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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO

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Academic year: 2022

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(1)

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO Modello per la presentazione delle proposte di istituzione

di corsi per master a.a. 2004/2005

Facoltà di Medicina e Chirurgia

Corso per master in Cure palliative al termine della vita _ Primo livello _ Secondo livello

Sede di svolgimento del corso: Fondazione Floriani

Segreteria organizzativa:

Indicare i riferimenti della segreteria organizzativa - città, via, telefono, fax, posta elettronica

Bruno Andreoni / Rocco Ditaranto - Divisione di Chirurgia Generale - Istituto Europeo di Oncologia – via Ripamonti, 435 – 20141 Milano – Tel: 02/57489673 – Fax: 02/57489878 – E-mail: [email protected]

Data di inizio del corso:

_ Primo semestre (attivazione del corso non oltre il 1° novembre).

Il bando per l’ammissione ai corsi per master che verranno attivati nel I semestre del prossimo anno accademico sarà emanato nella seconda metà del mese di luglio 2004 e scadrà alla fine del mese di settembre 2004.

_ Secondo semestre (attivazione del corso non oltre il 1° marzo).

Il bando per l’ammissione ai corsi per master che verranno attivati nel II semestre del prossimo anno accademico sarà emanato nei primi giorni del mese di novembre 2004 e scadrà alla fine del mese di dicembre 2004.

Durata del corso : 8 mesi

Periodo di svolgimento: dal febbraio 2005 al settembre 2005 1 - OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO

In relazione ai settori occupazionali ai quali si riferisce e alla classe alla quale si raccorda

- Conoscenza e capacità di applicazione delle metodologie di ricerca clinica peculiari della Medicina di cure palliative nella fase terminale della vita.

- Conoscenza e capacità di applicazione dei principi delle Cure palliative nel Territorio, in Ospedale ed in Hospice.

- Capacità di lavoro in équipe interdisciplinare ed interprofessionale.

- Conoscenza e capacità di interazione con i Servizi socio-sanitari pubblici e del privato non

profit esistenti nel Territorio.

(2)

- Conoscenza delle malattie nella cui storia naturale è rilevante la fase terminale in cui si applicano le cure palliative.

- Acquisizione di una capacità di comunicazione adeguata alla Persona con esigenza di “end of life care” ed al suo nucleo familiare

- Acquisizione di conoscenze, capacità ed esperienze di accompagnamento alla morte e di supporto al lutto.

2 - SETTORI OCCUPAZIONALI DI RIFERIMENTO

Cure palliative in generale ed in pazienti al termine della vita in particolare. Diversi livelli

assistenziali: assistenza in U.C.P., a domicilio, in Hospice, in Servizi Territoriali pubblici e privati (profit e non profit)

3 - ORGANIZZAZIONE DEL CORSO

Si ricorda che i corsi per master devono prevedere almeno 60 crediti.

A norma del DM 509/99 a 1 credito formativo corrispondono 25 ore di lavoro per studente, compreso lo studio individuale. Inoltre, secondo quanto disposto dal Regolamento didattico d’Ateneo, delle 1.500 ore, corrispondenti ai 60 crediti formativi, almeno 500, distribuite di norma sull’arco di almeno 6 mesi, devono essere dedicate ad attività didattica frontale e ad altre forme di addestramento, di studio guidato e di didattica interattiva. Alle 500 ore deve seguire un congruo periodo di tirocinio, per un totale di 750/800 ore di attività formative effettivamente erogate.

Per determinare il numero di ore da attribuire a ciascuna tipologia di attività formativa e il corrispondente numero di crediti, si invita a prendere visione dell’art. 3, punto 4, del Regolamento didattico d’Ateneo.

A) C

ORSI DI INSEGNAMENTO

Denominazione dei corsi Durata in ore

1. Principi della “end of life care” 42

2. Il paziente oncologico terminale: riconoscimento e trattamento dei sintomi 40

3. Nursing nel paziente non autosufficiente 44

4. Il programma Hospice in Italia e nella Regione Lombardia 34

5. Comunicazione e relazione nella “end of life care” 34

6. Lavoro in équipe e competenze professionali nella “end of life care” 48 7. Il paziente non oncologico terminale o con malattia avanzata 44

TOTALE 286

Crediti Formativi Universitari acquisibili nell’attività formativa A 35 B) A

LTRE FORME DI ADDESTRAMENTO

Indicare in maniera dettagliata le diverse tipologie di attività previste, specificando, per ciascuna, il relativo impegno orario.

