Porsche al Salone IAA 2017
Consumi ed emissioni 3
Porsche al Salone IAA 2017
Anteprima mondiale della Cayenne Turbo e
911 GT3 con pacchetto Touring 4
Nuovo modello top di gamma Cayenne da 550 CV, con aerodinamica attiva efreno ad alte prestazioni
Ancor più 911 nel SUV: la nuova Porsche Cayenne Turbo 6
Nuovi motori, nuovo telaio, una logica dei comandi all’avanguardia e maggiore connettività
Il lancio della terza generazione della Porsche Cayenne 9
Modello Porsche GT con cambio manuale ora anche senza alettone posteriore
La 911 GT3 con pacchetto Touring celebra
la sua anteprima mondiale al salone IAA 15
Nuova 911 GT2 RS da 700 CV con trazione posteriore, telaio sportivo e asse posteriore sterzante
Porsche presenta la 911 più potente di sempre 18
Contenido
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Cayenne: Consumo urbane 11,3 – 11,1 l/100 km, extraurbane 8,0 – 7,9 l/100 km, combinato 9,2 – 9,0 l/100 km; emissioni di CO2 209 – 205 g/km
Cayenne S: Consumo urbane 11,8 – 11,3 l/100 km, extraurbane 8,4 – 8,0 l/100 km, combinato 9,4 – 9,2 l/100 km; emissioni di CO2 213 – 209 g/km
Cayenne Turbo: Consumo urbane 16,4 – 16,2 l/100 km, extraurbane 9,5 – 9,3 l/100 km, combinato 11,9 – 11,7 l/100 km; emissioni di CO2 272 – 267 g/km
911 GT3 con paquete turístico: Consumo urbane 20,2 l/100 km, extraurbane 9,2 l/100 km, combinato 13,3 l/100 km; emissioni di CO2 302 g/km
911 GT2 RS: Consumo urbane 18,1 l/100 km, extraurbane 8,2 l/100 km, combinato 11,8 l/100 km; emissioni di CO2 269 g/km
Consumi ed emissioni
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Porsche al Salone IAA 2017
Anteprima mondiale della Cayenne Turbo e 911 GT3 con pacchetto Touring
Doppio debutto per Porsche alla 67a edizione del Salone internazionale dell’automobile (IAA) che si terrà dal 12 al 24 settembre: la casa produttrice di auto sportive di Stoccarda incoronerà, infatti, a Francoforte la nuovissima serie Cayenne e introdurrà l’ampliamento della gamma di modelli 911.
Dopo la spettacolare anteprima mondiale a Stuttgart-Zuffenhausen della Cayenne da 250 kW (340 CV) e della Cayenne S da 324 kW (440 CV), fa ora il suo debutto il modello top di gamma. Grazie al potente motore, agli innovativi sistemi di assistenza del telaio e all’aerodinamica attiva, la nuova Cayenne Turbo raggiunge la dinamica di marcia di una sportiva. Inoltre, Porsche presenterà a Franco- forte la 911 GT3 con pacchetto Touring. Questa vettura sportiva pura ad alte prestazioni è disponibile esclusivamente con cambio manuale a sei marce e, anziché l’alettone posteriore fisso, presenta uno spoiler posteriore variabile. Festeggia il suo debutto alla fiera anche il modello GT2 RS, la Porsche 911 più potente di tutti i tempi grazie ai suoi 700 CV.
Un progetto totalmente nuovo: la nuova generazione di Cayenne
La nuova Cayenne Turbo alza ulteriormente i parametri della performance sportiva nel suo segmento.
Il motore biturbo V8 da quattro litri ha una potenza di 404 kW (550 CV). L’aerodinamica attiva, che comprende uno spoiler adattivo sul tetto, le sospensioni pneumatiche adattive a tre camere, gli pneu- matici misti e il nuovo freno ad alte prestazioni, è alla base dell’aumentata dinamica di marcia. Con optional come la stabilizzazione elettrica antirollio (PDCC) o l’asse posteriore sterzante, il SUV non ha nulla da invidiare alla performance di una vera auto sportiva: la nuova Cayenne Turbo accelera infatti da 0 a 100 km/h in 3,9 secondi ed è in grado di raggiungere una velocità massima di 286 km/h.
Anche la Cayenne e la Cayenne S con motori V6 sono nuovi sviluppi. Motori più potenti e caratterizzati da significativi risparmi sui consumi, assieme al nuovo cambio Tiptronic S a otto rapporti, realizzano spontaneamente i desideri del guidatore per quanto riguarda potenza di accelerazione, ripresa e per- formance “Best in Class”. Il telaio leggero, completamente ripensato, con i suoi geni da auto sportiva
Anteprima mondiale della Cayenne Turbo e 911 GT3 con pacchetto Touring 5
permette un’eccezionale dinamica di marcia, finora impossibile in questo segmento. I nuovi sistemi mirati alla dinamica di marcia hanno qui un ruolo essenziale. Al contempo, questi sistemi allargano il ventaglio delle modalità di guida anche in direzione del comfort di una berlina di classe superiore.
Anche l’utilizzo fuori strada diviene più semplice per il guidatore, che ora ha la possibilità di scegliere, a seconda del terreno, tra cinque modalità di trazione e impostazione del telaio.
