STRUTTURA ORGANIZZATIVA
Il seguente organigramma nominativo è suscettibile di variazioni per quanto riguarda soprattutto i responsabili dei gruppi di lavoro che ogni anno vengono individuati dal Dirigente Scolastico, le funzioni strumentali (designate dal Collegio dei Docenti) e tutti gli organi elettivi.
Collaboratore vicario BORTOLOZZO SIMONA
Collaboratore
RUGGIERO ANTONELLAFUNZIONI STRUMENTALI
Area 2 – Supporto Tecnico alla Didattica ALLIATA CHIARA
Area 3 – BES ROSSI ELISA
Area 3 – Orientamento in entrata Orientamento in uscita
LORIGGIOLA FEDERICA
CONENNA MARIA STERPETAArea 3 – SOS BARLETTA VITO
Area 3 – Istruzione Degli Adulti (IDA) COLANGELO NICOLA
COORDINATORI DIPARTIMENTO
AREA LETTERARIA DELL'ACQUA ELENA
AREA LINGUISTICA
ZINGARO VITTORIAAREA INFORMATICA NEBULONI BARBARA
DISCIPLINE GIURIDICHE GIUGLIANO TERESA
AREA ARTISTICA PAOLINI FABRIZIO
MATEMATICA
AGOSTANI DAVIDESCIENZE INTEGRATE D'AMBRA GIOVANNA
DISCIPLINE TECNOLOGICHE
GALBATO ZAPPULLARO LUCIANOECONOMIA PRINA PAOLO
SCIENZE MOTORIE
DE RISI ROSSELLARELIGIONE
BRITANNICO CIRAFILOSOFIA
DE MARTINI DANIELASOSTEGNO
BARLETTA VITOGEOGRAFIA
CAMPANI FABIORESPONSABILI DI INDIRIZZO
AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING MINORA MARCO
SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI MARESSA GIOVANNA
RELAZIONI INTERNAZIONALI MICHELON SIMONA
TURISMO FIORI TIZIANA ANNA
COSTRUZIONE AMBIENTE E TERRITORIO GALBATO ZAPPULLARO LUCIANO
Dirigente Scolastico
ha la direzione dell’Istituto, coordina tutte le attività, contribuisce ad orientare le scelte didattiche-organizzative-gestionali dell’istituto cura i rapporti con il territorio (Enti pubblici e privati, mondo del lavoro, associazioni)
Collaboratori del Preside
collaborano con il Preside su tutti gli aspetti di carattere organizzativo;
assicurano la presenza in vicepresidenza per garantire il regolare funzionamento delle attività didattiche provvedendo alle sostituzioni dei docenti;
mantengono un contatto diretto con i coordinatori di classe e le famiglie degli studenti rispetto alle assenze degli studenti e ad aspetti disciplinari non gravi;
concedono le assemblee di classe regolarmente richieste; si occupano dei permessi di entrate in ritardo ed uscite anticipate degli studenti;
organizzano attività con i rispettivi responsabili le attività extracurricolari;
organizzano i CdC e gli scrutini definendo calendario e odg predisponendo la documentazione necessaria;
all’interno dell’Ufficio di Vicepresidenza, per la figura del vicario, si prevede il distacco dall’insegnamento per meglio seguire le attività dell’Istituto;
tra i collaboratori il Vicario sostituisce il Preside quando questi è assente.
Educazione degli Adulti
assicura il regolare funzionamento delle attività didattiche presso la sez.
serale ,
avanza proposte e richieste per migliorare l’attività didattica, segnalando esigenze specifiche;
si occupa dei permessi di entrata e uscita degli studenti e provvede alle sostituzioni dei docenti e mantengono i contatti con i genitori;
segue le attività didattiche con il CPIA di Legnano.
