Carta dei Vini della Terra
Folletto 25603
Carta dei Vini della Terra Folletto 25603
Vini rossi
Valsusa doc Black Rebel 2018 € 3,50 € 15,00 € 12,00
vitigni: avanà, bicuet, barbaroux, barbera e altri
produttore: Luca Barbich, Granja Farm, Chiomonte (Torino)
Gutturnio Superiore doc Otto 2017 € 3,00 € 12,00 € 8,00 vitigni: barbera e croatina
produttore: Stefano Malerba, Gualdora, Ziano Piacentino (Piacenza)
Renudo igt Marche Sangiovese 2018 € 3,00 € 13,00 € 10,00 vitigni: sangiovese
produttore: Andrea e Matteo Tomassetti, Senigallia (Ancona)
Vacca Bboja 2017 € 3,00 € 13,00 € 10,00
vitigni: nerello mascalese e nerello cappuccio
produttore: Pasquale Volzone e Aurora Favatello, Mulsum, Trecastagni (Catania)
Vini rosati
Valtènesi doc Chiaretto La Moglie Ubriaca 2018 € 3,50 € 13,00 € 10,00
vitigni: groppello, barbera, sangiovese e marzemino
produttore: Giacomo e Davide Tincani, La Basia, Puegnago del Garda (Brescia)
Vini ambrati
Nascetta Rusin ‘d Buzet Ambrò 2018 € 2,50 € 9,00 € 6,00 vitigno: nascetta
produttore: Claudio Solito, La Viranda, Calamandrana (Asti)
Sauvignon Blanc Costa ‘d San Bastian Ambrò 2018 € 2,50 € 9,00 € 6,00
vitigno: sauvignon blanc
produttore: Claudio Solito, La Viranda, Calamandrana (Asti)
Prezzo al pubblico Prezzo Sorgente Calice Bottiglia
Prezzo al pubblico Prezzo Sorgente Calice Bottiglia
Prezzo al pubblico Prezzo Sorgente Calice Bottiglia
Carta dei Vini della Terra Folletto 25603
Vini bianchi
8CAI 2018 € 3,50 € 13,00 € 10,00
vitigno: glera lunga
produttore: Cristian Moresco, Rarefratte, Breganze (Vicenza)
Sciampagna 2018 € 3,50 € 13,00 € 10,00
vitigno: marzemina bianca
produttore: Cristian Moresco, Rarefratte, Breganze (Vicenza)
Kalendamaia igt Toscana Vermentino 2019 € 3,50 € 13,00 € 12,00
vitigno: vermentino
produttore: Paolo Gigli, Sant’Agnese, Piombino (Livorno)
Vini spumanti
Prosecco doc Extra Dry 2019 € 3,00 € 10,00 € 7,50
vitigno: glera
produttore: Filippo Gamba, Alla Costiera, Vò (Padova)
Prezzo al pubblico Prezzo Sorgente Calice Bottiglia
Prezzo al pubblico Prezzo Sorgente Calice Bottiglia
autocertificazione e prezzo sorgente il vino
IL PRODUTTORE
Alla Costiera
Vo’ (Padova)
IL PRODUTTORE
Nome azienda/produttore e ragione sociale:
Azienda Agricola Alla Costiera di Gamba Filippo
Indirizzo: Via Nina nr. 900, 35030 Vo’ (PD) Telefono: 049-9940492
Cellulare: 349-4331718
E-mail: allacostiera@gmail.com Sito internet: www.allacostiera.it Proprietario: Gamba Filippo
Possibilità di visitare l'azienda (si o no; se sì indicare in quali giorni): sì, previo avviso telefonico Eventuali strutture ricettive (tipologia e n° posti): no
Eventuali prodotti acquistabili in azienda: vino
Descrizione del nucleo famigliare e loro coinvolgimento nelle attività agricole (descrizione sintetica):
Superficie coltivata totale (ettari): 20 ettari Superficie coltivata a vigneto (ettari): 16 ettari Altre colture (quali): olivo
Tipo di conduzione (proprietà/affitto/altro): sia proprietà, sia affitto
Certificazioni (convenzionale, integrato, biologico, biodinamico, con o senza certificazione, altre particolarità): biologico
Eventuali società di certificazione: Icea Veneto
Eventuale laboratorio di analisi utilizzato: consorziale
Enologo o responsabile di cantina (se consulente, specificarlo): Gamba Filippo Agronomo o responsabile conduzione agricola (se consulente, specificarlo):
Lavoratori fissi (indicare il numero): 1
Lavoratori stagionali (indicare il numero): 10
Tipologia di contratto di lavoro utilizzata per i lavoratori fissi: indeterminato Tipologia di contratto di lavoro utilizzata per i lavoratori stagionali: stagionale Ricorso a lavoro interinale (si o no, frequenza): no
Vini prodotti (Denominazione e cru o nome di fantasia):
Il Fiore della Costiera Moscato Giallo Passito igt Veneto Agnese Moscato Secco igt Veneto
Biancone igt Veneto Tai
Terreni Bianchi igt Veneto Garganega Trachite igt Veneto Bianco
Colli Euganei Serprino Frizzante Prosecco doc Extra dry
Colli Euganei Rosso doc Gerardo Colli Euganei Rosso doc Vo’ Vecchio Colli Euganei Carmenère
Trachite igt Veneto Rosso
Numero totale di bottiglie di vino prodotte (mediamente): 60000
Vendita diretta (specificare se in azienda, mercati, fiere, e la percentuale): vendita diretta, distribuzioni e agenzie.
Canali distributivi (specificare quali agenti/distributori, aree di interesse, e la percentuale):
Vendita nella media e/o grande distribuzione (specificare la percentuale e in quali catene, per esempio Coop, Eataly, ecc.): enoteche e ristoranti
Alla Costiera Una breve storia dell’azienda:
L'azienda vitivinicola "Alla Costiera” nasce dalla passione per la produzione di vino tramandatami da mio padre Gerardo.
Il nome Alla Costiera trova ispirazione dal gergo locale che con la parola “costa”
identifica il luogo dove è situata l'azienda e dal fatto che le viti sono esposte al sole.
ALLA COSTIERA è la terra su cui sono cresciuto, campi e vigneti che ho imparato a conoscere e a lavorare insieme ai miei genitori.
Ma è anche una sfida personale, il modo di esprimere la mia passione per il vino e per la natura; per provare a dimostrare che c'è un modo sano per produrre vino buono.
ALLA COSTIERA è l'etichetta con la quale, dall'anno 2000, commercializzo i vini prodotti nei nostri vigneti: è il marchio con cui affermo la tipicità dei miei vini, per esprimere tutta la potenzialità del territorio.
Cenni storici e geografici sul territorio (informazioni sintetiche): zona calcarea, vulcanica.
I miei principi e idealità di produttore: In cantina, per la trasformazione dell'uva in vino, non vengono usati lieviti o attivanti per la fermentazione, ma si preferisce
fermentazioni spontanee cioè con lieviti già presenti nell'uva per esaltare più tipicità e territorialità nel prodotto finale.
Le temperature vengono controllate e vengono abbassate solo se necessario. Subito dopo la fermentazione per la stabilità del prodotto si lascia fare la malolattica (piccola fermentazione batterica) al vino. Poi il vino viene stoccato in botti di cemento e lasciato riposare tutto il periodo invernale ed estivo per poi essere imbottigliato ai primi di settembre.
