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COMUNE DI SAN CESARIO DI LECCE PROVINCIA DI LECCE

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COMUNE DI SAN CESARIO DI LECCE

PROVINCIA DI LECCE

2° SETTORE “Urbanistica – Edilizia Privata - Patrimonio – Lavori Pubblici – Ambiente – Servizi di igiene e sanità pubblica (canile comunale e cimitero)”

DETERMINA CON IMPEGNO DI SPESA

Oggetto: CIG:8713982D6B- SERVIZIO DI GESTIONE DEL CANILE COMUNALE - SANITARIO E RIFUGIO -Proposta di Aggiudicazione

N. Registro Generale N. Registro del Settore Data

548 361 24/05/2021

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IL RESPONSABILE DI SETTORE

Premesso :

• Che la Legge 14 agosto 1991, n. 281 “Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo” attribuisce alle Regioni, alle ASL ed ai Comuni specifiche competenze in relazione al controllo del fenomeno del randagismo con opportune misure cautelative confluenti, innanzitutto, nell'accalappiamento dei cani randagi e, poi, nel servizio di mantenimento, cura e custodia dei cani;

• Che la Legge Regionale n. 12/1995 “Interventi per la tutela degli animali d'affezione e prevenzione del randagismo” attribuisce ai Comuni, in collaborazione con l'ASL competente, le funzioni di vigilanza sul trattamento degli animali, la tutela igienico sanitaria degli stessi, nonché i controlli connessi all'attuazione della medesima Legge Regionale;

• Che il Comune di San Cesario di Lecce ha dato attuazione al dettato normativa, dotandosi di un canile sanitario comunale.

Ritenuto che il randagismo canino è una problematica complessa che riveste carattere di emergenza sanitaria e di tutela della collettività e che si ravvede, pertanto, un interesse di salvaguardia della pubblica e privata incolumità oltre che di scongiurare il maltrattamento animale.

Ritenuto pertanto, improcrastinabile, garantire il prosieguo del servizio di ricovero e mantenimento dei cani randagi nel canile sanitario comunale, onde evitare di causare eventuali problematiche di pubblica e privata incolumità, non essendoci allo stato soluzioni alternative, che garantiscano contestualmente il benessere animale;

RILEVATO pertanto, nell’ambito della realizzazione dell’intervento di che trattasi ed in virtù delle esigenze di funzionalità dell’Amministrazione Comunale, che occorre procedere con l’individuazione di un soggetto esterno all’A.C. idoneo per la gestione del Canile Sanitario degli interventi di cui in premessa ;

RITENUTO necessario contrattare l'affidamento dell'incarico di gestione del canile sanitario a soggetti esterni in considerazione del fatto che non vi è personale nell'ente che può occuparsi di detto incombente;

RILEVATA l'urgenza di provvedere in tal senso e quindi la necessità di avviare il procedimento di contrattazione per addivenire alla scelta del contraente relativo al contratto in parola anche in virtù delle tempistiche da rispettare;

CONSIDERATO:

che, a far data del 19.04.2016 è entrato in vigore il D. Lgs. 18 aprile 2016, nr. 50: "Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture" successivamente modificato con D. Lgs. 56 del 19.04.2017 e la Legge nr. 96 del 21.06.2017 e, in particolare:

 l’art. 23 sui livelli della progettazione per gli appalti, per le concessioni di lavori nonché per i servizi;

 l’art. 29 sui principi in materia di trasparenza;

 l’art. 30 sui principi per l'aggiudicazione e l’esecuzione di appalti e concessioni;

 l’art. 31, sul Ruolo e le funzioni del responsabile del procedimento negli appalti e nelle concessioni;

 l’art. 32 sulle fasi delle procedure di affidamento;

 l’art. 33 sui controlli sugli atti delle procedure di affidamento;

 l’art. 35 sulle soglie di rilevanza comunitaria e metodi di calcolo del valore stimato degli appalti;

 l’art. 36 sui contratti sotto soglia;

 l'art. 37 sulle aggregazioni e centralizzazione delle committenze;

 l’art. 95 sui criteri di aggiudicazione;

 l’art. 80 sui motivi di esclusione;

 altresì, che in tema di qualificazione della Stazione Appaltante:

a) non è ancora vigente il sistema di qualificazione previsto dall’art. 38 del D. Lgs. 50/2016 e che questa Stazione Appaltante è iscritta all’AUSA c/o ANAC (Codice: 0000244482) e, pertanto, può procedere, in questo periodo transitorio, autonomamente;

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b) nel caso di specie, trattandosi di affidamento di importo inferiore ai 75.000 €, trova applicazione quanto previsto dal combinato disposto dell’art. 36 comma 2, lett. a) del D. Lgs. 50/2016 e dell’art.

