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COMUNE DI PREDAIA. (Provincia di Trento) VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 279 DELLA GIUNTA COMUNALE

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(1)

(Provincia di Trento)

COMUNE DI PREDAIA

COPIA

VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 279 DELLA GIUNTA COMUNALE

OGGETTO: Intesa ai sensi dell'art. 9, comma 2 quinquies, della L.P.

16.06.2006 n. 3 e ss.mm.: espressione indicazioni in merito.

L'anno DUEMILASEDICI, il giorno DIECI del mese di NOVEMBRE, alle ore 18.00, presso la solita sala delle adunanze a Taio, a seguito di regolare convocazione si è riunita la Giunta Comunale.

Alla trattazione in oggetto sono presenti i Signori:

Nominativo

IngiustificatoAssente

Assente Giustificato Presente

FORNO PAOLO X

CASARI MIRCO X

CHINI ELISA X

CHINI LUCA X

IACHELINI MARIA X

RIZZARDI LORENZO X

ZADRA MASSIMO X

Assiste il Segretario Comunale, dott. GIANCARLO PASOLLI.

Accertata la validità dell'adunanza, il Sindaco PAOLO FORNO, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta.

Invita quindi la Giunta alla trattazione dell'oggetto sopra indicato.

(2)

OGGETTO: Intesa ai sensi dell’art. 9, comma 2 quinquies, della L.P. 16.06.2006 n. 3 e ss.mm.: espressione indicazioni in merito.

Relazione del Sindaco

Il comma 2 quinquies dell’art. 9 della L.P. 16.06.2006 n. 3 (“Norme in materia di governo dell’autonomia del Trentino”), nel disciplinare il cosiddetto Fondo strategico territoriale, stabilisce che “La Provincia, le Comunità e i Comuni sottoscrivono accordi di programma per orientare l'esercizio coordinato delle rispettive funzioni alla realizzazione di interventi di sviluppo locale e di coesione territoriale. Gli accordi vincolano l'impiego delle risorse, ferme restando le competenze degli enti sottoscrittori. Per queste finalità è costituito un fondo presso la Comunità, alimentato da risorse provinciali in materia di finanza locale e da risorse comunali. I criteri di riparto e le modalità di utilizzo delle risorse provinciali sono disciplinati da apposita delibera della Giunta provinciale d'intesa con il Consiglio delle autonomie locali; se l'intesa non è raggiunta entro trenta giorni dal ricevimento della richiesta, la Provincia può approvare i propri provvedimenti, dando atto delle motivazioni relative al mancato accoglimento delle osservazioni formulate. La destinazione delle risorse conferite dai Comuni è stabilita in un'apposita intesa tra la Comunità e i Comuni che alimentano il fondo, previo parere del Consiglio di Comunità;

se l'intesa non è raggiunta entro il termine stabilito nel provvedimento che disciplina il riparto delle risorse provinciali, la destinazione delle risorse dei Comuni è definita dalla Giunta provinciale nel rispetto delle modalità di utilizzo individuate dal medesimo provvedimento di riparto e sentite le Comunità interessate.”

La Giunta provinciale, con deliberazione n. 1234 di data 22.07.2016, ha dettato la disciplina di dettaglio del Fondo strategico territoriale, provvedendo, da un lato, ad approvare i criteri e le modalità di utilizzo e, dall’altro, ad operare il riparto tra le Comunità della quota di tale Fondo a carico del bilancio provinciale.

La suddetta disciplina contempla due distinte classi di azioni, e segnatamente:

a) una prima classe di azioni, denominata “Adeguamento della qualità/quantità dei servizi”, cui sono destinate le risorse conferite dai Comuni, che nel caso del territorio della Comunità della Val di Non ammontano complessivamente ad euro 3.349.316,34;

b) una seconda classe di azioni, denominata “Progetti di sviluppo locale”, cui sono destinate le risorse attribuite dal bilancio provinciale, che nel caso del territorio della Comunità della Val di Non ammontano complessivamente ad euro 5.259.857,34.

Per quanto riguarda in particolare la prima classe di azioni, la citata deliberazione della Giunta provinciale n. 1234 di data 22.07.2016 prevede che:

a) entro il termine del 31.10.2016, debba essere formalizzata un’intesa fra la Comunità ed i Comuni che hanno alimentato il Fondo, previo parere del Consiglio della Comunità, ai fini dell’individuazione degli interventi da realizzare;

b) gli interventi individuati debbano essere “finalizzati al miglioramento dell’organizzazione e della fruizione di tutti i servizi che costituiscono precondizione per lo sviluppo e fattore essenziale per il successo dei progetti di sviluppo locale”, enucleando quali tipologie esemplificative la mobilità, le reti e l’istruzione;

c) le risorse conferite dai Comuni possano essere destinate, anche parzialmente, agli interventi individuati nell’ambito della seconda classe di azioni.

