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STORIA e GEOGRAFIA I BIENNIO STORIA

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Academic year: 2021

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STORIA e GEOGRAFIA I BIENNIO

STORIA

Al termine del biennio, l’alunno dovrà conoscere i principali eventi e le trasformazioni di lungo periodo della storia dell’Europa e dell’Italia, dall’antichità all’Alto Medioevo, imparando a guardare alla storia come a una dimensione significativa per comprendere, attraverso la discussione critica e il confronto fra una varietà di prospettive e interpretazioni, le radici del presente, e favorire la consapevolezza di se stessi in relazione all’“altro da sé”.

Il punto di partenza sarà la sottolineatura della dimensione temporale di ogni evento e la capacità di collocarlo nella giusta successione cronologica, in quanto insegnare storia è proporre lo svolgimento di eventi correlati fra loro secondo il tempo. D’altro canto, non va trascurata la seconda dimensione della storia, cioè lo spazio.

La storia comporta infatti una dimensione di geografia storica; e la geografia umana, a sua volta, può ben essere intesa come geografia storica; le due dimensioni devono far parte integrante dell’insegnamento- apprendimento della disciplina.

Avvalendosi del lessico di base della disciplina, lo studente dovrà saper rielaborare ed esporre i temi trattati in modo articolato e attento alle loro relazioni, cogliere gli elementi di affinità-continuità e diversità-discontinuità fra civiltà diverse, assimilare i concetti generali relativi alle istituzioni statali, ai sistemi politici e giuridici, ai tipi di società, alla produzione artistica e culturale, abituandosi, ovunque sia possibile, al confronto con il mondo attuale.

GEOGRAFIA

Al termine del percorso biennale, lo studente dovrà conoscere gli strumenti fondamentali ed avere acquisito familiarità con alcune elementari tecniche della disciplina, privilegiando non tanto le teorie, quanto la pratica, particolarmente ricca di possibilità in ambito geografico.

Dovrà sapersi orientare con disinvoltura dinanzi alle principali forme di rappresentazione simbolica della Terra, nei suoi diversi aspetti geofisici e geopolitici, ed avere conseguito consapevolezza delle relazioni complesse che corrono tra le condizioni fisiche e ambientali, le caratteristiche socioeconomiche e culturali, e i profili insediativi e demografici di un territorio.

Dovrà in particolare sapere descrivere e correttamente inquadrare i problemi politici, ambientali, sociali e culturali del mondo di oggi in una prospettiva molteplice, capace di integrare le ragioni storiche di “lunga durata”

dei processi di trasformazione e di “crisi” con quelle tipicamente geografiche, legate alle condizioni climatiche, alla distribuzione delle risorse, alle forme dello sviluppo economico, all’interazione fra attività umane e territorio, alle tipologie di insediamento e sfruttamento dell’ambiente, alle dinamiche migratorie.

Obiettivi generali della disciplina

− Acquisire una “coscienza storica”, comprendendo che ogni avvenimento va inserito e compreso in un contesto di rapporti temporali, spaziali e causali e in uno specifico milieu culturale.

− Acquisire la capacità di analizzare criticamente le testimonianze, comprendendo che le interpretazioni si fondano sempre su una ricostruzione dell’accaduto.

− Sviluppare un metodo di studio conforme all’oggetto indagato, cioè orientato a sintetizzare e schematizzare un testo espositivo di natura storica, cogliendo i nodi salienti dell’esposizione e i significati specifici del lessico disciplinare.

− Sapersi orientare criticamente di fronte alle principali forme di rappresentazione cartografica e aver acquisito, di conseguenza, un’adeguata consapevolezza delle complesse relazioni che intercorrono tra le condizioni ambientali, le caratteristiche socioeconomiche e culturali e gli assetti demografici di un territorio.

− Saper descrivere e inquadrare nello spazio i problemi del mondo attuale, mettendo in relazione le ragioni storiche di “lunga durata”, i processi di trasformazione, le condizioni morfologiche e climatiche, la distribuzione delle risorse, gli aspetti economici e demografici delle diverse realtà.

− Saper apprezzare e valorizzare “il diverso”, nel tempo e nello spazio, senza sovrapporvi acriticamente le proprie categorie culturali ma facendolo piuttosto interagire proficuamente con esse.

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Obiettivi didattici generali

− Favorire l’interesse per la disciplina.

− Migliorare la capacità espressiva sia scritta che orale.

− Acquisire un metodo di studio efficace per la disciplina.

− Acquisire un ordine razionale sia nell’esposizione delle proprie idee che nell’organizzazione della propria attività scolastica.

− Incentivare le capacità di comprensione, analisi, sintesi.

− Incentivare le capacità di operare collegamenti e confronti, anche in un’ottica interdisciplinare.

− Incentivare lo sviluppo delle capacità di inferenza e astrazione.

− Sviluppare un’attitudine critica nella lettura della realtà.

