USARE LE PAROLEPER DEFINIRE I VARI TIPI DI TESTO

Laboratorio lingua 2 - 3° anno

LAVORO DI GRUPPO

Cardillo Rita – Guanziroli Loredana – Murolo Anna Coordinamento: Maria Frigo

Febbraio / maggio 2005

c/o Istituto Comprensivo “Pellegrino Tibaldi” Cantù

USARE LE PAROLE PER DEFINIRE

I VARI TIPI DI TESTO

DESTINATARI: Alunni stranieri di livello B 1

QUADRO COMUNE EUROPEO DI RIFERIMENTO PER LE LINGUE

Livello B1 Comprende testi in linguaggio corrente su temi a lui accessibili

CONTENUTO: Proposta di L2 “PASTICCIANDO FRA I TESTI “ ovvero

“USARE LE PAROLE PER DEFINIRE I TIPI DI TESTO”

PREREQUISITI:

ASCOLTARE E COMPRENDERE

- ascoltare e comprendere brevi storie e racconti letti o raccontati dall’insegnante, con il supporto di illustrazioni e drammatizzazione

 comprendere il contenuto globale

 individuare i personaggi, i luoghi, le azioni

 riordinare il racconto in sequenze cronologiche di immagini

 scegliere la frase più significativa come legenda di ciascuna sequenza LEGGERE E COMPRENDERE DIVERSI TIPI DI TESTI

- decodificare e leggere

 possedere la corrispondenza grafema/fonema

 leggere digrammi, trigrammi e suoni complessi - leggere e comprendere brevi testi

 associare parole a immagini

 associare brevi frasi a immagini e a drammatizzazioni

 rispondere a semplici domande strutturate sul testo

 comprendere il significato globale di un breve testo

 ricavare il significato di parole sconosciute dal contesto

 eseguire una serie di istruzioni scritte

 cogliere le informazioni principali di un breve testo

 ordinare in sequenze

PRODURRE TESTI SCRITTI - scrivere e trascrivere

 riprodurre i suoni semplici e complessi

 scrivere parole conosciute per dettatura

 scrivere brevi frasi per dettatura

- saper utilizzare la lingua posseduta in semplici produzioni scritte

 scrivere brevi didascalie relative ad immagini conosciute

 scrivere brevi didascalie relative a campi lessicali indicati

 descrivere alcuni elementi di oggetti, persone e ambienti noti

 scrivere un diario quotidiano con una o più frasi significative

RIELABORARE TESTI - comprendere brevi testi

 sostituire la parola al disegno o all’immagine

 trovare la parola mancante o nascosta

 trovare la frase mancante - riordinare le parti di un testo

 riordinare la frase

 rimettere in ordine due o più frasi

 riordinare le sequenze temporali

POSSIBILI ESPANSIONI DELL’ATTIVITA’ PROPOSTA (suggerimenti per l’insegnante)

 Visita ad una pasticceria

ESEMPI Proposte di lavori in italiano

 Qual è il tempo utilizzato nel testo narrativo o nella cronaca?

 Riscrivili nel tempo verbale indicato (es. presente)

 Trova le parole che identificano il protagonista Beppe.

 Completa il cruciverba dei nomi di Beppe.

 Trova le parole che identificano i luoghi dei vari testi.

 Individua le parole (preposizioni) prima dei luoghi e costruisci espressioni simili.

 Completa il cruciverba dei luoghi dove si trova Beppe.

 Continua la filastrocca a tuo piacere.

 Riscrivi una lettera simile a quella che Beppe ha scritto a suoi amici.

Rielaborare brevi testi

 introdurre la negazione

 cambiare la scena in testi descrittivi

 cambiare il protagonista in un breve racconto

 trasformare i dialoghi in fumetti

 riassumere un testo attraverso frasi chiave

 produrre semplici espansioni

 proporre il finale di un breve racconto.

Leggi il testo

UN LADRO PASTICCIONE

Beppe, un ladro pasticcione, chiamato Mister X, da molto tempo cercava di fare un colpo grosso¹.

Una notte, finalmente, decise di rubare in una gioielleria. Ma il destino gli fece un brutto scherzo. Aveva dimenticato gli occhiali a casa.

Cieco come una talpa², aveva scambiato la porta della pasticceria per quella della gioielleria.

Quando arrivarono i poliziotti Mister X era ancora lì fra torte e bignè.