L’intesa tra Comunità e Comuni che hanno conferito le risorse definisce le opere da finanziare, per ciascuna delle quali i Comuni interessati devono presentare la documentazione prevista dalla deliberazione della Giunta provinciale n. 2839 di data 03.12.2004 e ss. mm., tra cui in particolare le progettazione preliminare.

In data 27.09.2016 si è tenuta una seduta della Conferenza dei Sindaci nella quale è emersa una proposta di intesa così articolata:

a) assegnazione al Comune di Cles di una quota delle risorse conferite dai Comuni pari a circa 1.000.000,00.= di euro per la realizzazione di un’opera proposta dal Comune medesimo;

b) gestione in modo unitario del Fondo strategico territoriale, con conseguente accorpamento delle rimanenti risorse conferite dai Comuni (euro 3.349.316,34.= – euro 1.000.000,00.= circa assegnati al Comune di Cles) con le risorse messe a disposizione dalla Provincia Autonoma di Trento (euro 5.259.857,34.=), attraverso l’individuazione di ambiti territoriali ai quali assegnare le risorse del fondo così determinato.

Vista la deliberazione del Consiglio della Comunità della Val di Non n. 23 di data 24.10.2016 avente ad oggetto:

“Fondo strategico territoriale. Espressione parere in ordine alla proposta di intesa di cui all’art. 9, comma 2

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quinquies, della L.P. 16.06.2006 n. 3 (“Norme in materia di governo dell’autonomia del Trentino”)” con la quale si decideva di esprimere parere favorevole in ordine alla proposta di intesa di cui all’art. 9, comma 2 quinquies, della L.P. 16.06.2006 n. 3 e ss. mm. ed alla deliberazione della Giunta provinciale n. 1234 di data 22.07.2016, allegata alla deliberazione per formarne parte integrante e sostanziale;

Vista la nota prot. n. 19829 dd 3.11.2016 con cui il Presidente della Comunità della Val di Non informava che in data 27.10.2016 è stata sottoscritta un’intesa tra Comunità e Comuni della Val di Non che hanno alimentato il fondo di cui all’art. 9, comma 2 quinquies, della L.P. 16.06.2006 n. 3 e ss.mm.

Accertato come tale intesa abbia definito:

1. assegnazione al Comune di Cles, in accoglimento della richiesta formulata il 24.10.2016, di una quota delle risorse pari ad euro 1.050.000,00 per la realizzazione di un articolato intervento volto al miglioramento della viabilità interna, consistente in tre ulteriori distinti interventi come di seguito indicati:

1° intervento: “Messa in sicurezza e realizzazione nuovo marciapiede tra Via del monte e Via San Vito nel Comune di Cles”

Assegnazione risorse del Fondo per un importo pari ad euro 550.000,00.

2° intervento: “Realizzazione di un nuovo tratto di marciapiede in Via Diaz dalla località Le Masere fino alla caserma VV.F. in Comune di Cles”

Assegnazione risorse del Fondo per un importo pari ad euro 350.000,00.

3° intervento: “Lavori di potenziamento della viabilità e messa in sicurezza Via Fabio Filzi – nuovo marciapiede in Comune di Cles”

Assegnazione risorse del Fondo per un importo pari ad euro 150.000,00.

Assegnazione risorse del Fondo per un importo complessivo pari ad euro 1.050.000,00

2. gestione in modo unitario del Fondo strategico territoriale, con conseguente accorpamento delle rimanenti risorse trasferite dai Comuni (euro 3.349.316,34.= – euro 1.050.000,00.= assegnati al Comune di Cles) con le risorse messe a disposizione dalla Provincia (euro 5.259.857,34.=);

3. successiva individuazione, in sede di Conferenza dei Sindaci, degli ambiti territoriali ai quali assegnare le risorse del Fondo così come determinato al precedente punto 2), ammontante complessivamente ad euro 7.559.173,68.=, stabilendo che:

a) le risorse conferite dai Comuni (pari ad euro 2.299.316,34.=) verranno assegnate a ciascuno degli ambiti territoriali individuati, in ragione dell’entità del conferimento effettuato dai Comuni appartenenti ad ogni singolo ambito;

b) le risorse messe a disposizione dalla Provincia (euro 5.259.857,34.=) verranno assegnate sulla base di criteri successivamente individuati in sede di Conferenza dei Sindaci;

4. successiva definizione delle opere/degli interventi da realizzare, tenuto conto delle proposte avanzate da ciascuno degli ambiti territoriali e dell’esito del processo partecipativo previsto dalla deliberazione della Giunta provinciale n. 1234 di data 22.07.2016.

