Titolo
PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DELL’AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO
Riferimento PR PART PRS/AMMCOND
Revisione e data
entrata in vigore Rev. 3 del 27/07/2022 Approvato da IMQ S.p.A. – B.U. FV
Mod. XXXX/X Indice
ART. 1. OGGETTO DEL REGOLAMENTO ... 3
1.2 GENERALITÀ ... 3
1.3 SCOPO DELLA CERTIFICAZIONE ... 3
ART. 2. CONDIZIONI GENERALI ... 3
2.1 ESAMINATORI ... 3
ART. 3. PROCESSO DI CERTIFICAZIONE ... 3
3.1 PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI CERTIFICAZIONE ... 3
3.2 ISTRUZIONE DELLA DOMANDA DI CERTIFICAZIONE ... 3
3.3 ITER CERTIFICATIVO ... 4
3.4 VALIDITÀ DELLA CERTIFICAZIONE ... 8
ART. 6 MANTENIMENTO, RINNOVO, SOSPENSIONE E REVOCA DELLA CERTIFICAZIONE ... 8
6.1 MANTENIMENTO DELLA CERTIFICAZIONE ... 8
6.2 RINNOVO DELLA CERTIFICAZIONE ... 8
6.3 SOSPENSIONE E REVOCA DELLA CERTIFICAZIONE ... 9
Art. 1. OGGETTO DEL REGOLAMENTO
1.2 Generalità
Aggiunta:Le presenti Prescrizioni Particolari riportano, secondo quanto stabilito al p.to 1.2 del “Regolamento Generale per la Certificazione di persone”, ulteriori dettagli per il rilascio da parte di IMQ della Certificazione dell’amministratore di condominio.
1.3 Scopo della Certificazione
Aggiunta: NORMATIVA DI RIFERIMENTO• Legge 14 gennaio 2013, n. 4 “Professioni non organizzate”;
• Norma UNI CEI EN ISO/IEC 17024 “Valutazione della conformità – Requisiti generali per gli organismi che eseguono la certificazione di personale”;
• Norma UNI 10801 “Attività professionali non regolamentata – Amministratore di condominio - Requisiti di conoscenza, abilità e competenza”;
I documenti sopra indicati si intendono nell’ultima revisione corrente.
Art. 2. CONDIZIONI GENERALI
2.1 Esaminatori
Aggiunta:L’esame viene condotto alla presenza di una Commissione composta da almeno un esaminatore.
A garanzia dell’imparzialità, se la commissione d’esame è composta da un solo esaminatore, gli esami vengono svolti in presenza di almeno un “testimone” che operi con integrità, correttezza e imparzialità.
Art. 3. PROCESSO DI CERTIFICAZIONE
3.1 Presentazione della domanda di Certificazione
Aggiunta: RICHIESTA DI AMMISSIONE ALL’ESAME DI CERTIFICAZIONEPer la richiesta di ammissione all’esame è necessario inviare a IMQ S.p.A. entro cinque (5) giorni lavorativi dalla data dell’esame prescelta, la domanda di ammissione compilata e firmata in tutte le sue parti ed i documenti in essa richiamati.
L’invio deve avvenire tramite le modalità indicate nel modulo di domanda.
3.2 Istruzione della domanda di Certificazione
Aggiunta: PREREQUISITI RICHIESTIMod. XXXX/X
Per accedere all’esame di Certificazione, il richiedente deve:
- avere conseguito un diploma di scuola secondaria di secondo grado;
Sono ammessi alla valutazione anche gli amministratori che non possiedono tale requisito ma alla data di richiesta di accesso al processo valutativo esercitano la professione in accordo alla normativa vigente
- avere un’esperienza continuativa di amministratore di condominio da almeno cinque (5) anni alla data di richiesta di accesso alla valutazione;
- per i candidati che svolgono l’attività di amministratore di condominio dal 2012, è richiesta l’evidenza della partecipazione a un corso di formazione iniziale di almeno settantadue (72) ore in accordo ai requisiti del Decreto Ministeriale n. 140 del 13/08/2014.
