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DEL REGNO D'ITALIA. 8 gennaio

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GAZZETTA UF

PARTE PRIMA DEL REGNO D'ITALIA

Anno 71° RomA

-

Mercoledi, 8 gennaio 1980

-

ANNO VIII Numero 5

CONDIZION1 DI ABBONAMENTO.

Naxovi ex•emmi <1ax 1• gennaio 1980 Anno Sem. Trim.

In Roma, sia presso l'Amministrazione che a

domicilio ed in tutto 11 Regno (Parte Ie II) L. 120 TO 50 All'estero (Paesi dell'Unione postale) . . . . . 240 140 100 In Roma, ela presso l'Amministrazione che a

domicilioed in tutto il Regno (solo Parte I). 80 SO 85 All'estero (Paesi dell'Unione postale) . . . . .. 160 100 TO Abbonamento specialeai sollsupplementi ordinaricontenenti i numeridei titoli

obbligazionari sorteggiati per il rimborso,annue L. 50 - Estero L. 100.

Gli abbonamenti decorrono dal primo del mese in auf ne viene fatta richiesta. L'Amministrazione può concedere una decorrenza anteriore te·

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Per il prezzo degli annunst da iniserire nella «Gazzetta UEoialea

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DIREZIONE E BEDAEIONE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIEIA E DEGLI APFABI DI CUI/1'O - UFPICIO PUBBLICAZIONE DELLE LEGGI LaeGassetta Umoialese tutte le altrepubblicazioni dello Stato son o in vendita presso la Libreria dello Stato al Ministero delle Finanze e a pres-0 le seguenti Librerie depositarie: Alessandria: Boig angelo, via Umberto I, 13. - Ancona: Fogola Giuseppe, Corso Vittorio Emanuele, 30.

- Aquila: Agnelli F., via Principe Umberto, 25. - Arezzo: Pellegrint A., via Cavour, 15. - Ascoli Piceno: Intendensa di Anansa (Servizio vendita).

- Asmara• d 4. e F. Cicero. -- avellino: Leprino C. - Bari: Libr. editt. Faeta Luigs & Guglielmo, via Sparano, 36. - Belluno: Bilvio Benetta, edi.

tore. - Benevento: Tomaselli E., Corso Garibaldi, 219. - Bengasi: Busso Francesco. - Bergamo: Libr. inter, Istit. Ital, di Arti Gregehe dell'd.L.I.- Bologna: Libt editt. Cappelli Licinio, via Farini, 6. -- Brescia: Castoldt B., Largo Zanardelli.- Bolzano: Rinfreschi Lorenso.-Brindisi:Carlucci Luigt.

- Caltanissetta: P. Milia Russo. - Campobasso: Coloneri Giovanni .Casa Moliaana del libro.. - Caserta: F. Croce e Figli. - Catania: Libr, Editt.

Giannotta Nicolò, via Lincoln, 271-275: Società Editrice internas., via ¥ittorio Emanuele, 135. - Catanzaro: Scaglione Vito. - Chieti: F. Picci•

rillt. - Como: Nani e C. - Cosensa: Intendenza di ßnansa (Servizio vendita). - Cremona: Libreria Sonsegno E - Cuneo: Libreria Editrice Salomone Giuseppe, via Roma, 68. - Enna: G. B. Buscemi. - Ferrara: G. Lunghint eF Bianchini, piazza Pace, 31. - Pirense: Rossini Armando, piazza Unità Italiana, 9: Ditta Bemporad e Figlio, via del Proconsole, 7. - Fiume: Líbr, Pop. .Minerna», via Galilei, 6. - Frosinone: Grossi prof. Giuseppe. - Foggia: Pilone Michele. - Forll: Archetti G., Corso VittEm., 12. - Genova: Libr. Fratelli Treves dell'd.L.J., Boo. Editr. latern., via Petrarca, 82-24-4. - Grosseto: Signorelli F, - Gorizia: Paternolli G., Corso Giuseppe Verdi, 37. - Imperia: 8. Benedusi: CawfHotti G. - Livorno:

8 Belforte e C. - Lucca: 8. Belforte e C. - Macerata: P. M. Ricci. - Mantova: D. Mondovi, Corso Vittorio Emanuele, 64. - Messina: Ferrara Vincenso, viale San Martino, 45: G. Principato; D'Anna Giacomo. - Milano: Libreria Fratells Treves dell'anonima Libraria Italiana, Galleria Vit,- torio Emanuele an. 64 66, 68: Società Editrica internasionale, via Bocchetto, 8; A. Vallardi, via Stelvio, 2; Luigi di Gracomo Pirola, via Ca.

