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COMUNE DI QUARTUCCIU PIANO ECONOMICO FINANZIARIO 2017

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C OMUNE DI Q UARTUCCIU

PIANO ECONOMICO FINANZIARIO 2017

Servizi di Igiene Urbana

Relazione Descrittiva

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. 1 a 21

C OMUNE DI Q UARTUCCIU

PIANO ECONOMICO FINANZIARIO 2017

Servizi di Igiene Urbana

1. PREMESSA

La Legge di Stabilità 2014, Legge n. 147 del 27/12/2013, ha istituito l’Imposta Unica Comunale basata su due presupposti impositivi, uno collegato all'erogazione e alla fruizione di servizi comunali, e l’altro di natura patrimoniale.

E’ infatti costituita da:

• la Tassa sui rifiuti (TARI), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell'utilizzatore dell’immobile;

• il Tributo per i servizi indivisibili (TASI), a carico del possessore dell'immobile e del conduttore (con le novità introdotte dalla legge di Stabilità 2016 (Legge 28 dicembre 2015, n. 208) è stata disposta l'abolizione della TASI sull’abitazione principale anche in conduzione e relative pertinenze, ad eccezione delle unità immobiliari classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 (art. 1, comma 14, lett. a) e b)). L’abolizione riguarda anche gli immobili assimilati ad abitazione principale per legge e per regolamento. E’ inoltre stata eliminata per i Comuni la possibilità di assimilazione ad abitazione principale per gli immobili concessi in comodato (art. 1, comma 10, lett. a)).

• l'Imposta Municipale Propria (IMU), di natura patrimoniale, connessa con il possesso di immobili, escluse le abitazioni principali, e collegata alla loro natura e valore.

Le norme relative alla TARI prevedono che il comune, nella commisurazione della tariffa, tenga conto dei criteri determinati con il regolamento di cui al DPR 158/1999.

Il presente piano finanziario relativo al servizio di igiene urbana è redatto pertanto ai sensi del succitato decreto.

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Pag. 2 a 21 1.1. RIFERIMENTI NORMATIVI

Negli ultimi anni la normativa di riferimento per l’applicazione della Tariffa è stata più volte modificata ed integrata.

Si riporta di seguito il quadro riassuntivo dell’attuale normativa di riferimento.

- Decreto del Presidente della Repubblica n. 158 del 27 aprile 1999

“Regolamento recante norme per la elaborazione del metodo normalizzato per definire la tariffa del servizio di gestione del ciclo dei rifiuti”: definisce il metodo normalizzato per la definizione delle componenti di costo e della tariffa di riferimento, sulla cui base deve essere determinata la Tariffa per la gestione dei servizi di igiene ambientale. Individua i contenuti del Piano Finanziario e della relazione ad esso allegata. Secondo tale regolamento la Tariffa di Igiene Ambientale viene applicata sia alle utenze domestiche che a quelle non domestiche.

- Legge 27 dicembre 2013 n. 147 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2014).

1.2. IL PIANO FINANZIARIO Il piano finanziario comprende:

i. il programma degli interventi necessari;

ii. il piano finanziario degli investimenti;

iii. la specifica dei beni, delle strutture e dei servizi disponibili, nonché il ricorso eventuale all'utilizzo di beni e strutture di terzi, o all'affidamento di servizi a terzi;

iv. le risorse finanziarie necessarie.

Inoltre, il piano finanziario è corredato da una relazione nella quale sono indicati i seguenti elementi:

a. il modello gestionale ed organizzativo;

b. i livelli di qualità del servizio ai quali deve essere commisurata la tariffa;

c. la ricognizione degli impianti esistenti;

d. con riferimento al piano dell'anno precedente, l'indicazione degli scostamenti che si siano eventualmente verificati e le relative motivazioni.

Il Piano Finanziario costituisce un utile strumento operativo attraverso il quale il Comune definisce la propria politica di gestione dei rifiuti urbani, il programma degli interventi necessari e la quantificazione del fabbisogno finanziario.

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. 3 a 21 Di seguito verranno descritti i servizi che caratterizzano la gestione dei rifiuti urbani

nel Comune di Quartucciu, e, per ognuno di essi, saranno determinati i costi operativi dell’anno 2017.

I servizi che caratterizzano la gestione dei rifiuti sono:

- spazzamento e lavaggio strade e piazze pubbliche, CSL;

- raccolta e trasporto dei RU indifferenziati, CRT;

- trattamento e smaltimento dei rifiuti indifferenziati, CTS;

- raccolta e trasporto dei rifiuti differenziati, CRD;

- trattamento e riciclo dei differenziati, CTR;

- altri Servizi, AC.

