ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

C C O O M M U U N N E E D D I I T T U U R R I I

P R O V I N C I A D I B A R I

ORIGINALE DI D ELIBERAZIONE DEL C ONSIGLIO C OMUNALE Nr. 03 del Reg.

Data: 29/01/2008

Oggetto: Petizione popolare contro l’installazione di antenne e/o ripetitori di segnale per telefonia mobile (cellulari) all’interno del Centro abitato.

L'anno duemilaotto il giorno ventinove del mese di gennaio, con inizio alle ore 15,45, nella sala delle adunanze consiliari della Sede Comunale, a seguito di invito diramato dal Sindaco n. 900 di prot. in data 23/01/2008, a tutti i Consiglieri, si è riunito il Consiglio Comunale in sessione straordinaria ed in seduta pubblica di prima convocazione, per deliberare sulla proposta indicata in oggetto sulla quale sono stati resi i pareri richiesti dall'art. 49 del D.Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267.

Presiede l'adunanza il Sig. dott. Vincenzo Gigantelli nella qualità di Sindaco-Presidente.

Assiste il Segretario Generale Dott.ssa Christiana Anglana.

Dal controllo dei componenti il Consiglio Comunale è risultato quanto segue:

N. COGNONE E NOME Pr. As. N. COGNONE E NOME Pr. As.

1

GIGANTELLI Vincenzo

SI 12

LENATO Domenica

SI

2

BOCCARDI Michele

SI 13

TOTARO Vito Domenico

SI

3

TUNDO Paolo

SI 14

CARENZA Giuseppe

SI

4

D’ADDABBO Francesco

SI 15

LEOGRANDE Domenico

SI 5

DENOVELLIS Giuseppe

SI 16

D’AUTILIA Gianfranco

SI

6

SPADA Santa Ippolita

SI 17

PERNIOLA Nicola

SI

7

DE FLORIO Teresita

SI 18

RISPLENDENTE Pietro Gaetano

SI

8

PETRERA Francesco

SI 19

PALASCIANO Pietro

SI

9

CAZZETTA Modesto

SI 20

RESTA Ippolita

SI

10

LUISI Pietro

SI 21

VENTRELLA Natale

SI

11

VALENTINI Giacomo

SI

Il Presidente, constatato che gli intervenuti sono in numero legale (n. 19 su 21 assegnati e in carica),

dichiara aperta la riunione ed invita i convocati ad esaminare la proposta sopraindicata per la conseguente

deliberazione.

Il Sindaco introduce l’argomento di cui all’oggetto e rammenta che, a norma dell’art.44 del vigente statuto comunale, la petizione popolare di cui all’oggetto è stata trasmessa per i successivi provvedimenti al Presidente della 2^ Commissione Consiliare Permanente in data 10 dicembre 2007.

Quindi illustra la proposta emersa in sede di Commissione che, nella seduta del 18 dicembre 2008, appositamente convocata sull’argomento, dopo aver discusso della “necessità di redigere un piano comunale di installazione, così come previsto dal vigente regolamento non ancora attuato, al fine di permettere all’UTC di valutare opportunamente la fattibilità degli interventi proposti dai vari gestori, all’unanimità ha invitato l’Amministrazione Comunale a predisporre il suddetto piano di installazione nel più breve tempo possibile” .

Il Sindaco, quindi, rammenta brevemente il contenuto della petizione pervenuta il 26 novembre 2007 con la quale i n.124 sottoscrittori chiedevano:

1. un intervento immediato per far cessare i suddetti lavori individuando i siti per l’installazione al di fuori del centro abitato;

2. che sia applicato il “principio di prevenzione” e che non venga autorizzata l’installazione di nessun traliccio di telecomunicazione nel centro abitato;

3. che sia attuata un’opera di bonifica delle strumentazioni già esistenti sul territorio comunale.

Fa’ presente che, dopo la sospensione dei lavori ingiunta dal responsabile del servizio alla ditta Ericsson ed intervenuta in data 29 novembre 2007, con propria nota del 10 dicembre 2007 ha invitato lo stesso Responsabile, nelle more dell’approvazione del Piano di installazione comunale (PIC) previsto dall’art.5, comma 3 del relativo regolamento, “di adottare ogni utile accorgimento per far sì che l’ubicazione degli impianti avvenga nel rispetto di quanto disposto dall’art.5 comma 2 del già citato regolamento, facendo in modo che la richiesta di ubicazione sia il frutto di valutazioni congiunte eventualmente assunte in sede di conferenza di servizi a tal fine convocata a norma dell’art.14 comma 2 del regolamento stesso”.

