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La Voce. Gioia. Giovinezza. Speranza. Periodico di comunicazione Giugno Parrocchie di San Pio X. e di Gesù lavoratore

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Academic year: 2022

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(1)

La Voce

Gioia

Giovinezza

Speranza

Periodicodicomunicazione

GiuGno 2019 Parrocchiedi San Pio X

(oPera San LuiGi orione)

edi GeSùLavoratore

(2)

La Voce del Parroco

“Il Dio del Signore nostro Gesù Cristo, il Padre della gloria, vi dia uno spirito di sa- pienza e di rivelazione per una profonda

conoscenza di lui; illumini gli occhi del vostro cuore per farvi comprendere a quale speranza vi ha chiamati, quale tesoro di gloria racchiude la sua eredità fra i santi e qual è la straordinaria grandezza della sua potenza verso di noi.”

Ef.1,15-19

Faccio mie queste parole di San Paolo per esprime la più profonda convinzione che Gesù può realmente dare senso e valore alla nostra vita.

Papa Francesco in tutti i suoi documenti, in particolar modo EvangElii gau-

dium e Christus vivit, ha comunicato che Gesù è vivo, ci ama ed è sempre accanto a noi.

“Con Gesù Cristo sempre nasce e rinasce la gioia.” (E.G);

“Cristo vive. Egli è la nostra speranza e la più bella giovinezza di questo mondo.” (C.V.)

In questo mio primo anno in mezzo a voi quante volte ho vissuto Gesù vivo, ho sperimentato la sua gioia e speranza lasciandomi guidare dalla comunità, guardando la vostra vita, ascoltando le vostre paro- le, condividendo i vostri dolori, ansie e preoccupa- zioni.

Sono qui per ringraziare e lodare il Signore insieme a tutti voi.

Ritengo pertanto di aver vissuto un anno unico ed irripetibile, non solo perché ho avuto modo di cono- scervi e di ambientarmi, ma perché ricco di Grazia e di gioia, quella gioia che solo Gesù sa donare.

Un grazie a tutti voi e sempre avanti con Gesù, la nostra unica e vera vita.

Gioia,

Speranza,

Giovinezza!

3-4-5 eLementare Primo turno 1-2-3 media Secondo turno

Giovani FamiGLie

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Appuntamenti

Ringraziamento

Un grazie a tutti i collaboratori delle nostre comunità parroc- chiali che rendono possibili tanti servizi: carità, missioni, litur- gia, canto, pulizie, catechesi, animazioni, formazione, pronto in- tervento, informazioni ecc.

Grazie a voi possiamo affermare che la Chiesa è Viva ed operante e sa essere presente nella vita degli uomini.

Grazie di cuore e che il Signore ricompensi la vostra generosità e il servizio che prestate.

don Maurizio, don Albino, don Luciano, don Flaviu

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Da Lunedì 3 Giugno si incomincia a caricare i camion

sia al mattino che al pomeriggio

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: 15 - 16 g

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Il nostro "Gruppo Anziani” sta raccogliendo adesioni per un sog- giorno estivo (pensione completa) a nEbbiù di PiEvEdi CadorE pres- so la casa alpina “Bruno e Paola Mari” dall’13 al 27 Luglio.

perinforMazionidadon alBino

3-4-5 eLementare Primo turno 1-2-3 media Secondo turno

Giovani FamiGLie

daL 22 GiuGnoaL 6 LuGLio

daL 6 aL 20 LuGLio daL 20 aL 27 LuGLio

daL 27 LuGLioaL 17 aGoSto

siamo Chiesa viva 3

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Appuntamenti

All’interno della nostra Festa Patronale, sabato 31 agosto si terrà la sesta edizione della “CorriCon noi”. Già perché dopo il grande successo dello scorso anno, non era possibile fermarsi. Non era possibile non aver voglia di vedere nuovamente questo lun- go serpentone di corridori, disabili camminatori, ragazzi, ragazze, carrozzine, famiglie, bambini, passeggini, anziani che si snoda per le vie di Marghera... e tutti col sorriso stampato sulle labbra. Anche perché la ricerca per la cura della CDKL5 ha ancora bisogno di noi. Importanti passi sono stati fatti in questi quattro anni, ma la strada da percorrere è ancora lunga, e noi siamo pronti ad impegnarci. Corri anche tu con noi?

Lo Sportello Alimentare della Caritas Parrocchiale comunica che sarà aperto fino all’11 Luglio

A tutt’oggi risultano:

assistiti iscritti 211; media borse settimanali 41; media persone settima- nali 153.

Da settembre 2017 ad oggi sono state consegnate 1.279 borse per un totale di 4.744 persone.

Sono stati raccolti e distribuiti Kg. 10.500 di alimenti quali: pasta, pane, cereali, fette biscottate, latte, biscotti, succhi di frutta, farina, formaggio, zucchero, marmellata, legumi, pelati, olio, riso, tonno e carne in scatola, omogeneizzati e pastina per bambini Inoltre la provvidenza ha provve- duto a ricevere Kg. 8.203 di frutta con le offerte della quale sono stati raccolti € 839.11.

