RASSEGNA STAMPA ARTICOLI STAMPA 3 AGENZIE 21 ARTICOLI WEB 53

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ARTICOLI STAMPA 3

AGENZIE 21

ARTICOLI WEB 53

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ARTICOLI

STAMPA

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art Dir. Resp.: Fabio Tamburini da pag. 1-15 /

10-AGO-2021

www.datastampa.it foglio 1 / 2 Tiratura: 95121 Diffusione: 148583 Lettori: 740000 (0000131)

Superficie 35 %

ARTICOLO NON CEDIBILE AD ALTRI AD USO ESCLUSIVO DEL CLIENTE CHE LO RICEVE - 131

1 INTESA SANPAOLO

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Dir. Resp.: Fabio Tamburini da pag. 1-15 /

10-AGO-2021

2 INTESA SANPAOLO

(6)

art Dir. Resp.: Federico Monga da pag. 11 /

10-AGO-2021

Superficie 46 %

3 INTESA SANPAOLO

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Dir. Resp.: Federico Monga da pag. 11 /

10-AGO-2021

4 INTESA SANPAOLO

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art Dir. Resp.: Roberto Napoletano da pag. 8 /

10-AGO-2021

Superficie 45 %

5 INTESA SANPAOLO

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Dir. Resp.: Roberto Napoletano da pag. 8 /

10-AGO-2021

6 INTESA SANPAOLO

(10)

art Dir. Resp.: Enzo d’Errico da pag. 4 /

10-AGO-2021

www.datastampa.it foglio 1 / 2 Tiratura: N.D. Diffusione: 5533 Lettori: 80000 (0000131)

Superficie 48 %

7 INTESA SANPAOLO

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Dir. Resp.: Enzo d’Errico da pag. 4 /

10-AGO-2021

8 INTESA SANPAOLO

(12)

art Dir. Resp.: Maurizio Molinari da pag. 9 /

10-AGO-2021

www.datastampa.it foglio 1 Tiratura: N.D. Diffusione: 8095 Lettori: 127000 (0000131)

Superficie 12 %

9 INTESA SANPAOLO

(13)

art

Quotidiano del Sud Basilicata e Murge

Dir. Resp.: Rocco Valenti da pag. 9 /

10-AGO-2021

Superficie 37 %

10 INTESA SANPAOLO

(14)

art Dir. Resp.: Antonello Piraneo da pag. 10 /

10-AGO-2021

www.datastampa.it foglio 1 Tiratura: 12685 Diffusione: 9488 Lettori: 211000 (0000131)

Superficie 19 %

12 INTESA SANPAOLO

(15)

art Dir. Resp.: Luciano Fontana da pag. 30 /

10-AGO-2021

www.datastampa.it foglio 1 Tiratura: 232485 Diffusione: 254214 Lettori: 1734000 (0000131)

Superficie 5 %

13 INTESA SANPAOLO

(16)

Telpress Italia Srl Site: http://www.telpress.it

1 / 2 Servizi di Media Monitoring

(17)

Telpress Italia Srl Site: http://www.telpress.it

2 / 2 Servizi di Media Monitoring

(18)

18-AGO-2021

Superficie 64 %

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18-AGO-2021

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18-AGO-2021

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AGENZIE

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Sud: Srm (Intesa), investire su ambiente, turismo e energia ZCZC9097/AMZ

XEF21221006604_AMZ_X405 R ECO IAF X405

Sud: Srm (Intesa), investire su ambiente, turismo e energia (ANSA) - MILANO, 09 AGO - Mare, Energia, Turismo e Ambiente rappresentano i quattro assi portanti per la ripresa del

Mezzogiorno. Il rafforzamento di questi ambiti, favorito dallo stanziamento dei fondi europei del Pnrr, costituisce la strada maestra per favorire la ripartenza del Sud Italia e dell'intero Paese. Lo rileva il "Panorama economico di mezz'estate del

Mezzogiorno" pubblicato da Srm, Centro Studi collegato al gruppo Intesa Sanpaolo.

Cresce il numero delle imprese: i dati registrano, a giugno, un +1,8% rispetto al 2020 (+0,9% il dato Italia); inoltre, sono attive 174.474 imprese giovanili, quasi il 40,4% del dato nazionale. Il Mezzogiorno è l'area con il più elevato tasso di imprenditorialità giovanile (10%, in Italia 8,4%). Riparte anche l'export: si evidenzia, al I trimestre dell'anno, un +1,6%

(media Italia +4,6%). Nel Mezzogiorno vi sono oltre 15 mila imprese innovative, il 17% del dato nazionale.

I porti, la logistica e lo shipping sono gli elementi che muovono l'economia del mare e che possono favorire la competitività del Paese nel Mediterraneo. Gli scali del Sud rappresentano ad oggi il 47% del traffico nazionale di merci e le navi trasportano il 65% ed il 49% rispettivamente dell'import e dell'export delle industrie del territorio. (ANSA).

LE

09-AGO-21 11:31 NNNN

Sud: Srm (Intesa), investire su ambiente, turismo e energia (2) ZCZC9108/AMZ

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XEF21221006606_AMZ_X405 R ECO IAF X405

Sud: Srm (Intesa), investire su ambiente, turismo e energia (2) (ANSA) - MILANO, 09 AGO - Secondo le analisi di Srm che riguardano il turismo, nell'anno della pandemia il Mezzogiorno ha rappresentato circa un quarto dei flussi turistici nazionali con oltre 10,7 milioni di arrivi e 40,6 milioni di presenze. Le stime per il 2021 evidenziano una crescita della domanda turistica pari a circa 58,3 milioni di presenze. "I dati

dimostrano che esiste un Mezzogiorno che nonostante tutto riesce ad essere competitivo. La fase di ripresa economica a livello

nazionale - con il supporto delle risorse del PNRR e delle

riforme necessarie a modernizzare il Paese - può essere la vera occasione per consentire un recupero almeno parziale dello storico gap con il resto di Italia e permettere al Mezzogiorno di contribuire alla ripartenza dell'intero Paese", afferma Paolo Scudieri, presidente Srm.

"Abbiamo voluto dare con questo studio una chiave di lettura particolare, orientata a guardare al Mezzogiorno come area con grande potenziale e ricca di risorse che vanno valorizzate ed efficientate. Occorre cambiare passo, guardando al futuro e concentrare gli sforzi di tutti per non perdere la più grande occasione per il Sud e per l'Italia rappresentata dal Pnrr", sostiene Massimo Deandreis, direttore generale Srm. (ANSA).

LE

09-AGO-21 11:31 NNNN

Energia: Srm, al Sud 40% rinnovabili, Italia protagonista ZCZC9168/SXR

XEF21221006623_SXR_QBXH R ECO S42 QBXH

Energia: Srm, al Sud 40% rinnovabili, Italia protagonista

Imprese aumentano investimenti in innovazione e sostenibilità (ANSA) - MILANO, 09 AGO - Dal punto di vista dell'energia l'Italia diventa una protagonista nelle rinnovabili grazie al

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Sud dove si concentra il 40,2% delle energie pulite del Paese.

Lo rileva il "Panorama economico di mezz'estate del Mezzogiorno"

pubblicato da Srm, Centro Studi collegato al gruppo Intesa Sanpaolo.

Il Mezzogiorno vale il 37,4% della potenza fotovoltaica, il 96,5% della potenza eolica ed il 27,2% della potenza degli impianti a bioenergie. Andando ad analizzare ambiente e sostenibilità, la bioeconomia nel Mezzogiorno vale 23,6 miliardi di euro di Valore aggiunto, il 6,7% del totale economia

dell'area (6,4% in Italia) ed il 23,6% del dato nazionale.

Inoltre, su un campione di 300 imprese manifatturiere del Sud intervistate da Srm, il 34% dichiara di aver effettuato

investimenti nell'ultimo triennio con forte propensione (circa il 50% degli investimenti) all'innovazione e alla sostenibilità.

(ANSA).

LE

09-AGO-21 11:37 NNNN

Pnrr, studio Srm: Sud investa su porti, turismo, energia e ambiente

Pnrr, studio Srm: Sud investa su porti, turismo, energia e ambiente Pnrr, studio Srm: Sud investa su porti, turismo, energia e ambiente Cresce numero imprese: a giugno +1,8% su 2020 Roma, 9 ago. (askanews) - Mare, energia, turismo e ambiente

(Meta) rappresentano i quattro assi portanti per la ripresa del Mezzogiorno. Il rafforzamento di questi ambiti, favorito dallo stanziamento dei fondi europei del Pnrr, costituisce la strada maestra per favorire la ripartenza del Sud Italia e dell'intero Paese. Lo rileva il "Panorama economico di mezz'estate del

Mezzogiorno" pubblicato da Srm, Centro studi collegato al gruppo Intesa Sanpaolo, che individua numeri inaspettati circa la realtà economica e produttiva meridionale e fornisce spunti di

riflessione e indirizzi per la ripartenza del Paese.