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Pag. 4 a 21

2. RELAZIONESULMODELLOGESTIONALE ORGANIZZATIVODEI SERVIZIDIIGIENEAMBIENTALE

Il Comune di Quartucciu, ha affidato il servizio di igiene urbana e manutenzione del verde pubblico all’A.T.I. Derichebourg San Germano – Cooplat dal 01.04.2011 e con Determinazione n. 545 del 30.09.2016 ha prorogato il vigente contratto agli stessi patti e condizioni, sino al 31 gennaio 2017.

Al fine di una migliore comprensione circa il modello organizzativo adottato per l’esecuzione dei servizi di igiene urbana e dei livelli di qualità del servizio, è necessario definire alcuni parametri di inquadramento territoriale del Comune di Quartucciu.

Inquadramento geografico

Il territorio di Quartucciu si estende per una superficie di 27,87 km2 confinando con i comuni di Selargius, Maracalagonis, Settimo San Pietro, Quartu Sant'Elena, Sinnai.

Il territorio, è costituito da due parti, la prima quella più a ovest nel quale troviamo il centro abitato e la seconda, nel quale si trova la frazione di Sant’Isidoro e varie località caratterizzate da una ridotta densità abitativa.

L’abitato di Quartucciu si sviluppa a partire da Is Pontis Paris al confine con Selargius fino alla S.S. 554 che ne costituisce il confine settentrionale.

Oltre la S.S. 554, lungo la prosecuzione della via Mandas, si sviluppa la zona industriale.

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. 5 a 21 La popolazione del Comune di Quartucciu

Anno Popolazione

2001 10.808

2005 11.672

2012 13.074

2013 13.259

2014 13.265

2015 13.352

2016 13.392*

* DATO ESTRATTO DALL’ANAGRAFE IN DATA 15/11/2016 SITUAZIONE AL 30/09/2016

Famiglie

Un altro dato importante è rappresentato dal numero di famiglie, in quanto costituiscono, nella sostanza, il numero delle utenze domestiche da servire nell’attività di raccolta dei rifiuti a livello domiciliare.

La tabella seguente riporta il n° delle famiglie:

Anno Famiglie

2010 5.063

2011 5.147

2012 5.116

2013 5.377

2014 5.374

2015 5.437

2016 5.480*

* DATO ESTRATTO DALL’ANAGRAFE IN DATA 15/11/2016 SITUAZIONE AL 30/09/2016

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Pag. 6 a 21 2.1. SERVIZIO DI SPAZZAMENTO, VIE, PIAZZE PUBBLICHE E PULIZIA

CADITOIE

I rifiuti oggetti dello spazzamento possono, a seconda della loro natura e/o origine, essere classificati nei seguenti tipi:

- casuali (pacchetti vuoti di sigarette, foglietti di carta, escrementi di animali ecc.);

- eccezionali (rifiuti di pezzatura considerevole);

- foglie e ramaglie;

- rifiuti stradali (sabbia, ghiaino, polvere, terriccio ecc.).

Gli obiettivi del servizio di spazzamento sono:

- la pulizia delle aree pubbliche e private ad uso pubblico;

- lo svuotamento dei cestini gettacarte e la sostituzione dei sacchi in polietilene;

- la pulizia dei mercati;

- la pulizia in occasione di manifestazioni pubbliche;

- la pulizia di piazze e strade.

Gli operatori ecologici, devono inoltre verificare che le cunette stradali e le caditoie destinate allo scarico delle acque piovane, non siano ostruite da materiali che ne impediscano il corretto deflusso.

Il territorio comunale è stato suddiviso in quattro zone, ciascuna di competenza di un operatore ecologico.

Tali zone sono caratterizzate da strade e piazze nelle quali il servizio di spazzamento è meccanizzato con una frequenza di sei giorni su sette (6/7) e da strade nelle quali la frequenza di spazzamento manuale è bi-settimanale.

È inoltre previsto lo spazzamento il sabato mattina nelle vie delle Rose, dei Mandorli, delle More, degli Agrumi nella località Sant’Isidoro.

La domenica mattina è invece prevista la pulizia delle Piazze San Giorgio, San Pietro e Pisano.

Le operazioni di pulizia delle caditoie, pozzetti di raccolta delle acque meteoriche, viene effettuato tramite autospurgo.

Il servizio interessa 1100 caditoie.

