NETTUNO – Network per l’Università ovunque Corso: Laurea a distanza in Ingegneria Informatica Insegnamento: Reti di Calcolatori II
Docenti: prof. Pier Luca Montessoro, prof. Mario Baldi Collaboratore alle attività di laboratorio: ing. Davide Pierattoni
VIDEOLEZIONE N° 19 – Scrittura dei programmi applicativi di rete DOMANDE DI RIEPILOGO
ARGOMENTI:
- L’interfaccia socket - Client e server TCP e UDP - Esempi
1. Che cos’è l’interfaccia socket?
L’interfaccia socket è un’interfaccia per la programmazione (API: Application Programming Interface) che mette a
disposizione funzioni di libreria per l’accesso alla rete e la realizzazione di servizi basati su TCP/IP. Definendo un insieme di primitive specifiche, l’interfaccia socket consente al livello delle applicazioni di richiedere e ottenere servizi del livello di trasporto (TCP/UDP).
2. Qual è la differenza tra un server sequenziale e un server parallelo?
Un server di tipo sequenziale consta di un singolo processo ed è in grado di servire un solo client alla volta. Semplice da realizzare, è adatto a servizi UDP (di tipo connectionless) ed è efficiente per brevi scambi di informazioni.
Quando invece è necessario che il server non venga monopolizzato a lungo da un singolo client, e ciò vale in particolare per i server TCP (orientati alla connessione), occorre realizzare un server di tipo parallelo.
In tal caso il server consta inizialmente di un processo principale in ascolto su una porta nota, che serve solo a gestire le richieste di una nuova connessione da parte dei client. A seguito di ogni nuova richiesta di connessione, il processo principale genera un processo figlio (evento che in C si realizza mediante chiamata alla funzione fork() della libreria process.h), il quale si occupa dello scambio di informazioni su una porta effimera da e verso quel particolare client. Il processo server principale continua invece ad attendere nuove richieste di connessione sulla porta nota.