Questo è un RACCONTO (TESTO NARRATIVO)

1 Colpo grosso : furto o rapina di oggetti molto costosi

2 cieco come una talpa: si dice di una persona che vede poco e male

2) Proposta 2° BRANO Leggi il testo

UN LADRO PASTICCIONE

Napoli, 2 aprile 2005

Nella notte fra sabato e domenica verso le tre un gran rumore ha svegliato gli abitanti di via Caserta. Gli

abitanti al momento hanno pensato che fossero gli automezzi della raccolta dei rifiuti.

Invece era Mister X che ancora una volta combinava un bel pasticcio. Era convinto di entrare nella gioielleria dei signori Rossi per rubare gioielli e oro ma, per la fretta, aveva dimenticato gli occhiali a casa.

Stordito dal profumo di cannoncini e bigné e cieco come una talpa, invece di scassinare la porta della gioielleria, è entrato nella pasticceria. I due negozi, infatti, sono vicini.

I poliziotti hanno trovato Mister X ancora stupito con le mani fra torte e bigné!

Questa è una CRONACA (TESTO INFORMATIVO-ESPOSITIVO)

3)

Napoli, 3 aprile 2005 Caro Nando,

ancora una volta ho fatto un pasticcio.

Come hai letto sui giornali, il colpo in gioielleria è finito in pasticceria!

Volevo diventare ricco, invece adesso sono solo più grasso. E ora devo passare qui in galera i prossimi mesi.

Portami gli occhiali perché continuo a studiare!

Ciao

Tuo amico Beppe

Questa è una LETTERA (TESTO ESPRESSIVO-PERSONALE)

4)

La pasticceria Verdi si trova in via Caserta proprio accanto alla gioielleria Rossi.

La vetrina si affaccia sulla via ed è sempre piena di torte, pasticcini, cioccolatini di tutte le forme e di tutti i colori.

E’ la pasticceria più famosa della città, specializzata in sfogliatelle e babà: non puoi sbagliare nel trovarla, ma, se non hai gli occhiali…

Questa è una DESCRIZIONE (TESTO DESCRITTIVO)

Proposta 5° Brano

Leggi il testo

Miniglossario

Ammollare= far diventare molle Sminuzzato= fatto a pezzetti

Ammorbidire= far diventare morbido Amalgamare= unire, mescolare insieme Lievitare= aumentare, crescere

Imburrata= coperta, spalmata di burro

Difficoltà Difficile Tempo di

preparazio ne

1 ora e 45 minuti

Cosa

occorre per 6 persone

Per la pasta: 200 g di farina, 3 uova, 120 g di burro, 1 cucchiaio di zucchero, 50 g di uva sultanina, 12 ciliegine candite, 25 g di lievito di birra, sale. Per lo sciroppo: 3 bicchierini di rhum, 1 cucchiaio di zucchero.

Come fare

Ammollare l'uvetta in acqua tiepida. Unire il lievito sminuzzato a 50 g di farina. Allungare con mezzo

bicchiere d'acqua tiepida. Lavorare l'impasto e lasciarlo in una scodella per 15 minuti. Ammorbidire 100 g di burro.

In un'altra terrina versare 150 g di farina, uova, burro, sale. Amalgamare a questo impasto la pasta. Lasciare lievitare. Impastare bene e aggiungere 1 cucchiaio di zucchero. Unire l'uvetta ben scolata ed asciugata.

Lasciar lievitare per più di un'ora. Mettere l'impasto in una forma tonda imburrata. Infornare a 180 gradi per 20

minuti. Capovolgere sul piatto e cospargere di sciroppo.

Lo sciroppo si ottiene mettendo al fuoco in una piccola casseruola acqua , zucchero e rhum. Guarnire con ciliegine.

Guarnire= decorare

Questo è un TESTO REGOLATIVO

6) Proposta 6° BRANO Leggi il testo

BEPPE IL PASTICCIONE

Un ladro pasticcione Finisce in prigione

Mangiando un bombolone e sbafando il cannolone ha perso l’occasione di andare in pensione

Questa è una FILASTROCCA (TESTO POETICO)

7) Proposta Lettura SCHEMA riassuntivo VARI TIPI DI TESTO Leggi lo schema

TESTO

LINGUISTICO SERVE per………. LO TROVI ………….