1, comma 2, lett. a) della Legge n.120 del 11 Settembre 2020 può essere negoziato e affidato direttamente consentendo, in siffatta maniera, una procedura più snella che semplifica l’operato delle stazioni appaltanti, portando conseguentemente ad una notevole riduzione dei tempi per l’affidamento del contratto;

CONSIDERATO, inoltre che:

• che il comma 450 dell'art. 1 della Legge 296/2006 come modificato dall'art. 1, commi 495 e 502, Legge n. 208 del 2015, poi dall'art. 1, comma 1, del D. Lgs. nr. 10 del 22.01.2016 e successivamente dall'art. 1 - comma 130 della Legge 30 dicembre 2018 n. 145 (Legge di Bilancio 2019) espressamente prevede che “…… Le amministrazioni statali centrali e periferiche, ad esclusione degli istituti e delle scuole di ogni ordine e grado, delle istituzioni educative e delle istituzioni universitarie, nonché gli enti nazionali di previdenza e assistenza sociale pubblici e le agenzie fiscali di cui al decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a 5.000 euro e al di sotto della soglia di rilievo comunitario, sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione di cui all'articolo 328, comma 1, del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010, n. 207. Fermi restando gli obblighi e le facoltà previsti al comma 449 del presente articolo, le altre amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, nonché le autorità indipendenti, per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a 5.000 euro e inferiore alla soglia di rilievo comunitario sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione ovvero ad altri mercati elettronici istituiti ai sensi del medesimo articolo 328 ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure. Per gli istituti e le scuole di ogni ordine e grado, le istituzioni educative, tenendo conto delle rispettive specificità, sono definite, con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, linee guida indirizzate alla razionalizzazione e al coordinamento degli acquisti di beni e servizi omogenei per natura merceologica tra più istituzioni, avvalendosi delle procedure di cui al presente comma. A decorrere dal 2014 i risultati conseguiti dalle singole istituzioni sono presi in considerazione ai fini della distribuzione delle risorse per il funzionamento.”;

 il 18.10.2018 è entrato in vigore l’obbligo di utilizzo dei mezzi di comunicazione elettronici nello svolgimento di procedure di aggiudicazione;

 tale obbligo, previsto dall’art. 22 della Direttiva 2014/24/EU sugli appalti pubblici, è stato recepito dall’art. 40, del D. Lgs. n. 50/2016;

 a seguito delle numerose richieste di chiarimento circa le gare elettroniche, ossia gli obblighi di comunicazione elettronica negli appalti, l’ANAC ha pubblicato il comunicato del 30.10.2018, contenente: “Indicazioni alle stazioni appaltanti sull’applicabilità dell’art. 40, comma 2, del Codice dei contratti pubblici agli acquisti di importo inferiore a 1.000 euro”, con il quale viene chiarito che gli obblighi di comunicazione elettroniche tra PA ed imprese non si applicano ai micro appalti, ossia per affidamenti al di sotto dei 1.000 euro;

 la legge di bilancio 2019 approvata con legge 30 dicembre 2018 (Legge n. 145 del 30.12.2018), ha previsto al comma 130 dell’art. 1, l’elevazione della soglia dei c.d. “micro-acquisti” di beni e servizi, da 1.000 a 5.000 euro, con relativa estensione della deroga all’obbligo di preventiva escussione degli strumenti elettronici a tale importo;

si prevede in particolare: “All’articolo 1, comma 450, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, le parole:

«1.000 euro», ovunque ricorrono, sono sostituite dalle seguenti: « 5.000 euro”»;

in particolare, la norma nazionale sopra citata ha stabilito che “1. Le comunicazioni e gli scambi di informazioni nell'ambito delle procedure ... sono eseguiti utilizzando mezzi di comunicazione elettronici ai sensi dell'articolo 5-bis del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, Codice dell'amministrazione digitale.” e che “2. A decorrere dal 18 ottobre 2018, le comunicazioni e gli scambi di informazioni nell'ambito delle procedure di cui al presente codice svolte dalle stazioni appaltanti sono eseguiti utilizzando mezzi di comunicazione elettronici.”;

 tutte le caratteristiche che le comunicazioni elettroniche devono avere nello svolgimento della gara sono descritte all’art. 52 del D. Lgs. n. 50/2016 e gli O.E. dovranno presentare una autodichiarazione elettronica in cui attesteranno di soddisfare i requisiti per la partecipazione ad una gara pubblica;

il comma 5 dell’art. 52 del D. Lgs. n. 50/2016, inoltre, che espressamente recita " In tutte le

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comunicazioni, gli scambi e l'archiviazione di informazioni, le stazioni appaltanti garantiscono che l'integrità dei dati e la riservatezza delle offerte e delle domande di partecipazione siano mantenute.

Esse esaminano il contenuto delle offerte e delle domande di partecipazione soltanto dopo la scadenza del termine stabilito per la loro presentazione" stabilisce e chiarisce che la comunicazione per la fase di presentazione delle offerte all’interno di una procedura di gara non può avvenire tramite posta elettronica certificata perché questa non garantisce la riservatezza e l’apertura del contenuto soltanto dopo il termine di presentazione;

 questa S.A. al fine del rispetto della normativa di cui sopra e, quindi, al fine di garantire il rispetto dell’integrità delle domande e della riservatezza delle offerte nelle procedure di gara, ha regolarmente provveduto a DOTARSI di un proprio sistema di e-procurement denominato “TuttoGare”

e fornito dalla Società "Studio AMICA Soc. Coop" da San Donaci (BR);

VISTO il Curriculum dell'O.E. agli atti dell’Ente in possesso dei requisiti professionali costituito dall’aver svolto servizi analoghi a quello di cui al presente provvedimento;

ACCERTATO che l'importo stimato per l'affidamento degli incarichi di cui sopra è inferiore a € 75.000,00#

configurandosi, quindi, di affidamento sotto la soglia di rilevanza comunitaria e, pertanto, nel rispetto di quanto previsto dal combinato disposto dell’art. 36 comma 2, lett. a) del D. Lgs. 50/2016 e dell’art. 1, comma 2, lett. a) della Legge n.120 del 11 Settembre 2020 può essere negoziato e affidato direttamente consentendo, in siffatta maniera, una procedura più snella che semplifica l’operato delle stazioni appaltanti, portando conseguentemente ad una notevole riduzione dei tempi per l’affidamento del contratto;

VISTO l'art. 32, comma 2 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i. il quale dispone che " Prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretano o determinano di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte. ...";

VISTO l'art. 192, comma 1 del D. Lgs. 18.08.2000 n. 267 il quale dispone che "La stipulazione dei contratti deve essere preceduta da apposita determinazione del responsabile del procedimento di spesa indicante:

il fine che con il contratto di intende perseguire;

l'oggetto del contratto, la sua forma e le clausole ritenute essenziali;

le modalità di scelta del contraente ammesse dalle disposizioni vigenti in materia di contratti delle pubbliche amministrazioni e le ragioni che ne sono alla base;

PRECISATO, quindi:

che il fine che si intende perseguire con i contratti in argomento è quello di acquisire idoneo O.E. Per la gestione del Canile Comunale;

che l’oggetto del contratto tratta la prestazione di servizi ossia di servizi riservati ad operatori economici esercenti una professione regolamentata e quindi essere una associazione per la protezione degli animali presenti nella Provincia di Lecce ed iscritte nell’Albo Regionale aggiornato previsto ai sensi dell’art. 13 della Legge Regione Puglia n. 12 del 3/4/1995;

 che la forma del contratto è la scrittura privata da stipulare, ai sensi del comma 14 dell'art. 32 del D.

Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., in forma elettronica e/o mediante la sottoscrizione dei disciplinari di incarico allegato al presente provvedimento;

 che le formalità di scelta del contraente è effettuata, ai sensi del combinato disposto dell’art. 31 comma 8 e dell'art. 36 comma 2, lett. a) del D. Lgs. 50/2016, in maniera diretta in virtù del contenuto importo e al fine di una celere conclusione del sub procedimento di cui trattasi, attingendo dall'elenco dei professionisti agli atti;

STABILITO, pertanto, in virtù delle qualifiche professionali necessarie per l'espletamento dei servizi tecnici di che trattasi e, sussistendone i presupposti normativi, di procedere all'affidamento degli incarichi in parola a una associazione per la protezione degli animali presenti nella Provincia di Lecce ed iscritte nell’Albo Regionale aggiornato previsto ai sensi dell’art. 13 della Legge Regione Puglia n. 12 del 3/4/1995 mediante la tipologia dell'affidamento diretto di cui al combinato disposto dell’art. 31, comma 8 e dell’art. 36, comma 2, lettera a) del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. di cui è possibile avvalersi poiché la scelta delle procedure che si attivano col presente provvedimento garantiscono, nel caso di specie, il rispetto dei principi enunciati dall’art. 30 del citato D. Lgs., ossia di economicità, efficacia, tempestività e correttezza amministrativa, libera concorrenza, non discriminazione, trasparenza, proporzionalità, pubblicità nonché, del principio di rotazione;

Visto che la motivazione per procedere all’affidamento diretto è la seguente:

• il principio di economicità è garantito dalla circostanza che la fissazione dell’importo a base della negoziazione è stato determinato non mediante un confronto diretto tra Comune ed affidatario, ma sulla base di prezzi rilevati sulla base dell’indagine di mercato;

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• il principio dell’efficacia viene rispettato, perché l’affidamento non è assegnato in ragione della convenienza del prestatore, ma per rispondere alle esigenze tecniche del Comune, che attraverso l’esecuzione del contratto colma il fabbisogno di garantire un servizio di gestione del canile municipale, permettendo dunque di rendere il servizio in modo corretto e puntuale, a beneficio dell’utenza;

• il principio della tempestività viene assicurato perché l’acquisizione della prestazione avviene sia nei termini previsti dalla programmazione disposta dal Dup, sia nei termini previsti per acquisire il servizio, necessari ai fini dell’efficace erogazione dei servizi, come rilevato sopra;

• il principio della correttezza viene rispettato, garantendo che il contraente non sia individuato attraverso una scelta apodittica o dando luogo nei suoi confronti ad un privilegio, bensì consentendo a tutti i soggetti interessati a negoziare con il Comune, a parità di condizioni: tutti i soggetti che manifestano l’interesse a negoziare sono compulsati da un medesimo avviso che pone per tutti identiche condizioni e con essi si negozia sulla base di un univoco invito a presentare offerte;

• il principio della libera concorrenza viene rispettato, perché con la pubblicazione dell’avviso di manifestazione di interesse per il periodo di 8 giorni, considerato congruo ai fini della sollecitudine propria della procedura che si intende attivare, si apre il mercato a tutti i soggetti interessati a negoziare con il Comune, permettendo, nella fase successiva, appunto di concorrere tra loro;

• il principio di non discriminazione viene garantito sia rispettando il principio di correttezza, sia rispettando il principio della libera concorrenza, sia perché non sono previsti requisiti posti ad escludere particolari categorie di imprese, ma si rispetta, al contrario, anche l’indicazione posta dal d.lgs 50/2016, di aprire il mercato alle piccole e medie imprese;

• il principio della trasparenza viene garantito sia dal rispetto degli specifici obblighi di pubblicità posti dall’articolo 36 del d.lgs 33/2013 nonché dall’articolo 29 del d.lgs 50/2016;

• il principio della proporzionalità è garantito da un sistema di individuazione del contraente snello, che non richiede requisiti eccessivi e documentazione ed oneri eccessivi;

• il principio della pubblicità viene garantito precisando che, nel caso di specie, non sono indicate dal codice dei contratti specifiche modalità: si stabilisce di rispettarlo, quindi, attraverso l'utilzzo di piattaforme elettroniche;

STABILITO, pertanto, in virtù della qualifica professionale necessaria per l'espletamento dei servizi di che trattasi e, sussistendone i presupposti normativi, di procedere all'affidamento degli incarichi in parola al una associazione per la protezione degli animali presenti nella Provincia di Lecce ed iscritte nell’Albo Regionale aggiornato previsto ai sensi dell’art. 13 della Legge Regione Puglia n. 12 del 3/4/1995 mediante la tipologia dell'affidamento diretto di cui al combinato disposto dell’art. 31, comma 8 e dell’art. 36, comma 2, lettera a) del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. di cui è possibile avvalersi poiché la scelta delle procedure che si attivano col presente provvedimento garantiscono, nel caso di specie, il rispetto dei principi enunciati dall’art. 30 del citato D. Lgs., ossia di economicità, efficacia, tempestività e correttezza amministrativa, libera concorrenza, non discriminazione, trasparenza, pubblicità, proporzionalità;

