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LEGGE REGIONALE 18/07/1991 N 17 IL COMUNE DI MODENA

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LEGGE REGIONALE 18/07/1991 N° 17

PIANO DI COLTIVAZIONE E SISTEMAZIONE DI UNA CAVA DI GHIAIA E SABBIA DENOMINATA

“I6-TURCHI”

(FRANTOIO FONDOVALLE S.R.L.) IL COMUNE DI MODENA

Vista la domanda trasmessa con modalità telematica in data 05/02/2020, PG34250, dalla Ditta FRANTOIO FONDOVALLE S.R.L., Codice Fiscale e numero d’iscrizione presso l’Ufficio del registro delle Imprese di Modena, 00279260368, con sede legale a Montese (MO), Via Provinciale n. 700, finalizzata al trasferimento della titolarità (voltura) dell’Autorizzazione Estrattiva riguardante il Piano di Coltivazione e Sistemazione della cava di ghiaia e sabbia denominata “I6-TURCHI”, su area totale identificata al Foglio 192, Mappali 45parte, 96, 122parte, 126parte e 130parte, posta in località Marzaglia di Modena all’interno del Polo Estrattivo n. 5 “Pederzona”;

Preso atto:

− che con sentenza del Tribunale di Reggio Emilia, Cancelleria Fallimentare, in data 19/21 novembre 2019 è stato dichiarato il fallimento della ditta Turchi Cesare S.r.l.

iscritta al n. 01214260356 del Registro delle Imprese di Reggio Emilia, con sede legale in Rubiera (RE), Via Emilia Est n. 10;

− che è stato nominato curatore del Fallimento n. 73/2019 della società Turchi Cesare S.r.l. il Dott. Mauro Macchiaverna, con studio in Reggio Emilia (RE), Via Emilia San Pietro n. 34;

− che con atto notarile del 09/12/2019 rep. N. 5173, redatto dal notaio Ciro Paone, registrato a Modena il 16/12/2019 n. 17144 serie 1T, il Dott. Mauro Macchiaverna, in qualità di curatore fallimentare, ha concesso in affitto alla ditta FRANTOIO FONDOVALLE S.R.L. l’azienda della società Turchi Cesare S.r.l., avendo dimostrato di possedere tutti i requisiti tecnici e finanziari per la prosecuzione dell’attività d’impresa;

− che dell’azienda concessa in affitto fanno parte impianti, macchinari, attrezzature, immobili, nonché autorizzazioni all’esercizio dell’attività produttiva, contratti di affitto di uso di terreni demaniali e un contratto di affitto di terreno ghiaioso, sottoscritto in data 21/12/2018 tra la Turchi Cesare S.r.l. e La Modenese Soc. Cons. a r.l. con sede a Formigine (MO), Via Pederzona n. 16, valido fino al 31/03/2022;

(2)

− che la ditta FRANTOIO FONDOVALLE S.R.L. subentra in qualità di esercente l’attività estrattiva della cava denominata “I6-TURCHI”, facendosi carico degli obblighi, impegni e prescrizioni derivanti dalla Convenzione sottoscritta in data 14/05/2019, agli atti con prot. N. 141751, nonché del Provvedimento Autorizzatorio Unico per la cava in oggetto di cui alla DGC n. 336 del 23/05/2019 e più in generale di tutte le obbligazioni già assunte dalla stessa Turchi Cesare S.r.l.;

− che la Ditta FRANTOIO FONDOVALLE S.R.L. si impegna inoltre a rispettare gli obblighi/impegni derivanti dall’Accordo per l’Attuazione delle “Aree Residuali Fase A e nuova Fase B - Blocco 1” del Polo estrattivo n. 5 “Pederzona”, approvato con DGC n.

584 del 30/10/2018 e sottoscritto dai soggetti attuatori in data 29/11/2018;

− che la Ditta FRANTOIO FONDOVALLE S.R.L. si fa carico degli oneri estrattivi e degli accantonamenti per opere compensative di cui agli artt. 35 e 35bis della Convenzione estrattiva (PG141751/2019) e all’art. 6 dell’Accordo (DGC 584/2018), calcolati sui volumi di materiale ghiaioso utile estratti successivamente alla Relazione Annuale del 15/09/2019 (PG313683 del 23/10/2019);

Considerato:

− che contestualmente all’istanza citata in premessa, la ditta FRANTOIO FONDOVALLE S.R.L. ha presentato la richiesta di trasferimento di titolarità (voltura) del Provvedimento Autorizzatorio Unico adottato con Delibera di Giunta Comunale n.

