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Comune di Bono Provincia di Sassari D.U.P. Documento Unico di Programmazione Semplificato

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Academic year: 2022

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(1)Comune di Bono Provincia di Sassari. D.U.P. Documento Unico di Programmazione Semplificato 2019-2021.

(2) Il Documento unico di programmazione semplificato Il Documento unico di programmazione semplificato, predisposto dagli enti locali con popolazione fino a 5.000 abitanti, individua, in coerenza con il quadro normativo di riferimento e con gli obiettivi generali di finanza pubblica, tenendo conto della situazione socio economica del proprio territorio, le principali scelte che caratterizzano il programma dell’amministrazione da realizzare nel corso del mandato amministrativo e gli indirizzi generali di programmazione riferiti al periodo di mandato. Ogni anno sono verificati gli indirizzi generali e i contenuti della programmazione con particolare riferimento al reperimento e impiego delle risorse finanziarie e alla sostenibilità economico – finanziaria, come sopra esplicitati. A seguito della verifica è possibile operare motivatamente un aggiornamento degli indirizzi generali approvati. In considerazione degli indirizzi generali di programmazione al termine del mandato, l’amministrazione rende conto del proprio operato attraverso la relazione di fine mandato di cui all’art. 4 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149, quale dichiarazione certificata delle iniziative intraprese, dell’attività amministrativa e normativa e dei risultati riferibili alla programmazione dell’ente e di bilancio durante il mandato. Il DUP semplificato, quale guida e vincolo ai processi di redazione dei documenti contabili di previsione dell’ente, indica, per ogni singola missione/programma del bilancio, gli obiettivi che l’ente intende realizzare negli esercizi considerati nel bilancio di previsione (anche se non compresi nel periodo di mandato). Per ciascuna missione/programma gli enti possono indicare le relative previsioni di spesa in termini di competenza finanziaria. Per ogni singola missione/programma sono altresì indicati gli impegni pluriennali di spesa già assunti e le relative forme di finanziamento. Gli obiettivi individuati per ogni missione / programma rappresentano la declinazione annuale e pluriennale degli indirizzi generali e costituiscono indirizzo vincolante per i successivi atti di programmazione, in applicazione del principio della coerenza tra i documenti di programmazione. L’individuazione delle finalità e la fissazione degli obiettivi per ogni missione / programma deve “guidare”, negli altri strumenti di programmazione, l’individuazione dei progetti strumentali alla loro realizzazione e l’affidamento di obiettivi e risorse ai responsabili dei servizi. Gli obiettivi devono essere controllati annualmente a fine di verificarne il grado di raggiungimento e, laddove necessario, modificati, dandone adeguata giustificazione, per dare una rappresentazione veritiera e corretta dei futuri andamenti dell’ente e del processo di formulazione dei programmi all’interno delle missioni. Il DUP semplificato comprende inoltre, relativamente all'arco temporale di riferimento del bilancio di previsione: a) gli obiettivi degli organismi facenti parte del gruppo amministrazione pubblica; b) l’analisi della coerenza delle previsioni di bilancio con gli strumenti urbanistici vigenti; c) la programmazione dei lavori pubblici, d) la programmazione del fabbisogno di personale;.

(3) e) la programmazione delle alienazioni e della valorizzazione dei beni patrimoniali. La realizzazione dei lavori pubblici degli enti locali deve essere svolta in conformità ad un programma triennale e ai suoi aggiornamenti annuali che sono ricompresi nel DUP. I lavori da realizzare nel primo anno del triennio sono compresi nell’elenco annuale che costituisce il documento di previsione per gli investimenti in lavori pubblici e il loro finanziamento. La programmazione del fabbisogno di personale che gli organi di vertice degli enti sono tenuti ad approvare, ai sensi di legge, deve assicurare le esigenze di funzionalità e di ottimizzazione delle risorse per il miglior funzionamento dei servizi compatibilmente con le disponibilità finanziarie e i vincoli di finanza pubblica. Al fine di procedere al riordino, gestione e valorizzazione del proprio patrimonio immobiliare l’ente, con apposita delibera dell’organo di governo individua, redigendo apposito elenco, i singoli immobili di proprietà dell'ente. Tra questi devono essere individuati quelli non strumentali all’esercizio delle proprie funzioni istituzionali e quelli suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione. Sulla base delle informazioni contenute nell’elenco deve essere predisposto il “Piano delle alienazioni e valorizzazioni patrimoniali” quale parte integrante del DUP. La ricognizione degli immobili è operata sulla base, e nei limiti, della documentazione esistente presso i propri archivi e uffici. L’iscrizione degli immobili nel piano determina una serie di effetti di natura giuridico – amministrativa previsti e disciplinati dalla legge..

(4) 1. – LE SCELTE DELL’AMMINISTRAZIONE. 1.1 - LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO Le linee programmatiche di mandato sono state approvate con Deliberazione del Consiglio Comunale n.13 del 30.06.2017 di cui si riporta il contenuto di seguito:. LINEE PROGRAMMATICHE 2017-2022 DEL GRUPPO CONSILIARE “IMPEGNO PER BONO ” SINDACO ELIO MULAS. GRUPPO CONSILIARE: IMPEGNO PER BONO Intendiamo dare inizio all'attività amministrativa nell'ottica di un incessante processo di innovazione e trasparenza. Di seguito si indica il programma che la coalizione intende realizzare nel prossimo quinquennio grazie alla fiducia che ci è stata accordata dagli elettori. Il programma è sintetizzato nelle aree di intervento con l'obiettivo di rendere il paese ancor più bello, pulito, sicuro, efficiente e sostenibile. 1. PARTECIPAZIONE ATTIVA E TRASPARENZA 2. SVILUPPO ECONOMICO 3. PAESE SICURO E SOLIDALE 4. SCUOLA 5. SPORT 6. IDENTITA' CULTURALE 7. TUTELA DELL'AMBIENTE PER UN PAESE VIVIBILE. 1. PARTECIPAZIONE ATTIVA E TRASPARENZA Il nostro programma sarà caratterizzato dall' attivazione di processi partecipativi inmodo tale da coinvolgere pienamente e responsabilmente i cittadini nelle scelte amministrative. La partecipazione deve essere il fulcro per porre in essere decisioni condivise e per governare con trasparenza e democrazia. Il punto di partenza sarà catalizzare l'interesse della popolazione, per passare poi alle scelte di riqualificazione urbanistica, infrastrutturale, culturale e sociale..

(5) Al fine di garantire un'informazione corretta e puntuale bi-direzionale : cittadino - comune cittadino · Efficienza Dalla qualità dell'azione amministrativa, scaturisce la qualità dell'attuazione dei programmi e delle politiche pubbliche nonché la qualità dei servizi resi ai cittadini. I lavoratori e le lavoratrici sono parte fondamentale sulla quale investire in formazione, dignità e professionalità. Per questa ragione, saranno proposte e definite un insieme di regole di comportamento che garantiscano il pieno utilizzo delle risorse umane interne e salvaguardino le competenze, nonché possibilità di sviluppo e carriera. Questo obiettivo implica l'assunzione di una grande responsabilità nella gestione e nella pratica della azione amministrativa. L'obiettivo che si intende perseguire è sicuramente quello di favorire un processo di modernizzazione e razionalizzazione dell'organizzazione amministrativa dell'ente. · Innovazione e Trasparenza dell'amministrazione Innovare l'amministrazione pubblica amministrativa.. significa. soprattutto. rendere trasparente l'attività. · Controlli amministrativi e semplificazione delle prassi amministrative Semplificare è prendere atto dei processi legislativi, regolamentari ed amministrativi in una logica di effettiva accessibilità, fruizione ed applicazione delle regole, riducendo all'essenziale gli adempimenti amministrativi e razionalizzando il più possibile le procedure, con l'eliminazione di ogni ridondanza e sovrapposizione. Occorre però essere concreti, stabilendo le priorità e stabilendo obiettivi misurabili, secondo indicatori di performance semplici, comunicabili e collegati alla soddisfazione del destinatario finale dell'azione amministrativa. Bisogna altresì uniformare l'azione amministrativa al principio della libertà dell'iniziativa economica e dell'autodeterminazione, demandando all'Amministrazione la normale funzione di controllo e verifica dei presupposti. · Prevenzione della corruzione In coerenza con la vigente normativa anticorruzione l'Amministrazione comunale si impegna a dare concreta attuazione al principio di legalità ed alle misure in essa previste. · Garanzie d'imparzialità amministrativa Sarà predisposto un Codice di comportamento cui dovrà adeguarsi il personale con la finalità di garantire la massima imparzialità ed evitare situazioni di conflitto di interesse in coerenza con la normativa vigente. · Istituzione Ufficio Europa in collaborazione con Enti ed istituzioni formative.