Il Piano Finanziario elaborato non prevede ulteriori ampliamenti di servizio. Sono tuttavia possibili aumenti di superficie servita con rimodulazione delle frequenze, nell’ottica di mantenere fermi le superfici equivalenti e, quindi, i costi.

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. 7 a 21 2.2. SERVIZIO DI RACCOLTA DEI RIFIUTI URBANI INDIFFERENZIATI

La raccolta dei rifiuti urbani è un servizio essenziale del sistema di gestione dei rifiuti.

Le modalità tecniche di attuazione di un servizio di raccolta di rifiuti dipendono da alcuni parametri tra cui i principali sono: il sistema di raccolta adottato (stradale o

“porta a porta”), la frequenza di raccolta, l’estensione del servizio rispetto al territorio, i mezzi e la tipologia dei contenitori impiegati.

Nel Comune di Quartucciu è attivo dal 01.04.2006 il servizio di raccolta porta a porta, con elevati tassi di intercettazione delle frazioni recuperabili. Il servizio di raccolta è garantito anche alle attività economiche, nelle aree dove è istituito il servizio.

La tabella che segue mostra le utenze iscritte a ruolo complessive suddivise per categorie prese a riferimento nel Comune di Quartucciu:

Anno Utenze Domestiche

Utenze non Domestiche

Utenze turistiche

Utenze totali

2016* 5.388 506 0 5.894

*Aggiornate al 31.12.2015

Per quanto riguarda la produzione complessiva dei rifiuti urbani del comune di Quartucciu, i dati di previsione per il 2016 (espressi in ton/anno) sono i seguenti:

Anno R.S.U.

indifferenziati

R.S.U.

differenziati

R.S.U. totali

2016 1.357,60 t 2.994,12 t 4.351,72 t

* quantitativi relativi alla deliberazione RAS n. 53/29 del 20.12.2013 e ss.mm.ii.

Il servizio di raccolta della frazione non valorizzabile, indifferenziata è così organizzato:

Utenze domestiche – raccolta porta a porta

L’utente deposita la busta al piano strada all’ingresso della propria abitazione, entro l’orario previsto per la raccolta e gli addetti, provvederanno allo svuotamento.

La frequenza di raccolta, che fino al 2013 era stata stabilita bisettimanale, dal 2014 è stata resa settimanale e così confermata nel 2015 e 2016.

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Pag. 8 a 21 Utenze domestiche in condomini - raccolta porta a porta

Ad alcune utenze condominiali è stato consegnato un contenitore da 240 lt carrellato.

Le stesse lo hanno posizionato all’interno dell’area condominiale.

Il condominio provvede all’esposizione del contenitore nei giorni e negli orari prestabiliti. La pulizia ed il lavaggio del contenitore sono a carico della Ditta.

La frequenza di raccolta, che fino al 2013 era stata stabilita bisettimanale, dal 2014 è stata resa settimanale e così confermata nel 2015 e 2016.

Utenze commerciali – raccolta porta a porta

La frequenza di raccolta è trisettimanale Utenze domestiche case sparse

Per le utenze domestiche presenti nelle case sparse la frequenza e la modalità di raccolta è la medesima delle utenze presenti nel "centro abitato”.

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. 9 a 21 2.3. SERVIZIO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA

L'Amministrazione Comunale di Quartucciu effettua il servizio di raccolta secco-umido con sistema domiciliare “porta a porta”, per le seguenti frazioni del rifiuto solido urbano:

- frazione organica umida;

- frazione carta e cartone;

- frazione vetro e alluminio;

- frazione plastica;

- RAEE;

- ingombranti;

I rifiuti urbani come (pile e batterie esauste, prodotti farmaceutici scaduti, bombolette spray) sono invece raccolti in appositi contenitori presenti in aree pubbliche facilmente fruibili dagli utenti.

Nella seguente tabella, è indicato l'andamento dei quantitativi di materiali raccolti in maniera differenziata nel periodo 2012-2015 e la previsione per il 2016.