Per i candidati che abbiano svolto l’attività di amministratore di condominio per almeno un anno nel periodo 2010-2012 è richiesta l’evidenza della partecipazione ad un corso di aggiornamento di almeno quindici (15) ore ai sensi del Decreto Ministeriale n. 140 del 13/08/2014. nell’anno precedente la richiesta di Certificazione;
- aderire ai principi etici e deontologici (Appendice A della norma 10801).
3.3 Iter certificativo
Aggiunta: COMPITI E A ATTVITÀ SPECIFICHE DELLA FIGURA PROFESSIONALE
In conformità alle disposizioni legislative, l’amministratore, nello svolgere la sua attività professionale, ha il compito di:
a) accettare l’incarico con mandato;
b) redigere preventivo di spesa e rendiconto condominiale e predisporre la nota esplicativa/integrativa;
c) convocare e gestire l’assemblea ed eseguire le delibere assembleari;
d) osservare e far rispettare il regolamento di condominio;
e) gestire le relazioni per favorire la cooperazione e la solidarietà tra la compagine condominiale, nei limiti delle attribuzioni;
f) riscuotere i contributi condominiali e provvedere ai pagamenti delle spese per la gestione ordinaria e straordinaria;
g) gestire il conto corrente intestato al condominio;
h) gestire gli adempimenti fiscali per il condominio;
i) gestire la manutenzione e la conservazione delle parti comini, inclusi gli impianti;
j) vigilare ed intervenire nel caso di potenziali situazioni di pericolo immediato per il condominio, in particolare per quelle legate alle parti comuni;
k) gestire le coperture assicurative necessarie;
l) gestire i rapporti con soggetti esterni riguardanti il condominio;
m) gestire l’accesso alla documentazione condominiale ai condomini e aventi diritto e rispettare le disposizioni di legge in materia dei dati personali;
n) gestire le citazioni o i provvedimenti che abbiano un contenuto che esorbita dalle attribuzioni dell’amministratore;
o) gestire, promuovere o partecipare a procedimenti di mediazione;
p) gestire il fascicolo del condominio;
q) gestire lo studio.
Aggiunta: COMPITI, ABILITÀ E COMPETENZE ASSOCIATE ALL’ATTVITÀ DELLA FIGURA PROFESSIONALE Per poter assolvere i propri compiti, come indicati al p.to 3.3 che precede, l’amministratore di condominio deve possedere le conoscenze, le abilità e le competenze elencate nel p.to 5 della norma UNI 10801.
Aggiunta: MODALITÀ DI VALUTAZIONE DEI CANDIDATI
La valutazione dei candidati prevede l’esecuzione delle seguenti prove:
a. Prova scritta costituita da quaranta (40) domande a risposta chiusa. Per ogni domanda vengono proposte almeno tre (3) risposte delle quali una (1) sola è corretta.
Sono escluse quelle del tipo “vero/falso” e non è prevista alcuna penalizzazione per risposte errate.
Le domande sono formulate con riferimento all’insieme delle competenze richieste per svolgere i compiti riportati al p.to 5 che precede e sono relative alle seguenti tematiche:
A. Codice Civile (articoli relativi al condominio) e Legge 220/2012 (Riforma del condominio);
B. il diritto di proprietà; diritti reali e diritti personali di godimento di un bene;
C. le locazioni;
D. compravendite immobiliari;
E. il catasto;
F. le parti comuni condominiali;
G. la sicurezza nel condominio – Analisi dei rischi condominiali;
H. il contratto di lavoro per dipendenti condominiali – Il portiere del condominio;
I. le norme di sicurezza in caso di dipendenti – D. Lgs. 81/2008;
J. l’amministratore condominiale;
K. l’assemblea condominiale;
L. il regolamento condominiale e tabelle dei millesimi;
M. la ripartizione delle spese e riscossione dei contributi;
N. il Fascicolo del Condominio (App. B) e la Scheda Identificativa (App. C) nella Norma UNI 10801:2016;
O. il condominio sostituto d’imposta e profili fiscali dell’amministrazione – Fiscalità nel condominio;
P. l’assicurazione del condominio;
Q. i contratti immobiliari;
R. il condominio e gli appalti;
S. le conciliazioni e le clausole compromissorie per la soluzione di conflitti tra condòmini;
