• Non ci sono risultati.

Oggeto:Misuredilimitazionedelacircolazionestradaleperilcontenimentodel'inquinamento atmosfericonelperiododal08/10/2020al31/03/2021.

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Oggeto:Misuredilimitazionedelacircolazionestradaleperilcontenimentodel'inquinamento atmosfericonelperiododal08/10/2020al31/03/2021."

Copied!
10
0
0

Testo completo

(1)

COMUNE DI SAN GI OVANNI I LARI ONE

PROVI NCI A DI VERONA

Reg.Ord.n°21 lì08-10-2020

Oggetto:Misure dilimitazione della circolazione stradale perilcontenimento dell'inquinamento atmosferico nelperiodo dal08/10/2020 al31/03/2021

IlSindaco

Premesso che:

ilDecreto Legislativo 13 agosto 2010,n.155 “Attuazionedelladirettiva2008/50/CE relativaallaqualità

dell’ariaambienteeperun’ariapiù pulitain Europa”conferma,tral’altro,ilvalorelimitedi24 oreperla protezionedellasaluteumanaperlepolverisottili(PM10)paria50 µg/m3danon superarepiù di35 voltenell’arco dell’anno civile;

ilmonitoraggio dellaqualitàdell’ariacondotto daARPAV su tutto ilterritorio Regionaleevidenziacome

il parametro PM10 permanga come uno dei più critici, soprattutto in corrispondenza della stagione autunnale/invernalein cuicondizionidiristagno atmosferico fanno impennareleconcentrazionidelle polvericon valorichetalvolta-spesso in manieraconsecutivaperpiù giornisuperano ilvalorelimitedei 50 µg/m3;

Considerato che:

con deliberazionedelConsiglio Provincialen.108 del27 novembre2012 èstato approvato ilPiano

AzioneeRisanamento dellaQualitàdell'AriadeiComunidell'areametropolitanachestabilisceunaserie dimisureemergenzialiestrutturalicon ilfinediriduzionedegliinquinamentiatmosferici;

laRegioneVeneto,con DeliberazionedelConsiglio regionalen.90 del19 maggio 2016,haapprovato

l’aggiornamento del“Piano RegionalediTutelaeRisanamento dell’Atmosfera(diseguito indicato come PRTRA), che classifica le zone del territorio regionale nelle quali i livelli di uno o più inquinanti comportano ilrischio disuperamento delvalorelimiteedellesogliediallarme,individualeAutorità competentiallagestionedellesituazionidirischio edefiniscelemisuredaattuareaffinchésiaridotto il rischio disuperamento deivaloridegliinquinanti,con particolareriferimento allepolverisottili(PM10), agliidrocarburipolicicliciaromatici(IPA)ealbiossido diazoto NO2;

conDeliberazionedellaGiuntaRegionalen.836 del6 giugno2017 èstatoapprovatoil“NuovoAccordo

diprogrammaperl’adozionecoordinataecongiuntadimisuredirisanamentoperilmiglioramentodella qualitàdell’arianelBacinoPadano”,sottoscrittodalMinisterodell'AmbienteedalleregionidiEmilia- Romagna,Lombardia,Piemonte e Veneto;

l'ItaliaèdeferitaallacortedigiustiziaEuropea,perlanon correttadelladirettiva2008/CE nell'ambito

dellaprocedurad'infrazione2014/2147;

nel corso del Comitato di Indirizzo e Sorveglianza (C.I.S.) - presieduto e coordinato dalla Regione

Veneto -del6 settembre2018,sono stateillustrateleMisureTemporaneeomogeneeindividuatedal

“Nuovo Accordo Bacino Padano” per il migliorament delo l quaa lità del’laria ed il contrasto all’inquinamento locale, in particolare da polveri sottili (PM10) e Ossidi di Azoto (NOx), le quali

(2)

COMUNE DI SAN GI OVANNI I LARI ONE

PROVI NCI A DI VERONA

definiscono unaseriedimisurepermitigarel’impatto degliepisodiacutidiinquinamento,in funzionedi tregradidiallerta,valutazioneèeffettuatadaARPAV;

in data 28 Settembre 2020 si è tenuta la seduta del Tavolo Tecnico Zonale (T.T.Z.)– presieduto e

coordinato dalla Provinci dia Verona, ove sono state illustrat lee indicazioni regionali e, quindi il contenutodell'accordodiBacino,oltreall'esposizionedapartediARPAV dellarelazionesullostatodella qualitàdell'aria;

ilComunediSan GiovanniIlarionerisultainserito,nell'ambito diapplicazionedelnuovoAccordo di

