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Academic year: 2022

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(1)

REGIONE LAZIO

DELIBERAZIONE N. DEL

PROPOSTA N. 1416 DEL 03/02/2020 GIUNTA REGIONALE

STRUTTURA PROPONENTE

ASSESSORATO PROPONENTE

DI CONCERTO

Direzione: POLITICHE AMBIENTALI E CICLO DEI RIFIUTI

Area:

Prot. n. ___________________ del ___________________

OGGETTO: Schema di deliberazione concernente:

(TOCCHI LEONILDE) (TOSINI FLAMINIA GR 29 00) (F. TOSINI)

___________________________ ___________________________ ___________________________ ___________________________ ___________________________

L' ESTENSORE IL RESP. PROCEDIMENTO IL DIRIGENTE RESPONSABILE IL DIRETTORE REGIONALE

POLITICHE ABITATIVE, URBANISTICA, CICLO DEI RIFIUTI E IMPIANTI DI TRATTAM., SMALTIMENTO E RECUPERO ___________________________(Valeriani Massimiliano)

L'ASSESSORE

___________________________ ___________________________ ___________________________ ___________________________

IL DIRETTORE

ALL'ESAME PREVENTIVO COMM.NE CONS.RE

COMMISSIONE CONSILIARE: VISTO PER COPERTURA FINANZIARIA:

Data dell' esame:

con osservazioni senza osservazioni

SEGRETERIA DELLA GIUNTA Data di ricezione: 04/02/2020 prot. 45 ISTRUTTORIA:

____________________________________ ____________________________________

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO IL DIRIGENTE COMPETENTE

____________________________________ ____________________________________

Integrazioni alla D.G.R. n. 865 del 09/12/2014 concernente "D.lgs. 152/2006 e s.m.i. – Riordino delle tariffe per il rilascio degli atti nell'ambito della gestione dei rifiuti di competenza regionale."

___________________________

IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE REGIONALE Bilancio, Governo Societario, Demanio e Patrimonio

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OGGETTO: Integrazioni alla D.G.R. n. 865 del 09/12/2014 concernente “D.lgs. 152/2006 e s.m.i.

– Riordino delle tariffe per il rilascio degli atti nell’ambito della gestione dei rifiuti di competenza regionale.”

LA GIUNTA REGIONALE

Su proposta dell’Assessore alle Politiche Abitative, Urbanistica, Ciclo dei rifiuti e impianti di trattamento smaltimento e recupero

VISTI

 lo Statuto della Regione Lazio;

 la legge regionale 18 febbraio 2002, n.6, “Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza ed al personale regionale” e successive modifiche ed integrazioni;

 il regolamento regionale 6 settembre 2002, n. 1, “Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta Regionale” e successive modifiche ed integrazioni;

 il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;

 la legge regionale 20 novembre 2001, n. 25, “Norme in materia di programmazione, bilancio e contabilità della Regione” e successive modifiche ed integrazioni;

 il regolamento regionale 9 novembre 2017, n. 26, “Regolamento regionale di contabilità”;

 la legge regionale 27 dicembre 2019, n. 28, “Legge di stabilità regionale 2020”;

 la legge regionale 27 dicembre 2019, n. 29, “Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2020-2022”;

VISTE altresì:

 la direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio dell’Unione europea 2008/98/Ce del 19 novembre 2008 “Direttiva relativa ai rifiuti e che abroga alcune direttive” e la gerarchia prevista nella gestione dei rifiuti secondo le seguenti priorità di intervento:

 riduzione a monte dei rifiuti (prevenzione e ecodesign);

 riutilizzo;

 riciclo sotto forma di materia;

 recupero sotto forma di energia elettrica e/o termica;