DATO ATTO che, così come consentito dal Codice nonché dalle Linee Guida ANAC nr. 1 (Rev. 2)

"L’affidamento diretto è disposto con determina a contrarre, o atto equivalente, che riporta, in forma semplificata, l’oggetto dell’affidamento, l’importo e ove possibile il calcolo analitico dello stesso, il soggetto affidatario, le motivazioni alla base della scelta di quest’ultimo ...";

ACCERTATO, ai sensi del comma 2, art. 9 del D.L. n. 78/2009 e, del comma 8, art. 183 del D. Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii., che il programma dei pagamenti, da effettuare in esecuzione del presente atto, è compatibile con i relativi stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;

CONSIDERATO, infine, che dagli atti amministrativi sopra descritti, approvati e da quanto in essi riportato si ravvisa la sussistenza degli elementi che configurano la presente quale determinazione a contrattare ai sensi dell’art.192 del d.lgs. n.267/2000;

RILEVATO che, sulla base dei suddetti richiami normativi si può procedere ad affidamento diretto, in economia per importi inferiori a € 75.000,00 ( il costo del servizio è stato quantificato in € 1400,00 mensili oltre € 100,00 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso= € 67.200 +€ 4800 per oneri della sicurezza = € 72000+ iva ;

RITENUTO in conclusione opportuno, conveniente e coerente con le esigenze di funzionalità dell’Amministrazione Comunale, procedere all’affidamento diretto e, quindi, di invitare a presentare disponibilità formale all’accettazione dell’incarico per servizi di che trattasi una associazione per la protezione degli animali presenti nella Provincia di Lecce ed iscritte nell’Albo Regionale aggiornato previsto ai sensi dell’art. 13 della Legge Regione Puglia n. 12 del 3/4/1995 – stabilendo che oltre all'eventuale stipula contratto vi sarà l'accettazione formale mediante la sottoscrizione del presente provvedimento da parte del professionista incaricato;

VISTO il Codice CIG assegnato: 8713982D6B;

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Richiamato il provvedimento n. 474 del 27.04.2021 con cui si è determinato:

1. DI DICHIARARE le premesse parte integrante e sostanziale del presente atto e, pertanto, riportate nel determinato;

2. DI APPROVARE la bozza di disciplinare d'incarico allegato al presente provvedimento quale parte integrante sostanziale;

3. DI ADOTTARE determinazione a contrarre a corpo ai sensi del combinato disposto di cui all'art. 192 del D.Lgs. 267/2000, dell’31 comma 8 e dell’Art. 36 comma 2 lettera a) del Dlgs 50/2016 ed s.m.i., avendo accertato che l’Amministrazione Comunale non ha al suo interno sufficienti risorse professionali per l’assolvimento dell’incarico di che trattasi, l’affidamento diretto del Servizio di Gestione del Canile Municipale e Sanitario di San Cesario di Lecce ;

4. DI DARE atto della congruità dei prezzi assunti per I servizi in esame, agli ordinari prezzi di mercato;

5. DI ADOTTARE determinazione a contrarre a corpo ai sensi del combinato disposto di cui all'art. 192 del D.Lgs. 267/2000 ed all'art. 32 c.2 del D.Lgs. 50/2016, dando atto che:

• il fine che si intende perseguire con il contratto in argomento, è quello di dotare il Comune di una associazione per la protezione degli animali presenti nella Provincia di Lecce ed iscritte nell’Albo Regionale aggiornato previsto ai sensi dell’art. 13 della Legge Regione Puglia n. 12 del 3/4/1995;

• l’oggetto del contratto è l’esecuzione di servizi ;

• le formalità di scelta del contraente è effettuata in modalità telematica, ai sensi del combinato disposto dell’art. 36 comma 2, lett. a) del D. Lgs. 50/2016 e dell’art. 1, comma 2, lett. a) della Legge n.120 del 11 Settembre 2020, in maniera diretta in virtù del contenuto importo dei lavori ed al fine di una celere conclusione del sub procedimento di cui trattasi;