336 del 23/05/2019 della procedura di V.I.A. (L.R. 4/2018) – Piano di coltivazione e sistemazione della cava di ghiaia e sabbia “I6-TURCHI”;

− che in base alla L.R. 4/2018 “Disciplina della Valutazione dell’Impatto Ambientale dei progetti” l’Autorità Competente adotta, con atto di Giunta, il Provvedimento Autorizzatorio Unico, recante la determinazione motivata di conclusione della Conferenza di Servizi;

− che tale Provvedimento Autorizzatorio Unico comprende il provvedimento di VIA e i titoli abilitativi necessari per la realizzazione e l’esercizio del progetto, rilasciati dalle amministrazioni che hanno partecipato alla conferenza di servizi;

− che l’Autorizzazione per la cava “I6-TURCHI” agli atti con protocollo PG141762 del 14/05/2019, individuato quale Allegato 4) del Provvedimento Autorizzatorio Unico e ne costituisce parte integrante; pertanto ai sensi del DLgs 152/2006 e della L.R.

4/2018, ha acquisito la propria efficacia dal 23/05/2019, data di adozione del Provvedimento Autorizzatorio Unico (DGC 336/2019);

Visti:

− il D.P.R. 09/04/1959 n° 128 e successive modifiche e integrazioni;

− la Legge Regionale 18/07/1991 n° 17 e successive modifiche e integrazioni;

− il D.Lgs. 22/01/2004 n° 42;

− il D.Lgs. 03/04/2006 n° 152;

− il D.Lgs. 30/05/2008 n° 117;

− L.R. 28/10/2016 n° 18;

− il D.P.R. 13/06/2017 n° 120;

(3)

− la Legge Regionale 20/04/2018 n° 4;

− il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale;

− la Variante generale al Piano Infraregionale delle Attività Estrattive (PIAE) con valore ed effetti di PAE, approvata con deliberazione di Consiglio Provinciale n. 44 del 16 marzo 2009;

− l’Atto di Indirizzo per l’attuazione del Piano per le Attività Estrattive del Comune di Modena, approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 29 del 14/07/2011, che individua i contenuti generali degli accordi che i soggetti attuatori saranno chiamati a sottoscrivere;

− le Linee Guida per l’attuazione del Piano per le Attività Estrattive del Comune di Modena, approvate con deliberazione di Giunta Comunale n. 593 del 25/10/2011, sulle quali redigere i Piani di Coordinamento (progetti di attuazione), parte integrante degli accordi;

− il Piano di Coordinamento del Polo estrattivo n. 5 “Pederzona – Blocco 1” – Aree residuali “Fase A” e nuova “Fase B” e la proposta di Accordo, approvati dalla Giunta comunale con deliberazione n. 584 del 30/10/2018;

− l’Accordo, redatto ai sensi dell’art. 24 della L.R. 14 aprile 2004, n. 7 e s.m. e i. e dell’art. 11 della L. 7 agosto 1990, n. 241 e s. m. e i., per il Polo estrattivo n. 5

“Pederzona – Blocco 1”, sottoscritto con i soggetti attuatori in data 29/11/2018, posto agli atti con protocollo PG197201 del 06/12/2018;

− la Deliberazione di Giunta Comunale n° 268 del 07/05/2019, immediatamente esecutiva, di approvazione dello Schema di Convenzione a fini estrattivi ai sensi dell’art. 12 della Legge Regionale 18/07/1991, n° 17;

Tenuto conto:

− che il progetto relativo alla cava “I6-TURCHI” è stato sottoposto alla procedura di VIA, conclusasi con l’adozione per Provvedimento Autorizzatorio Unico (PAU) approvato con DGC n. 336 del 23/05/2019, comprensivo dei seguenti atti ed autorizzazioni: 1) Verbale conclusivo della Conferenza dei Servizi, PG136223 del 09/05/2019; 2) Autorizzazione Unica Ambientale (AUA) rilasciata da ARPAE Modena, DET-AM- 2019-2281 del 15/05/2019; 3) Convenzione estrattiva sottoscritta in data 14/05/2019, PG141751 del 14/05/2019; 4) Autorizzazione estrattiva, PG141762 del 14/05/2019;

