Docente Antonio Forte
Economia Politica
Dipartimento di Scienze Umane, Comunicazione, Formazione e Psicologia
Capitolo 5
Domanda: il lato del mercato relativo ai
benefici
Copyright © 2013 – McGraw- Principi di economia 4/ed
Robert H. Frank, Ben S. Bernanke, Moore McDowell, Rodney Thom, Ivan Pastine 1
La legge della domanda
• Gli individui riducono l’entità di un’attività desiderata man mano che il suo costo aumenta
• Il beneficio di un’attività equivale al prezzo più alto che siamo disposti a pagare per compierla (ovvero, il prezzo di riserva).
• Man mano che il costo di un’attività aumenta fino a superare il suo prezzo di riserva, l’entità dell’attività verrà ridotta.
Tradurre i desideri in domanda
• In che modo allocare il reddito fra i vari beni e servizi disponibili?
3
Tradurre i desideri in domanda
Misurare i desideri: il concetto di utilità –Utilità:
• Il grado di soddisfazione che gli individui traggono dal consumo di beni e servizi
–Ipotesi
• Gli individui allocano il proprio reddito al fine di massimizzare la loro soddisfazione o utilità totale
Utilità totale di Sara derivante dal consumo di gelato
Quanto gelato dovrebbe mangiare Sara se il gelato fosse “gratis”?
5
Utilità totale di Sara derivante dal consumo di gelato
Tradurre i desideri in domanda
• Utilità marginale
– Incremento dell’utilità derivante dal consumo di un’unità addizionale del bene
• La legge dell’utilità marginale decrescente – Tendenza dell’utilità marginale a diminuire
quando il consumo aumenta oltre un certo livello
7
Tradurre i desideri in domanda
Tradurre i desideri in domanda
9
Tradurre i desideri in domanda
Se il gelato è gratis, Sara quanto ne consuma?
–Ne mangerà fintanto che l’utilità marginale (beneficio marginale) sarà positiva, cioè fino a raggiungere il massimo dell’utilità. Nel caso specifico, Sara consumerà 5 gelati.
–Infatti, con il sesto gelato l’utilità totale si riduce, cioè l’utlità marginale è negativa.
Tradurre i desideri in domanda
Allocare un reddito fisso tra due beni –Ipotesi
• Due beni: gelato al cioccolato e alla vaniglia
• Il prezzo del cioccolato è pari a €2/kg
• Il prezzo della vaniglia è pari a €1/kg
• Il budget di Sara per il gelato è pari a €400 all’anno
• Attualmente Sara acquista in un anno 200kg di gelato alla vaniglia e 100kg di gelato al cioccolato
11
Curve di utilità marginale per due gusti di gelato (I)
• Cosa ne pensi?
-Sara sta massimizzando la sua utilità totale?
Tradurre i desideri in domanda
• Utilità marginale vaniglia/Prezzo della vaniglia
– 12util/1€ = 12 util/€
• Utilità marginale cioccolato/Prezzo del cioccolato
– 16util/2€ = 8 util/€
• Se Sara spendesse €2 in meno in gelato al cioccolato, perderebbe 16 util
• Se Sara spendesse €2 in più in gelato alla vaniglia, guadagnerebbe 24 util
• Dunque…
– Sara dovrebbe acquistare più gelato alla vaniglia 13
Curve di utilità marginale per due gusti di gelato(II)
Tradurre i desideri in domanda
• Qual è la combinazione ottimale di Sara?
– Tra quelle praticabili, è la combinazione di beni che consente di raggiungere il livello più alto di utilità totale
15
Curve di utilità marginale per due gusti di gelato(III)
In questa situazione Utilità marginale/prezzo
• MUv/Pv = 10/€1 = 10
• MUc/Pc = 20/€2 = 10
Tradurre i desideri in domanda
La regola della spesa razionale
– La spesa dovrebbe essere allocata fra i vari beni in modo tale che l’utilità marginale per unità monetaria sia uguale per ciascun bene
V V C
C
P MU P
MU
17
Tradurre i desideri in domanda
• Ancora sugli effetti reddito e sostituzione – In che modo Sara dovrebbe reagire a una
riduzione del prezzo del gelato al cioccolato?
Ipotesi
– Il prezzo del cioccolato scende a €1
1 10 P
MU 1
20 P
MU
V V C
C
Tradurre i desideri in domanda
Per ripristinare l’equilibrio...
– Sara deve riallocare la sua spesa
• Acquistare una quantità maggiore di cioccolato
• Acquistare una quantità minore di vaniglia
19
Le preferenze individuali
– Sistema di ordinamento in base alle preferenze:
schema/meccanismo con il quale siamo in grado di definire le preferenze di un individuo in riferimento a vari panieri di beni e servizi potenzialmente consumabili
– Che tipo di ipotesi riguardo al sistema di ordinamento in base alle preferenze dobbiamo adottare?