TESTO NARRATIVO Raccontare fatti che accadono nel tempo

Fiabe, favole, romanzi, racconti, leggenda

TESTO INFORMATIVO- ESPOSITIVO

Dare informazioni-notizie su un argomento

Articoli di giornale (cronaca), libri scolastici

TESTO ESPRESSIVO- PERSONALE

Comunicare i propri

pensieri, le proprie emozioni

Lettera, pagina di diario, canzone

TESTO DESCRITTIVO Descrivere animali, persone, cose, ambienti, sentimenti

Guide turistiche, libri, avvisi, comunicati, cronache

TESTO REGOLATIVO Dare regole da seguire e istruzioni per l’uso

Istruzioni allegate, regole di comportamento, regolamenti vari, ricette

TESTO POETICO

Trasmettere pensieri e sentimenti attraverso il suono e il ritmo delle parole

Poesie, filastrocche, canzoni

CHE TIPO DI TESTO E’?

Completa lo schema

SERVE per……….. LO TROVI……….. TESTO

LINGUISTICO

Dare informazioni-notizie su un argomento

Articoli di giornale (cronaca), libri scolastici

TESTO

………..

Comunicare i propri

pensieri, le proprie emozioni

Lettera, pagina di diario, canzone

TESTO

………..

Descrivere animali, persone, cose, ambienti, sentimenti

Guide turistiche, libri, avvisi, comunicati, cronache

TESTO

………..

Dare regole da seguire e istruzioni per l’uso

Istruzioni allegate, regole di comportamento,

regolamenti vari, ricette

TESTO

………..

Trasmettere pensieri e sentimenti attraverso il suono e il ritmo delle parole

Poesie, filastrocche, canzoni TESTO

………..

Raccontare fatti che accadono nel tempo

Fiabe, favole, romanzi, racconti, leggende

TESTO

……….

9) Proposta Attività abbinamento nel modo opportuno dello SCHEMA riassuntivo

Collega con una linea

SERVE PER … LO TROVI IN …

TESTO ESPRESSIVO-

PERSONALE Dare informazioni- notizie su un argomento

Articoli di giornale (cronaca), libri scolastici

TESTO

INFORMATIVO- ESPOSITIVO

Comunicare i propri pensieri, le proprie emozioni

Lettera, pagina di diario, canzone

TESTO POETICO

Descrivere animali, persone, cose, ambienti, sentimenti

Guide turistiche, libri, avvisi, comunicati, cronache

TESTO NARRATIVO Dare regole da seguire e istruzioni per l’uso

Istruzioni allegate, regole di comportamento,

regolamenti vari, ricette

TESTO DESCRITTIVO

Trasmettere pensieri e sentimenti attraverso il suono e il ritmo delle parole

Poesie, filastrocche, canzoni

TESTO REGOLATIVO Raccontare fatti che accadono nel tempo

Fiabe, favole, romanzi, racconti, leggende

LE 5 W IN INGLESE Leggi lo schema

WHAT?

CHE COSA?

Che cosa è accaduto?

Di quale avvenimento si parla?

WHO?

CHI?

Chi è il protagonista?

Di chi si parla?

WHEN?

QUANDO? Quando è avvenuto il fatto?

WHERE?

DOVE? Dove è avvenuto il fatto?

WHY?

PERCHE’?

Per quale motivo è avvenuto il fatto?

Quali sono le ragioni?

Leggi lo schema

WHAT? CHE COSA?

WHO? CHI?

WHEN? QUANDO?

WHERE? DOVE?

WHY? PERCHE’?

WHAT?

CHE COSA?

Che cosa è accaduto?

Si parla di un furto in pasticceria anziché in gioielleria finito con l’arresto del ladro

WHO?

CHI?

Chi è il protagonista?

Si parla di Beppe, ladro pasticcione

WHEN?

QUANDO?

Quando è avvenuto il fatto?

Il fatto è avvenuto verso le tre di notte fra sabato e domenica, 2 e 3 aprile 2005

WHERE?

DOVE?

Dove è avvenuto il fatto?

Il fatto è avvenuto a Napoli

WHY?

PERCHE’?

Per quale motivo è avvenuto il fatto?

Il ladro ha sbagliato negozio perché non vedeva bene, non aveva gli occhiali

11) Proposta Attività completamento SCHEMA CRONACA riassuntivo (al posto dei puntini)

Che cosa è accaduto?

Di quale avvenimento si parla?

CHE COSA?

……….

……….

Chi è il protagonista?

Di chi si parla?

CHI?

………

………

Quando è avvenuto il fatto?

QUANDO?

………

Dove è avvenuto il fatto?

DOVE?

………

Per quale motivo è avvenuto il fatto?

Quali sono le ragioni?

PERCHE’?

………

……….

12) Proposta Attività abbinamento nel modo opportuno dello SCHEMA CRONACA

Abbina domanda e risposta

QUANDO?

Che cosa è accaduto?

Si parla di un furto in pasticceria anziché in gioielleria finito con l’arresto del ladro

D OVE?