BacinoPadanoinzonaIT0513 per iparametrirelativiagliinquinantiatmosfericipolverisottiliPM10, biossidodiazoto,IPA,benzeneeozono,nellafasciaA periparametrirelativiagliinquinantiatmosferici polverisottiliPM10,biossido diazoto,IPA,benzeneeozono;

Rilevato che:

secondo quanto contenuto nell'Accordo di Bacino, le misure temporanee e omogenee si attivano in

funzionedellivellodiallertaraggiunto.Neldettaglio,ilsistemadiazionièstatomodulatosutregradidi allerta perilPM10:

SEMAFORO VERDE – nessuna allerta: nessun superament mio surato, nell sta azione di

o

riferimento,delvalore limite giornaliero (50 microgrammi3)/mdella concentrazione diPM10;

SEMAFORO ARANCIO -Livello diallerta 1:attivato dopo 4 giorniconsecutividisuperamento,

o

nellastazionediriferimento,delvalorelimitegiornalierosullabasedellaverificaeffettuataillunedìe giovedì(giornidicontrollo)suiquattro giorniantecedenti;

SEMAFORO ROSSO -Livello diallerta 2:attivato dopo 10 giorniconsecutividisuperamento,

o

nellastazionediriferimento,delvalorelimitegiornalierosullabasedellaverificaeffettuataillunedìe giovedì(giornidicontrollo)suidiecigiorniantecedenti.

A.R.P.A.V.,alraggiungimento dellivello diallertaarancio o rosso,invieràaiComuniinteressatiuna

mailinformativanellegiornatedilunedìegiovedìnon festivi;

Ritenutalanecessitàdiadottarecon provvedimento specifico lemisurefinalizzatealmiglioramento della qualitàdell’ariaealcontrasto all’inquinamento localedaPM10;

Visti:

laD.G.R.V.n.3748 del26 novembre2004 en.936 del12 aprile2006,relativeadisposizioni

-

concernentiiveicolidiinteressestorico;

laD.G.R.V.n.122 del27 febbraio 2015 “Indicazioniinerentiallacombustionedeiresiduivegetali

-

agricolieforestali”;

laD.G.R.V.n.1908 del29 novembre2016 “Classificazioneambientaledeigeneratoridicalore

-

alimentaticon biomassalegnosa”;

ilDecreto Legislativo 13 agosto 2010,n.155 “Attuazionedelladirettiva2008/50/CE relativaalla

-

qualitàdell’ariaambienteeperun’ariapiù pulitain Europa”;

(3)

COMUNE DI SAN GI OVANNI I LARI ONE

PROVI NCI A DI VERONA

ilDecreto Legislativo 3 aprile2006,n.152 es.m.i.“Normein materiaambientale”ed in particolare

-

l’art.182 comma6-bis;

ilDD.P.R.26 agosto 1993,n.412,e16 aprile2013,n.74,recantilenormeregolamentariperla

-

progettazione, l’installazione, l’esercizio e la manutenzione degli impianti di climatizzazione invernaleed estivadegliedificieperlapreparazionedell’acquacaldaperusiigienicisanitari; la legge 29 luglio 2010, n. 120 “Disposizioni in materia di sicurezza stradale” e il decreto

-

ministeriale19 dicembre2012;

l’art.7,comma1,letteraa)eb)delvigenteCodicedellaStrada,secondo cuiilSindaco,nelcentro

-

abitato,può,permotividituteladellasalute,sospenderelacircolazioneditutteo alcunecategoriedi utenti sulle strade o su tratti di esse, e per accertate e motivate esigenze di prevenzione degli inquinamentiedituteladelpatrimonio artistico,ambientaleenaturale,può limitarelacircolazione ditutteo alcunecategoriediveicoli;

l’art.50 delT.U.sull’ordinamentodegliEntiLocaliadottatoconD.Lgs.18 Agosto2000 n.267 ed

-

in particolare ilcomma 3;