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 smaltimento in discarica;

 le nuove direttive contenute nel pacchetto UE sull’economia circolare, pubblicate nella GUUE del 14.06.2018 e che prevedono la modifica di sei Direttive europee:

 direttiva (UE) 2018/849 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 maggio 2018, che modifica le direttive 2000/53/CE relativa ai veicoli fuori uso, 2006/66/CE relativa a pile e accumulatori e ai rifiuti di pile e accumulatori e 2012/19/UE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche;

 direttiva (UE) 2018/850 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 maggio 2018, che modifica la direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti;

 direttiva (UE) 2018/851 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 maggio 2018, che modifica la direttiva 2008/98/CE relativa ai rifiuti;

 direttiva (UE) 2018/852 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 maggio 2018, che modifica la direttiva 94/62/CE sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio;

VISTI

- il decreto legislativo 13 gennaio 2003, n. 36, “Attuazione della direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche dei rifiuti”;

 il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, “Norme in materia ambientale” e successive modifiche ed integrazioni;

 la legge regionale 9 luglio 1998, n. 27, “Disciplina regionale della gestione dei rifiuti” e successive modifiche ed integrazioni;

 il decreto del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare del 24 aprile 2008 concernente “Modalità, anche contabili, e tariffe da applicare in relazione alle istruttorie ed ai controlli previsti dal Decreto legislativo 18 febbraio 2005, n. 59”;

VISTA la deliberazione di Giunta regionale 10 gennaio 2006, n. 19, concernente “Procedure per il rilascio dell'autorizzazione all'esercizio di impianti mobili di smaltimento o recupero di rifiuti e criteri per lo svolgimento delle singole campagne di attività nel territorio regionale. Decreto legislativo 22/1997, art. 28, comma 7”;

VISTA la deliberazione di Giunta regionale 16 maggio 2006, n. 288, concernente “D.lgs. 59/2005 - Attuazione integrale della direttiva 96/61/CE relativa alla prevenzione e riduzione integrate dell’inquinamento. Approvazione modulistica per la presentazione della domanda di autorizzazione integrata ambientale (A.I.A.)”;

VISTA la deliberazione di Giunta regionale 18 aprile 2008, n. 239, concernente “Prime linee guida agli uffici regionali competenti, all’Arpa Lazio, alle Amministrazioni Provinciali e ai Comuni, sulle

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modalità di svolgimento dei procedimenti volti al rilascio delle autorizzazioni agli impianti di gestione dei rifiuti ai sensi del D. lgs. 152/06 e della L.R. 27/98”;

VISTA la deliberazione di Giunta regionale 9 dicembre 2014, n. 865 concernente “D.lgs. 152/2006 e s.m.i. – Riordino delle tariffe per il rilascio degli atti nell’ambito della gestione dei rifiuti di competenza regionale”;

VISTO l’art. 208 del citato d.lgs. 152/2006 concernente “Autorizzazione unica per i nuovi impianti di smaltimento e di recupero dei rifiuti” e, in particolare, il comma 12: “Salva l'applicazione dell'articolo 29-octies per le installazioni di cui all'articolo 6, comma 13, l'autorizzazione di cui al comma 1 è concessa per un periodo di dieci anni ed è rinnovabile. A tale fine, almeno centottanta giorni prima della scadenza dell'autorizzazione, deve essere presentata apposita domanda alla regione che decide prima della scadenza dell'autorizzazione stessa”;

CONSIDERATO che le attività previste nel suddetto d.lgs. 152/2006 devono avvenire senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica;

VALUTATE le spese che l’Amministrazione regionale sostiene relativamente alla convocazione della conferenza di servizi, come dettato al Capo IV, Titolo I, art. 208, punto 3, del d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, nonché per i rilievi, gli accertamenti e i sopralluoghi necessari all'istruttoria delle domande di autorizzazione;

ATTESA la necessità, al fine di concorrere al contenimento e al controllo della spesa regionale, di porre a carico dei soggetti interessati gli oneri derivanti dalle prestazioni e dai necessari controlli;

ATTESO che nella D.G.R. n. 865/2014, in Allegato A, è determinata la tariffa per il rilascio della