6. DI PROCEDERE, ai sensi del combinato disposto dell’art. 31 comma 8 e dell'art. 36 comma 2,) del D.

Lgs. 50/2016, nell’ambito dell’intervento di Gestione del Canile Sanitario e rifugio del Comune di San Cesario di Lecce in maniera diretta, ai sensi e per gli effetti degli artt. 31 comma 8 e 36, comma 2, lettera a) del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. nonché, nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, tempestività, proporzionalità, libera concorrenza, non discriminazione, trasparenza e correttezza di cui all'art. 30 c. 1 e 36 c.1 del citato D. Lgs. 50/2016 ed s.m.i. ;

7. DI IMPEGNARE al fine di avvalersi dell'associazione anzidetta adeguatamente e altamente qualificate esterna all'Ente, come sopra individuata, l’importo dell’onorario di l'importo complessivo calcolato, pari ad € 1500,00 mensili c/oneri della sicurezza oltre iva al 22% per quattro anni ( pari ad € 72.000,00 oltre € 15.840,00 di iva al 22%,) e quindi per complessivi € 87.840,00 imputandolo sul competente capitolo dell'opera nel bilancio 2021-2024;

8. DI INDICARE nella successiva determina di approvazione della proposta di aggiudicazione, il nominativo del professionista ai sensi dell’art.32 comma 2, al fine di garantire una maggiore riservatezza per la formulazione della più favorevole offerta per questa Amministrazione;

9. Di STABILIRE la facoltà, da parte della P.A. di accettare oppure rifiutare motivatamente l’offerta presentata dall’O.E. invitata alla procedura di affidamento dell’intervento di gestione del Canile Sanitario ;

10. DI DARE ATTO, sentito anche il responsabile anticorruzione, che il presente provvedimento non comporta violazioni di cui all’art.42 del D.Lgs 50/2016 ed s.m.i.;

5. DI DARE ATTO:

 che l'importo stabilito congruo dal RUP pro tempore nell’ambito della propria autonomia contrattualistica in casi di affidamenti diretti, è pari a complessivi € 87.840,00 , ripartito come sopra specificato incluso IVA come per Legge se dovuta;

 che il presente provvedimento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;

 che ai sensi dell'art. 32, comma 14, del D. Lgs. 50/2016 il contratto sarà stipulato mediante la sottoscrizione del presente provvedimento da parte del professionista incaricato;

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 che ai sensi dell’art. 29, comma 1 del D. Lgs. 50/2016, il presente atto e l’esito sul risultato dell'affidamento sarà pubblicato sul profilo dell'Amm.ne Comunale, in qualità di Committente, nella sezione “Amministrazione trasparente” con l'applicazione delle disposizioni di cui al D. Lgs.

33/2013 e ss.mm.ii.;

6. DI SUBORDINARE L’efficacia del presente provvedimento alla positiva verifica di tutti i requisiti di legge dichiarati dal professionista in sede di affidamento;

7. DI ACCERTARE, ai fini del controllo preventivo di regolarità amministrativa-contabile di cui all’articolo 147bis, comma 1, del D. Lgs. nr. 267/2000, la regolarità tecnica del presente provvedimento in ordine alla regolarità, legittimità e correttezza dell’azione amministrativa, il cui parere favorevole è reso unitamente alla sottoscrizione del presente provvedimento da parte del Responsabile di Settore;

8. DI DARE ATTO CHE :

il Codice CIG assegnato è 8713982D6B;

DI TRASMETTERE, ai sensi dell’art. 183, c. 7 del D. Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii., la presente Determinazione al Responsabile del Servizio Finanziario per i consequenziali provvedimenti di competenza ovvero affinché ne attesti, con l'apposizione del visto di regolarità contabile, l'inerente copertura finanziaria;

10. DI PROCEDERE AD ESPLEARE TUTTE LE ATTIVITA' NECESSARIE per l'affidamento mediante il Portale TUTTOGARE di cui è dotato l'ente;

11. DI DARE ATTO CHE LA PRESENTE DETERMINA:

 va trasmessa in copia, per i consequenziali provvedimenti di competenza al Responsabile del Servizio Finanziario e al professionista individuato;

 va trasmessa in copia al Segretario Comunale per gli adempimenti di competenza e di cui al comma 2 dell’art. 147-bis del D. Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii.

