Bari, 30 novembre 2011
Forum delle Imprese Innovative pugliesi
dott. A.Lobello
Responsabile Imprese Innovative
Il Regolamento Regionale n. 20 del 14/10/2008
“Regolamento per aiuti alle piccole imprese innovative
operative e di nuova costituzione” è parte di un pacchetto
di misure di agevolazione per le imprese di diversa
dimensione ed è stato emanato al fine di recepire la normativa comunitaria più aggiornata.
Per l’applicazione del Regolamento sono stati emanati due avvisi nell’anno 2010, recentemente ripubblicati:
1 per le nuove imprese innovative
1 per le imprese innovative operative.
Cosa è impresa innovativa?
(Disciplina UE 2006 - AIUTI DI STATO A FAVORE DI RICERCA, SVILUPPO E INNOVAZIONE) Ai sensi della normativa europea un'impresa è innovatrice sul
presupposto che:
• lo Stato membro possa dimostrare, attraverso una valutazione eseguita da un esperto esterno, in particolare sulla base di un piano d'impresa, che il beneficiario in un futuro prevedibile
svilupperà prodotti, servizi o processi tecnologicamente nuovi o sensibilmente migliorati rispetto allo stato dell'arte nel settore interessato nella Comunità, e che comportano un rischio di insuccesso tecnologico o industriale;
oppure
• le spese di R&S rappresentino almeno il 15 % del totale delle sue spese operative in almeno uno dei tre anni precedenti la
Tipologie di soggetti proponenti
a) piccole imprese innovative esistenti da meno di 5 anni al momento della presentazione della domanda di Agevolazione e già operanti in uno dei Settori
Industriali Innovativi;
b) nuove piccole imprese che intendono valorizzare a
livello produttivo i risultati delle ricerche sviluppate
all’interno di centri di ricerca pubblici e privati.
Quali attività sono ammissibili?
Nuove imprese innovative
Le iniziative imprenditoriali devono valorizzare a livello produttivo i Risultati di un’attività di Ricerca svolta in precedenza (presso un Centro di ricerca) ovvero devono essere in possesso di una domanda di brevetto (l’impresa stessa o uno dei soci) per la quale sia intervenuta la
pubblicazione (della descrizione e dei disegni) prevista all’art.
53 del Codice di proprietà industriale.
Imprese innovative operative
Le imprese operanti in uno dei Settori innovativi riconosciuti dalla Regione Puglia, che realizzano investimenti al fine di valorizzare i risultati di attività di ricerca precedentemente svolte in azienda.
Le iniziative imprenditoriali proposte per:
Attività commerciali (Settore G del Codice Ateco 2007);
Attività di cui all’art. 4 comma 1° del Regolamento a) pesca e acquacoltura;
b) costruzione navale;
c) industria carbonifera;
d) siderurgia;
e) fibre sintetiche;
f) attività connesse con la produzione primaria (agricoltura e allevamento) dei prodotti di cui all’allegato I del Trattato.
Quali attività non sono ammissibili?
Settori industriali innovativi
• Materiali avanzati (per i trasporti, le costruzioni, ecc.)
• Logistica avanzata
• Aerospazio (aeronautica ed elicotteristica)
• Sistemi avanzati di manifattura (tessile, moda, meccatronica,ecc.)
• ICT (componentistica ICT, architetture e software, ecc.)
• Ambiente e risparmio energetico (tecnologie per l’ambiente e per il riutilizzo,ecc.)
• Salute dell’uomo (materiali biocompatibili, vaccini, nuovi farmaci,ecc)
• Sistema agroalimentare (tracciabilità e caratterizzazione, biotecnologie, ecc.)
L’Iter di valutazione
L’istruttoria si articola in tre fasi:
• Verifica della completezza e conformità della documentazione;
• Verifica dell’accoglibilità e del contenuto innovativo dell’iniziativa;
• Valutazione di ammissibilità, volta ad accertare:
- la Cantierabilità dell’iniziativa
- l’Attendibilità tecnico-economica, patrimoniale e finanziaria della proposta progettuale;
Per le imprese operative sono oggetto di valutazione anche la
compatibilità del settore di investimento con l’esperienza del proponente e della struttura del programma di investimento con il mercato di
riferimento.