Vallotti n. 16; Libreria Italia, via Durini n. 1. - Modena: G. T. Vincensi e nipote, Portico del Gollegio. -- Napoli: Paravia & Tressa, via Guglielmo ti. Felice, 49: Rafaele Majolo e Figlio, via T. Caravita, 50: d. Fallardi, via Stelvio n. 2. - Novara: B. Guaglio, Corso Umberto I, 26;

fat. Geogr. De agostins. - Nuoro: Margaroli G. - Padova: 4. Draght, via Cavour, 9. - Palermo: O. Fiorensa, Corso Vittorio Emanuele, 335.

- Parma: Libreria Fiaccadori, via al Duomo. 20-21; Società Editrice Internasionale, via del Duomo. 20-26. - Pavia: Bruni & Marelli. - Perugia:

Natale Simonelli. - Pesaro: Rodope Gennari. - Piacenza: Editore V. Porta, via Cavour, n 10-12. - Pisa: Minerva (già Bemporad) Binnite Sot- toborgo. - Pistoia: a. Pacinotti. - Pola: Schmidt, piazza Foro, 17. - Potenza: - Ditta Bagaele Marchesiello. - Ravenna: B. Lavagna & Figli.

- Reggio Calabria: R D'Angelo. - Reggio Emilia: Luigi Bonvicini, via Felice Cavallotti. - Rieti: d. Tomasetti. - Roma: Fratelli Treves del- Ia.L.I., Galleria Piazza Colonna; d. Signorelli, via degli Orfani, 88; Maglione, via Due Macelli, 88; Mantegassa degli Bredi Cremonesi; via 4 No- rembre. 145: Stamperia Reale, vicolo del Moretto, 6; d. Vallardt, Corso Vittorio Emanuele; Libreria Littorio, Corso Umberto, 330: Istituto Geo- grafico de doostíni, via della Stamperia, 64-65; Libreria Sciense e Lettere del dott. G. Bardi, piazza Madama, 19-20. - Eovigo: G. Marin, via Cavour, 48 - Saneevero: Luigi Venditti, piazza Municipio, 9. - Sassari. G. Ledda, Corso Vittorio Emanuele, 14. - Savona: Pietro Lodola. - Siena: Libreria 8. Bernardino, via Cavour, 42, - Siracusa: C. Greco. - Sondrio- 8. Zarucchi, via Dante, 9. - Spezia: A. Zacutti, via Felice Ca- Vallotti, 3. - Taranto: Fratellt Filippi, via &rchita. - Teramo: L. D'Ignosio, - Terni: Stabilimento alterocca. - Torino: Editrice F. Casanova

& C., Diassa Garignano; Soc. Edity. Intern., via Garibaldi, 20: Protelli Treves dell'd.L.J., via S. Teresa, 6: Libreria 8. Lattes & C., via Garibaldi, 3.

- Trapani: Giuseppe Bancs. Corso Vittorio Emanneh, 82. - Trento: Edit. Marcello Disertori, via 8. Pietro. 6. - Treviso: Longo & Zoppellt.

- Trieste• Licinio Cappelli, Corso Vittorio Emanuele, 12; Trevea & genichellt, Corso Vittorio Emanuele, 27. - Tripoli: Libreria Minerva di Cacopardo Fortunato, Corso Vittorio Emanuele. - tidine: Alfonso Benedettt, via Paolo Sarpi, 41. - Varese: Mag & Mainati. - Venezia: Um- borto Sormani, via Vittorio Emanuele, 3844. - Vercelli: Bernardo Cornale. - Verona: Remigio Cabianca, via Massini. 42. - Vioensa: Giovanni Galla, via Cesare Battisti. - Viterbo: Fratelli Buffetti. - Zara: E. De Sconfeld, piassa Plebiscito.