(6) Attraverso tale ufficio, si vuole dare notevole impulso alla promozione dello sviluppo economico, sociale e culturale volto all'attivazione di canali informativi e di supporto relativi alle opportunità comunitarie. Si intende quindi attivare uno strumento operativo che mette in relazione le opportunità comunitarie con le concrete esigenze del nostro territorio per la presentazione delle richieste di finanziamento di progetti. L'Ufficio avrà diversi ambiti di azione e il suo scopo principale sarà quello di collegare cittadinanza, amministrazioni locali e istituzioni europee attraverso specifiche azioni informative: · Bilancio e tributi L'azione amministrativa punterà ad assicurare una corretta e sana gestione delle finanze comunali. È necessaria una virtuosa sinergia tra amministratori e dirigenti comunali per programmare le spese e le relative entrate nell'ottica di massimizzazione di tutte le risorse. Bisogna proseguire nell'utilizzo di efficaci meccanismi di controllo. Il Bilancio comunale, che dovrà rispettare i limiti del patto di stabilità secondo la vigente normativa, sarà redatto con rigore. Occorrerà agire perseguendo l'equità fiscale con un sistema di aliquote che tenga in considerazione tutti gli aspetti economico-sociali così da poter considerare un carico fiscale sostenibile per le famiglie. 2. SVILUPPO ECONOMICO La crisi economica globale si ripercuote in modo grave anche nel nostro territorio dove il numero di imprese in difficoltà è in costante aumento. Oggi c'è meno ricchezza, meno occupazione e le cause di carattere generale sono ben note. L'Amministrazione Comunale, pertanto, deve svolgere un ruolo fondamentale e attivo nella gestione della crisi riattivando un processo di sviluppo locale come soggetto propulsore e promotore e dove il privato possa muoversi liberamente in un mercato dinamico, ma opportunamente regolamentato. Secondo tale logica, è quanto mai necessario avviare processi di programmazione condivisi e quindi prevedere interventi di sostegno con la partecipazione dei soggetti interessati. Promuovere progetti di marketing territoriale, per la riqualificazione di pubblici esercizi e attività artigianali, per organizzare eventi per la promozione del turismo, dell'artigianato e del commercio. · Il Turismo Il Turismo è uno dei settori sui quali concentrare l'azione amministrativa. Occorrerà quindi incentivare gli investimenti in tale settore, indirizzandosi verso un offerta turistica allargata..

(7) L'afflusso turistico, necessita di essere veicolato con un'offerta di servizi non esclusivi ma molto qualificati creando sinergie con tutti i soggetti deputati. E' necessario quindi, rafforzare la collaborazione con tutte le istituzioni locali e gli operatori del settore anche attraverso campagne pubblicitarie al fine di inserire l'offerta turistica all'interno di circuiti nazionali e internazionali. Altra azione prioritaria è quella di spingere sulla qualità dell'accoglienza. Ciò vuol dire cercare di attrarre tutte le potenzialità e le tipologie di turismo: dal turismo storico culturale a quello legato agli affari, sportivo, di famiglia, giovanile. Per favorire la qualità dell'accoglienza si intende promuovere la carta dei diritti del turista, favorire la certificazione delle attività turistiche, sostenere la vendita di prodotti tipici all'interno della filiera corta, incentivare il turismo sociale e assistito creando un tessuto di strutture dedicate ai diversamente abili. L'amministrazione porrà in essere azioni per accrescere il potenziale generativo di valore delle imprese agrituristiche, degli alberghi diffusi e della recettività tutta al fine di rendere più appetibile il sistema turistico locale. · Commercio Il commercio rappresenta una delle risorse fondamentali per l'economia cittadina, pertanto l'intento è quello di potenziare tale settore attraverso specifiche misure incentivanti. Sarà attivato un processo di mappatura delle attività esistenti ed operanti, nonché la verifica del patrimonio immobiliare destinato ad uso commerciale. Saranno incentivate le attività commerciali primarie non presenti nelle varie zone. L'intento è quello di rivitalizzare le zone centrali, anche al fine del ripopolamento delle stesse. L'Amministrazione comunale concederà incentivi, intesi come riduzione delle tasse di competenza comunale per chi intenda aprire nuovi esercizi commerciali, di somministrazione e di artigianato tipico nel centro storico cittadino. · Agricoltura In collaborazione con le Associazione di Categoria saranno messe in collegamento le attività produttive del territorio (ragionando e progettando in un'ottica "comprensoriale"), puntando alla promozione dei prodotti di qualità della filiera agroalimentare attraverso iniziative specifiche, rivolte sia alle aziende agricole sia alla rete commerciale ed alla ristorazione. Si intende attivare una capillare ricerca di finanziamenti europei, nazionali e regionali per finanziare azioni di riqualificazione, innovazione imprenditoriale, nuove tecnologie nonché interventi capaci di aumentare occupazione e reddito, mobilitando tutte le risorse proprie dell'amministrazione. · L'occupazione Saranno studiati metodi per agevolare il lavoro, ed il reinserimento di coloro che lo hanno perso, attraverso la rete sovra-comunale di opportunità occupazionali e di finanziamento dell'auto-.

(8) impresa. Si intende consolidare e sviluppare le attività del Suap, potenziare gli scambi culturali con altre realtà del Paese, finalizzandoli all'acquisizione di competenze trasferibili e ripetibili nel nostro territorio, sollecitando le istituzioni e gli enti competenti affinché predispongano fondi appositi per l'occupazione. Si favoriranno gli affidamenti ad imprese che garantiranno occupazione di personale locale, ovviamente nel rispetto della normativa e delle leggi vigenti. L'amministrazione sarà in prima linea in tutte le vicende di crisi aziendali anche quelle relative a insediamenti non ubicati sul territorio comunale ma che hanno comunque una ricaduta occupazionale sul paese. 3. PAESE SICURO E SOLIDALE · La sicurezza Il controllo del territorio si realizza sicuramente attraverso la collaborazione con le istituzioni preposte, dotandole di personale, mezzi e risorse, ma le politiche per la sicurezza non possono limitarsi a ciò, poiché l'inclusione sociale, il sostegno ai più deboli, la garanzia di tutti i diritti, sono parte integrante di questa problematica. · Sostegno per i più deboli Malgrado i notevoli tagli al “sociale” imposti dalle Leggi finanziarie nazionali e regionali, si intende proseguire nel sostegno alle categorie più deboli con strumenti specifici. Saranno attivate politiche per il sostegno delle famiglie, in particolare per coloro che hanno gravi problemi di salute o di disagio sociale, destinando maggiori fondi per interventi diretti all'abbattimento di canoni e tariffe. · Gli anziani Gli anziani sono una risorsa fondamentale per il nostro Paese. L'amministrazione ha come obiettivo quello di fornire sempre maggiore assistenza ed una rete di servizi adeguati con la collaborazione fondamentale non solo delle famiglie interessate ma soprattutto dell'associazionismo laico e cattolico. La rete che si deve costituire intorno alla fascia della terza e quarta età deve avere come obiettivo quello di valorizzare e rendere parte attiva del tessuto sociale la Comunità degli anziani intesi come risorsa. · Le donne La nuova Amministrazione orienterà le proprie politiche comunali verso l'uguaglianza di genere in piena attuazione dell'articolo 51 della Costituzione. Saranno adottati provvedimenti politici e amministrativi per la democrazia paritaria nell'attribuzione degli incarichi rispettando il principio della rappresentanza a cittadini e cittadine. · Volontariato e terzo settore.

(9) Si vuole consolidare ed estendere la collaborazione con il volontariato, con particolare attenzione verso chi si rivolge alle fasce più deboli della popolazione (portatori di handicap, ragazze madri, anziani, famiglie disagiate). Sarà prestata la massima attenzione alle cooperative sociali, che svolgono un ruolo strategico in virtù della loro natura no-profit, delle sensibilità e delle competenze di cui dispongono. 4. SCUOLA · La scuola come futuro del nostro paese La scuola sarà uno dei punti fondamentali del confronto tra Comune e cittadini, attraverso un percorso condiviso e consapevole, volto a migliorare il livello generale dell'offerta scolastica. Deve essere il punto di partenza di un'idea di EVOLUZIONE SOCIALE che per noi ha un valore primario. L'intento è quello di creare un coordinamento tra l'Amministrazione Comunale, gli enti pubblici sovracomunali, le associazioni portatrici di interessi, i genitori e il sistema delle scuole primarie e secondarie (insegnanti e ragazzi). Saranno attivate azione volte alla difesa del diritto allo studio (trasporto scolastico, mense, libri di testo, integrazione), saranno promosse azioni volte alla formazione interculturale, ambientale, alla salute e alla sicurezza e sarà dato nuovo impulso alle politiche dell'inclusione. Si intende consolidare ed ampliare i progetti scolastici legati a teatro, musica, lettura, giorno della memoria, attività interculturali, progetti specifici per diversamente abili ed educazione ambientale. 5. SPORT Il nostro obiettivo è garantire un'offerta sempre più qualificata e fruibile, attraverso un processo di concertazione con gli operatori e gli utenti. Sarà prioritario continuare il rapporto sinergico con le Associazioni sportive. Curare e regolamentare gli impianti sportivi presenti nel nostro Comune al fine di soddisfare tutte le esigenze. Al fine di sviluppare le potenzialità degli atleti e delle strutture vogliamo incentivare gli stage di perfezionamento sportivo, attraverso le scuole estive e gli eventi di alto livello. 6. IDENTITA' CULTURALE Attraverso il nostro progetto amministrativo si intende dare un impulso decisivo per innalzare non soltanto la qualità della vita ma anche lo sviluppo economico del nostro Paese. La politica culturale sarà realizzata attraverso le seguenti azioni prioritarie: · Una Biblioteca al servizio di tutti La Biblioteca, continuerà ad essere il punto di riferimento culturale del Paese, accessibile, con servizi gratuiti e orario adeguato..