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Pag. 10 a 21

Frazione recuperabile

Totale frazione merceolo

gica tonxanno

2016

Totale frazione merceolo

gica tonxanno

2015

Totale frazione merceolo

gica tonxanno

2014

Totale frazione merceolo

gica tonxanno

2013

Totale frazione merceolo

gica tonxanno

2012 Frazione

Organica 1.707,62 1.567,64 1.565,32 1.498,92 1.308,29 Cellulosici

(carta+cartone)

490,29 486,42 496,80 465,92 438,41

Plastica 264,82 260,34 247,68 201,41 160,57

Vetro/Metalli 482,13 490,04 437,24 431,82 406,32

R.A.E.E. 49,25 46,36 49,765 42,39 26,89

Totale materiale differenziato [ton]

2.994,12 2.850,80 2.796,80 2.640,89 2.340,48

Totale Materiale indifferenziato [ton]

1.357,60 1.314,14 1.273,10 1.443,71 1.884,691

Percentuale raccolta differenziata ai sensi della deliberazione

R.A.S. n.53/29 del 20.12.2013 e

ss.mm.ii.

68,80% 68,45% 68,68% 64,65% 55,39%

In generale, l’utente è chiamato a depositare, in giornate ed in fasce orarie prefissate, le varie frazioni merceologiche dei rifiuti preventivamente separate nella propria sede abitativa, o nella sede dell’attività lavorativa cosi come previsto nei calendari distribuiti all’utenza annualmente.

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. 11 a 21 2.3.1 Raccolta della frazione umida

Utenze domestiche – raccolta porta a porta

Ad ogni utenza domestica sono stati consegnati due mastelli uno da 10 l “mono- utenza” in polipropilene di 1^ qualità, atossica e riciclabile al 100%, a sezione quadrangolare (antirotolamento) di colore marrone, ove l’utente deve collocare la frazione organica separata in casa all’interno di sacchetti in materiale compostabile e uno da 20 lt dotato di numero identificativo, dello stesso colore e forma del precedente il quale viene esposto una volta conferiti i vari sacchetti riempiti nel primo contenitore sulla pubblica via per lo svuotamento successivo.

L’utente provvede a depositare il mastello, al piano strada all’ingresso della propria abitazione, entro l’orario previsto per la raccolta.

Una volta svuotato il contenitore da parte dell’addetto alla raccolta, l’utente provvede a ritirare lo stesso. La gestione del mastello (pulizia, ecc.) è un compito dell’utenza.

La frequenza di raccolta è trisettimanale nel centro abitato e bi settimanale nelle case sparse e a Sant’Isidoro.

Utenze domestiche in condomini - raccolta porta a porta

Ad alcune utenze condominiali è stato consegnato un contenitore da 240 lt carrellato.

Le stesse lo hanno posizionato all’interno dell’area condominiale.

Il condominio provvede all’esposizione del contenitore nei giorni e negli orari prestabiliti. La pulizia ed il lavaggio del contenitore sono a carico della Ditta.

La frequenza di raccolta è trisettimanale.

Utenze commerciali – raccolta porta a porta

Per le utenze economiche maggiori produttrici di scarti organici, come sotto elencate, è previsto un servizio mirato specifico, la frequenza di raccolta è giornaliera (6/7) escluso la domenica mentre per le restanti attività è trisettimanale.

- Pizzerie;

- Ristoranti;

- Bar;

- Mense;

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Pag. 12 a 21 2.3.2 Raccolta del materiale riciclabile

Carta e cartone

La frazione cartacea raccolta è avviata alla piattaforma di stoccaggio e trattamento in cui è cernita per depurarla dalle impurezze e/o per selezionare le varie tipologie a maggiore valore aggiunto (cartone - carta), per poi essere pressata e avviata ai centri di recupero convenzionati col COMIECO (Consorzio per il riciclo di carta e cartone).

La raccolta è organizzata nel seguente modo:

Utenze domestiche – raccolta porta a porta

Per le utenze domestiche si adotta la raccolta porta a porta. L’utente provvede a depositare la carta e il cartone ben schiacciato e legato, in buste di carta oppure in cassette in cartone. Gli addetti preposti alla raccolta provvederanno al prelievo.

La frequenza di raccolta, che fino al 2013 era stata stabilita bisettimanale, dal 2014 è stata resa settimanale e così confermata nel 2015 e 2016.

Utenze domestiche in condomini - raccolta porta a porta

Ad alcune utenze condominiali è stato consegnato un contenitore da 240 lt carrellato.

Le stesse lo hanno posizionato all’interno dell’area condominiale.

Il condominio provvede all’esposizione del contenitore nei giorni e negli orari prestabiliti. La pulizia ed il lavaggio del contenitore sono a carico della Ditta.

La frequenza di raccolta, che fino al 2013 era stata stabilita bisettimanale, dal 2014 è stata resa settimanale e così confermata nel 2015 e 2016.

