Analisi Cognitiva delle Interfacce Utente
Hélène Pigot
Università di Sherbrooke, Québec, Canada
Schema
Introduzione
Abilità Cognitive Approci Analitici
Modelli delle interfacce utente Modelli dei deficit cognitivi
Conclusione
Approcci per la "
valutazione delle interfacce utente
Analitica Empirica Esperta
Formala
• Teoria del task
• Teoria delle capacità cognitiva
• Teoria delle capacità motore
Scopi dei modelli
Predisporre
L’utente Il modo Il tempo
Spegiare le richieste delle interfacce sulle abilità cognitive
Sviluppare interfacce dove la domandà cognitivà è adatta al task
A usare da per tutti
A usare senza altri documenti A usare sotto stress
Per sostenere l’attenzione
Confrontare
Diverse interfacce
Schema
Introduzione
Abilità Cognitive
Teoria del “Information processing”
Teoria delle “Executives functions”
Approci analitici
Modelli delle interface utente Modelli dei deficit cognitivi Conclusione
Teorie della psicologia cognitiva
Teoria del «Information processing »
Analogia con il computer
Buffer e processi del informazione Neisser, Piaget, Miller, Baddeley
Architettura cognitiva : ACT-R (Anderson)
Teoria delle « executive functions »
Spegiare come ragiunggere uno scopo Deriva della neuropsicologa
Luria, Lezak, Norman, Shallice Architettura cognitiva : CS - SAS
« information processing »
Memoria
Sensoriale
Filtro
Memoria a Breve Termine
Memoria a Lungo Termine
Input Output
Tipi di memoria
Memoria Sensoriale
Memoria di
Lavoro Memoria a Lungo
Termine Conoscenza Perceptiva Integrata Semantica
Durata Ms Secondo Illimita
Scopo Prolongare la durata ed integrare
informazione
Registrare la conoscenza Portare la conoscenza alla
coscienza
Depositare la
conoscenza
Riconoscimento sensoriale
Riconoscimento per schema
Reconoscimento per caracteristiche Reconoscimento strutturale
Teoria della Gestalt
Prossimità Somiglianza
Buona continuità Destino commune
Reconoscimento sensoriale
Somiglianza Prossimità
Buona continuità
« information processing »
Memoria
Sensoriale
Filtro
Memoria a Breve Termine
Memoria a Lungo Termine
Input Output
Attenzione
Attenzione
L’attenzione agisce come un filtro Due charasteriche
Selettività
Focus : dove si porta l’attenzione
Concentrazione
Livello di attenzione
Capacità di attenzione, Vigilenza
Attenzione Selettiva
Filtro Input A
Input B
A
Modello di Broadbent, 1958
Attenzione Selettiva
Filtro Input A
Input B
B
Modello di Broadbent, 1958
Livello di attenzione"
(Modello di Kahneman, 1973)
Ogni attività chiede le risorse di attenzione
Le attività sono in concorrenza per ottenere le risorse.
La vigilanza è il stato fisiologico che distribuisce le risorse tra le attività. Il livello di attenzione si controlla.
La capacità a selezionare un attività è influenza con
Intentione consapevole Attenzione non cosciente
Attenzione
Attenzione
« information processing »
Memoria
Sensoriale
Filtro
Memoria a Breve Termine
Memoria a Lungo Termine
Input Output
Memoria del lavoro"
(Working memory)
Interfacce tra la memoria a lungo termine e le input stimuli e output attivà
Registrare la conoscenza
Portare la conoscenza alla coscienza Mantenere la conoscenza per resolvere
problemi
Memoria del lavoro
Stock Fonologico a
Breve termine
Codice visivo
Codice fonoligico
Input audio Input visivo
Ciclo fonologico Phonological loop
Taccuino visivo spaziale Visuo-spatial sketchpad
Ciclo della Recuperazione della articulazione
Memoria a lungo termine
Classificazioni
Memoria declarativa
Memoria episodica
Memoria procedurale
Representazione
Semantica
Integrazione degli informazioni sensoriale
Memoria
Memoria a Lungo
terminale
Memoria del
Lavoro
Schema
Introduzione Abilità Cognitive
Approci analitici
ACT-R CS-SAS GOMS
Legge di Fitt
Modelli delle interface utente Modelli dei deficit cognitivi Conclusione
ACT-R
Teoria del « information processing »
Anderson : Adaptive Control of Thought- Rational
Modello costruito sulle teorie cognitive Sviluppo
ACT-R Adaptive Control of Thought-Rational Interazione con l’ambiente
EPIC : perceptivo e motor modules
ACT-R
http://act-r.psy.cmu.edu/
Ciclo
1. Selezionare le produzione 2. Attivare una
produzione 3. Aggiornare gli
buffers
P1:
IF --- THEN ---
P2:
IF --- THEN --- chunk
chunk
chunk
chunk chunk
goal Buffer
goal
seuil de récup.