Nella suddetta nota n. 19829 dd 3.11.2016 si rende noto, in via di massima, che sono emerse alcune proposte strategiche per i vari ambiti territoriali, delineati come segue:

- suddivisione territoriale per ambiti, individuati in Bassa Valle, Predaia, Ville d’Anaunia, Cles, Mezzalon- Novella, Alta Valle;

- priorità al completamento di interventi già avviati ma tutt’oggi non ancora conclusi;

- valorizzazione delle risorse naturali e culturali in un’ottica di investimento mirato alla crescita dell’offerta turistica della Val di Non, tenuto conto che il turismo è il settore che oggi offre maggiori opportunità di crescita per il nostro territorio e può, di fatto, fungere da attivatore di filiera;

- realizzazione, in alternativa agli interventi per le finalità di cui al punto precedente, di interventi rivolti all’attuazione del P.A.E.S. (Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile), con l’intento di raggiungere gli obiettivi posti dal Patto dei Sindaci entro il 2020.

Presa visione delle premesse;

(4)

LA GIUNTA COMUNALE

Vista la nota prot. n. 9328/Seg di data 28.10.2016 della Comunità della Val di Non con la quale si precisa che in data 27.10.2016 è stata raggiunta, e sottoscritta, l’intesa tra Comunità e Comuni della Val di Non che hanno alimentato il fondo di cui all’art. 9, comma 2 quinquies, della L.P. 16.06.2006, n. 3 e ss.mm.;

Accertato come giovedì 17 novembre p.v. avrà luogo una seduta della Conferenza dei Sindaci per porre in essere gli adempimenti conseguenti alla raggiunta intesa ed indicati ai punti precedenti, con l’obbiettivo di discutere una prima proposta di Accordo di programma relativo alla gestione unitaria del Fondo strategico territoriale, in particolare alla seconda classe di azioni prevista dalla deliberazione della Giunta Provinciale n. 1234 di data 22.07.2016 e denominata “progetti di sviluppo locale”;

Atteso come, a seguito degli incontri svoltisi in via informale con gli amministratori comunali della Val di Non sono emerse alcune proposte ritenute strategiche per i vari ambiti territoriali che si fondano sui seguenti criteri:

- suddivisione territoriale per ambiti, presumibilmente individuati in Bassa Valle, Predaia (Comuni di Predaia e di Sfruz), Ville d’Anaunia, Cles, Mezzalon-Novella, Alta Valle;

- realizzazione di progetti di ambito, aventi valenza strategica sull’intero territorio della Val di Non;

- priorità al completamento di interventi già avviati ma tutt’oggi non ancora conclusi;

- valorizzazione delle risorse naturali e culturali in un’ottica di investimento mirato alla crescita dell’offerta turistica della Val di Non, tenuto conto che il turismo è il settore che oggi offre maggiori opportunità di crescita per il nostro territorio e può, di fatto, fungere da attivatore di filiera;

- realizzazione, in alternativa agli interventi per le finalità di cui al punto precedente, di interventi rivolti all’attuazione del P.A.E.S. con l’intento di raggiungere gli obbiettivi posti dal Patto dei Sindaci entro il 2020;

Accertata la necessità di raggiungere la sintesi rispetto agli interventi strategici, e di dare indicazione concreta da parte di ogni Comune al fine dell’inserimento nella proposta di Accordo di Programma da valutare nella prossima Conferenza dei Sindaci

Sentita la proposta di formalizzare le proposte richieste del Comune di Predaia in tal senso;

Acquisito il parere favorevole, espresso sulla proposta di deliberazione, ai sensi dell’art. 81 del vigente T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg. 01.02.2005, N. 3/L, dal Segretario Comunale in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa, inserito nel presente atto di cui forma parte integrante e sostanziale;

Visto il Testo coordinato delle disposizioni sull’ordinamento dei comuni contenute nel D.P.Reg. 01.02.2005 n. 3/L;