– Quanto più generali e ampie possibili
L’analisi basata sulle curve di indifferenza e la curva di domanda
Ipotesi 1: le preferenze sono complete.
• Significato: un individuo può mettere a confronto due panieri di beni e servizi e dire quale preferisce
L’analisi basata sulle curve di indifferenza e la curva di domanda
21
L’analisi basata sulle curve di indifferenza e la curva di
domanda
Ipotesi 2: le preferenze sono ordinali.
• Numeri cardinali: 1,2,3,4…
• Numeri ordinali: 1°, 2°, 3°, 4°…
• Le preferenze cardinali implicano che un individuo è in grado di dire: “Sono il 16%
più felice di ieri” poiché la soddisfazione può essere misurata in unità (tali preferenze sono sostanzialmente impossibili da calcolare)
L’analisi basata sulle curve di indifferenza e la curva di domanda
• Le preferenze ordinali richiedono solamente che l’individuo possa dire:
“Sono più felice di ieri”.
• Ipotesi meno restrittiva.
• Se le preferenze sono cardinali è possibile ordinare i panieri ed assegnare a ciascuno una misura del suo valore, mentre se sono
23
L’analisi basata sulle curve di indifferenza e la curva di domanda
Ipotesi 3: le preferenze sono transitive.
• Significato: le preferenze di un individuo sono coerenti
• Se un individuo afferma di preferire il paniere A al paniere B e il paniere B al paniere C, deve preferire il paniere A al paniere C
Ipotesi 4: l’utilità individuale (livello di soddisfazione) è crescente rispetto a ogni bene
• Significato: “una maggiore quantità di un bene è meglio”.
L’analisi basata sulle curve di indifferenza e la curva di domanda
25
Ipotesi 5: le preferenze sono continue.
• Significato: gli individui possono confrontare e valutare panieri anche leggermente diversi per dimensione e composizione.
indifferenza e la curva di domanda
• Queste ipotesi ci consentono di scrivere le preferenze di un consumatore sotto forma di una funzione di utilità, Ui = Ui (X, Y….Z).
• Fondamentalmente questo significa che un individuo può fare modificare la composizione del paniere dei suoi beni mantenendo invariato il suo livello di utilità
L’analisi basata sulle curve di indifferenza e la curva di domanda
27
Ipotesi 6: le preferenze sono caratterizzate da un un tasso marginale di sostituzione decrescente.
• È un’ipotesi sulla funzione di utilità.
• Verrà spiegato meglio più avanti!
L’analisi basata sulle curve di indifferenza e la curva di domanda
Il Modello –Il consumatore ha un reddito, Y.
–Può essere speso su due beni, A e B.
–Il prezzo di un bene A è Pa; il prezzo di un bene B è Pb.
–Il consumatore ha delle preferenze di consumo
L’analisi basata sulle curve di indifferenza e la curva di domanda
29
Il Modello
Tutto ciò è rappresentato graficamente da due linee:
1) Il vincolo di bilancio -> collegato a reddito (o ricchezza) del consumatore e ai prezzi dei
due beni
2) La curva di indifferenza -> collegata alle preferenze di consumo del consumatore
indifferenza e la curva di domanda
Il Modello
Il suo “vincolo di bilancio” è
Y = Pa x A + Pb x B
dove A e B indicano il numero di unità
L’analisi basata sulle curve di indifferenza e la curva di domanda
31
Il vincolo di bilancio
• Se tutto il reddito è speso per A, la quantità consumata è Y/Pa
• Se tutto il reddito è speso per B, la quantità consumata è Y/Pb
• Il vincolo di bilancio è la retta che unisce Y/Pa e Y/Pb
ATTENZIONE AGLI ASSI Y/Pa
0 QdiB QdiA
Y/Pb
Il vincolo di bilancio
• Il paniere 1 non esaurisce il reddito del consumatore
• I panieri 2 e 4 non sono accessibili
• Il paniere 3 è accessibile e esaurisce l’intero reddito
Y/Pa
0 B A
Y/Pb 2
4
1 3
33
Il reddito del consumatore aumenta
Variazione del Prezzo
Il vincolo di bilancio - spostamenti
35
Ma qual è il punto scelto dal consumatore?
• Dove sul vincolo di bilancio?
• Sappiamo che un consumatore razionale sceglierà un paniere sul vincolo di bilancio (perchè è il consumo massimo possibile, che darà l’utilità masima possibile). Ma in quale punto?
• Per rispondere alla domanda del “dove?”
non abbiamo informazioni sufficienti
• Dobbiamo tornare alle preferenze del consumatore e al sistema di ordinamento.
