Ringraziamenti
I miei ringraziamenti vanno anzitutto al Prof. Sani e agli altri membri della commissione dell esame di ingresso per avermi permesso di accedere al Dottorato di orientalistica e di proseguire così i miei studi, nonché alla Prof. Bresciani per avermi concesso di recarmi in India nell inverno 2004-5, e al Prof. Del Monte per avermi permesso di soggiornare a Parigi nell anno accademico 2005-6.
Ringrazio ancora il Dipartimento di linguistica con i suoi bibliotecari, Mario e Riccardo, per la pazienza nel sostenere le mie richieste e per l aiuto nel richiedere nuovi volumi, che il Prof. Sani ha generosamente finanziato. Ringrazio poi chi, nella biblioteca della Scuola Normale Superiore, mi ha offerto la possibilità di leggere per la prima volta testi che mettevano in discussione la teoria dell invasione aria del subcontinente indiano e proponevano l identificazione della civiltà harappana con quella vedica. Ringrazio il Prof. Penco per il valido aiuto nel determinare la cronologia assoluta delle osservazioni astronomiche vediche.
Ringrazio, anche se lontani, i miei amici indiani: per primo il Prof. Anand Dubey, per avermi generosamente ospitato presso la Kurukshetra University e per avermi portato a visitare Adi Badri dove il fiume Saraswati offre ancora i resti delle sue acque. Ringrazio il brillante archeologo Rajesh Purohit e tutti coloro che mi hanno aiutato a visitare i siti archeologici della civiltà harappana nello Haryana, nel Rajasthan e nel Gujarat. Ringrazio il Prof. V.S. Parekh della M.S. Baroda University, che mi ha dato nuovi elementi del rapporto tra cultura harappana e vedica; il Prof. Shinde del Deccan College, che mi ha parlato del convegno di Lucknow; il personale della biblioteca del Deccan College; l organizzazione del seminario archeologico di Lucknow, che mi ha permesso di conoscere il Prof. B.B. Lal e il Prof. S.P. Gupta; il personale della biblioteca della Banaras Hindu University.
Ringrazio poi, in Francia, la Prof. Clémentin Ojha che ha seguito il mio mémoire di DEA, che ha costituito una importante preparazione a questa tesi. I professori della École Pratique des Hautes Études, in particolare il Prof. Pinault per avermi dato l occasione di presentare le tesi dell école indienne , e la Prof. Scherrer-Schaub per il piccolo seminario sui i da lei organizzato; i compagni di studi, tra cui in particolare Vincent Tournier che mi ha fornito un informazione sul possibile rapporto tra un passo dell Atharvaveda e i riti funerari indiani, nonché Katia Juhel e Marta Sernesi per i loro contributi al seminario sui i. E naturalmente il personale della biblioteca (l impagabile M.lle Chantal) del Centre d études indiennes del College de France, e della biblioteca dell EFEO, che mi hanno offerto ricca messe di volumi utili.
Infine, grazie ancora al Prof. Del Monte, per aver concesso le missioni ai convegni di Torino e di Roma, e al Prof. Sani, per aver seguito e corretto questa tesi che è giunta finalmente in porto.
Giacomo Benedetti
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