Un “grazie” a tutti i volontari

che hanno regalato il loro tempo nelle diverse forme:

Ecco i nomi: Alice, Attilio, Bepi, Carla, Daniela, Daniela, Daniela, Flo- rinda, Gervasio, Giovanni, Giuseppe, Giuseppe, Lilli, Lucia, Luciana, Luciana, Luciano, Luisa, Marina, Mattia, Maurizio, Maurizio, Nadia, Paola, Paolo, Pietro, Renzo, Roberta,Teresa, Tiziana, Vanni.

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Appuntamenti

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direNdervifeliciiNquesto moNdo,

maNellaltro

Si comunica che tutti i giovedì di Giugno e Luglio dalle 17.00 alle 18.00 in canonica

sono aperte le iscrizioni al Pellegrinaggio Lourdiano organizzato dall’Unitalsi - Tel. Renzo 3358310636

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X L’avvenimento della scorsa edizione della

“Festa con noi” è stato, come ogni anno, caratterizzato dalla presenza numerosa e festante nelle varie sere con il supporto di oltre un centinaio di volontari

Il nostro Flaviu Enache nel mese di Settembre sarà ordi- nato Sacerdote con l’imposi- zione delle mani di Giampietro Palmieri Vescovo Ausiliare di Roma che l’ha già ordinato Diacono il 1° dicembre scorso!

Sosteniamolo sin d’ora con la nostra Preghiera e il nostro sostegno.

siamo Chiesa viva 5

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7 Aprile Battesimo di TommAso FrAnCo

Festa diocesana dei ragazzi a Jesolo con il PatriarCa FranCEsCo

16 Aprile

Finalmente un nuovo confessionale artistico all’entrata della porta centrale della nostra chiesa ad opera della nostra artista parrocchiana Anna Righetti. Pag. 19

Anche quest’anno, in un clima di raccoglimento e di attesa hanno avuto luogo i riti della Settimana Santa, iniziata con la Domenica delle Palme, in piattaforma per la benedizione dell’ulivo, e proseguita in chiesa.

Il Giovedì Santo don Maurizio ha ricordato l’insegnamento di Gesù con il ge- sto della lavanda i piedi ai piccoli amici prossimi alla Prima Comunione.

Notizie - Notizie - Notizie

In breve...

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Notizie - Notizie - Notizie Il Venerdì Santo ha avuto al cen-

tro l’adorazione alla Croce e la Via Crucis attorno al piazzale davanti alla chiesa di Gesù Lavo- ratore.

Nella stessa chiesa la sera del sa- bato con la Benedizione dell’Ac- qua è iniziata la veglia Pasquale e il Terzo Cenacolo.

Santa Messa della Pasqua di Re- surrezione con l’accensione del Cero Pasquale “luCedi CrisTo”.

17 Aprile

Nella nostra Scuola Materna grande avvenimento per i bambini che hanno rivolto a tutti gli “Auguri” per la Santa Pasqua. Pag. 14

25 Aprile FesTAdi sAn mArCo

La Festa commemora l’anniversario della morte dell’Evangelista Marco, divenuto Santo Patrono di Venezia in memoria della sua leg- gendaria opera di evangelizzazione in vita del- le genti venete. Le reliquie del Santo furono trasportate clandestinamente da Alessandria d’Egitto a Venezia nell’anno 828, nascoste in un carico di carne di maiale dai due mercanti veneziani rustiCo da Torcello e buono da Ma- lamocco. Il carico, considerato “impuro” dai locali, superò le dogane d’Oriente senza con- trolli e giunse a Venezia acclamato dall’intera città. Fu così che San Marco ne divenne l’em- blema, simboleggiato da un leone alato armato di spada e con un libro tra le zampe

La figura dell’evangelista Marco, è conosciuta sol- tanto da quanto riferiscono gli Atti degli Apostoli e alcune lettere di s. Pietro e s. Paolo; non fu certa-

Un particolare del mosaico raffigu- rante i due veneziani che nell’828 trafugarono da Alessandria il corpo di San Marco. da notare la parola araba kanzir, “maiale” scritta sul sacco contenente le reliquie, per bef- fare i doganieri islamici.

siamo Chiesa viva 7

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mente un discepolo del Signore e probabilmente non lo conobbe neppure, anche se qualche studioso lo identifica con il ragazzo, che secondo il Vangelo di Marco, seguì Gesù dopo l’arresto nell’orto del Getsemani. Marco era figlio della vedova benestan- te Maria, che metteva a disposizione del Maestro la sua casa in Gerusalemme e l’an- nesso Orto degli Ulivi. Nella grande sala della loro casa, fu consumata l’Ultima Cena e lì si radunavano gli apostoli dopo la Passione e fino alla Pentecoste. Quello che è certo è che fu uno dei primi battezzati da Pietro, che frequentava

assiduamente la sua casa e infatti Pietro lo chiamava in sen- so spirituale “mio figlio”.

26 Aprile

Nella chiesa di Gesù Lavoratore è stata celebrata una santa messa di suffragio per i defunti caduti sul Lavo- ro.

27 Aprile - BATTesimodi sTellA mAlerBA 28 Aprile - BATTesimodi mArTA Tiengo

La festa dell’amorE misEriCordioso o dElla divina misEriCordia è legata in- dissolubilmente a San Giovanni Paolo II, che la introdusse, e al carisma di santa Faustina Kowal-

sKa, che ne fu l’apostola.

