Viale Dei Cerri, 49 I-20023 Cerro Maggiore (MI)
Tel. +39 0331 42 38.11 Fax +39 0331 42 38.00
Servizio Tecnico Tecsa
Tel. +39 0331 42 38.38 E-mail: servizio.tecnico@tecsa.it
Doxa.vers.1
Art. 141.085 (Colore bianco)
Art. 141.096 (Colore marrone)
Rivelatore Perimetrale ad Infrarossi Passivi
Manuale di Installazione e Programmazione
Gent.mo Cliente,
Siamo lieti che abbia scelto un impianto TECSA per la Sua sicurezza e la ringraziamo per la fiducia accordataci.
Voglia dedicare un pò del Suo tempo alla lettura di queste brevi indicazioni che le permetteranno di utilizzare al meglio il suo dispositivo.
Tecsa
Indice
Funzionamento Caratteristiche Dati tecnici Prima alimentazione Programmazione del codice Programmazione dei servizi Programmazione della Centrale Informazioni utili
Test di installazione Regolazione della sensibilità Modalità Normal
Precauzioni per l’installazione Protezione
Portata di rivelazione Installazione Manutenzione Dichiarazione di conformità
Pag. 3 Pag. 3 Pag. 4 Pag. 4 Pag. 5 Pag. 7 Pag. 8 Pag. 9 Pag. 9 Pag. 10 Pag. 10 Pag. 10 Pag. 11 Pag. 12 Pag. 13 Pag. 14 Pag. 15
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Dichiarazione di conformità
Cerro Maggiore, 15 Marzo 2002 La ditta
TECSA S.r.l.
Viale dei Cerri, 49 20023 Cerro Maggiore (Milano) dichiara sotto la propria responsabilità che il prodotto:
Rivelatore perimetrale ad infrarossi passivi Doxa Art. 141.085
Art. 141.096 è conforme alle seguenti norme:
EN50130-4 (1995) Norma per famiglia di prodotto: Requisiti di immunità per componenti e sistemi antincendio, antintrusione, e di allarme personale.
EN50130-4/A1 (1998) Norma per famiglia di prodotto: Requisiti di immunità per componenti e sistemi antincendio, antintrusione, e di allarme personale.
EN300220-1 (1997) Caratteristiche tecniche e metodi di test per apparecchi radio che operano nella banda di frequenza compresa tra 25 MHz e 1000 MHz con potenza inferiore a 500 mW.
ETS 300-683 (1997) Compatibilità elettromagnetica (EMC) norma per apparecchi radio di debole portata (SRD) che operano nella banda di frequenza compre- sa fra 25 MHz e 1000 MHz
EN 60065 (1999) Prescrizioni di sicurezza per gli apparecchi elettronici e loro accessori collegati alla rete per uso domestico e analogo uso generale.
Pertanto è rispondente ai requisiti essenziali previsti dalla direttiva:
CEE 99/5 (1999) Riguardante le apparecchiature radio e le apparecchiature terminali di telecomunicazione e il reciproco riconoscimento della loro confor- mità.
CE
Manutenzione
Manutenzione
Bep bep bep bep bep
Il rivelatore perimetrale ad infrarossi passivi Doxa non necessita di particolare manutenzione ad eccezione della sostituzione periodica della batteria.
La necessità di sostituzione della batteria è indicata contemporaneamente ad ogni rivelazione tramite un avviso acustico ( 5 bep veloci ).
Per la sostituzione della batteria al litio ( Li/SCOl2 3,6 Volt 1 Ah formato ½ AA.
( Art. TECSA 880.413 ) seguire la seguente procedura :
1) Impostare la centrale nella modalità di manutenzione o disattivare la funzione tamper ( verificare la procedura nel relativo manuale )
2) Aprire il sensore avendo cura che non cada.
3) Togliere la batteria e attendere almeno 10 secondi prima di inserire quella nuova.
4) Dopo 4 secondi dall’inserimento della nuova batteria il rivelatore emette una segnalazione acustica ( Bep Bep ) a conferma del normale
funzionamento.
5) Chiudere il rivelatore. Dopo circa 10 secondi entrerà automaticamente nella fase di test per la durata di circa 270 secondi.
6) Ripristinare la centrale di allarme nella condizione di normale funzionamento
Per mantenere costante nel tempo il livello di lettura del rivelatore e di conseguenza l’efficienza della rivelazione, si consiglia di rimuovere con un panno eventuali depositi di polvere o ragnatele che dovessero formarsi intorno alla lente.
