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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE. San Giovanni Bosco. San Salvatore Telesino Castelvenere. Anno scolastico 2015 / 2016

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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

“San Giovanni Bosco”

San Salvatore Telesino – Castelvenere

Anno scolastico 2015 / 2016

(2)

FINALITA’

Tale progetto si propone di sviluppare le capacità comunicative ed espressive del bambino e di facilitare l’esplorazione e l’interpretazione di semplici testi favorendo anche la scrittura spontanea.

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PREMESSA

L’approccio alla lingua scritta nella scuola dell’infanzia non si pone come obiettivo l’acquisizione delle abilità tecniche di lettura e di scrittura cioè l’appropriazione del codice di scrittura, bensì la familiarizzazione con il linguaggio scritto e con i processi cognitivi implicati nella letto – scrittura.

Si intende motivare i bambini alla lettura e alla scrittura autonoma e , quindi, contribuire a formare il piacere per il leggere e lo scrivere e, nello stesso tempo, favorire la comprensione degli usi e delle funzioni della lingua scritta.

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MOTIVAZIONE

La letteratura pedagogica è ricca di esperienze documentate che dimostrano che quanto più è tempestivo e precoce l’intervento intenzionale e sistematico della scuola nell’incentivare l’interesse, il piacere, il gusto del leggere e dello scrivere tanto più risulta efficace, incisivo e duraturo il suo compito in questo ambito specifico. Ne consegue che la scuola dell’infanzia assume un ruolo decisivo e importante affinché non siano trascurate la motivazione, la curiosità e l’immersione piacevole nell’universo misterioso e affascinante dei segni e dei simboli propri della scrittura.

DESTINATARI

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Alunni che frequentano l’ultimo anno della scuola dell’infanzia.

TRAGUARDI

 Far emergere e rafforzare l’interesse per la scrittura, partendo dalle conoscenze e dalle attività routinarie che il bambino padroneggia.

 Elaborare teorie linguistiche diverse, cioè regole sulla lingua orale e scritta, attraverso osservazioni, esperienze, confronti con i coetanei e con gli adulti.

 Raggiungere nel tempo, livelli di interpretazione sempre più raffinati.

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 Imparare semplici regole di funzionamento della lingua scritta.

ATTIVITA’

A - Cartelloni con disegni e scritte in stampatello;

♦ ♦ Cartelli indicatori nell’ambiente scolastico ed extrascolastico;

♦ ♦ Calendari delle presenze giornaliere e mensili;

♦ ♦ Tabelle del menù giornaliero / settimanale;

♦ ♦ Manipolazione ed osservazione di libri e giornali;

♦ ♦ Costruzione di semplici “libri” personali con simboli e scritte;

♦ ♦ Riconoscimento del proprio nome e di quello dei compagni.

B – Osservazione e riflessione del materiale messo a disposizione

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♦ ♦ Riflessione sulle produzioni dei bambini sia a livello orale che scritto;

♦ ♦ Formulare ipotesi personali sulla lingua scritta;

♦ ♦ Confrontare la propria scrittura spontanea con quella del gruppo dei coetanei;

♦ ♦ Analizzare le parole scritte sui prodotti alimentari, sui giocattoli,…

♦ ♦ Giocare con i nomi dei bambini, valutandone la lunghezza, cioè la quantità di lettere presenti;

♦ ♦ Confrontare le dimensioni dell’animale e la lunghezza del nome (orso, coccinella, formica,…)

♦ ♦ Scoprire suoni simili ( vela, mela,… )

♦ ♦ Giocare con le rime sui nomi e sugli oggetti;

♦ ♦ Ritagliare le lettere di una parola bisillaba e ricostruirla.

C – ritagliare parole che piacciono, confrontarle e individuarne di simili;

♦ ♦ Trasformare i nomi dei coetanei dal maschile al femminile e al contrario; trasformare parole da singolare a plurale;

♦ ♦ Giocare a smontare e rimontare semplici parole e poi frasi;

♦ ♦ Commenti scritti dall’insegnante da “leggere” e consultare a piacere.

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MODALITA’

E’ auspicabile lavorare con piccoli gruppi di bambini (microgruppi ) E’ da predisporre un apposito angolo di letto – scrittura dove faranno bella mostra di sé, pronti a catturare l’attenzione dei bambini, libri con tante illustrazioni colorate, giornali, timbri, …

METODOLOGIA

Verranno promosse situazioni relazionali varie e diversificate tese a coinvolgere i bambini in esperienze interessanti, motivare in loro la comunicazione verbale, migliorare le abilità, accrescere la stima in sé e gratificare il bambino grazie alla produzione di elaborati individuali e collettivi.

TEMPI

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L’ intero anno scolastico

ORGANIZZAIONE ORARIA

♦ ♦ Curriculare;

♦ ♦ Massima compresenza riservata dai docenti alle attività di insegnamento.

ATTREZZATURE

Libri, giornali, materiale strutturato e non, macchina fotografica, computer, registratore, . . .

VERIFICA / VALUTAZIONE

 Osservazioni in itinere e finali.

San Salvatore Telesino, 30 / 09 / 15 L’insegnante referente

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Pasqualina Iannella

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