Introduzione alla Fisiologia della Nutrizione
- Macronutrienti e micronutrienti. L'acqua, un nutriente particolare. La necessità del rifornimento di nutrienti. Il fabbisogno energetico.La necessità della digestione e dell'assorbimento dei nutrienti per la loro utilizzazione.
Distribuzione dei nutrienti alle cellule dell’organismo. Fattori che influenzano gli scambi a livello dei capillari. Pressione netta di filtrazione.
Funzioni e processi del sistema digerente
- Principi generali del tratto gastro-intestinale, struttura del tubo digerente. Motilità del sistema digerente. Controllo nervoso ed ormonale della funzione del sistema digerente. Flusso sanguino nel tratto gastrointestinale.
Descrizione generale del ruolo svolto dalla bocca, dallo stomaco e dall'intestino nei
processi di digestione, assorbimento e secrezione. Ruolo del fegato e del pancreas esocrino nei processi digestivi. Ruolo dell’intestino crasso. Il bilancio idrico del sistema digerente.
Digestione ed assorbimento dei nutrienti
- Orientamenti nutrizionali. Ripartizione dei nutrienti. La piramide alimentare. La digestione dei carboidrati, lipidi e proteine.L’assorbimento a livello dell’intestino tenue dei monosaccaridi, amminoacidi, oligopeptidi e lipidi. Cenni su digestione e assorbimento delle vitamine.
La fase postprandiale
- Ruolo dell’insulina. Destino metabolico dei carboidrati nel fegato e nel muscolo. Il ciclo di Cori. Metabolismo dei chilomicroni: il tessuto adiposo, depositi di trigliceridi. Destino metabolico degli aminoacidi nel fegato e nel muscolo. Il ciclo glucosio-alanina.
Obiettivi generali del corso di Fisiologia della Nutrizione:
Alla fine del corso lo studente:
deve essere in grado di spiegare i fenomeni fisiologici dei vari organi dell’apparato digerente;
deve aver acquisito i concetti di base relativi al destino metabolico dei nutrienti;
deve essere in grado di eseguire misurazioni della composizione corporea.
In particolare nel primo modulo: lo studente dovrà apprendere le nozioni fondamentali sul funzionamento del sistema digerente come insieme di organi, soprattutto in riferimento ai meccanismi di digestione e
assorbimento dei nutrienti, integrando le conoscenze già acquisite sulla biochimica, l'anatomia e la fisiologia. Dovrà individuare il destino
metabolico dei nutrienti a livello cellulare e i meccanismi relativi
all’omeostasi glicemica
.In particolare nel secondo modulo: lo studente
dovrà conoscere i concetti generali relativi all’energia metabolizzabile e alla spesa energetica, nonché dovrà conoscere le componenti della massa
corporea umana e dovrà essere in grado di eseguire misurazioni della
composizione corporea.
PROPRIETA’ COMUNI degli
ESSERI VIVENTI
riproduzione crescita e sviluppo morte
programma interno
ordine
omeostasi
reattività
capacità di PRENDERE,
TRASFORMARE USARE
l’energia
dell’ambiente esterno
adattamento
all’ambiente
L’organismo vivente è assimilabile ad una macchina biochimica che utilizza energia, quindi tutte le funzioni vitali possono avvenire solo mediante un supporto energetico.
Anche se in totale inattività il corpo umano impiega energia chimica per il funzionamento di organi e apparati, per il mantenimento della temperatura
corporea, per il continuo ricambio delle cellule che si rinnovano (pelle, sangue, intestino…)
L’energia necessaria viene ricavata dai Principi
Nutritivi o Nutrienti presenti nei cibi o alimenti
I PRINCIPI NUTRITIVI O NUTRIENTI Con l’alimentazione il nostro organismo utilizza i principi nutritivi che sono indispensabili per svolgere tutte le funzioni vitali. Tra questi ricordiamo:
Le proteine, elementi plastici o costruttori,
indispensabili per lo sviluppo corporeo, i
glucidi o carboidrati, che hanno il compito
di fornire energia, i lipidi o grassi, elementi
energetici di riserva ed infine, le vitamine e
i sali minerali (elementi regolatori).
Nutrienti
• Elementi necessari al mantenimento delle funzioni dell’organismo
• Si dividono in:
– macronutrienti
– micronutrienti
I MACRONUTRIENTI:
• sono costituiti da quelle sostanze i cui costituenti
assolvono a funzioni fondamentali nel metabolismo energetico di ogni essere vivente;
• vengono acquisiti con l’alimentazione;
• la mancanza, totale o parziale, è dannosa per la vita o per il normale sviluppo di ogni essere vivente.
Sono suddivisi in:
PROTEINE - CARBOIDRATI - LIPIDI
I MICRONUTRIENTI:
• in campo nutrizionale, si definiscono micronutrienti le sostanze presenti nei cibi o alimenti la cui funzione non è direttamente
correlata al rifornimento di energia
• la mancanza, totale o parziale, è dannosa per la vita o per il normale sviluppo di ogni essere vivente.
Sono suddivisi in:
VITAMINE - SALI MINERALI
Le vitamine sono sostanze organiche, assunte con gli alimenti, indispensabili all’ organismo. Esse sono incluse tra i micronutrienti che devono essere assunti con la dieta
quotidianamente poiché di regola non vengono sintetizzati dall'organismo umano.