Il rapporto evidenzia come cresca il numero delle imprese: i dati registrano, a giugno, un +1,8% rispetto al 2020 (+0,9% il dato Italia). Inoltre, sono attive 174.474 imprese giovanili, quasi il 40,4% del dato nazionale.

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Il Mezzogiorno è l'area con il più elevato tasso di

imprenditorialità giovanile (10%, in Italia 8,4%). Riparte anche l'export: si evidenzia, al I trimestre dell'anno, un +1,6% (media Italia +4,6%). Nel Mezzogiorno vi sono oltre 15mila imprese

"innovative", il 17% del dato nazionale.

Rispetto al 2014, il numero delle imprese innovative cresce di circa il 52% a fronte del 34% della media nazionale e la spesa per addetto è aumentata di 1.800 euro (media Italia +2.800 euro).

Il Mezzogiorno contiene quindi tutti gli elementi per fare Meta (Mare, energia, turismo, ambiente) e "contribuire in modo deciso a far vincere al Paese la sfida della ripartenza. I porti, la

logistica e lo shipping sono gli elementi che muovono l'economia del mare e che possono favorire la competitività del Paese nel Mediterraneo, in particolare se si confermeranno i processi di reshoring, cioè l'accorciamento delle catene produttive all'interno dell'area euro-mediterranea".

Gli scali del Sud rappresentano ad oggi il 47% del traffico nazionale di merci e le navi trasportano il 65% ed il 49%

rispettivamente dell'import e dell'export delle industrie del territorio. Dal punto di vista dell'energia l'Italia diventa una protagonista nelle rinnovabili grazie al Sud dove si concentra il 40,2% delle energie pulite del nostro Paese. Il Mezzogiorno vale il 37,4% della potenza fotovoltaica, il 96,5% della potenza

eolica ed il 27,2% della potenza degli impianti a bioenergie.(Segue)

Rbr 20210809T105354Z

Pnrr, studio Srm: Sud investa su porti, turismo, energia e ambiente -2-

Pnrr, studio Srm: Sud investa su porti, turismo, energia e ambiente -2- Pnrr, studio Srm: Sud investa su porti, turismo, energia e ambiente -2-

Roma, 9 ago. (askanews) -

Secondo le analisi di Srm che riguardano il turismo, nell'anno della pandemia il Mezzogiorno ha rappresentato circa un quarto

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dei flussi turistici nazionali con oltre 10,7 milioni di arrivi e 40,6 milioni di presenze. Le stime per il 2021 evidenziano una crescita della domanda turistica pari a circa 58,3 milioni di presenze.

Andando ad analizzare ambiente e sostenibilità, la bioeconomia nel Mezzogiorno vale 23,6 miliardi di euro di Valore aggiunto, 2 il 6,7% del totale economia dell'area (6,4% in Italia) ed il

23,6% del dato nazionale. Gli addetti a produzioni bio sono oltre 732mila, pari al 10,7% degli occupati complessivi meridionali (circa 3 p.p. in più rispetto alla media italiana 7,9%) ed a ben il 36,4% del dato nazionale.

Inoltre, su un campione di 300 imprese manifatturiere del Sud intervistate da Srm, il 34% dichiara di aver effettuato

investimenti nell'ultimo triennio con forte propensione (circa il 50% degli investimenti) all'innovazione e alla sostenibilità. E cresce l'attesa per il Pnrr: il 54% delle imprese, sia nel

Mezzogiorno che in Italia, intravede opportunità e possibili vantaggi indiretti per la propria azienda e un ulteriore 31% si dichiara pronta a cogliere direttamente i vantaggi che il Piano offrirà.

Il percorso futuro di crescita è legato a doppio filo alla

capacità del Paese e del Mezzogiorno di utilizzare al meglio le risorse disponibili del Pnrr che assegna al Sud circa 82 miliardi di euro e che dovranno essere spesi in modo efficiente.

Rbr 20210809T105413Z

MEZZOGIORNO: INTESA SP, A GIUGNO IMPRESE +1,8% E RIPARTE EXPORT (+1,6% IN I TRIM.) = ADN0217 7 ECO 0 ADN ECO NAZ

MEZZOGIORNO: INTESA SP, A GIUGNO IMPRESE +1,8% E RIPARTE EXPORT (+1,6% IN I TRIM.) = Nell'area presente 17% aziende innovative e 40,4% di quelle

giovanili in Italia

Roma, 9 ago. (Adnkronos) - Nel Mezzogiorno cresce il numero delle imprese: i dati registrano, a giugno, un +1,8% rispetto al 2020 (+0,9%

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il dato Italia). Inoltre, sono attive 174.474 imprese giovanili, quasi il 40,4% del dato nazionale. Il Mezzogiorno è l'area con il più elevato tasso di imprenditorialità giovanile (10%, in Italia 8,4%).

Riparte anche l'export: si evidenzia, al primo trimestre dell'anno, un +1,6% (media Italia +4,6%). E' quanto emerge dallo studio 'Panorama economico di mezz'estate del Mezzogiorno', pubblicato da Srm, centro studi collegato al gruppo Intesa Sanpaolo.

Nel Mezzogiorno, si legge ancora, vi sono oltre 15mila imprese 'innovative', il 17% del dato nazionale. Rispetto al 2014, il numero delle imprese innovative cresce di circa il 52% a fronte del 34% della media nazionale e la spesa per addetto è aumentata di 1.800 euro (media Italia +2.800 euro).

(Mat/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 09-AGO-21 11:10 NNNN

MEZZOGIORNO: INTESA SP, NEL 2020 25% FLUSSO NAZIONALE TURISMO, PREVISTA CRESCITA NEL 2021 =

ADN0220 7 ECO 0 ADN ECO NAZ

MEZZOGIORNO: INTESA SP, NEL 2020 25% FLUSSO NAZIONALE TURISMO, PREVISTA CRESCITA NEL 2021 =

lo scorso anno 40,6 mln presenze, stime indicano 58,3 mln per quello in corso

Roma, 9 ago. (Adnkronos) - Nell'anno della pandemia il Mezzogiorno ha rappresentato circa un quarto dei flussi turistici nazionali con oltre

10,7 milioni di arrivi e 40,6 milioni di presenze. Le stime per il

2021 evidenziano una crescita della domanda turistica pari a circa 58,3 milioni di presenze. E' quanto emerge dallo studio 'Panorama economico di mezz'estate del Mezzogiorno', pubblicato da Srm, centro studi collegato al gruppo Intesa Sanpaolo.

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MEZZOGIORNO: INTESA SP, IN PORTI 47% TRAFFICO NAZIONALE MERCI = ADN0226 7 ECO 0 ADN ECO NAZ

MEZZOGIORNO: INTESA SP, IN PORTI 47% TRAFFICO NAZIONALE MERCI = Roma, 9 ago. (Adnkronos) - Gli scali del Sud rappresentano ad oggi il 47% del traffico nazionale di merci e le navi trasportano il 65% ed il 49% rispettivamente dell'import e dell'export delle industrie del territorio. E' quanto emerge dallo studio 'Panorama economico di mezz'estate del Mezzogiorno', pubblicato da Srm, centro studi collegato al gruppo Intesa Sanpaolo.

I porti, la logistica e lo shipping, si legge nel rapporto, "sono gli

elementi che muovono l'economia del mare e che possono favorire la competitività del Paese nel Mediterraneo, in particolare se si

confermeranno i processi di reshoring, cioè l'accorciamento delle catene produttive all'interno dell'area euro-mediterranea".

MEZZOGIORNO: INTESA SP, DA BIOECONOMIA VALORE PER 23,6 MLD, CIRCA UN QUARTO TOTALE ITALIA =

732mila occupati, 10,7% totale area

Roma, 9 ago. (Adnkronos) - La bioeconomia nel Mezzogiorno vale 23,6 miliardi di euro di valore aggiunto, il 6,7% del totale economia

dell'area (6,4% in Italia) ed il 23,6% del dato nazionale. Gli addetti a produzioni bio sono oltre 732mila, pari al 10,7% degli occupati complessivi meridionali (circa 3 punti percentuali in più rispetto alla media italiana 7,9%) ed a ben il 36,4% del dato nazionale. E'

quanto emerge dallo studio 'Panorama economico di mezz'estate del Mezzogiorno', pubblicato da Srm, centro studi collegato al gruppo Intesa Sanpaolo.