− Alimentare un atteggiamento di interesse culturale, curiosità e rispetto nei confronti della realtà e di ciò che è diverso da sé, nel tempo e nello spazio.

Competenze

− Comprendere il cambiamento e le diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica, attraverso il confronto fra epoche, e in una dimensione sincronica, attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.

− Saper distinguere i diversi aspetti di un fenomeno storico (politici, sociali, culturali, economici, religiosi) ed individuare le relazioni fra di essi.

− Aver sviluppato un orientamento geografico alla lettura di un territorio e dei fenomeni umani che lo interessano, con la consapevolezza della complessità delle relazioni che intercorrono tra le condizioni fisiche e ambientali, le caratteristiche socioeconomiche e culturali, e i profili insediativi e demografici di un territorio.

− Saper valutare l’incidenza di un fenomeno geografico sulla propria vita quotidiana e sulla società in cui si vive.

− Acquisire sensibilità verso i problemi ambientali e interculturali.

− Acquisire la terminologia propria della disciplina.

− Saper fare dell'incontro con l'altro, nel tempo e nello spazio, una fondamentale modalità di arricchimento e consapevolezza di sé.

Capacità

− Saper collocare i fenomeni storico- geografici nel tempo e nello spazio.

− Saper individuare relazioni di causa- effetto tra i fenomeni.

− Saper trarre informazioni da documenti storici di vario genere e saperli collegare ai diversi aspetti (culturali, politici, economici, religiosi) di una civiltà.

− Saper riassumere e schematizzare un testo espositivo di natura storica o geografica.

− Saper leggere in modo critico articoli di storia e geografia (specialistici e divulgativi), relativi agli argomenti affrontati.

− Saper comprendere e analizzare un territorio dal punto di vista fisico, sociale, politico e culturale.

− Saper comprendere e analizzare carte geografiche (fisiche, politiche, tematiche).

− Saper leggere, confrontare, interpretare diverse tipologie di grafici.

− Saper esporre in maniera chiara e coerente fatti e problemi relativi agli eventi storici e geografici studiati con termini specifici della disciplina.

OBIETTIVI MINIMI

STORIA I ANNO

− Conoscenza dei principali argomenti storici e principali personaggi (es. Dario, Pericle, Alessandro Magno, Cesare…).

− Conoscere le coordinate spazio- temporali (luoghi e secoli).

STORIA II ANNO

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− Conoscere le coordinate spazio- temporali (luoghi e secoli).

− Saper spiegare le cause dei principali fatti storici.

− Saper spiegare alcuni concetti chiave (es. democrazia, imperialismo, province, stato, barbaro).

GEOGRAFIA I ANNO

− Acquisizione di un linguaggio geografico appropriato.

− Saper leggere la realtà geografica attraverso le carte (economica, storico- politica, etnico- religiosa, sociale).

− Saper costruire una mappa concettuale con gli argomenti chiave.

GEOGRAFIA II ANNO

− Saper usare gli strumenti geografici (carte geografiche, grafici e istogrammi).

− Saper leggere i fatti geografici in modo trasversale per creare collegamenti interdisciplinari.

− Saper confrontare e fare una semplice analisi sulle diverse realtà antropiche e fisiche.

− Saper riscoprire il senso della memoria storica del territorio.

In considerazione della riforma disciplinare che ha accorpato i due insegnamenti di Storia e Geografia, si propone in via non esaustiva un percorso che preveda, a scelta dell’insegnante e in base all’indirizzo di studi, la trattazione dei seguenti argomenti

Nuclei Tematici Essenziali di Storia Classe prima:

Che cos’è la Storia: introduzione metodologica;

La Preistoria: dall’evoluzione delle specie alla grande trasformazione nel Neolitico;

La Mesopotamia culla di civiltà: dai Sumeri agli Assiri;

La civiltà egiziana: storia e caratteri;

Gli Indoeuropei e la civiltà ittita;

Ebrei e Fenici: l’area siro-palestinese;

Cretesi e Micenei: l’area egea;

La nascita delle poleis e la colonizzazione del Mediterraneo;

Sparta e Atene: due modelli differenti di organizzazione politica e sociale;

L’Impero persiano e le guerre con la Grecia;

La guerra del Peloponneso e la crisi della polis;

L’ascesa della Macedonia e l’impero di Alessandro; la civiltà ellenistica;

L’Italia dalla preistoria alla dominazione etrusca;

La nascita di Roma e il periodo monarchico;

Roma repubblicana e le sue istituzioni;

L’espansione di Roma in Italia;

Roma e il Mediterraneo: le guerre puniche.

