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GIACCONE IMPERMEABILE ANTISTATICO, RESISTENTE ALLA FIAMMA E ALL'ARCO ELETTRICO

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Academic year: 2022

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(1)

GIACCONE IMPERMEABILE

ANTISTATICO, RESISTENTE ALLA FIAMMA E ALL'ARCO ELETTRICO

ELABORATO VERIFICATO APPROVATO

Nome Funzione

Data

Documento validato da Acea SpA - Acquisti e Logistica Settembre 2018

(2)

INDICE DELLE REVISIONI/EDIZIONI

SOMMARIO

SOMMARIO ... 2

OGGETTO ... 3

DISEGNO ... 3

DESCRIZIONE RIDOTTA: ... 3

RIFERIMENTI A NORME E PRESCRIZIONI ... 3

CARATTERISTICA DEI MATERIALI ... 5

NASTRO TERMOSALDATURA (2 STRATI) ... 6

ACCESSORI... 7

PRESCRIZIONI PER IL CONFEZIONAMENTO ... 7

REQUISITI PRESTAZIONALI DELL’INDUMENTO GIACCONE ... 7

ETICHETTATURA E MARCATURA ... 7

CARATTERISTICHE MINIME DI COSTRUZIONE ... 9

TABELLA MISURE DEL GIACCONE ... 12

NOTA INFORMATIVA ... 12

PRESCRIZIONI PER IL COLLAUDO E LA FORNITURA ... 12

CONFEZIONE ED IMBALLAGGIO ... 12

SMALTIMENTO A FINE VITA OPERATIVA ... 13

EDIZIONE DATA DOC. TECNICO MODIFICHE INTRODOTTE/NOTE

REV0 Marzo 2018 Prima emissione. Derivata dalla Specifica Tecnica DPI111 di areti SpA

Caratteristiche minime di costruzione

Tavola 3

REV1 Maggio2018 Seconda emissione Inserito Regolamento REACH

Inserito codice per fuori misura

REV 2 Settembre2018 Terza edizione Ridefinite caratteristiche dei materiali

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OGGETTO

Oggetto della presente Specifica Tecnica è l’indumento “Giaccone impermeabile con caratteristiche di protezione dalla fiamma, resistente all’arco elettrico, antistatico ed impermeabile ” classificato Dispositivo di Protezione individuale di 3°

categoria secondo il Decreto Legislativo 475/92.

Tale indumento è destinato a proteggere l’operatore nelle condizioni di normale attività dalle condizioni di tempo avverso, dalle azioni lesive di lieve entità, dall’insudiciamento non aggressivo, dal contatto accidentale con fiamme di limitata entità e dal calore convettivo e radiante secondo quanto indicato dalla Norma UNI 11612, livello di protezione A1 B1 C1.

Il DPI dovrà essere resistente agli effetti dell’esposizione ravvicinata ad archi elettrici, relativamente a distanze dall’arco secondo la Norma CEI EN 61482-1-2, intensità di corrente e durata dell’arco precisate al cap. 9 “REQUISITI PRESTAZIONALI DELL’INDUMENTO”. In particolare: CLASSE 2 – 7 kA.

Il dispositivo, nel suo complesso e nei singoli componenti, deve essere ignifugo e non propagante la fiamma.

Il DPI dovrà garantire la protezione per antistaticità secondo quanto richiesto dalla Norma EN 1149-3, necessaria per dissipare le cariche elettrostatiche onde evitare scariche che possano innescare incidenti, in modo particolare in luoghi ove possono formarsi atmosfere esplosive.

Il costruttore deve dichiarare e certificare la composizione del materiale impiegato.

Ogni riferimento societario presente nel testo di questo documento si intende estensibile ed applicabile a tutte le Società del Gruppo

DISEGNO

Il disegno e le taglie del giaccone impermeabile sono indicati nelle Tavole 1 e 2 e nelle relative tabelle. Alla Tavola 3 è rappresentato il logo Acea Acqua, da riportare ricamato sulla pattina superiore sinistra del giaccone impermeabile, con evidenza delle dimensioni e delle caratteristiche cromatiche dello stesso.