Considerando la loro solubilità si distinguono e classificano in:
vitamine liposolubili, cioè solubili nei grassi: sono le vitamine A, D, E, K;
vitamine idrosolubili, cioè solubili in acqua: sono le vitamine C, B1, B2, B3, B5, B6, B12, Biotina, acido folico. Le vitamine idrosolubili svolgono principalmente la funzione di coenzimi , mentre non tutte quelle liposolubili hanno una simile attività.
Non tutte le vitamine vengono assunte nella loro forma biologicamente
utilizzabile ma piuttosto come precursori che vanno sotto il nome di provitamine.
Una volta assunti, tali composti vengono trasformati da specifici enzimi
metabolici nella loro forma attiva, al fine di renderli utilizzabili
I sali minerali contribuiscono per circa il 4-6% al peso corporeo, il fabbisogno giornaliero è limitato, tuttavia essendo essi
eliminati costantemente dall'organismo, attraverso le feci, l'urina ed il sudore, vanno costantemente reintegrati.
In base al fabbisogno giornaliero, nell'alimentazione umana, i sali minerali vengono classificati in tre gruppi principali:
macroelementi: il fabbisogno è > 100 mg/giorno;
microelementi: il fabbisogno è tra 1 e 100 mg/giorno;
oligoelementi: il fabbisogno è < 1 mg/giorno
– costituisce il solvente di numerosi composti presenti nell’organismo e permette il trasporto dei nutrienti.
– serve a mantenere costante la temperatura corporea nonostante le variazioni ambientali → funzione
termoregolatrice
– è il mezzo in cui avvengono i processi digestivi
– interviene direttamente nelle reazioni chimiche di idrolisi – Permette la rimozione delle scorie metaboliche
L’ ACQUA può essere considerata come un
Principio nutritivo non energetico
IL FABBISOGNO ENERGETICO
ALIMENTI NUTRIENTI
NON ENERGETICI
ACQUA, VITAMINE E SALI MINERALI
ENERGETICI
GLUCIDI, LIPIDI E PROTEINE
GLI ALIMENTI O CIBI CONTENGONO NUTRIENTI COMPLESSI E NUTRIENTI
SEMPLICI
• Si definisce come nutriente semplice qualsiasi sostanza presente nei cibi che possa essere
direttamente utilizzata dall’organismo umano.
• I nutrienti complessi presenti nei cibi sono, invece, utilizzabili dall’organismo umano, solo dopo essere stati degradati o idrolizzati a
nutriente semplice.
Il sistema corporeo deputato all’introduzione, all’elaborazione e all’utilizzazione dei nutrienti e’ il sistema digerente.
LA FUNZIONE FONDAMENTALE DEL SISTEMA DIGERENTE E’ PROVVEDERE ALL’ORGANISMO MATERIALI NUTRIZIONALI, LIQUIDI ED ELETTROLITI
IN UNA FORMA CHE POSSA ESSERE UTILIZZATA A LIVELLO CELLULARE.
•
Ingestione (introdurre e masticare il cibo)
• Digestione (frantumazione meccanica e chimica dell’alimento in forma assorbibile)
• Assorbimento (passaggio delle sostanze alimentari assorbibili nel sangue o nella linfa)
• Eliminazione (espulsione del
materiale non assorbito)
FUNZIONI del sistema circolatorio
• Distribuzione delle sostanze nutritive (nutrienti semplici) dall’apparato
digerente a tutti i tessuti.
• Allontanamento delle sostanze di rifiuto dai tessuti verso l’apparato escretore.
• Trasporto e scambio di gas dall’apparato respiratorio
• Distribuzione degli ormoni dalle ghiandole endocrine agli organi bersaglio.
• Difesa immunitaria, grazie all'azione di
anticorpi e globuli bianchi presenti nel
flusso circolatorio
STRUTTURA
Il sistema circolatorio è equiparato ad un sistema idraulico: una pompa ed un insieme di tubi.
Il cuore è la pompa intermittente, che fornisce energia per il movimento del sangue.
I vasi sanguigni sono i tubi, che costituiscono due circuiti chiusi (circolo sistemico e polmonare)
disposti in serie che distribuiscono sangue a tutto l’organismo.
Il sangue è il fluido che scorre all’interno dei tubi.
Il sistema circolatorio umano è, come in tutti i mammiferi, chiuso, doppio e completo.
• Chiuso: il sangue è circola sempre all’interno di un sistema chiuso di vasi conduttori.
• Doppio: il sangue passa due volte per il cuore (circolazione sistemica e circolazione polmonare).
• Completo: il sangue ossigenato non si mescola
mai con il sangue non ossigenato
CIRCOLAZIONE SISTEMICA (GRANDE CIRCOLAZIONE)
Il sangue ricco di ossigeno, dal cuore viene pompato verso tutti i tessuti. Da questi, il sangue ormai
povero di ossigeno e ricco di anidride carbonica ritorna al cuore.
Ventricolo sinistro – aorta,
che distribuisce sangue a
tutto l’organismo – capillari
arteriosi – capillari venosi –
vene cave (superiore ed
inferiore) – atrio destro –
ventricolo destro.
All’estremo arterioso:
[(Pc + li) – (Pli + s)] =
[(32 + 5) – (3 + 25)] = 9 mmHg
flusso netto verso il liquido interstiziale
All’estremo venoso:
[(Pc + li) – (Pli + s)] =
[(15 + 5) – (3 + 25)]= -8mmHg flusso netto verso i capillari