Sistemo Sub-Simbolico
Retrieval Buffer
Sistemo Symbolico
Ciclo di ACT-R
Sistemo sub-simbolico : "
memoria declarariva
Ai = Bi + WjSji
∑
j + Pk∑
k Mki + ε1 + ε2 Livello di attivazionechunk
chunk
chunk
chunk chunk
goal
W : livello di attenzione
Livello della coscenza
Memoria di lavoro
P: coefficiente di somiglianza
Sistemo sub-simbolico : "
memoria procedurale
Fattore di utilità
Compare le produzione
Attivare quella di utilità più alta
CS - SAS
Teoria delle « executive functions » Modello di Norman e Shallice
Implementazione di Cooper Due componente
CS : Contention scheduling
SAS : Supervisory Attention System
Modello del CS-SAS
SAS
Controllo cosciente dello comportamento Novelle situazione
Situazione imprevedibile
CS
Controllo incosciente Gerarchia delle schema delle azione
Controllo del Comportemento Motore
Azione atomica
Situazione di uso commune
Stimuli sensoriale
Azione motore
Schema
Introduzione Abilità Cognitive
Approci analitici
ACT-R CS-SAS GOMS Legge di Fitt
Modelli delle interface utente Modelli dei deficit cognitivi Conclusione
GOMS
Scopi
Mostrare in che modo si usa l’interfacce Predire il tempo per completare un task
Goals, Operators, Methods, Selection Rules
Goals : da raggiungere
Operators : azione elementare
Methods : sequenze di operatori conosciuti Selection rules : scelta tra metodi
GOMS - "
registrare un file
1. Selezionare Enregistrer
2. Scrivere
il numero 3. Primere
il buttone
Enregistrare il file
Selezionare enregistrer
Selezionare il menu Fichier
Puntare con il mouse Click
Selezionare il Function Enregistrer
Puntare con il mouse Click
Scrivere
Andare sul spazio del testo
Puntare con il mouse
Scrivere il nome (File.doc)
Premere i tasti del nome Premere il punto
Premere l’estensione
Premere il buttone
GOMS - Keystroke
Predicare il tempo
Ogni « operator » chiede un tempo per completarlo
Home, Pointing, Keystroke, Rispostam Mental
T (task) = Somma (H, P, K, R, M)
GOMS-KeyStroke : "
Enregistrare il file
Selezionare enregistrer
Selezionare il menu Fichier
Puntare con il mouse Click
Selezionare il Function Enregistrer
Puntare con il mouse Click
Scrivere
Andare sul spazio del testo
Puntare con il mouse
Scrivere il nome (File.doc)
Premere i tasti del nome Premere il punto
Premere l’estensione
Premere il buttone
H + P + K P + K
P + K
+ H
+5K
+K
+ 3K
GOMS-KeyStroke : "
Enregistrare il file
Selezionare enregistrer
Selezionare il menu Fichier
Puntare con il mouse Click
Selezionare il Function Enregistrer
Puntare con il mouse Click
Scrivere
Andare sul spazio del testo
Puntare con il mouse
Scrivere il nome (File.doc)
Premere i tasti del nome Premere il punto
Premere l’estensione
Premere il buttone
M+H + P + K M+P + K
M+P + K + H
+M+5K
+M+K
+ M +3K
Legge di Fitt
Interfacce è descritta secondo i pulsanti che la comporre
Interazzione è definita come una sequenza di aziodi di attivazione di pulsanti sullo schermo Il tempo per toccare uno pulsanto è stimato
come il tempo per mirare un bersaglio
Legge di Fitt
A : distenza tra la partenza e il pulsanto W : largezza del pulsanto
a,b : costante
Legge di Fitts
T = MT (Puntare Fichier)
+ MT (Puntare Enregistrer) + MT (Puntare testo)
+ MT (Premere i tessi)
+ MT (Puntare Enregistrer)
Schema
Introduzione Abilità Cognitive Approci Analitici
Modelli delle interface utente
Interface Utente su Telefono Mobile
Interface Utente di un Assistente Contestuale
Modelli dei deficit cognitivi Conclusione
Interfacce utente su telefono mobile
(St-Amant, Horton, 2006) Scopo
Valutazione dei menu gierachico Valutazione il tempo di uso
Valutazione l’impedimento nel uso
Confronto tra
Legge di Fitts GOMS
ACT_R
Esperimenti con utente
Interfacce utente su telefono mobile
Utente GOMS ACT-R Fitts
Volume 4,954 5,059 5,267 2,173
Giorno display 4,393 3,707 3,883 1,428
Web browser 3,391 3,407 3,883 1,428
• Stimati da GOMS e ACT-R megliore di Fitts
• Cognitive e sensoriale analisi necessari
• GOMS e ACT-R : flessibilità per modelizzare
Schema
Introduzione Abilità Cognitive Approci Analitici
Modelli delle interface utente
Interface Utente su Telefono Mobile
Interface Utente di un Assistente Contestuale
Modelli dei deficit cognitivi Conclusione
Interfacce di un assistante contestuale
Scopo
Agevolare l’autonomia delle persone con deficit cognitivi
Difficoltà di iniziare Difficoltà di pianificare
Difficoltà di mantenere l’attenzione
Assistare l’utente per completare l’attività