DESCRIZIONE RIDOTTA:

GIACCONE IGNIFUGO IMPERMEABILE

RIFERIMENTI A NORME E PRESCRIZIONI

Le seguenti norme si intendono comprensive di successive modifiche, sostituzioni e integrazioni, e quindi riferite alla revisione vigente all'atto del perfezionamento dei documenti contrattuali di acquisto

 Regolamento CE 1907/2006 REACH

 Legge 883/73

 Legge 669/86

 Decreto Legislativo 475/92

 Decreto legislativo 194/99

 Decreto legislativo 10/97

 UNI EN ISO 14116

 UNI EN ISO 11611 - 11612

 CEI EN 61482-1-2

 UNI EN 343

 UNI EN ISO 13688

 UNI EN ISO 12127

 UNI EN 1149-3

 UNI EN 13034

 UNI EN ISO 13934-1

 UNI EN ISO 6330

 UNI 8099/80

 UNI EN 29073-1

 UNI EN ISO 11092

 UNI EN 14058

 UNI EN ISO 4920

 UNI EN ISO 1421

 UNI EN ISO 3175

 ISO 811 - UNI EN 20811

(4)

 CEI EN 61482

 JIS L 1902 - UNI EN ISO 20743:2013 Trattamento antibatterico a ioni d’argento

 UNI EN ISO 14116:2015 - Protezione contro la fiamma - Materiali, assemblaggi di materiale e indumenti a propagazione di fiamma limitata

(5)

CARATTERISTICHE DEI MATERIALI

Il tessuto da impiegare per la confezione della parte esterna del giaccone è a due strati, costituiti dal tessuto esterno e dalla lamina interna accoppiata ,che consentono di ottenere le prestazioni di impermeabilizzazione e traspirazione della UNI EN 343-08 index 3.3.

Le caratteristiche del tessuto esterno del giaccone sono riportate nella tabella A.

L’interno del giaccone è rivestito con una fodera, le cui caratteristiche sono riportate nella tabella B.

Il tessuto, per il giaccone impermeabile, deve essere nei colori secondo scale PANTONE TEXTILE Color Selector Cotton edition, di seguito indicati:

- colore BASE del giaccone colore GRIGIO Cool Gray 9 C - colore contrasto/rifiniture Pantone 2149 C

TABELLA A :

REQUISITI GENERALI DEL MATERIALE DEL TESSUTO ESTERNO DEL GIACCONE IMPERMEABILE E DEL CAPPUCCIO

- Materiale Esterno GORE-TEX o equivalente Composizione qualitativa 52% modacrilico

42% cotone 6% poliestere

Legge 883/73

Armatura Saia da 3 UNI 8099/80

-Strato Funzionale Composizione qualitativa

Membrana antistatica bicomponente composta da Politetrafluoroetilene (PTFE) a struttura microporosa espansa, la membrana include la funzionalità di dissipazione della carica elettrostatica distribuita in maniera uniforme

Spettroscopia IR

-Materiale Finito completo di tutti gli strati

Peso 275 g/mq +/- 10 % UNI EN 12127

Resistenza alla bagnatura Non inferiore a ISO 4 = 90 UNI EN 24920/93

Resistenza alla trazione Ordito > N 600

Trama > N 500 UNI EN ISO 13934-1

Resistenza al vapor d’acqua Ret < 9 m Pa/W UNI EN ISO 11092

Classificazione protezione contro fiamma e calore EN 11612 A1 B1 C1 Propagazione alla fiamma dopo 100

cicli di pulizia a 60° Codice A1 EN ISO 11612

Dissipazione Carica Elettrostatica a nuovo e dopo 50 lavaggi in accordo con ISO 6320 2° e solo all’ultimo ciclo

Tempo di dimezzamento < 1S UNI EN 1149-3 Requisiti protezione chimica limitata contro agenti

chimici liquidi Tipo 6 UNI EN 13034

Tenuta all’acqua su tessuto (ISO811): fine della prova dopo la prima goccia d’acqua. Incremento H2O 60 cm/min