La mia opinione sull'utilizzo di OGM: sono contrario
IL VINO
Nome del vino (denominazione e cru o nome di fantasia):
Prosecco doc Extra Dry
Annata: 2018
La viticoltura
Nome vigneto/i: /
Superficie vigneto/i (ha): 2 ettari Suolo: calcareo
Esposizione dei filari: nord/sud Altitudine: 100
Vitigno/i: Glera
Portainnesto/i: cober 5bb
Forma di allevamento: doppio capovolto Età media delle viti: 30 anni
Densità d’impianto (ceppi/ha): 5000 piante ettaro Produzione per ceppo (kg/pianta): 2.5 kg
Produzione per ettaro (q/ha): 120-130
Trattamenti (tipologia e frequenza): rame e zolfo quando è necessario Fertilizzanti (tipologia e frequenza): no
Data inizio vendemmia: agosto-settembre
Modalità di vendemmia (indicare se manuale o meccanica, e se manuale indicare se in cassetta, in cassone, in rimorchio): manuale in rimorchio
Utilizzo di uve acquistate da terzi (se sì, in che percentuale): no Eventuali notizie aggiuntive inerenti la viticoltura:
L’enologia
Modalità di diraspatura e pigiatura:
Modalità di pressatura: uva intera Vinificatori in (materiale): acciaio
Macerazione (durata e temperatura, specificare se controllata): no
Anidride solforosa e/o acido ascorbico (quantità e momento di aggiunta): solforosa in pressatura e prima dell’imbottigliamento
Utilizzo di lieviti selezionati: sì
Metodologia di stabilizzazione: a freddo Filtraggi (se sì, tipologia): si, tangenziale Chiarifiche (se sì, tipologia): no
Eventuale affinamento in acciaio (durata): 60 gg per la presa di spuma Eventuale affinamento in botte o barrique (tipologia, capacità e n° passaggi): no Eventuale affinamento in bottiglia (durata): no
Eventuali correzioni:/
Uso di mosto concentrato/mosto concentrato rettificato: / Utilizzo di concentratore: /
Pratiche di “salasso”: / Resa uva/vino (%): /
Alla Costiera Numero di bottiglie prodotte: 12000
Tipologia bottiglia (borgognona, bordolese, alsaziana, albeisa etc):
Tappo in (materiale): sughero
Destinazione delle vinacce: compostaggio Produzione di grappe o distillati (si o no): no Quantità: /
Luogo e modalità di distillazione: /
Le caratteristiche chimiche
Titolo alcolometrico: 11%
Acidità (g/l): 5.50 Ph: 3.2-3.4
Estratto secco (g/l): /
Anidride solforosa libera (mg/l all’imbottigliamento): 40mg/l Anidride solforosa totale (mg/l all’imbottigliamento): 60mg/l
Descrizione organolettica e libera
Il mio vino è: giovane, fresco, aromatico, facile da bere
PREZZO SORGENTE
Relativo alla bottiglia, indicare il prezzo sorgente compreso d’iva: € 7,50
autocertificazione e prezzo sorgente il vino
IL PRODUTTORE
Granja Farm
Chiomonte (Torino)
IL PRODUTTORE Nome produttore/azienda:
Granja Farm
Ragione sociale:
Indirizzo: località Courbaval 10050 Chiomonte (TO) Telefono: 3403791942, 3420282715
Fax:
E-mail: granjafarmer23@gmail.com Sito internet: www.granjafarm.it Proprietario: Luca Barbich
Possibilità di visitare l'azienda (si o no; se sì indicare in quali giorni): sempre Eventuali strutture ricettive (tipologia e n° posti): 5 posti ex agriturismo Eventuali servizi in azienda (agriturismo, b&b, ristorazione…): no
Eventuali prodotti acquistabili in azienda: miele, vino, succo di mela, formaggio, ortaggi, idromele...
Descrizione del nucleo famigliare e loro coinvolgimento nelle attività agricole (descrizione sintetica):
un gruppo di amici
Superficie coltivata totale (ettari): 18 Superficie coltivata a vigneto: 3
Altre colture (quali): ortaggi, frutta, apicoltura, allevamento capre, allevamento pollame...
Tipo di conduzione (proprietà/affitto/altro): tutti i terreni sono in comodato d'uso gratuito Tipo di coltivazione (convenzionale, integrato, biologico, biodinamico, con o senza certificazione, altre particolarità): Biologico con certificazione, ma non la mettiamo in etichetta perchè è un ginepraio ingiusto.
Eventuali società di certificazione: ICEA Eventuale laboratorio di analisi utilizzato:
Enologo o responsabile di cantina (se consulente, specificarlo):
Agronomo o responsabile conduzione agricola (se consulente, specificarlo):
Lavoratori fissi (indicare il numero):
Lavoratori stagionali (indicare il numero): woofers.
Tipologia di contratto di lavoro utilizzata per i lavoratori fissi:
Tipologia di contratto di lavoro utilizzata per i lavoratori stagionali:
Ricorso a lavoro interinale (si o no, frequenza): No Vini prodotti (Denominazione e cru o nome di fantasia):
Black Rebel d.o.c. Valsusa (vitigni autoctoni occitani) Red Rebel d.o.c. Valsusa (dolcetto)
Numero totale di bottiglie prodotte (mediamente): 3.000
Vendita diretta (specificare se in azienda, mercati, fiere, e la percentuale): 100%
Canali distributivi (specificare quali agenti/distributori, aree di interesse, e la percentuale): Ancora no.
Vendita nella media e/o grande distribuzione (specificare la percentuale e in quali catene, per esempio Coop, Eataly, ecc.): No
Totale vendite ultimo anno (solo vino, fatturato e vendita diretta):
Una breve storia dell’azienda:
Un gruppo di giovani che, grazie al movimento No TAV si sono ritrovati a Chiomonte e hanno deciso di vivere nei territori minacciati dalla devastazione, di coltivarli e di
Granja Farm lottare partendo proprio dalla terra, dalla cura della montagna e delle sue
tradizioni...
Cenni storici e geografici sul territorio (informazioni sintetiche): Kiomontistan...
Condizioni ambientali del posto e dell’area di produzione (eventuali rischi ambientali):
I miei principi e idealità di produttore:
Distruggere il capitalismo agro-ambientale, ritorno ad una produzione di qualità e a misura d'uomo, diffondere il concetto che l'agricoltura sta alla base di tutta
l'economia e che quindi la terra che coltiviamo e l'acqua che usiamo per bagnarla sono i beni più preziosi che esistono ...
La mia opinione sull'utilizzo di OGM: contrario alle manipolazioni genetiche
IL VINO
Nome del vino (denominazione e cru o nome di fantasia):
Valsusa doc Black Rebel
Annata: 2017
La viticoltura
Nome vigneto/i:
Superficie (ha): 1 Suolo: roccia
Esposizione dei filari: sud Altitudine: 1000 mt
Vitigno/i: avanà, bequet, barbaroux, barbera ...
Portainnesto/i:
Forma di allevamento: ad alberello e guyot.
Anno d’impianto: sicuramente prima che siamo nati noi..
Età media delle viti: 70
Densità d’impianto (ceppi/ha):
Produzione per ceppo (kg/pianta):
Produzione per ettaro (q/ha): 10 q
Trattamenti (tipologia e frequenza): solo zolfo e rame approvati in agricoltura biologica Fertilizzanti (tipologia e frequenza): letame ogni 4 anni.
Data inizio vendemmia: 25/09/2017
Modalità di vendemmia (indicare se manuale o meccanica, e se manuale indicare se in cassetta, in cassone, in rimorchio): cassette e anche gerle a spalla
Utilizzo di uve acquistate da terzi (se sì, in che percentuale): 0 Certificazioni (biologica, biodinamica, altro): bio
Eventuali notizie aggiuntive inerenti la viticoltura: viticoltura eroica tra i terrazzamenti più alti d Europa
L’enologia
Modalità di diraspatura e pigiatura: meccanica Modalità di pressatura: meccanica
Vinificatori in (materiale): acciaio inox
Macerazione (durata e temperatura, specificare se controllata): dipende dall’uva, naturale e non controllata
Anidride solforosa e/o acido ascorbico (quantità e momento di aggiunta): nessuna aggiunta Utilizzo di lieviti selezionati (se sì, tipologia e provenienza; indicare se i lieviti hanno una certificazione No Ogm): no
Metodologia di stabilizzazione: riposo Filtraggi (se sì, tipologia): no
Chiarifiche (se sì, tipologia): no
Eventuale affinamento in acciaio (durata):
Eventuale affinamento in botte o barrique (tipologia, capacità e n° passaggi):
Eventuale affinamento in bottiglia (durata):
Granja Farm Eventuali correzioni:
Uso di mosto concentrato/mosto concentrato rettificato: no Utilizzo di concentratore: no
Pratiche di “salasso”: no Resa uva/vino (%): 70%
Numero di bottiglie prodotte: 2000
Tipologia bottiglia (borgognona, bordolese, alsaziana, albeisa etc): deformata piemontese Tappo in (materiale): biopolimero riciclabile.