(3)

Tipologia di attività Durata in ore

I. Assistenza a domicilio 80

II. Assistenza in Hospice 80

III. Assistenza in UCP, RSA, Servizi Territoriali 40

IV. Assistenza in una delle precedenti 3 aree (a scelta del Corsista) 80

TOTALE 280

Crediti Formativi Universitari acquisibili nell’attività formativa B 20 C) A

TTIVITÀ DI TIROCINIO FORMATIVO

Tipologia di attività Durata in ore

Tirocinio pratico presso strutture /U.O. con attività nelle cure palliative in pazienti non autosufficienti

200 ore

Crediti Formativi Universitari acquisibili nell’attività formativa C 5

Crediti Formativi Universitari acquisibili nell’intero percorso formativo

(N.B. a un numero di CFU superiorie a 60 deve corrispondere un impegno per attività formative superiore a 750/800 ore)

60

4 - AMMISSIONE AL CORSO

Si ricorda che il Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 23 aprile 2002, ha fissato in 20/25 unità il numero minimo di iscritti occorrente per l’attivazione dei corsi

Numero minimo di iscrizioni per l’attivazione del corso: 20 Numero massimo di posti disponibili per l’iscrizione: 40 T

ITOLI DI STUDIO RICHIESTI PER L

AMMISSIONE

I corsi per master sono rivolti prioritariamente a chi abbia conseguito, rispettivamente, la laurea (corsi per master di primo livello) o la laurea specialistica (corsi per master di secondo livello) nei relativi corsi di studio.

La laurea conseguita secondo gli ordinamenti in vigore anteriormente all’applicazione del DM n. 509/1999 è titolo di ammissione ai corsi sia di primo sia di secondo livello. I diplomi universitari conseguiti secondo gli ordinamenti in vigore anteriormente all’applicazione del DM n. 509/99 sono titoli di ammissione solo ai corsi per master di primo livello.

CORSO PER MASTER DI PRIMO LIVELLO

Classi di laurea

n. 46 in Medicina e Chirurgia ( Laurea specialistica a ciclo unico) n. 1 in Professioni sanitarie infermieristiche ed ostetriche n. 2 in Professioni sanitarie della riabilitazione

(4)

n. 34 in Scienze e tecniche psicologiche n. 6 in Scienze del Servizio Sociale

n. 18 in Scienze dell’Educazione e della Formazione n. 14 In Scienze della Comunicazione

Corsi di laurea vigenti in base all’ordinamento in vigore prima dell’applicazione del D.M. 509/99

Diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia - Medici Diploma di Laurea in Psicologia - Psicologi

Diploma di Laurea in Scienze dell’Educazione – Pedagogisti

Diplomi universitari vigenti in base all’ordinamento in vigore prima dell’applicazione del D.M. 509/99

Diploma Universitario triennale in Infermieristica o Diploma Universitario o titolo equivalente (vedi D.L. 402, 12 novembre 2001 / Legge 1/1/2002) - Infermieri

Diploma Universitario in Scienze Sociali – o Diploma Universitario o titolo equivalente - Assistenti Sociali

Diploma Universitario per Fisioterapisti o Diploma Universitario o titolo equivalente - Fisioterapisti

M

ODALITÀ DI SELEZIONE

Prova orale _ Prova scritta _

Specificare per ciascuna tipologia di prova di selezione prescelta le modalità di svolgimento.

Indicare inoltre in quale misura ciascuna prova incide nella formulazione della graduatoria di merito La selezione verrà eseguita da una Commissione costituita da 3 Docenti identificati dal Comitato Ordinatore. La selezione avverrà con un esame scritto (quiz a risposta multipla) ed in base ai seguenti titoli:

- Esperienza di almeno 1 anno (negli ultimi 3 anni) presso U.O. o Servizi attinenti alle Cure palliative.

- Precedente partecipazione al Corso di Perfezionamento Universitario “Assistenza Infermieristica nel Paziente Oncologico”.

- Precedente partecipazione a Corsi formativi realizzati dalla Scuola Italiana di Medicina Palliativa (SIMPa)

Indicare i titoli che si prevede di valutare e in quale misura questi incidono nella formulazione della graduatoria di merito

I titoli di studio previsti per l’ammissione sono solo condizione indispensabile per l’ammissione al Master.