Senza trattamenti >1.000cm

Dopo 25 cicli di lavaggio ISO 6330 6N, Asciugatura F solo all’ultimo ciclo >1.000cm

Dopo 10 cicli di lavaggio di pulitura a secco ISO 3175 >1.000cm

(6)

Tenuta all’acqua su tessuto cucito e termo nastrato ad incrocio (ISO 811): fine della prova dopo la prima goccia d’acqua incremento H2O 60 cm/min

Senza trattamenti > 200cm

Dopo 25 cicli di lavaggio ISO 6330 6N, Asciugatura F solo all’ultimo ciclo > 200cm

Dopo 10 cicli di lavaggio di pulitura a secco ISO 3175 > 200cm

Durata della laminazione dopo 50 lavaggi ISO 6330 2A E l’ultimo ciclo Asciugatura E solo all’ultimo ciclo

A) La membrana deve essere attaccata al

tessuto.

B) Non si devono essere formate bolle con

dimensioni > 4 mm di diametro

ISO 6330

NASTRO TERMOSALDATURA (2 STRATI)

Composizione strato funzionale: Membrana in Politetrafluoroetilene (PTFE) a struttura microporosa espansa. Altezza 22 mm " 1 mm

TABELLA B :

REQUISITI GENERALI DEL MATERIALE DEL TESSUTO DELLA FODERA DEL GIACCONE IMPERMEABILE

Composizione

Ordito : 50 % aramide 50 % viscosa FR(1) Trama : 50 % aramide / 50 % viscosa FR

Tolleranza ammessa = +/- 3% garantendo l’equivalenza a quanto sopra indicato

Armatura Tela

Trazione e allungamento metodo su striscia UNI EN ISO 13934-1

Ordito (N)

Trama (N) > 550

> 480 Resistenza alla lacerazioneUNI EN ISO 13937-1

Ordito (N)

Trama (N) > 20

> 20

Massa areica uni en 12127:1999 g/mq 125 +/- 5 Propagazione limitata della fiamma

UNI EN ISO 15025 Met.A tempo di applicazione della fiamma 10 s

assente

(1) FR=Flame Retard (ignifuga) TABELLA C :

REQUISITI GENERALI DEL TESSUTO INTERNO IMBOTTITURA

Caratteristiche richieste Specifiche

Peso/Massa Unitaria 150 gr/mq +/-10%

Composizione Ovatta Flame Retard (Ignifuga)

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ACCESSORI

- Chiusura lampo anteriore in resina sintetica presso fusa (catena 8 con doppio cursore auto bloccante, con fermo superiore).

- Chiusura lampo per tasche in resina sintetica (catena 7 esecuzione chiusa auto bloccante ) FILO per cucire in 100 % m- Aramide Nomex titolo 80/3

Velcro con caratteristiche flame retardant per bloccaggio mostra anteriore .

PRESCRIZIONI PER IL CONFEZIONAMENTO

L’indumento deve essere confezionato accuratamente in ogni dettaglio.

Le cuciture, comprese quelle dei velcri, non devono presentare fili rotti o punti allentati ed i terminali devono essere assicurati contro lo sfilamento. Devono essere eliminati gli eventuali fili residui.

Il capo deve essere, realizzato nel rispetto delle caratteristiche e dei requisiti prestazionali del DPI.

REQUISITI PRESTAZIONALI DELL’INDUMENTO GIACCONE

L’indumento deve rispondere alle norme UNI EN340/04 e alle norme in essa richiamate UNI EN343 index 3-3 e conseguentemente alla UNI EN 20811

L’indumento completo dovrà essere in grado, successivamente all’esecuzione di

50 normali lavaggi, secondo la UNI EN 6330, metodo 2A, di superare le prove indicate nella:

CEI EN 61482-1-2 “Prove da eseguire sui materiali ed indumenti destinati ai lavoratori esposti agli effetti dell’arco elettrico”; per abbigliamento in classe 2 (7 kA), prove riportate al par. 11.4.2 (Metodo 2 – Prova dell’indumento).