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Inoltre, su un campione di 300 imprese manifatturiere del Sud intervistate da Srm, il 34% dichiara di aver effettuato investimenti nell'ultimo triennio con forte propensione (circa il 50% degli investimenti) all'innovazione e alla sostenibilità. E cresce l'attesa per il Pnrr: il 54% delle imprese, sia nel Mezzogiorno che in Italia, intravede opportunità e possibili vantaggi indiretti per la propria azienda e un ulteriore 31% si dichiara pronta a cogliere direttamente i vantaggi che il Piano offrirà.

MEZZOGIORNO: INTESA SP, CONCENTRA 40,2% ENERGIA PULITA DI TUTTO IL PAESE = ADN0250 7 ECO 0 ADN ECO NAZ

MEZZOGIORNO: INTESA SP, CONCENTRA 40,2% ENERGIA PULITA DI TUTTO IL PAESE = 37,4% potenza fotovoltaica, 96,5% eolica e 27,2% bioenergie

Roma, 9 ago. (Adnkronos) - L'Italia diventa una protagonista nelle rinnovabili grazie al Sud, dove si concentra il 40,2% delle energie pulite del nostro Paese. Il Mezzogiorno vale il 37,4% della potenza fotovoltaica, il 96,5% della potenza eolica ed il 27,2% della potenza degli impianti a bioenergie. E' quanto emerge dallo studio 'Panorama economico di mezz'estate del Mezzogiorno', pubblicato da Srm, centro studi collegato al gruppo Intesa Sanpaolo.

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MEZZOGIORNO: INTESA SP, RAFFORZARE MARE, ENERGIA, TURISMO E AMBIENTE PER RIPARTENZA =

utilizzare al meglio risorse disponibili da Pnrr di circa 82 mld per il Sud

Roma, 9 ago. (Adnkronos) - Mare, Energia, Turismo e Ambiente (Meta) rappresentano i quattro assi portanti per la ripresa del Mezzogiorno.

Il rafforzamento di questi ambiti, favorito dallo stanziamento dei fondi europei del Pnrr, costituisce la strada maestra per favorire la ripartenza del Sud Italia e dell'intero Paese. Lo rileva il 'Panorama

economico di mezz'estate del Mezzogiorno' pubblicato da Srm, centro studi collegato al gruppo Intesa Sanpaolo.

Il percorso futuro di crescita è legato a doppio filo alla capacità del Paese e del Mezzogiorno di utilizzare al meglio le risorse disponibili del Pnrr che assegna al Sud circa 82 miliardi di euro e che dovranno essere spesi in modo efficiente. Per raggiungere gli obiettivi prefissati l'accento va posto su quei settori trasversali che, anche grazie al corretto utilizzo delle risorse disponibili e al

completamento delle riforme, rappresentano la linfa vitale della nuova società e leve fondamentali per lo sviluppo: formazione,

sostenibilità, innovazione, digitalizzazione ed economia sociale. In questi settori il Mezzogiorno evidenzia importanti aree di

miglioramento e sfidanti obiettivi di crescita. (segue) (Mat/Adnkronos)

ISSN 2465 - 1222 09-AGO-21 11:27 NNNN

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MEZZOGIORNO: INTESA SP, RAFFORZARE MARE, ENERGIA, TURISMO E AMBIENTE PER RIPARTENZA (2) =

(Adnkronos) - Per Paolo Scudieri, presidente di Srm, "i dati

dimostrano che esiste un Mezzogiorno che nonostante tutto riesce ad essere competitivo. La fase di ripresa economica a livello nazionale, con il supporto delle risorse del PNRR e delle riforme necessarie a modernizzare il Paese, può essere la vera occasione per consentire un recupero almeno parziale dello storico gap con il resto di Italia e permettere al Mezzogiorno di contribuire alla ripartenza dell'intero Paese", conclude Scudieri.

Mentre aggiunge Massimo Deandreis, direttore generale di Srm, "abbiamo voluto dare con questo studio una chiave di lettura particolare,

orientata a guardare al Mezzogiorno come area con grande potenziale e ricca di risorse che vanno valorizzate ed efficientate. Srm con una

logica propositiva vuole, quindi, indagare su ciò che il Mezzogiorno può offrire e che, anche grazie alle risorse disponibili e alle

riforme in corso, può utilizzare per tracciare nuovi obiettivi di

sviluppo. Una Meta costituita da quattro grandi assi, Mare, Energia, Turismo e Ambiente, che insieme alle forze trasversali espresse dalla Formazione, dalla Ricerca, dall'Innovazione e dall'Economia sociale, possono configurare per tutta la struttura produttiva ed

imprenditoriale meridionale nuove e concrete possibilità di crescita.

Occorre cambiare passo, guardando al futuro e concentrare gli sforzi di tutti per non perdere la più grande occasione per il Sud e per

l'Italia rappresentata dal Pnrr", conclude.

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MEZZOGIORNO, SRM (INTESA SP): INVESTIRE SU MARE, ENERGIA TURISMO E AMBIENTE (1) 9CO1200679 4 ECO ITA R01

MEZZOGIORNO, SRM (INTESA SP): INVESTIRE SU MARE, ENERGIA TURISMO E AMBIENTE (1) (9Colonne) Roma, 9 ago - Mare, Energia, Turismo e Ambiente (Meta) rappresentano i

quattro assi

portanti per la ripresa del Mezzogiorno. Il rafforzamento di questi ambiti, favorito dallo stanziamento dei fondi europei del PNRR, costituisce la strada maestra per favorire la ripartenza del Sud Italia e dell'intero Paese. Lo rileva il

"Panorama economico di mezz'estate del Mezzogiorno" pubblicato da SRM, Centro Studi collegato al gruppo Intesa Sanpaolo, che fornisce una nuova vision del Mezzogiorno innovativa e propositiva, individuando numeri inaspettati circa la realtà economica e produttiva meridionale e fornendo spunti di riflessione ed indirizzi per la

ripartenza del Paese. Cresce il numero delle imprese: i dati registrano, a giugno, un +1,8% rispetto al 2020 (+0,9% il dato Italia); inoltre, sono attive 174.474

imprese giovanili, quasi il 40,4% del dato nazionale. (SEGUE) 091103 AGO 21

MEZZOGIORNO, SRM (INTESA SP): INVESTIRE SU MARE, ENERGIA TURISMO E AMBIENTE (2) (9Colonne) Roma, 9 ago - Il Mezzogiorno è l'area con il più elevato tasso di imprenditorialità giovanile (10%, in Italia 8,4%). Riparte anche l'export: si evidenzia, al I

trimestre dell'anno, un +1,6% (media Italia +4,6%). Nel Mezzogiorno vi sono oltre 15mila imprese "innovative", il 17% del dato nazionale. Rispetto al 2014, il numero delle imprese innovative cresce di circa il 52% a fronte del 34% della media nazionale e la spesa per addetto è aumentata di 1.800 euro (media Italia +2.800 euro). Il Mezzogiorno contiene quindi tutti gli elementi per fare Meta (Mare,

Energia, Turismo, Ambiente) e contribuire in modo deciso a far vincere al Paese la sfida della ripartenza. I porti, la logistica e lo shipping sono gli elementi che

muovono l'economia del mare e che possono favorire la competitività del Paese nel Mediterraneo, in particolare se si confermeranno i processi di reshoring, cioè

(33)

l'accorciamento delle catene produttive all'interno dell'area euro-mediterranea.

Gli scali del Sud rappresentano ad oggi il 47% del traffico nazionale di merci e le navi trasportano il 65% ed il 49% rispettivamente dell'import e dell'export delle industrie del territorio.

(SEGUE)

091106 AGO 21

MEZZOGIORNO, SRM (INTESA SP): INVESTIRE SU MARE, ENERGIA TURISMO E AMBIENTE (3) (9Colonne) Roma, 9 ago - Dal punto di vista dell'energia l'Italia diventa una protagonista nelle rinnovabili grazie al Sud dove si concentra il 40,2% delle energie pulite del

nostro Paese. Il Mezzogiorno vale il 37,4% della potenza fotovoltaica, il 96,5%

della potenza eolica ed il 27,2% della potenza degli impianti a bioenergie. Secondo le analisi di SRM che riguardano il turismo, nell'anno della pandemia il

Mezzogiorno ha rappresentato circa un quarto dei flussi turistici nazionali con oltre 10,7 milioni di arrivi e 40,6 milioni di presenze. Le stime per il 2021

evidenziano una crescita della domanda turistica pari a circa 58,3 milioni di presenze. Andando ad analizzare ambiente e sostenibilità, la bioeconomia nel Mezzogiorno vale 23,6 miliardi di euro di Valore aggiunto, il 6,7% del totale economia dell'area (6,4% in Italia) ed il 23,6% del dato nazionale. Gli addetti a produzioni bio sono oltre 732mila, pari al 10,7% degli occupati complessivi meridionali (circa 3 p.p. in più rispetto alla media italiana 7,9%) ed a ben il

