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Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale A. Moro di Calcinate

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Academic year: 2022

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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale “A. Moro” di Calcinate

Scuole Primarie e Secondarie di I Grado di Calcinate, Cavernago, Mornico al Serio e Palosco

Circolare. N. 25 Calcinate, 7 ottobre 2019

A tutti i docenti.

OGGETTO: Mappatura alunni con B.E.S. – indicazioni operative.

1. MAPPATURA CLASSI.

La compilazione della mappatura degli alunni con BES avverrà tramite due modalità:

- Compilazione di un documento in Drive, che sarà condiviso con Referenti di plesso per il Disagio, in cui indicare solo i nomi degli alunni nella corrispettiva colonna, con l’aggiunta se verrà predisposto il PDP (a scelta del Team/C.d.c tranne nei casi ex L.104 e L.170 per i quali la compilazione del PEI o PDP è un obbligo di legge). All’interno di questo documento va inserita una lettera (da A a G) che indica il disagio/tipologia prevalente (si chiede di inserire solo una lettera, la richiesta è ai soli fini statistici);

- Eventuale compilazione di un documento di testo in formato libero, in cui indicare le notizie salienti dell’alunno e tutte le informazioni che il Team ritiene necessarie (si allega un esempio di scaletta). Questo documento dovrà essere inviato direttamente al Dirigente (dirigente@iccalcinate.edu.it).

Si ricorda che questo documento è obbligatorio per tutti gli alunni inseriti per la prima volta in mappatura, in caso di cambiamento significativo (per es. classi prime della secondaria) o quando il team lo ritenga utile.

Si chiede, quindi, a tutti Coordinatori di classe (scuola secondaria) e al Referente di fascia (scuola primaria) di prendere contatto con il proprio Referente di plesso per il Disagio, per la compilazione dei documenti.

La scadenza è la seguente:

- Mappatura in Drive: giovedì 31 ottobre.

Per le classi prime scuola primaria, la data di compilazione della mappatura in Drive per la colonna 1 (alunni in situazione ex L. 104) e 4 (alunni da alfabetizzare, in quanto a livello A0) rimane quella degli altri (31 ottobre). Viene, invece, spostata al 15 febbraio la compilazione del Drive completo e l’invio al Dirigente del documento in word.

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La mappatura riporta in colonne differenti:

1. Alunni con CERTIFICAZIONE DI DISABILITA’– Legge 104/92. (P.E.I. obbligatorio per legge)

2. Alunni con D.S.A. – Legge 170/10. (P.D.P. obbligatorio per legge)

3. ALUNNI con B.E.S. – alunni con certificazioni varie (ASL, centri privati, consulenze…) che non rientrano nei casi 1 e 2 (P. D. P. facoltativo): richiesta di indicare la tipologia di certificazione (lettere A-B-C)

4. ALUNNI con B.E.S. – alunni da alfabetizzare (P.D.P obbligatorio, se N.A.I. del primo e del secondo anno): richiesta di indicare la tipologia prevalente di disagio (lettere D-E-F- G: normalmente in questa sezione compaiono le lettere E)

5. ALUNNI con B.E.S. – ALTRI CASI (tutela, particolari situazioni familiari…) che non rientrano nei casi 1-2-3-4. (P.D.P. facoltativo): richiesta di indicare la tipologia prevalente di disagio (lettere D-E-F-G)

Nella compilazione della tabella si raccomanda di fare attenzione all’individuazione della lettera più significativa che identifica l’alunno. Non segnare più lettere. Come già detto, la richiesta ha finalità statistiche.

Il documento in Drive non va modificato e va completato secondo le richieste. Per qualsiasi informazione aggiuntiva, potete usare un documento separato.

Si ricorda che la valutazione sui Bisogni educativi speciali (punti 3-4-5) spetta al Consiglio di Classe o all’Equipe pedagogica e che in questi casi sono i docenti a dover mettere in atto le risposte adeguate ai Bisogni riscontrati. Inoltre nella tabella vanno indicate tutte quelle situazioni che, anche se non formalmente dichiarate, destano preoccupazione nei docenti.

Il Referente B.E.S. condividerà con il Referente Intercultura la parte 4 della tabella (alunni da alfabetizzare).

Gli altri stranieri B.E.S. rimarranno in carico al Referente Disagio.

2. MODULISTICA

La modulistica per la creazione dei P.D.P o dei P.E.I. (dal Fascicolo personale alunno disabile) è a disposizione in Area Riservata (nella sezione Integrazione e Disagio). Il Fascicolo personale dell’alunno disabile, relativo all’anno scolastico precedente, verrà condiviso in Drive e non potrà essere salvato su altri dispositivi. (Seguiranno indicazioni operative dettagliate).

Si ricordano le seguenti scadenze:

 ALUNNI B.E.S. ex lege 104/92 modelli in Area Riservata/Drive Per chi: tabella caso 1

Scadenza: 31 ottobre, aggiornamento del Fascicolo personale e stesura del nuovo P.E.I.

(Tutto al 30 novembre per gli alunni delle classi prime della scuola primaria e secondaria e per i casi concordati con il Dirigente, sempre dopo il benestare da parte dei genitori per quanto riguarda il posticipo).

Chi: Team / C. d. c. in collaborazione con genitori e altri soggetti (ad es. assistenti educatori).

Una copia ai genitori.

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Al 31 ottobre o al 30 novembre non si stampa più la copia per la scuola (tutto è in Drive), ma solo il foglio-firme finale, che verrà trattenuto dal Referente di fascia o dal Coordinatore di classe fino a giugno.

A giugno verranno stampati Fascicolo personale (con i relativi aggiornamenti datati), comprensivo del P.E.I., con un secondo foglio-firme. I due fogli-firme, il Fascicolo personale e il P.E.I., assemblati, andranno consegnati in segreteria soltanto a giugno.