I criteri di accettazione dovranno essere conformi al punto 12.3.2 della CEI EN 61482-1-2. I criteri di accettazione dell’insieme tessuto-fodera dovranno essere conformi al punto 12.3.1. della CEI EN 61482-1-2.

Inoltre i requisiti prestazionali dell’indumento DPI devono essere conformi alla Norma UNI EN 11612 ed alle Norme in essa richiamate, relativamente al livello di protezione individuato dalle lettere codice A1 B1 C1.

ETICHETTATURA E MARCATURA

Su ogni giaccone devono essere applicate le seguenti etichette:

 All’interno del colletto deve essere riportata, mediante cucitura, un’etichetta bianca di poliestere avente caratteristiche di durevolezza opportune, riportante, mediante stampa a trasferimento termico (TT) la taglia del capo.

 All’interno sul quarto posteriore sinistro,con impuntatura perimetrale, deve essere fissata un’etichetta bianca di poliestere avente caratteristiche di durevolezza e dimensioni opportune, riportante mediante stampa a trasferimento termico (TT), le seguenti indicazioni:

− marcatura CE secondo D.Lgs. 475/92 (modificato dal D.Lgs 10/97)

− identificazione ente certificatore necessaria per i DPI 3° categoria

− nome o marchio del fabbricante o del suo rivenditore autorizzato;

− designazione del prodotto, nome commerciale o codice;

− tutte le informazioni in conformità a quanto indicato dalle Norme UNI EN 340, UNI EN343 e UNI EN 11612;

− informazioni relative alla resistenza dell’indumento ai limiti di prova indicati nella Norma CEI EN 61482-1-2 - Classe 2 - Metodo 2:

− “INDUMENTO CONFORME AL PROTOTIPO SOTTOPOSTO; CON ESITO POSITIVO; ALLA PROVA D’ARCO ELETTRICO (7kA per 0,5sec. a distanza di 30 cm) SECONDO LA NORMA CEI EN 61482-1-2 ED.

PRIMA - CLASSE 2 –METODO 2”

 informazioni relative alle caratteristiche del tessuto (D.Lgs. n.194 del 22/05/09) e l’anno di fornitura;

 le istruzioni per la manutenzione secondo la UNI EN 3758

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RIEPILOGO DEI SIMBOLI

Simbologia riferita alla normativa UNI EN ISO 13688 . Sullo stesso simbolo sono indicate le misure di riferimento del corpo della persona, espresse in centimetri. Le misure individuabili sul simbolo sono, altezza, misure del torace, misure della vita. Nel caso di giacca la misura primaria di riferimento è la misura del torace mentre sono secondarie quelle della vita e quelle dell’altezza. .

Le simbologie all’interno di uno scudo indicano il tipo di pericolo da cui deve proteggere l’indumento di protezione. In questo caso la fiamma è riferita alla normativa EN11612 (indumenti di protezione per lavoratori esposti al calore). Sotto a tale simbolo sono aggiunti dei valori di riferimento che identificano le caratteristiche del prodotto, e che solitamente sono direttamente proporzionale alle caratteristiche primarie del tessuto esterno con cui è fabbricato il capo. Il completo è costruito con tessuti con caratteristiche protettive “A1B1C1”, e il capo è costruito per mantenere invariate tali caratteristiche. A1 = propagazione limitata della fiamma - B1 = Livello di prestazione al calore convettivo C1 = Livello di prestazione nella prova con calore radiante

Le simbologie all’interno di uno scudo indicano il tipo di pericolo da cui deve proteggere l’indumento di protezione. In questo caso l’ombrello indica la protezione dagli eventi atmosferici o contro la pioggia, inoltre le cuciture di unione devono essere termo nastrate e superare le prove previste dalla UNIEN20811