36,4% del dato nazionale. Inoltre, su un campione di 300 imprese manifatturiere del Sud intervistate da SRM, il 34% dichiara di aver effettuato investimenti

nell'ultimo triennio con forte propensione (circa il 50% degli investimenti) all'innovazione e alla sostenibilità. (SEGUE)

091109 AGO 21

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MEZZOGIORNO, SRM (INTESA SP): INVESTIRE SU MARE, ENERGIA TURISMO E AMBIENTE (4) (9Colonne) Roma, 9 ago - Cresce l'attesa per il PNRR: il 54% delle imprese, sia nel Mezzogiorno che in Italia, intravede opportunità e possibili vantaggi indiretti per la propria azienda e un ulteriore 31% si dichiara pronta a cogliere direttamente i vantaggi che il Piano offrirà. Il percorso futuro di crescita è legato a doppio filo alla capacità del Paese e del Mezzogiorno di utilizzare al meglio le risorse disponibili del PNRR che assegna al Sud circa 82 miliardi di euro e che dovranno essere spesi in modo efficiente. Per raggiungere gli obiettivi prefissati l'accento va posto su quei settori trasversali che, anche grazie al corretto utilizzo delle risorse disponibili e al completamento delle riforme, rappresentano la linfa vitale della nuova società e leve fondamentali per lo sviluppo: formazione, sostenibilità, innovazione, digitalizzazione ed economia sociale. In questi settori il Mezzogiorno evidenzia importanti aree di miglioramento e sfidanti obiettivi di crescita.

(SEGUE)

091113 AGO 21

MEZZOGIORNO, SRM (INTESA SP): INVESTIRE SU MARE, ENERGIA TURISMO E AMBIENTE (5) (9Colonne) Roma, 9 ago - "I dati dimostrano che esiste un Mezzogiorno che nonostante

tutto

riesce ad essere competitivo - ha commentato Paolo Scudieri, presidente SRM - La fase di ripresa economica a livello nazionale - con il supporto delle risorse del PNRR e delle riforme necessarie a modernizzare il Paese - può essere la vera

occasione per consentire un recupero almeno parziale dello storico gap con il resto di Italia e permettere al Mezzogiorno di contribuire alla ripartenza dell'intero

Paese". "Abbiamo voluto dare con questo studio una chiave di lettura particolare, orientata a guardare al Mezzogiorno come area con grande potenziale e ricca di risorse che vanno valorizzate ed efficientate - ha aggiunto Massimo Deandreis, direttore generale SRM - SRM con una logica propositiva vuole, quindi, indagare su ciò che il Mezzogiorno può offrire e che, anche grazie alle risorse disponibili e

(35)

alle riforme in corso, può utilizzare per tracciare nuovi obiettivi di sviluppo.

Una META costituita da quattro grandi assi - Mare, Energia, Turismo e Ambiente - che insieme alle forze trasversali espresse dalla Formazione, dalla Ricerca,

dall'Innovazione e dall'Economia sociale, possono configurare per tutta la

struttura produttiva ed imprenditoriale meridionale nuove e concrete possibilità di crescita. Occorre cambiare passo, guardando al futuro e concentrare gli sforzi di tutti per non perdere la più grande occasione per il Sud e per l'Italia

rappresentata dal PNRR". (red) 091116 AGO 21

==PNRR, SRM "MARE, ENERGIA, TURISMO E AMBIENTE PER LA RIPRESA DEL SUD"==

ZCZC IPN 145 ECO --/T

==PNRR, SRM "MARE, ENERGIA, TURISMO E AMBIENTE PER LA RIPRESA DEL SUD"==

NAPOLI (ITALPRESS) - Mare, Energia, Turismo e Ambiente (Meta) rappresentano i quattro assi portanti per la ripresa del

Mezzogiorno. Il rafforzamento di questi ambiti, favorito dallo stanziamento dei fondi europei del PNRR, costituisce la strada maestra per favorire la ripartenza del Sud Italia e dell'intero Paese. Lo rileva il "Panorama economico di mezz'estate del

Mezzogiorno" pubblicato da SRM, Centro Studi collegato al gruppo Intesa Sanpaolo, che fornisce una nuova vision del Mezzogiorno innovativa e propositiva, individuando numeri inaspettati circa la realta' economica e produttiva meridionale e fornendo spunti di riflessione ed indirizzi per la ripartenza del Paese.

Cresce il numero delle imprese: i dati registrano, a giugno, un +1,8% rispetto al 2020 (+0,9% il dato Italia); inoltre, sono

attive 174.474 imprese giovanili, quasi il 40,4% del dato nazionale.

(ITALPRESS) - (SEGUE).

fsc/com

09-Ago-21 11:18 NNNN

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==PNRR, SRM "MARE, ENERGIA, TURISMO E AMBIENTE PER LA RIPRESA DEL...-2- ZCZC IPN 146

ECO --/T

==PNRR, SRM "MARE, ENERGIA, TURISMO E AMBIENTE PER LA RIPRESA DEL...-2- Il Mezzogiorno e' l'area con il piu' elevato tasso di

imprenditorialita' giovanile (10%, in Italia 8,4%). Riparte anche l'export: si evidenzia, al I trimestre dell'anno, un +1,6% (media Italia +4,6%). Nel Mezzogiorno vi sono oltre 15mila imprese

"innovative", il 17% del dato nazionale.

Rispetto al 2014, il numero delle imprese innovative cresce di circa il 52% a fronte del 34% della media nazionale e la spesa per addetto e' aumentata di 1.800 euro (media Italia +2.800 euro).

Il Mezzogiorno contiene quindi tutti gli elementi per fare Meta (Mare, Energia, Turismo, Ambiente) e contribuire in modo deciso a far vincere al Paese la sfida della ripartenza. I porti, la

logistica e lo shipping sono gli elementi che muovono l'economia del mare e che possono favorire la competitivita' del Paese nel Mediterraneo, in particolare se si confermeranno i processi di reshoring, cioe' l'accorciamento delle catene produttive all'interno dell'area euro-mediterranea.

fsc/com

09-Ago-21 11:18 NNNN

ECO --/T

==PNRR, SRM "MARE, ENERGIA, TURISMO E AMBIENTE PER LA RIPRESA DEL...-3- Gli scali del Sud rappresentano ad oggi il 47% del traffico

nazionale di merci e le navi trasportano il 65% ed il 49%

rispettivamente dell'import e dell'export delle industrie del

(37)

territorio. Dal punto di vista dell'energia l'Italia diventa una protagonista nelle rinnovabili grazie al Sud dove si concentra il 40,2% delle energie pulite del nostro Paese. Il Mezzogiorno vale il 37,4% della potenza fotovoltaica, il 96,5% della potenza eolica ed il 27,2% della potenza degli impianti a bioenergie.

Secondo le analisi di SRM che riguardano il turismo, nell'anno

della pandemia il Mezzogiorno ha rappresentato circa un quarto dei flussi turistici nazionali con oltre 10,7 milioni di arrivi e 40,6

milioni di presenze. Le stime per il 2021 evidenziano una crescita della domanda turistica pari a circa 58,3 milioni di presenze.

Andando ad analizzare ambiente e sostenibilita', la bioeconomia nel Mezzogiorno vale 23,6 miliardi di euro di Valore aggiunto, il 6,7% del totale economia dell'area (6,4% in Italia) ed il 23,6%

del dato nazionale.

fsc/com

09-Ago-21 11:18 NNNN

ECO --/T

==PNRR, SRM "MARE, ENERGIA, TURISMO E AMBIENTE PER LA RIPRESA DEL...-4- Gli addetti a produzioni bio sono oltre 732mila, pari al 10,7%

degli occupati complessivi meridionali (circa 3 p.p. in piu' rispetto alla media italiana 7,9%) ed a ben il 36,4% del dato nazionale.

Inoltre, su un campione di 300 imprese manifatturiere del Sud intervistate da SRM, il 34% dichiara di aver effettuato

investimenti nell'ultimo triennio con forte propensione (circa il 50% degli investimenti) all'innovazione e alla sostenibilita'. E cresce l'attesa per il PNRR: il 54% delle imprese, sia nel Mezzogiorno che in Italia, intravede opportunita' e possibili vantaggi indiretti per la propria azienda e un ulteriore 31% si dichiara pronta a cogliere direttamente i vantaggi che il Piano

(38)

offrira'.