Due sportive d’eccezione: la 911 GT3 con pacchetto Touring e la 911 GT2 RS
La 911 GT3 con pacchetto Touring amplia la gamma già nota di sportive GT con una nuova variante di allestimento. A livello tecnico, la leggendaria e potente sportiva con motore aspirato da 368 kW (500 CV) rimane invariata, mentre il look è stato reso più discreto. Anziché il tradizionale alettone posteriore dominante, la vettura presenta lo spoiler attivo dei modelli 911 Carrera. All’interno, ad accogliere gui- datore e passeggero, la dotazione in pelle. Seguendo il concetto purista che la ispira, la due posti è di- sponibile soltanto con cambio manuale a sei rapporti, che le permette di accelerare da 0 a 100 km/h in 3,9 secondi. La velocità massima è di 316 km/h.
La 911 GT2 RS, con il suo motore biturbo sei cilindri da 515 kW (700 CV), è attualmente la vettura più potente e più veloce della serie 911 di tutti i tempi. Infatti, accelera da 0 a 100 km/h in appena 2,8 se- condi. La velocità massima è di 340 km/h. Tradizionalmente, la sportiva GT trasferisce la propria potenza attraverso le ruote posteriori, il che rende percettibile la sua straordinaria dinamica di marcia grazie al grande piacere di guida. Elevate percentuali di alluminio, carbonio e magnesio creano la struttura leggera di cui è dotata la sportiva, che, a serbatoio pieno, pesa 1.470 chilogrammi. Ma c’è un’ulteriore partico- larità: in esclusiva per i futuri proprietari di questa sportiva ad altissima prestazione, Porsche Design in collaborazione con Porsche Motorsport ha sviluppato il cronografo 911 GT2 RS.
Nuovo modello top di gamma Cayenne da 550 CV, con aerodinamica attiva e freno ad alte prestazioni
Ancor più 911 nel SUV: la nuova Porsche Cayenne Turbo
Con la sua anteprima mondiale alla 67a edizione del Salone internazionale dell’automobile di Franco- forte, la nuova Porsche Cayenne Turbo si piazza in vetta alla serie. Il modello top di gamma della terza generazione Cayenne, completamente riprogettato, alza ulteriormente i parametri della performance sportiva nel suo segmento. Il motore biturbo V8 da quattro litri ha una potenza di 404 kW (550 CV).
La combinazione di tecnologie innovative, quali l’aerodinamica attiva con spoiler sul tetto, le sospen- sioni pneumatiche adattive a tre camere, gli pneumatici misti e il nuovo freno ad alte prestazioni, costituisce la base dell’aumentata dinamica di marcia. Con opzioni aggiuntive come l’asse posteriore sterzante o la stabilizzazione elettrica antirollio con sistema da 48 volt, il SUV raggiunge le prestazioni di guida di una vera auto sportiva. La nuova Cayenne Turbo accelera infatti da 0 a 100 km/h in 4,1 secondi, che diventano 3,9 secondi con pacchetto Sport Chrono, ed è in grado di raggiungere una velocità massima di 286 km/h.
Design ancora più affinato
Con un frontale esclusivo e i fari principali a LED del Porsche Dynamic Light System (PDLS), la Cayenne Turbo si presenta dominante e inconfondibile. Di notte, la nuova Turbo si distingue rispetto agli altri modelli Cayenne per i gruppi ottici anteriori disposti su due file. I cerchi Turbo da 21 pollici di serie, riservati al modello top di gamma, nei passaruota allargati con mascherine laccate caratte- rizzano la vista laterale della vettura. Nella parte posteriore, invece, caratteristiche di differenziazione sono i doppi terminali di scarico specifici Turbo. I listelli laterali delle porte e la parte inferiore po- steriore sono laccati nella tonalità degli esterni. I nuovi interni nel loro complesso segnalano chiara- mente l’ampliamento del ventaglio offerto dalla Cayenne Turbo: più sportività e al contempo anche più comfort. Quasi tutte le funzioni di questo SUV completamente collegato in rete sono visualizzabili e controllabili tramite i display ad alta risoluzione e touchscreen del Porsche Advanced Cockpit. Ad esempio il BOSE® Surround Sound-System da 710 watt di serie. Guidatore e passeggero si godono il modello top di gamma su sedili sportivi con regolazione a 18 vie. Sono nuovi i poggiatesta integrati, anch’essi una reminiscenza della 911. Tutti i sedili, come anche il volante sportivo multifunzione nell’esclusivo design Turbo, sono riscaldati di serie.
Ancor più 911 nel SUV: la nuova Porsche Cayenne Turbo 7
Più performante, più coppia Motore biturbo otto cilindri da 550 CV
Il cuore della Cayenne Turbo è il nuovo motore V8 da quattro litri con sovralimentazione biturbo. Con una potenza di 404 kW (550 CV), supera il propulsore del modello precedente di 22 kW (30 CV), mentre la coppia nominale di 770 Nm corrisponde a un aumento di 20 Nm. Il nuovo cambio Tiptronic S a otto rapporti, tramite la trazione integrale attiva Porsche Traction Management (PTM), converte entrambe in accelerazione e potenza. La nuova Turbo accelera da 0 a 100 km/h in 4,1 secondi (3,9 secondi con pacchetto Sport Chrono); la velocità massima si attesta sui 286 km/h. Distintivi per la nuova generazione di motori sono i turbocompressori a gas di scarico collocati all’interno della V dei cilindri, nel cosiddetto Central Turbo Layout. Grazie ai condotti discarico accorciati tra camere di combustione e turbocompressori, il propulsore presenta una risposta particolarmente spontanea. Il Central Turbo Layout permette un’erogazione di potenza decisamente migliore. Un ulteriore vantaggio è dato dalla struttura compatta del motore, che permette di montarlo più in basso nella vettura, con effetti positivi sulla dinamica di marcia: se il baricentro si abbassa, la precisione in curva aumenta.