GRUPPI DI LAVORO
Gruppo di lavoro gestione quotidiana risorse docenti Plessi di Via Bernocchi e Via Calini
Assicura il regolare svolgimento delle attività didattiche provvedendo alle sostituzioni dei docenti
Concede assemblee di classe regolarmente richieste
Concede permessi di entrata in ritardo e uscita anticipata degli studenti
Mantiene contatti con coordinatori di classe,docenti ,studenti e personale scolastico
Gruppo lavoro idoneità
Organizza gli esami di idoneità e integrazioneGruppo di lavoro elettorale
Predispone e sovrintende a tutte le operazioni elettorali che si effettuano nell’IstitutoGruppo di lavoro Orientamento
Il gruppo di lavoro orientamento organizza e coordina - in collaborazione con gli altri Istituti della zona ed in particolare con il servizio Informagiovani del Comune di Legnano - tutte le attività di orientamento affinché risulti il più possibile consapevole e motivata la scelta dell'indirizzo di studi sia in entrata (ossia al momento della scelta della scuola superiore dopo la media e successivamente della specializzazione nel passaggio dal Biennio al Triennio) sia in uscita verso l'Università e il mondo del lavoro. In questo ambito, in sinergia con le realtà istituzionali ed economiche, offre agli studenti di IV e di V percorsi di formazione teorica e pratica (stage) sulle scelte post-diploma.
Organizza e segue gli stage che gli studenti delle classi IV svolgono presso le aziende nel periodo estivo
Gruppo di lavoro BES - GLH - Dislessia
Gruppo interistituzionale che coordina e promuove tutte quelle attività didattiche e extradidattiche - volte a facilitare l'inserimento degli alunni in situazioni di handicap, sostenendo il loro processo globale di integrazione scolastica.
Il progetto integrativo viene elaborato al gruppo in relazione ai reali bisogni degli studenti disabili e prevede occasioni formative (attività individuali e di gruppo), uso di spazi, sussidi, strumenti, atti a sostenere il successo formativo degli alunni in relazione ai precipui bisogni individuali.
Gruppo di lavoro BES Ascolto e riorientamento
Collabora con i coordinatori di classe, i tutor e i consigli di classe per supportare e favorire l’inserimento di alunni in difficoltà o il loro riorientamento verso altro corso di studi
Gruppo di lavoro per l’Educazione alla Salute
Coordina le attività di prevenzione dei comportamenti a rischio; predispone progetti finalizzati al maggior benessere degli studenti a scuola; fornisce assistenza e collaborazione alla Presidenza sulle tematiche della salute.
Gruppo di lavoro Dimensione Europea
Tiene i contatti con scuole straniere ed organizza scambi culturali. Fornisce assistenza ai consigli di classe interessati
Gruppo di lavoro attività sportive
Promuove ed organizza le attività sportive dell'Istituto (gare pallavolo, campestre, tornei calcetto, ecc.)
Gruppo di lavoro orario diurno/serale
Elabora gli orari provvisori e definitivi delle lezioni; apporta le modifiche necessarie in corso d’anno
Gruppo di lavoro formazione classi
Provvede alla formazione delle classi per il successivo anno in base ai criteri approvati dal Collegio docenti
Gruppo di lavoro
formazione rappresentanti studenti
Attraverso un percorso di formazione sensibilizza gli studenti sulla legalità , sul rispetto delle regole, con particolare attenzione all’ ambiente scolastico
Gruppo di lavoro raccordo scuola media inferiore e superiore
Individua le competenze in uscita della scuola media che costituiscono prerequisiti di ingresso nel nostro istituto
Gruppo di lavoro
educazione alla solidarietà
Pianifica le attività di promozione e sensibilizzazione del volontariato per gli studenti. Collabora con le associazioni, le istituzioni pubbliche e private
Gruppo di lavoro tutor serale
un docente per classe si occupa del monitoraggio dell’andamento didattico disciplinare degli studenti
Gruppo di lavoro
Alternanza scuola/lavoro
Mantiene i rapporti con le aziende che accoglieranno gli studenti nella loro struttura, coadiuva con i CdC per l’organizzazione delle attività, supporta i docenti e gli studenti nello svolgimento del progetto. Provvede all’espletamento delle formalità burocratiche
Gruppo di lavoro prove INVALSI
Organizzazione somministrazione e correzione delle prove INVALSI (Ministeriali) per il biennio
Gruppo di lavoro viaggi d’Istruzione
Predispone il planning delle uscite didattiche e viaggi d’istruzione dell’Istituto
AREA DELLA DIDATTICA
Coordinatori di area disciplinare / dipartimento
collaborano con la Presidenza all’ organizzazione didattica dell’Istituto;
coordinano interventi extra-curricolari relativi all’area di competenza;
promuovono aggiornamenti;
preparano il piano annuale di lavoro dell’area di competenza;
coordinano i lavori della materia e ne gestiscono l’archivio;
garantiscono lo svolgimento del piano di lavoro annuale e gli eventuali aggiustamenti in itinere;
assicurano la verbalizzazione, la verifica presenze ed elaborano una relazione scritta sulle attività dell’anno.