Destinazione delle vinacce: vigna
Produzione di grappe o distillati (si o no):
Quantità:
Luogo e modalità di distillazione:
Le caratteristiche chimiche
Titolo alcolometrico: 13,5%
Acidità (g/l): 5,6 Ph:
Estratto secco (g/l):
Anidride solforosa libera (mg/l all’imbottigliamento):
Anidride solforosa totale (mg/l all’imbottigliamento): < 5
Descrizione organolettica e libera
Il mio vino è: color rubino, corposo, fruttato con sentori di rovo e di bosco, molto gradevole e armonico.
PREZZO SORGENTE
Relativo alla bottiglia, indicare il prezzo sorgente compreso d’iva: € 10 + iva
Eventuali altre considerazioni:
autocertificazione e prezzo sorgente il vino
IL PRODUTTORE
Gualdora
Ziano Piacentino (Piacenza)
IL PRODUTTORE
Nome produttore/azienda e ragione sociale:
GUALDORA
Indirizzo: Loc. Case Gualdora, Ziano Piacentino (PC) Telefono: 392-3902160
Fax:
E-mail: info@gualdora.it Sito internet: www.gualdora.it Proprietario: Stefano Malerba
Possibilità di visitare l'azienda (si o no; se sì indicare in quali giorni): Sempre, previa conferma telefonica
Eventuali strutture ricettive (tipologia e n° posti): B&B 3 Posti
Descrizione del nucleo famigliare e loro coinvolgimento nelle attività agricole (descrizione sintetica):
Il sottoscritto in cantina e sul trattore, Florencia, la mia compagna, in vigna, per l’ospitalità e alla cura degli animali.
Superficie coltivata totale (ettari): 5 Superficie coltivata a vigneto: 3 Altre colture (quali): Foraggi
Eventuali prodotti acquistabili in azienda:
Proprietà dei terreni (se una parte in affitto, specificarne l'estensione): 100% proprietà Enologo o responsabile di cantina (se consulente, specificarlo): Stefano Malerba
Agronomo o responsabile conduzione agricola (se consulente, specificarlo): Stefano Malerba Lavoratori fissi (indicare il numero): Nessuno
Lavoratori stagionali (indicare il numero): Nessuno
Tipologia di contratto di lavoro utilizzata per i lavoratori fissi:
Tipologia di contratto di lavoro utilizzata per i lavoratori stagionali:
Ricorso a lavoro interinale (si o no, frequenza): NO Vini prodotti (Denominazione e cru o nome di fantasia):
OTTO, Gutturnio Superiore DOC (Barbera-Bonarda) 2017 BLANCA, Malvasia Frizzante Secco DOC 2018
NA’ DE NA’ , Bonarda Affinato in legno senza solfiti 2016
DAL TRAMONTO ALL’ALBA Vino Spumante Metodo Classico BRUT Chardonnay 2015
Numero totale di bottiglie prodotte (mediamente): 10.000 Vendita diretta in azienda (specificare si o no): SI
Vendita nella media e/o grande distribuzione (specificare si o no e se si in quali catene, per esempio Coop, Eataly, ecc.): NO
Totale vendite ultimo anno (solo vino, fatturato e vendita diretta): 30.000 Una breve storia dell’azienda:
Nei terreni che ora fanno parte dell’Azienda Agricola Gualdora da sempre si è coltivata la vite e dagli anni ’60 si è prodotto un vino apprezzato anche lontano dalla zona di produzione.
Nel 2008 abbiamo deciso di rilevare questi terreni e di rilanciare l’attività
vitivinicola dandole un’impronta innovativa che al tempo stesso ne conservasse le tradizioni. L’Azienda Agricola Gualdora è per noi l’espressione di un sogno: vivere a contatto con la natura usando le sue risorse in modo responsabile per adottare uno stile di vita migliore per la nostra famiglia. Sono stati necessari enormi sforzi per
Gualdora realizzare questo progetto ma oggi, grazie alla nostra piccola azienda agricola,
possiamo vivere questo sogno come una meravigliosa realtà.
Cenni storici e geografici sul territorio (informazioni sintetiche):
La Val Tidone è la più occidentale delle vallate del piacentino; i suoi declivi ne fanno un “terroire” unico in grado di fornire alla vite tutte le risorse necessarie per
esprimersi al meglio.
Condizioni ambientali del posto e dell’area di produzione (eventuali rischi ambientali):
Esposizione a Sud, 320 m.s.l.m.,terreno argilloso I miei principi e idealità di produttore:
La nostra produzione vitivinicola si centra su due concetti chiave:
Rispetto per la naturalità Attenzione alla qualità
Nei nostri vigneti, infatti, adottiamo pratiche di coltura biologica(certificata) usando tecniche enologiche che preservano la genuinità del prodotto con l’obiettivo di poter offrire un vino di alta qualità.
La mia opinione sull'utilizzo di OGM: Preserviamo la biodiversità!
IL VINO
Nome del vino (denominazione e cru o nome di fantasia):
“OTTO”, Gutturnio Superiore DOC
Annata: 2017
La viticoltura
Nome vigneto/i:
Suolo: ARGILLOSO Esposizione dei filari: SUD Altitudine: 320 m.s.l.m
Vitigno/i: Barbera 60%, Croatina 40%
Portainnesto/i: Kober
Forma di allevamento: Guyot e cordone speronato Età media delle viti: 5 anni
Densità d’impianto (ceppi/ha): 4000 Produzione per ceppo (kg/pianta): 2 Produzione per ettaro (q/ha): 80
Trattamenti (tipologia e frequenza): Rame e Zolfo quando necessario Fertilizzanti (tipologia e frequenza): Stallatico
Data inizio vendemmia: 15 Settembre –3Ottobre
Modalità di vendemmia (indicare se manuale o meccanica, e se manuale indicare se in cassetta, in cassone, in rimorchio): Manule, casse da 25 kg
Utilizzo di uve acquistate da terzi (se sì, in che percentuale): no Certificazioni (biologica, biodinamica, altro): BIOLOGICO Eventuali notizie aggiuntive inerenti la viticoltura:
L’enologia
Modalità di diraspatura e pigiatura: Pigiadiraspatura meccanica Modalità di pressatura: Nessuna
Vinificatori in (materiale): Cemento
Macerazione (durata e temperatura, specificare se controllata): 20 giorni senza controllo temperatura
Anidride solforosa e/o acido ascorbico (quantità e momento di aggiunta): pochi gr/Hl alla svinatura, e all’imbottigliamento.
Utilizzo di lieviti selezionati (se sì, tipologia e provenienza; indicare se i lieviti hanno una certificazione No Ogm): NO
Metodologia di stabilizzazione: Nessuna Filtraggi (se sì, tipologia): Nessuno Chiarifiche (se sì, tipologia): NO
Eventuale affinamento in acciaio (durata): 1 anno in vasche di cemento
Eventuale affinamento in botte o barrique (tipologia, capacità e n° passaggi): 10% in barrique per 12 mesi
Eventuale affinamento in bottiglia (durata): 6 mesi Eventuali correzioni: Nessuna
Uso di mosto concentrato/mosto concentrato rettificato: NO Utilizzo di concentratore: NO
Gualdora Pratiche di “salasso”: NO
Resa uva/vino (%): 65%
Numero di bottiglie prodotte: 3000
Tipologia bottiglia (borgognona, bordolese, alsaziana, albeisa etc): bordolese Tappo in (materiale): sughero
Destinazione delle vinacce: agronomico Produzione di grappe o distillati (si o no): NO Quantità:
Luogo e modalità di distillazione:
Le caratteristiche chimiche
Titolo alcolometrico: 14,46 Acidità (g/l): 6
Ph:
Estratto secco (g/l): 28,1
Anidride solforosa libera (mg/l all’imbottigliamento):
Anidride solforosa totale (mg/l all’imbottigliamento): 41 mg/L
Descrizione organolettica e libera
Il mio vino è:
Ottenuto con uve Barbera e Croatina, è un vino profumato ed armonioso, con un contenuto di polifenoli che lo rendono adatto ad un medio-lungo invecchiamento.
Non sottoposto a trattamenti di stabilizzazione presenta depositi naturali.