I titoli precedentemente indicati rappresentano il 40% della valutazione nell’esame di selezione (il

60% sarà attribuito al risultato dei quiz a risposta multipla)

(5)

Indicare il punteggio minimo che gli allievi dovranno raggiungere per poter essere ammessi a partecipare al corso

Gli allievi dovranno rispondere correttamente almeno al 50% dei quiz della prova scritta

5 - VERIFICHE IN ITINERE

Specificare le modalità di svolgimento e i criteri con i quali saranno valutate

Il conseguimento dei crediti corrispondenti all'articolazione delle varie attività di perfezionamento e di addestramento è subordinato a verifiche periodiche di accertamento delle competenze acquisite in relazione agli ambiti seguiti.

Le verifiche in itinere non danno luogo a votazioni.

Sono previste valutazioni sia alla fine dell’Intero Master che alla fine dei Corsi di insegmaneto (moduli didattici “teorici”) e dei moduli di addestramento pratico.

6 - CONSEGUIMENTO DEL TITOLO DI MASTER

Il conseguimento del master universitario è subordinato al superamento di una o più prove finali di accertamento delle competenze complessivamente acquisite, tenuto anche conto dell'attività di tirocinio.

La prova o le prove finali non danno luogo a votazioni.

Descrivere la tipologia della prova finale, il cui superamento è condizione per l’ottenimento del titolo di master e la valutazione che il discente deve riportare perché la prova si possa considerare sostenuta con esito positivo

L’esame finale del Master consisterà nella discussione di una tesina, su di un tema precedentemente concordato con il Coordinatore, che verrà discussa nel settembre 2005 di fronte ad una Commissione costituita da 5 Docenti del Master.

7 - ORGANI DEL CORSO PER MASTER C

OMPOSIZIONE DEL

C

OMITATO

O

RDINATORE

(Per i componenti esterni allegare un breve curriculum professionale)

Si ricorda che il Comitato Ordinatore deve essere composto da un minimo di sei membri, almeno la metà dei quali docenti di ruolo dell’Università degli Studi di Milano. Possono farne parte docenti in servizio presso altre università, anche estere ed esperti esterni di alta qualificazione, nonché rappresentanti degli ambiti professionali e produttivi più direttamente interessati agli obiettivi formativi del corso.

(6)

Nome e cognome Università di appartenenza1

Facoltà di appartenenza

Ente di appartenenza2

Qualifica Settore

scientifico disciplinare3

Bruno Andreoni Medicina Prof. Associato MED/18

Paolo Foa Medicina Prof. Associato MED/06

Giuseppe Viale Medicina Prof. Ordinario MED/08

Roberto Orecchia Medicina Prof. Ordinario MED/36

Carlo Vergani Medicina Prof. Ordinario MED/09

Giorgio Lambertenghi Deliliers

Medicina Prof. Ordinario MED/15

Egidio Moja Medicina Prof. Associato M-PSI/08

Anna Maria Digiulio

Medicina Prof.

Straordinario

BIO/14

Alberto Malliani Medicina Prof. Ordinario MED/09

Elisabetta Cofrancesco

Medicina Ricercatore MED/09

Marta Nucchi Medicina Prof. Associato MED/45

Santo Bressani Doldi

Medicina Prof. Ordinario MED/18

Flavio Cruciatti Hospice P.A.T. Antropologo

Michele Gallucci Ospedale Desio Direttore SIMPa

Furio Zucco Osp. G. Salvini –

Garbagnate

Presidente FCP

Fabrizio Giunco Caritas

Ambrosiana

Responsabile Settore Anziani

Alberto Sbanotto IRCCS Ist.

Europeo Oncologia

Oncologo Medico

Massimo Monti Hospice PAT Dirigente Medico

Daniela Cattaneo VIDAS Direttore

Sanitario

Oscar Corli H. Buzzi Dir. UCP

Miriam Magri I.N.T. Vice-presidente

Collegio IPASVI

Franco De Conno I.N.T. Dir. UCP

Luigi Valera VIDAS Psiconcologo

C

OORDINATORE DEL CORSO

Il coordinatore è proposto tra i componenti del Comitato ordinatore, che siano docenti dell’Ateneo.