Il percorso futuro di crescita e' legato a doppio filo alla

capacita' del Paese e del Mezzogiorno di utilizzare al meglio le risorse disponibili del PNRR che assegna al Sud circa 82 miliardi di euro e che dovranno essere spesi in modo efficiente. Per raggiungere gli obiettivi prefissati l'accento va posto su quei settori trasversali che, anche grazie al corretto utilizzo delle risorse disponibili e al completamento delle riforme,

rappresentano la linfa vitale della nuova societa' e leve fondamentali per lo sviluppo: formazione, sostenibilita', innovazione, digitalizzazione ed economia sociale.

fsc/com

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ECO --/T

==PNRR, SRM "MARE, ENERGIA, TURISMO E AMBIENTE PER LA RIPRESA DEL...-5- In questi settori il Mezzogiorno evidenzia importanti aree di

miglioramento e sfidanti obiettivi di crescita.

"I dati dimostrano che esiste un Mezzogiorno che nonostante tutto riesce ad essere competitivo - afferma Paolo Scudieri, presidente SRM -. La fase di ripresa economica a livello nazionale - con il supporto delle risorse del PNRR e delle riforme necessarie a modernizzare il Paese - puo' essere la vera occasione per

consentire un recupero almeno parziale dello storico gap con il resto di Italia e permettere al Mezzogiorno di contribuire alla ripartenza dell'intero Paese".

"Abbiamo voluto dare con questo studio una chiave di lettura particolare, orientata a guardare al Mezzogiorno come area con grande potenziale e ricca di risorse che vanno valorizzate ed efficientate", sottolinea Massimo Deandreis, direttore generale SRM.

(39)

fsc/com

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ECO --/T

==PNRR, SRM "MARE, ENERGIA, TURISMO E AMBIENTE PER LA RIPRESA DEL...-6-

"SRM con una logica propositiva vuole, quindi, indagare su cio' che il Mezzogiorno puo' offrire e che, anche grazie alle risorse disponibili e alle riforme in corso, puo' utilizzare per tracciare nuovi obiettivi di sviluppo. Una META costituita da quattro grandi assi - Mare, Energia, Turismo e Ambiente - che insieme alle forze trasversali espresse dalla Formazione, dalla Ricerca,

dall'Innovazione e dall'Economia sociale, possono configurare per tutta la struttura produttiva ed imprenditoriale meridionale nuove e concrete possibilita' di crescita. Occorre cambiare passo - conclude - guardando al futuro e concentrare gli sforzi di tutti per non perdere la piu' grande occasione per il Sud e per l'Italia rappresentata dal PNRR".

(ITALPRESS).

fsc/com

09-Ago-21 11:18 NNNN

Sud: Intesa Sanpaolo, con fondi Pnrr investire su mare, energia, turismo e ambiente NOVA0038 3 ECO 1 NOV INT

Sud: Intesa Sanpaolo, con fondi Pnrr investire su mare, energia, turismo e ambiente Roma, 09 ago - (Nova) - Mare, Energia, Turismo e Ambiente

(Meta) rappresentano i quattro assi portanti per la ripresa del Mezzogiorno. Lo rende noto un comunicato stampa di Intesa Sanpaolo, sulla base del "Panorama economico di mezz'estate del Mezzogiorno" pubblicato da Studi e ricerche

(40)

per il Mezzogiorno (Srm), il centro studi collegato al

gruppo Intesa Sanpaolo, che fornisce una nuova vision del Mezzogiorno innovativa e propositiva, individuando numeri inaspettati circa la realta' economica e produttiva

meridionale e fornendo spunti di riflessione ed indirizzi per la ripartenza del Paese. Il rafforzamento di questi

ambiti - prosegue il comunicato favorito dallo stanziamento dei fondi europei del Pnrr, costituisce la strada maestra per favorire la ripartenza del Sud Italia e dell'intero Paese. Cresce il numero delle imprese: i dati - afferma Intesa San Paolo - registrano, a giugno, un +1,8 per cento rispetto al 2020 (+0,9 per cento il dato Italia); inoltre, sono attive 174.474 imprese giovanili, quasi il 40,4 per cento del dato nazionale. Il Mezzogiorno e' l'area con il piu' elevato tasso di imprenditorialita' giovanile (10 per cento, in Italia per cento). Riparte anche l'export: si evidenzia, al I trimestre dell'anno, un +1,6 per cento

(media Italia +4,6 per cento). Nel Mezzogiorno vi sono oltre 15mila imprese "innovative", il 17 per cento del dato

nazionale. Rispetto al 2014, il numero delle imprese innovative cresce di circa il 52 per cento a fronte del 34 per cento della media nazionale e la spesa per addetto e' aumentata di 1.800 euro (media Italia +2.800 euro). Il

Mezzogiorno - sottolinea Intesa San Paolo - contiene quindi tutti gli elementi per fare Meta (Mare, Energia, Turismo, Ambiente) e contribuire in modo deciso a far vincere al Paese la sfida della ripartenza. (segue) (Rin)

NNNN

Sud: Intesa Sanpaolo, con fondi Pnrr investire su mare, energia, turismo e ambiente (2) NOVA0039 3 ECO 1 NOV INT

Sud: Intesa Sanpaolo, con fondi Pnrr investire su mare, energia, turismo e ambiente (2) Roma, 09 ago - (Nova) - I porti, la logistica e lo shipping

sono gli elementi che muovono l'economia del mare e che possono favorire la competitivita' del Paese nel

(41)

Mediterraneo, in particolare se si confermeranno i processi di reshoring, cioe' l'accorciamento delle catene produttive all'interno dell'area euro-mediterranea. Gli scali del Sud rappresentano ad oggi il 47 per cento del traffico nazionale di merci e le navi trasportano il 65 per cento ed il 49 per cento rispettivamente dell'import e dell'export delle industrie del territorio. Dal punto di vista dell'energia l'Italia diventa una protagonista nelle rinnovabili grazie al Sud dove si concentra il 40,2 per cento delle energie pulite del nostro Paese. Il Mezzogiorno - precisa il

comunicato - vale il 37,4 per cento della potenza

fotovoltaica, il 96,5 per cento della potenza eolica ed il 27,2 per cento della potenza degli impianti a bioenergie.

Secondo le analisi di Srm che riguardano il turismo,

nell'anno della pandemia il Mezzogiorno ha rappresentato circa un quarto dei flussi turistici nazionali con oltre

10,7 milioni di arrivi e 40,6 milioni di presenze. Le stime

per il 2021 evidenziano una crescita della domanda turistica pari a circa 58,3 milioni di presenze. Andando ad analizzare ambiente e sostenibilita', la bioeconomia nel Mezzogiorno vale 23,6 miliardi di euro di Valore aggiunto, 2 il 6,7 per cento del totale economia dell'area (6,4 per cento in Italia) ed il 23,6 per cento del dato nazionale. Gli addetti a produzioni bio sono oltre 732mila, pari al 10,7 per cento degli occupati complessivi meridionali (circa 3 p.p. in piu' rispetto alla media italiana 7,9 per cento) ed a ben il 36,4 per cento del dato nazionale. Inoltre, su un campione di 300 imprese manifatturiere del Sud intervistate da Srm, il 34

per cento dichiara di aver effettuato investimenti

nell'ultimo triennio con forte propensione (circa il 50 per cento degli investimenti) all'innovazione e alla

sostenibilita'. (segue) (Rin)

(42)

Sud: Intesa Sanpaolo, con fondi Pnrr investire su mare, energia, turismo e ambiente (3) NOVA0040 3 ECO 1 NOV INT

Sud: Intesa Sanpaolo, con fondi Pnrr investire su mare, energia, turismo e ambiente (3) Roma, 09 ago - (Nova) - E cresce l'attesa per il Piano

nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr): il 54 per cento delle imprese, sia nel Mezzogiorno che in Italia, intravede opportunita' e possibili vantaggi indiretti per la propria azienda e un ulteriore 31 per cento si dichiara pronta a cogliere direttamente i vantaggi che il Piano offrira'. Il percorso futuro di crescita e' legato a doppio filo alla capacita' del Paese e del Mezzogiorno di utilizzare al meglio le risorse disponibili del Pnrr che assegna al Sud circa 82 miliardi di euro e che dovranno essere spesi in modo efficiente. Per raggiungere gli obiettivi prefissati - sottolinea Intesa San Paolo - l'accento va posto su quei settori trasversali che, anche grazie al corretto utilizzo delle risorse disponibili e al completamento delle riforme, rappresentano la linfa vitale della nuova societa' e leve fondamentali per lo sviluppo: formazione, sostenibilita', innovazione, digitalizzazione ed economia sociale. In questi settori il Mezzogiorno evidenzia importanti aree di

miglioramento e sfidanti obiettivi di crescita. La

pubblicazione integrale del rapporto e' disponibile per il download sul sito di Srm: www.sr-m.it. "I dati dimostrano che esiste un Mezzogiorno che nonostante tutto riesce ad essere competitivo". Lo ha dichiarato Paolo Scudieri, Presidente Srm. "La fase di ripresa economica a livello nazionale, con il supporto delle risorse del Pnrr e delle riforme necessarie a modernizzare il Paese, puo' essere la vera occasione per consentire un recupero almeno parziale dello storico gap con il resto di Italia e permettere al