(10) Un'ampia dotazione di libri, riviste e archivi documentari la rendono il luogo ideale per chi deve studiare e fare ricerche anche grazie al prestito inter-bibliotecario. Si metteranno in campo convenzioni con cooperative specifiche del settore che creeranno (animazione, concorsi di lettura, presentazione di libri e incontri con gli scrittori, cicli tematici in collaborazione con associazioni e altri enti, stagione teatrale per i bambini). Tutte le attività della Biblioteca saranno ulteriormente incentivate. 7. TUTELA DELL'AMBIENTE PER UN PAESE VIVIBILE Uno dei temi centrali del nostro programma è sicuramente l'ambiente, perché le scelte di oggi condizioneranno il futuro dei nostri figli. Nei prossimi anni, l'amministrazione darà un significativo contributo nella direzione del risparmio energetico, dell'efficienza degli impianti, dell'utilizzo di fonti rinnovabili, della riduzione dell'inquinamento atmosferico, del risparmio idrico, della riduzione della produzione dei rifiuti, dell'aumento della raccolta differenziata. Saranno attivate apposite campagne di sensibilizzazione nel confronti della cittadinanza e soprattutto presso le scuole. · Raccolta differenziata L'obiettivo è volto al pieno raggiungimento degli standard europei di prevenzione, recupero e riciclo dei rifiuti urbani. Verrà implementata la raccolta porta a porta e verranno create isole ecologiche. Dobbiamo tutti insieme lavorare per un unico paese, BELLO, EFFICIENTE, SOSTENIBILE, EQUO E SICURO. Una sfida che ci chiama tutti in gioco e ci vede tutti protagonisti..

(11) 2 – GLI INDIRIZZI GENERALI DI PROGRAMMAZIONE Nella programmazione complessiva delle attività dell’amministrazione nel periodo del mandato (2017-2022) si dovrà tenere conto dei seguenti indirizzi generali: - rispettare i vincoli di finanza pubblica recentemente modificati dai commi 819 e seguenti dell’art. 1 della legge 145/2018 (c.d. Legge di Bilancio 2019), individuato come prioritario obiettivo di stabilita della finanza pubblica a garanzia della sostenibilità del sistema paese per le generazioni future; - rispettare i limiti di spesa imposti dalle leggi finanziarie nel rispetto dell’autonomia organizzativa e gestionale dell’ente, sanciti dalla Costituzione (artt. 117 e 119); - procedere al recupero di evasione dei tributi comunali anche mediante affidamento delle attività di riscossione a società abilitate e specializzate nel settore; - perseguire migliori livelli di sostenibilità dell’indebitamento; - pesare il meno possibile sul bilancio familiare e delle imprese; - realizzare gli investimenti necessari allo sviluppo del paese, sfruttando le diverse possibilità di applicazione della parte disponibile dell’avanzo di amministrazione, nel rispetto dei vincoli di finanza pubblica; - sviluppare l’attività di controllo sul corretto funzionamento della “macchina comunale”; - ricercare nuove risorse regionali, statali e comunitarie aggiuntive a quelle ordinarie provenienti dai trasferimenti iscritti in bilancio attraverso la redazione di progetti specifici in coerenza con gli obiettivi europei e regionali; - proseguire nella politica di lotta agli sprechi e alle inefficienze. 2.1 - Organizzazione e modalità di gestione dei servizi pubblici locali 2.1.1 - Modalità di gestione In forma associata: - Servizio di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti con gestione da parte dell'organismo comunitario (Comunità Montana del Goceano + Comune di Osidda); - OIV (Organismo unico di valutazione), c/o Comunità Montana; - CUC (Centrale Unica di Committenza), c/o Comunità Montana; - PLUS - Distretto di Ozieri. In affidamento ad altri soggetti appalto/concessione: - Assistenza Domiciliare anziani; - Asilo Nido; - Mensa scolastica; - Soggiorno anziani; - Gestione animazione piscina estiva comunale. In forma diretta: - Tributi/entrate comunali. È prevista la possibilità di supporto nella riscossione dei tributi. - SUAPE..

(12) 2.1.2 - Elenco degli organismi ed enti strumentali e società controllate e partecipate Denominazione. Tipologia. % partecipazione. Capitale sociale al 31/12/2018. ABBANOA S.P.A.. GESTORE UNICO SERVIZIO IDRICO. 0,0378158 %. € 256.275.415,00. ENTE D'AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE DELLA SARDEGNA. AUTORITA’ D’AMBITO SERVIZIO IDRICO INTEGRATO. 0,24445%. € 2.607.874,84. 2.2 – Analisi delle risorse finanziarie 2.2.1 Valutazione generale sui mezzi finanziari Per gli esercizi 2019-2021 non si prevede, allo stato attuale, una riduzione dei trasferimenti erariali da parte dello Stato e dei trasferimenti da parte della Regione Sardegna con particolare riguardo al cosiddetto Fondo Unico Regionale. Relativamente al Fondo Unico Regionale di cui all'articolo 10 della legge regionale 29 maggio 2007, n. 2, destinato al finanziamento di spesa in conto capitale e in particolar modo delle spese correnti necessarie per un corretto funzionamento dell’ente, la quota assegnata per il 20198 al Comune di Bono è pari ad € 1.134.755,97. Con riferimento ai trasferimenti correnti da parte dello Stato, dal 2013 confluiti nel Fondo di Solidarietà Comunale), sulla base dei dati pubblicati nel portale Finanza Locale del Ministero dell’Interno, al Comune di Bono spetterà una somma pari ad € 554.803,40. Tra le risorse finanziarie previste per le annualità 2019-2021, sicuramente ricopre una certa importanza la cosiddetta TARI che, come la TARES, prevede la copertura del 100% del costo del servizio di gestione dei rifiuti. Per tale entrata, sulla scorta dei piani finanziari approvati negli ultimi anni e sulla scorta dell’andamento degli incassi, il gettito previsto è stimato in € 343.532,81. Con riferimento alla gestione dei rifiuti, la stessa viene svolta in forma associata con capofila l’ente comunitario (Comunità Montana del Goceano). Relativamente alle entrate di natura tributaria e specificamente per l’IMU, sulla base dell’andamento delle riscossioni delle ultime annualità nonché delle previsioni ministeriali, sono state stanziate somme pari ad € 213.000,00 a titolo di riscossione ordinaria ed € 15.000,00 a titolo di riscossione da avvisi di accertamento. Con riferimento alle entrate IMU da riscossione ordinaria si precisa che le stesse sono quantificate al netto della quota trattenuta per alimentare il Fondo di Solidarietà Comunale, quantificato dal Ministero dell’Interno in € 75.174,54..

(13) 2.2.2 - Quadro riassuntivo delle fonti di finanziamento.

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(15) 2.2.3 - Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa (Titolo 1.00) Per il triennio 2019-2021 le entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa sono state stimate in € 1.192.329,31 per l’anno 2019 ed in € 1.199.458,92 per gli anni 2020 e 2021. Come meglio precisato al punto 2.2.1. le fonti di finanziamento principali sono rappresentate dall’IMU versata in autoliquidazione e stimata in € 213.000,00, dall’IMU oggetto di avvisi di accertamento stimata in € 15.000,00 e, infine, dal tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARI) stimato in € 343.532,81. Infine rientrano nel titolo I le entrate da Fondo di Solidarietà Comunale quantificato in € 554.803,40 per il triennio 2019-2021. Anche per il 2019 il Comune ha deciso di non introdurre l’addizionale comunale all’IRPEF. 2.2.4 - Trasferimenti correnti (Titolo 2.00) Con riferimento ai trasferimenti correnti, sicuramente prevalgono quelli previsti tra i trasferimenti da Amministrazioni Locali, all’interno dei quali è previsto il Trasferimento da fondo unico regionale di cui all'articolo 10 della legge regionale 29 maggio 2007, n. 2. Relativamente ai trasferimenti regionali si è tenuto conto della Legge Regionale n. 48/2018 (Stabilità 2019) e pertanto è stato previsto uno stanziamento per il Comune di Bono di € 1.134.755,97 per il finanziamento di spesa corrente e di spesa in conto capitale. Per il triennio 2019-2021 le entrate da trasferimenti correnti sono state stimate complessivamente in € 3.077.156,07 per il 2019, in € 3.134.743,35 per il 2020 ed in € 3.130.902,07 per il 2021. 2.2.5 - Entrate extratributarie (Titolo 3.00) Per il triennio 2019-2021 le entrate extratributarie sono state stimate complessivamente in € 382.782,17 per il 2019, ed in € 375.194,00 per le annualità 2020-2021. Tra le stesse prevalgono i rimborsi e le altre entrate correnti quantificate in € 147.464,00, le entrate dalla vendita di beni e servizi e proventi derivanti dalla gestione dei beni, queste ultime stimate in 234.118,17 per il 2019, ed in € 226.530,00 per il 2020-2021. 2.2.6 - Entrate in conto capitale (Titolo 4.00) Per il triennio 2019-2021 le entrate in conto capitale sono state stimate complessivamente in € 6.197.135,46 per il 2019, in € 463.291,36 per il 2020 ed il 2021, rappresentate prevalentemente dalla previsione di concessione di finanziamenti da parte della Regione Autonoma della Sardegna a titolo di contributi agli investimenti, dai contributi GSE sul Conto Termico, ed infine dai proventi sulle concessioni edilizie. 2.2.7 - Entrate da riduzioni di attività finanziarie (Titolo 5.00) Nessuna attività finanziaria in essere o da attivare. 2.2.8 - Accensione di prestiti (Titolo 6.00) Nel triennio 2019-2021, allo stato attuale, non si prevede l’accensione di mutui per la realizzazione di investimenti. 2.2.9 - Anticipazioni da istituto tesoriere (Titolo 7.00) Anche in questo caso, considerato che l’ente da anni non fa ricorso ad anticipazioni di tesoreria e considerato che il fondo cassa è sufficientemente capiente per garantire l’assolvimento delle.

