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ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE "MICHELE FODERA'"

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Academic year: 2022

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(1)

ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

"MICHELE FODERA'"

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE "FODERA’ "

a. s 2019 2020

DOCUMENTO DEL CONSIGIO DI CLASSE CLASSE V SEZIONE D

Indirizzo: Amministrazione Finanza e Marketing

Coordinatore Dirigente Scolastico

Prof.ssa D. Bosco dott. A. Russo

(2)

2 INDICE

 Riferimenti normativi p 3

 Composizione consiglio di classe p4

 Il contesto culturale ed economico p 5

 Profilo professionale del perito AFM p6

 Presentazione della classe p7

 Obiettivi educativi didattici trasversali p 8

 Obiettivi cognitivo-formativi p 9

 Metodologie p10

 Mezzi e strumenti p10

 Tipologie di verifica p11

 Criteri di valutazione p12

 PCTO p13

 Cittadinanza e Costituzione p13

 Nodi tematici pluridisciplinari p15

 Elaborati di Economia aziendale inviati agli alunni p 16

 Testi di Italiano (OM 16 giugno art 17) p17

ALLEGATI:

Consuntivi disciplinari

Progetto PCTO a.s. 2017/ 2018

Griglie di valutazione ( OM 16 giugno 2020)

(3)

3 Riferimenti normativi

Il presente documento è redatto ai sensi dell'art. l 7, c. l, del D.Lgs. n.62 del 2017 , della Nota del 21 marzo 20 l 7, prot. l 0719,

D.M. n 10 16 maggio 2020.

(4)

4 DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

CONTINUITA’

DOCENTE DISCIPLINA 3° anno 4°ann o

5° anno BORSELLIN

I A.

ITALIANO X

BORSELLIN I A.

STORIA X

BOSCO D. INGLESE X

COLLLURA R.

FRANCESE X

DE MARCO T.

MATEMATICA X

PANICO DIRITTO X

PANICO ECONOMIA

POLITICA

X COLLETTI

V.

ECONOMIA AZIENDALE

X X

LEONARDI C.

RELIGIONE X X X

COLLURA M.R.

SCIENZE MOTORIE

X X

RAGUSA F. SOSTEGNO X X

(5)

5 IL CONTESTO SOCIO-CULTURALE ED CONOMICO

L’I.I.S.S. Foderà di Agrigento vanta una lunga tradizione di radicamento nel contesto territoriale.

L’attuale configurazione socio-economica della comunità locale nasce da un territorio in gran parte agricolo, presenta una forte incidenza del terziario pubblico, integrato dal flusso turistico attivato dal patrimonio archeologico, naturalistico e paesaggistico che incrementa la ricettività alberghiera. Modeste sono le attività industriali.

La città è un completo polo dell’istruzione, poiché vi hanno sede scuole pubbliche statali e non statali di ogni ordine e grado, nonché il POLO UNIVERSITARIO.

Considerata la sua posizione nel territorio, il Foderà presenta la propria offerta educativa e formativa a un’utenza costituita da giovani della città capoluogo, ma soprattutto dei paesi vicini, con realtà socioeconomiche simili e una generalizzata mancanza di stimoli culturali e di centri di aggregazione significativi.

L’utenza dell’Istituto, al momento dell’inserimento, risente di un certo disorientamento culturale e manifesta una ridotta consapevolezza dei valori di appartenenza storica e territoriale ai quali si aggiungono le incertezze sulle prospettive occupazionali e sulle direzioni di un possibile sviluppo economico.

Ne segue che, rispetto al territorio, compito peculiare, anche se non esclusivo, della Scuola è quello di contribuire alla formazione profonda di donne e di uomini che nel futuro siano in grado di dirigere le comunità di cui saranno parte, conoscendone storia e tradizioni e trasfondendo in esse un sapere ampio e criticamente rielaborato, l’apertura all’intrecciata pluralità delle realtà esterne (regionale, nazionale, europea, mondiale), l’accorta e saggia capacità di guardare lontano proiettandosi nella dimensione europea sia sul piano culturale che delle eventuali prospettive di lavoro futuro. Il Foderà si rivolge alla città di Agrigento e ai centri limitrofi direttamente, con azioni di collaborazione istituzionale, promozione culturale e sensibilizzazione civile,

organizzando convegni e formulando proposte su tematiche di attualità, collaborando con Enti e Associazioni, Istituzioni pubbliche e private, settori imprenditoriali, sindacali, sanitari, del terzo settore e altre agenzie professionali presenti sul territorio. L’offerta formativa, con gli attuali indirizzi, s’inserisce nella realtà territoriale rispondendo all’esigenza di formare esperti richiesti in settori tradizionali, ma anche di recente costituzione ed espansione.

(6)

6 PROFILO PROFESSIONALE DEL PERITO IN AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING Il profilo professionale e il quadro orario fanno riferimento al nuovo ordinamento degli Istituti tecnici e al percorso formativo in uscita che appartiene al curriculum della classe

Competenze finali

Il futuro Perito in Amministrazione, Finanza e Marketing ha competenze specifiche nel

campo dei macro-fenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e

dell’economia sociale. Integra, inoltre, le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa.

Attraverso il percorso generale, è in grado di:

 rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili edextracontabili in linea con i principi nazionali ed internazionali;

 redigere e interpretare i documenti amministrativi e finanziari aziendali;

 gestire adempimenti di natura fiscale;

 collaborare alle trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell’azienda;

 svolgere attività di marketing;

 collaborare all’organizzazione, alla gestione e al controllo dei processi aziendali;

 utilizzare tecnologie e software applicativi per la gestione integrata di amministrazione, finanza e marketing.

Sbocchi professionali

 Accesso a tutte le facoltà universitarie, inserimento nel mondo del lavoro nel settore commerciale, bancario, informatico negli Enti pubblici od avvio alla libera professione.

In particolare, il Perito in Amministrazione, Finanza e Marketing è in grado di assumere ruoli e funzioni nel mercato del lavoro aziendale, in relazione a:

 rilevazione dei fenomeni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili;

 trattamenti contabili in linea con i principi nazionali ed internazionali;

 adempimenti di natura fiscale (imposte dirette ed indirette, contributi);

 trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell’azienda;

 lettura, redazione e interpretazione dei documenti contabili e finanziari aziendali;

 controllo della gestione e reporting di analisi e di sintesi;

 utilizzo di tecnologie e programmi informatici dedicati alla gestione amministrativo/finanziaria.

(7)

7 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La V D è composta da 23 alunni la cui estrazione socio-culturale risulta abbastanza omogenea. Le famiglie sono in genere interessate alle vicende di vita e di scuola dei figli, ma solo in pochi casi sono in grado di dare un apporto costruttivo alla formazione di interessi legati alla ricerca e alla conoscenza. La totalità degli studenti, infatti, afferma di non avere l’aiuto della famiglia nello studio.

Alcuni alunni manifestano interessi extrascolastici soprattutto per lo sport, pochi per la lettura e la musica.

Quasi la metà della classe è pendolare e per raggiungere la scuola impiega 30 minuti facendo ricorso a mezzi di trasporto pubblici le cui condizioni ed organizzazione rendono spesso il percorso disagioso

Dal punto di vista della motivazione, la partecipazione alle attività, l’impegno profuso al lavoro scolastico e la partecipazione alle attività on line, attivatosi a partire dal 6 marzo, la classe si divide in due grossi gruppi : una parte della classe ha mantenuto un approccio distaccato e superficiale raggiungendo gli obiettivi cognitivi in modo appena accettabile, un altro gruppo si è mostrato maggiormente disponibile al dialogo educativo e sensibile alle sollecitazioni provenienti dai vari docenti. La partecipazione al dialogo educativo è stata saltuaria e settoriale, da parte della maggior parte, costante e proficua da parte degli altri alunni.