Mezzogiorno di contribuire alla ripartenza dell'intero Paese", ha concluso Scudieri. "Abbiamo voluto dare con questo studio una chiave di lettura particolare, orientata a guardare al Mezzogiorno come area con grande potenziale e

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ricca di risorse che vanno valorizzate ed efficientate". Lo ha affermato Massimo Deandreis, Direttore generale Srm. Il centro studi "con una logica propositiva vuole, quindi, - ha aggiunto il Direttore generale Srm - indagare su cio' che il Mezzogiorno puo' offrire e che, anche grazie alle risorse disponibili e alle riforme in corso, puo' utilizzare per tracciare nuovi obiettivi di sviluppo. Una Meta - ha precisato Deandris - costituita da quattro grandi assi, mare, energia, turismo e ambiente, che insieme alle forze trasversali espresse dalla Formazione, dalla Ricerca,

dall'Innovazione e dall'Economia sociale, possono configurare per tutta la struttura produttiva ed

imprenditoriale meridionale nuove e concrete possibilita' di crescita. Occorre cambiare passo, guardando al futuro e concentrare gli sforzi di tutti per non perdere la piu'

grande occasione per il Sud e per l'Italia rappresentata dal Pnrr", ha concluso Deandris. (Rin)

(ECO) Mezzogiorno: Srm, Pnrr punti su mare, energia, turismo e ambiente Possibile recuperare gap di crescita con resto del Paese

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 09 ago - Mare, Energia, Turismo e Ambiente rappresentano i quattro assi portanti per la ripresa del Mezzogiorno. Il rafforzamento di questi ambiti, favorito dallo stanziamento dei fondi europei del Pnrr che assegna al Mezzogiorno circa 82 miliardi, costituisce la strada maestra per favorire la ripartenza del Sud Italia e dell'intero Paese. Lo rileva il reporto del

centro Studi Srm (gruppo Intesa Sanpaolo) 'Panorama economico di mezz'estate del Mezzogiorno'. Le risorse comunitarie

complessive a disposizione delle regioni meridionali, ricorda il rapporto, non si fermano al Pnrr ma sono pari a 200

miliardi. Riguardo al Piano nazionale di ripresa e resilienza il rapporto Srm ricorda la stima del Ministero per il Sud che indica una crescita del Pil meridionale, nel quinquennio 2021-2026, del 24% circa rispetto al valore assoluto del

(44)

2020. Un'applicazione completa delle misure del Piano porterebbe ad una crescita maggiore del Pil meridionale rispetto a quello nazionale, riducendo di fatto il gap oggi esistente tra le due macroaree del Paese. Nello specifico, qualora le misure del Piano siano pienamente applicate, la rappresentativita' del Mezzogiorno potrebbe passare

dall'attuale 22,7% ad oltre il 24% nel 2026. Il rapporto segnala come i porti, la logistica e lo shipping sono gli

elementi che muovono l'economia del mare e che possono favorire la competitivita' del Paese nel Mediterraneo, in particolare se si confermeranno i processi di 'reshoring', cioe' l'accorciamento delle catene produttive all'interno dell'area euro-mediterranea. Gli scali del Sud rappresentano ad oggi il 47% del traffico nazionale di merci e le navi

trasportano il 65% ed il 49% rispettivamente dell'import e dell'export delle industrie del territorio. Dal punto di vista dell'energia l'Italia diventa una protagonista nelle rinnovabili grazie al Sud dove si concentra il 40,2% delle energie pulite del nostro Paese. Il Mezzogiorno vale il 37,4%

della potenza fotovoltaica, il 96,5% della potenza eolica ed il 27,2% della potenza degli impianti a bioenergie.

Ggz

(RADIOCOR) 09-08-21 13:34:17 (0266)ENE,PA 5 NNNN

(ECO) Mezzogiorno: Srm, Pnrr punti su mare, energia, turismo e ambiente -2- Maggioranza imprese pronta a cogliere opportunita' del Piano

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 09 ago - La ricerca Srm sottolinea poi l'importanza di ambiente e sostenibilita'.

la bioeconomia nel Mezzogiorno vale 23,6 miliardi di valore aggiunto, il 6,7% del totale economia dell'area (6,4% in Italia) ed il 23,6% del dato nazionale. Campania, Puglia e Sicilia si posizionano ai vertici della classifica

meridionale, generando, insieme, circa il 67% della

(45)

bioeconomia meridionale. Il rapporto Srm ha poi realizzato un focus sulle imprese meridionali dal quale emerge una grande attesa per il Pnrr: il 54% delle imprese, (percentuale uguale al dato nazionale) intravede opportunita' e possibili

vantaggi indiretti per la propria azienda e un ulteriore 31%

si dichiara pronta a cogliere direttamente i

vantaggi che il Piano offrira' (la percentuale e' solo del 28% a livello nazionale).

Ggz

(RADIOCOR) 09-08-21 13:43:47 (0269)ENE,PA 5 NNNN

(ECO) Turismo: Srm, nel Sud nel 2021 recupero oltre meta' presenze del 2019 All'appello mancano ancora i turisti internazionali

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 09 ago - Dati confortanti per la ripresa del turismo delle regioni

meridionali. Secondo l'ultimo rapporto del Centro studi Srm (collegato a Intesa Sanpaolo e sostenuto dalla Compagnia di Sanpaolo) quest'anno le presenze turistiche risaliranno a

58,3 milioni con un recupero di oltre il 50% delle presenze del 2019. Rispetto all'anno scorso, invece, il dato non e' confrontabile per le chiusure legate alla pandemia e il risultato di soli 40,6 milioni di presenze non e' considerato

dagli economisti del centro studi meridionale come termine di paragone significativo. Srm ricorda l'importanza della

filiera turistica per il Mezzogiorno: il valore aggiunto dei servizi di alloggio e ristorazione (oltre 15,5 miliardi) rappresenta

il 4,4% del valore aggiunto totale dell'area, dato superiore a quello nazionale (3,9%). Se si considera il Pil diretto, indiretto ed indotto, il peso nel Mezzogiorno sale all'11%.

Ancora piu' importante il peso in termini di occupazione: con quasi 390 mila addetti il settore impiega il 10,9%

dell'occupazione totale meridionale (dato Italia 9%). Per

questo anno Srm prevede, nel report 'Panorama economico di mezz'estate del Mezzogiorno' una piu' veloce ripresa del

(46)

turismo domestico rispetto a quello internazionale. Si stima inoltre di recuperare circa 1,3 miliardi di valore aggiunto, quindi solo una parte, ma comunque significativa, di quanto perso nel corso del 2020.

Ggz

(RADIOCOR) 09-08-21 13:11:24 (0259)PA 5 NNNN Isp: Srm, investire su "Meta" con i fondi del Pnrr Isp: Srm, investire su "Meta" con i fondi del Pnrr 2021/08/09 10:42:30 (1628505750)

ITNS|SCB|ECO|FIN Codice MF 02ae0056 Codice ISIN IT0000072618 Codice Mercato CED Settore Mercato 8300

MILANO (MF-DJ)--Mare, Energia, Turismo e Ambiente (Meta) rappresentano i quattro assi portanti per la ripresa del Mezzogiorno. Il rafforzamento di

questi ambiti, favorito dallo stanziamento dei fondi europei del Pnrr, costituisce la strada maestra per favorire la ripartenza del Sud Italia e dell'intero Paese.

Lo rileva il "Panorama economico di mezz'estate del Mezzogiorno"

pubblicato da Srm, Centro Studi collegato al gruppo Intesa Sanpaolo, che fornisce una nuova vision del Mezzogiorno innovativa e propositiva,

individuando numeri inaspettati circa la realta` economica e produttiva meridionale e fornendo spunti di riflessione ed indirizzi per la

ripartenza del Paese.

Cresce il numero delle imprese: i dati registrano, a giugno, un +1,8%

rispetto al 2020 (+0,9% il dato Italia); inoltre, sono attive 174.474 imprese giovanili, quasi il 40,4% del dato nazionale. Il Mezzogiorno e`

l'area con il piu` elevato tasso di imprenditorialita` giovanile (10%, in Italia 8,4%). Riparte anche l'export: si evidenzia, al I trimestre

dell'anno, un +1,6% (media Italia +4,6%). Nel Mezzogiorno vi sono oltre 15mila imprese "innovative", il 17% del dato nazionale. Rispetto al 2014, il numero delle imprese innovative cresce di circa il 52% a fronte del 34%

della media nazionale e la spesa per addetto e` aumentata di 1800 euro

(47)

(media Italia +2800 euro).

