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METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITA MOTORIE XXII CORSO

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Academic year: 2022

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XXII CORSO

METODI E DIDATTICHE

DELLE ATTIVITA’ MOTORIE

(2)

SISTEMA ENDOCRINO

DA PAG. 32 A 33

DEL LIBRO DI TESTO:

“METODI E DIDATTICHE DELLE

ATTIVITA’ MOTORIE ED. 2016

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3

Argomenti della discussione

1. GENERALITA’ SISTEMA ENDOCRINO 2. ORMONI E RECETTORI

3. GHIANDOLE ENDOCRINE

4. CLASSIFICAZIONE DEGLI ORMONI

5. ORMONI E DOPING

(4)

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1) GENERALITA’ SUL SISTEMA ENDOCRINO

 Cosi come l'uomo comunica con l'esterno, adeguando il

comportamento alle diverse situazioni ambientali, i vari organi comunicano fra loro e con l'intero organismo per armonizzare le loro funzioni.

 Questa coordinazione è svolta dall'apparato endocrino, il

quale è costituito da una serie di ghiandole a secrezione interna.

 I prodotti della secrezione ghiandolare sono delle sostanze chimiche chiamate ormoni, essi vengono riversati direttamente nel sangue, per mezzo del quale raggiungono gli organi a cui sono destinati.

(5)

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2) ORMONI E RECETTORI

ORMONI

Una volta arrivati all'organo bersaglio, svolgono la loro azione entrando in contatto con le cellule alle quali comunicano il loro messaggio.

Si tratta di un tipo di comunicazione molto particolare. Sulla superficie delle cellule esistono dei recettori che possiamo immaginare come le serrature delle porte.

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Ormoni e recettori

RECETTORI

Ogni recettore può riconoscere solo un tipo di ormone, come una serratura riconosce la sua chiave.

Il riconoscimento dell'ormone scatena una serie di eventi biochimici che modificano l'attività della cellula bersaglio, inducendo ad esempio la produzione di una sostanza.

(7)

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3) GHIANDOLE ENDOCRINE

IPOFISI produce GH – ormone della crescita (induce la crescita delle ossa e tutto il corpo in generale)

TIROIDE produce TIROXINA – regola i processi del metabolismo e l’armonia della crescita

PARATIROIDI produce PARATORMONE - regola il ricambio minerale specialmente del CALCIO

TIMO produce TIMOCRESCINA – stimola

l’accrescimento dell’ app. scheletrico e lo sviluppo corporeo ISOLE DI LANGERHANS  producono INSULINA – regola il metabolismo degli zuccheri

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Ghiandole endocrine

CAPSULE SURRENALI

la zona corticale produce CORTISONE – regola il ricambio di GLUCIDI ed ha importanti funzioni

ANTIFIAMMATORIE.

la zona midollare produce ADRENALINA – azione

vasocostrittrice, eccita le contrazioni cardiache e trasforma il GLICOGENO in GLUCOSIO

GONADI MASCHILI producono TESTOSTERONE

GONADI FEMMINILI  producono FOLLICOLINA (fa parte degli ESTROGENI)

(9)

9

APPROFONDIMENTO

4) CLASSIFICAZIONE DEGLI ORMONI

Dal punto di vista chimico gli ormoni si dividono in 4 categorie:

1. CATECOLAMINE

2. ORMONI STEROIDEI 3. ORMONI PEPTIDICI

(10)

10

APPROFONDIMENTO

Classificazione degli ormoni

LE CATECOLAMINE

Sono ADRENALINA e NORADRENALINA

Questi due ormoni intervengono nella reazione adrenergica chiamata "FIGHT OR FLIGHT", ovvero combatti o scappa.

Com'è intuibile dal suo nome, tale reazione ha lo scopo di preparare l'organismo ad uno sforzo psicofisico importante in tempi brevissimi.

(11)

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APPROFONDIMENTO

Classificazione degli ormoni

L'adrenalina viene secreta in risposta a stimoli di intensità molto bassa e raggiunge il picco attorno al 60% del VO2 max La noradrenalina viene invece secreta in risposta a stimoli di

intensità elevata e la sua secrezione è proporzionale all'intensità dell'esercizio e raggiunge il picco attorno al 70-75% del VO2

max.

Le funzioni principali sono: aumentare la frequenza cardiaca e la pressione arteriosa sistolica, diminuire la pressione arteriosa diastolica, aumentare il flusso ematico muscolare, aumentare il metabolismo di carboidrati e grassi e aumentare lo stato della vigilanza.