(16) obbligazioni contratte da parte dell’ente, nel triennio oggetto di programmazione non si prevedono anticipazioni da parte del tesoriere Banco di Sardegna S.p.A. 2.2.10 - Investimenti programmati. DESCRIZIONE INTERVENTO. 2019. 2020. 2021. Interventi di efficientamento energetico edifici pubblicipalazzo comunale e colleg.(Fondi RAS - azioni 4.1.1 e 4.1.3). € 356.415,58. €-. €-. Interventi di efficientamento energetico edifici pubblicipalazzo comunale - incentivo c/termico GSE. € 453.577,40. €-. €-. Interventi di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile (contributo Stato). € 50.000,00. €-. €-. Realizzazione opere di urbanizzazione con utilizzo fondi L n.10/77 (Bucalossi) e proventi sanzioni e sanatorie edilizie. € 10.000,00. € 10.000,00. € 10.000,00. Programma integrato per il lavoro - LavoRas L.R. n.1/2018 art.2 - Misura "Cantieri di nuova attivazione" Contr. RAS. €-. Interventi di manutenzione straordinaria nelle scuole materne Fondi L. n.10/77. € 10.000,00. € 10.000,00. € 10.000,00. Interventi di manutenzione straordinaria nella Scuola Elementare - Fondi L. n.10/1977. € 10.000,00. € 10.000,00. € 10.000,00. Interventi di efficientamento energetico edifici pubblici- sc. elementare e colleg.(Fondi RAS - azioni 4.1.1 e 4.1.3). € 600.811,09. €-. €-. Interventi di efficientamento energetico edifici pubblici- scuola elementare - incentivo c/termico GSE. € 921.378,40. €-. €-. Interventi di manutenzione straordinaria nelle Scuole Media Fondi L. n.10/77. € 10.000,00. € 10.000,00. € 10.000,00. € 3.322.001,57. €-. €-. Interventi di sistemazione delle strade interne dell'abitato Fondi L. n.10/77. € 20.000,00. € 20.000,00. € 20.000,00. Opere di urbanizzazione e relative pratiche amministrative (frazionam.ti, convenz.ni ect.) per piani risanam.to zone C. € 10.000,00. € 10.000,00. € 10.000,00. Contr. Stato messa in sicurezza vie e piazze del patrimonio comunale - Comunicato del 14/01/2019. € 50.000,00. €-. €-. Interventi di manutenzione impianto di illuminazione pubblica Fondi L. n.10/1977. € 10.000,00. € 10.000,00. € 10.000,00. per Interventi di difesa dal rischio idrogeologico centro abitato (f.do progett. art.55, L.28/12/2015, n.221) Contr.RAS. € 93.900,00. €-. €-. Incarichi prof.li per ademp. di cui alle direttive in materia di opere interf. con il reticolo idrografico- Contr. RAS. € 16.000,00. €-. €-. Realizzazione di opere di urbanizzazione primaria nelle zone destinate ad edilizia economica e popolare. € 51.645,68. € 51.645,68. € 51.645,68. Interventi per l'aumento, la manutenzione e la valorizzazione del patrimonio boschivo - Contr. RAS. € 158.523,40. Interventi di edilizia scolastica in attuazione del piano straordinario regionale "Iscola" ex L. n.107/2015. € 150.000,00 € 150.000,00. € 100.000,00 € 100.000,00.

(17) Manutenzione straordinaria cimiteri (con proventi di concessioni comunali). € 30.000,00. € 30.000,00. € 30.000,00. Acquisto terreni per le zone P.I.P.. € 25.822,84. € 25.822,84. € 25.822,84. Opere di urbanizzazione primaria nelle zone P.I.P. (Utilizzo proventi vendita aree). € 25.822,84. € 25.822,84. € 25.822,84. Contr. RAs enti in sofferenza finanziaria derivante da proc.espropriative relative a sent.esecutive art.4, c.4 LR 18/48. € 36.956,53. €-. €-. TOTALI. € 6.272.855,33. € 463.291,36 € 463.291,36. 2.2.11 - Investimenti in corso di realizzazione e non conclusi. 2.2.12 - Tributi e tariffe dei servizi pubblici Relativamente ai tributi comunali si rimanda a quanto già ampiamente descritto ai punti 2.2.1 e 2.2.3. In merito alle tariffe dei servizi pubblici, nel rispetto dei limiti imposti dal legislatore nazionale, è intento dell’amministrazione non procedere ad alcun incremento delle stesse tariffe, con riguardo alla gestione del servizio mensa, della gestione dell’asilo nido, della gestione e della concessione dei beni comunali, ecc.. Eventuali incrementi delle tariffe sui servizi saranno dovuti esclusivamente al sopraggiungere di nuovi costi inizialmente non previsti, al solo fine di garantire una adeguata percentuale di copertura dei servizi a domanda individuale..

(18) 2.2.13 - Spesa corrente per l’esercizio delle funzioni fondamentali Le spese correnti per l’esercizio delle funzioni fondamentali non dovrebbero subire delle variazioni rispetto al passato in quanto rappresentate prevalentemente da spese non riducibili come, ad esempio, le spese per il personale, le spese per garantire il diritto allo studio, lo sport, le spese per i servizi sociali, gli interessi sui mutui contratti con la Cassa Depositi e Prestiti, le spese di energia elettrica ed altri consumi. Si tratta di spese che sono prevalentemente finanziate dal Fondo Unico Regionale di cui all'articolo 10 della legge regionale 29 maggio 2007, n. 2 e dal Fondo di Solidarietà Comunale. 2.2.14 - Necessità finanziarie per l’espletamento dei programmi Al fine di garantire l’espletamento dei programmi di ciascuna missione di spesa, l’ente ne garantisce la copertura con le entrate meglio descritte nei punti da 2.2.3 a 2.2.9. È intento dell’amministrazione migliorare la qualità e la quantità dei servizi da offrire alla comunità ma per poter realizzare questo obiettivo sarebbe opportuno ottenere degli specifici finanziamenti da parte di enti pubblici o privati. 2.2.15 - Gestione del patrimonio Il patrimonio immobiliare del comune rappresenta contemporaneamente una fonte di reddito ed una voce di spesa. Una fonte di reddito in quanto, in un quadro di crescenti ristrettezze delle risorse di bilancio derivanti dai tagli ai trasferimenti erariali e dalla diminuzione delle entrate proprie dell’ente, la valorizzazione del patrimonio pubblico assume una rilevanza strategica sia per ridurre i costi che per innalzare il livello di redditività. Una voce di spesa in quanto il patrimonio immobiliare assorbe notevoli risorse per essere mantenuto ad un livello di decoro soddisfacente. La manutenzione del paese e degli edifici è strumento fondamentale per affermare un diffuso senso di cura che si riflette, inevitabilmente, su un generale miglioramento della qualità urbana. Il tema del decoro urbano che comprende sia la manutenzione della viabilità, dei marciapiedi, del verde e degli arredi urbani, che la manutenzione degli edifici pubblici (scuole, municipio, cimiteri, ecc.) e da sempre uno dei temi sensibili nell’ambito dei rapporti con la cittadinanza. Le possibilità di intervento in questi ambiti sono fortemente limitate dai vincoli imposti dal patto di stabilita e solamente con un’efficace programmazione (pluriennale) degli interventi e possibile far fronte alle esigenze fisiologiche (dovute alla normale usura) del patrimonio e mantenere una efficace capacità di intervento per bisogni straordinari ed emergenze. Altro elemento che influenza notevolmente la gestione e dato dalla “dispersione” del patrimonio, ovvero dalla presenza di numerose infrastrutture sparse (scuole, cimiteri, ed altri immobili). Questo comporta un dispendio di risorse elevate in termini di consumi di risorse energetiche, manutenzione degli edifici e degli impianti tecnologici. Una concentrazione di tali edifici comporterebbe ovviamente una ottimizzazione dei costi fissi di gestione. Sotto questo punto di vista sono state e dovranno essere individuate modalità gestionali in grado di conciliare esigenze di contenimento della spesa con quelle di efficientamento degli interventi e degli impianti e di ottimale impiego delle risorse disponibili, andando anche verso centralizzazione di tali edifici tenuto conto della aumentata mobilita delle persone. Per concludere, quindi, gli indirizzi strategici in materia di gestione del patrimonio sono finalizzati al miglioramento del livello di manutenzione del patrimonio in grado di garantire un impiego ottimale delle risorse..

