Rapporto - Richiesta Cassa Integrazione Guadagni in deroga e mobilità in deroga. 31 agosto

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Rapporto - Richiesta Cassa Integrazione Guadagni in deroga e mobilità in deroga.

31 agosto 2012

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Nota introduttiva

Alla data del 31 agosto 2012 si sono registrate 7307 domande di accesso alla Cassa Integrazione Guadagni in deroga. Alla stessa data del 2011 ne erano pervenute circa 4795. Le richieste interessano per oltre il 64% le aziende artigiane, per quasi il 21% le imprese del terziario e gli studi professionali, per oltre l’’11% le industriali e per meno del 4% le cooperative. Il numero di lavoratori indicati nelle domande di sospensione in deroga è pari a 41593, contro i circa 27927 del 2011, mentre il fabbisogno finanziario ammonta a circa 333 milioni di euro, mentre l’anno scorso risultava di circa 226 milioni. E’ opportuno precisare che il valore del fabbisogno sarà notevolmente ridimensionato dall’effettiva fruizione della cigd: si stima infatti che il tiraggio del 2012 sia inferiore a quello del 2011 (che era del 23%

alla data del 31 agosto e a fine anno del 22%), rimanendo sotto il 20%. Se il raffronto lo facciamo con il mese di luglio 2012, riscontriamo un incremento mensile di 488 domande pari a 2968 lavoratori.

I macrosettori maggiormente interessati sono le Attività manifatturiere, le Costruzioni e il Commercio all’ingrosso e al dettaglio. Le province maggiormente interessate sono quella di Treviso, Vicenza e Padova.

Per quanto concerne la mobilità in deroga, alla data del 31 agosto le domande sono 7068 per un fabbisogno indicativo di oltre 53 milioni di euro. Nello stesso periodo dello scorso anno, le domande ammontavano a 3891 per un fabbisogno di circa 30 milioni di euro.

Se il raffronto lo facciamo con il mese di luglio 2012, riscontriamo un incremento mensile di 900 lavoratori

1 Veneto Lavoro,. Unità di crisi aziendali, settoriali e territoriali.

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2 Tab. 1 - Domande cigd per provincia sede legale aziendale, tipologia di impresa, num. massimo lavoratori coinvolti e fabbisogno. Valori assoluti.

Num. Domande Num. domande per tipologia di impresa

Num. lavoratori

coinvolti Fabbisogno

Artigiana 136

Industriale 21

Cooperative 0

BELLUNO ¹⁸⁹

Terziario/Studi prof. 32

1152 € 9.278.608

Artigiana 1068

Industriale 209

Cooperative 30

TREVISO ¹⁵⁸³

8095 € 71.832.740

Artigiana 522

Industriale 78

Cooperative 59

VENEZIA ⁸⁷⁴

5096 € 36.724.912

Artigiana 910

Industriale 140

Cooperative 75

PADOVA ¹⁴⁷⁷

8537 € 61.665.882

Artigiana 354

Industriale 66

Cooperative 19

ROVIGO ⁵⁴⁴

3306 € 31.053.122

Artigiana 569

Industriale 79

Cooperative 26

VERONA ⁸⁴²

4164 € 32.891.068

Artigiana 1126

Industriale 183

Cooperative 16

VICENZA ¹⁵⁴⁹

7668 € 70.654.470

Artigiana 16

Industriale 34

Cooperative 54

FUORI

REGIONE ²⁴⁹

3575 € 19.053.346

Artigiana 4701

Industriale 810

Cooperative 279

TOTALE ⁷³⁰⁷

41593 € 333.154.148

Fonte: elab. Unità di Crisi - Veneto Lavoro su dati CO Veneto

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3 Tab. 1.1 - Distribuzione per provincia (sede legale aziendale) delle domande cigd e dei lavoratori coinvolti. Valori percentuali.

Provincia % Domande % Lavoratori

Belluno 2,6 2,8

Treviso 21,7 19,5

Venezia 12 12,3

Padova 20,2 20,5

Rovigo 7,4 7,9

Verona 11,5 10

Vicenza 21,2 18,4

Fuori Regione 3,4 8,6

Grafico 1.1 - Distribuzione delle domande cigd e dei lavoratori coinvolti per provincia. Valori percentuali.

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4 Tab 1.2 - Distribuzione delle domande cigd per tipologia di impresa. Valori assoluti percentuali.

Tipologia di impresa Num. domande % domande

Artigiana 4701 64,3

Industriale 810 11,1

Cooperative 279 3,8

Terziario/Studi prof. 1517 20,8

Grafico 1.2 - Distribuzione delle domande cigd per tipologia di impresa. Valori percentuali.

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5 Tabella 2 – Num. unità produttive e lavoratori coinvolti per settore Ateco. Valori assoluti e percentuali.

Settore Num.

domande

% domande

Num.

lavoratori

% lavoratori

AGRICOLTURA, SILVICOLTURA E PESCA 12 0,2 34 0,1

ALTRE ATTIVITA' DI SERVIZI 135 1,8 626 1,5

AMMINISTRAZIONE PUBBLICA E DIFESA;

ASSICURAZIONE SOCIALE OBBLIGATORIA 2 0,0 2 0,0

ATTIVITA' ARTISTICHE, SPORTIVE,

DI INTRATTENIMENTO E DIVERTIMENTO 20 0,3 131 0,3

ATTIVITA' DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E

RISTORAZIONE 162 2,2 1196 2,9

ATTIVITA' FINANZIARIE E ASSICURATIVE 25 0,3 117 0,3

ATTIVITA' IMMOBILIARI 24 0,3 30 0,1

ATTIVITA' MANIFATTURIERE 4026 55,1 23361 56,2

ATTIVITA' PROFESSIONALI,

SCIENTIFICHE E TECNICHE 218 3,0 1006 2,4

COMMERCIO ALL'INGROSSO E AL DETTAGLIO;

RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI E MOTOCICLI 938 12,8 4822 11,6

COSTRUZIONI 1022 14,0 3544 8,5

ESTRAZIONE DI MINERALI DA CAVE E MINIERE 7 0,1 28 0,1 FORNITURA DI ACQUA, RETI FOGNARIE,

ATTIVITA' DI GESTIONE DEI RIFIUTI E RISANAMENTO

30 0,4 261 0,6

ISTRUZIONE 21 0,3 68 0,2

NOLEGGIO, AGENZIE DI VIAGGI,

SERVIZI DI SUPPORTO ALLE IMPRESE 330 4,5 2848 6,8

SANITA' E ASSISTENZA SOCIALE 61 0,8 607 1,5

SERVIZI DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE 68 0,9 242 0,6

TRASPORTO E MAGAZZINAGGIO 206 2,8 2670 6,4

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6 Grafico 2 – Num. unità produttive e lavoratori coinvolti per settore Ateco . Valori percentuali.

Tabella 3 - Richieste mobilità in deroga alla data del 31 agosto 2012. Confronto con il 2011.

Valori assoluti e percentuali.

Domande mobilità in deroga

Provincia Num %

Belluno ²⁴⁶ ^3,5

Treviso ¹⁵¹⁷ ^21,5

Venezia ⁸⁸⁰ ^12,5

Padova ¹⁸⁷⁵ ^26,5

Rovigo ⁴⁵⁸ ^6,5

Verona ⁸⁶⁵ ^12,2

Vicenza ¹²²⁷ ^17,4

TOTALE ⁷⁰⁶⁸ ^100,0

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7 Grafico 3 - Richieste mobilità in deroga alla data del 31 agosto 2012. Confronto con il 2011. Valori percentuali.