Coordinatori di classe presiedono le riunioni del C.d.C assicurando la compilazione della documentazione relativa e la verbalizzazione;
controllano periodicamente le assenze degli studenti informando la vicepresidenza di situazioni anomale;
mantengono uno stretto contatto con tutti i docenti del Consiglio al fine di tenere sotto controllo la situazione didattico-disciplinare della classe;
coordinano progetti o iniziative approvati dal C.d.C. curando in particolare la trasmissione delle informazioni;
sollecitano l’intervento del C.I.C. quando ne ravvisano la necessità
Responsabili d’indirizzo partecipano alle attività di orientamento e affiancano i docenti di nuova nomina
AREA DEL SOSTEGNO AL SUCCESSO FORMATIVO
Funzioni strumentali
coordinano le attività di accoglienza e integrazione alla sez. serale;
coordinano l'organizzazione degli stages;
coordinano le attività di orientamento in entrata;
Promuovono l’inclusione di alunni con bisogni educativi speciali.
coordinano tutte le attività inerenti l’utilizzo delle nuove tecnologie.
Provvede all'organizzazione di corsi di recupero, sportelli e corsi per le eccellenze programmati dai consigli di classe
GLI
Gruppo di Lavoro per l’Inclusione che opera a favore di studenti con
BES
Bisogni Educativi Speciali
rileva i bisogni educativi speciali ,B.E.S., presenti nella scuola;
raccoglie e documenta gli interventi didattico-educativi posti in essere anche in funzione di azioni di apprendimento organizzativo in rete tra scuole e/o in rapporto con azioni strategiche dell’Amministrazione;
organizza azioni di confronto sui casi;
offre consulenza e supporto ai colleghi sulle strategie e sulle metodologie di gestione delle classi;
rileva, monitora e valuta il livello di inclusività della scuola;
raccoglie e coordina le proposte formulate dai singoli G.L.H. Operativi sulla base delle effettive esigenze;
elabora, entro il mese di giugno, la proposta di Piano Annuale per l’Inclusività riferito a tutti gli alunni con bisogni educativi speciali.
predispone la documentazione necessaria per la richiesta dell’organico di sostegno.
Il G.L.I. si riunisce almeno due volte l’anno su convocazione del Dirigente Scolastico. E’
composto da:
il Dirigente Scolastico che presiede alle riunioni
La funzione strumentale dei BES
Il referente per gli alunni stranieri
Il referente per l’integrazione scolastica degli alunni con disabilità
Il referente per il disagio
Il referente degli alunni con DSA
In caso di necessità, potranno essere convocate altre figure di riferimento, quali:
docenti rappresentanti coordinatori di classe
genitori rappresentanti del Consiglio d’Istituto
rappresentanti dei genitori di alunni con BES individuati dal Dirigente scolastico
GLI OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI DEL NOSTRO ISTITUTO
OBIETTIVI EDUCATIVI
promuovere il bene/essere dello studente come condizione essenziale per costruirsi come
persona;
favorire la consapevolezza di sé come persona inserita in una società nei confronti della quale
si hanno diritti e doveri;
sviluppare la capacità critica e l'autonomia, come condizioni essenziali per scelte consapevoli
sia sul piano personale che professionale;
sviluppare il senso di solidarietà, di tolleranza, di rispetto di sé e degli gli altri come condizioni
essenziali per relazioni civili e costruttive;
favorire la libertà di pensiero, di espressione di partecipazione democratica alla vita della scuola
e della società.
OBIETTIVI DIDATTICI
sviluppare la capacità di apprendere come punto di partenza per acquisire competenze e
abilità;
favorire la curiosità intellettuale, il piacere di conoscere e accrescere il proprio sapere;
sviluppare la capacità di utilizzare le conoscenze teoriche per affrontare e risolvere problemi;
integrare le conoscenze e le competenze per dotarsi di un bagaglio professionale che possa
permettere l'inserimento nel mondo del lavoro.