Il Mezzogiorno contiene quindi tutti gli elementi per fare Meta (Mare, Energia, Turismo, Ambiente) e contribuire in modo deciso a far vincere al Paese la sfida della ripartenza. Gli scali del Sud rappresentano ad oggi il 47% del traffico nazionale di merci e le navi trasportano il 65% ed il 49% rispettivamente dell'import e dell'export delle industrie del territorio. Dal punto di vista dell'energia l'Italia diventa una

protagonista nelle rinnovabili grazie al Sud dove si concentra il 40,2%

delle energie pulite del nostro Paese. Il Mezzogiorno vale il 37,4% della potenza fotovoltaica, il 96,5% della potenza eolica ed il 27,2% della potenza degli impianti a bioenergie.

Secondo le analisi di Srm che riguardano il turismo, nell'anno della pandemia il Mezzogiorno ha rappresentato circa un quarto dei flussi turistici nazionali con oltre 10,7 milioni di arrivi e 40,6 milioni di

presenze. Le stime per il 2021 evidenziano una crescita della domanda turistica pari a circa 58,3 milioni di presenze. Andando ad analizzare ambiente e sostenibilita`, la bioeconomia nel Mezzogiorno vale 23,6 miliardi di euro di Valore aggiunto, il 6,7% del totale economia dell'area (6,4% in Italia) ed il 23,6% del dato nazionale. Gli addetti a produzioni bio sono oltre 732mila, pari al 10,7% degli occupati complessivi

meridionali (circa 3 p.p. in piu` rispetto alla media italiana 7,9%) ed a ben il 36,4% del dato nazionale.

Inoltre, su un campione di 300 imprese manifatturiere del Sud intervistate da Srm, il 34% dichiara di aver effettuato investimenti nell'ultimo triennio con forte propensione (circa il 50% degli

investimenti) all'innovazione e alla sostenibilita`. E cresce l'attesa per il Pnrr: il 54% delle imprese, sia nel Mezzogiorno che in Italia,

intravede opportunita` e possibili vantaggi indiretti per la propria azienda e un ulteriore 31% si dichiara pronta a cogliere direttamente i vantaggi che il Piano offrira`.

com/lde fine

MF-DJ NEWS 0912:42 ago 2021

Sud, Srm-Intesa Sp: Investire su mare, energia turismo e ambiente

(48)

Sud, Srm-Intesa Sp: Investire su mare, energia turismo e ambiente Milano, 9 ago. (LaPresse) - Mare, Energia, Turismo e Ambiente(Meta)rappresentano i quattro assi portanti per la ripresa del Mezzogiorno. Il rafforzamento di questi ambiti, favorito dallo stanziamento dei fondi europei del PNRR, costituisce la strada maestra per favorire la ripartenza del Sud Italia e dell’intero Paese. Lo rileva il “Panorama economico di mezz’estate del Mezzogiorno”pubblicato da Srm, Centro Studi collegato al gruppo Intesa Sanpaolo, che fornisce una nuova visiondel Mezzogiorno innovativa e propositiva, individuando numeri inaspettaticirca la realtà economica e produttiva meridionale e fornendo spunti di riflessione ed indirizzi per la ripartenza del Paese.Cresce il numero delle imprese: i dati registrano, a giugno, un +1,8% rispetto al 2020 (+0,9% il dato Italia); inoltre, sono attive 174.474 imprese giovanili, quasi il 40,4% del dato nazionale. Il Mezzogiorno è l’area con il più elevato tasso di imprenditorialità giovanile(10%, in Italia 8,4%). Riparte anche l’export:

si evidenzia, al I trimestre dell’anno, un +1,6% (media Italia +4,6%). Nel Mezzogiorno vi sono oltre 15mila imprese “innovative”, il 17% del dato nazionale. Rispetto al 2014, il numero delle imprese innovative cresce di circa il 52%a fronte del 34% della media nazionale e la spesa per addetto è aumentata di 1.800 euro (media Italia +2.800 euro).

Il Mezzogiorno contiene quindi tutti gli elementi per fare Meta(Mare, Energia, Turismo, Ambiente)e contribuire in modo deciso a far vincere al Paese la sfida della ripartenza.

(Segue) ECO NG01 lcr 091150 AGO 21

Sud, Srm-Intesa Sp: Investire su mare, energia turismo e ambiente-2-

Sud, Srm-Intesa Sp: Investire su mare, energia turismo e ambiente-2- Milano (Italia), 9 ago.

(LaPresse) - I porti, la logistica e lo shipping sono gli elementi che muovono l’economia del maree che possono favorire la competitività del Paese nel Mediterraneo, in particolare se si confermeranno i processi di reshoring, cioè l’accorciamento delle catene produttive all’interno dell’area euro-mediterranea. Gli scali del Sud rappresentano ad oggi il 47% del traffico nazionale di merci e le navi trasportano il 65%

ed il 49% rispettivamente dell’import e dell’export delle industrie del territorio. Dal punto di vista dell’energial’Italia diventa una protagonista nelle rinnovabili grazie al Sud dove si concentra il 40,2% delle energie pulite del nostro Paese. Il Mezzogiorno vale il 37,4%

della potenza fotovoltaica, il 96,5% della potenza eolica ed il 27,2% della potenza degli impianti a bioenergie. Secondo le analisi di SRMche riguardano ilturismo, nell’anno della pandemia il Mezzogiorno ha rappresentato circa un quarto dei flussi turistici nazionali con oltre 10,7 milioni di arrivi e 40,6 milioni di presenze. Le stime per il 2021 evidenziano

(49)

una crescita della domanda turisticapari a circa 58,3 milioni di presenze.Andando ad analizzare ambientee sostenibilità, la bioeconomia nel Mezzogiorno vale 23,6 miliardi di euro di Valore aggiunto, 2il 6,7% del totale economia dell’area (6,4% in Italia) ed il 23,6%

del dato nazionale. Gliaddetti a produzioni bio sono oltre 732mila, pari al 10,7% degli occupati complessivi meridionali (circa 3 p.p. in più rispetto alla media italiana 7,9%) ed a ben il 36,4% del dato nazionale. Inoltre,su un campione di 300 imprese manifatturiere del Sud intervistate da Srm, il 34% dichiara di aver effettuato investimentinell’ultimo triennio con forte propensione (circa il 50% degli investimenti) all’innovazione e alla sostenibilità.

Sud, Srm-Intesa Sp: Investire su mare, energia turismo e ambiente-3- Milano (Italia), 9 ago. (LaPresse) - E cresce l’attesa per il PNRR: il 54% delle imprese, sia nel Mezzogiorno che in Italia, intravede opportunità e possibili vantaggi indiretti per la propria azienda e un ulteriore 31% si dichiara pronta a cogliere direttamente i vantaggi che il Piano offrirà.Il percorso futuro di crescita è legato a doppio filo alla capacità del Paese e del Mezzogiorno di utilizzare al meglio le risorse disponibili del PNRR che assegna al Sud circa 82 miliardi di euroe che dovranno essere spesi in modo efficiente. Per raggiungere gli obiettivi prefissati l’accento va posto su quei settori trasversali che, anche grazie al corretto utilizzo delle risorse disponibili e al completamento delle riforme, rappresentano la linfa vitale della nuova società e leve fondamentali per lo sviluppo: formazione, sostenibilità, innovazione, digitalizzazione ed economia sociale.In questi settori il Mezzogiorno evidenzia importanti aree di miglioramento e sfidanti obiettivi di crescita.

Sud, Srm-Intesa Sp: Investire su mare, energia turismo e ambiente-4- Milano, 9 ago.

(LaPresse) - Paolo Scudieri, Presidente Srm, ha dichiarato: “I dati dimostrano che esiste un Mezzogiorno che nonostante tutto riesce ad essere competitivo. La fase di ripresa economica a livello nazionale -con il supporto delle risorse del PNRR e delle riforme necessarie a modernizzare il Paese -può essere la vera occasione per consentire un recupero almeno parziale dello storico gap con il resto di Italia e permettere al Mezzogiorno di contribuire alla ripartenza dell’intero Paese”. ECO NG01 lcr 091150 AGO 21

(50)

Sud, Srm-Intesa Sp: Investire su mare, energia turismo e ambiente-5- Milano (Italia), 9 ago.