Gesù parlò per la prima volta del desiderio di isti- tuire questa festa a suor Faustina nel 1931, quando le trasmetteva la sua volontà per quanto riguarda- va il quadro: “Io desidero che vi sia una festa del- la Misericordia. Voglio che l’immagine, venga solennemente benedetta nella prima domenica dopo Pasqua; questa domenica deve essere la festa della Mi- sericordia”... che il quadro della Misericordia sia quel giorno solennemen- te benedetto e pubblicamente venerato; che i sacerdoti parlino alle anime di questa grande e insondabile misericordia Divina e in tal modo risveglino nei fedeli la fiducia.

1° mAggio

Grande festa per gli amici della Parrocchia di Gesù La- voratore. Pag: 12,13. Oggi infatti si festeggia San Giu- seppe Artigiano concomitante con la Festa Nazionale del Lavoro.

Notizie - Notizie - Notizie

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mAggio mese mAriAno

Dal giorno 2 e per tutto il mese, ha avuto luogo il “fioretto”, in chiesa e all’aperto.

4 mAggio

Matrimonio cristiano di giuliAe mArCo

5 mAggio

Festa della mamma con i bambini della nostra Scuola Materna.

11 mAggio

P

rime

C

onfessioni

I bambini di terza elementare hanno sperimentato per la pri- ma volta il perdono di Gesù con la loro Prima confessione.

Il Padre è buono e misericor- dioso! Erano accompagnati dalle loro catechiste: Cristina Iluta Zagallo, Chiara Malavol- ta, Gianluca Condotta dai ge- nitori e dalla comunità.

Pag. 23 12 mAggio

Sono già passati cinque anni dal passaggio al Signore del nostro caro Patriarca e Pastore marCo Cé. Ricordiamolo!

I parrocchiani del vicariato di Marghera si sono incontrati

oggi per celebrare l’Eucaristia in piazza tutti assieme ai loro sacerdoti. Pag. 20, 21

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arghErainContra

a

lEPPo

:

viCiniauna ChiEsaChE soFFrE. inControCon Fra ibrahim alsabagh,

ParroCodi alEPPo Notizie - Notizie - Notizie

diStruzionenelMonaStero

di San Vartan, (gennaio 2017):

laguerranonha

riSparMiato daVVeroneSSuno!

siamo Chiesa viva 9

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13 mAggio - mAdonnA di FATimA “... mentre gioca- vano sorvegliando il gregge, riferirono di aver notato un lampo improvviso, come di un temporale imminente. ..., notarono un secondo lampo ..., mentre una bellissima si- gnora appariva loro sopra un piccolo elce verdeggiante.

“Non abbiate paura non voglio farvi del male”, disse la signora; Lucia, sbalordita, chiese: “Di dove venite, Si- gnora?”. “Vengo dal cielo”, rispose, raccomandando loro inoltre di pregare il rosario affinché la prima guerra mon- diale potesse finire presto e i soldati tornare a casa...”.

16 mAggio

Solennità in onore di san luigi orionE, FondatorEdElla PiCCola oPEra dElla

divina ProvvidEnza alla quale appar- tengono anche i nostri sacerdoti. Pio XII alla sua morte, avvenuta il 12 marzo 1940, l’ha classificato come “padre dei poveri e insigne benefattore dell’uma- nità dolorante e abbandonata”.

Il santo Papa Giovanni Paolo II lo ha proclamato beato il 26.10.1980, presen- tandolo alla Chiesa come “una meravigliosa e geniale espressione della carità cristiana”, .... “ebbe la tempra e il cuore dell’Apostolo Paolo, tenero e sensibi- le fino alle lacrime, infaticabile e coraggioso fino all’ardimento, tenace e dina- mico fino all’eroismo”. Dallo stesso Papa polacco fu canonizzato il 16 maggio 2004.

Solenne celebrazione in chiusura del triduo in onore del Santo della Carità. Nell’ome- lia don Maurizio ha ripassato i punti focali della sua missione: Gesù, Maria, Anime, Papa, rileggendo il suo impegno e la sua vita intrecciata da questi quattro amori.

Pag. 26,27 17 mAggio

Assieme ai genitori e ai bambini la nostra Scuola Materna ha festeggiato la “Famiglia”. Pag. 16,17

Notizie - Notizie - Notizie

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Notizie - Notizie - Notizie 19 mAggio - 4A FesTAdell’orATorio

Oratorio “ponte tra la chiesa e la strada”

Oratorio “laboratorio di fede”

Oratorio “scuola di servizio”

Oratorio “luogo in cui “si parla al cuore”

Oratorio “un cuor solo e un’anima sola”

Oratorio “la fede attraente” Pag. 28,29 26 mAggio -

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Eucaristia, ilcuorEdElla chiEsa

l’Eucaristiaèun dono tanto grandEE costituiscE ilvErticE dEllazionE disalvEzzadi dio: il signorE gEsù, facEndosipanEspEzzatopErnoi, rivErsa

infattisudinoituttalasua MisEricordiaE ilsuo aMorE, cosìda rinnovarE ilnostrocuorE, lanostraEsistEnzaEilnostroMododirElazionarsicon lui

EconifratElli. (papa francEsco) Pag. 24

27 mAggio

Buon Compleanno al nostro valente Diacono Flaviu 31 mAggio

Alle ore 10.30 ha avuto luogo la Santa Messa dell’ammalato nella chiesa di Sant’Antonio. Successivamente alle ore 20.30 si è svolto il rito di chiusura del Mese Mariano.