Questi obiettivi per essere tradotti in pratica richiedono:
una programmazione didattica accurata, che sappia sviluppare e valorizzare le capacità e le
risorse degli studenti;
una valutazione attenta e costante, che aiuti lo studente a sapere in ogni momento a che punto
è del suo percorso di crescita personale e scolastico;
attività di recupero capaci di rispondere alle richieste ogni studente;
una serie di attività di supporto al processo di insegnamento e apprendimento.
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA, VALUTAZIONE E RECUPERO
La quantità dei corsi offerti e delle attività tendenti a favorire il successo scolastico non sono sufficienti a definire qualitativamente l’offerta formativa. E’ necessario chiarire che il processo d’insegnamento non può essere ridotto all’abilità, alla preparazione e alle caratteristiche personali dell’insegnante, che pure contano, ma certo non bastano.
Un efficace processo, d’insegnamento, specialmente oggi che il "sapere " si scompone in saperi sempre più variamente intrecciati, presuppone progettazione, programmazione e verifica. Ciascuna di queste fasi si fonda su scelte precise che dipendono da cosa si intende per apprendimento.
Se esso viene considerato, come sembra ormai certo, un processo fondato su una relazione che pone al centro lo studente, le sue risorse e i suoi bisogni formativi, da qui e non da altro occorre partire per sviluppare abilità e competenze caratteristiche di un certo itinerario di studio.
Ciò evidentemente comporta una progettazione efficace che deve tenere conto delle caratteristiche individuali del soggetto ed una programmazione coerente che deve il più possibile essere personalizzata. Tempi, ritmi, stili e modalità di apprendimento sono diversi da studente a studente. Questo fatto va riconosciuto non per giustificare l’immobilismo, ma al contrario per costruire percorsi praticabili e realmente adeguati ai soggetti che devono transitarli per raggiungere gli obiettivi stabiliti.
La verifica presuppone allora un monitoraggio continuo che incroci i risultati ottenuti dallo studente con la programmazione proposta, verificando i limiti dell’uno e dell’altra, per mettere a punto nuove strategie e sollecitazioni.
Ora è del tutto evidente che un processo così complesso richiede un alto livello di collegialità. Il Consiglio di Classe, all’interno degli obiettivi più generali definiti dal Collegio Docenti, deve definire la cornice comune entro cui si svolge l’azione del singolo insegnante che ne risulterà valorizzata e rafforzata. La programmazione e la verifica non devono diventare un noioso adempimento burocratico o l’occasione per sterili scontri, ma un fertile momento di confronto e di potenziamento dell’azione didattica per il raggiungimento di finalità comuni.
I docenti dell'Istituto dell'Acqua si impegnano a mettere gli studenti e le loro famiglie nelle condizioni di sapere qual è il percorso che si propone loro e con quali finalità. Non solo: in qualunque momento l'alunno deve sapere esattamente qual è la sua valutazione: voti scritti e orali, motivazione degli stessi devono essere esplicitati. Lo studente deve essere nella posizione di poter controllare il processo di verifica, non per contestarlo, ma per capirne le ragioni del mancato raggiungimento degli obiettivi.
Anche per questo è stato istituito un "libretto" sul quale vengono via via riportati i voti dello studente.
Nel nostro Istituto la Programmazione viene elaborata all’inizio dell’anno scolastico, quando i Consigli di Classe hanno avuto modo di conoscere gli alunni e di verificarne abilità e competenze.
All’inizio dell’anno scolastico i consigli di classe individuano un momento dedicato alla attività di accoglienza per le classi prime, di recupero e riallineamento per le classi 2^ - 3^ - 4^ - 5^.
Il servizio offerta studio (S.O.S.) messo a punto a partire dal 2000/2001 offre diversi strumenti che aiutano gli studenti a superare difficoltà in ambito didattico. L’Istituto in ottemperanza al D.M. 80/2007 e all’ O.M. 92/2007, offre le seguenti attività di recupero:
Attività finalizzate a colmare le insufficienze del primo quadrimestre:
corsi pomeridiani, sportelli, recupero in itinere, studio individuale
Attività finalizzate a colmare le insufficienze del secondo quadrimestre:
corsi di recupero dopo la valutazione finale
ATTIVITA` DI SUPPORTO AL PROCESSO DI APPRENDIMENTO ED INSEGNAMENTO
Completano il quadro dell’offerta formativa, arricchendolo ulteriormente, importanti attività "trasversali"
che hanno lo scopo di favorire l’inserimento nella vita scolastica, il sostegno durante il corso degli studi, l’arricchimento culturale e iniziative di prevenzione rispetto a fenomeni di disagio giovanile. Si tratta di servizi di grande rilevanza ai fini della formazione e del benessere degli studenti che qualificano il piano dell’offerta dell’istituto.