(LaPresse) - Massimo Deandreis, Direttore Generale Srm, ha commentato: “Abbiamo voluto dare con questo studio una chiave di lettura particolare, orientata a guardare al Mezzogiorno come area con grande potenziale e ricca di risorse che vanno valorizzate ed efficientate. Srm con una logica propositiva vuole, quindi, indagare su ciò che il Mezzogiorno può offrire e che, anche grazie alle risorse disponibili e alle riforme in corso, può utilizzare per tracciare nuovi obiettivi di sviluppo. Una META costituita da quattro grandi assi –Mare, Energia, Turismo e Ambiente –che insieme alle forze trasversali espresse dalla Formazione, dalla Ricerca, dall’Innovazione e dall’Economia sociale, possono configurare per tutta la struttura produttiva ed imprenditoriale meridionale nuove e concrete possibilità di crescita. Occorre cambiare passo, guardando al futuro e concentrare gli sforzi di tutti per non perdere la più grande occasione per il Sud e per l’Italia rappresentata dal PNRR” ECO NG01 lcr 091150 AGO 21

Speciale energia: Intesa Sanpaolo, con fondi Pnrr investire su mare, energia, turismo e ambiente

NOVA0298 3 EST 1 NOV ECO INT

Roma, 09 ago - (Nova) - Mare, Energia, Turismo e Ambiente (Meta) rappresentano i quattro assi portanti per la ripresa del Mezzogiorno. Lo rende noto un comunicato stampa di Intesa Sanpaolo, sulla base del "Panorama economico di mezz'estate del Mezzogiorno" pubblicato da Studi e ricerche per il Mezzogiorno (Srm), il centro studi collegato al

meridionale e fornendo spunti di riflessione ed indirizzi per la ripartenza del Paese. Il rafforzamento di questi

ambiti - prosegue il comunicato favorito dallo stanziamento dei fondi europei del Pnrr, costituisce la strada maestra per favorire la ripartenza del Sud Italia e dell'intero

(51)

Intesa San Paolo - registrano, a giugno, un +1,8 per cento rispetto al 2020 (+0,9 per cento il dato Italia); inoltre, sono attive 174.474 imprese giovanili, quasi il 40,4 per cento del dato nazionale. Il Mezzogiorno e' l'area con il piu' elevato tasso di imprenditorialita' giovanile (10 per cento, in Italia per cento). Riparte anche l'export: si evidenzia, al I trimestre dell'anno, un +1,6 per cento

Mezzogiorno - sottolinea Intesa San Paolo - contiene quindi tutti gli elementi per fare Meta (Mare, Energia, Turismo, Ambiente) e contribuire in modo deciso a far vincere al Paese la sfida della ripartenza. (Rin)

NNNN

NOVA0163 3 EST 1 NOV ECO INT

Roma, 09 ago - (Nova) - Mare, Energia, Turismo e Ambiente (Meta) rappresentano i quattro assi portanti per la ripresa del Mezzogiorno. Lo rende noto un comunicato stampa di Intesa Sanpaolo, sulla base del "Panorama economico di mezz'estate del Mezzogiorno" pubblicato da Studi e ricerche per il Mezzogiorno (Srm), il centro studi collegato al

meridionale e fornendo spunti di riflessione ed indirizzi

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per la ripartenza del Paese. Il rafforzamento di questi

ambiti - prosegue il comunicato favorito dallo stanziamento dei fondi europei del Pnrr, costituisce la strada maestra per favorire la ripartenza del Sud Italia e dell'intero Paese. Cresce il numero delle imprese: i dati - afferma Intesa San Paolo - registrano, a giugno, un +1,8 per cento rispetto al 2020 (+0,9 per cento il dato Italia); inoltre, sono attive 174.474 imprese giovanili, quasi il 40,4 per cento del dato nazionale. Il Mezzogiorno e' l'area con il piu' elevato tasso di imprenditorialita' giovanile (10 per cento, in Italia per cento). Riparte anche l'export: si evidenzia, al I trimestre dell'anno, un +1,6 per cento

Mezzogiorno - sottolinea Intesa San Paolo - contiene quindi tutti gli elementi per fare Meta (Mare, Energia, Turismo, Ambiente) e contribuire in modo deciso a far vincere al Paese la sfida della ripartenza. (Rin)

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ARTICOLI

WEB

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https://www.ansa.it/canale_ambiente/notizie/energia/2021/08/09/energia-srm-al-sud-40-rinnovabili-italia-protagonista_c63eb816-b1a8-4bcd-9279-8fa5e91a3d95.

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Il Messaggero

https://www.ilmessaggero.it/economia/news/pnrr_srm_mare_energia_turismo_e_ambien- te_assi_portanti_della_ripresa_del_mezzogiorno-6129412.html

La Stampa

https://finanza.lastampa.it/News/2021/08/09/pnrr-srm-mare-energia-turismo-e-ambiente-assi-portanti-della-ripresa-del-mezzogiorno-/NzVfMjAyMS0wOC0wOV9UTEI

Il Mattino

https://www.ilmattino.it/economia/news/sud_resiliente_energia_ambiente_turismo_e_

mare-6130173.html Affari Italiani

https://www.affaritaliani.it/economia/notizie-aziende/srm-pubblicato-piano-economico-del-mezzogiorno-meta-da-rafforzare-col-pnrr-753382.html

Borsa Italiana

https://www.borsaitaliana.it/borsa/notizie/radiocor/economia/dettaglio/turismo-srm-nel- sud-nel-2021-recupero-oltre-meta--presenze-del-2019-nRC_09082021_1311_259849620.html Teleborsa

https://www.teleborsa.it/News/2021/08/09/pnrr-srm-mare-energia-turismo-e-ambiente-assi-portanti-della-ripresa-del-mezzogiorno-75.html#.YRFT7ogzY2w

Italia Informa

https://www.italia-informa.com/srm-pnrr-sud.aspx Sud Notizie

https://www.sudnotizie.com/mezzogiorno-srminvestire-su-mare-energia-turismo-e-ambiente/

Resto al Sud

https://www.restoalsud.it/primo-piano/sud-studio-di-srm-puntare-su-mare-energia-turismo- e-ambiente-per-il-rilancio/

Il Giornale di Sicilia

https://www.ilgiornaleditalia.it/news/economia/280304/mezzogiorno-srm-presenta-il-panorama-economico-di-mezzestate-investire-su-mare-energia-turismo-e-ambiente-meta.

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http://www.adriaticonews.it/2021/08/09/mezzogiorno-srm-presenta-il-panorama-economico-di-mezzestate-investire-su-mare-energia-turismo-e-ambiente-meta/

Giornale Irpinia

http://giornalelirpinia.it/index.php/component/content/article/2-economia/30869-srm- mezzogiorno-panoramico-economico-di-mezzestate-investire-su-meta-

Torino News24

https://torinonews24.it/news/investire-su-mare-energia-turismo-e-ambiente-lo-studio-del-gruppo-intesa-san-paolo-per-la-ripartenza-del-paese/

Palermo Capitale

https://www.palermocapitaleonline.com/il-sud-ha-4-assi-nella-manica/

Messaggero Marittimo

https://www.messaggeromarittimo.it/mezzogiorno-srm-investire-sul-meta/

Informazioni Marittime

https://www.informazionimarittime.com/post/mezzogiorno-panorama-economico-di-mezza-estate-lo-studio-srm-intesa-sanpaolo

Informatore Navale

http://www.informatorenavale.it/news/mezzogiorno-srm-presenta-il-panorama-economico-di-mezz%E2%80%99estate-%E2%80%9Cinvestire-su-mare-energia-turismo-e-ambiente-meta%E2%80%9D/

Il Nautilus

https://www.ilnautilus.it/trasporti/2021-08-09/mezzogiorno-srm-presenta-il-panorama-economico-di-mezzestate-investire-su-mare-energia-turismo-e-ambiente-meta_86479/

First online

https://www.firstonline.info/le-imprese-crescono-anche-al-sud-e-puntano-sul-pnrr/

Start Mag

https://www.startmag.it/smartcity/consigli-per-un-pnrr-meridionalista-report-srm-intesa-sanpaolo/

Corriere Comunicazioni

https://www.corrierecomunicazioni.it/digital-economy/sorpresa-sud-italia-bat- te-il-nord-sulle-stem-e-sulla-crescita-delle-imprese-innovative/

9 colonne

http://www.9colonne.it/321140/mezzogiorno-attive-174-474-imprese-giovanili-il-tasso-piu-alto-in-italia#.YRFVRYgzY2w

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http://www.btboresette.com/intesa-sanpaolo-come-rilanciare-il-mezzogiorno-ditalia/

TW News

https://twnews.it/it-news/le-imprese-crescono-anche-al-sud-e-puntano-sul-pnrr Il Terziario

http://www.ilterziario.info/component/content/article/1-news/4066019-mezzogiorno-srm-presenta-il-panorama-economico-di-mezzestate-investire-su-mare-energia-turismo-e-ambiente-meta.html

Money Controller

https://www.moneycontroller.it/dettaglio-mynews/mezzogiorno-srm-presenta-il-panorama-economico-di-mezz-estate-investire-su-mare-energia-turismo-e-ambiente-meta-650704

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