Utenze commerciali – raccolta porta a porta

Per le utenze commerciali è previsto un servizio mirato specifico. Le utenze che producono un maggiore quantitativo di carta e cartone sono, in generale, tutte quelle appartenenti al settore terziario, in particolare: scuole, uffici pubblici e privati, attività ricreative, ecc.

La raccolta differenziata della carta e del cartone presso queste utenze può consentire di ottenere alti indici di recupero ed ottima qualità dei materiali recuperati.

La raccolta del cartone è bisettimanale e si effettua attraverso un contenitore carrellato da 240 l dato in dotazione oppure direttamente sul suolo.

Plastica

Le frazioni plastiche, per facilitare le fasi di trasporto e compattazione devono, per quanto possibile, essere compresse manualmente dagli utenti.

La plastica raccolta è avviata alla piattaforma di stoccaggio, cernita, pressata, imballata e avviata ai centri di recupero convenzionati col COREPLA (Consorzio per il riciclo della plastica).

La raccolta della plastica è così organizzata:

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. 13 a 21 Utenze domestiche – raccolta porta a porta

Per le utenze domestiche si adotta la raccolta porta a porta. L’utente provvede a depositare in sacchetti di plastica semitrasparente, al piano strada, gli addetti provvedono al prelievo dei sacchi e al carico dei medesimi nei mezzi di raccolta.

La frequenza di raccolta, che fino al 2013 era stata stabilita bisettimanale, dal 2014 è stata resa settimanale e così confermata nel 2015 e 2016.

Utenze domestiche in condomini - raccolta porta a porta

Ad alcune utenze condominiali è stato consegnato un contenitore da 240 lt carrellato.

Le stesse lo hanno posizionato all’interno dell’area condominiale.

Il condominio provvede all’esposizione del contenitore nei giorni e negli orari prestabiliti. La pulizia ed il lavaggio del contenitore sono a carico della Ditta.

La frequenza di raccolta, che fino al 2013 era stata stabilita bisettimanale, dal 2014 è stata resa settimanale e così confermata nel 2015 e 2016.

Utenze commerciali – raccolta porta a porta

Per le utenze commerciali è previsto un servizio mirato specifico.

Le utenze che producono maggiori quantitativi di plastica sono:

- Mense

- Bar, ristoranti, pizzerie

- Locali adibiti al pernottamento

Si effettua la raccolta con un contenitore carrellato da 240 l.

La frequenza di raccolta è bi-settimanale.

Vetro e barattolame (banda stagnata ed alluminio)

Il materiale è costituito dagli imballaggi in vetro e barattolame, prodotti dalle utenze domestiche e non domestiche. Il vetro e il barattolame raccolto sono avviati alla piattaforma di stoccaggio e da questa avviati ai centri di recupero convenzionati col COREVE (Consorzio per il recupero del vetro).

La raccolta del vetro e del barattolame è organizzata in modo analogo a quanto previsto per le frazioni valorizzabili, nel seguente modo:

Utenze domestiche – raccolta porta a porta

Ad ogni utenza domestica, è consegnato un mastello da 40 l dotato di codice identificativo, da depositare al piano strada privo di busta e gli addetti provvedono al prelievo.

La frequenza di raccolta è settimanale per tutte le utenze domestiche

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Pag. 14 a 21 Utenze domestiche in condomini - raccolta porta a porta

Ad alcune utenze condominiali è stato consegnato un contenitore da 240 lt carrellato.

Le stesse lo hanno posizionato all’interno dell’area condominiale.

Il condominio provvede all’esposizione del contenitore nei giorni e negli orari prestabiliti. La pulizia ed il lavaggio del contenitore sono a carico della Ditta.

La frequenza di raccolta è settimanale.

Utenze commerciali – raccolta porta a porta

Per le utenze commerciali, grandi produttori di vetro e barattolame, è previsto un servizio mirato specifico. Le utenze con maggiori quantitativi di produzione di vetro e barattolame sono:

- Mense, bar, ristoranti, pizzerie e agriturismi - Alberghi, villaggi.

Alle utenze commerciali è stato consegnato un contenitore da 40 - 240 l che provvede a depositarlo fuori in prossimità del proprio esercizio commerciale e/o attività entro l’orario e il giorno previsto per la raccolta.

La frequenza di raccolta è giornaliera.

Ex RUP e altri rifiuti pericolosi

La raccolta avviene con contenitori specifici dislocati nel territorio comunale, con la seguente specificità: lo svuotamento avviene mensilmente da parte degli operatori con mezzi ed attrezzature autorizzati e in conformità alle vigenti disposizioni legislative.