2 giugno - Chiusura dell’Anno Pastorale

siamo Chiesa viva 11

Saggio Arte for fun - domenica 2 Giugno

Giugno 2018

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Gesù Lavoratore - Gesù Lavoratore - Gesù Lavoratore

a cura di CARLA URLANDO

Arrampilandia 2019

Il Presidente del gRuPPo sPoRtivo sgRaFamasegni, luigino toRmen an- nuncia la realizzazione della mani- festazione annuale di Arrampilandia con la partecipazione di tanti ragazzi e alunni delle scuole primarie del territorio Veneziano.

E’ una kermesse divertente e colorata che ha visto più 800 alunni arrampicarsi nelle strutture preparate per loro. Inoltre dobbiamo ringraziare i più di 60 componenti dello Staff che aiutano, custodiscono e aiutano i ragazzi ad utilizzare i ponti tibetani, le teleferiche e le tante salite nelle vie costruite nella parete sud della nostra Chiesa di Gesù Lavoratore. Tra i tanti adulti che hanno partecipato c’era un numero importante di collaboratori della Parrocchia di San Pio X compreso anche il Diacono don Flaviu. Quest’anno abbiamo avuto la parteci- pazione del soccoRso alPino venetodi belluno che ci ha dimo- strato come in parete si effettuano i recuperi delle persone incidentale. Abbiamo capito come è difficile e lungo recupe- rare le persone che in montagna incorrono in situazioni difficili.

Inoltre il Gruppo Speleologico San Marco - Spinea ha mostra- to le grotte più prestigiose del mondo mettendo a disposizio- ne occhiali speciali per guardare le grotte in tridimensionalità.

Esperienza eccezionale!!! Naturalmente, come sempre, sono stati costruiti percorsi “in grotta” con scatoloni dove incunearsi e vivere le sensazioni degli speleologi che vanno sotto terra a scoprire grotte colorate e emozioni con le loro stalattiti e stalagmiti costruite dalla natura in migliaia di anni. Dobbiamo ricordare che la palestra di arrampicata è aperta tutti i lune- dì, mercoledì e venerdì, tempo permettendo, sino a settembre.

Ragazzi e adulti si potranno cimentare ed allenare salendo e scendendo da una muro attrezzato in tutta sicurezza.

(13)

Festa del Primo Maggio 2019

Quest’anno la Festa del primo Maggio si è realizzato con tempi ridotti. Non eravamo in molti e comunque abbiamo scelto di es- serci ancora una volta. Si cercherà di allargarci per il prossimo anno. Abbiamo festeggiato con la Messa e il pranzo Comunita- rio e la serata del 1 Maggio con baccalà e buona compagnia.

La Messa è stata presieduta da don Filippo GorGhetto nostro gran- de amico che ha ricordato con affetto la sua permanenza qui a Marghera. Lo ringraziamo per la sua attenzione e speriamo di poterlo ospitare ancora molto presto. Don Maurizio e don Albino assieme a don Luigi sono stati con noi per tutta al giornata.

Al pranzo Comunitario ha partecipato un bel numero di persone delle due Parrocchie della nostra Collaborazione. Bello stare insieme.

E’ stata allestita la mostra delle fotografie della visita del Papa San Giovanni Paolo II° avvenuta nel giugno 1985. Sono sempre le solite fotografie ma è bello ricordarlo e sentirlo sempre vicino e ricordare che ci ha detto: “Questa parrocchia siete tutti voi.

Questa parrocchia può essere una strada per risolvere i problemi umani, ma soprattutto un cammino per non lasciare l’uomo nella disperazione, senza prospettive, senza la parola di Dio”.

Queste parole ci devono spronare ogni giorno, anche oggi a rendere visibile la presenza di Gesù tra la gente che non deve sentirsi sola e abbandonata.

Infine ricordiamo la mostra dei lavori del Gruppo

“MaMMa MarGherita” e cogliamo l’occasione per dire a Donata:

Buona guarigione carissima, ti siamo vicini.

Gesù Lavoratore - Gesù Lavoratore - Gesù Lavoratore

“due Parrocchie: una sola Fede 17

(14)

Qui Scuola Materna

Auguri di Pasqua

“E’ festa, è festa! Esplode la gioia, gridiamo: è risorto Gesù. E’ festa, è festa!

Esplode la vita, gridiamo: è Pasqua per noi.”

Con questo ritornello, mercoledì 17 Aprile, i bambini della Scuola materna San Pio X hanno annunciato ai loro genitori che Gesù è risorto.

L’hanno fatto cantando e recitando una poesia con un grande messaggio al mon- do, quello di adoperarsi tutti , grande e piccini, per costruire la pace. “…ogni uomo, donna o bambino deve essere come un semino, piantare semi di gioia e serenità per rendere più bella la realtà. Ogni piccolo gesto d’amore fa del mondo un posto migliore.”

Maestra Margherita

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Qui Scuola Materna

Uscita didattica in fattoria

“Papaveri e Papere”

2 e 3 Maggio. Finalmente in gita …emozionati per il pullman, emozionati per i panini …ma non solo!

Nella bella azienda agricola di Caltana ci hanno ac- colto Melany e Genny con una buona merenda: pane e marmellata fatte da loro. Che bontà!