PREZZO SORGENTE
Relativo alla bottiglia, indicare il prezzo sorgente compreso d’iva: € 8
Eventuali altre considerazioni:
autocertificazione e prezzo sorgente il vino, la farina di mais
IL PRODUTTORE
La Basia
Puegnago del Garda (Brescia)
IL PRODUTTORE Nome produttore/azienda:
La Basia
Ragione sociale: La Basia Società Agricola
Indirizzo: Via Predefitte 31 – 25080 Puegnago d/Garda (BS) Telefono: 0365.555958
Fax: 0365.555958 E-mail: info@labasia.it Sito internet: www.labasia.it Proprietario: fratelli Tincani
Possibilità di visitare l'azienda (si o no; se sì indicare in quali giorni): sì su appuntamento Eventuali strutture ricettive (tipologia e n° posti): sala di degustazione (fino a 30 persone circa), ospitalità negli appartamenti dell'agriturismo per un totale di 15 posti letto Eventuali servizi in azienda (agriturismo, b&b, ristorazione…):
Eventuali prodotti acquistabili in azienda: vini, olio EVO, grappa, miele, farina di mais.
Descrizione del nucleo famigliare e loro coinvolgimento nelle attività agricole (descrizione sintetica):
tre di noi sono operativi in azienda nelle quotidiane attività di produzione. Davide segue le operazioni di campagna e la gestione agronomica, Giacomo si occupa della produzione e commercializzazione dei vini, Irene è la responsabile delle attività del maneggio e di equiturismo. Gli altri due fratelli, Emilio e Carla, collaborano
nell'amministrazione e gestione aziendale Estensione terreni (ha): 24,00
Superficie coltivata a vigneto: 4,50
Altre colture: oliveto, prati stabili, erba medica, orzo e avena per l'alimentazione dei cavalli, mais da antiche varietà a seme vitreo per polenta e grano duro.
Tipo di conduzione (proprietà/affitto/altro): tutti i terreni sono di proprietà.
Tipo di coltivazione (convenzionale, integrato, biologico, biodinamico, con o senza certificazione, altre particolarità): biologico certificato
Eventuali società di certificazione: CCBP
Eventuale laboratorio di analisi utilizzato: enologo Giuseppe Piotti
Enologo o responsabile di cantina (se consulente, specificarlo): Giacomo Tincani con la consulenza dell'enologo Giuseppe Piotti
Agronomo o responsabile conduzione agricola (se consulente, specificarlo): Davide Tincani con la consulenza dell'agronomo Marco Tonni - SATA
Lavoratori fissi (indicare il numero): no
Lavoratori stagionali (indicare il numero): 6-10 persone in vendemmia Tipologia di contratto di lavoro utilizzata per i lavoratori fissi:
Tipologia di contratto di lavoro utilizzata per i lavoratori stagionali: contratto agricolo a tempo determinato
Ricorso a lavoro interinale (si o no, frequenza): no Vini prodotti (Denominazione e cru o nome di fantasia):
Riviera del Garda Classuci DOC Valtènesi “La botte piena”
Riviera del Garda Classuci DOC Valtènesi Chiaretto “La moglie ubriaca”
Riviera del Garda Classuci DOC Valtènesi “Estate di San Martino”
Vino rosato frizzante “Detto Friz”
Vino rosso “Numero 0”
Benaco Bresciano IGT Marzemino “Le Morene”
Benaco Bresciano IGT Rebo “Predefitte”
La Basia Numero totale di bottiglie prodotte (mediamente): 28-30.000
Vendita diretta (specificare se in azienda, mercati, fiere, e la percentuale): sì
Canali distributivi (specificare quali agenti/distributori, aree di interesse, e la percentuale): vendita al dettaglio a privati nel punto vendita aziendale (25%) o in fiere-mercato; vendita diretta a professionisti e distribuzione specializzata sul territorio nazionale (25%), prevalentemente nelle provincie di Milano, Brescia e Bologna; export (50%).
Vendita nella media e/o grande distribuzione (specificare la percentuale e in quali catene, per esempio Coop, Eataly, ecc.): no
Totale vendite ultimo anno (solo vino, fatturato e vendita diretta): 150.000 € Una breve storia dell’azienda:
La storia della Basia ha coinciso dalla sua nascita con la storia di Elena, nostra mamma. Dal 1975 Elena ha moltiplicato tempo ed energie insieme a papà Antonio tra La Basia coi suoi vigneti e la campagna, e la famiglia che a Milano cresceva finché noi fratelli siamo arrivati ad essere in cinque. Elena ha visto in queste campagne il luogo dove coltivare un progetto di agricoltura e di produzione di qualità, basata sul rispetto e sulla cura per il suolo, le piante e il territorio,
diversificata e aperta all'ospitalità. Nel 2013 Elena si è ammalata, e la sua tenacia non è bastata a sconfiggere la sua malattia. Dopo la sua morte abbiamo deciso di raccogliere quanto ci ha lasciato e continuare qui alla Basia il suo progetto. Nel 2014 abbiamo fatto la nostra prima vendemmia. Davide, Irene, Carla, Giacomo, Emilio e papà Antonio
Cenni storici e geografici sul territorio (informazioni sintetiche): Il nostro territorio gode di una combinazione unica tra suoli e microclima. Da una parte l'azione del ghiacciaio preesistente all'attuale superficie del Garda, ha dato origine alle dolci colline della nostra regione, la Valtènesi, costituite da sedimentazione di sedimenti morenici a prevalenza calcarea. Dall'altra la presenza del Lago riproduce nelle nostre
campagne condizioni climatiche tipicamente mediterranee, mitigando le
temperature invernali e rendendo possibile la coltivazione ad esempio dell'olivo, degli agrumi e del cappero, accanto ovviamente alla viticoltura. Il vitigno autoctono della Valtènesi è il Groppello, un'uva a bacca rossa tanto fragile nel suo sviluppo quanto elegante nell'espressione di fragranze sapide e delicatamente speziate.
Condizioni ambientali del posto e dell’area di produzione (eventuali rischi ambientali): L'azione del lago espone solo sporadicamente la regione alle gelate tardive; l'ottima
esposizione dei vigneti al sole del mattino ha preservato i germogli anche dalle conseguenze di tali fenomeni verificatisi negli ultimi anni; molto più frequenti e rischiose sono invece le possibili grandinate nel periodo primaverile e soprattutto estivo. Per questo i vigneti sono protetti con reti antigrandine. La straordinaria violenza di temporali e tempeste che abbiamo osservato negli ultimi anni tuttavia rende questo strumento insufficiente a garantire una completa protezione delle coltivazioni.
I miei principi e idealità di produttore:
«Nel rispetto del territorio, in tutte le sue sfaccettature, condurre una agricoltura sostenibile, con uno sguardo al passato, ma tenendo ben saldi i criteri moderni di produzione e un modello operativo per il perseguimento della qualità e della
massima salubrità. Equilibrio e armonia: ecco le parole che esprimono l'obiettivo da raggiungere con il mio lavoro sia in campagna (rispetto dei terreni con l'uso
dell'inerbimento totale dei vigneti, rispetto delle piante con giusto rapporto tra sviluppo della pianta e carico produttivo), sia in cantina, lavorando solo uve altamente selezionate, raccolte manualmente, pigiate nel giro di poche ore dalla raccolta, che permettano la massima integrità del nostro prodotto finale: sano,
integro, buono e tipico». Così Elena raccontava il proprio lavoro. A oggi, siamo convinti che seguire il percorso che lei ha tracciato sia per noi la strada migliore da intraprendere.
Dal 2015 abbiamo deciso di certificare le pratiche agronomiche che da molti anni adottiamo, dando inizio ufficialmente alla conversione biologica.
La mia opinione sull'utilizzo di OGM: contrari
La Basia IL VINO
Nome del vino (denominazione e cru o nome di fantasia)
Riviera del Garda Classico DOC Valtènesi Chiaretto La Moglie Ubriaca
Annata: 2018
La viticoltura
Nome vigneto/i: vigneto vecchio, vigneto 1998
Suolo: di origine morenica, tendenzialmente sabbioso, con vene argillose, forte dotazione di scheletro, inerbito
Esposizione dei filari: sud-est Altitudine: 280 metri s.l.m.