 va inserita nel fascicolo delle determine tenute presso il Servizio LL.PP. e, più precisamente, all’interno del fascicolo dell’opera di che trattasi contenente tutta la documentazione afferente la gestione amministrativa e contabile degli interventi;

DATO ATTO che mediante il sistema TUTTOGARE è pervenuta l'offerta dell'associazione come di seguito riassumibile:

• Offerta Economica: € 1500,00 mensili c/oneri della sicurezza oltre iva al 22% per quattro anni ( pari ad

€ 72.000,00 oltre € 15.840,00 di iva al 22%;

• Offerta Tecnica: Costruzione di 3 box per un valore di circa € 6000,00;

Visti gli articoli 32 comma 5 e 33 comma 1 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. che prevedono l’approvazione della proposta di aggiudicazione così come formulata dall’organo di gara;

Ritenuto quindi, nelle more di effettuare le necessarie verifiche dei requisiti dichiarati in sede di gara dall'aggiudicatario, di procedere all’approvazione della Proposta di aggiudicazione di cui all’art. 33 comma 1 del D.lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. nonché di prendere atto della verifica dell'anomalia per come previsto dall'art.

97, comma 8 del D.Lgs. N 50/2016 già eseguita dalla commissione di gara;

VISTO il T.U.EE.LL. approvato con D. Lgs. nr. 267/2000 e ss.mm.ii.;

VISTO il D. Lgs. 18 aprile, nr. 50 e ss.mm.ii. con particolare riferimento all’art. 31 comma 8 e all'art. 36, comma 2, lett. a);

VISTO il DPR 5 ottobre 2010, nr. 207 e ss.mm.ii. per la parte oggi in vigore;

VISTO le varie Linee Guida e atti di attuazione del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. ad oggi vigenti giacché pubblicati sulla GURI per la parte non in contrasto con il Codice modificato con il D. Lgs. n. 56/2017 e la legge 21 giugno 2017, n. 96;

VISTO il combinato disposto degli artt. 107 e 109, comma 2, del D. Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000 e ss.mm.ii., in materia di attribuzioni dei responsabili degli uffici e servizi e rilevato che spetta ai medesimi l’adozione dei provvedimenti di gestione finanziaria per le attività di loro competenza;

D E T E R M I N A

1. DI DICHIARARE le premesse parte integrante e sostanziale del presente atto e, pertanto, riportate nel determinato;

(8)

2.

DI APPROVARE, ai sensi dell’art. 33 comma 1 del D.lgs. n. 50/2016 e nelle more di effettuare le dovute Verifiche dei Requisiti dichiarati in sede di offerta la presente proposta di aggiudicazione relativo all’affidamento del servizio di gestione del canile all'Associazione O.R.A.A. Onlus con sede in San Cesario di Lecce in Via Umberto I n. 20 Codice Fiscale 93095310756 p.iva 04651890750 iscritta al Registro Generale delle Organizzazioni di Volontariato al n. 1108 e all'Albo dellae Associazioni per la protezione Animali al n.

55 ;

3.

DI DARE ATTO CHE il parere di regolarità tecnica attestante la correttezza e la regolarità dell'azione amministrativa viene espresso con la sottoscrizione dell'atto;

4.

DI IMPEGNARE al fine di avvalersi dell'associazione anzidetta adeguatamente e altamente qualificate esterna all'Ente, come sopra individuata, l’importo dell’onorario di l'importo complessivo calcolato, pari ad € 1500,00 mensili c/oneri della sicurezza oltre iva al 22% per quattro anni ( pari ad € 72.000,00 oltre € 15.840,00 di iva al 22%,) e quindi per complessivi € 87.840,00 imputandolo sul competente capitolo dell'opera nel bilancio 2021-2024;

5.

DI DARE ATTO, sentito anche il responsabile anticorruzione, che il presente provvedimento non comporta violazioni di cui all’art.42 del D.Lgs 50/2016 ed s.m.i.;

5. DI DARE ATTO:

 che l'importo stabilito congruo dal RUP pro tempore nell’ambito della propria autonomia contrattualistica in casi di affidamenti diretti, è pari a complessivi € 87.840,00 , ripartito come sopra specificato incluso IVA come per Legge se dovuta;

 che il presente provvedimento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;

 che ai sensi dell'art. 32, comma 14, del D. Lgs. 50/2016 il contratto sarà stipulato mediante la sottoscrizione del presente provvedimento da parte del professionista incaricato;

 che ai sensi dell’art. 29, comma 1 del D. Lgs. 50/2016, il presente atto e l’esito sul risultato dell'affidamento sarà pubblicato sul profilo dell'Amm.ne Comunale, in qualità di Committente, nella sezione “Amministrazione trasparente” con l'applicazione delle disposizioni di cui al D. Lgs.