(19) 2.2.16 - Il reperimento e l’impiego di risorse straordinarie ed in conto capitale L’Amministrazione è particolarmente attiva nel reperimento di risorse straordinarie da parte dell’Unione Europea (anche indirettamente), della Regione Autonoma della Sardegna, della Provincia di Sassari, del Gal Logudoro Goceano, della Comunità Montana del Goceano e di altri organismi, da impiegare per l’attivazione di nuovi servizi e per la realizzazione di investimenti. 2.2.17 - Indebitamento Nel triennio 2019-2021, allo stato attuale, non si prevede l’accensione di mutui per la realizzazione di investimenti. La percentuale di incidenza degli interessi passivi sul totale dei primi tre titoli di entrata del rendiconto risulta pari al 0,19%, dunque ben al dì sotto del limite fissato dal legislatore. 2.2.18 - Equilibri di parte corrente e generali di bilancio ed equilibri di cassa Nel periodo oggetto della presente programmazione verranno rispettati rigorosamente tutti gli equilibri di bilancio ed inoltre, con riferimento alla cassa, alla fine di ciascun esercizio sarà garantito un fondo finale di cassa non negativo. In merito agli equilibri di bilancio si veda il prospetto allegato..

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(22) 2.3 - Risorse umane 2.3.1 Struttura organizzativa Segretario Comunale: Dott.ssa Marina Piras - in convenzione con il Comune di Ozieri (capofila) per n. 9 ore settimanali AREA AMMINISTRATIVA - SOCIO ASSISTENZIALE E CULTURALE RESPONSABILE: Sig. Elio Mulas Ufficio Protocollo: Sig. Fedele Contini Segreteria, Affari Generali e Personale (parte giuridica): Dott.ssa Sandra Gioia Dott.ssa Monica Pinna Servizi Demografici ed Elettorali Sig.ra Donatella Usai Sig. Gianfranco Zingaro Settore Vigilanza Sig. Roberto Virdis Sig.ra Annamaria Giuliani Servizi Sociali Dott.ssa Costantina Marteddu Servizio Biblioteca Dott.ssa Maria Rita Fois. AREA ECONOMICO - FINANZIARIA Servizio Finanziario Dott. Daniele Roccu - in convenzione con il Comune di Torralba (capofila) Sig.ra Augusta Congiu AREA TECNICO-MANUTENTIVA RESPONSABILE: Arch. Raimondo Nurra Dott.ssa Maria Francesca Pala Sig. Giovanni Virdis Sig. Adeligio Usai Sig. Nicolò Battelli Sig. Antonino Mura Sig. Efisio Sotgia.

(23) 2.3.2 - Andamento occupazionale e della spesa di personale Trend storico Anno 2016. Voce. Anno 2017. Previsione Anno 2018. Anno 2019. Anno 2020. Anno 2021. (maggio 2019). Dipendenti al 1/1. 22. 22. 19. 18. 22. 22. Cessazioni. 0. 3. 1. 3. 1. 1. Assunzioni. 0. 0. 0. 7. 1. 1. Dipendenti al 31/12. 22. 19. 18. 22. 22. 22. Spesa di personale. 874.916,87 967.433,37 967.433,37 967.433,37. Voci escluse (-). 122.852,20 207.300,07 207.300,07 207.300,07. Spesa di personale netta. 752.064,67 760.133,30 760.133,30 760.133,30. La media del triennio 2011/2013, rappresentante il limite della spesa di personale da rispettare per ciascuna annualità, è pari ad € 782.294,64. Pertanto nel triennio 2019-2021 si prevede il rispetto del limite previsto dal D.L. 90/2014.. 2.4 - Coerenza pareggio di bilancio e vincoli di finanza pubblica Le previsioni di entrata e di spesa per gli anni oggetto del presente documento, come nel passato, sono e saranno coerenti e compatibili con i vincoli di finanza pubblica, recentemente modificati dalla legge n. 145/2018. Per effetto di una corretta pianificazione del cronoprogramma delle opere pubbliche e di un’attenta analisi circa l’andamento della gestione corrente, gli equilibri e i vincoli di finanza pubblica verranno rispettati.. 3 – GLI OBIETTIVI OBIETTIVI STATEGICI COMUNI A TUTTI I SETTORI: − Rispetto con attuazione fattiva delle misure di prevenzione della corruzione indicate nel PTPC 2019-2021, al fine di garantire il rispetto della legalità come Valore di una PA efficiente e al servizio del cittadino; − Cura della comunicazione e della informazione ai cittadini, mediante l’attuazione delle misure inserite nel PTPCT relativamente alla Trasparenza, nel rispetto della normativa UE sulla Privacy, al fine di garantire accessibilità totale ai documenti detenuti dall’amministrazione per un comune “casa di vetro”;.

(24) − partecipazione obbligatoria ai corsi di formazione del personale dipendente per avere personale motivato e preparato ad affrontare i continui mutamenti normativi e preparato per dare le giuste risposte ai cittadini; − Potenziamento dei rapporti con il pubblico mediante l’implementazione della necessaria modulistica on line; − Aggiornamento dei Regolamenti di competenza di ogni area; − Miglioramento continuo della qualità dei servizi erogati al cittadino. OBIETTIVI AREA AMMINISTRATIVA - SOCIO ASSISTENZIALE E CULTURALE - Per quanto concerne il settore culturale e turistico obiettivo e scelta proposti negli anni precedenti sono stati quelli di ampliare lo spettro delle potenzialità turistico-culturali del nostro territorio attraverso eventi di ampio respiro culturale ed allo stesso tempo, di forte impatto popolare; - Riorganizzazione di tutti i servizi per un miglioramento della qualità delle prestazioni, attività di formazione del personale che costituisce un obiettivo importante per la qualificazione dell'azione svolta dal personale comunale; - Miglioramento qualitativo e quantitativo dei servizi sociali, da realizzarsi attraverso un potenziamento dei servizi finora erogati, attingendo ai fondi regionali, nazionali ed Europei disponibili per gli Enti Locali. -. -. -. -. OBIETTIVI AREA ECONOMICO-FINANZIARIA Garantire il regolare funzionamento del servizio finanziario, emissione mandati di pagamento e reversali di cassa, contabilità delle buste paga ed ai relativi contatti con gli enti di previdenza e di mutualità. Ridurre i tempi e pervenire alle scadenze, nei tempi e modi previsti, come il DUP, il Bilancio di Previsione, il Conto Consuntivo, la verifica degli equilibri e l’assestamento al Bilancio, il conto del personale e quant'altro previsto dai normali compiti di istituto. Il triennio 2019-2021 sarà caratterizzato dalla piena entrata in vigore della contabilità economico-patrimoniale, così come previsto dal d.lgs.118/2011, che comporterà una molteplicità di adempimenti da parte di tutti i servizi. Assicurare il coordinamento della programmazione finanziaria, il controllo delle risorse economiche e finanziarie dell'Ente in coerenza con gli obiettivi definiti dai programmi e dai piani annuali e pluriennali, la gestione contabile e il supporto ai Responsabili di Servizio nella gestione delle risorse e dei budget loro assegnati; TRIBUTI: conclusione delle procedure di accertamento e liquidazione ICI, IMU, TARSU, TARES e TARI. Saranno improntati in modo nuovo i rapporti fiscali fra il Comune ed i cittadini al fine di ridurre al minimo le ipotesi di contenzioso del carico fiscale fra i contribuenti; l'applicazione delle disposizioni regolamentari consentirà di definire l'esatta procedura che l'ufficio tributi dovrà seguire nell'attività impositiva, in modo da garantire al contribuente ampia tutela da abusi ed omissioni da parte dell'Ente;.

(25) -. OBIETTIVI AREA TECNICO-MANUNTENTIVA - Messa a norma e definizione dell’agibilità dei locali dell’asilo nido comunale; - Riqualificazione e adeguamento della struttura dell’istituto professionale per l’agricoltura; - Affidamento dei lavori di RIQUALIFICAZIONE DEL COMPLESSO SCOLASTICO “ISTITUTO COMPRENSIVO” SITO IN BONO VIA TIRSO. Importo complessivo euro 4.694.243,24 di cui euro 249.798,80 di incentivo GSE; - POR FESR 2014/2020 ASSE PRIORITARIO IV Energia Sostenibile e qualità della vita – Azioni 4.1.1 e 4.3.1 Attuazione della D.G.R. 46/7 del 10/08/2016. Interventi di efficientamento energetico negli edifici pubblici e di realizzazione di microreti nelle strutture pubbliche; Importo complessivo € 2.372.184,47; - Adeguamento schema fognario depurativo n° 126 “Bono”, Id Progetto S11_012 per la realizzazione della quale è previsto un finanziamento complessivo di € 1.400.000,00; - Realizzazione depuratore comunale. Attivazione lavori relativi alla perizia di variante; - Fondo per la progettazione di cui all'art. 55 della legge 28 dicembre 2015, n 221 disciplinato per la sua attuazione dal DPCM 14 luglio 2016. Ordinanza n° 678/21 del 11.04.2018 di avvalimento del Comune di Bono per la progettazione dell'intervento "20IR076/G1. Interventi di difesa da rischio idrogeologico nel centro abitato di Bono - € 1.350.000,00". Importo assegnato per la progettazione € 93.900,00; - Intervento di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza Piazza Nassiriya, locali sottostanti e tratti di marciapiedi cittadini. Finanziamento dello stato di € 50.000,00; - Contributi per interventi di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile. D.l. 34/2019 decreto crescita. Importo finanziamento € 50.000,00, inizio lavori entro il 31 ottobre 2019 pena la perdita del finanziamento; - Completamento dei lavori di riqualificazione del centro storico a seguito rescissione del contratto; - Interventi compresi nel programma territoriale locale, dove questo ente deve procedere a definire i documenti di avvio degli stessi.. Gli indirizzi generali di cui al punto 2) e gli obiettivi strategici e operativi di cui al punto 3) possono essere declinati nelle seguenti missioni:. MISSIONE. 01. SERVIZI ISTITUZIONALI E GENERALI E DI GESTIONE. Finalità Rientrano nelle finalità di questa missione, articolata in programmi, gli interventi di amministrazione e per il funzionamento dei servizi generali, dei servizi statistici e informativi, delle attività di sviluppo in un’ottica di governance e partenariato, compresa la comunicazione istituzionale. Appartengono alla missione gli obiettivi di amministrazione, funzionamento e supporto agli organi esecutivi e legislativi, l’amministrazione e il corretto funzionamento dei servizi di pianificazione economica e delle attività per gli affari e i servizi finanziari e fiscali. Sono ricomprese in questo ambito anche l’attività di sviluppo e gestione delle politiche per il personale e gli interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria di carattere generale e di assistenza tecnica..