− che le aree interessate dal progetto di escavazione sono di proprietà della Ditta LA MODENESE SOC. CONS. A R.L. Codice Fiscale e numero d’iscrizione presso l’Ufficio del Registro delle Imprese di Modena 02872700360, con sede legale a Magreta di Formigine (MO), Via Pederzona n. 16/A (Foglio 192, Mappali 45, 96, 122, 126 e 130;

− che l’esercizio dell’attività estrattiva sarà eseguito dalla Ditta FRANTOIO FONDOVALLE S.R.L., in forza del “Contratto di affitto di terreno ghiaioso”, sottoscritto in data 21/12/2018 (subentrata come da contratto di affitto di azienda, atto notarile del 09/12/2019 rep. N. 5173, redatto dal notaio Ciro Paone, registrato a Modena il 16/12/2019 n. 17144 serie 1T);

− che l’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile, con Determinazione n. 2453 del 21/08/2019, ha rilasciato l’Autorizzazione ad eseguire

(4)

scavi a distanze inferiori a quelle regolamentari, stabilite dall'art. 104 del D.P.R.

9/04/1959 n. 128 nei rispetti di: Via Pederzona; una linea telefonica aerea ed una interrata; una linea elettrica aerea "BT" ed un sostegno di linea aerea "MT"; una linea elettrica interrata afferente ad abitazione privata;

− che la Relazione Annuale al 15 settembre 2019 presentata dalla Turchi Cesare S.r.l., agli atti con protocollo PG313683 del 23/10/2019, ha certificato che nel periodo di attività della cava sono stati estratti 7.885 mc di materiale utile ghiaioso, i cui oneri sono stati versati dalla Turchi Cesare S.r.l.;

− che in data 04/02/2020, PG31152, in pendenza del procedimento fallimentare della Turchi Cesare S.r.l., l’Autorizzazione relativa alla cava “I6-TURCHI” è stata sospesa;

− che in data 25/02/2020, PG57871, la ditta Frantoio Fondovalle S.r.l. ha trasmesso le Appendici di variazione del contraente, firmate digitalmente, con il subentro della stessa Frantoio Fondovalle S.r.l. nelle polizze n. 167196734 e n. 167196790, emesse in data 10/05/2019 da UnipolSai Assicurazioni – Agenzia di Parma, a garanzia di quanto previsto agli artt. 36 e 37 della Convenzione per la cava “I6-TURCHI”;

− che con Determinazione Dirigenziale n. 1185/2020 del 11/03/2020 è stata rilasciata da ARPAE di Modena la Voltura dell’Autorizzazione Unica Ambientale (AUA) alla Ditta FRANTOIO FONDOVALLE S.r.l. (ex TURCHI CESARE S.r.l.), posta agli atti con protocollo PG75529 del 12/03/2020;

 che relativamente al D.Lgs. n. 159/2011 (Codice Antimafia):

 per la ditta “LA MODENESE SOC. CONS. A R.L.” è stata inoltrata la richiesta di informazione prefettizia alla Prefettura di Modena in data 10/04/2020, ricevuta protocollo Banca Dati Antimafia n. PR_MOUTG_Ingresso_0031038_20200410;

 per la ditta “FRANTOIO FONDOVALLE S.R.L.” è stata inoltrata la richiesta di informazione prefettizia alla Prefettura di Modena in data 10/04/2020, ricevuta protocollo Banca Dati Antimafia n. PR_MOUTG_Ingresso_0031047_20200410;

 che la presente Autorizzazione, ai sensi dell’art. 92, commi 3 e 4 del D.Lgs. n.

159/2011 e s.m. e i. è sottoposta a condizione risolutiva, qualora pervenisse all’Amministrazione informazione prefettizia interdittiva riferita ai contraenti;

 che ai sensi della L.190/2012 e in riferimento alla Circolare del Segretario Generale del Comune di Modena, distinta al prot. gen. n. 8763 del 23/01/2014, il Dirigente Responsabile dà atto che sono state verificate eventuali relazioni di parentela o affinità sussistenti tra i titolari, gli amministratori e/o legali rappresentanti, soci e dipendenti con poteri decisionali delle Ditte “LA MODENESE SOC. CONS. A R.L.” e

“FRANTOIO FONDOVALLE S.R.L.” e il Dirigente e dipendenti dell'amministrazione, responsabili del presente procedimento, con esito negativo, non sussistendone;

