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Lombardia: produzione, industria -0,2% nel trimestre, artigianato +0,3%

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CLIENTE

Unioncamere

Lombardia

TESTATA

Adnkronos

DATA

7 novembre 2013

Lombardia: produzione, industria -0,2%

nel trimestre, artigianato +0,3%

Milano, 7 nov. (Adnkronos) - Segno negativo per la produzione industriale in Lombardia che chiude il terzo trimestre in flessione dello 0,2% nel confronto con il trimestre precedente. Cresce quella artigianale (+0,3%) mentre l'occupazione ripropone un saldo negativo: -0,1% nell'industria (contro però -0,4% del II trimestre) e - 0,4% nell'artigianato, rispetto a -0,1 del II trimestre. Sono i dati dell'analisi congiunturale compiuta da Unioncamere Lombardia. I dati presentati derivano dall'indagine relativa al terzo trimestre 2013 che ha riguardato un campione di quasi 3mila aziende manifatturiere, suddivise in imprese industriali (1.660 imprese) e artigiane (1.337 imprese).

"Il terzo trimestre - spiega l'analisi - si presenta come fase di stabilizzazione dei livelli produttivi raggiunti nel trimestre scorso". Ad una variazione congiunturale quasi nulla (-0,2%), si associa una variazione tendenziale positiva (+0,6%). Sono positivi gli andamenti del fatturato e del portafoglio ordini, sia congiunturali che tendenziali. Ancora in contrazione i livelli occupazionali, ma con un calo del ricorso alla cassa integrazione.

Se per produzione, domanda interna e occupazione si tratta di un progressivo avvicinamento al punto di

passaggio all'area positiva, per la domanda estera si osserva un rafforzamento di aspettative già positive e in

crescita da alcuni trimestri. Per le aziende artigiane manifatturiere il dato congiunturale conferma il segno

positivo dello scorso trimestre (+0,3%), anche se si riduce l'intensità, mentre la variazione tendenziale rimane

negativa (-0,9%).

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CLIENTE Unioncamere Lombardia

TESTATA Agenord DATA 7 novembre

2013

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CLIENTE

Unioncamere

Lombardia

TESTATA

Agi

DATA

7 novembre

2013

16:15, Giovedì 7

Novembre 2013 AGI Globale Economia cod. R010783 707 car.

Crisi: Unioncamere Lombardia, industria -0,2% nel 3* trim.

(AGI) - Milano, 7 nov. - La produzione chiude a -0,2% per l'industria mentre per l'artigianato a +0,3% nel confronto col trimestre precedente. L'occupazione ripropone un saldo negativo: -0,1% nell'industria (contro -0,4% del II trim.) e -0,4% nell'artigianato (vs -0,1 del II trim.). E' la fotografia che emerge dai risultati dell'analisi congiunturale dell'industria e dell'artigianato man ifatturieri del 3* trimestre 2013, presentati oggi a Milano, presso Unioncamere Lombardia, dal presidente Francesco Bettoni, dal presidente di Confindustria Lombardia Alberto Ribolla, dal presidente Casartigiani Lombardia Mario Bettini.

Secondo il presidente Ribolla "occorre rimettere la manifattura al centro delle scelte e rendere il nostro territorio piu' at trattivo per gli investimenti produttivi anche dall'estero". E il previsto "Accordo per la competitivita', con le semplificazioni burocratiche e le agevolazioni fiscali in esso contenute, va nella direzione che da tempo sollecitiamo e ne auspichiamo dunque la rapida attuazione, definendo standard di riferimento certi e trasparenti nei tempi e nelle procedure e con un forte coordinamento di Regione". Il terzo trimestre si presenta come fase di stabilizzazione dei livelli produttivi raggiunti nel trimestre scorso. A una variazione congiunturale quasi nulla (-0,2%), si associa una variazione tendenziale positiva (+0,6%). Per le aziende artigiane manifatturiere il dato congiunturale conferma il segno positivo dello scorso trimestre (+0,3%), anche se si riduce l'intensit a', mentre la variazione tendenziale rimane negativa (-0,9%). L'indice della produzione industriale si attesta a quota 95, abbastanza lontani da quota 85 toccata ad inizio 2009, momento peggiore della crisi, ma ancor piu' lontani dal livello pre-crisi (a fine 2007 sfioravamo quota 109). Per le aziende artigiane l'indice della produzione si assesta intorno a quota 69.

All'assestamento dei livelli produttivi del 3* trimestre, si accompagna pero' un miglioramento di altri indicatori come il fa tturato, il portafoglio ordini, specie di provenienza estera, gli ordinativi esteri. Anche gli ordinativi interni, costantemente negativi dal primo trimestre 2011, registrano un segno positivo. L'andamento della produzione risulta ancora differenziato a livello settoriale: a fronte di nove settori ancora in aumento (in particolare, pelli e calzature, abbigliamento e mezzi di trasporto), si registrano contrazioni della produzione per i minerali non metalliferi, la chimica, la siderurgia e industrie varie. Ancora in contrazione i livelli occupazionali, ma con un calo del ricorso alla CIG. I dati presentati derivano dall'indagine relativa al terzo trimestre 2013 che ha riguardato un campione di quasi 3.000 aziende manifatturiere, suddivise in imprese industriali (1.660 imprese) e artigiane (1.337 imprese). Tra i segnali positivi ci sono le aspettative degli imprenditori industriali, che presentano un miglioramento generalizzato. Questo aspetto, assieme alle altre considerazioni sulle principali variabili in gioco "ci porta a prevedere pe r il 4*

trimestre 2013 un risultato caratterizzato dal segno piu'", osserva Francesco Bettoni, presidente di Unioncamere Lombardia.

"Per poter parlare di un processo di ripresa, e' pero' necessario che le componenti della domanda aggregata si rafforzino - ha aggiunto -: se la domanda estera e' ripartita, quella interna sembra dare segnali positivi ma ancora troppo deboli. Per il 2013 si stima una caduta del PIL regionale del -1,2%, stima in miglioramento rispetto a quelli che abbiamo diffuso a luglio. I primi segnali positivi registrati nel corso degli ultimi due trimestri, sebbene ancora deboli, hanno contribuito a modificare verso l'alto la stima per il 2013 ma il miglioramento non e' esteso a tutte le componenti della domanda. In particolare sono meno negative le stime della domanda interna, soprattutto dal lato degli investimenti, mentre per le esportazioni, anche in relazione all'andamento del cambio Euro/Dollaro, si stima un'espansione minore di quella prevista nello scenario precedente".(AGI) Cre

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CLIENTE Unioncamere Lombardia

TESTATA MF Dow Jones DATA 7 novembre

2013

MF Dow Jones - Economic Indicator

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