Nome e cognome Facoltà di appartenenza Qualifica Settore scientifico disciplinare3

Bruno Andreoni Medicina Prof. Associato MED/18

8 - COMPOSIZIONE DEL CORPO DOCENTE

1 Per i docenti appartenenti ad altro Ateneo, anche straniero

2 Per i componenti esterni

3 Per i componenti universitari

(7)

8

A

- D

OCENTI IN SERVIZIO PRESSO L

’U

NIVERSITÀ DEGLI

S

TUDI DI

M

ILANO

Indicazione dei docenti in servizio presso la Facoltà o le Facoltà interessate che, in relazione al piano didattico, si impegnano a svolgere insegnamenti o altre attività formative nell’ambito del loro carico didattico annuale e del relativo monte-ore ovvero in aggiunta al medesimo, secondo quanto disposto dall’Art. 16 del Regolamento didattico d’Ateneo.

Nome e cognome Facoltà di appartenenza

Qualifica Settore

scientifico disciplinare3

Attività didattica Impegno orario

Bruno Andreoni Medicina Prof. Associato MED/18 1-4-6-7 90

Paolo Foa Medicina Prof. Associato MED/06 2 3

Roberto Orecchia Medicina Prof. Ordinario MED/36 2 3

Carlo Vergani Medicina Prof. Ordinario MED/09 7 3

Elisabetta Cofrancesco

Medicina Ricercatore Confermato

MED/09 2-6 6

Egidio Moja Medicina Prof. Associato M-PSI/08 5-6 6

Anna Maria Di Giulio

Medicina Prof.

Straordinario

BIO/14 2 2

Alberto Malliani Medicina Prof. Ordinario MED/09 5-6 2

Marta Nucchi Medicina Prof. Associato MED/45 3 2

Santo Bressani Doldi

Medicina Prof. Ordinario MED/18 2 2

Alfredo Gorio Medicina Prof. Associato BIO/14 2 2

Anna Marta Rollier

Medicina Prof. Associato BIO/13 5 2

Amelia Alba Bastagli

Medicina Prof. Associato MED/18 2 2

Anna Destrebecq Medicina Ricercatore MED/45 3 2

8

B

- D

OCENTI IN SERVIZIO PRESSO ALTRI

A

TENEI

(previa concessione del nulla osta)

Indicazione dei docenti in servizio presso altro Ateneo (fatto salvo il nulla osta dello stesso) che siano disponibili a collaborare allo svolgimento del corso, in relazione ad attività previste dal piano didattico.

Nome e cognome Università di appartenenza1

Qualifica Settore

scientifico disciplinare3

Attività didattica Impegno orario

1 Per i docenti appartenenti ad altro Ateneo, anche straniero

2 Per i componenti esterni

3 Per i componenti universitari

(8)

8

C

- E

SPERTI ESTERNI CHE HANNO DATO LA PROPRIA DISPONIBILITÀ A COLLABORARE ALLO SVOLGIMENTO DEL CORSO

(allegare il rispettivo curriculum professionale attestante l’elevata qualificazione)

Indicazione degli esperti esterni di elevata qualificazione (attestata dal rispettivo curriculum) che siano disponibili a collaborare allo svolgimento del corso, in relazione ad attività previste dal piano didattico.

Nome e cognome Ente di

appartenenza2

Qualifica Attività didattica Impegno orario Antonietta Cargnel Malattie Infettive –

Ospedale Sacco

Primario 7 5

Agostino Zambelli Malattie Infettive – Ospedale Sacco

Dirigente 1° livello 7 5

Flavio Cruciatti Hospice P.A.T. Antropologo 4-5-II 30

Michele Gallucci Ospedale Desio Direttore SIMPa 1-4-5-6-I 30

Oscar Corli A.O. Buzzi U.O. Cure Palliative 1-2- I-III 10

Furio Zucco Osp. G. Salvini – Garbagnate

Presidente FCP 1-4-5-6-I-II 30

Daniela Cattaneo Associazione VIDAS Direttore Sanitario 2-5-6-I 30

Raffaella Speranza A.O. Bassini U.O. Cure Palliative 3-III 30

Silvia Ferrario A.O. Bassini U.O. Cure Palliative – Infermiera

3-III 2

Arianna Cozzolino A.O. Buzzi U.O. Cure Palliative 1-5-I-III 30

Augusto Tommaso Caraceni

I.N.T.- U.O.di Riab. e Terap.