Uno studente, sebbene presenti gravi difficoltà motorie e linguistiche , riesce a seguire la programmazione curriculare con obiettivi minimi. Lo stesso riceve affetto e solidarietà da parte di tutta la classe ed in particolare di due alunni che hanno svolto la funzione di tutor. E’ ben inserito nel gruppo classe che nel corso del quinquennio ha imparato a comunicare con lui. La classe infatti si presenta in modo coeso e abbastanza rispettoso sia dei compagni, che dei docenti nonché sensibile agli stimoli provenienti dall’esterno. Le difficoltà, legate ai ritmi di apprendimento e a cali di carattere motivazionale ed il relativo elemento di problematicità sul piano didattico, sono state in parte superate, grazie all’atteggiamento comprensivo e di tutoring degli insegnanti che hanno sempre valorizzato ciò che ciascuno è riuscito a dare pur senza smettere di sollecitare il conseguimento di livelli più alti.

I docenti hanno perseguito e raggiunto gli obiettivi preventivati nelle singole programmazioni, sebbene il proseguimento della attività esclusivamente a distanza, a partire dal 5 marzo, abbia determinato un adeguamento delle metodologie e dei contenuti da trattare nel terzo trimestre; metodologie e contenuti che sono stati riprogrammati nel mese di aprile e sono dettagliatamente specificati nei consuntivi delle attività disciplinari allegati al presente documento.

Gli esiti di apprendimento conseguiti dai singoli allievi , per i quali si rimanda ai risultati dello scrutinio finale, si differenzieranno in relazione ai prerequisiti, al ritmo di apprendimento, alle capacità di rielaborazione dei contenuti disciplinari ed interdisciplinari, all’impegno, alla partecipazione sia alle attività in presenza che nelle piattaforme on line utilizzate per il proseguimento dell’attività didattiche e del dialogo educativo.

Per quanto riguarda competenze, abilità e conoscenze, la classe ha complessivamente raggiunto un livello sufficiente , con alcuni elementi che si distinguono per capacità, attitudini e serietà con cui hanno svolto il lavoro scolastico in tutto il percorso degli studi.

(8)

8 OBIETTIVI

OBIETTIVI EDUCATIVO-DIDATTICI TRASVERSALI

Stabilita l’acquisizione delle COMPETENZE DI CITTADINANZA al termine del biennio dell’obbligo, nel corso del triennio, sono stati raggiunti e consolidati i seguenti

obiettivi comuni:

 Costruzione di una positiva interazione con gli altri e con la realtà sociale e naturale

 Conoscere e condividere le regole della convivenza civile e dell’Istituto.

 Assumere un comportamento responsabile e corretto nei confronti di tutte le componenti scolastiche.

 Assumere un atteggiamento di disponibilità e rispetto nei confronti delle persone e delle cose, anche all’esterno della scuola.

 Sviluppare la capacità di partecipazione attiva e collaborativa.

 Considerare l'impegno individuale un valore e una premessa dell'apprendimento, oltre che un contributo al lavoro di gruppo

Costruzione del sé

 Utilizzare e potenziare un metodo di studio proficuo ed efficace, imparando ad organizzare autonomamente il proprio lavoro.

 Documentare il proprio lavoro con puntualità, completezza, pertinenza e correttezza.

 Individuare le proprie attitudini e sapersi orientare nelle scelte future.

 Conoscere, comprendere ed applicare i fondamenti disciplinari

 Esprimersi in maniera corretta, chiara, articolata e fluida, operando opportune scelte lessicali, anche con l’uso dei linguaggi specifici.

 Operare autonomamente nell’applicazione, nella correlazione dei dati e degli

argomenti di una stessa disciplina e di discipline diverse, nonché nella risoluzione dei problemi.

 Acquisire capacità ed autonomia d’analisi, sintesi, organizzazione di contenuti ed elaborazione personale.

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9 OBIETTIVI COGNITIVO-FORMATIVI DISCIPLINARI

In relazione al profilo professionale, tenendo conto della programmazione iniziale e della realtà della classe sono stati raggiunti, complessivamente, anche se a livelli diversi, i seguenti obiettivi:

COMPETENZE GENERALI COMPETENZE TECNICO

PROFESSIONALI E’ in grado di partecipare al lavoro organizzato

e

di gruppo con responsabilità e contributo personale.

E’ in grado di assumere ruoli e funzioni in relazione a: rilevazione dei fenomeni gestionali utilizzando metodi, strumenti e tecniche

contabili.

E’ in grado di operare in vari contesti affrontando il

Cambiamento.

E’ in grado di assumere ruoli e funzioni in relazione a: trattamenti contabili.

E’ in grado di operare per obiettivi e progetti. E’ in grado di assumere ruoli e funzioni in relazione a: adempimenti di natura fiscale.

E’ in grado di individuare, selezionare e gestire le fonti di informazione.

E’ in grado di assumere ruoli e funzioni in relazione a: lettura, redazione e interpretazione dei documenti contabili e finanziari aziendali.

E’ in grado di elaborare, interpretare e rappresentare dati con il ricorso di strumenti informatici.

E’ in grado di assumere ruoli e funzioni in relazione a: controllo di gestione.

E’ in grado di comunicare con linguaggi appropriati e con codici diversi.

E’ in grado di assumere ruoli e funzioni in relazione a: reporting di analisi e sintesi.

E’ in grado di comunicare in due lingue straniere

anche su argomenti tecnici.

E’ in grado di assumere ruoli e funzioni in relazione a utilizzo di tecnologie e programmi informatici.

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10 METODOLOGIE

Lezione frontale (presentazione di contenuti e dimostrazioni logiche)

Lezione dialogata (discussioni sui contenuti/su temi)

d’interesse, interrogazioni collettive) Problem solving

Lezione multimediale (utilizzo della LIM, di PPT, di audio video)

Attività laboratoriale.

(esperienza individuale o di gruppo) Lezione / applicazione

Esercitazioni pratiche

Lettura e analisi diretta dei testi Ricerche sul web

MEZZI, STRUMENTI, SPAZI Libri di testo

Altri libri

Dispense, schemi Mappe concettuali Dettatura di appunti Computer

Laboratorio di lingue in classe Ricerche sul web

Visite guidate

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11 Power Point

BYOD

Ed inoltre a partire dal 6 marzo:

Piattaforme on line per la condivisione di materiali: google classroom, social media :whatsapp

software per videoconferenze : zoom e skype.

TIPOLOGIA DI VERIFICHE

Analisi del testo Risoluzione di problemi Saggio argomentativo Interrogazione

Test strutturato/semi strutturato/ a riposta aperta / multipla / vero falso Simulazioni delle prove INVALSI

Presentazioni anche con l’ausilio di software.

Presentazione di argomenti per mezzo di video.

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12 CRITERI DI VALUTAZIONE

Per quanto riguarda i criteri di valutazione, come stabilito dal Consiglio di classe, per ciascun alunno si sono tenuti in considerazione:

 il processo di apprendimento;

 i progressi significativi rispetto alla situazione di partenza;

 l’apprendimento degli studenti in relazione alle modalità di insegnamento;

 il grado di assimilazione e rielaborazione;

 le capacità individuali;

 la quantità e la qualità delle competenze acquisite;

 gli apprendimenti non formali e informali.

 Il grado di partecipazione alle attività sia in presenza che on line ( dal 06 marzo)

(13)

13 PCTO

Nel corso del terzo anno gli studenti hanno svolto 150 h relative al percorso PCTO

Nell’ a.s. 2017-18 gli alunni sono stati impegnati in due percorsi formativi e-learning su piattaforme informatiche dedicate:

1. Percorso FCA Italy “SE IO FOSSI UN’IMPRESA…” (E_DISCOVERY) 2. Percorso Enilearning

Visite didattiche presso aziende ed il percorso sulla sicurezza d lgs 81, hanno completato il monte ore complessivo.

Si allega la relazione finale del tutor interno .