Le simbologie all’interno di uno scudo indicano il tipo di pericolo da cui deve proteggere l’indumento di protezione. In questo caso la saetta indica la protezione contro l’elettricità statica EN1149. Il tessuto utilizzato esternamente è in possesso di una protezione EN1149-3 mentre il capo finito non può raggiungere una protezione superiore alla classe-1

EN343/08 3 3

UNI EN1149-5/08

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SIMBOLI DI MANUTENZIONE TESSUTO ESTERNO

Non candeggiare

Non asciugare a tamburo

Leggere le istruzioni per l’uso

60

Lavare massimo a 60 gradi delicato

Stirare massimo a 110 gradi

Non lavabile a secco

PERFORARENON

Non perforare

CARATTERISTICHE MINIME DI COSTRUZIONE

 Collo alto antivento cm 8,5

 Maniche a giro

 Due tasche a filetto orizzontali al petto, chiuse da lampo e sormontate da pattina antipioggia

 Due tasche a filetto orizzontali all'altezza della vita, chiuse da lampo e sormontate da pattina antipioggia.

 Fondo manica con alamaro stringi polso regolabile tramite velcro ed elastico

 Coulisse interna all'altezza della vita

 Cappuccio staccabile per mezzo di velcro .

(10)

TAVOLA 1 - DISEGNO INDICATIVO DEL GIACCONE

(11)

TAVOLA 2 - DISEGNO RAPPRESENTATIVO DEL GIACCONE CON MISURE E TAGLIE

Tabella dei codici materiale

TAGLIA Intervallo di validità circonferenza torace [cm] Codici materiale

XXS 70 - 78 7147236

XS 78 – 86 7147238

S 86 – 94 7147240

M 94 – 102 7147242

L 102 – 110 7147246

XL 110 – 118 7147250

XXL 118 – 129 7147254

3XL 129 - 141 7147258

4XL 141 - 154 7147262

5XL 154 – 166 7147266

Codice per taglia fuori misura 7147201

Le taglie sono espresse in funzione delle raccomandazioni contenute nella serie delle norme UNI EN 13402 e del reale fabbisogno operativo, con la circonferenza torace quale misura primaria di riferimento.

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NOTA INFORMATIVA

I giacconi devono essere forniti con la nota informativa del Costruttore prevista dall’allegato II del D.lgs 475/92, integrata con tutte le informazioni, in lingua italiana, relativamente alle normative di riferimento

PRESCRIZIONI PER IL COLLAUDO E LA FORNITURA

La rispondenza degli indumenti alla norma UNI EN 11612 deve essere garantita dal fornitore con la Marcatura CE. Per quanto riguarda le prestazioni “Resistenza agli effetti dell’arco elettrico”, le prove previste dalla CEI EN 61482-1-2 devono intendersi prove di tipo da eseguirsi, certificandole presso laboratorio indipendente accreditato EA (accreditato, per le specifiche prove, da un organismo aderente all’accordo EA – uropean co-operation for Accreditation) o concordato con Acea Ato2 SpA (il laboratorio deve essere almeno certificato secondo la Norma CEI EN ISO/IEC 17025), preliminarmente alla fornitura, su 1 capo e 4/5 provini che abbiano subito (evidenza certificata da laboratorio accreditato) 50 lavaggi in conformità alla UNI EN 6330, metodo 6N a 60°

Il fornitore dovrà presentare un campione nelle taglie 42, 52 e 60, rispondente per foggia colori e dimensioni alle descrizioni precedenti, per verifica ed approvazione.

Il fornitore dovrà produrre sia la dichiarazione di conformità CE comprensiva della conformità REACH, sia l'attestato di certificazione CE. Inoltre dovrà presentare i rapporti di prova rilasciati da laboratorio accreditati, attestanti il superamento della prova CEI EN 61482-1-2 ,dopo l’esecuzione di 50 lavaggi, a 60° secondo la UNI EN 6330, metodo 6N; più specificatamente;

RAPPORTO SU PROVINI (tessuto esterno+ imbottitura + fodera) RAPPORTO SU INDUMENTO ( giaccone impermeabile)

L’esito positivo di tali prove è condizione indispensabile per l’effettuazione della fornitura.