“Autorizzazione unica nuovi impianti di gestione rifiuti - art. 208, D.lgs. 152/2006” e non anche la tariffa per il rinnovo della stessa ai sensi del citato articolo 208, comma 12;

RITENUTO pertanto di integrare la deliberazione di Giunta regionale 9 dicembre 2014, n. 865 concernente “D.lgs. 152/2006 e s.m.i. – Riordino delle tariffe per il rilascio degli atti nell’ambito della gestione dei rifiuti di competenza regionale” come di seguito indicato:

Procedimento Tariffa (€)

Rinnovo autorizzazione unica impianti di gestione rifiuti – art. 208, d.lgs. 152/2006 2.135,00

RITENUTO pertanto di procedere alla determinazione delle “Tariffe per il rilascio degli atti nell’ambito della gestione dei rifiuti” di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

TENUTO CONTO che ai fini dell’incameramento delle somme derivanti dal pagamento delle

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ATTESO CHE la presente deliberazione non comporta oneri a carico del bilancio regionale D E L I B E R A

per le motivazioni di cui in premessa che si intendono integralmente richiamate,

1. di integrare la deliberazione di Giunta regionale 9 dicembre 2014, n. 865 concernente

“D.lgs. 152/2006 e s.m.i. – Riordino delle tariffe per il rilascio degli atti nell’ambito della gestione dei rifiuti di competenza regionale” come di seguito indicato:

Procedimento Tariffa (€)

Rinnovo autorizzazione unica impianti di gestione rifiuti – art. 208, d.lgs. 152/2006 2.135,00

2. di procedere alla determinazione delle “Tariffe per il rilascio degli atti nell’ambito della gestione dei rifiuti” di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

La presente deliberazione non comporta oneri a carico del bilancio regionale.

La presente deliberazione è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio, sul sito web della Regione (www.regione.lazio.it).

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ALLEGATO “A”

Tariffe per il rilascio degli atti nell’ambito della gestione dei rifiuti

Procedimento Tariffa (€)

Autorizzazione unica nuovi impianti di gestione rifiuti - art. 208, D.lgs. 152/2006 4.270,00 Rinnovo autorizzazione unica impianti di gestione rifiuti – art. 208, D.lgs. 152/2006 2.135,00 Riesame o riesame con valenza di rinnovo ai sensi degli artt. 29 - octies comma 3 e

208 e 209 D.lgs. 152/2006 2.300,00

Modifica sostanziale autorizzazione – art. 29 nonies comma 2, art. 208, D.lgs.

152/2006

4.270,00 Modifica non sostanziale autorizzazione - art. 29 nonies comma 1, art. 208, D.lgs.

152/2006 2.000,00

Autorizzazione adeguamento impianto esistente sulla base di decreti specifici 3.670,00 Autorizzazione per impianto mobile - art. 208, comma 15, D.lgs. 152/2006 1.340,00

Rinnovo autorizzazione per impianto mobile – art. 208, comma 12 D.lgs. 152/2006 500,00 Nulla osta campagna di attività per impianto mobile - art. 208, comma 15, D.lgs.

152/2006 300,00

Autorizzazione per impianti di ricerca e di sperimentazione sui rifiuti - art. 211,

D.lgs. 152/2006 2.620,00

Volturazione autorizzazioni, variazione sede legale o ragione sociale, ecc. art. 29

nonies comma 4, D.lgs. 152/2006 200,00

Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A.) - D.lgs. 152/2006 A

Rilascio Autorizzazione Transfrontaliera B

A Tariffe già definite dal Decreto del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare del 24 aprile 2008, “Modalità, anche contabili, e tariffe da applicare in relazione alle istruttorie ed ai controlli previsti dal Decreto legislativo 18 febbraio 2005, n. 59”

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B Tariffe già definite dal Decreto del Ministero dell’Ambiente 3 settembre 1998, n. 370, “Regolamento recante norme concernenti le modalità di prestazione della garanzia finanziaria per il trasporto transfrontaliero di rifiuti”.

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