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ETA OWAC S.R.L. AO 01 PIANO DI MONITORAGGIO – ANTE OPERAM

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Academic year: 2022

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REGIONE SICILIANA PROVINCIA DI CATANIA

COMUNE DI CATANIA

PROGETTO DI UN IMPIANTO COMBINATO PER IL TRATTAMENTO DI TERRENI CONTAMINATI

AUTORIZZAZZIONE INTEGRATA AMBIENTALE D.D.G. N. 1782 DEL 17-11-2016

PROGETTO ESECUTIVO

adeguato alle prescrizioni del decreto autorizzativo (DDG n. 1782/2016)

PIANO DI MONITORAGGIO – ANTE OPERAM

AO

00 18/02/2021 PRIMA EMISSIONE U.VENTIMIGLIA L.ARDIZZONE R. MARTELLO

ETA OWAC S.R.L.

Contrada Giancata s.n., Zona Industriale 95121 CATANIA

01

OW20004PE08AO010 11 A4 FEB 2021

Dott. Ing. Rocco Martello Dott. Ing. Carlo Butticè Dott. Ing. Liborio Ardizzone Dott. Ing. Ugo Ventimiglia Dott. Ing. Tommaso Sarzana Dott. Arch. Damiano Bonanno Dott. Geol. Carmelo Ferla Geom. Luca Porcaro

(4)

Via Resuttana 360 – 90146 Palermo – Tel. 091.303243 Fax 0917219247

Web Site: www.owac.it e-mail: owac@owac.it II

Iscritta al Registro Imprese di Palermo, C. F. e P.I. 06246750829

00 U.VENTIMIGLIA 18/02/2021 L.ARDIZZONE 18/02/2021 R. MARTELLO 18/02/2021

REV EMESSO DATA VERIFICATO DATA APPROVATO DATA

(5)

Via Resuttana 360 – 90146 Palermo – Tel. 091.303243 Fax 0917219247

Web Site: www.owac.it e-mail: owac@owac.it III Iscritta al Registro Imprese di Palermo, C. F. e P.I. 06246750829

S OMMARIO

1 PREMESSA ... 4

2 DESCRIZIONE DELLIMPIANTO ... 5

3 MATRICE SUOLO ... 7

4 MATRICE ACQUE SOTTERRANEE ... 7

5 MONITORAGGIO LIVELLO ACUSTICO... 9

6 MATRICE ARIA ... 9

7 ALLEGATO PLANIMETRIA UBICAZIONE SONDAGGI ... 11

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1 Premessa

AO01 – Piano di monitoraggio Ante Operam – REV00 4

1 P REMESSA

Il presente Piano di Monitoraggio Ambientale Ante Operam, relativo all’impianto combinato per il trattamento di terreni contaminati, da realizzarsi nel territorio del Comune di Catania, in località Grotte San Giorgio, in un terreno di proprietà della E.T.A. OWAC S.r.l., è stato sviluppato tenendo conto delle indicazioni contenute nelle Linee Guida per la predisposizione del Progetto di Monitoraggio Ambientale (PMA) delle opere soggette a procedure di VIA (D.Lgs.152/2006 e s.m.i., D.Lgs.163/2006 e s.m.i.) ed in conformità con quanto indicato nella prescrizione n. 64 contenuta all’interno del decreto di Autorizzazione Integrata Ambientale DDG n.1782 del 17/11/2016.

Inoltre si rappresenta che è stata ottenuta con D.A. n.175/GAB del 10/06/2020, una estensione della validità del giudizio positivo di compatibilità ambientale D.A. n.360/GAB del 30/07/2015 fino al 29/07/2022 (24 mesi) e successivamente integrata con ulteriore richiesta di proroga VIA, in attesa di risconto, ai sensi dell’art. 103, comma 2. D.L. n.18/20.

In particolare il seguente elaborato costituisce la fase del PMA relativo allo scenario Ante Operam, garantendo i contenuti dello studio di impatto ambientale inerenti la caratterizzazione dello stato dell’ambiente nello scenario di riferimento, preliminare all’attuazione del progetto.

Il monitoraggio della fase Ante Operam ha inizio e si conclude prima dell’avvio delle attività interferenti con il territorio e con l’ambiente, ossia prima dell’insediamento dei cantieri e dell’inizio dei lavori.

Questa parte del monitoraggio è tesa a definire lo stato fisico dei luoghi, le caratteristiche dell'ambiente naturale ed antropico, esistenti prima dell’avvio delle azioni finalizzate alla realizzazione dell’opera. La base dati così costituita descrive lo scenario cosiddetto “di bianco”, rispetto al quale effettuare la valutazione comparata con i controlli che saranno eseguiti nelle successive fasi del monitoraggio in corso d’opera e Post Operam, atti a descrivere gli effetti indotti dalla realizzazione dell'opera ed a verificarne la sostenibilità ambientale.

