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La formazione del consumatore americano  come prologo alla crisi attuale

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Padova 10‐6‐2009, seminario BCC

Comprando da soli.

Comprando da soli.

La formazione del consumatore americano  come prologo alla crisi attuale

Stefano Bartolini Stefano Bartolini

Università di Siena

(2)

La domanda alla quale è stato risposto La domanda alla quale è stato risposto

• Come è stato possibile che una crisi di insolvenza  relativamente piccola e localizzata (quella dei mutui  sub‐prime in USA) divenisse una drammatica crisi  globale? 

Le risposte si concentrano sulla offerta di credito: 

• L’abbondanza di capitali negli USA provenienti  abbo da a d cap a eg US p o e e dall’estero

• La mancanza di trasparenza del rischio di insolvenza La mancanza di trasparenza del rischio di insolvenza  implicita nei titoli strutturati derivanti dalla 

cartolarizzazione dei mutui e dei debiti americani (i

cartolarizzazione dei mutui e dei debiti americani (i 

titoli tossici)

(3)

E la domanda di credito?

E la domanda di credito?

li i i h i i l di

• Gli americani hanno vissuto per 20 anni al di  sopra delle loro possibilità. Mutui e carte di  credito sono state solo il modo in cui gli 

americani hanno comprato case più grandi e  più belle e più beni di consumo di quelli che  potevano permettersi

• Quindi c’è un altra domanda a cui dobbiamo

• Quindi c è un altra domanda a cui dobbiamo 

rispondere

(4)

La domanda senza risposta La domanda senza risposta

h h d li i i d

• Che cosa ha condotto gli americani ad 

accumulare un debito enorme per finanziare i  loro consumi, che erano già i più opulenti del  mondo?

• L’abbondanza di credito non è sufficiente a L abbondanza di credito non è sufficiente a 

generare la crisi attuale. Dobbiamo spiegare la  bulimia del consumo di una economia

bulimia del consumo di una economia 

(crescentemente) opulenta

(5)

Una risposta dalla crescita NEG ( Negative Endogenous Growth)

( Negative Endogenous Growth)

Possiamo difenderci dal degrado dei beni relazionali ed g ambientali sostenendo delle spese.

Per sostenerle dobbiamo lavorare e produrre di più Dobbiamo Per sostenerle dobbiamo lavorare e produrre di più. Dobbiamo cioè aumentare il PIL.

Ma la crescita economica può degradare i beni relazionali ed ambientali.

La crescita NEG è un circolo vizioso: il degrado ambientale e relazionale alimenta la crescita economica e questa alimenta il

d d

degrado.

Gli individui si affidano ai consumi per compensare l’impatto p p p negativo sul loro benessere del declino dei beni relazionali e ambientali

(6)

Predizioni NEG Predizioni NEG

• Meno beni relazionali: 

Più it i

• Più crescita economica

• Più orari di lavoro

• Meno benessere

(7)

Evidenza 1: il declino della felicità e dei  beni relazionali

• La felicità dell’americano medio è declinata  negli ultimi 30 anni g

• Anche i beni relazionali sono declinati negli  ultimi 30 anni

ultimi 30 anni

• Bartolini, Bilancini and Pugno (2008) mostrano  che il declino dei beni relazionali spiega una 

larga parte del declino della felicità in USA

larga parte del declino della felicità in USA

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Il declino dei beni relazionali

I vari indicatori segnalano:

un aumento della solitudine, delle difficoltà 

comunicative, della paura, del senso di isolamento, comunicative, della paura, del senso di isolamento,  della diffidenza, della instabilità delle famiglie, delle  fratture generazionali; a u e ge e a o a ;

una diminuzione della solidarietà e della onestà;

un peggioramento del clima sociale. 

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Evidenza 2. Beni relazionali e ore lavorate

Bartolini e Bilancini 2008 mostrano che

(dati USA  1972 2004

:

 I poveri di relazioni lavorano di più

1972‐2004 

:

 Gli individui cercano nel lavoro e nel denaro una compensazione al peggioramento delle una compensazione al peggioramento delle loro condizioni relazionali.