Telaio attivo con sospensioni pneumatiche a tre camere e pneumatici misti
Il nuovo telaio a struttura leggera della Cayenne Turbo coniuga il meglio di tre mondi: la precisione di un’auto sportiva, il comfort di una berlina e l’adattabilità di un fuoristrada. In particolare la combi- nazione delle nuove sospensioni pneumatiche a tre camere con il sistema di ammortizzazione attivo PASM aumenta notevolmente le potenzialità della vettura. Il concetto dei nuovi pneumatici misti, che prevede pneumatici di serie delle dimensioni 285/40 davanti e 315/35 dietro, deriva dal mondo delle auto sportive e permette una trasmissione ancora migliore in direzione sia longitudinale che trasver- sale. Nelle sospensioni pneumatiche adattive sono impiegate tre camere d’aria per supporto. Il telaio è così in grado di creare tre diversi indici di rigidità. Con sei livelli di elevazione selezionabili, nel fuori- strada è possibile adattare manualmente l’altezza libera dal suolo in base al terreno. I livelli sono inol- tre controllati attivamente tramite cinque nuovi programmi di guida per viaggi su strada e fuoristrada.
Integrata con gli optional dell’asse posteriore sterzante, la stabilizzazione elettronica antirollio Porsche Dynamic Chassis Control (PDCC), connessa alla rete di bordo da 48 volt, e il Porsche Torque Vectoring Plus (PTV+), la nuova Cayenne Turbo raggiunge la dinamica di marcia di una sportiva. Al contempo, migliorano anche l’idoneità all’uso quotidiano nelle manovre di parcheggio e svolta e il comfort.
Ancor più 911 nel SUV: la nuova Porsche Cayenne Turbo 8
Il primo SUV con spoiler adattivo sul tetto e nuovo freno ad alte prestazioni
La nuova Cayenne Turbo è il primo SUV ad essere dotato di spoiler adattivo sul tetto come compo- nente dell’aerodinamica attiva. A seconda della posizione, questo può ottimizzare l’efficienza, aumen- tare il carico verticale sull’asse posteriore e, in posizione Airbrake, ridurre lo spazio di frenata dalle alte velocità. In caso di frenata completa a partire da una velocità di 250 km/h, grazie allo spoiler adattivo in questa posizione il SUV riesce ad arrestarsi fino a due metri prima. In questo modo, il sistema aero- dinamico integra l’effetto del nuovo freno ad alte prestazioni Porsche Surface Coated Brake (PSCB), presente di serie nella Cayenne Turbo. Grazie al rivestimento in carburo di tungsteno applicato sulle rondelle in acciaio, aumentano sia la potenza frenante che la resistenza all’usura. Al contempo, si riduce invece la sporcizia sui cerchi provocata dalla polvere di frenata. Il sistema top di gamma rimane comunque il Porsche Ceramic Composite Brake (PCCB), disponibile come optional.
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Nuovi motori, nuovo telaio, una logica dei comandi all’avanguardia e maggiore connettività
Il lancio della terza generazione della Porsche Cayenne
Porsche presenta la terza generazione della Cayenne. Il celebre modello del produttore di auto spor- tive di Stoccarda si appresta a essere presentato come un progetto totalmente nuovo, che combinerà ancor meglio le prestazioni tipiche delle Porsche con la massima attitudine all’uso quotidiano. Potenti motori turbo, un nuovo cambio Tiptronic S a otto rapporti, nuovi sistemi telaio e una logica di visua- lizzazione e di comandi all’avanguardia supportata da una connettività a 360 gradi ampliano la diffe- renziazione tra sportività e comfort. Al momento del lancio sul mercato si potrà scegliere tra due nuovi motori sei cilindri. L’unità motore turbo da tre litri della Cayenne, con i suoi 250 kW (340 CV), eroga 29 kW (40 CV) in più rispetto al suo predecessore. Il motore biturbo V6 da 2,9 litri permette alla Cayenne S di raggiungere i 265 km/h grazie ai suoi 324 kW (440 CV), con un incremento di 15 kW (20 CV). La nuova Cayenne S, equipaggiata con il pacchetto Sport Chrono opzionale, raggiunge i 100 km/h in meno di cinque secondi partendo da ferma.
La Cayenne è in larga misura ispirata alla 911, icona dell’auto sportiva: Il SUV, rielaborato anche sul piano estetico, in questa terza versione è disponibile per la prima volta con pneumatici misti e asse posteriore sterzante. In aggiunta a queste caratteristiche tipiche di un’auto sportiva, la trazione integrale attiva di serie, il Porsche 4D Chassis Control, le sospensioni pneumatiche a tre camere e la stabilizzazione elettrica del rollio Porsche Dynamic Chassis Control (PDCC) migliorano le prestazioni su strada. L’attitudine off-road della Cayenne, che ora pesa 65 chilogrammi in meno del modello pre- cedente nonostante il notevole ampliamento delle dotazioni di serie, è preservata in tutto e per tutto.