Classe seconda:

Lotte sociali e guerra civile: le riforme dei Gracchi; Mario e Silla;

La fine della repubblica;

Augusto e la nascita dell’impero;

I secolo d.C.: i primi imperatori di Roma;

II secolo d.C.: l’età d’oro dell’impero;

La crisi dell’Impero romano nel III secolo d.C.;

La fine dell’impero romano d’Occidente;

I regni romano-germanici e l’impero romano d’Oriente;

I Longobardi e il Papato in Italia;

La civiltà islamica e l’età d’oro di Bisanzio;

Carlo Magno e il Sacro romano impero;

Economia e società in epoca carolingia e postcarolingia.

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Nuclei Tematici Essenziali di Geografia

1) Introduzione alla Geografia:

gli strumenti;

la rappresentazione della Terra;

la classificazione delle carte del territorio (pianta, c. topografica, c. corografica, c. geografica); la scala; le carte orientate e il loro uso;

le tavole statistiche (tabella semplice, a doppia entrata); l’ISTAT.

2) I grafici e la loro esecuzione:

istogramma (g. a colonne);

aerogramma (g. a torta);

diagramma cartesiano (g. lineare);

ideogramma (g. figurato).

Alcuni dei seguenti argomenti saranno trattati o approfonditi, durante il biennio, nella disciplina di Educazione civica, secondo quanto previsto dalla legge n. 92/2019 e dalle Linee guida del 23/06/2020.

3) Gli elementi del clima e le fasce climatiche; i biomi e la loro distribuzione.

4) I grandi temi della Geografia umana:

il problema demografico (migrazioni, diritti umani, religioni);

l’urbanesimo (metropoli, trasporti, ambiente);

la crisi ambientale;

l’uso delle risorse (acqua, sottosuolo, energia e foreste);

la globalizzazione (agricoltura, industria, terziario e turismo);

la crisi economica;

il sottosviluppo;

la criminalità, le tensioni e il disordine mondiale.

5) L’Italia, l’Europa e i continenti extraeuropei:

morfologia, risorse,

organizzazione politico-amministrativa.

6) La geopolitica:

le definizioni degli Stati del mondo;

gli organismi dell’Unione Europea;

le organizzazioni internazionali.

Metodologia Didattica Metodi di Insegnamento

Lezione frontale; lettura guidata di testi; conversazione e discussione su argomenti trattati; analisi di carte, diagrammi e materiale iconografico in genere.

Lo studio dei vari argomenti verrà accompagnato da una riflessione sulla natura delle fonti utilizzate, in particolare per quanto attiene allo studio della storia antica e medievale e sul contributo di discipline come l’archeologia, l’epigrafia e la paleografia.

Mezzi di Insegnamento

Libri di testo, materiale integrativo predisposto dall'insegnante, Lim, carte e mappe, atlanti e video.

Spazi e Tempi

A seconda del percorso, ciascun insegnante sceglierà la più opportuna scansione del programma.

Valutazione Indicatori

Conoscenza dei contenuti.

Capacità di collegamento nello spazio e nel tempo.

Possesso del linguaggio specifico.

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A causa dell’emergenza Covid e dell’adozione della didattica a distanza per classi intere o frazioni di classi, le modalità e la frequenza delle verifiche potranno essere modificate e ridotte.

Griglia di valutazione per il colloquio orale di Storia-Geografia

Criteri Livelli

Ottimo 10-9 Buono 8-7 Sufficiente 6 Insufficiente 5 Grav. Insuff. 4 Gravem. Insuff. 3- 2

Esposizione Articola il discorso in modo

Ricco, organico,

preciso e

fluente

Coerente, corretto e scorrevole

Semplice ma chiaro e abbastanza corretto

Semplice, talvolta poco coerente e non sempre corretto

Povero, piuttosto incoerente e scorretto

Sempre incoerente inadeguato, scorretto e stentato

Conoscenze Conosce gli argomenti in modo

Ampio, sicuro e approfondito

Completo e adeguato

Essenziale ma non

approfondito

Limitato con alcune

imprecisioni o lacune

Frammentario e superficiale

Non conosce gli argomenti

Analisi Sa analizzare

Con

completezza e sicurezza, in modo

approfondito

Con chiarezza i principali aspetti significativi

Alcuni aspetti significativi in modo chiaro ma generico

Pochi aspetti significativi e/o

con poca

chiarezza

Anche se guidato, non sa analizzare gli aspetti significativi

Non sa

individuare gli aspetti significativi

Sintesi Sa

individuare i concetti chiave

Con sicurezza, completezza e con apporti personali

in modo

autonomo, stabilendo collegamenti efficaci

stabilendo collegamenti corretti ma in modo poco autonomo

Stabilendo collegamenti parziali e solo se guidato

In modo molto parziale

Non sa

individuare i concetti chiave

Valutazione Esprime giudizi

Con pertinenza, efficacia argomentativa e originalità

Adeguati ed efficacemente argomentati

Adeguati ma non

efficacemente argomentati

Non sempre adeguati e poco efficacemente argomentati

Non

argomentati

Non sa esprimere giudizi

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