Finita la merenda una bella passeggiata a conoscere i loro animali e vedere i campi.

Ma non è finita qui…” mani in pasta”! Abbiamo toccato le varie farine per poi farci un panino da porta- re a casa e mangiare con mamma e papà.

La giornata è finita in bellezza con corse e giochi nel loro bellissimo giardino!

Le maestre della Scuola Materna

siamo Chiesa viva 15

(16)

Qui Scuola Materna

Come avviene ormai da tradizione, anche quest’anno presso la scuola materna parrocchiale San Pio X, venerdì 17 maggio è andata in scena la festa della famiglia. La festa è iniziata alle 15.30, al termine dell’orario scolastico, e proseguita con il rinfresco organizzato dai genitori e dal personale scolastico per poi concludersi con un piccolo gesto di gioia e condivisione curato dagli insegnanti.

I laboratori organizzati quest’anno sono stati i se- guenti:

Laboratorio Aula Rossi: “Di fiore in fiore”

Laboratorio Aula Blu: “La ruota delle emozioni”

Laboratorio Aula Verdi: “Incorniciamo i ricordi”

Laboratorio Aula Gialli: “Quadretto di famiglia”

Laboratorio Aula Mensa: “Costruiamo con la carta la città delle emozioni

La programmazione scolastica di quest’anno si inti- tola “dal corpo alle emozioni”……che dire….le emozioni….fondamentali per l’adattamento di ogni individuo, poiché vanno a costruire esperienze e vissuti che influenzano la capacità di reagire alle situazioni di vita e di entrare in contatto con gli altri.

Conoscere le proprie emozioni e imparare a saperle controllare permette ai bambini di crescere come per- sone equilibrate, in grado di comunicare ed esprimere ciò che sentono.

C

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(17)

Genitori e insegnanti sono chiamati insieme a promuovere le relazioni, l’educazione e a valoriz- zare i vari comportamenti e le emozioni dei bambini.

E’ per questo che occorre dare lo spazio e il giusto valore alla famiglia.

Papa Francesco ha scelto come tema per il pros- simo incontro Mondiale per le famiglie “l’amore familiare: vocazione e via di santità”, per risalta- re l’amore familiare , comprendere e condividere il senso salvifico delle relazioni familiari nella vita quotidiana.

Nel dare forma all’esperienza concreta dell’amore, la famiglia manifesta il valore alto delle relazioni umane, nella condivisione di gioie e fatiche, nello svolgersi della vita quotidiana, orientando le perso- ne all’incontro con Dio. Questo cammino, quando

vissuto con fedeltà e perseveranza, rafforza l’amore e realizza quella vocazione alla santità, propria di ogni persona, che si concretizza nei rapporti coniu- gali e familiari.

In questo senso, la vita familiare cristiana è voca- zione e via di santità, espressione del “volto più bello della Chiesa”.

Una mamma

Qui Scuola Materna

siamo Chiesa viva 17

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Chiesa viva

“Ormai sono passati diversi mesi da quando ho ri- cevuto il ministero del diaconato. Questo tempo mi ha permesso di sperimentare questo grande dono del servizio nella nostra comunità, anche se l’impegno

universitario non mi ha permesso si dedicare tutto il tempo che avrei voluto. Nello stesso tempo il mio pensiero e il mio cuore non hanno mai smesso di guardare verso il momento più importante del mio percorso formativo, che sarà l’ordinazione sa- cerdotale.

Adesso, con grande gioia, posso annunciare la mia ordinazione sacerdotale il 7 set- tembre e la celebrazione della prima messa l’8 settembre 2019 nella chiesa di San Pio X. In questo tempo molto importante che precede l’ordinazione, vi chiedo di ri- cordarvi di me nella vostra preghiera. Grazie!” . don Flaviu Enache

S acerdote ,

finalmente !

(19)

Parrocchia viva

l ’a Mbiente a datto

Se L’anno scorso qualcuno mi avesse chiesto dove fosse il confessionale in chiesa non avrei saputo rispondergli.

A pochi giorni dall’ingresso di don Maurizio nel- la nostra parrocchia, lui stesso mi ha confidato che quel piccolo stanzino, che io pensavo fosse uno sgabuzzino, non poteva essere l’ambiente adatto per la confessione.

Questo sacramento, che negli anni è sempre più svalutato e addirittura declassato dagli stessi cristiani, meritava uno spazio che ricordasse a tutti la sua profonda importanza nell’esperienza di fede. Mi sono così dedicata a trovare una soluzione per rinnovare il desiderio di misericordia dei fedeli, un ambiente intimo ma che fosse allo stesso tempo in comunicazione con il corpo centrale della chiesa. Per questo ho progettato due ampie vetrate che permettessero al piccolo spazio di avere respiro ma contemporaneamente un’at- mosfera calda e accogliente.

In continuità con il resto delle vetrate presenti in chiesa ho elaborato il tema dell’al- bero. L’albero del bene e del male presenta a destra rami rigidi e spogli dai colori freddi e spenti: è il nostro peccato che ci rende aridi, sterili.

A sinistra invece un’esplosione di colori accesi vivifica le linee sinuose e danzanti dell’albero del bene. Esso rappresenta la nostra anima che, ricevendo la grazia divina, si libera in un vibrante, caleidoscopico disegno.