Vitigno/i: Groppello 60%, Barbera 25%, Sangiovese 10% e Marzemino 5%
Portainnesto/i: 420A, SO4, 1103 P Forma di allevamento: guyot
Anno d’impianto:
Età media delle viti: 18-60 anni
Densità d’impianto (ceppi/ha): 4.350 ceppi/ha Produzione per ceppo (kg/pianta): 2 – 2,5 kg circa Produzione per ettaro (q/ha): 80 Q.li
Trattamenti (tipologia e frequenza): trattamenti di copertura a base di rame e zolfo, in numero variabile a seconda dell'andamento stagionale, nessun trattamento antibotritico né diserbante.
Fertilizzanti (tipologia e frequenza): utilizzo esclusivo di concimi organici di origine animale (letame di cavallo) distribuiti a fine inverno, inizio primavera.
Data inizio vendemmia: ultima decade di Settembre
Modalità di vendemmia (indicare se manuale o meccanica, e se manuale indicare se in cassetta, in cassone, in rimorchio): manuale in rimorchio
Utilizzo di uve acquistate da terzi (se sì, in che percentuale): no Certificazioni (biologica, biodinamica, altro): in conversione BIO
Eventuali notizie aggiuntive inerenti la viticoltura: i terreni sono coltivati con inerbimento integrale; cimature leggere 1 o 2 volte nel periodo di maggiore sviluppo vegetativo e a seconda della vigoria della pianta; al bisogno leggere sfogliature in prossimità del grappolo nel periodo pre-vendemmia per favorirne la sanità, diradamento dei grappoli a fine invaiatura se necessario per migliorare l'equilibrio e non creare stress della pianta, e per favorire una maturazione omogenea. Il nostro vigneto è protetto con reti antigrandine "a grembiule" disposte in verticale sul lato ovest di ogni filare
L’enologia
Modalità di diraspatura e pigiatura: pigiadiraspatrice orizzontale a rulli gommati Modalità di pressatura: nessuna pressatura, utilizzo del solo mosto fiore estratto per caduta
Vinificatori in (materiale): acciaio o cemento
Macerazione (durata e temperatura, specificare se controllata): dopo una macerazione di
durata variabile dalle 15 alle 24 ore a seconda della temperatura esterna e delle caratteristiche delle uve si separa il mosto fiore. Segue una decantazione del mosto di minimo 24h a 12°C, dopo il travaso del mosto si fa innesto di lieviti. La
fermentazione avviene tra i 13°C e i 16°C.
Anidride solforosa e/o acido ascorbico (quantità e momento di aggiunta): alla pigiatura aggiunta di metabisolfito potassico nell'ordine di 4-6 g/hl; a fine fermentazione aggiunta di 3 g/hl di metabisolfito potassico che viene mantenuto durante il periodo di affinamento.
Utilizzo di lieviti selezionati (se sì, tipologia e provenienza; indicare se i lieviti hanno una certificazione No Ogm): sì, lieviti selezionati certificati OGM free
Metodologia di stabilizzazione: a freddo, naturale
Filtraggi (se sì, tipologia): filtrazione sgrossante appena prima dell'imbottigliamento e microfiltrazione al momento dell'imbottigliamento.
Chiarifiche (se sì, tipologia): una chiarifica prima della fermentazione con utilizzo di prodotto a base di bentonite. In caso di difficoltà di illimpidimento si ripete una seconda leggera chiarifica con bentonite o derivati di proteine vegetali.
Eventuale affinamento in acciaio (durata): circa cinque mesi
Eventuale affinamento in botte o barrique (tipologia, capacità e n° passaggi): no Eventuale affinamento in bottiglia (durata): due-tre mesi
Eventuali correzioni: no
Uso di mosto concentrato/mosto concentrato rettificato: no Utilizzo di concentratore: no
Pratiche di “salasso”: no Resa uva/vino (%): 45%
Numero di bottiglie prodotte: 8.000 (2018)
Tipologia bottiglia (borgognona, bordolese, alsaziana, albeisa etc): bordolese Tappo in (materiale): sughero (Diam5)
Destinazione delle vinacce: distillazione Produzione di grappe o distillati (si o no): sì Quantità:
Luogo e modalità di distillazione: c/o Distilleria Peroni Maddalena – Gussago, distillazione in caldaiette di rame
Le caratteristiche chimiche
Titolo alcolometrico: 12,5%
Acidità (g/l): 6,40 Ph: 3,30
Estratto secco (g/l): 21,00
Anidride solforosa libera (mg/l all’imbottigliamento): 25 Anidride solforosa totale (mg/l all’imbottigliamento): 90
Descrizione organolettica e libera
Il mio vino è: freschezza e sapidità guidano un sorso come ricco di sfumature. Naso ricco di piccoli frutti rossi, rosa e fiori chiari, che nell'evoluzione dopo l'estate sprigiona polpa e maggiore concentrazione e si apre a note più speziate e
balsamiche (menta, anice). Sorso fine ed equilibrato, di lunga persistenza, sostenuto dalla caratteristica salinità.
La Basia
PREZZO SORGENTE
Relativo alla bottiglia, indicare il prezzo sorgente (compreso d’iva): € 10,00
Eventuali altre considerazioni: La Moglie Ubriaca è un vino di longevità sorprendente, soprattutto per quanti pensano che i vini rosati esauriscano la propria energia dopo la prima estate. L'elevazione dei terreni e i suoli magri permettono di conservare acidità brillanti anche a piena maturazione delle uve. Il rispetto dei tempi naturali di evoluzione e l'affinamento sulle fecce fini, con ridotta ossidazione, permettono alla Moglie Ubriaca di evolvere con grazia fino anche a tre – quattro anni dalla vendemmia.
autocertificazione e prezzo sorgente il vino
IL PRODUTTORE
La Viranda
Calamandrana (Asti)
IL PRODUTTORE Nome produttore/azienda:
La Viranda
Ragione sociale: Azienda Agricola La Viranda s.c.
Indirizzo: via Valle San Giovanni, 71 - 14042, Calamandrana (AT) Telefono: 0141856571
Fax: 0141856571
E-mail: laviranda@libero.it Sito internet: www.laviranda.it
Proprietario: Claudio Solito, Lorella Solito, La Masca Soc. Coop. Agricola, Emanuele Giordano, Alfiero Solito, Massimo Taccone, Daniele Barison
Possibilità di visitare l'azienda (si o no; se sì indicare in quali giorni): Sì – su appuntamento Eventuali strutture ricettive (tipologia e n° posti): Agriturismo 8 posti letto – 60 coperti Eventuali servizi in azienda (agriturismo, b&b, ristorazione…):
Descrizione del nucleo famigliare e loro coinvolgimento nelle attività agricole (descrizione sintetica):
Estensione terreni (ha): 25 ettari
Superficie coltivata a vigneto: 19,80 ettari
Altre colture (quali): 5,20 ettari di orti, frutteti, campi, prati.
Eventuali prodotti acquistabili in azienda: vino, aceto, grappa, salumi, marmellate, composte
Tipo di conduzione (proprietà/affitto/altro): 11 ettari di proprietà dei soci dell’azienda, 14 ettari in affitto
Tipo di coltivazione (convenzionale, integrato, biologico, biodinamico, con o senza certificazione, altre particolarità):
Eventuali società di certificazione:
Eventuale laboratorio di analisi utilizzato:
Enologo o responsabile di cantina (se consulente, specificarlo): Claudio Solito – responsabile di cantina, Sergio Molino - consulente tecnico
Agronomo o responsabile conduzione agricola (se consulente, specificarlo): Flavio Bera - consulente
Lavoratori fissi (indicare il numero): i soci
Lavoratori stagionali (indicare il numero): 1 in agriturismo – 2 in campagna Tipologia di contratto di lavoro utilizzata per i lavoratori fissi:
Tipologia di contratto di lavoro utilizzata per i lavoratori stagionali: Contratto Nazionale Stagionali Agricoli
Ricorso a lavoro interinale (si o no, frequenza): No Vini prodotti (Denominazione e cru o nome di fantasia):
BARBERA FRIZZANTE RIFERMENTATO IN BOTTIGLIA ‘l Toc d’Angelina BARBERA RISERVA La Sopa
BARBERA San Giovanni ai Cipressi BARBERA SUPERIORE Sulì del Cont BRACHETTO SECCO Libertario Rosso CABERNET SAUVIGNON La Pipiona CHARDONNAY ‘l Martinet Ambrò CORTESE Cà ‘d Roc
DOLCETTO ‘l Casot ‘d Cisio FREISA Madama Pijan
MOSCATO PASSITO Pan del Bric
La Viranda MOSCATO Trei Stei ‘d Luigina
NASCETTA Rusin ‘d Buzet Ambrò NEBBIOLO Cul de Sac
NEBBIOLO Riva ‘d Tavia PINOT NERO Monsu Ardisun
SAUVIGNON BLANC Costa ‘d San Bastian Ambrò SPUMANTE BRUT
SPUMANTE BRUT ROSATO METODO CLASSICO Augusto Numero totale di bottiglie prodotte (mediamente): 35.000
Produzione di vino sfuso: Barbera – 5.000 litri, Cortese – 4.000 litri
Vendita diretta (specificare se in azienda, mercati, fiere, e la percentuale): Sì, 60% in azienda e fiere.
