Guida alla Redazione del Contratto di Servizio

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Guida alle redazione del Contratto 04/04/2017 pag. 1

Guida alla Redazione del Contratto di Servizio

Contratto che regolamenta l’acquisto del Servizio/Applicazione dello Sviluppatore

sul Portale TIM Digital Store

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Sommario

1 Premessa ... 3

2 Vincoli nella redazione dei contenuti ... 3

2.1 Articoli non modificabili... 3

3 Art 1 Definizioni ... 3

4 Art 2 Oggetto e Descrizione del Servizio/Applicazione ... 4

5 Art 7 Interventi e Manutenzione ... 4

6 Art 8 Obblighi del Cliente... 4

7 Art 9 Responsabilità dello Sviluppatore ... 5

8 Art 11 Conseguenze della Cessazione del Contratto ... 5

9 Art 12 Sospensione e Interruzione del Servizio ... 5

10 Art 15 Condizioni Particolari sulla proprietà intellettuale, sull’utilizzo e sulla riservatezza del servizio5 11 Allegati al Contratto... 5

11.1 Nomina a Responsabile al trattamento dei dati ... 6

11.2 EULA ... 6

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1 Premessa

Lo schema per la redazione del contratto di acquisto del Servizio/Applicazione, che sarà pubblicato su TIM Digital Store, è proposto allo Sviluppatore nel processo di pubblicazione e costituisce in ogni parte il contratto che il Cliente deve accettare all’atto della sottoscrizione.

Al fine di ridurre al minimo i tempi di verifica e di rielaborazione del contratto, si forniscono nel seguito alcune indicazioni utili alla redazione da parte dello Sviluppatore delle parti di sua competenza che dovranno essere in linea con l’impostazione dello schema contrattuale.

2 Vincoli nella redazione dei contenuti

I contenuti degli articoli relativi alle responsabilità di TIM e dello Sviluppatore inseriti nel contratto non possono/devono essere in contrasto con quanto definito nei relativi articoli del contratto di adesione al Developer Program di TIM OPEN formalizzato fra il Developer e TIM.

Inoltre, la struttura del contratto prevede che alcuni Articoli (per intero od in parte) siano integrati dallo Sviluppatore con le indicazioni specifiche del servizio/applicazione che si intende pubblicare. Tuttavia quanto inserito/integrato a cura dello Sviluppatore NON potrà essere in alcun modo in contrasto con quanto già definito nelle parti non modificabili del contratto.

Infine lo schema di contratto completato/integrato dallo Sviluppatore è sottoposto ad una valutazione di congruenza, con il supporto dell’ufficio Legale di TIM, prima della pubblicazione del Servizio/Applicazione su TIM Digital Store, che è subordinata anche al buon esito di tale verifica.

2.1 Articoli non modificabili

Gli articoli Art 3, Art 4, Art 5, Art 6, Art 10, Art 13, Art 14, Art 16, Art 17, Art 18 e Art 19 sono di competenza TIM e i loro contenuti non sono modificabili dallo Sviluppatore poiché regolano aspetti legati al rapporto fra il Cliente e TIM per quanto di competenza nella gestione commerciale del Servizio/Applicazione pubblicata su TIM Digital Store (come ad esempio, Modalità di Fatturazione, Modalità di Reclamo per aspetti amministrativi, responsabilità di TIM sull’erogazione del Servizio/Applicazione, ecc.).

3 Art 1 Definizioni

In questo articolo nella definizione “Sviluppatore” vanno inserite la denominazione societaria dell’azienda e tutti i dati societari della stessa (P.iva, sede legale, ecc.).

Inoltre, ove necessario l’elenco delle definizioni può essere integrato con quelle relative alle specifiche esigenze del servizio commercializzato.

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4 Art 2 Oggetto e Descrizione del Servizio/Applicazione

In questa sezione va descritto a cura dello Sviluppatore il servizio/applicazione e le relative condizioni economiche che il Cliente sottoscrive. Una possibile organizzazione di questo articolo prevede le seguenti parti:

1. Descrizione del Servizio/Applicazione: una descrizione funzionale/commerciale del servizio (il documento che si sta redigendo è il contratto con il Cliente e non una brochures pubblicitaria) indicando in modo sintetico le funzionalità offerte e le modalità di accesso/utilizzo del servizio;

2. Descrizione Profili: in questa parte per ciascun profilo presente (se maggiore di uno) vanno indicate le funzionalità incluse nel singolo profilo e le eventuali funzionalità/prestazioni opzionali/aggiuntive che è possibile scegliere eventualmente raggruppate in un sotto paragrafo se valide per tutti i profili presenti;

3. Corrispettivo: in questa parte va descritto il listino del servizio con la medesima struttura descritta nel paragrafo precedente eventualmente raggruppando le prestazioni opzionali/aggiuntive se comuni a più profili.

Infine la clausola Giga Free (accesso da mobile senza erosione del bundle dati da parte dell’utente finale del Servizio che sia liente TIM) va inserita in tutti i casi in cui la piattaforma dalla quale è erogato il servizio NON utilizzi i servizi di sicurezza TIM, Nuvola IT Protection Ready e Mail Protection. Tale clausola consente ai clienti TIM che accedono al servizio in mobilità di beneficiare dell’accesso senza utilizzo/erosione del plafond del proprio bundle dati.