(26) MISSIONE. 03. ORDINE PUBBLICO E SICUREZZA. Finalità L’attività di programmazione connessa all’esercizio di questa missione è legata all’esercizio delle attribuzioni di amministrazione e funzionamento delle attività collegate all’ordine pubblico e alla sicurezza a livello locale, alla polizia locale, commerciale ed amministrativa. Sono incluse in questo contesto le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche, oltre le forme di collaborazione con altre forze di polizia presenti sul territorio. Le competenze nel campo della polizia locale, e come conseguenza di ciò anche la pianificazione delle relative prestazioni, si esplica nell'attivazione di servizi, atti o provvedimenti destinati alla difesa degli interessi pubblici ritenuti, dalla legislazione vigente, meritevoli di tutela.. MISSIONE. 04. ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO. Finalità La programmazione in tema di diritto allo studio abbraccia il funzionamento e l’erogazione di istruzione di qualunque ordine e grado per l'obbligo formativo e dei vari servizi connessi, come l’assistenza scolastica, il trasporto e la refezione, ivi inclusi gli interventi per l'edilizia scolastica e l'edilizia residenziale per il diritto allo studio. Sono incluse in questo contesto anche le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle politiche per l'istruzione. Si tratta pertanto di ambiti operativi finalizzati a rendere effettivo il diritto allo studio rimuovendo gli ostacoli di ordine economico e logistico che si sovrappongono all'effettivo adempimento dell'obbligo della frequenza scolastica da parte della famiglia e del relativo nucleo familiare.. MISSIONE. 05. TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI E ATTIVITA’ CULTURALI. Finalità Appartengono alla missione, suddivisa nei corrispondenti programmi, l’amministrazione e il funzionamento delle prestazioni di tutela e sostegno, di ristrutturazione e manutenzione, dei beni di interesse storico, artistico e culturale e del patrimonio archeologico e architettonico. Rientrano nel campo l’amministrazione, il funzionamento e l’erogazione di servizi culturali, con il sostegno alle strutture e attività culturali non finalizzate al turismo, incluso quindi il supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Le funzioni esercitate in materia di cultura e beni culturali sono pertanto indirizzate verso la tutela e la piena conservazione del patrimonio di tradizioni, arte e storia dell'intera collettività locale, in tutte le sue espressioni.. MISSIONE. 06. POLITICHE GIOVANILI, SPORT E TEMPO LIBERO.

(27) Finalità Le funzioni esercitate nel campo sportivo e ricreativo riguardano la gestione dell'impiantistica sportiva in tutti i suoi aspetti, che vanno dalla costruzione e manutenzione degli impianti e delle attrezzature alla concreta gestione operativa dei servizi attivati. Queste attribuzioni si estendono fino a ricomprendervi l'organizzazione diretta o l'intervento contributivo nelle manifestazioni a carattere sportivo o ricreativo. Appartengono a questo genere di Missione, pertanto, l’amministrazione e funzionamento di attività sportive, ricreative e per i giovani, incluse la fornitura di servizi sportivi e ricreativi, le misure di sostegno alle strutture per la pratica dello sport o per eventi sportivi e ricreativi, e le misure di supporto alla programmazione e monitoraggio delle relative politiche.. MISSIONE. 07. TURISMO. Finalità Le attribuzioni esercitabili nel campo turistico riguardano sia l'erogazione di servizi turistici che la realizzazione diretta o indiretta di manifestazioni a richiamo turistico. Queste funzioni possono estendersi, limitatamente agli interventi non riservati espressamente dalla legge alla regione o alla provincia, fino a prevedere l’attivazione di investimenti mirati allo sviluppo del turismo. Entrano nella missione l’amministrazione e il funzionamento delle attività e dei servizi relativi al turismo per la promozione e lo sviluppo del turismo sul territorio, ivi incluse le possibili attività di supporto e stimolo alla programmazione, al coordinamento ed al monitoraggio delle relative politiche. A ciò si sommano gli interventi nell'ambito della politica regionale in materia di turismo e sviluppo turistico.. MISSIONE. 08. ASSETTO DEL TERRITORIO E DELL’EDILIZIA ABITATIVA. Finalità I principali strumenti di programmazione che interessano la gestione del territorio e l’urbanistica sono il piano regolatore generale, il piano particolareggiato e quello strutturale, il programma di fabbricazione, il piano urbanistico ed il regolamento edilizio. Questi strumenti delimitano l'assetto e l’urbanizzazione del territorio individuando i vincoli di natura urbanistica ed edilizia, con la conseguente definizione della destinazione di tutte le aree comprese nei confini. Competono all’ente locale, e rientrano pertanto nella missione, l’amministrazione, il funzionamento e fornitura di servizi ed attività relativi alla pianificazione e alla gestione del territorio e per la casa, ivi incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Sono previste voci relative agli investimenti per la tutela del territorio, con particolare riferimento agli interventi di difesa dal rischio idrogeologico del centro abitato, oltre agli interventi delle zone PIP e PEEP MISSIONE. 09. SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE.

(28) Finalità Le funzioni attribuite all’ente in materia di gestione del territorio e dell'ambiente hanno assunto una crescente importanza, dovuta alla maggiore sensibilità del cittadino e dell’amministrazione verso un approccio che garantisca un ordinato sviluppo socio/economico del territorio, il più possibile compatibile con il rispetto e la valorizzazione dell'ambiente. La programmazione, in questo contesto, abbraccia l’amministrazione e il funzionamento delle attività e dei servizi connessi alla tutela dell'ambiente, del territorio, delle risorse naturali e delle biodiversità, la difesa del suolo dall’inquinamento, la tutela dell'acqua e dell'aria. Competono all’ente locale l’amministrazione, il funzionamento e la fornitura dei diversi servizi di igiene ambientale, lo smaltimento dei rifiuti e il servizio idrico. Comprende le spese per la pulizia delle strade, delle piazze, viali, mercati, per la raccolta di tutti i tipi di rifiuti, differenziata e indifferenziata, per il trasporto in discarica o al luogo di trattamento. Per la cura e la manutenzione del territorio e delle aree verdi ci si avvale di risorse umane interne all’ente, di figure previste all'interno dei progetti per l'aumento, la manutenzione e la valorizzazione del patrimonio boschivo finanziati dalla RAS, della collaborazione con l'ente Forestas, di operatori economici esterni.. MISSIONE. 10. TRASPORTI E DIRITTO ALLA MOBILITA’. Finalità Le funzioni esercitate nella Missione interessano il campo della viabilità e dei trasporti, e riguardano sia la gestione della circolazione e della viabilità che l'illuminazione stradale locale. I riflessi economici di queste competenze possono abbracciare il bilancio investimenti e la gestione corrente. Competono all’ente locale l’amministrazione, il funzionamento e la regolamentazione delle attività inerenti la pianificazione, la gestione e l'erogazione di servizi relativi alla mobilità sul territorio. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, coordinamento e al successivo monitoraggio delle relative politiche, eventualmente estese anche ai possibili interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di trasporto e mobilità sul territorio.. MISSIONE. 12. DIRITTI SOCIALI, POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA. Finalità Obiettivo relativo all'attivazione dei programmi previsti all'interno di questa missione è il mantenimento dei servizi connessi alle attività socio-assistenziali e delle strutture (Asilo Nido – Assistenza domiciliare anziani - Assistenza alle fasce deboli), nonché servizi ricreativi a favore dell'infanzia (piscine estive) e degli anziani (soggiorni climatici). Le risorse destinate al programma tendono a soddisfare bisogni delle famiglie e delle fasce deboli della popolazione e garantiscono le attività di gestione corrispondenti ai servizi compresi nel programma..