Nell’a.s. 2019 2020 la classe ha partecipato inoltre alle seguenti attività:

17 ottobre Visita Oleificio “Agnellaro”- Aragona : il processo di molitura delle olive. Incontro con esperti che illustrano le fasi dalla raccolta delle olive alla distribuzione dell’olio nel mercato internazionale;

3 Novembre Orienta Palermo :Visita centro Commerciale “Conca d’Oro” e riflessione sulle strategie di marketing;

3 novembre - Partecipazione alla XVII Edizione di “OrientaSicilia” presso la Fiera del Mediterraneo di Palermo per l’orientamento scolastico ed universitario A.S. 2019/202015 Novembre Partecipazione Incontro con Polizia di Stato;

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

In coerenza con gli obiettivi del PTOF, l’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione ha avuto lo scopo di costruire ampie competenze di cittadinanza e sviluppare in tutti gli studenti comportamenti di “cittadinanza attiva” ispirati, tra gli altri, ai valori della responsabilità, legalità, partecipazione e solidarietà. Tra questi, uno spazio significativo è stato riservato ai principi, agli strumenti, ai doveri della cittadinanza e quindi ai “diritti garantiti dalla

Costituzione. La responsabilità per raggiungere l’obiettivo è stata distribuita tra più docenti, in particolare tra i docenti dell’area storico-giuridica e linguistica, ma ha riguardato - come previsto nel PTOF -

alcune precise iniziative dell’Istituto. Le docenti di Lingue straniere hanno sviluppato attività e stimolato riflessioni per rafforzare nei ragazzi il senso della identità Europea e il docente di Diritto ha svolto il seguente percorso specifico

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14 1- Le origini della Costituzione italiana

2- I principi fondamentali della Costituzione

Per diventare cittadini attivi e responsabili gli studenti dovranno dimostrare di possedere e potenziare le seguenti competenze essenziali :

• competenze civiche (partecipazione alla società tramite azioni come il volontariato e l’intervento sulla politica pubblica attraverso il voto, nonché partecipazione alla governance della scuola);

• competenze sociali (vivere e lavorare insieme agli altri, risolvere i conflitti);

• competenze di comunicazione (ascolto, comprensione e discussione);

• competenze interculturali (stabilire un dialogo interculturale e apprezzare le differenze culturali).

Nel corso del corrente a.s. ,la classe ha partecipato alle seguenti attività:

14 ottobre “Sara Safe Factor in Strada ed in Pista vincono le Regole”, al Polo universitario si parla di sicurezza. Il progetto di Sara Assicurazioni e Automobile Club d’Italia sulla sicurezza stradale.

11 ottobre Visita Mostra “Costruire per gli Dei” Riflessione sul valore patrimonio artistico storico e culturale del nostro territorio.

15 Novembre Partecipazione Incontro con Polizia di Stato.

18 novembre Up with People -

10 dicembre Incontro con il Sindaco di Agrigento (“Dillo a Lillo”)

11 Dicembre Raccolta firme a sostegno di appelli di Amnesty International per la difesa dei diritti umani 13 gennaio Seminario sul tema “L’Italia come laboratorio di Mobilità tra Emigrazione e Immigrazione:

contesti storici e analisi dei fenomeni attuali”

27 gennaio 2010 Giornata della Memoria Discorso di Liliana Segre agli studenti su raiplay.

1 febbraio Partecipazione “Progetto Service sulla violenza di genere: strumenti di protezione e diritti delle vittime” organizzato dal Lions Club Valle dei Templi” . –

Partecipazione alla Rassegna Cinematografica “Giovani e Cinema: incroci di civiltà” organizzata

dall’Associazione Aquarinto sul tema dell’immigrazione con la proiezione del film “Mio fratello insegue gli aquiloni” e partecipazione alla giornata relativa alla premiazione delle attività svolte in merito con

riconoscimento all’alunno dell’Istituto Stefano Lattuca.(19 febbraio).

5 febbraio Incontro don Ciotti in collaborazione con l’associazione Libera –“ Associazioni, nomi, numeri contro la Mafia ”.

Marzo – Giugno 2020 L’emergenza Covid19: la salute di tutti è responsabilità di ciascuno. La solidarietà

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15 NODI TEMATICI PLURIDISCIPLINARI

Condizione femminile: i diritti delle donne Green economy e economia circolare L’uomo e l’ambiente Globalizzazione

L’Unione Europea Le migrazioni

L’evoluzione del mondo del lavoro

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16 Elaborati di Economia aziendale ( art. 17 OM 10 16 maggio 2020)

ELABORATO NUMERO 1

Il Covid-19 ha stravolto il modo di fare impresa con particolare riferimento alla sua gestione, organizzazione e programmazione con, in molti casi, pesanti ripercussioni negative sui loro bilanci.

Presenta, con dati a scelta, il bilancio del 2019 di un’impresa costituita sotto forma di SpA e successivamente quello del 2020 evidenziando le ripercussioni, finanziarie e patrimoniali che ipotizzi si verificheranno alla fine dell’anno.

ELABORATO NUMERO 2

La globalizzazione prima e dopo il Covid-19.

Il cambiamento dello stile di vita delle persone richiede alle imprese di rivedere la modalità e i luoghi di produzione, di approvvigionamento e i mercati di vendita di riferimento.

Commenta quanto sopra e ipotizza i nuovi scenari di operatività delle imprese.

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17 TESTI DI ITALIANO (art.17 O.M n 10 16 maggio)

Pascoli. Myricae, ‘’Lavandare ’’.

‘’Il lampo’’.

Canti di Castelvecchio, ‘’Il gelsomino notturno’’.

D’Annunzio. Alcyone, ‘’I pastori’’.

‘’Nella belletta’’.

Ungaretti. L’allegria, ‘’San Martino del Carso’’.

‘’Veglia’.

Il dolore, ‘’Non gridate più’’.

Montale. Ossi di seppia, ‘’Meriggiare pallido e assorto’’.

‘’Spesso il male di vivere ho incontrato’’.

Le occasioni, ‘’Non recidere, forbice, quel volto ’’.

Satura, ‘’Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale’’.

Saba. Canzoniere, ‘’Città vecchia’’.

‘’Parole’’.

‘’Amai’’.

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18 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE

“M. FODERÀ” AGRIGENTO

ANNO SCOLASTICO 2019 - 2020 CLASSE VD

MATERIA: RELIGIONE

DOCENTE: prof.ssa CARMELA LEONARDI

La classe, composta da alunni regolarmente frequentanti, ha mostrato costante interesse per la disciplina ed ha partecipato in modo adeguato al dialogo educativo.

La maggior parte degli alunni hanno accolto la proposta didattica ed hanno contribuito in maniera personale ed originale, offrendo spunti di discussione che hanno permesso di trattare gli argomenti in modo completo.

La particolare condizione, creatasi con la sospensione dell’attività didattica a partire dal 5 di aprile e la nuova DAD che ha comportato numerosi problemi, non solo riguardo alla novità della didattica in se, prima usata solamente in forme parziali e in ambiti più ristretti, ma anche riguardo ai mezzi e agli strumenti adeguati per poterla attuare. Numerosi alunni non hanno collegamento internet domiciliare e, a volte, nemmeno dispositivi digitali che permettano di partecipare in modo agevole alle attività proposte.

Per molti, l’unico strumento a disposizione è lo smartphone, non sempre adatto allo scopo e con insufficiente traffico internet per partecipare a tutte le attività della DAD.

Questo ha inevitabilmente rallentato il percorso di apprendimento e impedito di conseguire pienamente gli obiettivi prefissati, pertanto la programmazione iniziale ha subito una rimodulazione nei contenuti, nei mezzi e negli strumenti.

Nonostante le numerose difficoltà, gli alunni hanno comunque maturato la consapevolezza di essere ormai vicini ad un traguardo di grande responsabilità, qual è la prosecuzione degli studi a livello universitario ed il conseguente inserimento nel mondo del lavoro, con i doveri che esso comporta.

La riflessione, didatticamente orientata, sugli ultimi eventi riguardo alla pandemia ed alle mutate condizioni di vita, ha favorito nei giovani una maggiore consapevolezza rendendoli capaci di coniugare l’agire quotidiano con i valori della cristianità, facendo loro comprendere che le esigenze della società civile si fondano su quella verità cui il cristiano è chiamato ad aderire.

Il comportamento è stato sempre caratterizzato da correttezza e responsabilità.

La maggior parte degli alunni ha conseguito i seguenti obiettivi formativi:

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19

 Sviluppo della personalità degli alunni attraverso l’acquisizione di un più alto livello di conoscenza e capacità critica.