Tutti i materiali recuperati sono successivamente conferiti ed inviati presso impianti autorizzati per lo smaltimento finale.

Per quanto riguarda la raccolta delle siringhe abbandonate, è espletata dagli addetti allo spazzamento stradale, opportunamente attrezzati, ognuno per la zona di sua competenza.

Rifiuti ingombranti, beni durevoli, sfalci e potature

Ci si riferisce alle tipologie di rifiuti, esclusivamente prodotti in ambito domestico:

- Beni durevoli RAEE: lavatrici, frigoriferi, scaldabagni, condizionatori d’aria; a recupero presso i centri autorizzati dal Piano Regionale;

- Altri materiali ingombranti non recuperabili: materassi, suppellettili, sedie e poltrone, sanitari; a smaltimento;

- Foglie, potature di piante e siepi, potatura di prati.

Al fine di limitare l’abbandono selvaggio, che nel passato ha contribuito al proliferare di discariche abusive nelle immediate vicinanze dei centri urbani, è istituito un servizio

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. 15 a 21 di raccolta dedicato; è eseguito con servizio porta a porta per chiamata diretta e

appuntamento dove l’utente è tenuto a provvedere direttamente al conferimento dei rifiuti al piano stradale. Il servizio operativo provvede su chiamata degli utenti al filo diretto, anche a dare istruzioni sulle modalità del servizio e sul giorno di ritiro calendarizzato.

Ulteriore possibilità dell’utente è il conferimento diretto presso l’ecocentro.

Inoltre, è previsto un intervento di raccolta dei materiali ingombranti abbandonati: gli operatori intervengono su segnalazione.

TRATTAMENTO, RECUPERO E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI URBANI I rifiuti urbani raccolti nel Comune di Quartucciu vengono conferiti:

- per quanto riguarda il secco residuo indifferenziato non riciclabile e per gli ingombranti non recuperabili all’impianto del Consorzio Industriale di Cagliari (Impianto di termovalorizzazione), come previsto dalla programmazione regionale.

- per quanto riguarda la frazione organica umida all’impianto di trattamento di compostaggio del Tecnocasic o del Villaservice.

- per quanto riguarda la frazione secca valorizzabile specifica, a centri di recupero convenzionati con i consorzi di filiera specifici.

2.4. ALTRI SERVIZI

Per "altri" servizi si intendono quelli che rientrano nell'ambito dei servizi di Igiene Urbana, e sono strettamente connessi alle attività di raccolta e smaltimento dei rifiuti descritte in precedenza come la raccolta di rifiuti abbandonati da ignoti, la sensibilizzazione e l’informazione dell’utenza.

2.5. IMPIANTI ESISTENTI

Nell’anno di riferimento è stato a disposizione del cittadino il centro di raccolta comunale (ECOCENTRO) a supporto della raccolta differenziata dei rifiuti urbani.

L’ecocentro nel suo insieme è cosi costituito:

- Recinzione perimetrale realizzata in profilati in ferro infissi a sostegno della rete metallica plastificata, dotata di accesso carrabile e pedonale;

- Piazzale realizzato con pavimentazione bituminosa di superficie pari a circa 3000 mq.

- Impianto captazione acque meteoriche;

- Guardiania e servizi del personale;

- Piattaforma in calcestruzzo per lo scarico dei cassoni differenziati;

- Aree verdi lungo la parte perimetrale dell’area

3. DETERMINAZIONEDELFABBISOGNOFINANZIARIOPERL’ANNO2017

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Pag. 16 a 21 I costi complessivi del servizio di igiene urbana (servizio principale, smaltimenti,

recupero al netto dei contributi Conai, direzione lavori, costo personale interno, costo per riscossione, ammortamenti e utili), sono ripartiti secondo quanto previsto dal D.P.R. 158/99 nelle seguenti componenti di costo della Tariffa di riferimento:

 Costi operativi di gestione CG suddivisi in costi di gestione del ciclo dei servizi per la gestione dei rifiuti urbani indifferenziati e del ciclo della raccolta differenziata.

 Costi comuni CC;

 Costi d’uso del capitale CK.

3.1 DETERMINAZIONEDELCOSTOOPERATIVODIGESTIONE[CG] I costi operativi di gestione sono generati dalle attività che compongono direttamente il servizio di gestione dei rifiuti urbani e più precisamente dai costi relativi al ciclo dei rifiuti urbani indifferenziati CGIND e al ciclo della raccolta differenziata CGD.