Il fornitore dovrà rendere disponibile ad ogni richiesta di rappresentanti di Acea Ato2 Spa la certificazione delle prove eseguite.

Acea Ato2 Spa, in caso di controversie sul materiale consegnato, può richiedere di effettuare le prove su indicate, su ogni singolo lotto consegnato, presso laboratorio accreditato.

Ove le stesse dessero esito negativo, oltre al rifiuto del materiale, tutte le spese sostenute verranno addebitate al fornitore

CONFEZIONE ED IMBALLAGGIO

Il giaccone deve essere confezionato singolarmente in un sacchetto di plastica trasparente, resistente allo strappo ed alla penetrazione della polvere, con all’interno la nota informativa.

Il materiale deve essere riciclabile e/o smaltibile secondo le leggi vigenti.

L’imballaggio delle confezioni dovrà avvenire in scatole di cartone, all’esterno delle quali devono essere riportate, con caratteri chiaramente leggibili ed indelebili, le seguenti indicazioni:

 matricola Acea Ato2 SpA ben visibile rispetto alle altre scritte e comunque con caratteri di altezza non inferiore a 20 mm;

 descrizione del materiale;

numero di pezzi, con relativa taglia, contenuti nell’imballo. Tali imballi dovranno essere

realizzati secondo una suddivisione concordata con il committente;

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nominativo del costruttore/fornitore;

mese ed anno di fabbricazione;

riferimento alla presente specifica tecnica (codice e titolo) ben visibile rispetto alle altre scritte e comunque con caratteri di altezza non inferiore a 20 mm;

peso complessivo in kg;

segni convenzionali che indichino le condizioni di impiego, di sovrapponibilità, fragilità, posizionamento, umidità, ecc. (Norma ISO 780).

Il peso di ogni scatola non dovrà superare i 30 kg.

L’imballo da trasporto è costituito da un supporto di carico UNI 9712 tipo A4 (pallet di legno) avente dimensioni 800x1200x950 mm. Su tale supporto vengono collocati gli imballi multipli (scatole di cartone) fissati mediante termoretraibile o altro sistema equivalente. I materiali impiegati devono essere riciclabili e/o smaltibili secondo le vigenti leggi. All’esterno dell’imballo di trasporto deve essere applicata, almeno su due lati contigui, una etichetta con caratteri chiaramente leggibili ed indelebili, con le seguenti indicazioni:

 matricola Acea Ato2 SpA ben visibile e comunque con caratteri di altezza non 30 mm;

 descrizione del materiale;

 numero di pezzi contenuto dell’imballo di trasporto;

 massa complessiva (kg);

 segni convenzionali che indichino le condizioni di impiego, di sovrapponibilità, fragilità, posizionamento, umidità, ecc. (Norma ISO 780)

Tali imballi dovranno essere consegnati all’interno dei locali magazzino DPI di Acea Ato2 SpA.

SMALTIMENTO A FINE VITA OPERATIVA

Il Fornitore deve comunicare per iscritto ad “Acea Ato2 SpA – Sicurezza e Ambiente”, prima della comunicazione di approntamento al collaudo, le modalità di smaltimento e/o riciclo del DPI in oggetto, una volta che sia giunto a fine vita operativa.

Il Fornitore deve, per quanto possibile, prevedere materiali per i quali sia fattibile il riciclo, mediante recupero e riutilizzo, piuttosto che lo smaltimento a discarica; deve comunque preferibilmente utilizzare, laddove possibile, materiali per i quali sia elevato il grado di biodegradabilità. Quanto sopra deve essere previsto in conformità alle leggi, regolamenti e norme vigenti in materia di salvaguardia ambientale.

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TAVOLA 3

LOGO Acea Acqua

Il Logo deve essere realizzato dalla misura base della larghezza mantenendo le proporzioni del disegno Larghezza Logo 80mm

Colore PANTONE 2149 C

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