Chi è il protagonista?

Si parla di Beppe, ladro pasticcione

PERCHE’?

Quando è avvenuto il fatto?

Il fatto è avvenuto verso le tre di notte fra sabato e domenica, 2 e 3 aprile 2005

CHI?

Dove è avvenuto il fatto?

Il fatto è avvenuto a Napoli

CHE COSA?

Per quale motivo è avvenuto il fatto?

Il ladro ha sbagliato negozio perché non vedeva bene, non aveva gli occhiali

13) Proposta Attività completamento dello SCHEMA CRONACA (al posto dei puntini)

Leggi il testo

NOTO CALCIATORE E’ VITTIMA A ROMA DI UN TENTATIVO DI SCIPPO

Un noto calciatore in visita nella Capitale, mercoledì 24 ottobre alle ore 17.00

circa, in centro Roma, è stato riconosciuto e una piccola folla gli si è stretta

attorno. Approfittando della confusione qualcuno gli ha sfilato il portafoglio di tasca. Ma il calciatore è riuscito a recuperare il suo

portafoglio. Il portafoglio era già in mano al ladro. Il ladro sosteneva di essere innocente e di aver raccolto il portafoglio da terra.

Completa lo schema

Che cosa è accaduto? Di quale avvenimento si parla?

………

………

WHAT?

CHE COSA?

Chi è il protagonista? Di chi si parla?

………

………

WHO?

CHI?

Quando è avvenuto il fatto?

………

………

WHEN?

QUANDO?

Dove è avvenuto il fatto?

………

………

WHERE?

DOVE?

Per quale motivo è avvenuto il fatto? Quali sono le ragioni?

………

………

WHY?

PERCHE?

Leggi lo schema

MITTENTE Chi scrive la lettera

DESTINATARIO

La persona a cui si scrive, che riceve la lettera

STRUTTURA

Inizio

Luogo, data, intestazione Svolgimento

Introduzione, parte centrale Fine

Saluti, firma

CONTENUTO

Fatti

Sentimenti, emozioni Luoghi

Ricorrenze importanti accadute (feste, viaggi, ecc)

Stati d’animo, rapporti tra persone

Descrizioni e impressioni di luoghi visti o visitati

15) Proposta Attività completamento SCHEMA LETTERA riassuntivo Completa lo schema

Chi scrive la lettera

………..

La persona a cui si scrive, che riceve la

lettera ………..

Inizio

Luogo, data, intestazione

Svolgimento

Introduzione, parte centrale Fine

Saluti, firma

………

………

………..

………..

……….

Fatti

Sentimenti, emozioni Luoghi

Ricorrenze importanti accadute (feste, viaggi, ecc)

Stati d’animo, rapporti tra persone

Descrizioni e impressioni di luoghi visti o visitati

……….

……….

………

………

………..

………

16) Proposta Attività abbinamento nel modo opportuno dello SCHEMA LETTERA

(Parole di SINISTRA con freccia CORRISPONDENTE A DESTRA)

Abbina parola e definizione

MITTENTE Chi scrive la lettera

STRUTTURA La persona a cui si scrive, che riceve la lettera

CONTENUTO

Inizio

Luogo, data, intestazione Svolgimento

Introduzione, parte centrale Fine

Saluti, firma

DESTINATARIO

Fatti

Sentimenti, emozioni Luoghi

Ricorrenze importanti accadute (feste, viaggi, ecc)

Stati d’animo, rapporti tra persone

Descrizioni e impressioni di luoghi visti o visitati.

17) Proposta Attività completamento dello SCHEMA LETTERA (al posto dei puntini)

Leggi il testo

Casablanca, 24 agosto 2004

Cari amici della classe,

come state? E’ da tanto tempo che non ricevo vostre notizie.

Io sono tornato con gioia nel mio paese per le vacanze estive.

Spero di tornare tra voi a settembre e di trascorrere un altro felice anno di scuola con voi.

Tanti cari saluti, un bacio a ciascuno

Vostro Amir

Completa lo schema Chi scrive la lettera

……… MITTENTE

La persona a cui si scrive, che riceve la lettera

……… DESTINATARIO

Inizio

Luogo, data, intestazione

………

Svolgimento

Introduzione, parte centrale

………

Fine

………

Saluti, firma

………

STRUTTURA

Fatti, sentimenti, emozioni, luoghi

Ricorrenze importanti accadute (feste, viaggi, ecc) Stati d’animo, rapporti tra persone

Descrizioni e impressioni di luoghi visti o visitati

………

………

CONTENUTO