Canali distributivi (specificare quali agenti/distributori, aree di interesse, e la percentuale):
Vendita nella media e/o grande distribuzione (specificare la percentuale e in quali catene, per esempio Coop, Eataly, ecc.): No
Totale vendite ultimo anno (solo vino, fatturato e vendita diretta): 160.000 euro
Una breve storia dell’azienda: La cooperativa La Viranda nasce nel 1980 da un “sogno”, come cooperativa di contadini e disoccupati. All’inizio faceva solo produzione
agricola e conferiva la frutta al consorzio di San Marzano e l’uva alla cantina sociale di Calamandrana. Nel 1987 La Viranda apre l’agriturismo, uno dei primi della zona, per avere uno sbocco diretto alla sua produzione. Contemporaneamente, inizia la commercializzazione del vino, scelta indispensabile per continuare lavorare e produrre un prodotto di qualità senza lasciare ad altri tutto il margine. Nel 1992 la cooperativa ha diviso i terreni tra i soci.
I miei principi e idealità di produttore: Il vino è un prodotto per tutti, tutti hanno diritto di bere del buon vino a prezzi accessibili.
Cerchiamo di fare un prodotto che raggiunga questi obiettivi. La nostra soddisfazione sta nell’incontrare persone che apprezzano il nostro prodotto, lavorando per arrivare direttamente al consumatore finale.
La mia opinione sull'utilizzo di OGM: Assolutamente negativa
autocertificazione e prezzo sorgente il vino
IL PRODUTTORE
Mulsum - Volzone
Trecastagni (Catania)
IL PRODUTTORE Nome produttore/azienda:
Mulsum - Volzone
Ragione sociale: azienda agricola Volzone
Indirizzo: via Garibaldi, 4, 95039 Trecastagni (Catania) Telefono: 3389276868
Fax:
E-mail: pasqualevolzone@gmail.com Sito internet: mulsum.it (in costruzione) Proprietario: Pasquale Volzone
Possibilità di visitare l'azienda (si o no; se sì indicare in quali giorni): si, tutti i giorni previo avviso telefonico
Eventuali strutture ricettive (tipologia e n° posti): una stanza rustica con un letto
matrimoniale dove i nostri amici ospiti possono passare romantici week end in natura.
Eventuali servizi in azienda (agriturismo, b&b, ristorazione…): su prenotazione è possibile venire a mangiare prodotti genuini e di stagione.
Eventuali prodotti acquistabili in azienda: miele, vino, uova, ortaggi, olio, arance
Descrizione del nucleo famigliare e loro coinvolgimento nelle attività agricole (descrizione sintetica):
Lino (io) gestisco e lavoro il vigneto e mi occupo del vino, Aurora si occupa delle api e produce il miele. MULSUM era l’antica bevanda degli antichi romani fatta base di vino e miele, quale miglior nome per il nostro piccolo angolo di mondo?
Estensione terreni (ha): 1,5 Superficie coltivata a vigneto: 1
Altre colture (quali): uliveto di 80 giovani alberi, piccolo orto Tipo di conduzione (proprietà/affitto/altro): di proprietà
Tipo di coltivazione (convenzionale, integrato, biologico, biodinamico, con o senza certificazione, altre particolarità): abbiamo sempre coltivato in biologico, al momento siamo in conversione, saremo certificati a partire dal 2020
Eventuali società di certificazione:
Eventuale laboratorio di analisi utilizzato: per le analisi al vino ci appoggiamo ad una grande cantina della zona (Cantine Nicosia), per le analisi al terreno ci rivolgiamo al laboratorio Pulvirenti di Catania . L’ente certificatore per il biologico è ICEA
Enologo o responsabile di cantina (se consulente, specificarlo):
Agronomo o responsabile conduzione agricola (se consulente, specificarlo):
Lavoratori fissi (indicare il numero): Lino ed Aurora Lavoratori stagionali (indicare il numero): nessuno
Tipologia di contratto di lavoro utilizzata per i lavoratori fissi:
Tipologia di contratto di lavoro utilizzata per i lavoratori stagionali:
Ricorso a lavoro interinale (si o no, frequenza): no
Vini prodotti (Denominazione e cru o nome di fantasia): Abbiamo prodotto un vino rosso con i vitigni del famigerato disciplinare della DOC Etna (nerello mascalese e nerello cappuccio)
Numero totale di bottiglie prodotte (mediamente): 3500
Vendita diretta (specificare se in azienda, mercati, fiere, e la percentuale): ad oggi possiamo dire che vendiamo per lo più in azienda o in occasione di eventi da noi organizzati in loco.
Speriamo comunque di riuscire ad uscire e fare conoscere il nostro vino negli eventi
Mulsum - Volzone enologici a noi più congeniali.
Canali distributivi (specificare quali agenti/distributori, aree di interesse, e la percentuale):
nessuno, il vino lo vendiamo solo noi nei mercatini o in manifestazioni simili a La Terra Trema.
Vendita nella media e/o grande distribuzione (specificare la percentuale e in quali catene, per esempio Coop, Eataly, ecc.): no
Totale vendite ultimo anno (solo vino, fatturato e vendita diretta): -
Una breve storia dell’azienda: dal 2003 tra piccoli e grandi errori e piccole e grandi vittorie ci dedichiamo a questa piccolissima porzione di pianeta.
Dal 2003 a 2005 entriamo nel mondo agricolo come allevatori di capre. Esperienza edificante ma accantonata per vari motivi a fine 2005.
Nel 2009 abbiamo piantato il vigneto anche se contestualmente abbiamo dovuto estirpare un piccolo vigneto ad alberello.
2011 piantumazione di 80 alberi di uliveto dove prima c’era il vigneto.
2015 dopo una lunga trafila burocratica iniziata nel 2011 accediamo ad un
finanziamento PSR e dopo quasi 2 anni di lavori completiamo la ristrutturazione di un vecchio palmento ed alcune stanze adiacenti.
Dal 2015 ad oggi, viviamo e lavoriamo in campagna e possiamo dire che quello che prima era terra semi abbandonata e ruderi pericolanti oggi sono terra produttiva e casolari che si prestano ad attività agricole ed eventi di vario genere.
Cenni storici e geografici sul territorio (informazioni sintetiche): siamo sulle colline di un vulcano, ai piedi di un antico cratere ormai spento, il Monte Ilice.
Condizioni ambientali del posto e dell’area di produzione (eventuali rischi ambientali): essendo nel versante sud est dell’Etna il nostro vigneto all’orizzonte vede il mare che mitiga il clima delle colline etnee. In estate le escursioni termiche tra giorno e notte sfiorano i 10 C° di differenza.
Il terreno sabbioso vulcanico ricco di minerali ma incapace di trattenere l’umidità.
È una zona dove le piogge in estate sono molto limitate, questo fa sì che possiamo limitare i trattamenti di rame e zolfo a pochi interventi.
I miei principi e idealità di produttore: Io ed Aurora vogliamo vivere così, col sole in fronte, senza sfruttare nessuno e senza essere sfruttati da nessuno. Vogliamo stare al
mondo facendo cose che ci diano serenità, vogliamo svegliarci al mattino e fare quello che c’è da fare. Produrre quello che possiamo produrre e che sappiamo produrre, che sia vino, miele, ortaggi, uova. Lavorare, e in certi periodi dell’anno lavorare anche non tanta fatica, ma che non ci pesi mai! Vogliamo scegliere di vivere come se fossimo in una sorta di “pensione”, senza rincorrere affari, clienti, soldi.