Dentro al confessionale si compie l’abbraccio di Dio, raffigurato nel murales delle pareti interne, che rievoca l’incontro del Padre misericordioso col figliol prodigo.

Nella confessione infatti facciamo esperienza dell’Amore infinito e gratuito di Dio, il suo abbraccio di

Padre buono dis- solve ogni traccia di male e ci riac- coglie: “la grazia è più forte,[…] per- ché l’amore tutto vince”.

Anna Righetti

siamo Chiesa viva 19

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Mi sentivo molto virtuosa andando all’incontro con padre IbrahIm, il 12 mag- gio: piove e fa freddino, sono le nove di domenica mattina, capace che ci sarò solo io. Accidenti a quando ho promesso che avrei scritto un articolo.

Invece la sala municipale è piena e di gente continua ad arrivarne. Meno male, perché padre Ibrahim va ascoltato. Anche dopo con

la sua omelia durante la Santa Messa Vicariale. Somi- glia un po’ a mio zio scout, che vuol dire Babbo Natale da giovane, ed è francescano, quindi parte avvantaggiato perché i francescani sono simpatici a tutti. Ma andreb- be ascoltato a prescindere, perché ricorda semplicemente che la guerra vuol dire tristezza infinita e miseria concre- ta. Non sono novità, eh, non serviva andare lontano per sentirselo dire: bastava parlare con i nostri nonni.

Vicariato

Margheraincontra aleppo:

Viciniauna chieSacheSoffre. incontro Vicariale con fra iBrahiM alSaBagh

PARROCO

A TEMPO PIENO

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La differenza è che i nonni parlava- no di guerra passata, mentre padre Ibrahim ci ha parlato del presente.

C’è un’altra differenza: ai nostri nonni la guerra è passata addosso, mentre la Siria è abbastanza lontana da non farci sentire la paura. Il che sarebbe un bene, se fossimo pron- ti a dividere la gioia della pace con chiunque. Siccome così non è, fanno un gran bene novanta minuti con pa- dre Ibrahim, a vedergli smontare tut- ti i motivi che ci inventiamo per fare troppo poco, a sentirgli dire: “Siate tanti o siate pochi, ma siate buoni”.

Non credo serva dire altro. Cerchia- mo di essere sempre di più e sempre più buoni, dài.

Marta Zago Vicariato

i coridelleVarieparrocchie

siamo Chiesa viva 21

(22)

Parrocchia Viva - Prime Confessioni

Domenica 5 maggio c’è stato il ritiro per i ragazzi che do- menica 26 maggio riceveranno il sacramento della prima comunione. Per i ragazzi e per noi genitori. Ci siamo ritira- ti nella chiesetta del patronato e abbiamo parlato dei nostri ragazzi, del sacramento che stanno per ricevere e soprattutto se ne parliamo a casa.

Tra le tante cose che sono emerse, mi ha colpito un intervento in particola- re, anzi una conclusione: i nostri ragazzi, con la loro semplicità, con la loro età ancora abbastanza “immune” dai troppi ragionamenti che facciamo noi adulti, forse si accostano per la prima volta a Gesù eucarestia con la giusta leggerezza. Mentre ascoltavo i vari interventi, pensavo proprio alle parole di Gesù: “ se non sarete come questi piccoli non entrerete nel regno dei cieli”.

E allora mi chiedo: questi nostri bambini riceveranno Gesù eucarestia per la prima volta. Sono emozionati, e probabilmente, come noi a nostro tempo, non comprendono pienamente quello che stanno per fare.

Qualcuno ha detto che forse avrebbe più senso ricevere i sacramenti in età adulta, per capire meglio. Certo ne saremmo più consapevoli, ma ci accoste- remmo a Gesù con la semplicità dei nostri figli?

In fondo per ricevere la grazia di Dio, non c’è bisogno della ragione, non c’è bisogno di capire tutto.

Abbiamo solo bisogno di fidarsi di questo Dio che ci chiede di essere come i nostri bambini per godere pienamente del Suo amore.

Come sempre, ogni incontro muove interrogativi, ragionamenti. Sono mo- menti importanti di scambio, in cui ogni volta se ne esce un po’ più ricchi.

Un grazie alle catechiste, ai don, e a tutti coloro che spendono il loro tempo per il bene nostro e dei nostri figli. Simone Zagallo

“Fidarsi di Dio”?

(23)

Parrocchia viva - Prime Confessioni L’11 maggio noi gruppo di terza elementare abbiamo vissuto per la prima volta il momento del

“p erdono di g esù ”.

Ci siamo lasciati guidare dal Vangelo del Padre Misericordioso, che ha accolto a braccia aperte suo figlio quando questo ha riconosciuto di aver sbagliato. È stato un altro passo che abbiamo fatto sulla

strada del Signore, su cui abbiamo iniziato a camminare nel giorno del Battesimo.