Preso atto che:

 ai sensi dell’Accordo sottoscritto in data 29/11/2018 dai soggetti attuatori del Piano di Coordinamento del Polo estrattivo n. 5 “Pederzona – Blocco 1” aree residuali” Fase A” e nuova “Fase B” (agli atti con protocollo PG197201 del 06/12/2018), fra i cui firmatari risulta la ditta LA MODENESE SOC. CONS. A R.L., la stessa dovrà cedere a titolo gratuito al Comune di Modena, al termine delle opere di risistemazione previste in progetto, le aree funzionali alla realizzazione di un’area a valenza naturalistica, come individuate all’art. 43 della Convenzione;

(5)

 sempre ai sensi dell’Accordo citato al punto precedente, la Ditta FRANTOIO FONDOVALLE S.R.L. (subentrante alla TURCHI CESARE S.R.L.) dovrà accantonare e mettere a disposizione del Comune di Modena le somme in ragione dei volumi estratti, risultanti dalle Relazioni Annuali, per la realizzazione delle opere compensative, così come stabilito all’art. 6 dell’Accordo sottoscritto e all’art. 35bis della Convenzione;

Fatto salvo ogni eventuale diritto di terzi

AUTORIZZA

la Ditta FRANTOIO FONDOVALLE S.R.L., Codice Fiscale e numero d’iscrizione presso l’Ufficio del registro delle Imprese di Modena, 00279260368, con sede legale a Montese (MO), Via Provinciale n. 700:

1) ad esercitare l’attività estrattiva e di ripristino secondo quanto indicato nel Piano di Coltivazione e Sistemazione della cava di ghiaia e sabbia denominata “I6-TURCHI”, di cui alla domanda trasmessa con modalità telematica in data 27/12/2018, PG213969 – PG213972 – PG213974, integrata, nell’ambito della procedura di VIA, con documenti posti agli atti con PG112683 – PG112686 – PG112994 del 16/04/2019;

2) a riempire parzialmente il vuoto derivante dall’attività estrattiva con i rifiuti di estrazione prodotti dall’attività stessa.

Ai sensi della Convenzione estrattiva approvata con Deliberazione della Giunta Comunale n° 268 del 07/05/2019, la presente Autorizzazione determina i seguenti elementi e condizioni:

- la durata dell’autorizzazione viene fissata in 5 (cinque) anni dal 23/05/2019, data di approvazione del Provvedimento Autorizzatorio Unico (PAU), DGC n. 336/2019;

- entro la durata dell’autorizzazione dovranno essere ultimate le opere di escavazione, le opere di sistemazione morfologica e vegetazionale previste nel progetto;

- il volume totale autorizzato è pari a:

 materiale utile ghiaioso massimo estraibile ed asportabile mc 199.115, derivanti dai quantitativi concessi con la precedente Autorizzazione estrattiva, PG141762 del 14/05/2019, corrispondenti a 207.000 mc, detratti i volumi certificati in 7.885 mc, risultanti dalla Relazione Annuale, PG313683 del 23/10/2019;

 materiale disponibile per il ripristino mc 77.532, derivante da mc 18.959 di terra non inquinata e mc 58.573 di rifiuti inerti, ripartiti in 47.678 mc di cappellaccio e 10.895 mc di scarti, recuperati dalla coltivazione di tutti i lotti in escavazione, da utilizzare per i lavori di ripristino morfologico;

- il volume necessario al ripristino naturalistico complessivo dell’area estrattiva è pari a mc 100.683 di terra non inquinata e rifiuti di estrazione; il materiale da importare, pari a mc 23.151, in aggiunta ai 77.532 mc presenti in cava, dovrà essere costituito da materiali terrosi sterili o vegetali che rispettino quanto previsto dagli artt. 46 delle NTA del PAE e 54 delle NTA del PIAE, dall’art. 12A delle NTA del PTCP, nonché dalle specifiche dettate dal D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. e dal DPR n. 120/2017 in merito alla gestione delle terre e rocce da scavo e/o sottoprodotti, nonché dal D.Lgs. n.