 Potenziamento delle capacità di ascolto, di dialogo e di osservazione critica della realtà.

Il giudizio complessivo sulla classe, considerata la crescita umana e culturale di ciascuno degli studenti, è pienamente positivo.

Sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA

 Gli alunni hanno maturato un atteggiamento più obiettivo e corretto nei confronti del fenomeno religioso, per crescere nella capacità di dialogo, sia a livello interreligioso, sia più ampiamente umano.

 Conoscono il messaggio specifico di liberazione e redenzione offerto da Dio

 Hanno approfondito e compreso ambiti specifici del progresso, della cultura, della scienza e della fede.

 Sono riusciti a sviluppare criticamente l’importanza di essere cristiani impegnati per la nascita di una società migliore

 Hanno acquisito un’adeguata conoscenza dei principali valori umani e dei tratti fondamentali della morale cristiana.

METODOLOGIA E STRATEGIE DIDATTICHE UTILIZZATE

L’attività didattica è stata articolata in:

 lezioni frontali, nel corso delle quali sono stati illustrati e spiegati gli argomenti oggetto di studio inquadrati nel contesto storico;

 lezioni dialogate/partecipate e rielaborazione personale degli studenti frutto di analisi, sintesi e approfondimento critico, secondo le individuali capacità;

 dibattito culturale atto a stimolare interesse e partecipazione attiva tramite interventi e riflessioni autonome degli studenti stessi in un libero confronto.

 lezioni su piattaforme digitali, quali “Classroom” per l’attuazione della DAD

STRUMENTI DIDATTICI

 Libro di testo: Flavio Pajer,Tutti colori della vita Ed. Blu, SEI Torino

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20

 Sacra Bibbia

 Documenti del Concilio Vaticano II

 Riviste e giornali

 Supporti audiovisivi e multimediali

 Computer, tablet e smartphone

MODALITÀ E STRUMENTI DI VERIFICA

Il processo di valutazione è stato orientato secondo uno schema di verifiche formative/sommative:

 formative, al termine di ogni segmento significativo, unità didattica o modulo

 sommative, a breve medio lungo periodo e funzionale alla classificazione degli studenti

 Verifiche orali: interrogazioni e osservazioni sistematiche.

CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE

La valutazione, ispirata a principi di obiettività ed equità, ha tenuto conto del livello di partenza di ogni allievo, dei processi dell’apprendimento e dei progressi realizzati nel conseguimento degli obiettivi prefissati, del coinvolgimento e della partecipazione fattiva all’attività didattica, dell’impegno nel lavoro di rielaborazione personale e del reale interesse per il dialogo educativo.

La scala di valutazione utilizzata è conforme alle indicazioni del P.O.F.

TEMPI

Ore di lezione effettuate alla data del 15 Maggio: 20

L’Insegnante Carmela Leonardi

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21 ANNO SCOLASTICO 2019 - 2020

CLASSE V D

MATERIA: RELIGIONE

DOCENTE: prof.ssa CARMELA LEONARDI

PROGRAMMA DI RELIGIONE

CONTENUTI DISCIPLINARI PER MODULI

 MODULO 1: Dialogo fra le religioni

 MODULO 2: La cultura, il progresso, la scienza

 MODULO 3: Il lavoro e l’uomo

 MODULO 4: L’impegno socio-politico

 MODULO 5: La ricerca della pace nel mondo

 MODULO 6: I giovani e la famiglia

 MODULO 7: La ibertà e il peccato

CONTENUTI DISCIPLINARI PER ARGOMENTI

 Cristiani e non cristiani

 Il rapporto con i musulmani

 Analogie e differenze fra le varie religioni

 Alle origini dell’etica

 La dignità umana

 La coscienza

 La legge morale

 La libertà

 La persona

 Scienza e fede

 Progettare il futuro

 Droga e mondo giovanile

 Il valore del corpo

 La famiglia ed i valori di cui è portatrice

 Il terrorismo

 La violazione dei diritti umani

 Le nuove schiavitù

 Il lavoro e l’uomo

 La legalità

 Politica e democrazia

 Essere cristiani nel mondo

Agrigento, 15 Maggio 2020

L’Insegnante Carmela Leonardi

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22 RELAZIONE FINALE DI ITALIANO-STORA

La caratteristica principale, nello svolgimento del programma, è stata quella di illustrare i vari movimenti letterari collegandoli con le analoghe esperienze di vita proprie di ciascun individuo. La trattazione delle tematiche è sempre fondata sullo studio diretto delle opere di poesia dei nostri massimi scrittori. Per quanto riguarda il Novecento in relazione alle esigenze di completamento del quadro storico della cultura e al fine di adattare il programma all’effettive capacità della classe e al tempo a disposizione, si è preferito

approfondire e delineare la produzione e il pensiero di vari autori. Sono stati presi in considerazione poeti come Pascoli, D’Annunzio, Ungaretti, Montale e Saba. Ai fini dell’apprendimento di contenuti esposti e della interiorizzazione di essi da parte degli alunni, si è cercato, per quanto possibile, di evidenziare la realtà economica, gli orientamenti sociali e politici, nonché i movimenti di pensiero del secolo XX. In

considerazione di tali premesse il programma di Storia è stato in concomitanza con quello di Italiano, cornice e sfondo degli avvenimenti letterari e delle personalità poetiche considerate. Attraverso letture ed esercitazioni di esposizione e comprensione si è tentato, in tutto l’arco dell’anno scolastico, di far meglio comprendere agli alunni la struttura morfologica e sintattica della nostra lingua, di ampliare la loro

conoscenza lessicale, di abituarli ad una personale rielaborazione critica e di sollecitare la loro autonomia di pensiero e di lettura. Per ciò che riguarda i criteri di valutazione si è cercato di scoraggiare lo studio

mnemonico, di valutare le capacità di riflessione critica dei discenti, di rilevare le loro capacità di riconoscere i caratteri identificanti il periodo culturale o l’autore preso in esame, di fere emergere gli elementi contenutistici e stilistici dei brani antologici. Nella rilevazione del profitto dei singoli alunni si è tenuto conto dei livelli di partenza, dello sforzo compiuto da ciascuno, dell’interesse e dell’impegno dimostratosi nel corso dell’anno scolastico. Il livello culturale dei discenti non è uniforme. Alcuni

evidenziano infatti, una certa maturità culturale, dimostrano di possedere un accettabile metodo di studio e capacità critica. Altri presentano una maturità intellettuale alla quale non sempre corrisponde una adeguata capacità di esprimere correttamente e con chiarezza i contenuti culturali assimilati. Tutti gli alunni,

comunque, sia pure in misura differente e in relazione alle proprie possibilità, hanno raggiunto quasi tutte le mete didattiche ipotizzate all’inizio dell’anno scolastico: crescita della personalità civile e sociale, rispetto per la personalità e le opinioni altrui, una più profonda socializzazione, educazione alla consapevolezza dei problemi sociali onde avere un codice di lettura della realtà. I metodi didattici sono stati molteplici ed opportunamente scelti di volta in volta. Il dibattito, la lezione frontale, la lezione dialogica sino stati alla base dell’attività didattica. Si è, inoltre, usata nell’ultima parta dell’anno scolastico la didattica a distanza.

STORIA

1.Introduzione allo studio della storia del Novecento. La Prima guerra mondiale e la rivoluzione Russa: cenni.

2.L’età dei totalitarismi.

-La presa del potere in Urss da parete di Stalin. La politica economica e i Piani quinquennali. Dalle ‘’purghe’’ al Terrore.

-Il Biennio rosso in Italia. La questione di Fiume.

-Mussolini fonda i Fasci di combattimento. La nascita del fascismo. La Marcia su Roma. La nascita Dello Stato autoritario. L’assassinio di Matteotti. Le Leggi fascistissime . I Patti lateranensi. La politica economica di Mussolini. L a nascita dell’Impero.

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23 -Il trattato di Versailles. La Repubblica di Weimar. Il programma politico di Hitler. Hitler

Cancelliere. La ‘’nazificazione’’ della Germania. Il Terzo Reich. L’atteggiamento delle Chiese.