Abbiamo capito che in fondo, abbiamo già tutto quello che ci serve per vivere felici, la mattina non dobbiamo metterci in auto e fare file ai semafori, non dobbiamo timbrare cartellini di entrata e uscita… quello sì che per noi sarebbe davvero pesante. Viviamo in un angolo di mondo bellissimo, dobbiamo solo prendercene cura con responsabilità e coerenza.
Non desideriamo ettari ed ettari di terra, ci basta già quella che abbiamo, vogliamo lavorarla e poi riposarci, mangiare, bere, stare coi nostri figli e con gli amici,
leggere libri ed oziare in santa pace.
Anche se certe volte siamo assaliti da mille dubbi sulla giustezza di questo approccio, dopo poco tempo, non appena mangiamo una bella insalata fatta coi nostri pomodori e le uova delle nostre galline libere, il miele di Aurora, il vino… i dubbi vanno via.
Dovremmo desiderare di fare lavori che ci facciano guadagnare più soldi? per comprare cosa? Per permetterci oggetti che le pubblicità ci fanno credere
indispensabili? Televisori pazzeschi? Telefoni di nuova generazione? vestiti da ultimo grido? Sarebbe giusto rovinarci l’esistenza in tangenziale respirando veleno per poi nel fine settimana andare nei centri commerciali a comprare quello che la vita già ci regala?
Ci sentiamo dei super privilegiati, anche se agli occhi di molti siamo solo un due romantici a cui manca qualche rotella.
La mia opinione sull'utilizzo di OGM: non sono favorevole né alla produzione, né alla commercializzazione.
Mulsum - Volzone IL VINO
Nome del vino (denominazione e cru o nome di fantasia):
V.Bb. (Vacca Bboja)
Annata: 2017
La viticoltura
Nome vigneto/i: Vigna Superficie (ha): 1
Suolo: sabbioso vulcanico
Esposizione dei filari: orientamento 30% est-ovest 70% sud-nord Altitudine: circa 650 mslm
Vitigno/i: nerello mascalese e nerello cappuccio Portainnesto/i:
Forma di allevamento: cordone speronato singolo Anno d’impianto: 2009
Età media delle viti: anni
Densità d’impianto (ceppi/ha): 6500/ha Produzione per ceppo (kg/pianta): 0,700 Produzione per ettaro (q/ha): 4500kg/ha
Trattamenti (tipologia e frequenza): zolfo ramato in polvere a maggio solo su nerello cappuccio. Zolfo bagnabile e ossicloruro di rame un trattamento a metà giugno su tutto il vigneto e poi basta, dato che per fortuna l’annata è stata secca e calda fino a settembre inoltrato.
Fertilizzanti (tipologia e frequenza): a fine inverno distribuiti: concime organico – mix letami (nome commerciale ORGANAGRO) circa 1500 kg e 500 kg di solfato di potassio (nome commerciale KALISOP)
Data inizio vendemmia: 8 ottobre 2017
Modalità di vendemmia (indicare se manuale o meccanica, e se manuale indicare se in cassetta, in cassone, in rimorchio): raccolta manuale con cassette di plastica
Utilizzo di uve acquistate da terzi (se sì, in che percentuale): no
Certificazioni (biologica, biodinamica, altro): in conversione al biologico da gennaio 2018 Eventuali notizie aggiuntive inerenti la viticoltura:
L’enologia
Modalità di diraspatura e pigiatura: mediante macchina pigiadiraspatrice Modalità di pressatura: torchio idraulico
Vinificatori in (materiale): vetroresina
Macerazione (durata e temperatura, specificare se controllata): dieci giorni a temperatura non controllata
Anidride solforosa e/o acido ascorbico (quantità e momento di aggiunta): aggiunta di
metabisolfito di potassio al momento della pigiatura circa 6g/hl, 3 g/l al momento del primo travaso (gennaio 2018), altri 2 g/hl nel mese di maggio e 1 g/hl (luglio 2018), 2g/l in botte (ottobre 2018),
A Dicembre 2018 quando il vino stava per essere imbottigliato a causa del terremoto che ha distrutto il deposito il vino è rimasto bloccato in botte. Resta in botte per oltre 4 mesi e qua vengono aggiunti circa 2 g/l di metabisolfito (fino a marzo 2019).
Trasferito di nuovo in acciaio, dove rimane fino a settembre 2019 (il vino è
costantemente monitorato con le analisi e vengono aggiunti piccole dosi di metabisolfito all’occorrenza. A Settembre finalmente va in bottiglia.
La vita di questo vino è stata abbastanza avventurosa ma anche fortunata, ha rischiato davvero moltissimo durante il terremoto ma alla fine con varie manovre d’emergenza e tanta fortuna è riuscito ad arrivare in bottiglia sano e salvo.
Utilizzo di lieviti selezionati (se sì, tipologia e provenienza; indicare se i lieviti hanno una certificazione No Ogm): no
Metodologia di stabilizzazione: utilizzo di solo metabisolfito di potassio Filtraggi (se sì, tipologia): nessuno
Chiarifiche (se sì, tipologia): nessuna
Eventuale affinamento in acciaio (durata): nove mesi
Eventuale affinamento in botte o barrique (tipologia, capacità e n° passaggi): in barrique circa 4 mesi
Eventuale affinamento in bottiglia (durata): il vino è stato messo in bottiglia ad inizio settembre 2019
Eventuali correzioni: utilizzo di acido tartarico per correggere il ph durante la fermentazione alcolica.
Uso di mosto concentrato/mosto concentrato rettificato: no Utilizzo di concentratore: no
Pratiche di “salasso”: no Resa uva/vino (%): 35%
Numero di bottiglie prodotte: 1200
Tipologia bottiglia (borgognona, bordolese, alsaziana, albeisa etc): bordolese Tappo in (materiale): di sughero monoblocco
Destinazione delle vinacce: in compostiera Produzione di grappe o distillati (si o no):
Quantità:
Luogo e modalità di distillazione:
Le caratteristiche chimiche
Titolo alcolometrico: 13°
Acidità (g/l): 6,51 (analisi del luglio 2018) Ph: 3.50 (analisi del luglio 2018)
Estratto secco (g/l): 0,34
Anidride solforosa libera (mg/l prima di entrare in barrique): 24 Anidride solforosa totale (mg/l prima di entrare in barrique): 84
Descrizione organolettica e libera
Il mio vino è: al momento possiamo dire che è un vino che ha in se tutte le
caratteristiche tipiche dell’Etna rosso: limpido, il colore è rosso rubino, abbastanza consistente.
Al naso è abbastanza intenso, abbastanza complesso e abbastanza fine. Si
distinguono bene odori della ciliegia molto matura e pesca sciroppata. Sono presenti odori che ricordano la cioccolata al latte, le spezie e fiori.
Al palato il vino si presenta secco, caldo, morbido. Abbastanza fresco, tannico e senza dubbio sapido.
Direi che è un vino di corpo; abbastanza equilibrato, abbastanza intenso, persistente e abbastanza fine.
Mulsum - Volzone
PREZZO SORGENTE
Relativo alla bottiglia, indicare il prezzo sorgente compreso d’iva: € 10,00
autocertificazione e prezzo sorgente il vino
IL PRODUTTORE
Rarefratte
Breganze (Vicenza)
autocertificazione e prezzo sorgente il vino
IL PRODUTTORE
Nome azienda/produttore e ragione sociale:
RAREFRATTE di Moresco Cristian Az.Agr.
Indirizzo: via Brogliati Contro 58, 36042 Breganze VI Telefono: 3287445166
Fax:
E-mail: rarefatte@gmail.com Sito internet: rarefatte.it
Proprietario: Moresco Cristian
Possibilità di visitare l'azienda (si o no; se sì indicare in quali giorni): sempre previa prenotazione
Eventuali strutture ricettive (tipologia e n° posti): no
Descrizione del nucleo famigliare e loro coinvolgimento nelle attività agricole (descrizione sintetica):
essendo a conduzione famigliare, mio padre Gianfranco e mia madre Graziella sono attori attivi nello svolgimento delle attività, in particolar modo in campagna; la mia compagna Arianna quando può, mi da una mano in cantina.