Accenna poi alla conferenza di servizi indetta dallo stesso responsabile per l’8 gennaio u.s., andata poi deserta e riconvocata per il successivo 15 gennaio a conclusione della quale l’ingegnere Campobasso, Responsabile del Servizio, dopo un’ampia discussione, aveva proposto di impegnarsi, entro una settimana, ad individuare dei siti pubblici ove eventualmente allocare l’impianto, da sottoporre all’attenzione della Società.

In pratica, conclude il Sindaco, è stato dato mandato all’ingegnere di individuare dei siti di proprietà comunale ove allocare l’impianto, lontani dall’abitato e compatibili con l’area proposta dalla Società.

Quindi invita il Responsabile del Servizio a riferire se ci sono novità in merito.

L’ing. G. Campobasso riferisce di aver individuato due siti di proprietà comunale ove eventualmente allocare l’impianto, più prossime all’area individuata e più lontane dal centro abitato: il Canalone e l’area parcheggio antistante il campo sportivo.

Quindi, conclude il Sindaco, al momento i lavori sono sospesi, si terrà la conferenza di servizi per la proposta di siti alternativi e c’è uno studio che

Chiede la parola il consigliere Risplendente il quale rammenta che nei pressi del campo sportivo esiste una struttura sanitaria protetta per la quale, a suo parere, sussistono delle limitazioni all’eventuale posizionamento di antenne.

Replica il Sindaco evidenziando che il problema comunque sussiste e va affrontato; rammenta che la petizione riguarda anche gli impianti esistenti di cui uno, in particolare, è allocato nei pressi del carcere che, analogamente, sarebbe da ritenersi un sito sensibile. La struttura protetta a cui faceva riferimento il consigliere Risplendente, continua il Sindaco, è comunque lontana (circa 500 mt.) dal sito individuato.

Il consigliere Risplendente invita l’Amministrazione ad affrontare il problema nel rispetto della legge e della tutela della salute di tutti.

Il Segretario generale, dott.ssa C. Anglana, precisa che, dal punto di vista normativo, non sussistono comunque limiti alla installazione di antenne neppure in prossimità di case di riposo, asili nido, ospedali.

Interviene la consigliera, dott. I. Resta, per evidenziare che già in sede di Commissione aveva chiesto all’ingegnere di capire di più perché, da un’attenta disamina degli atti, aveva potuto riscontrare una “non corretta procedura” nella gestione di questa pratica; ma, a suo parere, quello che è più grave in tutta questa vicenda è l’aver autorizzato una installazione in una zona totalmente differente dall’area richiesta dalla ditta e individuata su via Garibaldi.

Quindi ritiene, in conclusione, che nelle more della predisposizione del Piano di istallazione comunale, sia estremamente necessario, così come previsto dallo stesso art.14 del regolamento, concordare con i gestori l’allocazione degli impianti attraverso la conferenza di servizi.

Il Sindaco precisa che si sta procedendo proprio nel senso auspicato dalla dott.ssa Resta, ovvero concordando con l’azienda. In merito poi alla procedura avviata successivamente alla data della seduta della 2^

Commissione (18 dicembre 2007), riferisce che sarà oggetto, unitamente al Piano, di discussione in apposita seduta del Consiglio.

Nella seduta odierna, invece, il Consiglio Comunale è semplicemente chiamato a prendere atto del contenuto della petizione ovvero delle risultanze emerse in sede di Commissione.

Interviene l’assessore Petrera che, al fine di evitare in futuro la presentazione di altre petizioni, invita il responsabile del Servizio, prima di autorizzare una installazione, di dare debita informazione al Sindaco e all’Amministrazione.

La consigliera Resta è del parere che non si debba votare la presa d’atto, talché interviene il Segretario Generale per chiarire che, a norma dello statuto, la Commissione svolge una funzione rilevante nella disamina di una petizione e il Consiglio Comunale è tenuto a prendere atto ed eventualmente approvare la proposta dalla stessa licenziata.