(29) Sono inoltre comprese in questa missione tutte le risorse afferenti al servizio in materia di disabilità (patologie varie, progetti L.62/98, disabilità gravissime, ritornare a casa ecc.), e sostegno alle fasce deboli (REIS) appositamente finanziate dalla Ras. La missione comprende le spese relative al servizio cimiteriale, sia ordinarie che relative all'impiego delle risorse proprie del servizio. Le finalità sono quelle del soddisfacimento dei bisogni della cittadinanza, con la garanzia di erogazione dei servizi indispensabili, con l'impiego delle risorse umane e strumentali in dotazione al servizio e anche mediante affidamento della gestione dei servizi all'esterno. MISSIONE. 14. SVILUPPO ECONOMICO E COMPETITIVITA’. Finalità L'azione dell’ente nelle più vaste tematiche economiche e produttive è spesso indirizzata a stimolare un più incisivo intervento di altre strutture pubbliche, come la regione, la camera di commercio che, per competenza istituzionale, operano abitualmente in questo settore. Premesso questo, sono comprese in questa Missione l’amministrazione e il funzionamento delle attività per la promozione dello sviluppo e della competitività del sistema economico locale, inclusi i servizi e gli interventi per lo sviluppo sul territorio delle attività produttive, del commercio e dell'artigianato, dell'industria e dei servizi di pubblica utilità. Queste attribuzioni si estendono, in taluni casi, alla valorizzazione dei servizi per l'innovazione, la ricerca e lo sviluppo tecnologico del territorio.. MISSIONE. 15. POLITICHE PER PROFESSIONALE. IL. LAVORO. E. LA. FORMAZIONE. Finalità I principali interventi nell’ambito del lavoro rientrano nelle competenze prioritarie di strutture che fanno rifermento allo stato, alla regione ed alla provincia. L’operatività dell’ente in questo contesto così particolare è quindi sussidiaria rispetto le prestazioni svolte da altri organismi della pubblica amministrazione. Partendo da questa premessa, l'ente locale può operare sia con interventi di supporto alle politiche attive di sostegno e promozione dell'occupazione, che mediante azioni volte al successivo inserimento del prestatore d'opera nel mercato del lavoro. Rientrano in questo ambito anche gli interventi a tutela dal rischio di disoccupazione, fino alla promozione, sostegno e programmazione della rete dei servizi per il lavoro, per la formazione e l'orientamento professionale.. MISSIONE. 20. FONDI E ACCANTONAMENTI. Finalità Questa missione, dal contenuto prettamente contabile, è destinata ad evidenziare gli importi degli stanziamenti di spesa per accantonamenti al fondo di riserva per spese impreviste ed al fondo.

(30) svalutazione crediti di dubbia esigibilità. Per quanto riguarda questa ultima posta, in presenza di crediti di dubbia esigibilità l'ente effettua un accantonamento al fondo svalutazione crediti vincolando a tal fine una quota dell’avanzo di amministrazione. Il valore complessivo del fondo dipende dalla dimensione degli stanziamenti relativi ai crediti che presumibilmente si formeranno nell’esercizio entrante, della loro natura e dell’andamento del fenomeno negli ultimi cinque esercizi precedenti (media del rapporto tra incassi e accertamenti per ciascuna tipologia di entrata).. MISSIONE. 50. DEBITO PUBBLICO. Finalità La missione, di stretta natura finanziaria, è destinata a contenere gli stanziamenti di spesa destinati al futuro pagamento delle quote interessi e capitale sui mutui e sui prestiti assunti dall'ente con relative spese accessorie, oltre alle anticipazioni straordinarie. In luogo di questa impostazione cumulativa, la norma contabile prevede la possibile allocazione degli oneri del debito pubblico in modo frazionato dentro la missione di appartenenza. Rientrano in questo ambito le spese da sostenere per il pagamento degli interessi e capitale relativi alle risorse finanziarie acquisite con emissione di titoli obbligazionari, prestiti a breve termine, mutui e finanziamenti a medio e lungo termine e altre forme di indebitamento e relative spese accessorie di stretta competenza dell'ente. Gli stanziamenti di spesa per il triennio 2019-2021 riferiti alle missioni di cui sopra sono rappresentati dai prospetti seguenti:.

(31) Allegato n.7 - Bilancio di previsione. Comune di Bono Corso Angioy n. 2 07011 () C.F. 00197030901 P. IVA 00197030901. BILANCIO DI PREVISIONE RIEPILOGO GENERALE DELLE SPESE PER MISSIONE ESERCIZIO: 2019.

(32) Allegato n.7 - Bilancio di previsione. BILANCIO DI PREVISIONE RIEPILOGO GENERALE DELLE SPESE PER MISSIONE RIEPILOGO DELLE MISSIONI. DENOMINAZIONE. RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO. PREVISIONI DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO. DISAVANZO DI AMMINISTRAZIONE Totale Missione. Totale Missione. Totale Missione. Totale Missione. Totale Missione. Totale Missione. Totale Missione. Totale Missione. Totale Missione. 20/05/2019. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. Servizi istituzionali, generali e di gestione. Giustizia. Ordine pubblico e sicurezza. Istruzione e diritto allo studio. Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali. Politiche giovanili, sport e tempo libero. Turismo. Assetto del territorio ed edilizia abitativa. Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente. Comune di Bono. 514.301,54. 0,00. 15.949,84. 1.099.643,43. 49.401,85. 80.216,10. 8.000,00. 490.296,16. 745.861,14. previsione di competenza di cui già impegnato* di cui fondo pluriennale vincolato previsione di cassa previsione di competenza di cui già impegnato* di cui fondo pluriennale vincolato previsione di cassa previsione di competenza di cui già impegnato* di cui fondo pluriennale vincolato previsione di cassa previsione di competenza di cui già impegnato* di cui fondo pluriennale vincolato previsione di cassa previsione di competenza di cui già impegnato* di cui fondo pluriennale vincolato previsione di cassa previsione di competenza di cui già impegnato* di cui fondo pluriennale vincolato previsione di cassa previsione di competenza di cui già impegnato* di cui fondo pluriennale vincolato previsione di cassa previsione di competenza di cui già impegnato* di cui fondo pluriennale vincolato previsione di cassa previsione di competenza di cui già impegnato* di cui fondo pluriennale vincolato previsione di cassa. Previsioni anno 2019. Previsioni dell'anno 2020. Previsioni dell'anno 2021. 0,00. 0,00. 0,00. 0,00. 1.399.614,96. 1.915.209,29 0,00 0,00 2.429.510,83. 1.231.042,65 0,00 0,00. 1.231.042,65 0,00 0,00. 0,00 0,00 0,00 0,00. 0,00 0,00 0,00. 0,00 0,00 0,00. 114.315,42 0,00 0,00 130.265,26. 126.084,14 0,00 0,00. 126.084,14 0,00 0,00. 5.174.039,18 0,00 0,00 6.273.682,61. 325.266,66 0,00 0,00. 324.654,36 0,00 0,00. 115.202,66 0,00 0,00 164.604,51. 115.202,66 0,00 0,00. 115.202,66 0,00 0,00. 46.750,00 0,00 0,00 126.966,10. 46.750,00 0,00 0,00. 46.750,00 0,00 0,00. 10.100,00 0,00 0,00 18.100,00. 10.100,00 0,00 0,00. 10.100,00 0,00 0,00. 168.020,29 0,00 0,00 658.316,45. 57.740,59 0,00 0,00. 57.342,45 0,00 0,00. 521.649,73 0,00 0,00 1.267.510,87. 470.675,20 0,00 0,00. 470.675,20 0,00 0,00. 0,00 1.481.782,52 0,00 0,00 857,24 102.824,86 0,00 122.435,91 2.496.225,17 0,00 2.535.112,99 129.512,42 0,00 155.681,03 101.113,61 0,00 134.440,79 9.800,00 0,00 12.340,00 645.788,10 0,00 663.335,28 1.267.062,68 0,00 1.315.242,51. Pagina 2.

(33) Allegato n.7 - Bilancio di previsione. BILANCIO DI PREVISIONE RIEPILOGO GENERALE DELLE SPESE PER MISSIONE RIEPILOGO DELLE MISSIONI. Totale Missione. Totale Missione. Totale Missione. Totale Missione. Totale Missione. Totale Missione. Totale Missione. Totale Missione. Totale Missione. 20/05/2019. DENOMINAZIONE. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. Trasporti e diritto alla mobilità. Soccorso civile. Diritti sociali, politiche sociali e famiglia. Tutela della salute. Sviluppo economico e competitività. Politiche per il lavoro e la formazione professionale. Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca. Energia e diversificazione delle fonti energetiche. Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali. Comune di Bono. RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO 211.093,80. 68.147,77. 1.082.085,55. 0,00. 582.114,35. 0,00. 0,00. 0,00. 0,00. PREVISIONI DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO. previsione di competenza di cui già impegnato* di cui fondo pluriennale vincolato previsione di cassa previsione di competenza di cui già impegnato* di cui fondo pluriennale vincolato previsione di cassa previsione di competenza di cui già impegnato* di cui fondo pluriennale vincolato previsione di cassa previsione di competenza di cui già impegnato* di cui fondo pluriennale vincolato previsione di cassa previsione di competenza di cui già impegnato* di cui fondo pluriennale vincolato previsione di cassa previsione di competenza di cui già impegnato* di cui fondo pluriennale vincolato previsione di cassa previsione di competenza di cui già impegnato* di cui fondo pluriennale vincolato previsione di cassa previsione di competenza di cui già impegnato* di cui fondo pluriennale vincolato previsione di cassa previsione di competenza di cui già impegnato* di cui fondo pluriennale vincolato previsione di cassa. 823.553,47 0,00 855.015,81 118.294,18 0,00 118.294,18 2.193.712,68 0,00 3.050.598,37 0,00 0,00 0,00 1.070.931,45 0,00 1.209.704,24 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00. Previsioni anno 2019. Previsioni dell'anno 2020. Previsioni dell'anno 2021. 391.747,07 0,00 0,00 602.840,87. 340.430,05 0,00 0,00. 339.220,32 0,00 0,00. 22.249,07 0,00 0,00 90.396,84. 22.249,07 0,00 0,00. 22.249,07 0,00 0,00. 2.161.751,73 0,00 0,00 3.243.837,28. 2.158.161,27 0,00 0,00. 2.158.661,27 0,00 0,00. 0,00 0,00 0,00 0,00. 0,00 0,00 0,00. 0,00 0,00 0,00. 91.502,21 0,00 0,00 673.616,56. 54.545,68 0,00 0,00. 54.545,68 0,00 0,00. 0,00 0,00 0,00 0,00. 0,00 0,00 0,00. 0,00 0,00 0,00. 0,00 0,00 0,00 0,00. 0,00 0,00 0,00. 0,00 0,00 0,00. 0,00 0,00 0,00 0,00. 0,00 0,00 0,00. 0,00 0,00 0,00. 0,00 0,00 0,00 0,00. 0,00 0,00 0,00. 0,00 0,00 0,00. Pagina 3.