Un linguaggio della forma dinamico: design più rigido e ruote più grandi
Sportiva, precisa e ben definita – nuova eppure familiare: la fisionomia della Cayenne è stata svilup- pata in maniera mirata nello stile che il design Porsche ha nel DNA. Le prese d’aria anteriori mag- giorate sono un chiaro indizio del potenziamento delle prestazioni. I nuovi bordi orizzontali delle luci conferiscono già da fermo al SUV una presenza più ampia e atletica. L’aumento di 63 millimetri della lunghezza esterna, a fronte dell’interasse rimasto invariato (2.895 millimetri) e dell’altezza ridotta di
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4.918 millimetri di lunghezza e 1.983 di larghezza, esclusi gli specchietti, di questa Cayenne. Il vo- lume del vano bagagli è di 770 litri – un’espansione di 100 litri. Ruote che misurano un pollice in più di diametro – per la prima volta con ruote e pneumatici più ampi sull’asse posteriore – rendono visibile la maggiore dinamica di guida. Tra la grafica tridimensionale delle nuove luci posteriori e la banda lumi- nosa continua a LED emerge la scritta tridimensionale Porsche.
Per quanto concerne i fari, Porsche offre un nuovo sistema di illuminazione a tre livelli: ciascuna Cayenne è equipaggiata di serie con fari LED. È inoltre possibile scegliere la nuova versione del Porsche Dynamic Light System (PDLS), che offre diverse modalità di illuminazione, tra cui luci di curva e da autostrada. Il nuovo faro principale a matrice di LED con PDLS Plus rappresenta il top della gamma. 84 diodi luminosi orientabili singolarmente consentono una totale variabilità della ripartizione e dell’intensità della luce. Grazie a tale sistema la Cayenne dispone di nuove funzioni quali i fari di pro- fondità che non provocano abbagliamento ai danni delle auto in senso opposto e il controllo adattivo dell’abbagliamento prodotto sui segnali stradali.
Lancio sul mercato di Cayenne e Cayenne S
Il nuovo SUV Porsche viene presentato in due versioni. La Cayenne, con motore turbo a sei cilindri da tre litri di cilindrata, eroga 250 kW (340 CV) e sviluppa una coppia di 450 Nm, che garantiscono già al modello base prestazioni di guida impressionanti: accelera da 0 a 100 in 6,2 secondi (5,9 con il pac- chetto Sport Chrono). La velocità massima è di 245 km/h. Il secondo modello presentato al mercato è la Cayenne S, che dispone di un motore V6 biturbo da 2,9 litri. Tale gruppo motore, anch’esso di nuova realizzazione, eroga 324 kW (440 CV) raggiungendo una coppia di 550 Nm. Si tratta di 15 kW (20 CV) in più rispetto al modello precedente. Si riduce di conseguenza a 5,2 secondi (con il pacchetto Sport Chrono 4,9) il tempo necessario per l’accelerazione da 0 a 100 km/h. La velocità massima è di 265 km/h.
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Più veloci su strada, ancor più superiori su tutti i terreni: i nuovi Tiptronic S e Porsche Traction Management
La Cayenne deve il suo ancor più ampio spettro di prestazioni, che spaziano dalla sportività al comfort, non da ultimo al nuovo cambio Tiptronic S. Tempi di reazione più brevi e trasmissioni più sportive nei rapporti inferiori agevolano tanto la performance su strada quanto la capacità di adattarsi a tutti i terreni. All’estremo opposto della gamma, oggi più ampia che mai, il lungo rapporto dell’ottava velocità consente di contenere il numero di giri e ottimizzare i consumi nei tragitti rilassati.
Anche sui terreni impervi la Cayenne regala il piacere di una guida semplice. Le modalità Offroad preimpostate rendono semplice per il conducente la scelta della configurazione adeguata. L’imposta- zione predefinita è il programma da strada. Altri quattro modi consentono di attivare l’adattamento a terreni leggeri: fondo fangoso, sabbia o terreno roccioso. In base alla selezione, forza motrice, telaio e bloccaggi vengono adattati allo scenario corrispondente. Per quanto riguarda la distribuzione della forza motrice, Porsche impiega la trazione integrale su tutti i modelli della Cayenne. Il Porsche Traction Management (PTM) ripartisce la forza motrice in modo totalmente variabile tra gli assi motori. Il con- cetto di hang adottato è un principio chiave alla base dell’eccezionale rendimento in termini di guida sportiva della Cayenne. Al tempo stesso soddisfa pienamente le maggiori esigenze di trazione sui terreni impervi.
L’esempio della 911: telaio leggero e pneumatici misti
La nuova Cayenne riassume in un design nuovo tre concezioni di telaio: auto sportiva, fuoristrada e Limousine da viaggio. Questa è la funzione del nuovo telaio leggero con asse anteriore a bracci indi- pendenti e sospensione posteriore multi link. Un tipico segno distintivo da auto sportiva: i nuovi pneu- matici misti montati ora su ruote da almeno 19 pollici. Migliorano la stabilità e la dinamica di guida in curva. Come optional, Porsche propone per la Cayenne cerchi fino a 21 pollici.
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Innovazioni: asse posteriore sterzante, sospensioni pneumatiche, stabilizzazione del rollio
Questa configurazione offre i presupposti ottimali per i sistemi telaio attivi, che vengono analizzati e sincronizzati dal sistema di regolazione del telaio Porsche 4D-Chassis-Control integrato. Il sistema interviene in tempo reale ed è in grado di ottimizzare ulteriormente il comportamento del veicolo. Ad eccezione del sistema di ammortizzazione attivo PASM (di serie sulla Cayenne S), tutti i sistemi telaio sono delle innovazioni. Per la prima volta è possibile scegliere per la Cayenne un asse posteriore ster- zante elettrico. Il sistema, ampiamente collaudato tanto sulla 911 quanto sulla Panamera, migliora l’agilità in curva e la stabilità durante i cambi di corsia a velocità elevate. Il raggio di sterzata ridotto agevola inoltre la manovrabilità del SUV nell’uso quotidiano.
