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Caciocavallo silano. Il Caciocavallo Silano vanta l ambita D.O.P. (Denominazione di Origine Protetta) europea.

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Academic year: 2022

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Caciocavallo silano

Il ”Caciocavallo Silano” e’ fra i piu’ antichi e

tipici formaggi a pasta filata del sud Italia. Della sua produzione ne accennava gia’ Ippocrate, nel 500 a.C., discorrendo dell’arte usata dai greci nel

preparare il ”Cacio”.

Il Caciocavallo Silano vanta l’ambita D.O.P.

(Denominazione di Origine Protetta) europea.

E’ prodotto nella dorale appenninica tra le regioni Basilicata, Calabria, Molise e Puglia. Prende il nome dall’altopiano della Sila, zona di maggior produzione, ed è realizzato con latte di vacche prevalentemente

alimentate allo stato brado. La stagionatura avviene per un minimo di 30 giorni, in cantine. Il clima della Sila è una componente importante per la stagionatura, che

concede a questo formaggio aromi intensi e una piacevole piccantezza.

Il Caciocavallo Silano e’ riconoscibile dal caratteristico marchio a fuoco.

Ha una crosta liscia,

sottile, di colore paglierino o paglierino intenso e

può essere capata. La pasta è dura e untuosa, di colore

bianco o paglierino, con occhiatura fine, rada, distribuita in modo irregolare.

La forma è ovale o tronco-conica, con o senza testina, e ha un peso che varia da 1 a 2,5 kg.

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Utilizzato per insaporire molte pietanze, se di breve o media stagionatura è ottimo anche da gustare con il pane o con le verdure. È un formaggio che si presta ad essere fuso. Si accosta a vini bianchi dal profumo avvolgente e di forte personalità. Se invecchiato, predilige vini

rossi di medio corpo.

Tratto da

http://www.caciocavallosilano.it/index.html

http://www.formaggio.it/formaggio/caciocavallo -silano-d-o-p/

Cuori con zucchine e

gamberetti alla menta

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Anche se con un giorno di ritardo, non poteva mancare la mia ricetta di San

Valentino… Vabbè, giusto

perchè la pasta è a forma di cuore, altrimenti sarebbe un normale piatto di pasta

Ecco come l’ho preparata…

Ingredienti:

Pasta si semola di grano dura Zucchina

Gamberetti sgusciati Menta piperita

Cipollotto Olio

Sale

Peperoncino

Filetto di alice sott’olio

Procedimento:

Laviamo e affettiamo la zucchina e il

cipollotto, e facciamo saltare in padella con l’olio e il filetto d’acciuga; per far cuocere le zucchine, aggiungiamo un mezzo mestolo d’acqua. A metà cottura aggiungiamo i gamberetti e qualche

fogliolina spezzettata a mano di menta piperita, copriamo e facciamo andare.

Intanto cuociamo la pasta in acqua bollente, tirandola su molto al dente, perchè va saltata in padella con il condimento.

(4)

Serviamo con un ciuffetto di menta a guarnire.

Buon San Valentino o San Faustino, fate voi!

Salmone in crosta di patate

Salmone in crosta di patate

Buono, facile e veloce, questo secondo piatto è

sicuramente la soluzione a cui ricorro quando ci sono ospiti inattesi in vista.

Ecco come procedo…

Ingredienti:

salmone in tranci patate

rosmarino mix di spezie olio

saleProcedimento:

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Disponiamo i tranci di salmone su di una teglia ricoperta da carta da forno,

insaporiamo con il mix di spezie (io lo preparo con: salvia, rosmarino, timo, alloro, finocchietto selvatico e

peperoncino, il tutto essiccato e

sminuzzato), saliamo e passiamo un filo

d’olio. Ricopriamo il tutto con le patate affettate

molto finemente e, per completare, passiamo di nuovo il mix di spezie, sale e olio sopra alle patate.

Mettiamo in forno a 180°/200° per circa 20 minuti e.. Il piatto è pronto!

Facile, no?!

Torta light all’arancia

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E’ domenica mattina, ed è anche la prima domenica del blog. Bisogna festeggiare e allora… Torta!

Ma siccome sono brava, Torta light all’arancia, così anche la dieta e la linea sono

contente!

Ho assaggiato questa torta ieri in un ristorante e, dopo una spiegazione volante della chef, oggi provo a rifarla… Sperando di ricordare tutto!!!

E’ light perchè non ha grassi, se non la cioccolata che ho aggiunto io sopra. Non ha infatti né olio né burro né uova; io l’ho interpretata come una rivisitazione della torta all’acqua, vi spiego come l’ho fatta, a me è

piaciuta molto, spero anche a voi!!!

Ingredienti:

2 grandi arance tarocco non trattate 230 g di farina

150g di zucchero

1 bustina di lievito per dolci

1 bacca di vaniglia (o 1 bustina di vanillina… sacrilegioooooo, scherzo!) acqua

Procedimento:

Bene, a lavoro, prepariamo questa Torta light all’arancia!