Funzionamento
Caratteristiche
•
Due colori : bianco art. 141.085, marrone art. 141.096.•
Protezione ad effetto tenda.•
Regolazione della sensibilità su due livelli predefiniti.•
Autonomia di 3 anni con 40 rivelazioni / giorno.•
Segnalazione acustica e visiva di batteria scarica.•
Servizio “Antimanomissione”, selezionabile.•
Servizio “Auto-Esclusione”, selezionabile.•
Segnalazione visiva di trasmissione in corso.•
Segnalazione visiva escludibile.•
Funzione “Test”.•
Programmazione mediante pulsanti.•
Memoria codici e servizi non volatile.•
Grado di protezione IP55.In dotazione: 1 batteria al litio, 1 set di tasselli, 1 magnete per il test post-installazione, 2 etichette per la registrazione dei codici e dei servizi, 4 etichette per la chiusura delle sedi dei tasselli di fissaggio .
Generalità
Il rivelatore perimetrale ad infrarossi passivi Doxa, è stato progettato per proteggere ogni singola apertura (ad esempio nella classica situazione di finestre aperte e tappa- relle sollevate o persiane aperte) diventando così la soluzione ottimale per la protezio- ne perimetrale degli ambienti.
Il sensore è da posizionare sullo stipite superiore tra l’imposta interna e quella esterna creando una “tenda invisibile” che garantisce sicurezza in qualsiasi situazione.
Dati Tecnici
•
Alimentazione: Batteria al Litio (Li/SCOl2) 3,6 V 1 Ah formato ½ AA Art. TECSA 880.413.•
Assorbimento: 30 mA in trasmissione, 38 µA in stand-by.•
Trasmettitore: Stabilizzato SAW, potenza irradiata 10 mW.•
Tensione di batteria bassa: 2,9 V.•
Sensibilità/Portata: Regolabile mediante jumper su due livelli predefiniti.•
Durata della trasmissione: 1 secondo.•
Intervallo di inibizione: 190 secondi dopo ogni trasmissione (*).•
Durata del test: 270 secondi.•
Temperatura di esercizio: da - 10°C a + 50 °C•
Dimensioni / peso: 149 x 40 x 39 mm / 108 gr.(*) Con l’Auto-Esclusione abilitata, l’intervallo di inibizione potrebbe risultare più lungo per l’intervento della funzione stessa.
Prima alimentazione
Per aprire il sensore svitare, facendo uso di un cacciavite a croce, le due viti visibili sulla parte anteriore del contenitore.
Inserire la batteria nell’apposita sede rispettando la polarità (vedi figura a pagina 5); il sensore dopo circa 4 secondi emette una segnalazione acustica (Bep Bep) a conferma del regolare funzionamento.
Se dopo il collegamento della batteria il Bep Bep dovesse risultare continuo significa che la batteria è scarica.
La situazione di normalità potrà essere ripristinata solo sostituendola con una efficiente.
Qualora si dovesse togliere la batteria al dispositivo, attendere una decina di secondi prima di ricollegarla.
Alimentazione Generalità
Installazione
Installazione
Fissare il fondo del rivelatore al centro della parte superiore dello stipite ( vedi figura a pagina 12 ) tenendo in considerazione che non ha un orientamento da rispettare.
I due punti di fissaggio, presentano linee di rottura predefinite per garantire un allarme antimanomissione tamper ( funzionante anche ad impianto disattivato ) nel tentativo di strappo del dispositivo.
Proseguire collocando il rivelatore sulla base facendo attenzione che il punto di test sia accessibile. Dopo 10 secondi dalla chiusura del mobile, il sensore entra nella fase di test che durerà 270 secondi circa ( vedi pag. 9 ).
Allo scadere del tempo di test, il rivelatore entra nella modalità Normal ( vedi pag. 10 ).
Per riattivare la funzione test avvicinare il magnete in dotazione al punto di test ( vedi figura ) per un secondo.
Punto di Test
Magnete
Punti di fissaggio
Sede per molla antiasportazione
Dopo il fissaggio, applicare le etichette in dotazione, allo scopo di evitare l’intrusione di piccoli insetti.
Fondo rivelatore
Portata di rivelazione
Protezione
Vista frontale
h
L 90°
Stipite superiore Area protetta
Vista laterale
Le portate di r i v e l az i o n e sono indicative e possono variare in funzione della temperatura.
h
P
Dimensioni dell’area protetta in funzione dell’altezza h
h L P
1,5 3 0,15
3 6 0,30
6 12 0,60
Programmazione del codice
In questo paragrafo viene descritto come programmare il codice di trasmissione con il quale il sensore segnalerà alla centrale una condizione di allarme o di manomissione.
Per una migliore comprensione fare riferimento alla figura riportata a pagina 6.