Le sospensioni pneumatiche adattive con la nuova tecnologia a tre camere, disponibili su richiesta, ampliano ancora una volta sensibilmente la differenziazione tra la rigidità sportiva e un comfort di viaggio pari a quello di una Limousine. Nell’impiego fuoristrada il sistema consente, come sempre, l’adeguamento della distanza dal suolo. Gli amanti della guida sportiva hanno la possibilità, con lo stabilizzatore di rollio opzionale Porsche Dynamic Chassis Control (PDCC), del passaggio dal sistema idraulico a quello elettrico. La conversione è resa possibile dalla potente rete di alimentazione a 48 volt. I tempi di reazione più brevi consentono una dinamica di guida ancora più precisa – e, a velocità moderate, un ulteriore miglioramento del comfort.
Anteprima mondiale: Porsche Surface Coated Brake con rivestimento in carburo di tungsteno
Con l’innovativo Porsche Surface Coated Brake (PSCB) la casa produttrice di auto sportive riveste ancora una volta un ruolo pionieristico nello sviluppo di freni ad alte prestazioni. La novità a livello mondiale è disponibile su richiesta per tutte le Cayenne e consta di un disco in fusione di ghisa grigia con rivestimento in carburo di tungsteno. Tale lavorazione migliora l’attrito. Si riducono l’usura e le polveri di frenatura. L’esclusivo freno Porsche si contraddistingue altresì sul piano estetico: le pinze dei freni sono verniciate di bianco e la superficie del disco sviluppa dopo la frenata una lucentezza unica. Il PSCB è disponibile solo in combinazione con cerchi da almeno 20 pollici. Il freno in ceramica Porsche Ceramic Composite Brake rappresenterà in futuro il top della gamma.
Il lancio della terza generazione della Porsche Cayenne 13
Il nuovo pacchetto Sport Chrono con il Porsche Stability Management Sport
Il potenziale sportivo della nuova Cayenne ha ancora molto altro da offrire. Per questo Porsche ha impiegato il pacchetto Sport Chrono, seguendo l’esempio delle auto da corsa. Un segno visibile è l’interruttore Mode sul volante. Oltre ai modi Normal, Sport e Sport Plus, il conducente può anche selezionare un modo con configurazione personalizzata. Una pressione del pulsante centrale Sport Re- sponse attiva le curve caratteristiche del motore e del cambio impostate sulle prestazioni massimali.
Completa il pacchetto Sport Chrono la modalità Sport del Porsche Stability Management, attivabile separatamente, che consente al conducente di esplorare pienamente il potenziale di dinamica di guida della nuova Cayenne.
Un peso inferiore significa meno consumi e un piacere di guida ancora maggiore
La struttura delle auto da corsa è una struttura leggera. Sulla falsariga della 911 e della Panamera, anche la nuova carrozzeria della Cayenne consiste in una sapiente integrazione di metallo leggero e acciaio. Il rivestimento esterno è realizzato interamente in alluminio. Anche il gruppo del pavimento, l’avantreno e pressoché tutti i componenti del telaio sono in metallo leggero. Un tratto saliente tec- nico particolare è l’innovativa batteria di avviamento ai polimeri di litio e ferro, che da sola consente un risparmio di peso di dieci chilogrammi rispetto al modello precedente. Nel complesso il peso a vuoto della Cayenne è sceso da 2040 a 1985 chilogrammi – questo nonostante il notevole arricchimento delle dotazioni di serie, tra cui i fari principali a LED, le ruote più grandi, il ParkAssistant anteriore e posteriore, il modulo telefono LTE comprensivo di hotspot Wi-Fi, i servizi Porsche Connect e la prote- zione predittiva dei pedoni.
Evoluzione digitale: Porsche Advanced Cockpit ed il nuovo Porsche Communication Management
Con il passaggio generazionale la Cayenne inaugura un nuovo capitolo relativamente all’interazione fra conducente e veicolo. Il Porsche Advanced Cockpit è integrato in un ambiente lussuoso in chiave sportiva. Il cardine della nuova logica di visualizzazione e di comandi Porsche, introdotto lo scorso anno con la nuova Panamera, è il touchscreen Full-HD da 12,3 pollici che contraddistingue l’ultima generazione del Porsche Communication Management (PCM). Molteplici funzioni digitali possono
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consente l’accesso a Internet e ai servizi online. Tra questi ad esempio la navigazione online di serie con informazioni in tempo reale sul traffico. La nuova consolle centrale riunisce elementi analogici di comando relativi alle funzioni principali del veicolo. Ulteriori pulsanti sono armoniosamente integrati sulla superficie touch in vetro, simile a quella di uno smartphone, ma in aggiunta restituiscono un fe- edback acustico e aptico quando vengono utilizzati. Il conducente può consultare, come da tradizione Porsche, un contagiri analogico collocato al centro. Quest’ultimo è affiancato da due display Full-HD da sette pollici, che visualizzano tutti gli altri dati di marcia rilevanti e le informazioni selezionabili personalmente dal volante multifunzione. Tra i più importanti sistemi di assistenza sono presenti un assistente di visione notturna con termocamera, un assistente per i cambi di corsia, un assistente al mantenimento della corsia, che integra il riconoscimento dei segnali stradali, un assistente per la guida in colonna, il ParkAssistant corredato di Surround View e il Porsche InnoDrive, che comprende il sistema adattivo di regolazione della velocità.