(34) Allegato n.7 - Bilancio di previsione. BILANCIO DI PREVISIONE RIEPILOGO GENERALE DELLE SPESE PER MISSIONE RIEPILOGO DELLE MISSIONI. Totale Missione. Totale Missione. Totale Missione. Totale Missione. Totale Missione. DENOMINAZIONE. 19. 20. 50. 60. 99. Relazioni internazionali. Fondi da ripartire. Debito pubblico. Anticipazioni finanziarie. Servizi per conto terzi. Totale Missioni. RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO 0,00. 0,00. 0,00. 0,00. 3.995,18. 4.951.106,71. PREVISIONI DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO. previsione di competenza di cui già impegnato* di cui fondo pluriennale vincolato previsione di cassa previsione di competenza di cui già impegnato* di cui fondo pluriennale vincolato previsione di cassa previsione di competenza di cui già impegnato* di cui fondo pluriennale vincolato previsione di cassa previsione di competenza di cui già impegnato* di cui fondo pluriennale vincolato previsione di cassa previsione di competenza di cui già impegnato* di cui fondo pluriennale vincolato previsione di cassa previsione di competenza di cui già impegnato* di cui fondo pluriennale vincolato previsione di cassa. TOTALE GENERALE DELLE SPESE. 4.951.106,71. previsione di competenza di cui già impegnato* di cui fondo pluriennale vincolato previsione di cassa. 0,00 0,00 0,00 143.403,71 0,00 15.000,00 83.885,87 0,00 83.885,87 258.228,45 0,00 258.228,45 1.501.955,92 0,00 1.505.467,82 12.345.907,53 0,00 13.517.423,01 12.345.907,53 0,00 13.517.423,01. Previsioni anno 2019. Previsioni dell'anno 2020. Previsioni dell'anno 2021. 0,00 0,00 0,00 0,00. 0,00 0,00 0,00. 0,00 0,00 0,00. 153.745,57 0,00 0,00 14.751,83. 173.320,72 0,00 0,00. 181.677,92 0,00 0,00. 41.840,66 0,00 0,00 41.840,66. 44.118,84 0,00 0,00. 33.640,53 0,00 0,00. 0,00 0,00 0,00 0,00. 0,00 0,00 0,00. 0,00 0,00 0,00. 1.508.169,89 0,00 0,00 1.512.165,07. 1.508.169,89 0,00 0,00. 1.508.169,89 0,00 0,00. 12.436.292,77 0,00 0,00 17.248.405,74. 6.683.857,42 0,00 0,00. 6.680.016,14 0,00 0,00. 12.436.292,77 0,00 0,00 17.248.405,74. 6.683.857,42 0,00 0,00. 6.680.016,14 0,00 0,00. * Si tratta di somme, alla data di presentazione del bilancio, già impegnate negli esercizi precedenti sulla base delle autorizzazioni dei precedenti bilanci pluriennali.. 20/05/2019. Comune di Bono. Pagina 4.

(35) 4. DIMOSTRAZIONE DELLA COERENZA DELLE PREVISIONI DI BILANCIO CON GLI STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI 4.1 - STRUMENTI URBANISTICI GENERALI E ATTUATIVI VIGENTI 4.1.1 - Piano Urbanistico Comunale Delibera Commissario prefettizio n. 45 del 23.08.2001, pubblicato sul Buras n° 37 del 29.10.2001. 4.1.2 - Piani particolareggiati - Piano Particolareggiato Centro Storico approvato con delibera del Commissario prefettizio n° 103 del 29.11.2001, determinazione RAS verifica n° 2740/DG del 21.11.2008. - Piano di Zona L. 167/1962. Le previsioni di bilancio legate alle previsioni degli strumenti urbanistici generali riguardano i proventi degli oneri di urbanizzazione, i quali risultano coerenti con le potenzialità residue di edificazione del territorio, anzi sottostimate alla luce della crisi economica che ancora e molto forte soprattutto nel settore edile..

(36) 5. PROGRAMMAZIONE DEI LAVORI PUBBLICI E DELL’ACQUISTO DI BENI E SERVIZI Si veda lo schema di programma triennale 2019-2021 e annuale 2019 delle opere pubbliche e lo schema di programma biennale 2019-2020 degli acquisti di beni e servizi, entrambi approvati con Delibera di Giunta Comunale n. 118 del 28.12.2018..

(37) COMUNE DI BONO PROVINCIA DI SASSARI UFFICIO TECNICO. 079 7916916/17/18/27. ufficiotecnico@comunebono.gov.it. ufficiotecnico.bono@pec.comunas.it. www.comunebono.gov.it. A'277$72&21 DELIBERA G.M. n° 118 DEL 28/12/2018. PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2019-2020-2021 ED ELENCO ANNUALE 2019 PROGRAMMA BIENNALE DEGLI ACQUISTI DI BENI E SERVIZI PER GLI ANNI 2019-2020. ai sensi dell’art. 21 D.L.vo n° 50/2016 e D.M. 16.01.2018 n° 14 Il Responsabile Raimondo Nurra Dott. Raim Firmato digitalmente da RAIMONDO NURRA. COMUNE DI BONO – CORSO ANGIOY N. 2 – 07011 BONO (SS) – C.F. 00197030901.

(38) &RPXQHGL%RQR 352*5$00$',/$925,38%%/,&,('$&48,672',)251,785((6(59=, 75,(11,2 ,1',&('(*/,$5*20(17,75$77$7, 3DJ 3$57(6(&21'$02'(//28)),&,$/( $OOHJDWR3URJUDPPDWULHQQDOHGHOOHRSHUHSXEEOLFKH 4XDGURGHOOHULVRUVHQHFHVVDULHDOODUHDOL]]D]LRQHGHOSURJUDPPD VFKHGD$

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(49) 3URJUDPPDWULHQQDOHODYRULSXEEOLFLHELHQQDOHDFTXLVWL. &RPXQHGL%RQR. $//(*$72,6&+('$$352*5$00$75,(11$/('(//(23(5(38%%/,&+( '(// $00,1,675$=,21(&2081(',%212 48$'52'(//(5,6256(1(&(66$5,($//$5($/,==$=,21('(/352*5$00$ 

(50) $UFRWHPSRUDOHGLYDOLGLWjGHOSURJUDPPD 7,32/2*,$5,6256( 5LVRUVHGHULYDQWLGDHQWUDWHDYHQWLGHVWLQD]LRQHYLQFRODWDSHUOHJJH. 'LVSRQLELOLWjILQDQ]LDULD 6HFRQGRDQQR. 3ULPRDQQR. ,PSRUWR7RWDOH. 7HU]RDQQR. . . . . 5LVRUVHGHULYDQWLGDHQWUDWHDFTXLVLWHPHGLDQWHFRQWUD]LRQHGLPXWXR. . . . . 5LVRUVHDFTXLVLWHPHGLDQWHDSSRUWLGLFDSLWDOLSULYDWL. . . . . 6WDQ]LDPHQWLGLELODQFLR. . . . . )LQDQ]LDPHQWLDFTXLVLELOLDLVHQVLGHOO DUWLFRORGHOGHFUHWROHJJHRWWREUHQ FRQYHUWLWRFRQPRGLILFD]LRQLGDOODOHJJHGLFHPEUHQ. . . . . 5LVRUVHGHULYDQWLGDWUDVIHULPHQWRGLLPPRELOLH[DUW'/JV. . . . . $OWUDWLSRORJLD. . . . . . . . . 7RWDOH. ,OUHIHUHQWHGHOSURJUDPPD 5DLPRQGR1XUUD

(51). Firmato digitalmente da RAIMONDO NURRA 1RWH 

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(58) GHLODYRUL. . . .

(59) 3URJUDPPDWULHQQDOHODYRULSXEEOLFLHELHQQDOHDFTXLVWL. &RPXQHGL%RQR. $//(*$72,6&+('$%352*5$00$75,(11$/('(//(23(5(38%%/,&+( '(// $00,1,675$=,21(&2081(',%212 (/(1&2'(//(23(5(,1&203,87(. &83 

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(61) &RGLFH. ,OUHIHUHQWHGHOSURJUDPPD 5DLPRQGR1XUUD

(62) 1RWH Firmato digitalmente da 

(63)  ,QGLFDLO&83GHOSURJHWWRGLLQYHVWLPHQWRQHOTXDOHO RSHUDLQFRPSLXWDULHQWUDqREEOLJDWRULRSHUWXWWLLSURJHWWLDYYLDWLGDOJHQQDLR 

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