Nel dettaglio sono state individuate le attività che verranno avviate per la definizione dello stato delle matrici ambientali prima dell’inizio dell’attività di cantiere:

(7)

2 Descrizione dell’impianto

AO01 – Piano di monitoraggio Ante Operam – REV00 5

 Matrice suolo;

 Matrice acque sotterranee;

 Monitoraggio del livello acustico;

 Matrice aria.

Gli obiettivi dunque, da eseguire prima dell’avvio dei cantieri, sono i seguenti:

o Fornire una descrizione dello stato dell’ambiente prima dell’inizio delle attività di realizzazione del progetto;

o Costituire il punto iniziale di riferimento al quale rapportare gli esiti delle campagne di misure in corso d’opera.

La campagna di monitoraggio Ante Operam verrà concordata preliminarmente con ARPA – ST CT e ARPA – ST PA e avrà una durata minima di 1 mese.

2 D ESCRIZIONE DELL IMPIANTO

L’impianto proposto è stato dimensionato per garantire il trattamento di 100.000 t/anno di terreni contaminati di provenienza esterna (processo di desorbimento termico) e di 50.000 t/anno di rifiuti di provenienza interna e/o esterna (processo di inertizzazione).

Nelle tabelle a seguire vengono riassunte le principali caratteristiche fisiche e tecniche dell’impianto.

DATI GENERALI DI IMPIANTO

Superficie totale 4 ha

Superfici coperte 11.770 m2

Superfici scoperte occupate da impianti 2.400 m2

Personale impiegato 19 unità

Tabella 2-1: Dati generali dell’impianto combinato

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2 Descrizione dell’impianto

AO01 – Piano di monitoraggio Ante Operam – REV00 6

UNITÀ DI DESORBIMENTO TERMICO Quantità standard di trattamento annuo 100.000 t/anno Potenzialità max di trattamento 40 t/h

Potenzialità standard di trattamento 30 t/h

Giorni di lavoro/anno 240 gg/anno (2 turni)

Stoccaggi in ingresso 20 gg (12.000 t)

Stoccaggi in uscita 14 gg (8.000 t)

Energia elettrica media impiegata 26 kWh/t Energia termica media utilizzata 540 kWh/t

Air flow 80.000 m3/h

Tabella 2-2: Caratteristiche tecniche della sezione di desorbimento termico

UNITÀ DI INERTIZZAZIONE

Quantità massima annua trattata 50.650 t/anno

Possibile ripartizione Rifiuti provenienti dall’esterno 35.000 t/anno Rifiuti provenienti dall’unità di

desorbimento termico 15.650 t/anno Potenzialità di trattamento 14 t/h

Giorni di lavoro/anno 300 gg/anno (2 turni) Energia elettrica media impiegata 32 kWh/t

Tabella 2-3: Caratteristiche tecniche della sezione di inertizzazione

L’impianto sarà dunque composto dalle seguenti parti:

 Capannone di stoccaggio dei terreni contaminati;

 Capannone di stoccaggio dei terreni desorbiti;

 Area destinata all’unità di desorbimento così composta:

 unità di desorbimento primaria (PTU);

 unità di raffreddamento dei terreni trattati (SCU);

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3 Matrice suolo

AO01 – Piano di monitoraggio Ante Operam – REV00 7

 sistema di trattamento emissioni.

 Capannone destinato alle attività di inertizzazione, così composto:

 baie di stoccaggio del materiale in ingresso;

 silos di stoccaggio e dosaggio delle polveri conferite sfuse;

 reattore/miscelatore per il processo di inertizzazione;

 baie di maturazione;

 serbatoi di stoccaggio additivi/reagenti;

 sistema di abbattimento delle emissioni.

3 M ATRICE SUOLO

Per la valutazione dello stato Ante Operam della matrice suolo nell’area in cui sorgerà l’impianto, verranno prelevati n. 2 (due) campioni di top soil; su di essi saranno poi determinati i seguenti parametri analitici, in riferimento a quanto riportato in Tab. 1, All.5 alla Parte Quarta, Titolo V del D.Lgs. 152\2006:

 Composti inorganici: Antimonio, Arsenico, Cadmio, Cobalto, Cromo totale, Cromo VI, Manganese, Mercurio, Nichel, Piombo, Rame, Tallio, Vanadio;

 Composti organici: BTEX, IPA, Alifatici Clorurati cancerogeni e non cancerogeni, Alogenati Alifatici cancerogeni, fitofarmaci, Clorobenzeni, diossine, furani, PCB, C<12, C>12.

4 M ATRICE ACQUE SOTTERRANEE

Verranno utilizzati i 3 piezometri di monitoraggio delle acque sotterranee realizzati nella campagna di indagine svolta nel corso dell’attività progettuale approvata (cfr. RS01 Studio Geologico) denominati P1, P2 e P3.