La vostra personalissima Cayenne – maggiore personalizzazione e più servizi online
Il nuovo Porsche Communication Management introduce un nuovo livello di personalizzazione. Non solo la schermata iniziale e il menu principale possono essere adattati alle proprie preferenze. È anche possibile configurare fino a sei profili personali. Oltre a una molteplicità di impostazioni per gli interni, ciascun profilo memorizza parametri relativi alle luci, alla configurazione di guida e ai sistemi di assi- stenza. A seconda delle dotazioni il conducente può richiamare le proprie impostazioni personali per i nuovi sound system Bose® e Burmester®. Inoltre la nuova Cayenne è sempre online, se il conducente lo desidera. Grazie alla scheda SIM LTE integrata, si hanno a disposizione i servizi estesi di Connect Plus.
In tal modo si può ad esempio programmare a distanza il riscaldamento a vettura ferma dal proprio smartphone. Rientra inoltre nella nuova offerta di serie anche l’App Offroad Precision, sviluppata appo- sitamente per la Porsche Cayenne, che offre la possibilità di documentare dettagliatamente i tragitti fuoristrada e migliorare le proprie capacità con l’ausilio delle riprese video.
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Modello Porsche GT con cambio manuale ora anche senza alettone posteriore
La 911 GT3 con pacchetto Touring celebra la sua anteprima mondiale al salone IAA
La famiglia delle sportive puriste ad alte prestazioni di Porsche si allarga: la 911 GT3 con pacchetto Touring è disponibile esclusivamente con cambio manuale a sei rapporti e, anziché l’alettone poste- riore fisso, presenta uno spoiler posteriore variabile come quello della 911 Carrera. Sotto un aspetto interno piuttosto discreto si cela pura tecnica da sport da corsa: il motore aspirato da quattro litri preso dal mondo degli sport motoristici sviluppa una potenza di 368 kW (500 CV) e una coppia di 460 Nm. Con il presupposto di un ottimale cambio di marcia, la 911 GT3 con pacchetto Touring scatta da 0 a 100 km/h in 3,9 secondi, e raggiunge una velocità massima di 316 km/h.
La denominazione “pacchetto Touring” si riferisce a una variante di allestimento della 911 Carrera RS dell’anno 1973. Già allora, al centro dell’attenzione vi erano il design purista della 911 e i classici elementi di allestimento degli interni. La nuova 911 GT3 con pacchetto Touring raccoglie questa idea e la trasporta nella modernità. Così, questa variante si rivolge agli amanti delle auto sportive di alto livello con un certo debole per l’understatement e il piacere di guida classico.
Tranne per gli allestimenti del pacchetto pelle Club e l’Alcantara, Porsche offre praticamente tutte le opzioni della 911 GT3 anche in combinazione con il pacchetto Touring. Quindi, ad esempio, tutti i colori della carrozzeria e dei cerchi, i freni in carboceramica PCCB, il sistema di sollevamento, i fari principali a LED, tutte le varianti dei sedili, il pacchetto Chrono e i sistemi audio.
L’opzione pacchetto Touring è ordinabile da subito e, se la si desidera, è proposta senza sovrapprezzo.
Quindi, il prezzo della 911 GT3 con pacchetto Touring è invariato, e in Germania ammonta a 152.416 euro IVA inclusa, con la dotazione specifica per il Paese.
La 911 GT3 con pacchetto Touring celebra la sua anteprima mondiale al salone IAA 16
Sportiva ad alte prestazioni da ogni punto di vista
Ad eccezione della coda, la carrozzeria della GT3 rimane inalterata anche nella variante con pacchetto Touring. La vettura presenta quindi grandi prese d’aria nel frontale dalla forma speciale, e in più l’a- pertura di ventilazione caratteristica del modello davanti al cofano del vano bagagli. Le luci anteriori e posteriori sono identiche, ma non oscurate. A dominare la vista laterale, i cerchi in metallo leggero fu- cinato con chiusura centrale. Davanti, su cerchi da nove pollici sono montati pneumatici delle dimen- sioni 245/35 ZR 20, mentre dietro su cerchi da dodici pollici pneumatici delle dimensioni 305/30 ZR 20. Gli pneumatici risultano di grande effetto, poiché la carrozzeria nell’area dei passaruota è più larga di 44 millimetri rispetto alla 911 Carrera. L’assetto ribassato di 25 millimetri rafforza ulteriormente questo effetto di larghezza.
Aerodinamica sportiva: spoiler posteriore con bordo di uscita aggiuntivo
La formale discrezione si rivela soltanto una volta che si osserva la coda. La lama dello spoiler poste- riore estraibile della serie 911 è dotata di un bordo di uscita aerodinamico (Gurney Flap) nel colore della carrozzeria. La griglia del cofano posteriore è realizzata in un design speciale con targhetta “GT3 touring”. Ulteriori caratteristiche di differenziazione della vettura sono le modanature dei cristalli laterali in color argento, le mascherine dei terminali dell’impianto di scarico sportivo, le coperture dell’impianto lavafari e la scritta Porsche sulla coda. Nel pacchetto di allestimenti opzionale “pac- chetto Touring esterni in nero”, questi elementi sono realizzati in colore nero come nella 911 GT3. Le luci anteriori e posteriori sono colorate in tonalità scura.
