Annalisa Cesaroni, Paola Mannucci e Alvise Sommariva
Universit`a degli Studi di Padovax + 3
(x + 1)2·√x2− 3≥ 0.
Svolgimento.
Osserviamo che per prima cosa bisogna determinare per quali x ∈ R la scrittura a primo membro abbia senso, cio`e il dominio naturale di
x + 3 (x + 1)2·√x2− 3.
Deve essere ben definito il denominatore (visto che il numeratore x + 3 lo `e per ogni x ∈ R) e quindi
(x + 1)26= 0 da cui x 6= −1;
Di conseguenza il dominio naturale `e
D = {x ∈ R : x >√3 o x < −√3}. Osserviamo ora che
x + 3 ≥ 0 se e solo se x ≥ −3.
il denominatore `e sempre positivo in D, in quanto prodotto di funzioni positive.
Di conseguenza, l’insieme richiesto `e determinato dagli x ∈ D, tali che x ≥ −3, ovvero gli x ∈ R tali che
−√3 +√3 −3
Esercizio
Determinare per quali x ∈ R si abbia √
x2+ 4x + 4 − |2x − 1| 1 −√3
x2− 8 < 0.
Svolgimento.
Per prima cosa determiniamo il dominio naturale di f (x ) =
√
x2+ 4x + 4 − |2x − 1| 1 −√3
x2− 8 . Osserviamo che ilnumeratore `e ben definitoin quanto
(x + 2)2= x2+ 4x + 4 e quindi la radice quadrata al numeratore `e sempre ben definita,
Per quanto riguarda ildenominatore
3
√
x2− 8 `e sempre ben definita, il denominatore `e ben definito se 1 −√3
x2− 8 6= 0 cio`e
3
p
x2− 8 6= 1 ovvero, elevando ambo i membri al cubo se x2− 8 6= 1 e quindi x26= 9 cio`e x 6= ±3.
In definitiva, il dominio naturale D si definisce come
Per determinare quando √
x2+ 4x + 4 − |2x − 1| 1 −√3
x2− 8 < 0. studiamo per quali x ∈ D = R\±3 si abbia
1 √x2+ 4x + 4 − |2x − 1| > 0, 2 1 −√3x2− 8 > 0,
per poi determinare quando il rapporto √
x2+ 4x + 4 − |2x − 1| 1 −√3
Notiamo che√x2+ 4x + 4 − |2x − 1| > 0 se e solo se p
x2+ 4x + 4 > |2x − 1| =p(2x − 1)2
e siccome le quantit`a in entrambi i membri sono positive, ci`o `e vero se e solo se, lo sono quelle ottenuteelevando ai quadratiambo i membri, cio`e
x2+ 4x + 4 > (2x − 1)2= 4x2+ 1 − 4x ⇔ 3x2− 8x − 3 < 0. Poich`e gli zeri di 3x2− 8x − 3 sono facilmente −1/3 e 3 (verificarlo) abbiamo che
p
Per quanto concerne il denominatore, 1 −p3 x2− 8 > 0 ⇔p3 x2− 8 < 1 e quindi se e solo se x2− 8 < 1 ⇔ x2< 9 ⇔−3 < x < 3.
Assemblando i risultati si vede che la disuguaglianza richiesta `e verificata quando, per x ∈ D, numeratore e denominatore hanno segni discordi e cio`e
−3 +3
−1/3 +3
−3 +3
In figura, in linea continua, dall’alto verso il basso, dominio D = R\{−3, 3},
Esercizio Determinare il dominio di 4 p 2 − |x2− 3x| Svolgimento.
Osserviamo che la radice quarta in questione `e ben definita se e solo se l’argomento `e non negativo e cio`e
2 − |x2− 3x| ≥ 0 ⇔ |x2− 3x| ≤ 2 ⇔ −2 ≤ x2− 3x ≤ 2 o alternativamente, dopo facili conti
Studio x2− 3x − 2 ≤ 0. Visto che x2− 3x − 2 = 0 se e solo se x = (3 ±√17)/2 abbiamo che la disequazione `e verificata per −0.561552812808830 ≈ 3 − √ 17 2 ≤ x ≤ 3 +√17 2 ≈ 3.561552812808830.
Studio x2− 3x + 2 ≥ 0. Visto che x2− 3x + 2 = 0 se e solo se x = 1 o x = 2 abbiamo che la disequazione `e verificata per
x ≤ 1 oppure x ≥ 2.
3−√17 2
3+√17 2
1 2
In figura, in linea continua, dall’alto verso il basso, regione in cui x2− 3x ≤ +2, cio`eh3−