O R D IN A

di istituire, con decorrenza immediate a e fino al 31 marzo 2021, le misure di limitazione della circolazione, secondo le indicazioni della Regione Veneto e come contenut nele nuovo “Accordo di programmaperl'adozionecoordinataecongiuntadimisuredirisanamento perilmiglioramento dellaqualità dell'arianelBacinoPadano”diseguitoriportate:istituirelemisuredilimitazionedellacircolazionesecondo lemodalitàeleeccezionidiseguito definite:

Livello 0 -semaforo VERDE

(nessun superamento misurato nellastazionediriferimento delvalorelimitedi50 microg/mcdellaconcentrazionediPM10, secondo lepersistenzedicuiaipuntisuccessivio numero disuperamenticonsecutiviinferioreugualea3)

Generatoridicalore:

divieto di:

-utilizzo digeneratoricon classediprestazioneemissivainferiorea“2 stelle”;

-installazionedigeneratoridicaloredomesticialimentatiabiomassalegnosaaventiprestazioneenergetiche ed emissivechenonsonoingradodirispettareivaloriprevistialmenoperlaclasse“3 stelle”inbasealla classificazione ambientale introdotta daldecreto attuativo dell'art.290,comma 4,deld.152/lgs2006;.

Livello 1 -semaforo ARANCIO

(attivatadopo 4 giorniconsecutividisuperamento,misurato nellastazionediriferimento,delvalorelimitegiornaliero di50 microg/mcdiPM10,sullabase dellaverificaeffettuatanellegiornatediluneegiove(giornatedicontrollo)suiquattro giorni antecedenti.Lemisuretemporanee,daattivareentro ilgiorno successivo aquello dicontrollo (ovvero marteevener),restano in vigorefino algiorno dicontrollo successivo.)

divieto dicircolazione: 1A)

diautoveicolialimentatia benzina “No-Kat”(Euro 0)ed Euro 1 dalleore8:30 alleore18:30;

(4)

COMUNE DI SAN GI OVANNI I LARI ONE

PROVI NCI A DI VERONA

diautoveicoli(commercialienon)alimentatiagasolio dicategoria inferioreo ugualead "Euro

2" dalleore8:30 alleore18:30;

deimotoveicolieciclomotoria 2 tempiimmatricolatiprimadell'01.01.2000 o non omologatiai

sensidelladirettiva97/24/EC,dalleore8:30 alleore18:30;

nelle aree individuate dai Comuni appartenenti al Tavolo, secondo le rispettive esigenze viabilistiche,tuttiigiorni,con leeccezioniindicateall’allegato A chefaparteintegrantedella presentedisposizione.Sono fattesalveledisposizionicomunalivigentirelativeallezoneaTraffico Limitato (ZTL);

Divieto diutilizzo digeneratoridicaloredomesticialimentatia biomassa legnosa (in presenzadi 1B)

impianto diriscaldamento alternativo)aventiprestazionienergeticheed emissivechenon sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe “3 stelle” in base alla classificazione ambientaleintrodottadalDecreto Ministero Ambientedel07/11/2017 n.186;

Divieto assoluto, per qualsiasi tipologia (falò rituali, barbecue e fuochi d’artificio, scopo 1C)

intrattenimento, etc…), di combustioni all’aperto anche relativamente alle deroghe consentite dall’art.182,comma6 bis,deldecreto legislativo 3 aprile2006 n.152 rappresentatedaipiccoli cumulidiresiduivegetalibruciatiin loco,salvo specifichederogherilasciatedaiComuniecollegate a manifestazionilocali;

limitedi19 °C (con tolleranzadi2°C)perletemperaturemediedelleabitazioniespazied esercizi 1D)

commerciali;

divieto pertuttiiveicolidisostarecon ilmotoreacceso;

1E)

Divieto di spandimento dei liquami zootecnici e, in presenza di divieto regionale, divieto di 1F)

rilasciarelerelativederoghe;

invito aisoggettiprepostiaintrodurreagevolazionitariffariesuiservizilocalidiTPL;

1G)