Pialliativa- Dirigente Medico

1-2- III 5

Luisa Anzaghi Comune di Milano Direzione Sociale 1-4-5-6-7- III 3

Fabrizio Giunco Caritas Ambrosiana Responsabile Settore Anziani

1-4-6-7-III 30

Alberto Sbanotto IRCCS Ist. Europeo Oncologia

Oncologo Medico 1-2-4 - III 30

Patrizia Bertolaia ASL Città di Milano Direzione Sociale 1-4-5-6-7-I 3 Caterina De Nicola U.O.C.P Clinica

Zucchi

Dirigente Medico di I° livello

5-6-II 5

Laura Piva Osp. S. Paolo U.O. Cure Palliative 2-4-6-I 10

Miriam Magri I.N.T -Collegio IPASVI Milano-Lodi

Direttivo 1-3-5-6-7 10

Laura Aletto A.O Sacco – IPASVI Milano-Lodi

Segreteria - IP-AFD 3 -7 2

Fanari Francesco A.O. Fatebenefratelli- IPASVI Milano-Lodi

IP- AFD 3 2

Simona Pizzi Collegio IPASVI Milano-Lodi

IP-AFD 3 2

Cicchelli Clelia Fond. Grassi – Ass.

domiciliare

IP- Coord. Ass. dom. 3 2

Nicola Fasser Hospice Domus

Salutis – Brescia Dirigente 1° livello 1-2-4-6 5

Luigi Valera Associazione VIDAS Psico-oncologo 5-6-I 10

Marianna Agnello IRCCS Ist. Europeo Oncologia

Caposala facente funzioni

3 10

Claude Fusco Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori

Direttore Settore FormazioneVolontaria to

6 5

Gianlorenzo Scaccabarozzi

ASL Lecco Direttore del Settore Cure Domiciliari

6 - I 5

Pellerin Ivanoe U.O.C.P. Legnano Dirigente Medico 1-4-III 3

Barbara Rizzi Vidas Medico 6- I 2

(9)

Emanuela Porta Vidas Infermiera 6- I 2

Montermini Mauro Vidas Fisioterapista 6 1

Destino Antonio Lib. Prof. Master Reiki 2-6 2

Lavecchia Brunella Osp.Maggiore Milano Musicoterapeuta 2-6 2

Merati Maria Luisa A.O. San carlo Dirigente Medico 2-6 2

Andrea Luridiana Collab. I.E.O. Fisioterapista 2-6 2

Fulvio Zegna Consulente- Hospice Bilella

Fisioterapista- Presidente AIFI - Piemonte

2-6 2

Luciana Murru I.N.T Psicologa-

Psicoterapeuta

2-6 2

Luciano Orsi U.O. di Cure

Palliative dell’ A.O. di Crema

Dirigente Medico 2-6 5

Claudio Ritossa A.O. San Luigi Torino U.O. Chirurg. Gen- Dirigente Medico I°

livello

5-6 2

8

D

- E

VENTUALE PERSONALE TECNICO

-

AMMINISTRATIVO DELL

’A

TENEO

(allegare il rispettivo curriculum professionale attestante le competenze specialistiche)

Indicazione del personale universitario contrattualizzato, in servizio presso l’Ateneo, in possesso di peculiari elevate competenze specialistiche, attestate dalla posizione funzionale e dal curriculum, che, in relazione al piano didattico, possa svolgere, al di fuori dei compiti d’ufficio, attività di collaborazione per il corso. In questi casi la collaborazione sarà regolata, previo nulla osta della direzione amministrativa, sentito il responsabile della struttura di appartenenza, con le modalità previste dal CCNL per la partecipazione in qualità di docente ai corsi di formazione rivolti al personale universitario.

Nome e cognome Struttura di appartenenza

Qualifica Attività didattica Impegno orario

Campo da compilare esclusivamente nel caso siano previsti eventuali insegnamenti ed altre attività formative per le quali si renda necessario emanare un bando per affidamento o un bando per collaborazioni a contratto

Indicazione degli insegnamenti e delle altre attività formative stabilite dal piano didattico, per le quali si deve eventualmente ricorrere ad affidamenti esterni o a collaborazioni a contratto, secondo le procedure stabilite al riguardo dai Regolamenti di Facoltà per i corsi di laurea e di laurea specialistica e le eventuali determinazioni specifiche del Senato Accademico.

Corso di insegnamento Settore scientifico disciplinare

Impegno orario Numero CFU

9 - ENTI ESTERNI

Eventuali enti e soggetti esterni disposti a collaborare a vario titolo allo svolgimento del corso. Specificare se occorre giungere alla stipula di una convenzione.