Si dà atto che si allontana dall’aula l’assessore Spada: presenti n.20.

Interviene il consigliere D’Autilia che propone di fissare dei termini per l’approvazione del PIC.

Risponde il Sindaco facendo rilevare che l’art.5, comma 3 del regolamento fissa un termine di 90 giorni per l’approvazione del predetto Piano.

Quindi interviene il Segretario Generale che suggerisce l’adozione di una disposizione transitoria che preveda, nelle more dell’adozione del Piano di Installazione comunale, che ogni nuova richiesta di installazione di impianti di telefonia mobile, ai sensi dell’art.14 del regolamento, sia concordata con i gestori attraverso apposite conferenze di servizio di cui all’art.14 della legge n.241/1990.

Il Presidente, pertanto, facendo proprio il suggerimento della dott.ssa Anglana, pone ai voti la presa d’atto della petizione popolare presentata in data 26 novembre 2007 (prot.n.13165) e, di conseguenza, la relativa proposta della Commissione di una celere predisposizione del Piano di installazione comunale, nonché l’indirizzo che ogni nuova richiesta di installazione di impianti di telefonia mobile, ai sensi dell’art.14 del regolamento, sia concordata con i gestori attraverso apposite conferenze di servizio di cui all’art.14 della legge n.241/1990.

La relativa votazione, espressa per alzata di mano, dà il seguente risultato:

Presenti: n.20 (assente: Spada) Votanti: n.20

Voti favorevoli: n.20 – UNANIMITA’

Pertanto;

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista la petizione popolare presentata in data 26 novembre 2007 (ns.

prot. n.13165), avente per oggetto: “petizione popolare contro l’installazione di antenne e/ripetitori di segnale per telefonia mobile (cellulari) all’interno del centro abitato”;

Vista la nota n.13733 del 10/12/2007 con la quale, ai sensi dell’art.44 del vigente statuto comunale e per i successivi provvedimenti di competenza, è stata trasmessa la suddetta petizione al Presidente della 2^ Commissione Consiliare Permanente;

Preso atto delle risultanze emerse in sede di Commissione tenutasi in data 18 dicembre 2007;

Preso atto, altresì, delle proposte emerse nel corso dell’odierno dibattito;

Con il risultato della votazione sopra descritta, proclamato dal Presidente;

D E L I B E R A

1. di prendere atto del contenuto della petizione popolare presentata in data 26/11/2007 (ns. prot.n.13165) da n.124 sottoscrittori, relativa all’oggetto, allegata (sub A) al presente atto quale parte integrante e sostanziale dello stesso;

2. di accogliere la proposta della Commissione ovvero di dare mandato all’Ufficio Urbanistica di predisporre nel più breve tempo possibile il Piano di installazione comunale (PIC), così come previsto dall’art.5, comma 3 del Regolamento per l’insediamento urbanistico degli impianti di telefonia mobile e similari ed antenne emittenti radiotelevisive, approvato con deliberazione di C.C. n.9 del 09-03- 2005;

3. di disporre che ogni nuova richiesta di installazione di impianti di telefonia mobile, ai sensi dell’art.14 dello stesso regolamento, sia concordata con i gestori attraverso apposite conferenze di servizio di cui all’art.14 della legge n.241/1990.

Letto, approvato e sottoscritto:

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EGRETARIO

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NGLANA

ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE

Il sottoscritto Segretario Generale, su analoga attestazione del Messo Comunale, attesta che copia della presente deliberazione è stata pubblicata all'Albo Pretorio di questo Comune il 05/02/2008____

Nr_59_Reg. Pub., e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi.

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EGRETARIO

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ENERALE

Dott.ssa Christiana Anglana

La presente deliberazione è divenuta esecutiva il giorno __16 /02/2008

X Decorsi 10 giorni dalla data di inizio della pubblicazione, a norma dell’art. 134, comma 3° del D.L.gs. 18.08.2000, n. 267;

Perché dichiarata immediatamente eseguibile a norma dell’art. 134, comma 4° del D. Lgs.

18.08.2000, n. 267.

I

L

S

EGRETARIO

G

ENERALE

Dott.ssa Christiana Anglana

Turi ___18/02/2008____