I costi dei rifiuti urbani indifferenziati CGIND sono generati dai:

 Costi di spazzamento e Lavaggio strade e aree pubbliche – CSL

 Costi di Raccolta e Trasporto RSU – CRT

 Costi di Trattamento e Smaltimento RSU – CTS (nel calcolo di questi costi è stato tenuto conto delle premialità previste dalla RAS, per il raggiungimento delle percentuali di raccolta differenziata, che vengono applicate in percentuale ai costi di smaltimento RSU indifferenziati)

 Altri costi – AC

I costi del ciclo della raccolta differenziata CGD sono generati dai:

 Costi della Raccolta differenziata - CRD (raccolta e trasporto) (a questi costi bisogna sottrarre il contributo CONAI per la raccolta degli imballaggi)

 Costi di trattamento e riciclo - CTR

Nei seguenti prospetti si riportano le singole componenti elementari di costo, che compongono il costo operativo di gestione [CG], secondo quanto previsto dal D.P.R.

158/99:

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. 17 a 21 SERVIZIO DI SPAZZAMENTO E LAVAGGIO [CSL]

€uro / anno

Spazzamento (personale) € 132.649,07

Spazzamento (gestioni) € 32.652,91

TOTALE CSL € 165.301,98

SERVIZIO DI RACCOLTA E TRASPORTO NON VALORIZZABILE [CRT]

€uro / anno Raccolta secco non valorizzabile, ingombranti, caditoie, lavaggio

cassonetti secco (Personale) € 68.591,40

Raccolta secco non valorizzabile, ingombranti, caditoie, lavaggio

cassonetti (Gestioni) € 51.314.51

TOTALE CRT € 119.905,91

TRATTAMENTO E SMALTIMENTO [CTS]

€uro / anno

Smaltimenti secco, ingombranti, caditoie (al netto delle premialità 2016 previste dalla RAS, per il raggiungimento delle percentuali di raccolta differenziata)

€ 262.870,61

TOTALE CTS € 262.870,61

ALTRI COSTI [AC]

€uro / anno

Altri servizi (gestioni) € 10.110,48

TOTALE AC € 10.110,48

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Pag. 18 a 21 SERVIZIO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA [CRD]

€uro / anno

Raccolta umido (personale) € 68.546,14

Raccolta umido (gestioni) € 85.813,96

Raccolta valorizzabili carta, plastica,

vetro, sfalci, R.A.E.E., altri (personale) € 128.767,58 Raccolta valorizzabili carta, plastica,

vetro, sfalci, R.A.E.E., altri (gestioni) € 78.682,45

Ecocentro (A DEDURRE) - € 53.463,12

Contributi CONAI (A DEDURRE) - € 33.000,00 TOTALE CRD € 275.347,01

TRATTAMENTO E RICICLO [CTR]

€uro / anno

Smaltimento umido, R.A.E.E. sfalci, inerti, pneumatici € 147.032,23 TOTALE CTR € 147.032,23

3.2 DETERMINAZIONEDEICOSTICOMUNI[CC]

I costi comuni (CC) sono definiti dal D.P.R. 158/99 come somma dei costi amministrativi dell’Accertamento, della Riscossione e del contenzioso, dei costi generali di gestione e dei costi comuni diversi.

Il costo CARC relativo al costo amministrativo di accertamento, di riscossione e del contenzioso è relativo alle attività descritte nelle fasi seguenti:

 Attività di sportello, caricamento variazioni, denunce

 Formazione, stampa, spedizione bollette

 Dotazioni informatiche hardware e software di gestione tributi, attività di gestione informatica dei ruoli, ecc.

 Utenze (linee trasmissione dati, telefoniche, elettriche, ecc.) e materiali di consumo (carta, cancelleria, stampati, toner, ecc.)

 Gestione amministrativa del contenzioso

(20)

. 19 a 21 o solleciti di pagamento

o costi per la riscossione coattiva

Nei costi generali di gestione CGG sono compresi anche quelli inerenti all’attività del Settore Lavori Pubblici, Manutenzioni e Ambiente, relativo alle seguenti attività di controllo e gestione tecnica del servizio del ciclo dei rifiuti:

 redazione degli atti attinenti alle liquidazioni delle competenze relative ai servizi di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti, lavaggio e spazzamento strade ecc.;

 previsioni e contabilità dei costi e delle entrate relative alla gestione dei rifiuti;

 rapporti contrattuali con le ditte esecutrici dei vari servizi di raccolta, trasporto rifiuti e smaltimento;

 rapporti contrattuali con i vari consorzi associati CONAI e con il centro di coordinamento RAEE;

 trasmissione ai vari Enti: RAS, Provincia, ANCI-CONAI del riepilogo sulle quantità di rifiuti prodotti, semestrali ed annuali;

