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I cambiamenti epidemiologici e i nuovi bisogni in sanità pubblica

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Academic year: 2022

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(1)

Stefania Gori

Segretario Nazionale AIOM

U.O.C. Oncologia Medica

Ospedale “Sacro Cuore-Don Calabria” Negrar- VR

I cambiamenti epidemiologici

ed i nuovi bisogni in sanità pubblica

Associazione Italiana Oncologia Medica

(2)

1- Quante sono in Italia le persone che vivono dopo una diagnosi di

cancro?

Associazione Italiana Oncologia Medica

(3)

La prevalenza dei tumori indica il numero di persone che, in un periodo e in una popolazione ben definita, sono

viventi dopo una diagnosi di tumore,

indipendentemente dal tempo trascorso dalla diagnosi.

Associazione Italiana Oncologia Medica

Il loro numero aumenta del 3% l’anno

(4)

Associazione Italiana Oncologia Medica

2016:

3.136.709 prevalenti (5% della popolazione italiana)

Proiezioni 2016

(5)

La prevalenza dei tumori indica il numero di persone che, in un periodo e in una popolazione ben definita, sono

viventi dopo una diagnosi di tumore,

indipendentemente dal tempo trascorso dalla diagnosi.

Il numero di queste persone dipende:

- sia dalla frequenza della malattia (incidenza) - sia dalla prognosi (sopravvivenza).

Più alta è l’incidenza, e migliore è la sopravvivenza, più alto sarà il numero di persone viventi dopo una diagnosi tumorale.

L’invecchiamento di una popolazione è accompagnato dall’aumento dell’incidenza dei tumori e, di conseguenza, esso influenza fortemente la prevalenza.

Associazione Italiana Oncologia Medica

(6)

Numero di persone vive dopo una diagnosi di tumore, per sede e sesso.

Associazione Italiana Oncologia Medica

(7)

Maschi (46%) Femmine

(54%)

75+ anni (35%)

60-74 anni (39%) 0-59 anni

(26%)

Prevalenti:

distribuzione per sesso e per età*

Associazione Italiana Oncologia Medica

Distribuzione per sesso

Distribuzione per età

*Dati 2015

(8)

Prevalenti:

distribuzione in base agli anni trascorsi dalla diagnosi

Associazione Italiana Oncologia Medica

Anni dalla diagnosi

% prevalenti Domanda sanitaria Obiettivi

0-2 20% Diagnosi/Terapia/

Follow up

Cura

>2-5 20% Trattamento/Visite/

esami strumentali

Ripresa di malattia

>5-10 20% Effetti collaterali/

comorbidità/

secondi tumori

>10-15 15%

>15 20%

60%

(9)

Associazione Italiana Oncologia Medica

I prevalenti: DATI REGIONALI per sede di tumore

(10)

2- Quanti sono i “guariti”?

Associazione Italiana Oncologia Medica

(11)

Associazione Italiana Oncologia Medica

Le persone con una pregressa diagnosi di tumore che hanno

una attesa di vita paragonabile a quella delle persone non affette da tumore

LE PERSONE “GUARITE”

(12)

QUANTI SONO I “GUARITI”?

Associazione Italiana Oncologia Medica

(13)

Associazione Italiana Oncologia Medica

3- I tumori rari

TUMORI CON INCIDENZA INFERIORE a 6 ogni 100.000 persone/anno

(RARECAREnet)

(14)

Associazione Italiana Oncologia Medica

I tumori rari: Incidenza

- 198 entità

- Incidenza in Italia: 89.000 diagnosi/anno di tumore raro (25% di tutti i nuovi casi

diagnosticati ogni anno) → 147 nuove diagnosi ogni 100.000 abitanti

(15)

Associazione Italiana Oncologia Medica

I tumori rari: Incidenza

- 198 entità

- Incidenza in Italia: 89.000 diagnosi/anno di tumore raro (25% di tutti i nuovi casi diagnosticati ogni anno) → 147 nuove diagnosi ogni 100.000 abitanti

Un tumore ogni 4 diagnosticati/anno è un

TUMORE RARO!

(16)

Associazione Italiana Oncologia Medica

55%

68%

R A R I

C O M U N I

Tumori rari vs tumori comuni:

sopravvivenza a 5 anni

La sopravvivenza a 5 anni nei tumori rari è

(17)

Associazione Italiana Oncologia Medica

4- “Secondi tumori” nelle persone con

precedente diagnosi di cancro

(18)

Associazione Italiana Oncologia Medica

INCIDENZA DI SECONDI TUMORI NEI PAZIENTI ONCOLOGICI

IN ITALIA

(19)

Associazione Italiana Oncologia Medica

La popolazione oncologica italiana presenta un rischio aumentato di Secondi Tumori per le sedi tumorali che condividono la stessa esposizione a fattori cancerogeni del primo tumore, come ad es. i tumori fumo-correlati

(Modif. da AIOM-AIRTUM 2015).

Rischio di secondi tumori e fattori cancerogeni

(20)

Associazione Italiana Oncologia Medica

Roma 10-11 settembre 2015

(21)

Associazione Italiana Oncologia Medica

5- Screening per il carcinoma della cervice uterina:

cosa sta cambiando?

(22)

Associazione Italiana Oncologia Medica

Effettuazione di un test per la prevenzione dei tumori del collo dell’utero. Proporzione di donne di età 25-64 anni che hanno effettuato un Pap test o un test HPV negli ultimi tre anni, all’interno dei programmi di screening o spontaneamente. Pool, PASSI 2010-2013.

(23)

Associazione Italiana Oncologia Medica

Effettuazione di un test per la prevenzione dei tumori del collo dell’utero. Proporzione di donne di età 25-64 anni che hanno effettuato un Pap test o un test HPV negli ultimi tre anni, all’interno dei programmi di screening o spontaneamente. Pool, PASSI 2010-2013.

Molte donne eseguono test anche al di fuori del programma di

screening ma vi è notevole disomogeneità geografica

(24)

Associazione Italiana Oncologia Medica

TEST HPV

(=312.151)

(=423.758)

(=509.247)

(25)

Associazione Italiana Oncologia Medica

(26)

Grazie allo screening l’incidenza dei tumori invasivi è in calo. L’effetto della

vaccinazione sarà evidente solo nei prossimi anni

(27)

Associazione Italiana Oncologia Medica

I TUMORI HPV-CORRELATI

Incidenza in Italia 2016

Sopravvivenza a 5 anni (periodo 2005-2009)

Maschi Femmine Maschi Femmine

Cancro del collo

dell'utero

- 2.200 - 68%

Cancro dell'ano

450 650 58% 64%

Cancro della

vulva e la vagina

- 1.400 - 59%

Cancro del pene

500 - 75% -

Cancri dell'orofaringe (inclusa tonsilla)

850 250 47% 56%

AIOM-AIRTUM 2016

(28)

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