L'ESERCITO ROMANO
Nell'Antica Roma, inizialmente potevano fare i soldati solo gli uomini liberi che avevano i soldi per comprarsi l'armatura. Era un onore far parte dell'esercito e ci si arruolava
volontariamente.
Poi, nel I secolo a.C., fare parte dell'esercito diventò un mestiere: i soldati ricevevano dallo stato uno stipendio, il cibo e l'armatura.
L'esercito romano era ben organizzato e suddiviso in gruppi: le legioni.
Per combattere usavano:
• La testuggine: i soldati si
muovevano tutti compatti e
posizionavano gli scudi in alto e su tutti i lati, così formavano una grande corazza per difendersi dalle frecce e dalle lance dei nemici.
• L'ariete: era una grossa trave con la punta in metallo a forma di testa d'ariete. Serviva per sfondare porte e mura.
• La catapulta: serviva per lanciare pietre e
palle infuocate.
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immagini prese dal web
Domande che aiutano a studiare
– Inizialmente chi poteva fare il soldato nell'Antica Roma?
– Com'era far parte dell'esercito?
– Cosa cambiò nel I secolo a.C.?
– Com'era l'esercito romano?
– Cosa usavano per combattere?
GLI ACCAMPAMENTI
Per controllare i territori occupati, all’esercito romano servivano
accampamenti in cui vivere al sicuro.
Gli accampamenti dei Romani avevano due strade principali, una andava da nord a sud e si chiamava cardo, l’altra da est a ovest e si chiamava decumano. Al centro, queste due strade si incrociavano, formando una piazza. Lì c’era lo spazio riservato al comandante e l’altare per le preghiere.
Gli accampamenti erano organizzati come piccoli centri abitati. Con il tempo molti si ingrandirono e si trasformarono in città.
Domande che aiutano a studiare
– Cosa serviva all'esercito durante le guerre?
– Com'erano fatti gli accampamenti romani?
– Come erano organizzati gli accampamenti romani? Cosa successe con il tempo?
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