Abbiamo chiesto scusa a Gesù se qualche volta ci siamo allontanati da lui e abbiamo ricevuto l’abbraccio del perdono di Dio Padre, reso concreto e tangibile dall’abbrac- cio dei nostri genitori presenti in chiesa quel giorno.

emily ci dice che è stato un momento bellissimo, talmente bello da non riuscire a spiegarlo a parole. CosTAnzA racconta che per lei è stato importante perché si tratta di un incontro con Gesù, che è una cosa che non accade tutti i giorni, come anche FrAn-

CesCo conferma. simone, mATTiA e AndreA, invece, ad una sola voce riferiscono che sono stati molto felici perché hanno mangiato bene durante il rinfresco organizzato da tutti i genitori! AurorA prende la parola per dirci che è stato un pomeriggio bel- lissimo, pieno di momenti da ricordare, anche se è stato un po’ strano perché hanno confessato i loro peccati a delle persone che non conoscono bene, ma che conoscono solo di vista ed emmA si mostra concorde.

dAliA ci confida che è stato bello perché abbiamo aiutato Gesù a portare la croce, to- gliendogli il peso dei nostri peccati. Anche sArA e giuliA si sono sentite più leggere, libere e pulite.

Il giovedì successivo, il 16 maggio, durante l’incontro di catechismo abbiamo bru- ciato i cartoncini a forma di cuore su cui erano scritti i nostri peccati. Questo gesto indica che i nostri peccati non ci sono più e nessuno, ora che sono stati perdonati, potrà più rimproverarci per questi. Il Gruppo di Terza Elementare

siamo Chiesa viva 23

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Prime Comunioni

Il 26 Maggio scorso è stata una giornata impor- tante per le nostre famiglie perchè i nostri figli hanno ricevuto per la Prima Volta il corpo di Cri- sto.Noi genitori, assieme alle catechiste, ci stiamo impegnando per far capire ai bambini il sacrificio che Gesù ha fatto e che mangiando il pane e bevendo il vino ricevono il suo Corpo e il suo Sangue.

Con questo in apparenza semplice gesto entrano in comunione con Dio e prendono coscienza del suo infinito amore.

In questo cammino in cui cerchiamo di trasmettere i valori della famiglia e del cristianesimo noi stessi stiamo imparando insieme ai nostri figli.

Ringraziamo il Signore che ci ha permesso di diventare genitori e poter vivere questo momento indimenticabile che ci ricorda che vivere in co- munione vuol dire “AmAretutti”.

Solo così saremo veramente Figli di Dio.

Nicoletta Scandagliato e Arianna Sambo

G esù per lA p rimA V oltA

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Ricordiamo che...

Hanno celebrato il loro 50°Anniversario di Matrimonio:

Si sono uniti con il Matrimonio Cristiano:

Giulia Livoni Marco Bellinato

Auguri!

Con il sostegno di Leonardo, Ginevra,

Gioia, Sara

C

arlae

M

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F

ranCo

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San Luigi Orione - Maggio Mariano

S an l uigi o rione

l ’i nnaMorato della M adre di d io

Nel luglio 1924, al termine degli Esercizi spirituali tenuti a Campocroce (Ve- nezia), don Orione con un discorso memorabile, di cui si conservano rela- zioni scritte da diversi redattori, scelse ed illustrò il titolo sotto il quale si sarebbe onorata la Madonna dai Figli della Divina Provvidenza.

“Dopo tanti anni che ho pregato a questo fine sono venuto alla conclusione di mettere in venerazione nelle nostre case la Madonna sotto il titolo di Mater Dei.

Nella devozione alla Madonna Mater Dei, facciamo la professione di fede nella divinità di Cristo.

E riferendosi al titolo “madonnadElla divina Provvi-

dEnza”, tanto caro a lui e alla nascente Congregazione, disse: “Come gli Agostiniani hanno la Madonna del Buon Consiglio… I Francescani, che furono i difensori della Immacolata, hanno l’Immacolata… la Madonna nostra della Divina Provvidenza, è la Mater Dei, la onnipotente per grazia”. (F.P. 2010)

In questo Maggio Mariano oltre che onorare la santa Vergine è bello ricordare che il nostro san Luigi Orione, Padre Fondato- re, riconosceva nella Madonna la vera Realizzatrice di tutta la Piccola Opera nata per mezzo della Sua santa Mediazione.

Il 16 Maggio del 2004 veniva solennemente canonizzato in san Pietro, e proclamato Santo della Chiesa universale.

Noi C’eravamo!

san luigi orionE

basiliCa santuario

madrEdi dio

inCoronata - Foggia

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Come figlio di don Orione mi sento orgoglioso di questo Padre, ci ha parlato della nostra Mamma celeste con così intensi sentimenti di amore filiale e un breve cenno qui riporto:

“Chi ci condurrà sani e salvi al monte del Signore? Chi ci condurrà attraverso la burrasca di umane passioni, attraverso i tanti pericoli che ci circondano, chi ci condurrà al lido sospirato?... Maria è la nostra difesa, perché Ella ci è Madre dolcissima, è la nostra avvocata, la speranza nostra, Maria è colei in cui dobbiamo riporre ogni nostra fiducia. (31 agosto 1932)

“Ecco il pensiero di questa sera; c’è lo suggerisce la Mater Dei, che tiene sulle braccia il suo divin figlio fatto bambino.

Consideriamoci anche noi bambini e mettiamoci nelle braccia della Madonna, ogni giorno, sempre, ma specialmen-

te quando ci pare che le cose vadano male …

Mettiamoci sul cuore della Madonna, al posto di Gesù Bambino, e diciamole che adesso deve tenere noi come teneva lui … Che abbiamo bisogno che lei stia con noi, ci assista e ci accompagni, ci guidi nei doveri, ci aiuti dove noi non possiamo arrivare. Quando la madre sostiene il figlio, egli si sente sicuro … Così anche noi, con la Madonna ac- canto, non abbiamo più motivo di te- mere e di angustiarci.” (DOLM, 668 ss.)