(10)

Enti Contributo apportato

4

Fondazione Floriani / Fondazione Lu.V.I. Onlus (Convenzione)

Risorse strutturali, strumentali, di personale e finanziarie (31.640 €)

VIDAS Risorse strutturali, strumentali, di personale ed eventuale

concessione di benefici a favore degli iscritti

ASL di Lecco Risorse strutturali, strumentali, di personale ed eventuale

concessione di benefici a favore degli iscritti

A.O. H S. Paolo Risorse strutturali, strumentali, di personale ed eventuale concessione di benefici a favore degli iscritti

A.O. H S. Carlo Risorse strutturali, strumentali, di personale ed eventuale concessione di benefici a favore degli iscritti

A.O. H S. Gerardo – Monza Risorse strutturali, strumentali, di personale ed eventuale concessione di benefici a favore degli iscritti

A.O. H Salvini – Garbagnate Milanese Risorse strutturali, strumentali, di personale ed eventuale concessione di benefici a favore degli iscritti

A.O. Ospedale di Desio Risorse strutturali, strumentali, di personale ed eventuale concessione di benefici a favore degli iscritti

A.O. H Sacco Risorse strutturali, strumentali, di personale ed eventuale

concessione di benefici a favore degli iscritti

A.O. H di Legnano Risorse strutturali, strumentali, di personale ed eventuale concessione di benefici a favore degli iscritti

A.O. H Fatebenefratelli Risorse strutturali, strumentali, di personale ed eventuale concessione di benefici a favore degli iscritti

A.O. Ospedali Riuniti di BG / Hospice Borgo Palazzo Risorse strutturali, strumentali, di personale ed eventuale concessione di benefici a favore degli iscritti

IRCCS Ospedale Maggiore Risorse strutturali, strumentali, di personale ed eventuale concessione di benefici a favore degli iscritti

IRCCS Istituto Europeo di Oncologia Risorse strutturali, strumentali, di personale ed eventuale concessione di benefici a favore degli iscritti

IRCCS Istituto Nazionale Tumori Risorse strutturali, strumentali, di personale ed eventuale concessione di benefici a favore degli iscritti

Istituto Pio Albergo Trivulzio Risorse strutturali, strumentali, di personale ed eventuale concessione di benefici a favore degli iscritti

Associazione Via di Natale (Aviano) Risorse strutturali, strumentali, di personale ed eventuale concessione di benefici a favore degli iscritti

Clinica Zucchi (Hospice Carate Brianza) Risorse strutturali, strumentali, di personale ed eventuale concessione di benefici a favore degli iscritti

Hospice Palazzolo (BG) Risorse strutturali, strumentali, di personale ed eventuale concessione di benefici a favore degli iscritti

Hospice Domus Salutis Risorse strutturali, strumentali, di personale ed eventuale concessione di benefici a favore degli iscritti

Hospice Abbiategrasso Risorse strutturali, strumentali, di personale ed eventuale concessione di benefici a favore degli iscritti

Hospice “Orsa Maggiore” (Biella) Risorse strutturali, strumentali, di personale ed eventuale concessione di benefici a favore degli iscritti

Fondazione Don Gnocchi (Hospice Monza) Risorse strutturali, strumentali, di personale ed eventuale concessione di benefici a favore degli iscritti

10 - PIANO FINANZIARIO

Il Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 16 dicembre 2003, ha stabilito che l’ammontare dei contributi d’iscrizione ai master deve essere per il:

25% trattenuto dal bilancio a copertura dei costi di carattere generale sostenuti dall’Ateneo;

4 Risorse strutturali, strumentali, di personale e finanziarie (queste ultime da poter eventualmente utilizzare per la concessione di benefici a favore degli iscritti)

(11)

75% utilizzato a copertura dei costi sostenuti per la realizzazione di ciascun master (spese per docenza interna ed esterna, spese di funzionamento).

Il piano finanziario deve essere formulato tenendo conto dell’ammontare del numero minimo di quote di iscrizione.