Curva di indifferenza
Per qualsiasi punto a e b
• Sia uno dei seguenti casi:
– aPb (a è preferito a b) – o
– bPa (b è preferito a) – o
– aIb (a e b sono equivalenti, l’individuo è indifferente)
37
L’ultima ipotesi: TMSD
• Minore è la quantità posseduta del bene A, maggiore sarà la quantità del bene B necessaria per poter compensare un’ulteriore riduzione della quantità di A
• Qualunque sia il rapporto, esso è definito come il Tasso Marginale di Sostituzione di B per A. E tale tasso è decrescente (D sta per decrescente).
L’ultima ipotesi: TMSD
• Curva di indifferenza
– Una curva convessa continua; la sua pendenza rappresenta il tasso marginale di sostituzione tra due beni per il consumatore
• TMSD significa che il tasso al quale un bene può essere sostituito mantenendo invariato il livello di utilità di un individuo dipende dalle quantità relative di beni che possiede già.
• Maggiore la quantità posseduta di un bene,
39
Curve di indifferenza convesse e livelli di soddisfazione
Curve di indifferenza più esterne corrispondono a una maggiore utilità del consumatore ricavata dai beni A e B
Nota: la Transitività implica che le curve non possono intersecarsi
Per trovare l’equilibrio dobbiamo disegnare nello stesso piano cartesiano il vincolo di bilancio e la curva di indifferenza e trovare
il punto di tangenza.
Quel punto rappresenta la scelta del consumatore, il suo paniere ottimo dati il reddito, i prezzi e le sue preferenze.
41
Y/Pa
0 B A
Y/Pb
La scelta del consumatore Curva di indifferenza
Vincolo di bilancio
Come si trova il paniere ottimo?
(la scelta del consumatore)
1)La pendenza del vincolo di bilancio è -( Pb/Pa);
2)La pendenza della curva di indifferenza è il TMS tra A e B.
3)TMSab = -( MUb/MUa ) poichè il tasso al
43
• Il consumatore vuole massimizzare la sua utilità ma deve rimanere sul suo vincolo di bilancio.
• La razionalità del consumatore implica che allocherà la sua spesa in modo da eguagliare TMS e prezzo relativo
• Il paniere scelto sarà quello per cui il vincolo di bilancio è tangente alla curva di indifferenza. In questo punto le due pendenze sono uguali.
Mettendo insieme i pezzi
Scelta razionale
45
Quindi…
• In questo punto c’è equilibrio, il consumatore non ha nessun incentivo a variare il consumo. Perchè…
- Pb/Pa = MRSab = - MUb/MUa .
• Quindi - Pb/Pa = - MUb/MUa
• MUa/Pa = MUb/Pb
Abbiamo ritrovato il concetto espresso in precedenza!
Reazione razionale a una variazione di prezzo
Se il prezzo di un bene diminuisce...
47
Effetto reddito
• Se un bene è normale, una crescita del reddito del consumatore, a prezzi invariati, porterà a un incremento del consumo
• Se un bene è inferiore, una crescita del reddito sfocia in un riduzione della quantità consumata
Curve di domanda individuale e di mercato (per il tonno in scatola)
• Come si passa dalla curva di domanda di un singolo individuo alla curva dell’intero mercato?
• Si sommano le curve individuali.
• Per ogni prezzo si somma la domanda di tutti i consumatori.
• Esempio…
49
Curve di domanda individuale e di mercato per il tonno in scatola
Curve di domanda individuale e di mercato se tutti i compratori hanno curve di
domanda identiche
51
La domanda e il surplus del consumatore
Il surplus del consumatore
Differenza tra il prezzo di riserva di un compratore e il prezzo da lui
effettivamente pagato per acquistare un prodotto
Mercato con una curva di domanda
“digitale”
• 11 compratori potenziali
• Ciascuno può comprare massimo una unità del bene ogni giorno
• Il 1° compratore di riserva ha un prezzo di riserva di €11; il 2° di €10; il 3° di €9 e così via...
• La curva di domanda presenta la forma di una scala
53
“digitale”
Il calcolo del surplus economico
• Supponiamo che il bene sia disponibile a un prezzo unitario di €6
• Il compratore della 6° unità non riceverebbe alcun surplus economico
• Mentre i primi cinque compratori sì
– Es.: il 1° avrebbe speso un massimo di €11 ma ottiene il bene per €6, con un surplus di
€5.
55
Il Surplus Economico
La Domanda e il Surplus del Consumatore
Quesito
Qual è il beneficio che i compratori traggono partecipando al mercato del latte?
57
Mercato del Latte
Il Surplus del Consumatore nel Mercato del Latte
59
Il Surplus del Consumatore nel Mercato del Latte
• Il surplus del consumatore è costituito dall’area del triangolo ombreggiato
• Altezza = €1/litro
• Base = 4000
• Area di un triangolo = (1/2)(Altezza x Base)
• Surplus del consumatore =
(1/2)(1 x 4000) = €2000 al giorno
61