Sulle acque campionate, secondo quanto previsto dal PMC, saranno determinati i seguenti parametri:

 pH, Temperatura, Conducibilità elettrica (25°C), Ossidabilità Kübel, BOD5, TOC;

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4 Matrice acque sotterranee

AO01 – Piano di monitoraggio Ante Operam – REV00 8

 Metalli

[Ca, Mg, Na, K, Fe, Mn, As, Cd, Cr totale, Cr VI, Cu, Hg, Ni, Pb, Zn,]

 Inquinanti Inorganici

[Cianuri, Cloruri, Azoto ammoniacale, Azoto nitroso, Azoto nitrico, Solfati, Fluoruri]

 Idrocarburi Policiclici Aromatici;

 Solventi Organici Aromatici

[Benzene, Xilene (o-, m-, p-), Toluene, Etilbenzene, Stirene]

 Composti Organo Alogenati (compreso cloruro di vinile);

 Aldrin;

 Dieldrin;

 Idrocarburi totali (n-esano)

[Benzo(a)antracene, Benzo(a)pirene, Benzo(b)fluorantene, Benzo(k)fluorantene, Benzo(g,h,i)perilene, Crisene, , Dibenzo(a,h)antracene, Indeno(1,2,3 -c,d) pirene, Pirene, Sommatoria (31, 32, 33, 36)]

 Solventi organici azotati;

 Pesticidi fosforati;

Le analisi chimiche sui campioni prelevati verranno eseguite al fine di determinare la qualità delle acque di falda in riferimento alla Tab. 2, Allegato 5 alla Parte Quarta del D. Lgs 152/06.

A seguito dell’approvazione del presente piano Ante Operam, sarà data comunicazione dell’avvio delle attività di campionamento delle acque di falda dei piezometri alle Autorità ed agli Enti preposti almeno 15 gg prima dell’inizio delle stesse.

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5 Monitoraggio livello acustico

AO01 – Piano di monitoraggio Ante Operam – REV00 9

5 M ONITORAGGIO LIVELLO ACUSTICO

Al fine di verificare i livelli sonori dell’area di realizzazione dell’impianto autorizzato sarà eseguita una campagna di rilevazione del rumore, in corrispondenza dei punti individuati nella allegata planimetria, in modo da ottenere le necessarie indicazioni sui valori di fondo presenti della zona, in coerenza con gli aggiornamenti normativi intervenuti relativamente alla classificazione acustica del territorio comunale.

6 M ATRICE ARIA

Concerne la qualità dell’aria, secondo quanto già previsto nel PMC di progetto, verrà effettuato un monitoraggio Ante Operam della durata di n. 15 (quindici) giorni e saranno poste in essere le seguenti attività di campionamento e monitoring:

 Al fine di una corretta valutazione delle emissioni diffuse provenienti dall'impianto, sarà condotta una determinazione Ante Operam dello stato della qualità dell'aria attraverso misurazioni da eseguire lungo il perimetro dell'area di pertinenza della ditta, in punti differenti. I dati rilevati nell’arco della campagna, forniranno indicazioni in merito ai valori di fondo presenti nella zona interessata prima della realizzazione dell’impianto.

 Il monitoraggio come stabilito nel PMC di progetto, interesserà i seguenti parametri:

o Polveri totali;

o COV;

o Acido cloridrico;

o Acido fluoridrico;

o SO2;

o Ossidi di azoto;

o Monossido e biossido di carbonio;

o Ammoniaca;

o Mercurio e composti;

GAGLIANO GIOVANNA 30.12.2021 09:11:48 UTC

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6 Matrice aria

AO01 – Piano di monitoraggio Ante Operam – REV00 10

o Cadmio, Tallio e composti;

o Diossine e furani (PCDD e PCDF);

o Zinco;

o PCB;

o Antimonio, arsenico, piombo, cadmio, rame, manganese, nichel, vanadio e composti;

o COT;

o IPA.

 saranno altresì effettuate misure del livello di fondo olfattivo mediante installazione di n. 1 sistema di campionamento in accordo a quanto previsto dalla normativa (rif. UNI EN 13725:2004 olfattometria dinamica). Il punto di posizionamento di tale sistema, per il prelievo dei campioni per l’analisi olfattometrica, sarà preventivamente concordato con l’Ente di controllo.

A seguito dell’approvazione del presente piano Ante Operam, sarà data comunicazione dell’avvio delle attività di campionamento delle acque di falda dei piezometri alle Autorità ed agli Enti preposti almeno 15 gg prima dell’inizio delle stesse.

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7 Allegato planimetria ubicazione sondaggi

AO01 – Piano di monitoraggio Ante Operam – REV00 11

7 A LLEGATO PLANIMETRIA UBICAZIONE SONDAGGI

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P1

P3

P2 S2

SP2

SP3

SP4

SP5 SP6

UO1

A1

A4

A3 A2

SP1

S1

N

0 5 15 25 m

LEGENDA Piezometro

Punti di prelievo campioni top-soil Punti di misura livelli acustici Campionamento qualità dell'aria

Campionamento livello di fondo olfattivo

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