Applicazione su un attività complessa
Preparazione del cibo
Principe del assistante contestuale
Assistenza cognitiva Ubiquitous computing
Tappi della ricetta dei spaghetti
1. Raccogliere utensile 2. Raccogliere ingredienti 3. Tagliare ingredienti
4. Cuocere la salza 5. Fare bollire l’acqua 6. Cuocere la pasta 7. Servire
Valutazione dell’interfaccia
Modello di Fitts Modello di ACT-R Restrizione
Due primi tappi
Uso solo sullo schermo
Task : 2 primi tappi
1. Raccogliere utensile
Attivare l’applicazione « locate utensile »
Premere il bottone
Localizare ogni oggetto
Premere il bottone
Ritornare all’assistante contestuale
Premere il bottone
2. Raccogliere ingredienti
Attivare l’applicazione « locate ingredienti » Localizare ogni oggetto
Ritornare all’assistante contestuale
Modello con ACT-R
1. Tappa visuale
• Focus
• Identificazione
2. Tappa della riconoscenza
• cofrontare ogetto identificato con oggetti della memoria
3. Tappa dell’azione
• Premere il bottone
Risultati
Modello ACT-R Fitts
Raccogliere utensile 7 107 6 954 Raccogliere ingredienti 8 101 8 023 Tappi 1 e 2 15 208 14 977
• Discuzzione
• Somiglianza dei resultati
• Cofrontare con utente e modello di GOMS
• Estendere con ubiquitous computing
• Introduire rezolutione dei problemi
• Introduire errore cognitive
Schema
Introduzione Abilità Cognitive Approci Analitici
Modelli delle interfacce utente
Modelli dei deficit cognitivi
Modello su Preparazione dei Cibi
Modello su Compilazione di un Modulo
Conclusione
Modelli dei deficit cognitivi Problematica
Ripercussione dei deficit cognitivi
Demenza, Trauma cranico, Deficienza intelletuale
Mantenere autonomia nella vita quotidiana Assistere secondo il deficit
Costruire il modello dei deficit cognitivi
Modello del “information processing”
modello della crema
Modello di “Executives Functions”
modello della stratgia
Modelli dei deficit cognitivi"
Modello della crema Modello della strategia
Fondamento scientifico
Information processing Executive Functions
ACT-R CS-SAS
Scopo del modello
Diminuzione Cognitiva Cambio di strategie Livello di autonomia (micro - macro)
Simulazione
Preparazione della crema Compilazione di un modulo
Popolazione
Primi stadi della demenza Adulti giovanni, vecchi, con
diminuzione di memoria
Confronto
Kitchen Task Assessment Osservazione
Modello della crema
Simulazione del test
« Kitchen Tak Assesment »
Test di ergoterapia per valutare
l’autonomia delle persone con
demenzia
Kitchen Task Assessment
Tappa 0 : Iniziare Tappa 1 : Mesurare
a) Prendere il latte nel frigorifero b) Prendere il bicchiere da misurare c) Mesurare la quantità di latte
Tappa 2: Mischiare
a) Versare il latte nella pentola
b) Versare il preparato nella pentola c) Mischiare
Tappa 3 : Riscaldare a) Accendere il fuoco
b) Appoggiare la pentola sul fuoco
c) Mischiare finché la crema non sia pronta d) Spegnere il fuoco
Tappa 4 : Versare dentro un piatto Tappa 5 : Riordinare
Non inizia
Sbaglia la sequenza
Manca di giudizio
Non finisce in un modo soddisfacente
Descrizione degli oggetti
Introduzione delle errore (Oggetto, A)
Dimenticanza Confusione
Aqua Pentola
Latte 0.7 0
Descrizione delle regole
(a.1) RETRIEVE_MILK
IF the goal is to measure
and the state is ready to proceed THEN set state to find the milk and retrieve milk
(b) TRANSITION_0_1
IF the goal is to initiate and the state is complete
THEN create a new goal to measure milk with the measuring cup
Introduzione delle errore
TRANSITION_0_1
IF the goal is to initiate and the state is complete
THEN create a new goal to measure milk with the measuring cup
Livello di attivazione:
Risultato : Traccia di esecuzione
"**** Étape 0 : Initiation de la tâche ****"
Le sujet a commencé la tâche
**** Étape erronée : Allumer la plaque de cuisson ****
Le sujet veut allumer la plaque de cuisson Erreur de Séquençage --> AIDE VERBALE **** Étape 1 : Mesurer ****
Le sujet a pris le lait
Recherche du verre mesureur: Confusion (Saucepan) --> AIDE VERBALE Recherche du verre mesureur: Confusion (Saucepan) --> AIDE PHYSIQUE Le sujet a pris le verre mesureur
Le sujet a mesuré correctement le lait **** Étape 2 : Mélanger ****
Recherche du container: Oubli --> AIDE VERBALE Le sujet a pris le verre mesureur
Le sujet a versé le lait mesuré
Le sujet a versé la poudre à pudding
Recherche de la cuillère en bois: Confusion (Rubber-Scraper) --> AIDE VERBALE Le sujet a pris la cuillère en bois
...