(6)

117/2008 e ss.mm.ii. per quanto riguarda i rifiuti di estrazione, secondo le modalità e le caratteristiche descritte nell’Art. 21 della Convenzione;

- qualora durante il periodo di vigenza della Convenzione della cava “I6-TURCHI”, non dovesse essere rilasciata l’autorizzazione estrattiva per il confinante comparto “I4B- DONNINI”, il volume utile estraibile di ghiaia e sabbia è ridotto di 21.670 mc, di cui 18.750 mc sul fronte ovest e circa 2.920 mc sul fronte nord, sottesi dalle scarpate di rilascio dei Lotti 1 – 2 – 3 al confine con il comparto “I4B-DONNINI”.

- la superficie totale dell'intervento è pari a 26.272 mq, comprensiva di circa 1.862 mq individuati su scarpate perimetrali in avanzamento e di 711 mq di superficie lasciata a piano campagna quale fascia perimetrale di rispetto;

- sarà oggetto di escavazione una superficie, calcolata a piano campagna, pari a circa 23.699 mq, corrispondenti a mq 8.025 del Lotto 1, mq 7.717 del Lotto 2, mq 7.434 del Lotto 3 e mq 523 del Lotto 4;

- la profondità massima di scavo raggiungibile di m -12 dal piano campagna originario, con riferimento al caposaldo inamovibile individuato negli atti di progetto;

- la terra non inquinata di copertura non potrà essere ceduta a terzi, ma dovrà essere accantonata nell’area di cava, per essere riutilizzata durante i lavori di ripristino;

- le opere di risistemazione dovranno iniziare in successione alle opere di escavazione con le gradualità indicate all’art. 19 della Convenzione e dovranno essere conformi al Piano di Gestione dei rifiuti di estrazione, parte integrante del Progetto presentato;

- la risistemazione e il riuso dell’area di cava dovrà corrispondere a quella indicata negli elaborati di progetto presentati con modalità telematica in data 27/12/2018, PG213969 – PG213972 – PG213974, integrata, nell’ambito della procedura di VIA, con documenti posti agli atti con PG112683 – PG112686 – PG112994 del 16/04/2019;

- dovranno essere rispettati tutti i patti, prescrizioni e modalità contenute nella Convenzione estrattiva;

- in applicazione di quanto previsto dalla L.R. 28 ottobre 2016 n. 18, la mancata ottemperanza agli obblighi di legge, così come richiamati dagli articoli 4, 26 e 35 della Convenzione approvata con DGC n° 268 del 07/05/2019, comporta la sospensione dell’attività estrattiva per un periodo compreso tra un minimo di un mese e un massimo di sei mesi, qualora intervengano le condizioni di cui all’art. 41, comma 3, lettere a) e b) della stessa L.R. 18/2016.

La presente Autorizzazione acquisisce l’efficacia di

5 anni

a partire dal 23/05/2019, data di approvazione del Provvedimento Autorizzatorio Unico (DGC n. 336/2019), fermo restando l’obbligo della ditta della successiva manutenzione ai sensi dell’art. 24 della convenzione estrattiva.

L’avvenuta approvazione del trasferimento di titolarità (voltura) del Provvedimento Autorizzatorio Unico verrà comunicata alla ditta FRANTOIO FONDOVALLE S.R.L., in qualità di proponente, nonché alle altre Pubbliche Amministrazioni interessate.

APPROVA

Il Piano di Gestione dei rifiuti di estrazione di cui all’art. 5 del D.Lgs. 117/2008 dando atto

(7)

che eventuali modifiche allo stesso dovranno essere preventivamente autorizzate.

Il Dirigente Responsabile Del Servizio Ambiente

Ing. Loris Benedetti

- La presente Autorizzazione decade in caso di mancato inizio dell’attività estrattiva entro 8 (otto) mesi dal rilascio (art. 16 L.R. 17/91);

- La presente Autorizzazione è personale, ogni mutamento soggettivo è subordinato al rilascio di una nuova Autorizzazione a norma della L.R. 17/91;

- Con il rilascio della presente Autorizzazione vengono annullate tutte le precedenti autorizzazioni estrattive ed eventuali proroghe rilasciate sulla stessa cava, compresa la sospensione dell’Autorizzazione del 04/02/2020, PG31152, disposta in pendenza del procedimento fallimentare della Turchi Cesare S.r.l.

(da sottoscrivere in caso di stampa)

La presente copia, composta di n. ... fogli, è conforme all’originale firmato digitalmente.

Documento assunto agli atti con protocollo n. ... del ...

... ... ...

(luogo) (data) (nome cognome)

... ...

(qualifica) (Firma)

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