La matrice rappresentativa.
Sia f : V → V
0un operatore lineare, B = {b
1, . . . , b
n} una base di V e B
0= {b
01, . . . , b
0m} una base di V
0. Si definisce matrice rappresentativa di f rispetto alle basi B e B
0quella matrice A, con m righe ed n colonne, la cui colonna di posto j e’ data dal vettore delle coordinate di f (b
j) rispetto alla base B
0. Denoteremo tale matrice anche con il simbolo
M
BB0(f ) := A.
Andiamo a provare che:
Proposizione. Per ogni vettore u ∈ V si ha:
[ f (u) ]
B0= M
BB0(f ) · [ u ]
B.
Cioe’ le coordinate di f (u) rispetto alla base B
0si ottengono molti- plicando il vettore delle coordineate di u rispetto alla base B, per la matrice rappresentativa di f .
Dimostrazione. Sia u un qualunque vettore di V , con coordinate x = (x
1, . . . , x
n)
T= [ u ]
Brispetto alla base B. Siano poi y = (y
1, . . . , y
m)
T= [ f (u) ]
B0le coordinate di f (u) rispetto alla base B
0. Vogliamo provare che
y = A · x,
dove, come prima, A = (a
ij) denota la matrice rappresentativa M
BB0(f ) di f . Poiche’ x e’ il vettore delle coordinate di u allora abbiamo
u = x
1b
1+ · · · + x
nb
n= X
nj=1
x
jb
j. Quindi
f (u) = f Ã
nX
j=1
x
jb
j! .
Poiche’ f e’ lineare possiamo scrivere f
Ã
nX
j=1
x
jb
j!
= X
nj=1
x
jf (b
j).
D’altra parte, per definizione di matrice rappresentativa, sappiamo che f (b
j) =
X
m i=1a
ijb
0i.
1
2
Quindi sostituendo P
mi=1
a
ijb
0ial posto di f (b
j) deduciamo f (u) =
X
n j=1x
jÃ
mX
i=1
a
ijb
0i!
= X
mi=1
Ã
nX
j=1
a
ijx
j! b
0i.
Questa uguaglianza esprime f (u) come combinazione lineare dei vettori b
0idella base B
0, con peso di posto i dato da P
nj=1
a
ijx
j. Quindi per la stessa definizione di y = [ f (u) ]
B0deve essere
y
i= X
nj=1
a
ijx
jper ogni i. Poiche’
X
n j=1a
ijx
j= (a
i1, . . . , a
in) ·
x
1·
· x
n
,
allora possiamo dire che, per ogni i = 1, . . . , m, y
ie’ il prodotto punto della riga di posto i di A per la colonna x. Per definizione di prodotto tra matrici questo vuol dire proprio che y = A · x, che e’ quanto vole- vamo dimostrare. Cio’ conclude la dimostrazione della Proposizione.
Osservazioni.
1) Consideriamo di nuovo la matrice A := M
BB0(f ),
cioe’ la matrice rappresentativa di f rispetto alle basi fissate. Abbiamo appena dimostrato che per ogni vettore u di V si ha
[f (u)]
B0= M
BB0(f )[u]
B.
Possiamo interpretare tale proprieta’ al seguente modo.
Poiche’ tramite l’applicazione delle coordinate possiamo identificare V con R
ne V
0con R
m(dim(V ) = n, dim(V
0) = m) allora all’ appli- cazione f : V → V
0corrisponde una applicazione
R
n→ R
m.
Andiamo a vedere come agisce tale applicazione. Sia x il generico vet- tore di R
n. A tale vettore corrisponde tramite l’inversa dell’applicazione delle coordinate
[ ]
−1B: R
n→ V
3