T. il regolamento edilizio (costruzioni, ristrutturazioni, manutenzioni) – Abitabilità;
U. documenti edilizi ( Permessi edilizi, Licenze a costruire, Concessioni edilizie, DIA,SCIA);
V. sanatorie edilizie;
W. C.P.I. e casi prevenzione incendi risolvibili con una SCIA;
Mod. XXXX/X
X. norme per il risparmio energetico, certificazione energetica, detrazioni, le ESCO;
Y. barriere architettoniche;
Z. impianti condominiali (documentazione, manutenzioni, verifiche obbligatorie e volontarie) D.M.37/08;
Z.a. impianto elettrico generale;
Z.b. impianto elettrico in luoghi a maggior rischio di incendio o con pericolo di esplosione;
Z.c. impianto di protezione da scariche atmosferiche;
Z.d. impianto di messa a terra;
Z.e. impianto cancello automatico, porta basculante, sbarra motorizzata;
Z.f. impianto gruppo elettrogeno;
Z.g. impianto di trasformazione (cabina);
Z.h. impianto fotovoltaico;
Z.i. impianto antenna TV e/o satellitare centralizzate;
Z.j. impianto di video-sorveglianza e/o anti-intrusione;
Z.k. impianto riscaldamento invernale – Solare termico;
Z.l. impianto di raffrescamento / condizionamento estivo;
Z.m. impianto idro-sanitario e autoclave;
Z.n. impianto distribuzione gas;
Z.o. impianto canne fumarie;
Z.p. impianto ventilazione meccanica dei locali;
Z.q. impianto di sollevamento (ascensori , montacarichi, piattaforme per disabili);
Z.r. impianto di scarico acque reflue (a fognatura comunale, a fossa biologica);
Z.s. impianto antincendio;
Z.t. impianto porte e muri REI;
Z.u. impianto estintori e idranti;
Z.v. presenza di amianto, gas radon;
Z.x. presenza di inquinamento (acustico, elettromagnetico, ambientale, chimico, serbatoi interrati).
La prova si ritiene superata positivamente e conseguentemente il candidato può accedere alla prova orale se vengono risposte correttamente almeno ventiquattro (24) domande, a ciascuna delle quali viene assegnato un punteggio di due virgola cinque (2,5) punti, per un punteggio pari a sessanta (60) punti su cento (100).
b. Prova orale per approfondire eventuali incertezze riscontrate nella prova scritta, per approfondire il livello delle conoscenze acquisite dal candidato e per valutare le abilità trasversali (come per es.
gestione conflitti, mediazione e comunicazione).
Sono previste tre (3) domande, di cui almeno una (1) relativa al fascicolo del condominio, a ciascuna delle quali può essere associato un punteggio massimo di cento (100) punti applicando la seguente scala di valutazione:
Giudizio Prova Orale Punteggio
Assenza di risposta o risposta completamente non pertinente 0
Risposta gravemente lacunosa, mal argomentata e confusa 20
Risposta lacunosa o parzialmente errata 40
Risposta sufficientemente esauriente, accettabilmente argomentata,
sufficientemente esaustiva ed espressa in linguaggio sufficientemente chiaro 60
Risposta esauriente, correttamente argomentata, esaustiva ed espressa in linguaggio
pertinente 80
Risposta molto esauriente, argomentata con vivacità, esaustiva ed espressa in
linguaggio pertinente e chiaro 100
Il punteggio associato complessivamente alla prova è pari alla media aritmetica del punteggio ottenuto nelle singole domande.
NB: La verifica delle competenze gestionali dell’amministratore relativamente alla preparazione del fascicolo come previsto dall’Allegato C della norma UNI 10801:2016 può rientrare sia nell’esame scritto, con almeno cinque (5) domande, sia nell’esame orale con una specifica domanda sull’argomento.
DURATA DELL’ESAME
Sono previste le seguenti tempistiche massime di durata dell’esame per un totale di due (2) ore:
Prova Durata
Scritto 1,5 ore
Orale 0,5 ore
IDONEITÁ ALLA CERTIFICAZIONE
Per essere idoneo alla Certificazione, il candidato deve ottenere:
- una valutazione minima pari a sessanta (60) punti nella prova scritta;
- una valutazione minima pari a sessanta (60) punti complessivi nella prova orale;
- una valutazione minima pari a settanta (70) punti intesa come media aritmetica dei punteggi ottenuti nelle due (2) prove d’esame.