Potenziamento dei controlli con particolare riguardo a rispetto divieti di limitazione della 1H)

circolazione veicolare, di utilizzo degli impianti termici a biomassa legnosa, di combustioni all’aperto edidivieto dispandimento deiliquami;

divieto di installazione di generatori di calore alimentati a biomassa con una classe di 1I)

prestazione emissiva inferiore alla classe "3 stelle" (dal 09 Dicembre 2017) secondo la classificazioneaisensidelDecreto Ministero Ambientedel07/11/2017 n.186;

obbligo diutilizzare,neigeneratoridicalorea pelletdipotenzatermicanominaleinferioreai35 1J)

kW,pelletche,oltrearispettarelecondizioniprevistedall’Allegato X,ParteII,sezione4,paragrafo 1,letterad)allaparteV deldecreto legislativo n.152/2006,siacertificato conformeallaclasseA1 della norma UNI EN ISO 17225-2 da parte di un Organismo di certificazione accreditato, prevedendo altresì obblighi di conservazione della documentazione pertinente da parte dell’utilizzatore;

prevedere, ove ammesso dalle relative norme di riferimento, nelle autorizzazioni integrate 1K)

ambientali,nelleautorizzazioniunicheambientalieneiprogrammidiazionedicuialladirettiva 91/676/CEE (direttivanitrati),l’applicazionedipratichefinalizzateallariduzionedelleemissioni prodottedalleattivitàagricole,qualila copertura dellestrutturedistoccaggio diliquami,ovetali praticherisultino tecnicamentefattibilied economicamentesostenibili;

(5)

COMUNE DI SAN GI OVANNI I LARI ONE

PROVI NCI A DI VERONA

Livello 2 -semaforo ROSSO

(attivato dopo 10 giorniconsecutividisuperamento,misurato nellastazionediriferimento,delvalorelimitegiornaliero di50 microg/mcdiPM10,sullabasedellaverificaeffettuatanellegiornatediluneegiove(giornatedicontrollo)sui10 giorni antecedenti.Lemisuretemporanee,daattivareentro ilgiorno successivo aquello dicontrollo (ovvero marteevener)restano in vigorefino algiorno dicontrollo successivo.)

Lemisuretemporaneeomogeneedi2°livello sono aggiuntiveaquelleprevistedi1°livello divieto dicircolazione:

2A)

diautoveicolialimentatia benzina “No-Kat”(Euro 0)ed Euro 1 dalleore8:30 alleore18:30;

diautoveicoli(commercialienon)alimentatiagasolio dicategoria inferioreo ugualead "Euro

3" dalleore8:30 alleore18:30;

deimotoveicolieciclomotoria2 tempiimmatricolatiprimadell'01.01.2000 o non omologatiai

sensidelladirettiva97/24/EC,dalleore8:30 alleore18:30;

nelle aree individuate dai Comuni appartenenti al Tavolo, secondo le rispettive esigenze viabilistiche,tuttiigiorni,con leeccezioniindicateall’allegato A chefaparteintegrantedella presentedisposizione.Sono fattesalveledisposizionicomunalivigentirelativeallezoneaTraffico Limitato (ZTL);

Divieto diutilizzo digeneratoridicaloredomesticialimentatiabiomassalegnosa(in presenzadi 2B)

impianto diriscaldamento alternativo)aventiprestazionienergeticheed emissivechenon sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe “4 stelle” in base alla classificazione ambientaleintrodottadalDecreto Ministero Ambientedel07/11/2017 n.186;

lavaggio strade(solo con temperaturemaggioridi3°C); 2C)

Divieto assoluto, per qualsiasi tipologia (falò rituali, barbecue e fuochi d’artificio, scopo 2D)

intrattenimento, etc…), di combustioni all’aperto anche relativamente alle deroghe consentite dall’art.182,comma6 bis,deldecreto legislativo 3 aprile2006 n.152 rappresentatedaipiccoli cumulidiresiduivegetalibruciatiin loco,salvo specifichederogherilasciatedaiComuniecollegate a manifestazionilocali;

limitedi19 °C (con tolleranzadi2°C)perletemperaturemediedelleabitazioniespazied esercizi 2E)

commerciali;

divieto pertuttiiveicolidisostarecon ilmotoreacceso;

2F)

Divieto di spandimento dei liquami zootecnici e, in presenza di divieto regionale, divieto di 2G)

rilasciarelerelativederoghe;

invito aisoggettiprepostiaintrodurreagevolazionitariffariesuiservizilocalidiTPL;

2H)

Potenziamento dei controlli con particolare riguardo a rispetto divieti di limitazione della 2I)

circolazione veicolare, di utilizzo degli impianti termici a biomassa legnosa, di combustioni all’aperto edidivieto dispandimento deiliquami;

divieto di installazione di generatori di calore alimentati a biomassa con una classe di 2J)

prestazione emissiva inferiore alla classe "3 stelle" (dal 09 Dicembre 2017) secondo la classificazioneaisensidelDecreto Ministero Ambientedel07/11/2017 n.186;