 ALUNNI B.E.S. ex lege 170/10 (DSA) modelli in Area Riservata (Pdp DSA) Per chi: tabella caso 2

Scadenza: 25 ottobre per la firma del Dirigente 7 novembre per la firma dei genitori

Si ricorda che l’iter dei P.D.P. è il seguente ed è obbligatorio seguire la seguente successione temporale:

1. primo incontro del team/C.d.c. con i genitori per condividere le strategie;

2. stesura del P.D.P. da parte del team docente o del C.d.c. (firme dei docenti coinvolti);

3. firma da parte del Dirigente;

4. riproduzione di duplice copia;

5. firma da parte dei genitori;

6. consegna di una copia al genitore;

7. consegna dell’altra copia cartacea al Referente Disagio (per la scuola primaria)

e archiviazione dell’altra copia nel Registro dei verbali delle singole classi, da parte del Coordinatore (per la secondaria).

Chi: Team / C.d.c. in collaborazione con genitori.

Una copia ai genitori.

 ALUNNI B.E.S. – (a discrezione del C.d.c/Team) modelli in Area Riservata (P.D.P. B.E.S.).

Per chi: tabella casi 3 e 5

Scadenza: quando è necessario (la scelta è del Team).

N. B.: valgono gli step precedenti.

Chi: Team / C.d.c. in collaborazione con genitori (È auspicabile che ci siano due incontri: il primo per condividere le strategie, il secondo per la firma del documento, dopo la firma del Dirigente).

Una copia ai genitori.

I P.D.P. B.E.S. cartacei continueranno ad essere raccolti dal Referente Disagio della scuola primaria.

Per la secondaria, i documenti saranno raccolti dal Coordinatore nel Registro-verbali.

 ALUNNI B.E.S. – stranieri da alfabetizzare modelli in Area Riservata (P.D.P. Stranieri) Per chi: tabella caso 4

Scadenza: quando è necessario, ma in modo tempestivo.

Chi: team / C.d.c. in collaborazione con genitori.

Una copia ai genitori.

I P.D.P N.A.I. del primo e del secondo anno cartacei (firmati), con i relativi file, saranno raccolti dal Referente Intercultura del plesso.

Per la secondaria, i documenti cartacei saranno raccolti dal Coordinatore nel Registro-verbali.

I modelli presenti in Area Riservata sono standard, costruiti per semplificare il lavoro e dare una traccia da seguire nella realizzazione di un Piano Didattico Personalizzato. È facoltà, e direi obbligo,

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del docente modificare il modello, inserendo strategie, percorsi nuovi e tutto ciò che il Team / C.d.c ritenga utile per il successo formativo. Ricordo anche quando già condiviso in Collegio, ossia tenere sempre a mente che i percorsi personalizzati (casi 3-4-5) dovrebbero essere temporanei, in quanto l’esame conclusivo del primo ciclo sarà uguale per tutti gli alunni.

3. ALTRI DOCUMENTI.

Si raccomanda la compilazione puntuale dei seguenti strumenti di raccolta dati:

a) Registro degli alunni inviati all’U.O.N.P.I.A. a. s. 2019/20.

Sarà cura dei Referenti BES di plesso raccogliere i dati e condividerli puntualmente nel Drive.

b) Raccolta dei verbali degli incontri U.O.N.P.I.A.

I verbali sono raccolti nell’Agenda di Team e nel Registro dei verbali della secondaria.

Nel caso in cui ci siano informazioni particolarmente rilevanti da comunicare, si chiede di inviare tempestivamente al Dirigente stesso anche una mail con la relazione dell’incontro.

Si ricorda la procedura d’invio di un alunno all’U.O.N.P.I.A.:

1. stesura da parte del team docenti della scheda d’invio;

2. firma della psicopedagogista (primaria) o, eventualmente, del consulente psicopedagogico (secondaria);

3. firma del Dirigente;

4. firma dei genitori in duplice copia;

5. consegna di una copia ai genitori (che provvederanno a consegnarla all’U.O.N.P.I.A.);

6. consegna dell’altra copia in segreteria;

7. comunicazione al Referente Disagio della data e del motivo dell’invio, per consentire l’aggiornamento del Registro in Drive.

N.B.: si ricorda di comunicare al Referente Disagio del plesso gli esiti di tutte le certificazioni ottenute dall’U.O.N.P.I.A., in modo tale che egli possa aggiornare il suddetto Drive.

Ricordo, infine, che sono sempre a disposizione per confrontarmi sulle strategie più adeguate, da adottare per ognuno dei nostri alunni, presenti o meno nella mappatura.

Il Referente di plesso Disagio è una figura comunque in grado di rispondere ad alcuni primi quesiti che possano nascere.

Cordiali saluti

Il Dirigente Scolastico

Alessandro Domenico Mazzaferro

(firmato digitalmente ai sensi del C.A.D.

e norme ad esso connesse)

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ALLEGATO 1.

Scaletta per presentazione in formato libero alunni con BES

Per ogni alunno, la descrizione libera dovrà contenere i fatti salienti:

 Nome, cognome, classe.

 Indicare la data dell’ultimo incontro con esperti (e quali)

 Per alunni DSA: fare attenzione alla certificazione e alla sua validità

 Per alunni BES: mettere in luce le motivazioni per cui si giunge a considerare l’alunno con Bisogni Educativi Speciali.

 Per alunni con bisogno di alfabetizzazione: bisogna essere precisi nell’indicare il livello di alfabetizzazione, la storia scolastica dell’alunno/a, le risorse in campo…

In tutti i casi indicare anche se l’alunno è seguito da Tutela Minori.

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