Superficie coltivata totale (ettari): 10 Superficie coltivata a vigneto: 6 Altre colture (quali): olivo
Eventuali prodotti acquistabili in azienda: vino e olio (quando c’è ne)
Proprietà dei terreni (se una parte in affitto, specificarne l'estensione): 3, 2 ha di proprietà e 2,8 in affitto
Enologo o responsabile di cantina (se consulente, specificarlo): me stesso
Agronomo o responsabile conduzione agricola (se consulente, specificarlo): me stesso Lavoratori fissi (indicare il numero): nessuno
Lavoratori stagionali (indicare il numero):
Tipologia di contratto di lavoro utilizzata per i lavoratori fissi:
Tipologia di contratto di lavoro utilizzata per i lavoratori stagionali: tirocini per richiedenti asilo
Ricorso a lavoro interinale (si o no, frequenza): no Vini prodotti (Denominazione e cru o nome di fantasia):
8cai, sciampagna, vespaiolo, còle
Numero totale di bottiglie prodotte (mediamente): 10000
Vendita diretta (specificare se in azienda, mercati, fiere, e la percentuale): in azienda, il più possibile
Vendita nella media e/o grande distribuzione (specificare la percentuale e in quali catene, per
Cantina Rarefratte esempio Coop, Eataly, ecc.): mai!
Totale vendite ultimo anno (solo vino, fatturato e vendita diretta):
Una breve storia dell’azienda: 2012 eredito l’azienda di mio padre e inizio un progetto di recupero di 6 biotipi antichi della zona di Breganze, Gruaja, 8cai, pedevenda,
sciampagna, groppella e vespaiola tra il 2012 e il 2015 faccio una selezione massale delle varietà, prelevo le marze, le propago e realizzo dei vigneti con questi vitigni antichi; nel mentre faccio delle micro vinificazioni in purezza per captare le reali caratteristiche di queste autoctone; converto tutti i vigneti a biologico, tra il 2017/2018 recupero un ricovero attrezzi agricoli e realizzo la cantina.
Cenni storici e geografici sul territorio (informazioni sintetiche): siamo a Breganze ai piedi dell’altopiano di Asiago vicino a Bassano del Grappa in provincia di Vicenza; una fascia collinare costituita da dorsali vulcaniche con rocce vulcaniche eruttive o sedimentarie. La natura del terreno è di tipo argilloso
Condizioni ambientali del posto e dell’area di produzione (eventuali rischi ambientali): clima umido derivante da correnti marine con periodi secchi; zona di contrasto tra correnti calde e fredde che spesso generano temporali di forte intensità seguiti da grandinate
I miei principi e idealità di produttore: difesa del territorio contro le grandi opere, salvaguardare la biodiversità significa difendere non solo l’habitat naturale in cui lavoro ma anche i diritti di chi è diverso perché fonte di ricchezza
La mia opinione sull'utilizzo di OGM: totalmente contrario
IL VINO
Nome del vino (denominazione e cru o nome di fantasia):
8CAI
Annata: 2018
La viticoltura
Nome vigneto/i:
Superficie (ha):
Suolo: vulcanico basaltico di natura argillosa Esposizione dei filari:
Altitudine: 220 slm
Vitigno/i: glera lunga (tocai nostrano, ottocai) Portainnesto/i: alberella, kober 5bb
Forma di allevamento: maritato, doppio capovolto
Età media delle viti: secolari, giovani recuperate di 5 anni Densità d’impianto (ceppi/ha): giovani 3700
Produzione per ceppo (kg/pianta): 3kg Produzione per ettaro (q/ha): 80
Trattamenti (tipologia e frequenza): rame e zolfo ogni 8 giorni Fertilizzanti (tipologia e frequenza): letame e sovesci all’occorrenza Data inizio vendemmia: 9/9/2018
Modalità di vendemmia (indicare se manuale o meccanica, e se manuale indicare se in cassetta, in cassone, in rimorchio): manuale in cassetta
Utilizzo di uve acquistate da terzi (se sì, in che percentuale): no Certificazioni (biologica, biodinamica, altro): biologica Eventuali notizie aggiuntive inerenti la viticoltura:
L’enologia
Modalità di diraspatura e pigiatura:
Modalità di pressatura: soffice
Vinificatori in (materiale): cemento non vetrificato
Macerazione (durata e temperatura, specificare se controllata): no
Anidride solforosa e/o acido ascorbico (quantità e momento di aggiunta): 2,5 gr hl in fermentazione
Utilizzo di lieviti selezionati (se sì, tipologia e provenienza; indicare se i lieviti hanno una certificazione No Ogm): no!
Metodologia di stabilizzazione: col tempo e con il freddo ambiente Filtraggi (se sì, tipologia): no
Chiarifiche (se sì, tipologia): no
Eventuale affinamento in acciaio (durata):
Eventuale affinamento in botte o barrique (tipologia, capacità e n° passaggi):
Eventuale affinamento in bottiglia (durata):
Eventuali correzioni: no
Uso di mosto concentrato/mosto concentrato rettificato: no
Cantina Rarefratte Utilizzo di concentratore: no
Pratiche di “salasso”: no Resa uva/vino (%): 65/70%
Numero di bottiglie prodotte: 1500
Tipologia bottiglia (borgognona, bordolese, alsaziana, albeisa etc): borgognona Tappo in (materiale): glomerulato
Destinazione delle vinacce: vigna
Produzione di grappe o distillati (si o no):
Quantità:
Luogo e modalità di distillazione:
Le caratteristiche chimiche
Titolo alcolometrico: 12,5 Acidità (g/l): 7,3
Ph: 3,24
Estratto secco (g/l): 18,53
Anidride solforosa libera (mg/l all’imbottigliamento): 10 Anidride solforosa totale (mg/l all’imbottigliamento): 19
Descrizione organolettica e libera
Il mio vino è:
PREZZO SORGENTE
Relativo alla bottiglia, indicare il prezzo sorgente compreso d’iva: € 10
Eventuali altre considerazioni:
IL VINO
Nome del vino (denominazione e cru o nome di fantasia):
Sciampagna
Annata: 2018
La viticoltura
Nome vigneto/i:
Superficie (ha):
Suolo: vulcanico basaltico di natura argillosa Esposizione dei filari:
Altitudine: 220msl
Vitigno/i: marzemina bianca Portainnesto/i: golia/kober5bb
Forma di allevamento: doppio capovolto
Età media delle viti: alcune 30 anni altre 5 anni Densità d’impianto (ceppi/ha): 3400
Produzione per ceppo (kg/pianta): 1,5/2kg Produzione per ettaro (q/ha): 60
Trattamenti (tipologia e frequenza): rame e zolfo ogni 8 giorni
Fertilizzanti (tipologia e frequenza): letame e sovesci quando servono Data inizio vendemmia: 29/8/2018
Modalità di vendemmia (indicare se manuale o meccanica, e se manuale indicare se in cassetta, in cassone, in rimorchio): manuale in cassetta
Utilizzo di uve acquistate da terzi (se sì, in che percentuale): no Certificazioni (biologica, biodinamica, altro): uve biologiche Eventuali notizie aggiuntive inerenti la viticoltura:
L’enologia
Modalità di diraspatura e pigiatura:
Modalità di pressatura: soffice
Vinificatori in (materiale): cemento non vetrificato
Macerazione (durata e temperatura, specificare se controllata): no
Anidride solforosa e/o acido ascorbico (quantità e momento di aggiunta): 2,5gr/hl in fermentazione
Utilizzo di lieviti selezionati (se sì, tipologia e provenienza; indicare se i lieviti hanno una certificazione No Ogm): no
Metodologia di stabilizzazione: col tempo e freddo ambiente Filtraggi (se sì, tipologia): nessuno
Chiarifiche (se sì, tipologia): nessuna Eventuale affinamento in acciaio (durata):
Eventuale affinamento in botte o barrique (tipologia, capacità e n° passaggi):
Eventuale affinamento in bottiglia (durata):
Eventuali correzioni: no
Uso di mosto concentrato/mosto concentrato rettificato: no