...
Le sujet ne remue pas les ingrédients: Problème d'étape --> AIDE VERBALE Le sujet a remué les ingrédients
Comincia da cucinare
Si organizza bene
Sbaglia di sequenza
Si organizza male
Risultato : "
simulazione con 100 soggetti
Stage of the disease KTA results Our model results, running 100 times
CDR 0 Without dementia ? 0.01
CDR 0.5 Questionable dementia 1.75 1.69
CDR 1 Mild dementia 4.65 4.52
CDR 2 Moderate dementia 9.81 9.87
CDR 3 Severe dementia 13.88 13.84
Paragone tra
risultati con soggetti
e risultati simulati
Modello della strategia
Scopo
Seguire la realizzazione delle attività delle persone con deficit cognitive
Proponere un modello delle « executive functions » durante la realizzazione delle attività
Estendere il modello di CS-SAS sullo scambio di strategie
Metodo
Osservazione della compilazione di un formulo Classificazione dei comportamenti
Implementazione nel modello CS-SAS
Evidenza del scambio di strategia
1
2
Ostacoli da superare
Penna rotta : Micro Strategia
Sceglierne un’altra sulla scrivania
Indirizzo illegibile : Macro Strategia
Cercare nell’elenco
Scegliere le pagine gialle o bianche
Chiamare il servizio d’informazione
Trovare il numero giusto
Cercare sul web
Accendere il computer
Resulti
Sujets jeunes Sujets âgés Sujets MCI/MA
Nombre de sujets 12 11 7
Âge 23,5 (2,97) 76,64 (6,9) 76,57 (4,54)
MMS 29,42 (1) 28,73 (1,1) 27,14 (2,41)
Cotation 0,63 (0,43) 1,77 (0,82) 2,29 (0,76)
Temps d’exécution 10:56 (00:57) 18:45 (08:19) 23:15 (08:33) Nombre moyen d’interventions 1,75 (1,54) 4 (2,65) 8,89 (5,15) Nombre moyen d’erreurs 1,25 (1,14) 3,27 (2,65) 4,29 (2,06)
Erreurs de type A 0 (0) 0,55 (0,82) 2 (1,15)
Planification (sous-tâche)
Stratégies élaborées seul 2 (0,95) 1,55 (0,82) 1 (0,82) Stratégies élaborées avec aide 0 (0) 0,36 (0,50) 1 (1,15)
0 10 20 30 40 50 60
0 Independant
0,5 With confirmation
1 With stimulation
2 With monitoring
3 With monitoring
Exceeded time 4 Failure Task scores
Frequency (subjects percentage)
Young subjects Older subjects MCI-MA subjects
indipendente
confirmazione
stimulazione
monitoring
monitoring con tempo exc.
Il modello della strategia
III. Modélisation des processus exécutifs
Macro / Micro
1
2 3
4
Il modello della strategia
Scopi
Estendere il modello CS-SAS Seguire la realizzazione
Mettere in evidenza il cambio di strategia Assistere se necessario
Implementation
Il controllo
Agenda delle esecuzione Memoria del lavoro
Simulazione su attività « bere un bicchiere »
Miglioramenti
Implementare la memoria Cofrontare con utenti
Conclusione
Vantaggi dei modelli
Prendere in considerazione le abilità cognitive Valutare la domanda cognitiva sulle abilità
Valutare gli scambi nell’interfacce Valutare gli errori di realizzazione Valutare l’utente
Miglioramenti
Proporre un modello facile da usare Integrare gli errori in modo automatico
Rigraziamenti
Al ‘ Udditorio e la sua indulggenza
Al CRS4 et la Sardegna per l’accoglianza Ai Studenti di DOMUS
Audrey Serna
Belkacem Chikhaoui
A gli Tradutorre
Alessandro Soro Anna Tinti