Le leggi di Norimberga. L’instaurazione del Terrore.

-Hitler si allea con Mussolini. La Guerra di Spagna. Mussolini ‘’ vassallo’’ di Hitler. Hitler si prepara

alla guerra.

3.La Seconda guerra mondiale.

-La guerra lampo. L’Italia entra in guerra. La Battaglia d’Inghilterra. L’attacco all’Unione Sovietica.

L’attacco del Giappone agli Stati Uniti. L’Olocausto. Le sorti della guerra nel 1943. Il crollo del Terzo Reich. La fine della guerra. La ‘’guerra parallela’’ dell’Italia. La caduta del fascismo.

L’8 settembre del 1943. La Repubblica de Salò. La Resistenza. La Liberazione TESTI di ITALIANO ( oggetto di studio durante il quinto anno art 17 O.M 10 20 giugno 2020) --Storia, società, letteratura: il Novecento.

L’età del Decadentismo. Il Decadentismo. La poesia decadente. La tendenza della poesia italiana tra le due guerre. Secondo dopoguerra: tra impegno e disimpegno.

--La poesia del Novecento.

Pascoli: la vita e le opere. Il pensiero e la poetica. Myricae. Canti di Castelvecchio. Primi poemetti.

Myricae, ‘’Lavandare ’’: analisi del testo.

‘’Il lampo ’’: analisi del testo.

Canti di Castelvecchio, ‘’Il gelsomino notturno’’: analisi del testo.

Primi poemetti, ‘’La quercia caduta’’: analisi del testo.

D’Annunzio: la vita e le opere. Il pensiero e la poetica. Canto novo. Alcyone.

Canto novo, ‘’O falce di luna calante’’: analisi del testo.

Alcyone, ‘’La sabbia del tempo’’: analisi del testo.

‘’Nella belletta’’: analisi del testo.

‘’I pastori’’: analisi del testo.

Ungaretti: la vita e le opere. Il pensiero e la poetica. L’allegria. Il dolore.

L’allegria, ‘’I fiumi’’: analisi del testo.

‘’San Martino del Carso’’: analisi del testo.

‘’Veglia’’: analisi del testo.

Il dolore, ‘’Non gridate più’’: analisi del testo.

Montale: la vita e le opere. Il pensiero e la poetica. Ossi di seppia. Le occasioni. Satura.

Ossi di seppia, ‘’Meriggiare pallido e assorto’’: analisi del testo.

‘’Spesso il male di vivere ho incontrato’’: analisi del testo.

(24)

24 Le occasioni, ‘’Non recidere, forbice, quel volto ’’: analisi del testo.

Satura, ‘’Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale’’: analisi del testo.

Saba: la vita e le opere. Il pensiero e la poetica. Canzoniere.

Canzoniere, ‘’La capra’’: analisi del testo.

‘’Città vecchia’’: analisi del testo.

‘’Parole’’: analisi del testo.

‘’Amai’’: analisi del testo

RELAZIONE FINALE DELLA CLASSE VD a.s. 2019 2020 Lingua inglese

Docente: prof.ssa Daniela Bosco

Profilo della classe

La V D , composta da 23 alunni ,risulta poco omogenea dal punto di vista della motivazione, interesse, capacità ed impegno nei confronti delle discipline oggetto di studio. Si evidenziano per lo più due gruppi uno composto da studenti abbastanza motivati e partecipi al dialogo educativo, l’altro piuttosto passivo e poco portato allo studio a casa. Uno studente H, sebbene presenti gravi difficoltà motorie e linguistiche , riesce a seguire la programmazione curriculare con obiettivi minimi.

La competenza comunicativa in inglese , inadeguata per un gruppo , risulta accettabile per la maggior parte della classe; un ristretto gruppo riesce a comunicare in lingua inglese, mostrando di aver raggiunto un livello compreso tra A2 e B1 del QCER. Maggiori difficoltà sono emerse relativamente alle abilità di produzione sia scritta che orale, al contrario la capacità di comprensione di testi scritti è soddisfacentemente sviluppata.

In relazione alla programmazione curricolare, sono stati raggiunti gli obiettivi generali di seguito riportati .

 Essere capaci di utilizzare appropriate strategie ai fini della comprensione globale e selettiva di testi chiari di relativa lunghezza e complessità.

 Essere capaci di interagire esprimendo le proprie opinioni su argomenti generali, di studio o relativi all’esperienza quotidiana.

(25)

25

 Essere capaci di produrre brevi testi . Conoscere e saper reazionare relativamente a problematiche globali

 Conoscere gli aspetti fondamentali dell’evoluzione dell’Unione Europea e del suo ruolo nel mondo contemporaneo.

CONTENUTI

1. The European Union and international organizations:

the European Parliament-the Council of European Union-the europen Commission-the European Court of justice- the European central Bank- the Europen Council- legislation- the Single European market. The UNO- the UN specialized agencies -the NATO

2. Business Organizations

public and private enterprises- sole traders-partnerships-limited companies-cooperatives-the public sector- external business growth- multinationals- franchising- tax shaming.

3. Globalization

the globalization process- leading players in the globalization- WTO.IMF and WORLD BANK- advantages and disadvantages of globalization- offshore outsourcing- global ( ethical)issues 4. Migration

Main causes – push and pull factors- the IOM- the SDG goals 5. Marketing and Advertising

the role of marketing- marketing mix- market research- market segmentation- target marketing- the electronic marketplace- advertising-

6.man and nature-

Main environmental disasters, WWF- UNEP-Green economy 7 CORONAVIRUS

A global issue

METODOLOGIE

● LEZIONE FRONTALE

● LEZIONE DIALOGATA( approccio comunicativo)

● ESERCITAZIONI PRATICHE

● LAVORI DI GRUPPO

● PROBLEM SOLVING

● ATTIVITA’ DI LABORATORIO

● FLIPPED CLASSROOM

● ESPLORAZIONE GUIDATA

● LEARNING BY DOING

MATERIALI DIDATTICI

(26)

26 o Libro di testo: New B. on the Net ( Zani- Ferranti)

o Dispense fornite dal docente.

o Presentazioni realizzate tramite il software Power Point.

o Appunti e mappe concettuali.

o Software: power point

o Piattaforma didattica on line : google classroom

o Software per videoconferenze :zoom e skype

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE Gli elementi fondamentali per la valutazione finale sono:

➢il processo di apprendimento;

➢i progressi significativi rispetto alla situazione di partenza;

➢l’apprendimento degli studenti in relazione alle modalità di insegnamento;

➢il grado di assimilazione;

➢la partecipazione alle attività proposte in modalità DaD ed il rispetto delle consegne;

➢le competenze acquisite.

Le prove utilizzate per le verifiche includono:

comprensioni scritte sia a scelta multipla che a risposta aperta, esposizioni orali di argomenti studiati, test di ascolto e comprensione conversazioni in interazione con l’insegnante.

Agrigento 15 05 2020 l’insegnante

Daniela Bosco

(27)

27 Disciplina: Matematica

Docente: De Marco Tiziana

Classe: VD AFM

PROFILODELLACLASSE

La classe è formata da ventitré alunni, dei quali uno diversamente abile, che ha seguito una programmazione curriculare. Le verifiche orali dei primi giorni avevano evidenziato una preparazione di base nel complesso mediocre.

Qualche allievo fin dai primi giorni dell’anno scolastico ha mostrato un certo interesse per la disciplina; gli altri, più fragili, si sono accostati con difficoltà allo studio degli argomenti proposti, altri ancora hanno mostrato disinteresse per lo studio della materia.

Una parte degli allievi ha dimostrato un enorme senso di responsabilità impegnandosi in maniera esemplare nelle attività proposte con la didattica a distanza, raggiungendo pienamente gli obiettivi programmati. Altri hanno partecipato con rinnovato impegno e hanno raggiunto, nonostante le difficoltà, gli obiettivi previsti. Purtroppo solo un esiguo gruppo di alunni ha continuato invece a sottrarsi agli impegni scolastici, non mostrando alcun interesse per le attività proposte e non mostrando la maturità sperata.

OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO

Standard minimi in termini di conoscenze e di abilità

Si è chiesto allo studente di dimostrare di essere in grado di:

● Esprimersi in modo adeguato, utilizzando il linguaggio specifico della disciplina;

● Risolvere graficamente disequazioni e sistemi di disequazioni in due variabili;

● Determinare il dominio di una funzione di due variabili;

● Determinare l’equazione del piano tangente a una superficie in un suo punto;

● Determinare i massimi e i minimi liberi e vincolati di una funzione di due variabili;

● Risolvere problemi di scelta in condizioni di certezza con effetti immediati.

(28)

28 Obiettivi trasversali e ruolo specifico della disciplina nel loro raggiungimento

L’insegnamento della matematica amplia e prosegue quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani già iniziato nel biennio e, con le altre discipline, contribuisce alla loro crescita intellettuale ed alla loro formazione critica.

Lo studio della matematica, infatti, mira a promuovere:

✔ L’acquisizione di conoscenze a livelli più elevati di astrazione e di formalizzazione;

✔ La capacità di cogliere i caratteri distintivi dei vari linguaggi (storico-naturali, formali, artificiali);

✔ La capacità di utilizzare metodi, modelli e strumenti matematici in situazioni diverse;

✔ L’attitudine a riesaminare criticamente e a sistemare logicamente le conoscenze via via acquisite.

In particolare, l’insegnamento della matematica ha il compito di sviluppare le conoscenze connesse con le specialità di indirizzo e di contribuire a rafforzare sul piano dell’astrazione e della sintesi formale lo studio dei modelli applicativi tipici delle discipline professionali; in tal modo essa concorre a far acquisire ai giovani quella mentalità tecnica che consentirà loro di inserirsi più efficacemente nel mondo professionale o di affrontare adeguatamente studi tecnico-scientifici a livello superiore.

CONTENUTI

“Funzioni di due variabili”

Unità didattica 1: Coniche e disequazioni in due variabili

● L’equazione di una conica (con particolare attenzione alla circonferenza e alla parabola);

● Le disequazioni in due variabili:

le disequazioni lineari e non lineari;

i sistemi di disequazioni.

Unità didattica 2: Orientarsi in tre dimensioni

● Il sistema di riferimento;

● I segmenti nello spazio;

● Il punto medio di un segmento;

● Il piano e la sua equazione.

Unità didattica 3: Le funzioni di due variabili

(29)

29

● La definizione;

● L’individuazione del dominio;

● Le caratteristiche e il grafico;

linee sezione e linee di livello;

● Limiti e continuità.

Unità didattica 4: Le derivate parziali

● La definizione e il calcolo;

● Il significato geometrico e il piano tangente;

● Le derivate successive;

● Teorema di Schwarz (solo enunciato).

Unità didattica 5: I massimi e i minimi

● Le definizioni;

● I massimi e i minimi con le linee di livello;

● I massimi e minimi liberi con le derivate;

● Massimi e minimi vincolati Il metodo elementare

Il metodo dei moltiplicatori di Lagrange.

“Cenni storici”

● Sophie Germain

“Ricerca operativa e problemi di scelta”

Unità didattica 1: La Ricerca Operativa e i suoi problemi

● Le fasi;

● Problemi di scelta: la classificazione.

Unità didattica 2: Problemi in condizioni di certezza con effetti immediati

● Problema di massimo con funzione obiettivo lineare;

● Problema di massimo con funzione obiettivo quadratica;

Programma da trattare dopo il 15 Maggio:

● La scelta tra più alternative.

(30)

30 METODI DI INSEGNAMENTO

Approcci didattici, tipologia di attività e modalità di lavoro Fino al 4 Marzo:

Ciascun argomento è stato introdotto in classe attraverso opportuni esempi esemplificativi, e, ove possibile, sono stati presentati esempi tratti dal mondo che ci circonda. Alla lezione frontale è stata affiancata la metodologia del problem-solving tutte le volte che l’argomento da trattare lo ha consentito.

Inoltre dopo la trattazione teorica di ogni argomento sono stati assegnati agli alunni numerosi esercizi da svolgere sia in classe che a casa, in modo tale che ognuno avesse la possibilità in classe di chiarire tutti gli eventuali dubbi e di verificare a casa autonomamente l’effettiva comprensione dell’argomento.

Ogni qualvolta si è reso necessario sono stati ripresi gli argomenti già trattati e necessari per la comprensione dei successivi.

Dal 5 Marzo

Sono stati utilizzati strumenti per interagire sia in modalità sincrona che in modalità asincrona per consentire a tutti gli allievi la fruizione dei materiali forniti; la videoconferenza ha offerto l’occasione di continuare a coltivare il rapporto umano creato con gli allievi, forse ancora più importante nel periodo che abbiamo attraversato. In particolare:

● Skype o Zoom per lezione in videoconferenza per svolgere lezioni in modalità sincrona

● Classroom, Registro elettronico, WhatsApp per fornire materiali (riepilogo della lezione in videoconferenza, video, schemi esemplificativi) fruibili in modalità asincrona per approfondimenti personali. Inoltre, attraverso tali strumenti, sono stati proposti esercizi di difficoltà crescente

● WhatsApp per videochiamate anche individuali per fornire ulteriori spiegazioni e chiarimenti Gli argomenti sono stati presentati seguendo il libro di testo.

VERIFICA E VALUTAZIONE

Per valutare i risultati raggiunti dagli alunni ho tenuto conto della loro capacità di riferire chiaramente i concetti appresi, nonché della loro abilità nell'esibire pertinenti esempi e nell’applicare quanto studiato nella risoluzione di semplici esercizi. Ho ritenuto però che si dovesse dare il giusto peso anche all'impegno mostrato da ogni singolo alunno durante ogni

(31)

31 attività svolta in presenza e a distanza. Ho tenuto altresì conto della capacità di collaborazione tra pari sviluppata dagli alunni e della loro disponibilità al dialogo costruttivo. Inoltre ho valutato i progressi maturati da ognuno.

Fino al 4 Marzo:

per valutare ogni alunno sono stati effettuati colloqui orali e prove scritte, sia in itinere che al termine di ogni modulo, atte a verificare il raggiungimento degli obiettivi previsti. Le prove si sono svolte in un clima disteso e collaborativo.

Dal 5 Marzo:

La valutazione ha tenuto conto soprattutto dell’impegno, della partecipazione e dell’interesse mostrato, inoltre in videoconferenza e in videochiamate in piccoli gruppi è stata valutata l’effettiva comprensione degli argomenti affrontati, la qualità dell’esposizione orale e le capacità operative sviluppate da ognuno.

Per quanto concerne il profitto gli allievi sono suddivisi in tre fasce: la prima formata da pochi alunni impegnati costantemente nello studio e che è riuscita a conseguire risultati più che buoni, la seconda, la più numerosa, che è riuscita superando non poche difficoltà a raggiungere parzialmente gli obiettivi richiesti, la terza che, nonostante le continue sollecitazioni, si è impegnata in maniera discontinua nello studio individuale e nelle attività proposte e dunque ha conseguito una preparazione non adeguata.

(32)

32 DISCIPLINA: ECONOMIA AZIENDALE

DOCENTE: Vincenzo Colletti

La classe è formata da 23 alunni.

L’anno scolastico è stato caratterizzato e influenzato dalla chiusura della scuola e il conseguente trasferimento delle attività didattiche sul web. Per la didattica a distanza sono state utilizzate diversi strumenti tra cui: la mail, zoom, skype e whatsapp.

Alcuni alunni, nel corso dell’anno, hanno incontrato delle difficoltà nello studio della materia anche per la scarsa applicazione dimostrata sia nella fase in classe che nella fase a distanza. La maggioranza della classe però ha dimostrato un impegno più costante.

Il problema, per alcuni allievi, è costituito dalla poca dedizione allo studio. Il numero consistente di alunni sicuramente ha creato difficoltà nell’apprendimento visto che il docente si è dovuto rapportare con tempistiche di apprendimento differenti che hanno rallentato notevolmente l’attività didattica. Solo pochi emergono per maggior sicurezza e preparazione. Si è cercato di invogliare e stimolare l'apprendimento anche attraverso l'uso di tecnologie didattiche nel laboratorio multimediale.