Procedura
1. Definire il codice personalizzato a 10 bit del sensore riportandolo sulla etichetta in dotazione (vedi esempio).
2. Mantenere premuto per 4 secondi il pulsante OFF, un Beeep di 1 secondo segnala l’inizio della fase di programmazione; rilasciare il pulsante.
3. Facendo uso dei pulsanti ON e OFF comporre, partendo dal bit 1 fino al bit 10, il codice riportato sulla etichetta appena compilata. La pressione dei pulsanti è confermata da un breve Bep.
4. Dopo l’inserimento del decimo bit del codice, una segnalazione acustica di 1 secondo avvisa l’avvenuta programmazione.
Esempio:
in figura è rappresentata una etichetta parzialmente compilata
per l’impostazione seguente:
Bit1=ON, Bit2=OFF, Bit3=OFF, Bit4=ON, Bit5=ON….
Alimentazione Programmazione
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 ON OFF
CODICE
AUTOESCLUSIONE ANTIMANOMISSIONE
ON OFF
ET216_R0
LED OFF
CIRCUITO STAMPATO RIFERIMENTO POLO NEGATIVO
CIRCUITO STAMPATO RIFERIMENTO POLO POSITIVO
BATTERIA POLO NEGATIVO
BATTERIA POLO POSITIVO
Si raccomanda di compilare sempre l’etichetta.
Permetterà una facile consultazione futura in caso di ampliamenti, manutenzioni, etc...
Vista interna
Programmazione
PULSANTE PROGRAMMAZIONE
FUNZIONI
ON
PULSANTE PROGRAMMAZIONE
CODICE
OFF P1
PULSANTE ANTIMANOMISSIONE COMPLETO DI MOLLA
J1
A B
Posizione J1 A FINESTRE B PORTE FINESTRE
Protezione
Esempio di protezione di una porta-finestra .
Il rivelatore è posizionato tra il serramento esterno e quello interno.
Posizionare il Jumper J1 nella posizione B ( vedi pag. 6 )
Protezione finestra
Esempio di protezione di una finestra con la tapparella parzialmente abbassata.
Il rivelatore è posizionato tra la tapparella e il serramento interno.
Posizionare il Jumper J1 nella posizione A ( vedi pag. 6 )
Protezione porta-finestra
Dove installare il sensore
•
Posizionare il rivelatore al centro della parte superiore dello stipite, tra il serramen- to interno e quello esterno, il piu’ vicino possibile alla finestra interna ( vedi figure a pagina 11 ).
Dove non installare il sensore
•
Esposto direttamente alle intemperie ( pioggia, grandine, etc.. )•
In posizione dove il sole possa illuminare direttamente la lente del rivelatore.•
Di fronte a strutture che possono limitare o addirittura impedire la visuale del sensore.•
Su strutture soggette a vibrazione o in movimento.•
In passaggi frequentati da animali ad impianto attivato.•
Nelle vicinanze di sorgenti di calore o di apparati che muovono masse d’aria o che subiscono rapide variazioni di temperatura (termosifoni, condizionatori, stufe, ventilatori.. ).Precauzioni per l’installazione
Si tratta del regime di funzionamento tipico del sensore. Questa modalità prevede un intervallo di circa 190 secondi, successivo ad ogni rivelazione, durante il quale non vengono eseguite trasmissioni.
In modalità Normal la rivelazione/trasmissione è segnalata solo dall’accensione fissa del led; l’attivazione alternata del led e del cicalino indica che la batteria non è più efficien- te pertanto occorre provvedere alla sua sostituzione.
Modalità Normal
La sensibilità del rivelatore è settabile in due posizioni, in funzione della tipologia di infisso da proteggere ( vedi figura a pag. 6 ) :
Regolazione della sensibilità
Installazione
J1 in posizione A = Finestre J1 in posizione B = Portefinestre
Programmazione dei servizi
In funzione alle esigenze sono selezionabili i seguenti servizi :
Antimanomissione : consente di allarmare l’impianto in caso di effrazione (apertura o strappo) del sensore, anche se l’impianto è disattivato; per l’abilitazione della funzione di Antimanomissione in centrale, consultare il Manuale di Installazione e Programmazione della stessa ( di base la funzione è disabilitata OFF ).
Auto-Esclusione : impedisce al sensore di trasmettere dopo che ha effettuato 4 rivela- zioni consecutive; la trasmissione verrà riabilitata dopo che saranno trascorsi 190 secondi senza alcuna rivelazione. Si consiglia l’abilitazione del servizio nei passaggi molto frequentati ( di base la funzione è disabilitata OFF ).
Led : Consente di disabilitare il funzionamento del led di allarme qualora si desideri non rendere visibile la rivelazione ad estranei ( di base il Led è abilitato ON ).