33/2013 e ss.mm.ii.;

6. DI SUBORDINARE L’efficacia del presente provvedimento alla positiva verifica di tutti i requisiti di legge dichiarati dal professionista in sede di affidamento;

7. DI ACCERTARE, ai fini del controllo preventivo di regolarità amministrativa-contabile di cui all’articolo 147bis, comma 1, del D. Lgs. nr. 267/2000, la regolarità tecnica del presente provvedimento in ordine alla regolarità, legittimità e correttezza dell’azione amministrativa, il cui parere favorevole è reso unitamente alla sottoscrizione del presente provvedimento da parte del Responsabile di Settore;

8. DI DARE ATTO CHE :

il Codice CIG assegnato è 8713982D6B;

DI TRASMETTERE, ai sensi dell’art. 183, c. 7 del D. Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii., la presente Determinazione al Responsabile del Servizio Finanziario per i consequenziali provvedimenti di competenza ovvero affinché ne attesti, con l'apposizione del visto di regolarità contabile, l'inerente copertura finanziaria;

10. DI PROCEDERE AD ESPLEARE TUTTE LE ATTIVITA' NECESSARIE per l'affidamento mediante il Portale TUTTOGARE di cui è dotato l'ente;

11. DI DARE ATTO CHE LA PRESENTE DETERMINA:

 va trasmessa in copia, per i consequenziali provvedimenti di competenza al Responsabile del Servizio Finanziario e al professionista individuato;

 va trasmessa in copia al Segretario Comunale per gli adempimenti di competenza e di cui al comma 2 dell’art. 147-bis del D. Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii.

 va inserita nel fascicolo delle determine tenute presso il Servizio LL.PP. e, più precisamente, all’interno del fascicolo dell’opera di che trattasi contenente tutta la documentazione afferente la gestione amministrativa e contabile degli interventi;

il Responsabile di Settore

(9)

f.to Ing. Luca VALENTE

(10)

VISTO DI REGOLARITA’ CONTABILE ATTESTANTE LA COPERTURA FINANZIARIA (Art.147 bis e art.183, comma 7, del D.lgs.n.267/2000)

Il Responsabile del Servizio Finanziario

Vista la determinazione n.ro 361 in data 24/05/2021;

 Effettuati i controlli e riscontri contabili e fiscali degli atti pervenuti;

 Accertato che il presente atto è stato istruito e sottoscritto favorevolmente con il rilascio del parere in linea tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell'azione

amministrativa dal competente responsabile del servizio ai sensi dell'art.147 bis del Tuel;

 Viste e richiamate le disposizioni di cui in premessa;

 Visto il regolamento di contabilità.

A T T E S T A

che il provvedimento contiene l'esatta imputazione della spesa alla pertinente partizione del bilancio e riscontra la capienza del relativo stanziamento, apponendo il visto di regolarità

contabile attestante la copertura finanziaria ai sensi degli artt.147 bis e 183, comma 4°, del D.lgs.

n.267/2000.-

Dati Finanziari

Anno M. P. T. M.A. Importo Impegno

2021 09 05 1 03.02.99.999 16470,00 447

2022 09 05 1 03.02.99.999 21960,00

2023 09 05 1 03.02.99.999 21960,00

2023 09 05 1 03.02.99.999 27450,00 ANNI 2024-2025

Lì, 24/05/2021

il Responsabile del Settore Finanziario f.to Arturo ZITANI

Documento firmato digitalmente ai sensi del TU n. 445/00, dell'art. 20 del D.lgs. 82/2005 e norme collegate. Tale documento informatico è memorizzato digitalmente sulla banca dati dell'Ente.

_________________________________________________________________________

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

Certifico che copia della presente determinazione viene pubblicata all’Albo Pretorio on line (art.32 L. n.69/2009) il giorno 25/05/2021 ove rimarrà per 15 giorni consecutivi.

Dalla Residenza Municipale, addì 25/05/2021

il Responsabile della Pubblicazione

f.to Ing. Luca VALENTE

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