Ufficio appalti di forniture
e servizi per l’assistenza protesica, la ricerca e le prestazioni sanitarie
Al Direttore Centrale
Oggetto: determinazione di ammissione ed esclusione relativa alla procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del codice dei contratti pubblici per la conclusione di un accordo quadro per l’affidamento del noleggio a domicilio di apparecchiature elettromedicali per la magnetoterapia e/o per l’emissione di campi elettromagnetici pulsanti (cemp) - CUI 01165400589201900655
Con Sua determinazione a contrarre del 17 dicembre 2019, n. 326, è stata autorizzata l’indizione di una procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del codice dei contratti pubblici per la conclusione di un accordo quadro per l’affidamento del noleggio a domicilio di apparecchiature elettromedicali per la magnetoterapia e/o per l’emissione di campi elettromagnetici pulsanti (cemp).
Entro il termine di scadenza per la presentazione delle offerte fissato per le ore 12:00 del 18 settembre 2020, sono pervenute attraverso il Sistema telematico accessibile all’indirizzo www.acquistinretepa.it, utilizzato dall’Istituto nel rispetto delle disposizioni di cui al d.lgs. n. 82/2005, n. 4 offerte da parte delle società “Althea Italia spa”, “Domino srl”, “Igea spa” e “Reabilita snc”.
Nel corso della seduta pubblica telematica dello stesso 18 settembre u.s., ore 12:30, questo Ufficio, presieduto dal sottoscritto ai sensi di quanto disposto al paragrafo 18 del disciplinare di gara, ha proceduto all’apertura delle offerte pervenute e, dopo aver accertato la completezza delle stesse e aver verificato la presenza dei documenti amministrativi richiesti, ha proceduto in seduta riservata attraverso l’accesso all’area contenente la “Documentazione amministrativa” di ciascuna singola offerta presentata, alla verifica della conformità della documentazione medesima a quanto richiesto nel disciplinare di gara.
In esito alle verifiche svolte, come specificamente dettagliato nel verbale del 18 settembre u.s., è emerso quanto segue.
Le società Domino srl e Igea spa hanno presentato in modo completo e conforme la documentazione prescritta.
La società Reabilita snc ha presentato in modo completo e conforme i documenti prescritti a eccezione della documentazione sull’avvalimento, in riferimento al quale ha
prodotto a sistema il contratto in forma di copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) anziché in originale sottoscritto digitalmente o in copia autentica, così come prescritto al par. 14.2 del disciplinare di gara.
Considerato che, come disposto dal paragrafo 13 del suddetto disciplinare, le irregolarità relative al contratto di avvalimento possono essere sanate solo se il documento era preesistente e comprovabile con data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta - nel caso di specie sottoscritto dalle parti in data 10 settembre – questo ufficio ha attivato ai sensi dall’art. 83, comma 9, del d.lgs. 50/2016, la procedura del soccorso istruttorio.
Per quanto riguarda Althea Italia spa è stato rilevato che la società ha prodotto una dichiarazione integrativa del DGUE, oltre a quella di cui all’allegato 1/C, con la quale ha comunicato numerose significative carenze nell’esecuzione di precedenti contratti con aziende sanitarie e/o ospedaliere e altre situazioni, che complessivamente sono sembrate idonee a porre in dubbio il possesso del requisito di affidabilità professionale di cui all’art. 80, comma 5, lett. c-ter) del codice dei contratti pubblici.
L’ufficio, pertanto, ha ritenuto di dover acquisire ulteriori elementi di valutazione necessari ad accertare, ai fini dell’eventuale esclusione, i comportamenti gravi e significativi nell’esecuzione dei predetti contratti.
Con distinte note del 23 settembre u.s. è stato chiesto alle società Reabilita snc e Althea Italia spa di produrre entro il termine massimo di 7 giorni, rispettivamente, copia autentica del contratto di avvalimento al fine di sanare la irregolarità riscontrata, e la documentazione concernente taluni dei contratti sottoscritti con le diverse Aziende sanitarie e/o ospedaliere indicati nella dichiarazione integrativa, ritenuti maggiormente significativi e pertinenti ai fini della valutazione dell’affidabilità della società.
In data 24 settembre 2020 Althea Italia spa ha prodotto attraverso il Sistema la documentazione richiesta, in formato elettronico.
In data 25 settembre u.s. Reabilita snc ha prodotto attraverso il Sistema, in formato elettronico, il contratto di avvalimento con apposita certificazione di conformità sottoscritta con firma digitale dal notaio.
Nella seduta riservata del 25 settembre 2020 questo ufficio ha ritenuto la documentazione prodotta da Reabilita snc idonea a sanare la irregolarità riscontrata e ha proposto l’ammissione della stessa società alle successive fasi della procedura di gara.
Nella stessa seduta è stato altresì svolto un attento esame della documentazione prodotta da Althea Italia spa, come specificamente descritto nel verbale redatto in pari data, in esito al quale è stato proposto di escludere la società dalla partecipazione alla procedura di gara in oggetto per le ragioni illustrate nel verbale medesimo, di seguito in sintesi riportate.
In merito alla sussistenza dei presupposti oggettivi e soggettivi delle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 5, lett. c-ter, del codice dei contratti pubblici, è emerso che:
- le condotte poste in essere da Althea Italia spa in occasione dei precedenti contratti con le aziende sanitarie/ospedaliere risultano integrare la fattispecie di significative carenze professionali nell’esecuzione di precedenti contratti di cui al punto 2.2.1 delle linee guida n. 6 dell’Anac e incidere sulla sua integrità e affidabilità intesa come capacità tecnico professionale (si veda il punto 2.1.2.3 delle Linee guida n. 6 Anac);
- in relazione alla rilevanza temporale (punto V, predette Linee guida), tutti i fatti esaminati sono ascrivibili al periodo compreso tra il 2018 e il 2020, per cui si configura una stretta connessione temporale tra i fatti stessi e il periodo di espletamento del servizio de quo, tale da indurre a prevedere il reiterare di condotte elusive dell’osservanza delle prescrizioni tecniche e dei termini di svolgimento del servizio richiesti dall’Istituto;
- per la tipologia dell’utenza a cui è rivolto il servizio, un ritardo nell’espletamento dello stesso o un disservizio connesso alle specifiche tecniche e al funzionamento delle apparecchiature determinerebbe un grave danno agli infortunati Inail che vedrebbero fortemente compromesso il percorso riabilitativo anche in funzione del proprio reinserimento lavorativo;
- dalla documentazione prodotta dalla società, si è potuto constatare che, nell’ambito dei rapporti contrattuali esaminati, la stessa non ha posto in essere misure di self- cleaning a sanatoria parziale o totale degli inadempimenti contrattuali commessi.
In conclusione, in virtù di una considerazione complessiva di tutti gli elementi venuti in rilievo e di tutti gli interessi coinvolti nel servizio oggetto dell’appalto (assistiti Inail destinatari del servizio, necessità del rispetto dei tempi, garanzia dell’efficacia del servizio ai fini del rapido reinserimento sociale) è possibile pervenire a un giudizio di globale inaffidabilità professionale dell’operatore economico Althea Italia Spa.
Alla luce di quanto rappresentato, si propone:
- di ammettere alle successive fasi della procedura di gara le società:
Domino srl;
Igea spa;
Reabilita snc;
- di escludere dalla procedura di gara la società:
Althea Italia spa.
Si propone per la firma l’allegata determina.
Il Dirigente dell’ufficio
ing. Giancarlo De Stefano
Firmatario: GIANCARLO DE STEFANO Data Firma : 15/10/2020 10:39:09 CEST