Per la programmazione dei servizi fare riferimento alla figura riportata a pagina 6 Procedura
1. Definire lo stato dei servizi (ON = abilitato, OFF = disabilitato), riportandolo sulla etichetta in dotazione.
2. Mantenere premuto per 4 secondi il pulsante ON, un Beeep di 1 secondo segnala l’inizio della fase di programmazione; rilasciare il pulsante.
3. Facendo uso dei pulsanti ON e OFF definire i parametri di abilitazione dei servizi tenendo in considerazione che per variare un servizio è necessario confermare ( o impostare ) anche gli altri due :
Si sconsigliano i seguenti codici perché ampiamente utilizzati:
Tutti i bit in OFF oppure tutti in ON, i bit pari in OFF e dispari in ON o viceversa.
Se si dovesse inserire uno dei codici appena indicati il sensore lo memorizza segnalandolo con una sequenza di Bep Bep per la durata di 1 secondo.
Se durante la memorizzazione del codice si commette un errore è possibile annullare l’intera operazione premendo P1 prima dell’inserimento dell’ultimo bit di codice. In questo caso si può riprendere la fase di programmazione dal punto 2 oppure mantenere il codice che si era memorizzato in una eventuale fase di programmazione precedente.
Programmazione
Centrali serie TCS
Codificare il dipswitch della zona desiderata come indicato sull’etichetta compilata durante la fase di programmazione del sensore.
Per l’abilitazione della funzione Antimanomissione riferirsi al Manuale di Installazione e Programmazione della centrale.
Centrali M16 Time e ricevitore 4 canali RX4
Eseguire la procedura di autoapprendimento del codice ampiamente illustrata nel Manuale di Installazione e Programmazione della centrale/ricevitore; per ottene- re la trasmissione da parte del sensore premere per un istante il pulsante P1 dopo avere programmato il codice del sensore (una pressione = una trasmissione). La tr a- smissione verrà segnalata dall’accensione contemporanea del led e del cicalino per 1 secondo.
Per l’abilitazione della funzione Antimanomissione riferirsi al Manuale di Installazione
Programmazione della centrale
Programmazione
Confermare o modificare le tre opzioni possibili che sono in sequenza : a. Antimanomissione ON per abilitare OFF per disabilitare b. Auto-Esclusione ON per abilitare OFF per disabilitare c. Led ON per abilitare OFF per disabilitare 4. Dopo avere impostato i tre servizi un Beeep di 1 secondo segnala la fine della
procedura.
Se durante l’impostazione dei servizi si commette un errore è possibile annullare l’intera operazione premendo P1 prima di inserire l’ultima opzione. In questo caso si può riprendere la fase di programmazione servizi dal punto 2 oppure mantenere le eventuali impostazioni esistenti prima dell’ultima programmazione.
Fino alla chiusura del contenitore, è sempre possibile modificare le impostazioni dei codici e dei servizi.
In funzionamento normal per rientrare nella programmazione sarà necessario togliere
la batteria, attendere 10 secondi e reinserirla. Permette al sensore di effettuare rivelazioni continue. Ad ogni rivelazione corrisponde una trasmissione, l’attivazione fissa del led per la durata della rivelazione e l’accensione del cicalino per 1 secondo. La fase di Test ha una durata di circa 270 secondi .
1. Attivare la funzione Test della centrale; mantenendosi nelle immediate vicinanze, premere brevemente P1 e verificare che la centrale riceva il segnale trasmesso.
2. Chiudere il contenitore. Dopo 10 secondi dalla chiusura del micro antimanomissio- ne P1, un Beep e l’accensione intermittente del led segnalano l’inizio della modali- tà Test .
3. Posizionare il sensore nel punto di installazione desiderato in modo provvisorio.
4. Muoversi nell’ambiente protetto per valutare la protezione offerta dal sensore e la comunicazione con la centrale.
5. Allo scadere del tempo di test, è possibile abilitare nuovamente la funzione avvici- nando per un secondo il magnete in dotazione alla tacca del mobile ( vedi figura a pag. 13 )
Test di installazione Informazioni utili
Si consiglia di programmare sempre un codice personale e non utilizzare il codice di fabbrica per evitare il diffondersi di sensori identici.
Per il funzionamento del dispositivo non è obbligatorio eseguire la programmazione dei servizi a meno che non si desideri assegnare uno stato differente da quello di origine.
Non è possibile modificare la condizione di un singolo bit del codice o lo stato di un solo servizio, tali modifiche comportano una nuova programmazione dell’intero codice o di tutti i servizi.
Si consiglia di applicare l’etichetta compilata all’interno del dispositivo, ad esempio sul circuito stampato per agevolare eventuali operazioni di manutenzione / riparazione.