ACCOGLIENZA
Il progetto Accoglienza, approvato dal Collegio Docenti e in vigore dall’a.s. 1993, ha come finalità la riduzione del fenomeno della dispersione scolastica per quanto attiene ad una mancata o non adeguata accoglienza nella scuola superiore degli studenti delle classi prime. Il progetto è stato modificato nel corso degli anni e adeguato di volta in volta alle esigenze di orientamento.
Le attività che coinvolgono tutti i Consigli di classe prevedono i seguenti obiettivi:
1. Favorire la conoscenza reciproca tra gli studenti e la formazione del gruppo classe;
2. Saper individuare le risorse strutturali e umane dell'istituto;
3. Conoscere i propri diritti/doveri;
4. Imparare ad adottare un metodo di studio efficace e personale anche attraverso la costruzione di un "contratto pedagogico" insieme con i docenti dei CdC (piano didattico, criteri di valutazione, metodologie e strategie educative, aspettative e regole di comportamento reciproche).
BES - ATTIVITA` DI SUPPORTO A FAVORE DI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI E DSA
Bes – Una scuola per tutti e per ciascuno
Il progetto è volto a garantire l’inclusione degli alunni con bisogni educativi speciali, promuovere il successo formativo e prevenire la dispersione scolastica. Si propone altresì di affermare il ruolo centrale di ciascun studente e valorizzare la diversità come ricchezza per l’intera comunità scolastica.
La Direttiva Ministeriale del 27 dicembre e la Circolare Ministeriale n.8 del 6 marzo 2013 costituisce il G.L.I. (Gruppo di Lavoro per l’Inclusione).
Sono destinatari dell’intervento a favore dell’inclusione scolastica tutti gli alunni con Bisogni Educativi Speciali comprendenti:
-disabilità (ai sensi della Legge 104/92) -disturbi evolutivi specifici (Legge 170/2010)
- svantaggio linguistico e/o culturale (C.M. n.2 dell’8 gennaio 2010) -alunni con svantaggio socio-economico
-alunni impossibilitati alla frequenza scolastica per motivi di salute
L’attenzione agli studenti con BES è favorita non solo dalla capacità di tutti i docenti di osservare e cogliere le loro difficoltà, ma anche dalla consapevolezza delle famiglie di trovare nella scuola un alleato competente per affrontare un percorso positivo per i loro figli.
Un approccio integrato, scuola - famiglia - servizi sanitari, consente di assumere un’ottica culturale di lettura dei bisogni che non riguardano più il singolo che ne è colpito, bensì tutta la comunità e le istituzioni.
Il gruppo collaborerà con le figure strumentali nell’ambito delle nuove tecnologie, con i coordinatori, con i docenti responsabili dell' “Ascolto” e del “Riorientamento” nell’area del disagio
”.
GLH OPERATIVO
- parte integrante delGLI FINALITÀ’
Concorrere alla progettazione individualizzata del percorso di integrazione scolastica per ciascun studente disabile in funzione del suo progetto di vita e promuovere la cultura della “reciproca diversità”.
OBIETTIVI
preparare atti e contenuti utili per rendere efficaci gli incontri del GLI
stimolare il processo d’integrazione il singolo alunno disabile grazie alla creazione di una rete che interagisca con il contesto scuola e territorio.
COSTITUZIONE GLH OPERATIVO
insegnanti di sostegno (docenti specializzati) e assistenti ad personam.