Il candidato che non supera la prova orale o che, pur avendo superato la prova scritta non raggiunge la valutazione minima complessiva delle prove pari almeno a settanta (70) punti, può ripeterla entro sei (6) mesi senza dovere rifare la prova scritta a seguito del pagamento di un importo pari al cinquanta per cento (50%) di quello richiesto per la Certificazione completa.
Nel caso di un ulteriore mancato superamento della prova orale o di mancato raggiungimento di almeno settanta (70) punti complessivi tra la prova scritta e la nuova prova orale, l’esame dovrà essere ripetuto in toto pagando l’intera quota dell’iter di Certificazione.
Mod. XXXX/X
3.4 Validità della Certificazione
Aggiunta:La Certificazione ha un periodo di validità di cinque (5) anni dalla data di emissione del certificato.
ART. 6 MANTENIMENTO, RINNOVO, SOSPENSIONE E REVOCA DELLA CERTIFICAZIONE
6.1 Mantenimento della Certificazione
Aggiunta:Per il mantenimento della Certificazione, gli Amministratori certificati devono inoltrare annualmente a IMQ una dichiarazione con cui attestano, ai sensi del DPR 445/2000:
- di avere mantenuto in essere l’attività professionale oggetto della Certificazione;
- di avere partecipato al corso di aggiornamento annuale di quindici (15) ore come richiesto dal DM 140/2014;
- di possedere i Fascicoli del Condominio di tutti i condomini amministrati;
- di essere in possesso di una polizza individuale di assicurazione per la responsabilità civile per gli atti compiuti nell’esercizio del mandato, a tutela degli interessi e diritti degli amministrati;
- di avere una corretta condotta personale, una corretta conduzione amministrativa e di svolgere correttamente l’incarico di amministratore;
- di non avere ricevuto reclami sul proprio operato o di averli chiusi in modo positivo.
Devono inoltre avere effettuato, entro due mesi prima dalla scadenza annuale, il regolare pagamento della quota di mantenimento della Certificazione.
La documentazione necessaria al mantenimento annuale deve essere ricevuta da IMQ entro dieci (10) giorni lavorativi successivi alla data di scadenza del mantenimento.
IMQ si riserva la facoltà di eseguire in qualsiasi momento una sorveglianza sugli amministratori certificati al fine di verificare il mantenimento dei requisiti dello schema di Certificazione, dell’uso del marchio IMQ e della corretta gestione dei reclami.
6.2 Rinnovo della Certificazione
Aggiunta:Il rinnovo della Certificazione prevede:
L’inoltro a IMQ di una dichiarazione con cui viene attestato, ai sensi del DPR 445/2000:
- di avere mantenuto in essere l’attività professionale oggetto della Certificazione;
- di avere partecipato nel quinquennio di Certificazione ai corsi annuali di aggiornamento della durata di almeno quindici (15) ore cadauno, con riferimento al DM 140/2014 allegando i relativi attestati di partecipazione;
- di possedere i Fascicoli del Condominio di tutti i condomini amministrati;
- di essere in possesso di una polizza individuale di assicurazione per la responsabilità civile per gli atti compiuti nell’esercizio del mandato, a tutela degli interessi e diritti degli amministrati;
- di avere una corretta condotta personale, una corretta conduzione amministrativa e di svolgere correttamente l’incarico di amministratore;
- di non avere ricevuto reclami sul proprio operato o di averli chiusi in modo positivo.
La domanda di rinnovo deve essere presentata ad IMQ entro due (2) mesi dalla data di scadenza.
6.3 Sospensione e revoca della Certificazione
Aggiunta:Nel caso di mancata ricezione di tutta la documentazione prevista per il mantenimento, come indicata al p.to 6.1, nei dieci (10) giorni successivi alla data di scadenza del mantenimento annuale, IMQ sospenderà la Certificazione.
Nel caso di mancata ricezione di tutta la documentazione prevista per il mantenimento, come indicata al p.to 6.1, entro centottanta (180) giorni dalla data di scadenza del mantenimento annuale, IMQ procederà alla revoca del certificato.