Le agevolazioni concedibili
Aiuti agli investimenti
Contributi pari al 60% delle spese sostenute per l’acquisto di attivi materiali ed immateriali che costituiscano un programma
organico e funzionale;
Aiuti al funzionamento
Contributi pari al 35% per i primi due anni e 25% per il terzo anno delle spese sostenute per personale dipendente, locazione della sede operativa, utenze, spese amministrative, locazione finanziaria di attrezzature.
Ogni progetto potrà beneficiare al massimo di 1,2 ME e le erogazioni per ogni singola annualità non potranno superare l’importo di € 400.000
Nuove imprese - Domande presentate per settore
AGROALIMENTARE SALUTE DELL'UOMO MATERIALI AVANZATI SISTEMI DI MANIFATTURA ICT
AMBIENTE
Bilancio di attività al 30/11/2011
21 domande 19 valutate, di cui:
11 ammissibili (58%)
3 inammissibili 5 non accoglibili
NUOVE IMPRESE INNOVATIVE NUOVE IMPRESE INNOVATIVE
Bilancio di attività al 30/11/2011
NUOVE IMPRESE INNOVATIVE NUOVE IMPRESE INNOVATIVE
Nuove Imprese Innovative - Progetti agevolati per Settore
AGROALIMENTARE SISTEMI DI MANIFATTURA ICT
AMBIENTE
Valore medio di spesa di investimento per attività produttive:
€ 645.250
Valore medio di spesa di investimento per attività di servizi:
€ 195.259
Ammontare medio dei Contributi riconosciuti per progetto:
€ 386.661
Tipologia di imprese agevolate (analisi per origine):
2 spin off ricerca, 7 spin off di impresa, 2 start up tecnologica
72% dei progetti con previsione di acquisizione di attivi immateriali (TT, sfruttamento brevetti, piattaforme tecnologiche)
Bilancio di attività al 30/11/2011
NUOVE IMPRESE INNOVATIVE NUOVE IMPRESE INNOVATIVE
20 domande 19 valutate, di cui:
13 ammissibili 5 non accoglibili 1 non ammissibile
Bilancio di attività al 30/11/2011
IMPRESE INNOVATIVE OPERATIVE IMPRESE INNOVATIVE OPERATIVE
Imprese operative - Domande presentate per settore
AEROSPAZIO
SALUTE DELL'UOMO MATERIALI AVANZATI SISTEMI DI MANIFATTURA ICT
AMBIENTE
AGROALIMENTARE
Bilancio di attività al 30/11/2011
IMPRESE INNOVATIVE OPERATIVE IMPRESE INNOVATIVE OPERATIVE
Imprese operative - Progetti agevolati per Settore
AEROSPAZIO
SALUTE DELL'UOMO MATERIALI AVANZATI SISTEMI DI MANIFATTURA ICT
AMBIENTE
AGROALIMENTARE
Valore medio di spesa di investimento per attività produttive: € 829.313 Valore medio di spesa di investimento per attività di servizi : € 673.168 Ammontare medio dei Contributi riconosciuti per progetto : € 543.621 Tipologia di imprese agevolate (analisi per origine):
3 spin off ricerca, 8 spin off di impresa, 2 start up tecnologica
54% di progetti con previsione di acquisizione di attivi immateriali (TT, sfruttamento brevetti, piattaforme tecnologiche)
Previsioni occupazionali: 90 nuovi addetti, con qualifiche tecniche elevate
Bilancio di attività al 30/11/2011
IMPRESE INNOVATIVE OPERATIVE IMPRESE INNOVATIVE OPERATIVE
Elementi sfavorevoli
• Stringenti requisiti di ingresso
• Non agevolabili costi di consulenza/collaborazione per R&S
• Cofinanziamento esente da aiuti pubblici pari al 40% della spesa di investimento da realizzare
• Obblighi di destinazione dei beni per 5 anni
Elementi favorevoli
• Elevata intensità di aiuto per gli investimenti
• Funzionamento a sportello (le altre regioni procedono a bando, cfr. Liguria, Lazio, Basilicata, Lombardia)
• Dotazione finanziaria adeguata
• Messa a valore delle attività di ricerca precedentemente svolte e delle competenze dei ricercatori
Sul sito http://pianolavoro.regione.puglia.it è possibile:
• scaricare il Regolamento, l’Avviso e la modulistica, la Guida alla compilazione della domanda;
• leggere le informazioni di dettaglio;
• formulare specifiche domande (e leggere le F.A.Q.).
Dove è possibile trovare ulteriori approfondimenti?