(6)

COMUNE DI SAN GI OVANNI I LARI ONE

PROVI NCI A DI VERONA

obbligo diutilizzare,neigeneratoridicalorea pelletdipotenzatermicanominaleinferioreai35 2K)

kW,pelletche,oltrearispettarelecondizioniprevistedall’Allegato X,ParteII,sezione4,paragrafo 1,letterad)allaparteV deldecreto legislativo n.152/2006,siacertificato conformeallaclasseA1 della norma UNI EN ISO 17225-2 da parte di un Organismo di certificazione accreditato, prevedendo altresì obblighi di conservazione della documentazione pertinente da parte dell’utilizzatore;

prevedere, ove ammesso dalle relative norme di riferimento, nelle autorizzazioni integrate 2L)

ambientali,nelleautorizzazioniunicheambientalieneiprogrammidiazionedicuialladirettiva 91/676/CEE (direttivanitrati),l’applicazionedipratichefinalizzateallariduzionedelleemissioni prodottedalleattivitàagricole,qualila copertura dellestrutturedistoccaggio diliquami,ovetali praticherisultino tecnicamentefattibilied economicamentesostenibili;

Area delterritorio comunale non sottoposta aldivieto dicircolazione

Ledisposizioniprescrittenelpresenteprovvedimento siapplicano alterritorio comunalead eccezionedei seguentitrattistradali:

StradaProvincialen.17 Valdalpone

-

StradaProvincialen.17 bisValdalpone

-

ESCLUSIONIE DEROGHE

Esclusioni,secondo quanto previsto dall'Accordo diBacino Padano:

veicol uti ilizzat peri la finalità di tipo pubblico o sociale (forze dell'ordine, soccorso sanitario, 1.

pronto intervento);

veicoliper iltrasportodiportatoridihandicapodipersonesottoposteaterapieindispensabilied 2.

indifferibili;

specialidefinitidall'art.54 lett.f),g)e n)delCodice della Strada;

3.

sono fattesalveledisposizionicomunalivigentirelativealleZoneaTraffico Limitato (ZTL)ealle 4.

modalitàdicarico-scarico dellemerci;

secondo quanto previsto dall'art.13,comma4,l.r.24/06:

veicolielettricileggeridacittà,veicoliibridied multimodalimi,croveicolielettricied elettroveicoli 1.

ultraleggeri;

veicol ai doppia alimentazione benzina-gas (natural oe GPL) per adozione di fabbrica o per 2.

successiva installazione,purchèutilizzino perlacircolazionesolo gplo gas; veicolidieselconvertitia gas;

3.

veicolialimentatia gasolio,omologatialmeno “euro 5” diesel; 4.

veicolidiinteressestoricoo collezionistico,aisensidell’articolo60,comma4,deld.lgs.285/1992, 5.

eiveicolicon più divent’anniedotatideirequisititecniciprevistidall’articolo 215 deldecreto del PresidentedellaRepubblica16 dicembre1992,n.495 (Regolamento diesecuzioneediattuazione delnuovocodicedellastrada),inpossessodiundocumentodiriconoscimentoredattosecondole norme del Codice tecnico internazional dele la Fédération International dese Véhicules Anciens

(7)

COMUNE DI SAN GI OVANNI I LARI ONE

PROVI NCI A DI VERONA

(FIVA), rilasciat dao associazioni di collezionist dii veicol stiorici iscritt ale la FIVA o da associazioniin possesso diequipollentericonoscimento;

veicoliclassificaticome macchine agricole dicuiall'art.57 deldlgs285/92;

6.

motoveicolieciclomotoridotatidimotoreaquattro tempiancheseomologatiprecedentementealla 7.

direttivan.97/24/CEEdelParlamentoEuropeoedelconsigliodel17 giugno1997,relativaataluni elementio caratteristichedeiveicoliamotoreadueo treruote,cosiddetti“euro 0”o “preeuro 1”

veicolicon particolaricaratteristichecostruttiveo diutilizzo aservizio difinalitàditipo pubblico o 8.

sociale diseguito specificati:

-veicoli,motoveicolieciclomotoridellaPoliziadiStato,dellaPoliziapenitenziaria,dellaGuardiadi Finanza,delleForzeArmate,delcorpo nazionaledeiVigilidelFuoco,dellaCrocerossaitaliana, deicorpieservizidiPoliziaMunicipaleeprovinciale,dellaProtezionecivile,deiCarabinieriedel Corpo Forestale;

-veicolidipronto soccorso sanitario;

-scuolabusemezziditrasporto pubblico locale(TPL);

-veicolimunitidelcontrassegno periltrasporto diportatoridihandicap ed esclusivamenteutilizzati neglispostamentidelportatoredihandicap stesso;

-autovetturetargateCD eCC;

Deroghe alle limitazioni alla circolazione; sono altresì esclusi dal fermo della circolazione i seguenti veicoli:

veicoliappartenent aisoggett pubbli ici e privat chei svolgono funzioni dipubblico servizio o di 1.

pubblicautilità,individuabilio con adeguato contrassegno o con certificazionedeldatoredilavoro, chesvolgono servizimanutentividiemergenza;

veicoli dei commercianti ambulanti dei mercati settimanali scoperti, limitatamente al percorso 2.

strettamentenecessario perraggiungereilluogo dilavoro dalproprio domicilio eviceversa;

veicol degli operi ator deii mercat ali ’lingrosso (ortofrutticol ii,ttici f,loricol ei dell care ni), 3.

limitatament ale percorsostrettamentenecessario per raggiunger ielproprio domicilio al termine dell’attivitàlavorativa;

veicoliadibitialservizio postaleuniversaleo in possesso dilicenza/autorizzazioneministerialedi 4.

cuialladirettiva97/67/CE comemodificatadalladirettiva2002/39/CE;

veicoliblindatidestinatialtrasporto valori,disciplinatidaldecreto delMinistero deiTrasporti3 5.

febbraio 1998,n.332;

veicol dii medici e veterinar iin visit ura gente, munit deli contrassegno dei rispettivi ordini, 6.

operatorisanitaried assistenzialiin servizio con certificazionedeldatoredilavoro;

veicoliutilizzatiperiltrasporto dipersonesottoposteaterapieindispensabilied indifferibiliperla 7.

curadigravimalattiein grado diesibirerelativacertificazionemedica;

veicol uti ilizzat daii lavorator coni turni lavorativi tal dai impedir lea fruizione dei mezzi di 8.

trasporto pubblico,certificatidaldatoredilavoro;

(8)

COMUNE DI SAN GI OVANNI I LARI ONE

PROVI NCI A DI VERONA

veicol deii sacerdot ei dei ministr deli culto di qualsias confi essione per le funzioni delproprio 9.

ministero;

veicolicon a bordo almeno tre persone;

10.

veicolidelleautoscuoleo disoggettiinpossesso direlativaautorizzazioneministerialeutilizzatperi 11.

leesercitazionidiguidaeperlo svolgimento degliesamiperilconseguimento dellepatentiC,CE, D,DE aisensidell’art.116 deld.lgs.285/92;

veicolideidonatoridisanguemunitidiappuntamento certificato perladonazione; 12.

Veicoliditrasporto dipasticonfezionatiperlemense; 13.

veicol chei devono recars ali la revisione obbligatori (acon documento dell'uffici deio Trasporti 14.

terrestrio deiCentridiRevisioneautorizzati)limitatamentealpercorso strettamentenecessario.

Ed inoltre,nelperiodo dal08 ottobre 2020 al31 marzo 2021:

obbligo diutilizzare,neigeneratoridicaloreapelletdipotenzatermicanominaleinferiorea35 kW, pelletche,oltre arispettare lecondizioniprevistedall'allegat X o parteII,sezione4,paragrafo1, letterad)dellaparteV^ deld.lgs152/2006,siacertificato conformealla“classeA1” dellanorma UNIEN ISO 17225-2 dapartediun organismo dicertificazioneaccreditato,prevedendo altresì l'obbligo delladocumentazionepertinentedapartedell'utilizzatore;

— divieto di installazione di generator dii calore domestici alimentat ai biomassa legnosa aventi prestazioneenergeticheed emissivechenonsono ingradodirispettareivaloriprevistialmenoperla classe“3 stelle” inbaseallaclassificazioneambientaleintrodottadaldecretoattuativodell'art.290, comma4,deld.lgs.152/2006

divieto diutilizzodigeneratoricon classe diprestazione emissiva inferior“2 e a stelle”.

