• Non ci sono risultati.

Ci si è concentrati in particolare sull‘analisi del principio di funzionamento di un riferimento di tensione che si basa sul cosiddetto principio del bandgap presentando l‘implementazione basata sull‘architettura convenzionale

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Ci si è concentrati in particolare sull‘analisi del principio di funzionamento di un riferimento di tensione che si basa sul cosiddetto principio del bandgap presentando l‘implementazione basata sull‘architettura convenzionale"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

Introduzione

1

Introduzione

I riferimenti di tensione sono tra gli elementi più importanti nei circuiti analogici e nei circuiti mixed-signal. Sono impiegati, infatti, per la generazione di tensioni di riferimento e polarizzazione utilizzate da diversi sistemi come generatori di corrente, amplificatori operazionali, interfacce per sensori, convertitori analogico-digitali (ADC) e digitali- analogici (DAC), ma anche nelle memorie dinamiche ad accesso casuale (DRAM) o nelle memorie flash. Essi rappresentano un blocco base per ottenere buone prestazioni nelle applicazioni in cui è necessario avere un alto livello di precisione.

L‘obiettivo di questa tesi è la progettazione di un Bandgap Voltage Reference (BVR) che si inserisce in un progetto più ampio di realizzazione di un chip di sensing. La tensione generata viene utilizzata come riferimento da un ADC a 12 bit di risoluzione nominale e un generatore di forme d‘onda per stimolare il sistema sotto misura. I requisiti di progettazione hanno fatto sì che ci si è concentrati in particolare nella realizzazione di un circuito con uscita differenziale, compatto, con ridotto consumo di potenza e basso rumore in uscita.

Per la progettazione del BVR è stato utilizzato il tool Virtuoso dell‘ambiente Cadence sfruttando la libreria messa a disposizione dalla TSMC (Taiwan Semiconductor Manufacturing Company), per un processo in tecnologia CMOS con lunghezza minima di canale 0.18 μm.

Il lavoro di tesi si articola in 6 capitoli:

Capitolo 1: definizione delle specifiche richieste ad un generico riferimento di tensione e descrizione dei metodi classici utilizzati per ottenere una sorgente di tensione costante. Ci si è concentrati in particolare sull‘analisi del principio di funzionamento di un riferimento di tensione che si basa sul cosiddetto principio del bandgap presentando l‘implementazione basata sull‘architettura convenzionale.

Capitolo 2: presentazione di alcune architetture proposte in letteratura per raggiungere i sempre più stringenti requisiti di progettazione in termini di basso consumo e basse tensioni di alimentazione, nonché prestazioni elevate per quanto riguarda la precisione e il coefficiente di temperatura ottenute mitigando gli effetti delle non idealità dei componenti.

(2)

Introduzione

2

Capitolo 3: presentazione del principio di funzionamento del BVR realizzato a partire dalle specifiche richieste, mettendo in luce le proprietà più salienti delle tecniche utilizzate e i requisiti per la stabilità della reazione implementata.

Capitolo 4: descrizione dettagliata dei vari sottosistemi e circuiti che compongono il BVR progettato, ponendo l‘accento sui vincoli e gradi di libertà che caratterizzano il sistema di retroazione implementato. Vengono inoltre descritti gli accorgimenti circuitali introdotti per ridurre il fenomeno dell‘iniezione di carica degli interruttori.

Capitolo 5: presentazione dei risultati raggiunti mostrando le simulazioni realizzate ed in particolare le proprietà fondamentali dalle quali si può valutare la qualità di un riferimento di tensione.

Capitolo 6: descrizione delle tecniche utilizzate per migliorare il matching fra i vari componenti e ridurre gli effetti parassiti del placement e routing mostrando il layout del BVR, con lo scopo di indicarne l‘area occupata, e di alcuni sottosistemi che lo compongono.

Riferimenti

Documenti correlati

Pertanto, s’impone che l’obbligo informativo del medico e il diritto all’informazione del paziente minore (e della coppia genitoriale) vengano adeguati al contesto specifico e che

Si ricorda al lettore che i problemi fino ad ora affrontati sono stati ipotizzati per tener conto dell’ imprevedibilità del fenomeno, per questa ragione le soluzioni proposte

degli specchi, che fa fluttuare l’uscita del fotodiodo anche in assenza di se- gnale, ed è dovuto allo shot noise del laser, alle fluttuazioni della pressione di radiazione, ed

Rauch and Trindade (2002) inserted the indirect links of Chinese descent into a “naive” gravity equation: they have data on ethnic Chinese population shares for

Sul Principio di Covarianza Generale.. Perché la teoria newtoniana diventa inappropriata a descrivere il campo gravitazionale?.. Perché c’è bisogno di un tensore per descrivere

quelli che presentano minori differenze nella misura della temperatura ratura di uno stesso sistema al variare della sostanza termometrica. di uno stesso sistema al variare

L'antenna, da un punto di vista elettrico, si comporta come un circuito risonante serie, come può intuirsi dalle modifiche indicate nella sequenze seguenti ove,

Un’immagine comoda per rappresentarsi la situazione è quella di una successione di pezzi di domino messi in piedi in equilibrio precario , distanti tra loro meno della loro