La prima cosa da fare è lavare accuratamente un’arancia, scegliendola con la buccia fine e bella succosa.

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Senza sbucciarla, la tagliamo a pezzetti e togliamo i semi, la parte dell’occhiello, del picciolo e quella striscia bianca centrale che unisce gli spicchi.

Pesiamo i pezzi di arancia e aggiungiamo acqua, fino ad arrivare a 300gr; non dovrebbe servirne tanta. Frulliamo bene tutto, aggiungiamo lo zucchero, la farina e i semi della bacca di vaniglia e amalgamiamo bene. Spremiamo la seconda arancia e aggiungiamo il succo all’impasto,

amalgamiamo e, infine, mettiamo il lievito.

Versiamo l’impasto in una teglia ben imburrata e infarinata (io ho usato lo stampo rettangolare del plumcake), e inforniamo a 180° per un’ora, facendo sempre la prova stecchino prima di sfornare.

Io l’ho guarnita con del cioccolato

fondente al 70% fuso e qualche scaglietta di cioccolato bianco; se volete, può

essere farcita con della crema

pasticciera o anche gustata con una spolverata di zucchero a velo.

Gnocchetti allo zafferano

con lupini e asparagi

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Sperimentando ricette…

Esperimento n.1: gnocchetti allo zafferano. Ok, non mi sono inventata niente, ma proviamoli lo stesso.

Bene, ma… Come li condisco?!

Esperimento n.2: condimento. Asparagi e lupini… Staranno bene?!

Io dico di si, vediamo come prepararli, va:

Ingredienti:

Per gli gnocchi:

1 kg di patate 300 gr di farina 1 uovo

zafferano in polvere

Per il condimento:

600 gr di vongole lupini 6/7 asparagi verdi

olio

vino bianco aglio

peperoncino sale

prezzemolo

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Procedimento:

Per prima cosa prepariamo gli gnocchi: lessiamo le patate, le

schiacciamo e lasciamo raffreddare.

Su una spianatoia di legno facciamo la classica fontana con la farina e lo zafferano in polvere, aggiungiamo le

patate schiacciate e l’uovo e impastiamo

bene; se l’impasto risultasse troppo molle, aggiungiamo un po’ di farina. Per fare gli gnocchetti, facciamo un lungo salsicciotto dal diametro di circa 1 cm e tagliamo a pezzettini. Quando i nostri gnocchetti sono pronti, spolverizziamo con poca farina e copriamo.

Ora bisogna preparare il condimento…

Dopo aver fatto spurgare bene i lupini in acqua salata, li facciamo aprire in padella con uno spicchio d’aglio, prezzemolo e un filo d’olio. Una volta aperti li

sgusciamo, filtriamo l’acqua di cottura e mettiamo tutto da parte.

Passiamo poi a pulire gli asparagi. Li peliamo con il pelapatate per circa 2/3 dal lato del gambo, lasciando la parte della punta intatta; togliamo l’ultima parte più dura e tagliamo a pezzetti.

Nella stessa padella delle vongole, imbiondiamo l’aglio tritato in olio e

qualche filetto di alici. Aggiungiamo un mestolo d’acqua e gli asparagi, facendoli andare per circa 10 minuti.

Passiamo a cuocere gli gnocchi in acqua bollente; sono pronti quando vengono a galla. A questo punto li

scoliamo e li facciamo saltare nella padella con gli asparagi, aggiungendo le vongole, la loro acqua di cottura e, a piacere, un po’ di peperoncino.

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Serviamo con un ciuffetto di prezzemolo.

Moscardini e piselli in bianco

Tra i miei secondi preferiti, di sicuro, inserisco questo semplice e veloce piatto di pesce che preferisco in

bianco e più asciutto

rispetto alla tradizionale ricetta con la salsa.

Ecco come lo preparo :

Ingredienti:

300 gr di piselli

500gr di moscardini di seppie 1 scalogno

olio di oliva vino bianco sale

Procedimento:

Iniziamo a pulire le seppioline levando la pelle,

l’artiglio e svuotando il cappello; poi laviamo bene.

Tritiamo lo scalogno e lasciamolo imbiondire in una

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padella abbastanza grande con l’olio, circa 2, 3 cucchiai.

Uniamo i moscardini, li saltiamo per qualche secondo e sfumiamo con una spruzzata di vino. Aggiungiamo poi i piselli e mezzo bicchiere d’acqua o brodo vegetale, saliamo e copriamo.

Per la versione con il pomodoro, la salsa va aggiunta in questo passaggio del procedimento.

Lasciamo cuocere finchè le seppie saranno morbide aggiungendo, se serve, ancora acqua o brodo.

Il piatto va servito fumante e… Buon appetito!

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