I Titoli di Credito
Nicola Piras 2007
Riferimenti
A. Pavan : “L’amministrazione
economica delle Aziende”, appendìce 7.B.5. I titoli di credito
Introduzione (1/4)
Codice Civile, Titolo V, capo I, artt. 1992-2027;
Art. 1992, comma I :
“Il possessore di un titolo di credito ha diritto alla prestazione in esso indicata verso presentazione del titolo (…)”
Introduzione (2/4)
I titoli di credito sono dei documenti incorporanti un particolare diritto:
LEGITTIMANO IL POSSESSORE AD ESIGERE, DIETRO PRESENTAZIONE DEL DOCUMENTO STESSO, LA PRESTAZIONE SU ESSO INDICATA.
Caratteristiche Fondamentali:
Incorporazione del diritto;
Letteralità;
Autonomia.
Introduzione (3/4)
Classificazioni
In relazione alla causa:
astratti;
causali;
In relazione alla forma:
formali;
non formali;
In relazione al regime di circolazione:
al portatore (art. 2003 e seg. cod. civ.);
all’ordine (art. 2008 e seg. cod. civ.);
nominativi (art. 2021 e seg. cod. civ.).
Introduzione (4/4)
La Cambiale (1/2)
È (era) uno dei titoli di credito più diffusi che contiene la promessa o l’ordine di pagare, al legittimo possessore, una determinata somma nel luogo e alla scadenza indicati;
Caratteristiche:
ALL’ORDINE;
FORMALE;
ESECUTIVO;
LETTERALE;
ASTRATTO.
La Cambiale (2/2)
Disciplina
R.D. 14 dicembre 1933, n. 11669
Legge 12 dicembre 2002, n. 273
Due diversi tipi di cambiale:
1. Pagherò, 2. Tratta.
Il Pagherò
Contiene la promessa incondizionata da parte di un soggetto, detto emittente, di pagare una determinata somma, nel luogo e nella scadenza indicati, a favore di un altro soggetto, detto beneficiario.
EMITTENTE BENEFICIARIO
Promette di pagare
Essendo un titolo FORMALE, il pagherò DEVE contenere:
1. La denominazione di cambiale, 2. La data e il luogo di emissione, 3. L’importo in cifre e in lettere,
4. La data di scadenza,
5. La promessa incondizionata di pagamento, 6. Il luogo di pagamento,
7. Il nome del beneficiario, 8. La firma dell’emittente.
Il Pagherò, requisiti.
Il Pagherò
La Tratta
Contiene l’ordine incondizionato, dato da un soggetto, detto traente, a un altro soggetto, detto trattario, che accetta* di pagare a favore di un terzo soggetto, detto beneficiario.
* L’accettazione è definita come la manifestazione di volontà con la quale trattario si assume l’impegno incondizionato di pagare alla scadenza
TRATTARIO
TRAENTE
BENEFICIARIO Ordina di
pagare
Accetta di pagare
Adempie a favore
Consegna la cambiale
La Tratta, requisiti.
Come il pagherò, la tratta DEVE contenere alcuni requisiti FORMALI:
1. La denominazione di cambiale, 2. La data e il luogo di emissione, 3. L’importo in cifre e in lettere,
4. La data di scadenza,
5. L’ordine incondizionato di pagamento, 6. Il luogo di pagamento,
7. Il nome del beneficiario, 8. Il nome del trattario,
La Tratta.
La Cambiale, scadenze.
La scadenza della cambiale può essere:
A vista
A data fissa
A certo tempo data
A certo tempo vista (solo per la tratta)
L’Assegno Bancario
L’assegno bancario, o chèque, è un titolo di credito che contiene l’ordine incondizionato di pagare a vista una determinata somma a favore proprio o di un’altra persona.
Il presupposto per l’emissione è dato dalla disponibilità di fondi presso una banca:
Per aver depositato denaro in un conto corrente bancario
Per aver ottenuto una apertura di credito da parte di una banca
L’Assegno Bancario
L’Assegno Bancario
BANCA
BENEFICIARIO
TRAENTE – CORRENTISTA
Consegna l’assegno
Ordina di pagare Paga a
vista l’assegno
L’Assegno Bancario
Il carnet di assegni si compone di due parti:
1. Madre;
2. Figlia:
1.La data e il luogo di emissione;
2.L’importo in cifre e in lettere;
3.Denominazione di assegno bancario;
4.La banca trattaria (o trassata) e la Filiale;
5.L’ordine incondizionato di pagare una somma di denaro 6.Il nome del beneficiario;
L’Assegno Bancario
1. Su ogni assegno devono inoltre comparire:
Numero dell’assegno, il codice ABI della banca e il CAB (codice di
avviamento bancario) della Filiale stampati con inchiostro magnetico.
Può essere emesso:
AL PORTATORE
ALL’ORDINE.
L’Assegno Bancario
L’Assegno Bancario
Clausole limitative alla circolazione dell’assegno bancario:
NON TRASFERIBILE (DA € 1.000 IN SU)
SBARRATO
Assegni speciali
A copertura garantita;
Assegni turistici o traveller’s chéques;
Circolari.
L’Assegno Circolare
Titolo di credito all’ordine mediante il quale una banca promette di pagare a vista una certa somma di denaro a una determinata persona.
L’Assegno Circolare
Presupposto per l’emissione:
Versamento in contanti (o addebito sul conto corrente del cliente) della somma corrispondente all’ammontare
dell’assegno circolare
L’Assegno Circolare
BANCA
EMITTENTE BENEFICIARIO
RICHIEDENTE
Trasferisce l’assegno ottenuto dalla banca
Promette di pagare
Versa il danaro
Consegna l’assegno
Assegno Bancario
Vs.
Assegno Circolare Può essere emesso solo dal correntista di una
banca, previa
autorizzazione e consegna del carnet di assegni;
Si tratta di un ordine di pagamento dato dal cliente alla propria banca;
La sua struttura è assimilabile a quella della tratta;
Può risultare non coperto (emesso a vuoto) «addebito
Può essere richiesto alla banca da chiunque, purché disponga del controvalore;
È una promessa di pagamento effettuata da una banca a un privato;
La sua struttura è assimilabile a quella della cambiale pagherò;
È certamente (?) coperto