Una parte delle lezioni sono state tenute nel laboratorio informatico per favorire l’apprendimento e creare lo stimolo allo studio soprattutto negli alunni meno interessati.

Nella classe è presente un allievo con disabilità con piano personalizzato approvato e condiviso dal Consiglio di classe e con la famiglia, che è stato seguito in modo particolare utilizzando metodologie didattiche (Cooperative Learning, Tutoring in classe) al fine di fargli acquisire alcune competenze specifiche tenuto conto delle problematiche individuali.

Nel complesso l’impegno nello studio è stato discontinuo ma progressivo; si è registrata una maggiore attenzione ed una partecipazione alle attività didattiche che hanno portato la classe, nel suo complesso, all'acquisizione delle competenze previste.

Il programma è stato rivisto, causa covid19, secondo quanto previsto in sede di programmazione iniziale di dipartimento e gli obiettivi, soprattutto dal punto di vista contenutistico, non sempre sono stati raggiunti sia per la non costante partecipazione all’attività a distanza di alcuni alunni ma soprattutto per una diversa modalità di approccio alla disciplina che sicuramente rallenta i tempi di comprensione e la modalità di affrontare i diversi argomenti. La programmazione è stata temporalmente adattata e alcuni argomenti sono stati affrontati con una scansione temporale calibrata tenendo conto della nuova modalità di fare scuola.

Nello svolgimento delle singole unità didattiche, si è cercato di essere il più possibile aderenti alla realtà con esempi ad accadimenti verificatesi nella vita quotidiana.

PROFILO DELLA CLASSE

(33)

33 Nell’affrontare i vari argomenti si è cercato di sviluppare al massimo le capacità di analisi e di sintesi, la proprietà di linguaggio degli allievi e di curare, ove possibile, gli opportuni collegamenti interdisciplinari.

Pertanto, alle lezioni frontali, sono stati affiancati momenti di discussione e di approfondimento delle tematiche, anche con l’utilizzo di percorsi digitali, che hanno suscitato negli allievi maggiore interesse.

Ogni argomento programmato è stato corredato da un adeguato numero di verifiche.

Concludendo, la preparazione raggiunta dagli allievi, ad oggi, si può ritenere, nel suo complesso soddisfacente anche se alcuni hanno raggiunto appena la sufficienza mentre altri hanno raggiunto risultati più che soddisfacenti.

Le imprese industriali: generalità e classificazione;

La localizzazione, classificazione delle imprese industriali.

Le scritture relative alle immobilizzazioni materiali;

Il bilancio d’esercizio;

La clausola generale e i principi di redazione del bilancio;

La struttura del bilancio;

Lo stato patrimoniale;

Il conto economico;

La nota integrativa;

L’analisi di bilancio per indici; la metodologia dell’analisi di bilancio per indici;

La riclassificazione finanziaria dello stato patrimoniale;

La riclassificazione del conto economico a valore aggiunto;

L’analisi della struttura patrimoniale dell’azienda;

L’analisi della situazione finanziaria;

Gli indici Patrimoniali, finanziari ed economici e relazioni;

La contabilità analitica La classificazione dei costi

Le metodologie di calcolo dei costi.

I diversi sistemi di svolgimento della contabilità analitica.

La contabilità analitica a costi pieni o full costing;

La break-even analysis;

Il procedimento matematico;

Il procedimento grafico;

Il marketing

 Gli strumenti elettronici di pagamento (Carta bancomat, carta di credito, carta prepagata, conto corrente e home banking

 Il bilancio sociale delle imprese

RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI

CONTENUTI TRATTATI

(34)

34 Per quanto riguarda la metodologia utilizzata si è tenuto conto di sviluppare e attuare durante lo svolgimento del programma un apprendimento "per problemi" avvalendosi spesso oltre che del lavoro di gruppo anche dell’impegno di alcuni allievi più volenterosi e attivi.

In tal modo ogni argomento è stato prima affrontato mediante l'analisi di adeguati stimoli, successivamente riorganizzato con l'intervento dell'insegnante.

o Libro di testo

o Dispense fornite dal docente

o Sono state utilizzati: il libro di testo, siti web di interesse per le esercitazioni sul bilancio con dati a scelta, e materiale fornito direttamente dal docente per esercitazioni specifiche.

(Relativamente alle verifiche e alla valutazione sono stati adottati criteri cosiddetti "oggettivi " per la valutazione formativa.

Più complessa e delicata è stata la valutazione cosiddetta sommativa, che è stata fatta tenendo conto dell'andamento dell'intera classe e perciò del processo didattico - educativo e della programmazione.

Il giudizio finale è stato frutto dell'intreccio di una serie di fattori quali ad esempio: le competenze e le conoscenze acquisite, l’impegno, la partecipazione al dialogo educativo e il livello di socializzazione

raggiunto

Docente

(Vincenzo prof. Colletti)

MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI

Aspetti economico-aziendali delle imprese industriali Il bilancio d’esercizio;

Analisi di bilancio per indici;

Contabilità analitica;

Strumenti elettronici di pagamento;

TITOLO UNITÀ DIDATTICHE

METODOLOGIE DIDATTICHE

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE

(35)

35 I.I.S.S. “M. FODERÀ” - AGRIGENTO

ANNO SCOLASTICO 2019-2020

Indirizzo di studio

SETTORE ECONOMICO - INDIRIZZO: AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING

INSEGNANTE

PROF. PANICO ANTONIO FRANCESCO

CLASSE : V SEZIONE D - DISCIPLINA : DIRITTO QUADRO ORARIO (N. ore settimanali nella classe) : 3

A. - PROFILO DELLA CLASSE

La classe è formata da 23 alunni effettivi, di cui 16 maschi e 7 femmine. Undici sono di Agrigento, tre sono provenienti da Aragona, due da Porto Empedocle, due da Raffadali ed uno per ciascuno dei seguenti paesi: Casteltermini, Comitini, Favara, Giardina Gallotta e Realmonte. E’ presente un alunno seguito dall’insegnante specializzato sul sostegno.

La classe viene seguita dal 27/11/2019, dopo l’alternarsi di supplenze temporanee di altri docenti dall’inizio dell’anno scolastico;

nel complesso appare interessata verso la disciplina, mostra un atteggiamento positivo e partecipa con interesse e attenzione al dialogo educativo, si impegna nello studio domestico in maniera adeguata, utilizzando un metodo di studio, tutto sommato, organizzato ed efficace.La maggior parte degli allievi evidenziano una preparazione di base economico- giuridica complessivamente sufficiente sia in termini di competenze (abilità) sia in termini di conoscenze (contenuti). Un gruppetto di alunni, pochi, invece, evidenzia non poche lacune, una preparazione incerta e superficiale e manifesta talvolta disinteresse e talvolta un impegno incostante e inadeguato. Sul piano comportamentale tutti gli alunni sono corretti e disciplinati.

Per la didattica a distanza, dal 06/03/2020, viene stimolata la partecipazione alle video lezioni, con due lezioni sttimanali di 60 minuti; inizialmente utilizzando la piattaforma Zoom e poi, su richiesta degli studenti, con Skype;

per l’alunno diversamente abile, in sintonia con l’insegnante di sostegno, oltre alla costante partecipazione alle video-lezioni, sono inviati materiali per semplificare e tempi di consegna

(36)

36 maggiori per i questionari e test, per consentirgli di maturare le competenze e le abilità necessarie al fine di raggiungere gli obiettivi minimi prefissati.

B. OBIETTIVI RAGGIUNTI

PERIODO ANNO SCOLASTICO

Competenza disciplinare Obiettivi generali di competenza della disciplina

DESCRITTORI

1. Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione a tutela della persona, della collettività, dell’ambiente.

Essere consapevole di essere cittadino italiano ed europeo.

Acquisire consapevolezza del rispetto dei principi della Costituzione italiana.

Saper definire Stato e Costituzione.

Riconoscere nella Costituzione la fonte primaria del diritto italiano.

Individuare i principi, i diritti e i doveri sanciti dalla Costituzione.