— sospensione, differimento o divieto della combustione all’aperto del material vegete ale di cui all’articolo 182 comma 6-bis del decreto legislativo n. 152/2006, in tutt ii casi previst dai tale articolo,nellezonepresso lequalirisultasuperato uno o più deivalorilimitedelPM10 e/o ilvalore obiettivo delbenzo(a)pirene;

— oveammessodallerelativenormediriferimentoprevederel'applicazionedipratichefinalizzatealla riduzione delle emissioni prodotte dalle attività agricole, qual lia copertura delle struttur die stoccaggiodiliquami,l'applicazionedicorrettemodalitàdispandimentodeiliquamiel'interramento delle superfici di suolo oggett delo l'applicazione di fertilizzant ovei, tal pri atiche risultino tecnicamentefattibilied economicamentesostenibili.

IN V IT A

1. le aziende di trasporto pubblico locale a privilegiar ie mezzi a minore emissione e ad introdurre agevolazionitariffariespecialmentein presenzadeilivellidiallerta1 (ARANCIO)e2 (ROSSO); 2. a mantenere chiusi i battent degli accesi si al pubblico, ovvero in apertura manuale, degl edii fici

classificatiin basealD.P.R.412/93,con lesigle E.2 -Ufficie assimilabili;

E.4 -Attivitàricreativeo diculto eassimilabili; E.5 -Attivitàcommercialieassimilabili;

(9)

COMUNE DI SAN GI OVANNI I LARI ONE

PROVI NCI A DI VERONA

E.8 -Attivitàindustrialied artigianalieassimilabili

3. la popolazione ad adottare comportament iindividual dii salvaguardi dela la salute: in caso di concentrazioniparticolarmenteelevatediinquinantiatmosferici,superioriailimiticonsentiti,èbene che gli individui o i gruppi sensibilicome anziani e bambini osoggett iinprecarie condizioni di salute limitino laloro attivitàall’aperto ed evitino ditrattenersialungo in areecon intenso traffico;

lapopolazioneadadottare unaserie dicomportament chei permettono diridurre ilrischioper la 4.

saluteconnessiallealteconcentrazionidiinquinantiatmosferici:

evitareditenereibambiniad un’altezzadi30-50 centimetridalsuolo(livelloacuisipropagala

maggior parte delle emissioni dei veicol ai motore) ut, ilizzando invece per il loro trasporto carrozzine,passegginiezainidialtezzasuperiore;evitareinoltreesposizioniall’ariaapertanon raccomandabilinellegiornatedialto inquinamento;

in auto azionarel’impianto diriciclo dell’ariaduranteiltransito in areeurbaneinquinanti;

evitarechelepresed’ariadeicondizionatorivengano ubicatesu viediintenso traffico veicolare;

ricordarechelasussistenzadimalattierespiratorieecardiache(anchelievicomel’influenzaela

bronchite) amplifica gl efi fett suli l sala ut pere tutt gli iinquinant ii;n queste situazioni le raccomandazionisopraelencatedovranno essereosservatecon maggiorattenzione;

la popolazione ad attuare, durante i periodi dicriticità che coincidono con le giornate invernali 5.

fredde,concieloserenoed assenzadivento,unaseriediazionivirtuose,volteallalimitazionedelle emissioni,con l’obiettivo difornireun ulteriorecontributo allalimitazionedelleconcentrazioniin atmosfera e limitare le esposizioni prolungate a livelli elevati di polveri fini, come di seguito riportate:

rispettare rigorosamente idivietirelativialfermo totale o parziale;

a)

incrementare l’utilizzo dei trasporti pubblici, evitando il più possibile l’impiego del proprio b)

mezzo (siaauto chemoto),in particolaresediesel;

divieto pertuttiiveicolidisostare con ilmotore acceso;

c)

limitarelevelocitàmassimeai40 km/hinambitourbanoeai90 km/hinambitoextraurbanoe d)

autostradale;

limitareleemissioniinquinanti,privilegiando l’utilizzo diveicolicon iltipo diomologazione e)

più recente;

effettuare verifiche periodiche agl scari ichi dei veicol (iverifiche aggiuntive a quella f)

obbligatoriacontestualmenteallarevisione),siadiautochedimotoemotorini,soprattuttodei veicolinon catalizzatiein particolarequellidiesel;

non riscaldare imotorida fermo,ma partire subito con guida non aggressiva;

g)

avere cura, ovepresent canti ier e/io lavorazioni di materialepolverulento, ditenere pulite le h)

ruotedeimezziin uscitachesiimmettono su stradeurbaneed extraurbane,ancheattraverso lavaggicon acquain pressione(ad esempio idropulitrici);

utilizzar ienmodocondiviso l’automobile,per diminuir ielnumerodeiveicolicircolanti(car- i)

sharing,car-pooling);

revisionare periodicamente gliimpiantitermicidegliambienticonfinati; j)

valutarelapossibilitàdiutilizzarelabicicletta; k)

