Prefazione
Lo scopo della tesi è quello di affrontare dal punto di vista analitico – descrittivo il problema della gestione dei rifiuti urbani, rivolgendo l’attenzione sulla valorizzazione e sul recupero delle diverse matrici riciclabili, con particolare interesse verso la frazione
compostabile. Nella tesi è descritta la realtà produttiva della provincia di Massa – Carrara e
si evidenzia l’attività svolta dal Consorzio Provinciale responsabile del trattamento dei rifiuti, il C.E.R.M.E.C. S.P.A.
Principalmente, all’interno dell’elaborato si possono distinguere quattro parti: nel primo capitolo si descrive l’andamento, sempre crescente, nella produzione dei rifiuti, caratteristico in particolare degli ultimi decenni, e l’evoluzione delle tecniche di smaltimento attuabili per una buona gestione integrata dei rifiuti, secondo quanto previsto dal Decreto Ronchi e sue successive modifiche.
Successivamente si descrivono le caratteristiche impiantistiche del CERMEC SPA, dando particolare rilievo alla produzione dell’ammendante e alla descrizione dettagliata delle caratteristiche e peculiarità del processo di compostaggio: metodologia di svolgimento, parametri fondamentali, analisi e monitoraggi. Nella stesso capitolo è anche rilevata l’importanza data, dall’azienda, al rispetto ambientale, con la descrizione di tutti i sistemi di tutela utilizzati per la protezione delle diverse matrici: acqua, suolo e aria.
Il terzo capitolo è invece interamente dedicato all’attività di laboratorio svolta all’interno dell’azienda, per le analisi e i controlli periodici da effettuarsi sull’ammendante, allo scopo di monitorare l’evolversi del processo e di verificare la compatibilità dei diversi parametri chimico, fisici e biologici con i limiti previsti dalla normativa vigente.
Infine, il lavoro si conclude con alcune considerazione sulla possibilità e sull’importanza della commercializzazione dell’ammendante. In partcicolare si focalizza l’attenzione sui vantaggi offerti dall’uso di “compost”, rispetto ai concimi tradizionali e quindi sulla necessità di far conoscere il prodotto al pubblico, al fine di superare la diffidenza diffusa riguardante qualsiasi prodotto generato dalla lavorazione dei rifiuti.