Interni con allestimento in pelle
Negli interni regna l’ambiente di una classica sportiva con cambio manuale. Come si addice al ca- rattere di una GT purista, domina una raffinata pelle anziché l’Alcantara. La corona del volante con marcatura ore dodici, la leva del cambio, il poggiabraccia nel rivestimento delle porte, la copertura del vano portaoggetti della consolle centrale e le maniglie tiraporta sono rivestiti in pelle liscia. Le fasce centrali dei sedili sono in tessuto nero. I poggiatesta hanno impressi stemmi Porsche. Tutte le cuciture dell’allestimento parzialmente in pelle sono realizzate con filo nero. Completano gli interni le modana- ture in alluminio nero.
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Il più potente motore aspirato a sei cilindri, direttamente dagli sport da corsa
Trazione e telaio sono identici per tutte le 911 GT3 con cambio manuale. Vale anche per la variante con pacchetto Touring. Il motore boxer aspirato a sei cilindri con cilindrata da quattro litri è stato preso da auto da corsa come la 911 RSR o la 911 GT3 Cup. Si tratta del motore aspirato a iniezione diretta più potente e con la cilindrata più grande che Porsche abbia mai realizzato a partire dal motore boxer a 6 cilindri per l’utilizzo su strada. Caratteristico di questo propulsore è il suo concetto ad alto numero di giri: l’albero motore ruota fino a 9.000 volte al minuto, un’eccezione assoluta anche tra i motori delle auto sportive.
Il rapporto di trasmissione delle sei marce è stato adattato precisamente alla potenza del motore e offre una commutazione particolarmente sportiva. La funzione automatica di accelerazione interme- dia regala un sound emozionante nelle cambiate a marce inferiori. Questa funzione, che si attiva pre- mendo il tasto “Sport” sulla consolle centrale, assicura tempi di innesto estremamente rapidi grazie a una sincronizzazione più veloce delle ruote dentate. Il cambio sportivo GT trasferisce la potenza a un differenziale posteriore autobloccante meccanico con interventi di frenata automatici (PTV).
Veloce in curva, stabile in rettilineo: il telaio rigido con asse posteriore sterzante
Il telaio della 911 GT3 testimonia l’esperienza di Porsche nel settore degli sport da corsa. Oltre alla configurazione di base ancora più precisa, il telaio convince per l’incredibile manovrabilità. A ciò contribuisce soprattutto l’asse posteriore sterzante attivo. In base alla velocità, il sistema dirige le ruote posteriori in direzione contraria o uguale a quella delle ruote anteriori migliorando, in tal modo, l’agilità e la stabilità. Il telaio è dimensionato su entrambi gli assi in modo tale che le ruote anteriori trasferiscano le forze di sterzata e frenata in maniera ottimale, mentre le ruote posteriori pensano alla trazione e al mantenimento della corsia.
App Porsche Track Precision di serie
Oltre al Porsche Communication Management (PCM) con modulo di navigazione online che fornisce informazioni sul traffico in tempo reale, nella dotazione di serie di ogni 911 GT3 sono inclusi il modulo Connect Plus e l’app Porsche Track Precision. Con questa app, Porsche offre al conducente la possibi-
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Nuova 911 GT2 RS da 700 CV con trazione posteriore, telaio sportivo e asse posteriore sterzante
Porsche presenta la 911 più potente di sempre
Debutta la 911 da strada più potente e veloce: la nuova Porsche 911 GT2 RS celebra la sua anteprima fieristica al Salone internazionale dell’automobile (IAA). Il cuore di questa vettura sportiva ad alte prestazioni è un motore boxer biturbo da 515 kW (700 CV). La leggera due posti, che pesa 1.470 kg a serbatoio pieno, accelera da 0 a 100 km/h in 2,8 secondi. Inoltre, questa coupé a trazione posteriore è in grado di raggiungere una velocità massima di 340 km/h. Grazie al motore di ispirazione sportiva, la nuova 911 GT2 RS supera il modello precedente grazie a un propulsore da 3,6 litri che eroga una potenza di 59 kW (80 CV) in più e offre una coppia di 750 newton metro (50 Nm in più).
Questo propulsore si basa su quello della 911 Turbo S da 3,8 litri e 427 kW (580 CV). L’aumento di potenza viene determinato dai turbocompressori più grandi che comprimono una maggiore quantità di aria di processo nelle camere di combustione, mentre un nuovo sistema di raffreddamento ag- giuntivo garantisce un raffreddamento ottimale durante i picchi di carico. In presenza di temperature molto elevate, questo spruzza acqua sull’intercooler riducendo la temperatura del gas che raggiunge in tal modo il range di sovrappressione. Ciò assicura una resa ottimale in termini di potenza anche in condizioni estreme. Un cambio a doppia frizione Porsche Doppelkupplung (PDK) a sette rapporti specifico per il modello GT consente alla nuova GT2 RS di trasmettere la forza di trazione senza inter- ruzioni. L’impianto di scarico sviluppato appositamente per la vettura è realizzato in titanio particolar- mente leggero, pesa 7 kg in meno rispetto a quello della 911 Turbo e regala un sound straordinario ed emozionante.
Porsche Design celebra il debutto della sua vettura sportiva ad alte prestazioni con un orologio in edizione speciale. Il cronografo 911 GT2 RS, ispirato al mondo degli sport motoristici, è riservato ai clienti che acquistano la vettura omonima e può essere richiesto esclusivamente insieme al nuovo modello GT a partire dal 30 giugno 2017 presso i Centri Porsche.