5 Art 7 Interventi e Manutenzione

In questo articolo lo Sviluppatore deve riportare tutte le condizioni e modalità di assistenza e manutenzione forniti al Cliente relativi al servizio offerto. I contenuti sono a cura esclusiva dello sviluppatore poiché dipendono esclusivamente dalle funzionalità e dalle prestazioni nonché dalle modalità con le quali le stesse sono fornite.

6 Art 8 Obblighi del Cliente

In questo articolo sono riportati/descritti gli obblighi contrattuali che il Cliente si assume con la sottoscrizione del contratto. Quelli riportati nello schema contrattuale sono tutti obbligatori fatta eccezione per quei casi in cui uno o più di essi risultassero palesemente in contrasto con le funzionalità e le modalità di erogazione dello specifico servizio (tali casi vanno valutati congiuntamente con TIM su proposta dello Sviluppatore e sottoposti a valutazione legale). Compito dello Sviluppatore è completare (ove necessario) tale articolo integrando l’elenco di tali obblighi con quelli derivanti dallo specifico servizio offerto.

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7 Art 9 Responsabilità dello Sviluppatore

In questo articolo sono riportate le responsabilità contrattualmente assunte da TIM e dallo Sviluppatore direttamente nei confronti del Cliente. Quelle riportate nello schema contrattuale sono tutte obbligatorie ed obbligo dello Sviluppatore è indicare eventuali ulteriori responsabilità a suo carico, laddove necessario per lo specifico servizio offerto, nonché le modalità ed i punti di contatto ai quali si dovrà/potrà rivolgere il Cliente per ogni richiesta di informazioni, assistenza e reclamo.

8 Art 11 Conseguenze della Cessazione del Contratto

In questo articolo, oltre quanto già riportato, lo Sviluppatore deve indicare eventuali azioni/obblighi che il Cliente deve compiere/adempiere a seguito della cessazione del servizio e gli effetti che derivano dal mancato rispetto di tali indicazioni.

9 Art 12 Sospensione e Interruzione del Servizio

In questo articolo, oltre quanto già riportato, lo Sviluppatore deve indicare eventuali ulteriori cause di sospensione e/o interruzione del servizio non già contemplate nel contratto e/o specifiche del servizio stesso.

10 Art 15 Condizioni Particolari sulla proprietà intellettuale, sull’utilizzo e sulla riservatezza del servizio

In questo articolo lo Sviluppatore deve confermare/completare quanto riportato a tutela dei propri diritti di proprietà industriale e/o intellettuale.

Inoltre, si regolamenta l’impegno del Cliente alla sottoscrizione dell’EULA nel caso sia previsto che per la corretta fruizione del servizio lo stesso debba installare un Sw/Client sul proprio device fisso/portatile (PC, ecc) o una App per device Mobile (tablet, Smartphone, ecc.):

 in fase di acquisto/primo accesso per il Sw/Client;

 al download dai Mobile Store (Android, IOS, ecc.) per la APP Mobile.

11 Allegati al Contratto

I documenti eventualmente presenti sul portale TIM Digital Store relativi al Servizio costituiscono parte integrante del contratto . Tali documenti saranno accettati dal Cliente nella fase di acquisto del Servizio/applicazione. Nello specifico fra i possibili allegati al contratto posso essere inclusi:

 la “Nomina a Responsabile al trattamento dei dati” che deve essere effettuata allo Sviluppatore o a Terzi da lui indicati nel contratto, ogni qualvolta il Servizio/Applicazione preveda la gestione di dati di cui il Cliente è Titolare (es dati

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Guida alle redazione del Contratto 04/04/2017 pag. 6 dei propri dipendenti, o propri clienti) o che raccoglie tramite il Servizio/Applicazione;

 L’ “EULA” (End User License Agreement) che deve essere accettata ogni qualvolta sia previsto dal Servizio/Applicazione l’utilizzo di un Client da scaricare ed installare sul PC/WS del Cliente.

11.1 Nomina a Responsabile al trattamento dei dati

La “Nomina a Responsabile del Trattamento dei Dati” deve essere predisposta e fornita dallo Sviluppatore in modo che il Cliente l’accetti per adesione online e deve riportare in modo chiaro:

 i riferimenti del Responsabile al trattamento;

 la tipologia dei trattamenti dei dati svolti dallo Sviluppatore o da terzi dallo stesso incaricato;

 la tipologia di dati trattati (personali, sensibili, sanitari, ecc.);

 le garanzie e le responsabilità che lo Sviluppatore si assume nella gestione applicativa dei dati a tutela della privacy del Cliente e dei dati di cui è titolare.

La redazione e predisposizione del documento di Nomina è a cura dello Sviluppatore, un facsimile di nomina può essere fornita da TIM quale esempio per la predisposizione dello stesso.

11.2 EULA

Il documento di EULA è reso disponibile/fornito dallo Sviluppatore poiché legato alle specifiche caratteristiche del Servizio/Applicazione commercializzata. I contenuti della stessa regolano in modo diretto i rapporti fra lo Sviluppatore e il Cliente che acquista il servizio dal portale TIM Digital Store.

Nel caso in cui il Client non sia necessario per la fruizione del Servizio/Applicazione ma il Cliente decida comunque di utilizzarlo, anziché inserire l’EULA nella documentazione contrattuale presenti sul portale TIM Digital Store, la stessa potrà essere resa disponibile al momento del download del Client da parte del Cliente in modo tale che quest’ultimo ne prenda visione e ne accetti comunque il contenuto.