2. Collocare la propria identità giuridica all’interno della dimensione sociale e politica europea.

Contestualizzare il percorso della nascita dell’Europa comunitaria

Individuare le fonti del diritto dell’U.E.

Spiegare il funzionamento delle principali istituzioni comunitarie

3. Qualificare il proprio ruolo di cittadino, titolare di diritti, in particolare civili e politici e sociali.

Cogliere il senso dei rapporti tra lo Stato italiano e le organizzazioni internazionali.

Acquisire la consapevolezza che l’Italia è un paese inserito nel più ampio contesto europeo e mondiale.

4. Qualificare l’esperienza del decentramento come momento di sviluppo e crescita del territorio.

Operare una classificazione delle funzioni degli organi costituzionali.

Ricercare e individuare gli atti dei vari organi.

Acquisire la consapevolezza del diritto di voto e del ruolo svolto dagli organi costituzionali.

5. Qualificare il proprio ruolo di cittadino alla luce della recente emergenza sanitaria da virus Covid 19 ed il consegunte turbamento economico.

Comprendere l’importanza della cittadinanza attiva, al fine di tutelare beni comuni e sostenere soggetti in condizioni di debolezza

Conoscere e.comprendere i propri diritti e i propri doveri di cittadino nei periodi di emergenza sanitaria ed

economica .

(37)

37 C - CONTENUTI TRATTATI –METODOLOGIE DIDATTICHE -VERIFICHE

Percorso Obiettivi disciplinari Metodologie didattiche

Verifiche

STORIA DEL COSTITUZINALISM O MODERNO

- LA

COSTITUZIONE ITALIANA

- LE

DICHIARAZIONI DEI DIRITTI INVIOLABILI DELL’UOMO.

Conoscenze

•Conoscere il percorso storico, sociale e giuridico che ha portato alla promulgazione della Costituzione repubblicana (Lo Statuto Albertino del 1848, La Costituzione Romana del 1849 e la Costituzione repubblicana del 1948).

•Conoscere i caratteri della Costituzione repubblicana del 1948.

•Conoscere il contenuto dei principi fondamentali, dei diritti e doveri dei cittadini.

Competenze

• Riconoscere i valori fondamentali posti dalla Costituzione alla base della nostra convivenza civile e sociale.

• Riconoscere le scelte operate dalle Madri e dai Padri costituenti per l’affermazione dei diritti inviolabili dell’uomo e nei rapporti con la comunità internazionale.

•Collocare l’esperienza personale nel tesuuto sociale della comunità nel rispetto dei valori

Lezione frontale (dal 27/11/2019 fino al 05/3/2020).

Nel contesto della DAD si è cercato l’attivo coinvolgimento degli studenti, sotto forma di video lezioni, conversazioni e

discussioni, relazioni scritte e orali, problem solving, analisi di casi, ricerche sul web.

I temi trattati sono stati approfonditi e chiariti mediante metodi e mezzi digitali che ne facilitino

l’assimilazione,

accertandone l’effettiva acquisizione dei

contenuti didattici.

•Prove strutturate e non

strutturate

•Video Colloqui – Saggi-

•Temi Redazione documenti.

(38)

38

espressi nella

Costituzione.

Abilità

• Delineare i caratteri della Costituzione repubblicana del 1948.

• Sapere applicare la disciplina di un diritto costituzionale a un caso concreto.

- LO STATO

Conoscenze

•Definire lo Stato e descriverne gli elementi costitutivi.

(39)

39

•Conoscere le varie forme di Stato, sia nella loro evoluzione storica (Stato assoluto, liberale, liberal democratico, fascista, socialista, ) sia con riferimento

all’organizzazione

territoriale (Stato unitario, federale, regionale).

Competenze

• Riconoscere il ruolo dello Stato nella organizzazione dei popoli.

• Collocare lo Stato di appartenenza nel quadro delle possibili forme di Stato e di governo.

Abilità

• Analizzare lo Stato italiano, quale Stato di Diritto costituzionale.

• Individuare le varie forme di governo che si riscontrano nella realtà odierna (parlamentare, presidenziale, direttoriale e semipresidenziale).

• Saper distinguere le diverse posizioni legate alla cittadinanza anche alla luce delle questioni comnnesse ai flussi migratori.

ORDINAMENTO DELLA

REPUBBLICA

Conoscenze

• Conoscere i principi dell’elettorato attivo e

(40)

40 ITALIANA.

GLI ORGANI COSTITUZIONALI E DI RILEVANZA COSTITUZIONALE.

dell’elettorato passivo..

•Conoscere struttura,

composizione e

attribuzioni degli organi costituzionali italiani nonché degli organi di rilevanza costituzionale.

Competenze

• Riconoscere i valori fondamentali posti dalla Costituzione alla base dell’organizzazione della Repubblica.

Abilità

• Descrivere il

procedimento di

formazione delle leggi ordinarie e costituzionali.

•Descrivere il

procedimento di

formazione e elezione

degli organi

costituzionali.

L’UNIONE EUROPEA

Conoscenze

• Conoscere il profilo evolutivo e le vicende del processo storico, politico

e giuridico

dell’integrazione europea.

•Conoscere

l’organizzazione e le funzioni delle Istituzioni dell’Unione europea.

•Conoscere le principali Istituzioni dell’Unione Europea, il loro ruolo, le loro attribuzioni e la loro

(41)

41 composizione.

• Conoscere le principali fonti del diritto europeo.

• Conoscere le principali fonti del diritto internazionale e le grandi organizzazioni

internazionali (ONU,

NATO, OCSE,

CONSIGLIO D’EUROPA).

Competenze

• Individuare e valutare

gli effetti

dell’appartenenza

dell’Italia all’Unione europea e agli altrii organismi internazionali.

• Suggerire le linee necessarie per il rilancio del progetto europeo.

• Suggerire le linee necessarie per il rilancio dell’O.N.U.

Abilità

• Cogliere i rapporti tra diritto interno e diritto europeo..

•Sapere individuare l’organo dell’Unione europea al quale far riferimento per la soluzione di un problema concreto.

(42)

42 D. MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI

1. Libro di testo

2. Sussidi didattici o testi di approfondimento;

3. Giornali on line (quotidiani e periodici), e riviste web specializzate;

4. Testi legislativi;

E. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA E VALUTAZIONE

In analogia e coerenza con quanto specificato per le metodologie, la modalità di verifica, tenendo conto del contesto della DAD, è finalizzata al controllo “in itinere” del processo di apprendimento, per verificare il conseguimento degli obiettivi intermedi ed a recuperare eventuali lievi lacune accumulate nel corso della didattica a distanza, fornendo le informazioni necessarie per indirizzare, modificare, rendere più efficace il processo di apprendimento, da ripetere alla fine di ogni percorso.

Gli strumenti utilizzati sono: verifiche scritte e orali da remoto; esercitazioni scritte e pratiche; esercitazioni applicative o analisi di casi; test, video interviste, questionari e percorsi di autoapprendimento, via email e con video colloqui.

Per seguire adeguatamente il processo d’apprendimento dell’allievo, si sono effettuate osservazioni costanti finalizzate a formulare un giudizio per ogni aspetto della valutazione (conoscenze, abilità e competenze).

La valutazione trimestrale e quella finale, tuttavia, dovranno tenere conto anche della situazione di partenza della classe, delle diverse sostituzioni del docente della materia e della non prevista Didattica a distanza;

ed inoltre, della frequenza, del comportamento, dell’impegno, dell’interesse e del metodo di studio degli alunni, oltre che, ovviamente, del risultato di tutte le verifiche. Di conseguenza, il voto non potrà essere rappresentato dalla mera media aritmetica delle menzionate verifiche.

E. 1. STRUMENTI DA UTILIZZARE PER LA VERIFICA FORMATIVA (controllo in itinere del processo di apprendimento )

La verifica è finalizzata al controllo “in itinere” del processo di apprendimento e, quindi, serve a verificare il conseguimento degli obiettivi intermedi ed a recuperare eventuali lievi lacune accumulate nel corso dell’attività didattica, fornendo le informazioni necessarie per

Riferimenti

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