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Telaio sportivo per una dinamica in curva straordinaria
Ogni singolo dettaglio della vettura è stato improntato alla sportività. Il telaio completamente sportivo dotato di asse posteriore sterzante e gli pneumatici Ultra High Performance (UHP) consentono alla 911 GT2 RS di raggiungere in curva velocità che si attestano allo stesso livello di quelle delle vetture super sportive. Come tutte le sportive GT, il nuovo modello top di gamma presenta un PSM apposi- tamente adattato che dispone di una modalità sport concepita per assicurare una dinamica di guida ottimale. Gli imponenti condotti di aspirazione e di scarico dell’aria, in combinazione con il possente alettone posteriore, sottolineano il ruolo giocato dall’aerodinamica nel plasmare la forma e il design della vettura. I cerchi grandi e larghi (265/35 ZR 20 anteriormente e 325/30 ZR 21 posteriormente) assicurano una forza sterzante e una forza frenante straordinarie. La 911 GT2 RS è dotata di serie del Porsche Ceramic Composite Brake (PCCB). I parafanghi anteriori, le aperture di ventilazione dei passaruota, la calotta superiore degli specchietti retrovisori esterni dal design sportivo, le prese d’aria delle parti laterali posteriori e gli elementi della parte posteriore nonché numerosi componenti degli interni sono realizzati in materiale sintetico rinforzato con fibra di carbonio (CfK). Per ottenere il mas- simo risparmio di peso, anche il cofano anteriore è realizzato in carbonio, mentre il tetto nell’assetto di serie è realizzato in magnesio. Un’ampia scanalatura attraversa in senso longitudinale questi due componenti della carrozzeria.
Pacchetto Weissach opzionale con un vantaggio di peso di 30 kg
Il miglioramento delle prestazioni non conosce limiti. Questo vale anche per la 911 GT2 RS. A tale scopo, gli ingegneri Porsche hanno realizzato il pacchetto Weissach opzionale, che si caratterizza per un vantaggio in termini di peso di circa 30 kg. Esso comprende ancora più elementi realizzati in plastica rinforzata con materiale sintetico rinforzato con fibra di carbonio e titanio. Ad esempio, sono realizzati in carbonio il tetto, gli stabilizzatori e le aste di collegamento su entrambi gli assi. I cerchi in magnesio riducono il peso totale e le masse non sospese, migliorando notevolmente le caratteristiche del telaio. La copertura del vano bagagli e il tetto in carbonio a vista presentano come segno distintivo una striscia centrale decorativa nel colore della vettura.
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Interni con accenti dichiaratamente sportivi
Nell’abitacolo della 911 GT2 RS dominano il colore rosso dell’Alcantara, il colore nero della pelle e i componenti in carbonio a vista di serie. Il volante sportivo con paddle del cambio della GT2 RS assi- cura cambi di marcia rapidi proprio come quelli di una sportiva. Il conducente e il passeggero possono vivere appieno la dinamica di guida di questa vettura sportiva ad alte prestazioni comodamente seduti su sedili a guscio in carbonio a vista. Come in tutte le 911, il Porsche Communication Management (PCM) rappresenta la centralina di comando per l’audio, la navigazione e la comunicazione. Sono di serie anche il modulo Connect Plus e l’app Porsche Track Precision che permette la registrazione, la visualizzazione e l’analisi dettagliata dei dati di guida sullo smartphone.
Il pacchetto Chrono opzionale arricchisce le funzioni del PCM integrando l’indicatore di performance per poter visualizzare, salvare e valutare i tempi sul giro. A ciò si aggiunge un cronometro montato sulla plancia con visualizzazione analogica e digitale. Nella 911 GT2 RS inoltre il pacchetto Chrono comprende anche il Laptrigger. Il Laptrigger, posizionabile accanto al rettilineo di partenza/arrivo di un circuito, consente misurazioni ancora più precise dei tempi sul giro con l’ausilio dell’app Porsche Track Precision.
Un orologio in esclusiva per la vettura: il cronografo Porsche Design 911 GT2 RS
Porsche Design, in collaborazione con Porsche Motorsport, ha sviluppato il cronografo 911 GT2 RS per i clienti della nuova sportiva top di gamma. Questo orologio è riservato esclusivamente a coloro che acquisteranno la 911 GT2 RS, è il primo dispositivo sviluppato proprio da Porsche Design e ha richiesto tre anni di lavoro. Il calibro 01.200 presenta una funzione flyback, un ponte ottimizzato per la carica e un certificato ufficiale di precisione COSC. La cassa è in titanio leggero.
La funzione flyback si ispira al mondo degli sport motoristici e rappresenta una particolarità di questo orologio Porsche. Nei cronografi tradizionali è necessario premere tre volte i tasti per poter misurare intervalli di tempo consecutivi: per arrestare il cronografo, per resettarlo e per iniziare una nuova misurazione. In un cronografo dotato di funzione flyback questi passaggi hanno luogo automatica- mente in una successione estremamente rapida. La funzione di arresto e l’indicazione del tempo che scorre sono chiaramente divise da contrassegni gialli. Numerosi dettagli dell’orologio si ispirano al
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design della sportiva ad alte prestazioni. Il rotore in tungsteno riproduce i cerchi della 911 GT2 RS. Il quadrante è realizzato in carbonio. La grafica della visualizzazione del tempo deriva dalla strumenta- zione e dal contagiri. La 911 GT2 RS e l’orologio abbinato possono essere richiesti esclusivamente nei Centri Porsche di tutto il mondo. Vettura e orologio vengono realizzati individualmente per il cliente e forniti assieme.