ATTIVITÀ E COMPITI
predispone le condizioni di accoglienza dell’alunno;
garantisce la continuità didattico-educativa fra i diversi ordini e gradi della scuola (incontrando gli insegnanti di sostegno del pregresso curricolo si realizza la continuità verticale e orizzontale);
promuove attività di orientamento scolastico e professionale;
elabora percorsi formativi integrati fra scuola e centro di formazione professionale (CFP);
partecipa ai lavori promossi dalla scuola snodo per l’handicap (Bonvesin de la Riva);
interagisce con i coordinatori di classe al fine di garantire un “supporto tecnico” fornendo all’occorrenza apposite griglie per una sistematica osservazione del processo di insegnamento-apprendimento;
elabora progetti atti a permettere la sperimentazione didattica e metodologica da realizzare all’interno della classe in cui è inserito l’alunno disabile;
segue il tirocinio degli insegnanti in formazione in collaborazione con la scuola interuniversitaria lombarda di specializzazione per l’insegnamento universitario - Università degli Studi di Milano, indirizzo sostegno;
instaura e consolida i rapporti fra scuola e territorio (associazioni, fondazioni, enti morali,….);
cura la costituzione del fascicolo personale per ogni studente diversamente abile e prepara la modulistica da inoltrare al Centro Servizi Amministrativi di Milano;
propone gli acquisti di ausili tecnici (es. strumenti informatici e software didattici) nonché materiale e attrezzature (es. per attività di educazione fisica) necessarie all’integrazione scolastica delle persone diversamente abili;
promuove il processo di sensibilizzazione alla cultura dell’handicap.
DSA -
parte integrante delGLI FINALITA’
Creare e rendere operativo uno sportello rivolto a docenti, alunni e genitori per un
“supporto tecnico” nell’ambito dei dsa (disturbi specifici dell’apprendimento).
Sostenere il processo di inclusione degli studenti con DSA per garantire loro il
successo scolastico.
OBIETTIVI
Predisporre le condizioni di accoglienza dell’alunno con DSA
Garantire la continuità didattico-educativa tra i diversi ordini e gradi di scuola
Interagire con i coordinatori e con i docenti della classi
Creare e aggiornare il fascicolo personale di ogni studente con DSA
STUDENTI STRANIERI
E’ previsto un gruppo di lavoro presieduto da un docente con parziale distacco dall’insegnamento che segue con particolare attenzione gli studenti provenienti da altri paesi e altre aree culturali, curando il loro inserimento nella classe e nella vita della scuola con iniziative di aiuto all'apprendimento della lingua italiana e d'integrazione nella nostra società. Il gruppo di lavoro ha predisposto dei momenti di formazione per sensibilizzare e fornire ai docenti le competenze accessorie ad un corretto inserimento degli alunni.
RIORIENTAMENTO
La vigente normativa in merito all’obbligo scolastico (in particolare la legge n° 9 del gennaio 99 e il D.M n°323 dell’agosto 99) ha tra le sue finalità quella di promuovere iniziative di orientamento per favorire il successo formativo e di garantire agli alunni la possibilità di rivedere le proprie scelte.
ASCOLTO
Le attività offerte in quest’ambito sono:
Servizio di counseling offerto dalla scuola attraverso colloqui individuali con uno psicologo (consulente esterno) su richiesta degli studenti. Il servizio (con garanzia di riservatezza totale) vuol far fronte a problemi di disagio adolescenziale o a situazioni complesse che richiedono interventi mirati od un sostegno più di tipo psicologico (senza finalità terapeutiche) che didattico.
Nel corso degli anni la richiesta di questo servizio si è molto ampliata ed il servizio è offerto sia in sede che presso la succursale Calini.
Per offrire anche a genitori ed insegnanti la possibilità di un confronto e dialogo rispetto a situazioni di incertezza o difficoltà incontrate nella relazione educativa il servizio è stato ulteriormente esteso.
SERVIZIO DI ISTRUZIONE DOMICILIARE
L’Istruzione Domiciliare si propone di garantire il diritto all’apprendimento e prevenire le difficoltà degli studenti colpiti da gravi patologie e impediti a frequentare la scuola per un periodo di almeno trenta giorni, anche se non continuativi. Tale progetto prevede un intervento a domicilio da parte dei docenti del nostro Istituto per un numero massimo di 20 ore al mese.
Si prevedono anche attività didattiche che utilizzino differenti tecnologie e, previa disponibilità di collegamento presso l’abitazione dello studente, l’attivazione del servizio di videoconferenza con il nostro Istituto allo scopo di consentire agli studenti un contatto più continuo e collaborativo con il gruppo classe.