Costi di docenza esterna con riferimento a quanto indicato nei riquadri 8b

5

e 8c

5

Indicare il numero di ore moltiplicato per il costo orario lordo della docenza

365 ore x 100 € = 36.500,00 €

Costi di docenza interna con riferimento a quanto indicato nel riquadro 8a

5

e 8d

Indicare il numero di ore moltiplicato per il costo orario lordo della docenza

Nessun compenso è previsto per la docenza interna in quanto l’impegno rientra nel monte ore/anno di ogni Docente Universitario

Spese di funzionamento

(Specificare le varie voci di spesa e l’impegno finanziario previsto per ciascuna)

- Materiale didattico, mailing e spese di pubblicazione: 2.000,00 €

- Spesa copertura costo incarico di consulenza tecnica per la pianificazione e l’organizzazione delle attività didattiche interne (supporto ed assistenza ai Corsisti): 15.000,00 €

Eventuali richieste per acquisizioni di strumentazioni ed attrezzature

11 - CONTRIBUTO D’ISCRIZIONE

Si ricorda che il Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 23 aprile 2002, ha determinato in € 2.066,00, per i corsi delle aree umanistiche, e in € 2.582,00, per i corsi delle aree scientifiche, il contributo di iscrizione minimo, comprensivo del premio di assicurazione infortuni.

2.582,00 €

12 - EVENTUALI AGEVOLAZIONI PREVISTE PER I PARTECIPANTI MERITEVOLI

5 Si ricorda che l’importo orario del compenso per la docenza esterna é determinato in € 82,63 (costo lordo docenza esterna € 100,00) e che l’importo orario della docenza interna è determinato in € 85,00 (costo lordo docenza interna € 112,80)

(12)

Qualora si ipotizzi di prevedere nel bando d’attivazione del corso provvidenze a beneficio degli iscritti meritevoli, occorre indicare nella presente scheda i criteri in base ai quali saranno individuati i destinatari dei benefici

6

Si chiede inoltre di specificare le risorse finanziarie con le quali si copriranno le agevolazioni.

Contributo di 1.582,00 € ai primi 20 in graduatoria

13 - AUTORIZZAZIONI

Autorizzazione, per i master di aria medica, della direzione generale delle aziende o delle strutture ospedaliere pubbliche o private, in cui si svolgono le attività formative, allo svolgimento da parte degli allievi del master di tutte le attività cliniche, diagnostiche e strumentali, anche su pazienti, che siano previste nel programma formativo.

(Allegare la dichiarazione dell’ente ospedaliero interessato, ovvero la lettera di richiesta di nulla osta trasmessa all’ente qualora questo non abbia ancora provveduto a dare la propria autorizzazione.

Si avverte che la proposta di attivazione del corso non sarà sottoposta agli Organi accademici in mancanza della prescritta autorizzazione)

Indicare gli enti ospedalieri presso cui si svolgono le attività formative 1. ASL di Lecco

2. A.O. H S. Paolo 3. A.O. H S. Carlo

4. A.O. H S. Gerardo – Monza

5. A.O. H Salvini – Garbagnate Milanese 6. A.O. Ospedale di Desio

7. A.O. H Sacco 8. A.O. H di Legnano 9. A.O. H Fatebenefratelli

10. A.O. Ospedali Riuniti di BG / Hospice Borgo Palazzo 11. IRCCS Ospedale Maggiore

12. IRCCS Istituto Europeo di Oncologia 13. IRCCS Istituto Nazionale Tumori 14. Istituto Pio Albergo Trivulzio 15. Associazione Via di Natale (Aviano) 16. Clinica Zucchi (Hospice Carate Brianza) 17. Hospice Palazzolo (BG)

18. Hospice Domus Salutis 19. Hospice Abbiategrasso

20. Hospice “Orsa Maggiore” (Biella)

21. Fondazione Don Gnocchi (Hospice Monza)

14 – RELAZIONE

Come previsto dall’art 16 del Regolamento Didattico d’Ateneo il coordinatore, concluso il corso, è tenuto a redigere una relazione sulle attività svolte, allegandovi i moduli di valutazione delle stesse degli studenti frequentanti, raccolti ai sensi delle disposizioni dell’ateneo in materia. La relazione va trasmessa al Preside della Facoltà o, nel caso di corso interfacoltà, ai Presidi delle Facoltà che hanno

6 Si puntualizza che la mancata previsione di tale voce nel bando di attivazione del corso preclude la possibilità di accordare agli iscritti qualsiasi forma di beneficio

(13)

promosso l'attivazione del corso. Nel caso in cui venga richiesta l'attivazione del medesimo corso

per master in un anno successivo, la relazione va allegata alla relativa proposta trasmessa, per

l'approvazione, al Senato Accademico e al Consiglio di Amministrazione.

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