(10)

COMUNE DI SAN GI OVANNI I LARI ONE

PROVI NCI A DI VERONA

aver cura dell’impianto termico a biomasse(caminetto, stufa, termocucina)provvedendo alla l)

manutenzioneperiodicadell’impianto eallapuliziadeicanalidifumo;

ridurre l’impiego di tal iimpiant liaddove sia esistent ale tro impiant dio riscaldament ao m)

combustibilegassoso (gpl,metano,gasnaturale).

SOSPENSIONE DEL PROVVEDIMENTO:

La sospensione del provvediment dio fermo della circolazione potrà essere disposta per effetto del verificars dii event iimprevist edi eccezional ai carattere meteo-climatico e sociale– qual sicioper deli Trasporto Pubblico Locale.

SANZIONIPREVISTE

Chiunquevioliledisposizionirelativealdivietodicircolazionedicuialpresenteprovvedimento,èsoggetto allasanzioneamministrativadicuiall’art.7,comma13-bis,deldecretolegislativo20aprile1992,n.285

“NuovoCodice dellaStrada”,introdotto dall’art. 2 della Legge n.120/2010“Disposizioni in materia di sicurezzastradale– ModifichealCodicedellaStrada”,cheprevedeilpagamentodiunasommada164,00 Euro e 664,00 Euro e, nel caso di reiterazione della violazione nel biennio, la sanzione amministrativa accessoriadellasospensionedellapatentediguidadaquindiciatrentagiorniaisensidellenormedicuial Capo I,sezione II,deltitolo IV dello stesso Codice della Strada.

Chiunquevioliildivietodieffettuarecombustioniall’aperto,fermerestandolesanzioniprevistedalT.U.

Ambiente (D.Lgs 152/. 2006), dal T.U.L.P.S. dal, Regolament do’Igiene e dal Regolament dio Polizia Urbana,èsoggetto allasanzioneamministrativaaisensidell’art.7-bisdelD.Lgs.267/2000.

Chiunqueviolalerimanentidisposizionidellapresenteordinanzaèsoggettoallasanzioneamministrativaai sensidel’lart.7-bisdelD.Lgs.267/2000

Il presente provvediment vio ene reso noto tramite apposizione al’lAlbo Pretorio, e attraverso idonea informazione con affissione in luoghipubbl.ici

Controilpresenteprovvedimentopuò esserepropostoricorsoalT.A.R.delVenetoentro60 giornio,in alternativa,ricorsostraordinarioalPresidentedellaRepubblicaentro120giorni,decorrentidalladata dipubblicazione del’orldinanza al’Allbo Pretorio.

IlSindaco

Documento firmato digitalmente aisensideld.lgs 82/2005 e s.m.i.

Riferimenti

Documenti correlati

4 (quattro) domande di partecipazione, rispettivamente da parta dei candidati signori: Campaldini Alessia, Cemin Mariuccia, Lazzarin Marcello e Paoletto Alessandro. -

GI OVANNI ROTONDO... GI

50/2016, il quale prevede che «Fermo restando quanto previsto dagli articoli 37 e 38 e salva la possibilità di ricorrere alle procedure ordinarie, le stazioni appaltanti

23-ter, 24 e 40 del D.Lgs. Eventuale riproduzione analogica, costituisce valore di copia semplice a scopo illustrativo... Oggetto: AFFIDAMENTO URGENTE IN FAVORE DELLA DITTA

COMUNE DI FARI NI.. Provi nci a di

COMUNE DI FARI NI.. Provi nci a di

82 del 21/06/2018 è stata approvata la graduatoria definitiva con la quale sono state individuate le Autorità Urbane fino alla concorrenza della copertura finanziaria, tra le

11. Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi dell'art.12 c.2 della L.R. Di approvare la proposta di deliberazione che precede che si