(12)

12

APPROFONDIMENTO

Classificazione degli ormoni

ORMONI PEPTIDICI

Gli ormoni peptidici o proteici sono sostanze costituite da catene aminoacidiche o proteine.

 TIROTROPINA - TSH (che induce la produzione della TIROXINA e il funzionamento della tiroide)

 LUTEINIZZANTE – LH (regola il funzionamento delle gonadi)

 FOLLICOLO STIMOLANTE - FSH (nelle gonadi femminili produce estrogeni, in quelle maschili androgeni)

 PROLATTINA – PRL (induce la produzione del latte)

(13)

13

APPROFONDIMENTO

Classificazione degli ormoni

 CORTICOTROPINA – ACTH (regola il funzionamento dei surreni e la produzione di cortisolo e regola il metabolismo dei carboidtrati)

 SOMATOTROPO – GH (regola la crescita di tutto l’organismo in generale)

INSULINA E GLUCAGONE (regolano il metabolismo del glucosio)

CALCITONINA e PARATORMONE – PTH (regolano il metabolismo del calcio, ma il primo è rilasciato dalla tiroide, mentre il secondo dalle parotidi)

(14)

14

APPROFONDIMENTO

Classificazione degli ormoni

ORMONI STEROIDEI

Questi ormoni a differenza di quelli peptidici, sono prodotti a

partire dal colesterolo, e non vengono immagazzinati in tessuti di riserva, bensì prodotti all'occorrenza e prontamente liberati

nel plasma.

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15

APPROFONDIMENTO

Classificazione degli ormoni

 MINERALCORTICOIDI (tra i quali l’aldosterone che regola il bilancio elettrolitico dell’acqua)

 GLUCOCORTICOIDI (tra i quali il cortisolo che induce l’innalzamento della glicemia)

ANDROGENI (tra i quali il testosterone che regola i caratteri sessuali maschili)

ESTROGENI (tra i quali l’estradiolo che regola i caratteri sessuali femminili)

(16)

16

APPROFONDIMENTO

5) ORMONI E DOPING

Tra questi ormoni si trovano numerose sostanze in grado di influenzare innumerevoli processi del nostro organismo, come:

• la sintesi proteica

• il trofismo cellulare dei tessuti muscolari ed ossei

• l'emopoiesi

• le capacità muscolari

• la produzione e l'utilizzo di energia da parte del corpo

• la vascolarizzazione dei tessuti

• le capacità rigenerative

• l'attivazione e la differenziazione di cellule staminali

(17)

17

APPROFONDIMENTO

Classificazione degli ormoni

Tali sostanze, di conseguenza, possono modificare le capacità fisiche di una persona e di conseguenza le capacità atletiche e le performance di un atleta, per questa ragione un certo numero di ormoni proteici e sostanze che ne mimano l'attività sono vietate dal regolamento antidoping.

Si definisce "doping" l'utilizzo di qualsiasi intervento esogeno (farmacologico, endocrinologico, ematologico, ecc) o

manipolazione clinica che, in assenza di precise indicazioni terapeutiche, sia finalizzato al miglioramento delle prestazioni, al di fuori degli adattamenti indotti dall'allenamento.

(18)

18

APPROFONDIMENTO

Classificazione degli ormoni

RISCHI DEL DOPING IN GENERALE:

Possibile cancro e danni gravi alla salute: come fibrosi, cisti, ascessi, calcificazione e rottura delle fibre muscolari, emorragie, trombosi, arresto cardiaco, ictus,

emorragia cerebrale e cirrosi epatica.

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APPROFONDIMENTO

Classificazione degli ormoni

RISCHI DEL DOPING sull’ UOMO:

Negli uomini, gli steroidi portano alla riduzione del volume e della funzione dei testicoli fino a provocare impotenza, cancro della prostata, cancro del fegato, aumento grave della pressione sanguigna, aumento dell'aggressività, rischio di infarto e

malattie del cuore, disturbi psichiatrici e diabete.

RISCHI DEL DOPING sulla DONNA:

Nelle donne, gli steroidi producono effetti virilizzanti,

scomparsa delle mestruazioni e conseguente impossibilità a procreare, depressione psichica, disturbi del metabolismo, perdita dei capelli e crescita della barba.

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20

Grazie!!!

Domande ???

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