Come non accogliere questo accora- to invito del nostro caro Don Orione e lasciamoci stringere dalle braccia materne di Maria Santissima e sentire- mo tutto il calore che questa Mamma ci trasmette, perché desidera il nostro vero bene di figli amati, che quasi non ce ne rendiamo conto di un così mater- no abbraccio.

don Luciano Degan

Maggio Mariano

Il piccolo Luigi così pregava davanti ai ruderi dell’antica chiesa della Madonna:

“ Cara madonna della Fogliata, fatemi la grazia di diventare sacerdote: vi prometto che vi farò di nuovo il vostro santuario....”.

La Madonna aiutò Luigi, che si fece prete.

L’inaugurazione del nuovo Santuario della Fogliata fu fatta venticinque anni dopo, il 21 aprile 1907. Il santuario è ancora oggi meta di moltissimi pellegrini.

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Giovani? Presenti

Per il giorno della quarta Festa dell’Oratorio il tempo non si pro- spettava buono. E infatti, così è stato (anche se nel pomeriggio si è dimostrato più clemente). Ma ciò non ci ha permesso di diver- tirci insieme e di vivere una giornata sognando ad occhi aperti:

già, perché il tema dei nostri incontri dei giovani quest’anno era proprio il sogno; la capacità di chiudere gli occhi ed immaginare il proprio futuro ideale, ma anche la consapevolezza che bisogna rimboccarsi le maniche per arrivarci. Da qui lo slogan della festa

“Chi dorme non piglia sogni”. Inoltre, ognuno aveva la possi- bilità di fare un quiz, con domande in base alla propria età, e, alla fine, scoprire a quale sognatore assomigliasse di più. La scelta era ampia: si andava da Cenerentola (per i bambini) a Ed Sheeran (per gli adolescenti) a Martin Luther King (per gli adulti). Insomma, l’intento dei giovani era di fare capire che non dobbiamo aver paura di sognare e di inseguire i nostri obiettivi, anche se gli altri ci vanno contro e ci scoraggiano; bisogna lottare, cadere, rialzarsi e, cosa più importante, avere il coraggio di dire ancora una volta

‘I have a dream’.

Chiara Fassino, per il gruppo Giovani.

“Chi dorme non piglia sogni”

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Giovani? Presenti

(30)

Agostinetto RomAnA di anni 55 morta il 03.04.19

Ricordiamo che a San Pio X e a Gesù Lavoratore

Sono ritornati nella casa del Padre:

nieRo LoRenzo di anni 77 morto il 02.02.19

spoLAoR giuLio di anni 94 morto il 14.03.19

pAgAn iRide di anni 97 morta l’1.04.19

BAssAni mARio di anni 74 morto il 7.04.19

ApRiLe RoBeRto di anni 65 morto il 7.04.19

FoLin ARmAndo di anni 91 morto l’11.04.19

de mARchi oLgA di anni 55 morta il 23.04.19

LAcchinmARiA

di anni 80 morta 26.04.19

pettenò AnitA di anni 81 morta l’8.05.19 BoRtoLussi AnitA

di anni 69 morta il 28.04.19

pAvAn AdeLe

di anni 90 morta il 17.05.19

pAstReLLo mARiA piA di anni 82 morta il 28.03.19

modenese ARmAndA di anni 74 morta il 22.03.19

inguAnotto RitA di anni 85 morta l’8.04.19

zAmAttio gino di anni 59 morto il 10.04.19

zAmpese mARisA di anni 85 morta il 19.04.19

soLinAs giAnFRAnco di anni 62 morto il 25.04.19

Chi crede in Me, anche se morto, vivrà!

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Ricordiamo che...

Sono entrati nella Famiglia di Dio con il battesimo:

mArTA Tiengo FrAnCo TommAso

Benvenuti!

sTellA mAlerBA

Tutti i collaboratori,

de la

La Voce

augurano Buona Estate

2019

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Redazione: Pietro Bellinato, Paola Busato, Irma Ubizzo, Tiziana Zabeo.

Hanno collaborato: don Luciano, don Flaviu, Catechiste della 1a Comunione: Daniela Miele, Chiara Baso e le Maestre della Scuola Materna con Margherita Ascione, le mamme: Nicoletta Scandagliato e Arianna Sambo, Anna Righetti, le catechiste e i bambini delle Prime Confessioni:

Cristina Iluta, Chiara Malavolta, Gianluca Condot- ta, Emily, Costanza, Francesco, Simone, Mattia, Andrea, Aurora, Emma, Dalia, Sara, Giulia, Chiara Fassino, per il gruppo Giovani, Carla Urlando, Simone Zagallo

...della Parrocchia di S. Pio X (Opera San Luigi Orione) Direttore: Don Maurizio Macchi

La Voce

Parrocchie di

San Pio X e di GeSù lavoratore

Via Nicolodi 2 - Tel. 92.06.36 Via don Luigi Orione 3 - Tel. 92.00.25

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Istruzione dei minori a rischio Assistenza a disabili, bambini e donne

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