Atteso che il punto 2. dell'Allegato 4/2 del D.Lgs. 118/2011 e s.m. specifica che la scadenza dell'obbligazione è il momento in cui l'obbligazione diviene esigibile;

Visti:

• la L.P. 9.12.2015 n. 18 “Modificazioni della legge provinciale di contabilità 1979 e altre disposizioni di adeguamento dell'ordinamento provinciale e degli enti locali al D.Lgs. 118/2011 e s.m. (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli artt. 1 e 2 della L. 5.5.2009 n. 42)”;

• il D.Lgs. 267/2000 (Testo Unico Enti Locali);

• il Testo unico delle leggi regionali sull’ordinamento contabile e finanziario dei comuni della Regione autonoma Trentino – Alto Adige approvato con D.P.G.R. 28.5.1999 n. 4/L, modificato dal D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n.

4/L, coordinato con le disposizioni introdotte dalla legge regionale 5 febbraio 2013 n. 1 e dalla legge regionale 9 dicembre 2014 n. 11, per quanto compatibile con la normativa in materia di armonizzazione contabile;

• il Regolamento di attuazione dell'ordinamento finanziario e contabile degli enti locali approvato con D.P.G.R.

27.10.1999 n. 8/L e s.m., per quanto compatibile con la normativa in materia di armonizzazione contabile;

• la deliberazione consiliare n. 8 del 07 marzo 2016 con la quale è stato approvato il bilancio di previsione annuale 2016, il bilancio pluriennale 2016 - 2018 e relativi allegati;

• la delibera giuntale n. 46 dd. 10 marzo 2016 con la quale è stato adottato il Piano Esecutivo di Gestione (P.E.G.) per l’esercizio finanziario 2016;

Atteso che l'adozione della presente rientra nella competenza della Giunta comunale ai sensi dell'art. 28 del D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L e s.m;

Con voti favorevoli unanimi espressi nelle modalità di legge,

(5)

DELIBERA

1. di individuare, quali opere richieste di intervento da parte del Comune di Predaia:

a. interventi di completamento dei lavori di valorizzazione della zona “Plaze” sul lago di Santa Giustina;

b. interventi di valorizzazione del percorso dei siti di interesse storico-culturale presenti sul territorio dell’altipiano della Predaia;

2. di trasmettere copia della presente deliberazione alla Comunità della Val di Non ed al Comune di Sfruz;

3. di riconoscere il presente provvedimento soggetto a comunicazione ai capigruppo consiliari a sensi dell’art. 79, 2^ comma del vigente T.U.LL.RR.O.C. approvato con DPReg 01.02.2005 N. 3/L;

4. di dichiarare la presente immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 79, comma 4 del Testo unico delle leggi regionali sull’ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino – Alto Adige approvato con D.P.Reg.

1 febbraio 2005 n. 3/L e s.m.

5. di dare evidenza, ai sensi dell’art. 4 della L.P. 30.11.1992 n. 23, che avverso la presente deliberazione sono ammessi:

• reclamo alla Giunta comunale durante il periodo di pubblicazione, ai sensi dell’art. 52 - comma 13 - della L.R. 04.01.1993, n. 1 come sostituito con l’art. 12 della L.R. 23.10.1998, n. 10;

• ricorso straordinario entro 120 giorni, ai sensi dell’art. 8 del D.P.R. 24.11.1971, n. 1199;

• ricorso giurisdizionale al T.A.R. entro 60 giorni ai sensi dell’art. 29 del D.Lgs. 2 luglio 2010, n. 104.

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Data lettura del presente verbale, lo stesso viene approvato e sottoscritto.

F.to dott. Giancarlo Pasolli IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Forno Paolo

IL SINDACO

CERTIFICAZIONE ESECUTIVITA'

IL SEGRETARIO COMUNALE F.to dott. Giancarlo Pasolli

Io sottoscritto Segretario Comunale, certifico che copia del presente verbale viene pubblicata il giorno 15/11/2016 all'Albo informatico ove rimarrà esposta per 10 giorni consecutivi fino al giorno 25/11/2016.

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

(Art. 79 D.P.Reg. 01.02.2005 nr. 3/L)

Taio, lì 15/11/2016

La presente deliberazione è stata dichiarata, per l'urgenza, ai sensi dell’art. 79 comma 4 del T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L, immediatamente eseguibile.

IL SEGRETARIO COMUNALE F.to dott. Giancarlo Pasolli

Copia conforme all'originale in carta libera per uso amministrativo.

IL SEGRETARIO COMUNALE Taio, lì 15/11/2016

dott. Giancarlo Pasolli

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