R eg ola men to
S co po de l g ioco : rag grup par e tut te le p ro prie p e- di ne sulla line a ce ntr ale , m a d al lato op po sto ris pe t- to a que llo di par te nza se gue nd o q ue sto pe rco rso : Pre parazio ne de l g ioco : i g ioca to ri di sp on go no di 7 p ed ine e 2 da di e ad inizio part ita le p edi ne so no d isp os te fuori dalla tav ola da gioc o.
Come si g ioca : 1. S i gio ca a tur ni, p rim a un gio ca to re e p oi l’a ltr o. 2. I d ue gio ca to ri f ann o e ntr are in g ioco un a pe din a pe r vo lta lan cian do du e da di . 3. Q uan do è p oss ibile bis og na se mp re me tte re in g ioco un a nuov a p edi na. 4. L e p edi ne si p osizion ano sulle es tre mi tà de lle li ne e. 5. L e p edi ne de i d ue gio cato ri e ntr an o in gio co in due po sizi on i di vers e e te rmi na no il pe rc ors o s ui due lat i o pp osti de lla li ne a ce ntr ale . 6. A ll’e str emi tà di un a line a ci p uò ess ere so lo un a pe di na. S olo le e str emi tà de lla line a ce ntr ale po sso no os pitar e p iù pe di ne . 7. Q uan do te rmi ni la mo ssa in un a po sizi on e g ià occ up ata da un a pe din a avv ers ari a la e limi ni dal gio co e q ue sta do vr à rip art ire da ca po . 8. No n s i p oss on o e limi nare le pe din e c he si tr ovan o s ulla line a ce ntr ale , sia da un lato ch e d all’altr o. 9. Non si p uò ma i ri nun ciare ad un a mos sa. Qua nd o è p os sib ile un a mos sa va se mp re es eg ui ta, an ch e s e s ign ifica sp ostar e un a p ed ina già arr ivat a a de stin azi on e.
In questa attività dovrete raccontate la storia di questo gioco spiegando:
Dove viene inventato. 3 punti
Come hanno fatto gli Etruschi a conoscerlo. 4 punti
Come mai gli Etruschi cambiano modo di rappresentare le scene di gioco sugli specchi. 8 punti In quali momenti della vita di una comunità Etrusca si giocava a questo gioco. 3 punti
Perché si trovava raffigurato anche nelle tombe. 2 punti
Come hanno fatto i Celti a conoscerlo. 2 punti
Arezzo Fiume Po Mantua
Adria Spina Felsina
Populonia Volterra
Perugia Cortona
Roma
Pitecussa
Capua Partenope Alalia
Karalis
Elea
Taras
Kroton
Messana
Rhegion
Siracusa Akragas
Mozia
Drepana Panormo Veio
Volsini Vulci
Tarquinia Cerveteri
Katane
Città greche Principali città etru- sche
Città etrusche
Città fenice LIGURI
CELTI VENETI
LATINI SANNITI
OSCI
SARDI
Vetulonia
Area di origine degli Etruschi Massima espansione etrusca
Cartagine
Chiusi
Rotte commerciali
Dove sono stati fatti?____________________________________________________________________________
Cosa rappresentano?____________________________________________________________________________
In quale regione sono stati ritrovati?__________________________________________________________________
Come sono arrivati fin lì?__________________________________________________________________________
Cosa ci fa capire questo fatto sugli Etruschi?__________________________________________________________
2. Antichi specchi
Gli artigiani etruschi realizzavano degli specchi in bronzo di forma circolare e sul retro li decoravano con dei disegni. Eccone tre dove si vedono delle persone attorno ad una tavola da gioco. La scena però cambia leggermente fra l’uno e l’altro...
Ritrovato a Vulci Ritrovato a Volsini
1. Antichi Vasi
Ritrovato a Chiusi
Questo disegno è etrusco, ma ricorda molto i vasi greci. Come mai?
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In questo disegno cambiano i protago- nisti. Perché?
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Questo disegno non ricorda più i vasi greci. Come mai?
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3. Tombe etrusche
A Cerveteri è stata ritrovata una tomba etrusca scavata nella roccia. Sulle pareti sono stati scolpiti animali e oggetti quotidiani che si potevano facilmente trovare nelle case degli etruschi e sulla colonna di destra c’è anche una tavola da gioco.
Cosa possiamo capire da questo fatto?
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4. Tombe etrusche
Le sepolture etrusche spesso rappresentavano dei banchetti e delle feste. Gli invitati discutono e mangiano sdraiati su dei lettini, dove si vedono spesso marito e moglie vicini.
Troviamo delle scene di festa rappresentate sulle pareti delle tombe.
Anche i sarcofagi che contenevano le ceneri dei defunti rappre- sentano delle persone sdraiate sul lettino che bevono, mangiano e fanno festa.
In alcune tombe sono stati ritrovati anche dadi e pedine, e a volte anche i manici di bronzo che servivano per appendere le tavole da gioco alla parete.
Cosa possiamo capire da questo fatto?__________________
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Tomba dei leopardi di Tarquinia
Sarcofago degli sposi di Cerveteri
Dado e pedine (da una tomba ritrovata vicino a Felsina)
5. Tombe Celtiche
A Felsina, insieme agli Etruschi vivevano delle persone di cultura celtica che non bruciavano i corpi dei defunti, ma li seppellivano.
Alcune di queste tombe rappresentano però dei banchetti e al loro interno sono presenti degli oggetti che tradizionalmente si usavano durante le feste, fra i quali anche dadi e pedine (segnati con i cerchi tratteggiati)
tomba celtica vicino a Felsina Il disegno della tomba fatto
dagli archeologi I reperti oggi sono conservati
al museo di Bologna Le pedine contenute in questa tomba celtica
Cosa possiamo capire dal fatto che dadi e pedine si trovino anche nelle tombe dei celti che vivevano insieme agli Etruschi?
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