Dipinti in movimento: pratiche di citazione e manipolazione delle opere pittoriche
del passato tramite le nuove tecnologie della visione.
I
NDICEI
NTRODUZIONEC
APITOLOI
:Relazioni e scambi tra cinema, tradizione pittorica e avanguardie
1.1 Digitalizzare la pittura
1.2 Connessioni tra cinema e tradizione pittorica 1.3 Prospettiva pittorica e dispositivo cinematografico
1.4 Il film sull’arte: dal documentario d’arte ai critofilm di Carlo Ludovico Ragghianti 1.5 Il cinema dei pittori: cinema sperimentale, cinema d’avanguardia, cinema d’artista 1.6 Omaggio e dissacrazione della tradizione artistica nel periodo delle Avanguardie 1.7 La citazione visiva
1.8 Il video come medium di memoria culturale
C
APITOLOII:
Videopitture: dal paint-box alla computer grafica2.1 Reinventare la storia dell’arte
2.2 Peter Greenaway, il pittore dello schermo
2.3 Citazione e manipolazione pittorica: alcuni esempi di dipinti in movimento. 2.4 Prime sperimentazioni di computer grafica
2.6 Esperienze di computer grafica e di animazione digitale in Italia: Stati d’animo (1990) di Giacomo Verde, Beauty (2014) e Peep Show (2016) di Rino Stefano Tagliafierro.
C
APITOLOIII
:I “video-quadri” di Bill Viola e Robert Wilson
3.1 Somiglianze formali tra lo schermo e il quadro3.2 Il Rinascimento elettronico di Bill Viola
3.3 La riscoperta delle forme tradizionali: il trittico, la predella, e l’affresco 3.4 La predella digitale: Catherine’s Room
3.5 Il video-affresco: Going Forth By Day
3.6 I temi della tradizione artistica rinascimentale: The Passions 3.7 La ri-Visitazione: The Greeting
3.8 Gli ultimi lavori di Bill Viola: Man Searching for Immortality/ Woman Searching for
Eternity (2013), Martyrs Series (2014), Mary (2016).
3.9 I Video Portraits di Robert Wilson