 Redazione delle dichiarazioni annuali sui rifiuti (M.U.D.);

Nel seguente prospetto si riportano le singole componenti elementari di costo, che compongono i costi comuni [ CC ], secondo quanto previsto dal D.P.R. 158/99:

COSTI COMUNI [CC]

€uro / anno CARC (costo amministrativo di

accertamento, di riscossione e del contenzioso + Personale Ufficio Tributi)

€ 47.030,39 CGG (quota 50% personale + costi

generali di gestione CG) € 398.554,19

CGG (Personale Ufficio Ambiente +

D.E.C.) € 52.516,34

CCD (Costi Comuni Diversi) - € 18.620,87 TOTALE CC € 479.480,05

3.3 DETERMINAZIONEDEICOSTID’USODELCAPITALE [CK] I costi d’uso del capitale (CK) sono definiti dal D.P.R. 158/99 come somma delle seguenti voci di costo:

 ammortamenti (Amm)

 accantonamenti (Acc)

 remunerazione del capitale investito (R)

(21)

Pag. 20 a 21 Nel seguente prospetto si riportano le singole componenti elementari di costo, che

compongono i costi d’uso del capitale (CK), secondo quanto previsto dal D.P.R.

158/99:

USO DEL CAPITALE [CK]

€uro / anno

AMM (Ammortamenti) € 168.627,09

R (Remunerazione capitale investito) € 253,08 TOTALE CK € 168.880,17

(22)

. 21 a 21 RIEPILOGO GENERALE DEI COSTI PREVISTI ANNO 2017

TOTALE

COSTI GESTIONE SERVIZI RU INDIFFERENZIATI

(CGIND)

COSTI SPAZZAMENTO E LAVAGGIO

STRADE (CSL) € 165.301,98

COSTI RACCOLTA E TRASPORTO RU

(CRT) € 119.905,91

COSTI TRATTAMENTO E

SMALTIMENTO RU (CTS) € 262.870,61

ALTRI COSTI (AC) € 10.110,48

COSTI GESTIONE SERVIZI RU

INDIFFERENZIATO (CGIND) (A) € 558.188,98

COSTI GESTIONE RACCOLTA (CGD)

COSTI RACCOLTA DIFFERENZIATA

PER MATERIALE (CRD) € 275.347,01

COSTI TRATTAMENTO E RICICLO

(CTR) € 147.032,23

COSTI GESTIONE RACCOLTA E

DIFFERENZIATA (CGD) (B) € 422.379,24 TOTALE COSTI OPERATIVI GESTIONE (CG) (A+B) € 980.568,22

COSTI COMUNI (CC)

COSTI COMUNI (CGG+CCD*) € 432.449,66

CARC* € 47.030,39

COSTI COMUNI (CC) (C) € 479.480,05 TOTALE FABBISOGNO GESTIONE CORRENTE (A+B+C) € 1.460.048,27 INVESTIMENTI (CK) COSTI D'USO DEL CAPITALE (D) € 168.880,17 Totale Riepilogo dei costi (A+B+C+D) € 1.628.928,44

* Valore comunicato dal Settore Risorse Finanziarie 4. CONCLUSIONI

I lusinghieri risultati previsti in termini di raccolta differenziata nel 2016 consentiranno anche per quest’anno il riconoscimento dalla RAS delle premialità per i quattro trimestri dell’anno.

A tal riguardo occorre precisare che all’interno del presente conteggio le somme, in riduzione, da conseguire a titolo di premialità per l’anno 2016 risultano prudenzialmente inserite solo in parte, in quanto legate al momento dell’effettiva disponibilità da parte degli impianti ovvero all’effettiva erogazione da parte della RAS.

Si ritiene inoltre importante comunicare che entro il mese di gennaio 2017 è previsto l’affidamento del nuovo appalto di igiene urbana e ambientale del Comune di Quartucciu, che potrebbe comportare un incremento o una riduzione di spesa.

Considerato che in base alla normativa vigente le tariffe devono essere predisposte entro e non oltre l’approvazione del bilancio di previsione e non possono poi essere modificate nel corso dell’anno, l’eventuale differenza di costo dovrà essere portata in aumento o in diminuzione nell’anno successivo a quello di riferimento, ossia nel 2018.

Il Responsabile del Settore Ing. Davide Casu

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