 I poveri di tempo sviluppano relazioni peggiori

 Questo è un circolo vizioso: la povertà relazionale causa la povertà di tempo e quest’ultima causa la

povertà relazionale

(10)

Evidenza 3 Il lavoro di guardia Evidenza 3. Il lavoro di guardia

Guard labor

25%

30%

othe Labor Guard labor

15%

20%

Percentage o

10%

15%

Laboas a P

0%

5%

1890 1929 1948 1966 1979 1989 2002

Guard L

1890 1929 1948 1966 1979 1989 2002

Guard labor

Guard labor senza disoccupazione Gua d abo se a d soccupa o e

Percentuale di “guard labor” sul totale del lavoro, Stati Uniti, 1890-2002

(11)

Guard labor: confronti internazionali

30%

25%

abor Fo

15%

20%

d Labor/La

5%

aGurd 10%

0%

5%

era nda ezia rca egia tria allo alia nda nda ada gio alia nda gna nito nit ecia

Svizz Islan Sve Danimar Norve Aust Portoga Ita Olan Irlan Cana Belg Austra Nuova Zelan Spag Regno Un Stati Un Gre

N

Fonte: Bowles e Jayadev, 2006

(12)

Evidenza 4 Confronti internazionali Evidenza 4. Confronti internazionali

( G ) f

( G ) f

Usa (e GB) in confronto all’Europa continentale Usa (e GB) in confronto all’Europa continentale

mostrano

mostrano (1980(1980--2000)2000) ::

• Maggior crescita

• Tendenze crescenti vs

• Tendenze crescenti vs.

decrescenti degli orari di lavoro

• Tendenza peggiore della felicità

• Tendenza peggiore della felicità.

• Tendenze peggiori dei beni

Conclusione: è un quadro compatibile con la crescita NEG Conclusione: è un quadro compatibile con la crescita NEG

relazionali

o c us o e è u quad o co pa b e co a c esc a G o c us o e è u quad o co pa b e co a c esc a G

Prudenza: scarsa qualità dei dati sui beni relazionali Prudenza: scarsa qualità dei dati sui beni relazionali

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Conclusione Conclusione

• L’abbondanza di credito non è sufficiente a 

generare la crisi USA che è stata innescata dal  g

boom dei consumi degli ultimi 20 anni

• Il mio punto: il declino dei beni relazionali è 

alla radice del consumismo americano

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Conclusions 1 Conclusions 1. 

• Abundant credit supply was a necessary but not 

sufficient condition to generate the crises which was  ignited by the US consumption boom 

• Consumerism have played a role in boosting the  credit demand

My main argument: 

• The decline in common goods may have played a role

• The decline in common goods may have played a role 

in shaping the formidable American consumer boom

(16)

Conclusions 2. 

Limits of NEG models in explaining the Limits of NEG models in explaining the 

crisis

No financial system, closed economy. 

Consumerism alone cannot create a crisis of a global Consumerism alone cannot create a crisis of a global 

dimension 

T th diti d d

Two other conditions are needed: 

• The existence of a global financial system willing to  finance one’s country consumerism

• Financial innovation generating opacity in the  evaluation of default risk

Consumerism and credit supply conditions are  pp y

complementary explanations

(17)
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(19)
(20)

A similar problem in growth theory 1 A similar problem in growth theory 1. 

Th i A i i d d i i il

• The question on American consumption demand is similar to  a central question in growth theory: the vulnerability of 

endogenous growth models to the endogenisation of the g g g labor supply. 

• Once the labor‐leisure choice is included in these models,  perpetual growth tends to disappear. For the following 

reason: individuals tend to react to increased productivity by reason: individuals tend to react to increased productivity by  reducing their labor supply (particular hypotheses on 

preferences aside). If leisure is not irrelevant for well‐being, 

h ill d i d d i i

the moment will come to devote increased productivity to  increased leisure instead than consumption

(21)

A similar problem in growth theory 2 A similar problem in growth theory 2.

The theoretical likeness of this problem with our  puzzling question is: 

p g q

• What drives individuals to increase their  consumption instead than leisure in

consumption instead than leisure in 

economies that grow ever more affluent and  productive? 

• What boosts consumption demand in an What boosts consumption demand in an 

(increasingly) affluent economy?

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Increasing Inequality Increasing Inequality

• Increasing Inequality depressed the aggregate Increasing Inequality depressed the aggregate  consumption potential of the American 

economy economy 

• That part of the american society that was left  behind tried to emulate the wealthiest

behind tried  to emulate the wealthiest 

consumption standards by going into debt 

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Reliability of SWB Reliability of SWB

SWB i ll l t d t SWB is well correlated to: 

• Assessment of the person’s happiness by friends and family  members

• Assessment of the person’s happiness by her/his spouse

• Duration of authentic smiles (so called Duchenne smiles: this  latter occur when the zygomatic major and obicularus orus latter occur when the zygomatic major and obicularus orus  facial muscles fire, and humans identify this as ‘genuine  smiles’). 

• Heart rate and blood pressure measures responses to stress,  and psychosomatic illnesses such as digestive disorders and  headaches

• Skin resistance measures of responses to stress

• Electroencephalogram measures of pre‐frontal brain activity  S i id

• Suicides

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