00NCESSIONAEl SPECIALI. - Torino: Rosemberg & Sellier, via Maria Vittoria, 18. - Milano: Casa Editrice Ulrico Boepit, Galleriade Cristoforia.

CONCESSIONARI ALL'ESTERO - Offici Viaggio a Turismo della C.1.T. nelle principali città del mondo. - Buenos Ayres: Italianissima Libreria Mele, via Lavalle. 485 - Lugano: Alfredo drnold. Bue Lavini Perreghini - Parigi• Società duontma Libreria Italiana. Bue du

September, 24,

00NCESSIONARJ GENERALI D'INGEOSSO. - Messaggerte Italiano: Bologna, via Milasso, 11: Firense, Canto dei Nelli, its Genora, via degli Ar·

olu P Monum; Milano: Napoli, via Messocannone, 7; Eoma, via del Possetto, 118; Torino, via dei Hille, 24.

Veggans!

le

modificazioni apportate alPultimo

comma

delle

normo

inserite nella testata del

«

Fogilo de11e Inserzloni

».

A VV i SO SOMMAR.IO

Si ricorda che,

a

datare dal 16 del prossimo gennalo,

Avvist di Corte. . CASA

REALE

. . . .

Pag.

66

sarà sospeso Pinvio del fascicoli agli abbonati i quali

non

abblano

ancora

rinnovato Pabbonamento,

Presidenza del

Consiglio

dei Ministri: Comunicato. .

Pag.

66

81 raccomanda, perció, di provvedere

in

tempo

a

tale

rinnovazione poiché, in seguito,

non

sarebbe possiblie in-

=io

LtGGI

E

DECRETI

vlare ai ritardatari

i

fasoicoli arretrati.

21. - LEGGE 23 dicembre

1929,

n. 2175.

Competenza

a

giudicare

dei reati consumati nella cir.

I nuovi prezzl d1 abbonamento

sono

sopra Indloati.

coscrizione del

corpo

d'armata di Udine . .

Pag.

66

(2)

66 8-1-1930 (VIII)

-

GAzzleTTA UFF101ALE DEL REGNO D'ITALIA

-

N. 5

22. -

REGIO DECRETO

19

luglio 1929,

n. 2172.

Inviato straordinario

e

Ministro plenipotenziario

rappre-

alb diflecchee al29 nodee

br 1

Se 2n. 4,

e

r2c

l

sle4r3lizie,

sentante il

Reggente d'Ungheria

al

matrimonio di

S. A. R.

di

aerologia

. . . . . . . . . . . . .

Pag.

67

il Principe

di

Piemonte.

Roma,

addì 7

gennaio

1930 - Anno VIII

DECRET1 PREFETTIZI:

Riduzione

di

cognomi

nella forma italiana . . .

Pag.

67

(44)

DISPOSIZIONI E COhiUNICATI

Direzione

generale della

Cassa

depositi

e

prestiti

e

degli

Istituti

di

previdenza:

Smarrimento

di

certificato di credito comu- nale e

provinciale

. . . . . . . . . . . .

Pag.

TO

Alinistero delle finanze:

Rettifiche d'intestazione . . . . .

Pag.

11

Smarrimento di ricevuta . . . .

Pag.

72

Smarrimento di ricevuta d'interessi . . . . . .

Pag.

72

CASA REALE

AVVISI

DI

CORTE

PRESIDENZA

DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Comunicato.

Le Loro Maestà il Re e la

Regina

e S. A. R. il

Principe

di

Piemonte

hanno ricevuto

ieri,

6

corrente,

alle ore

16,

suc-

cessivamente il

Presidente

del Senato del

Regno,

il

Presi-

ente della Camera dei

deputati

ed il

Segretario

del

Partito

Nazionale Fascista, accompagnati rispettivamente da

una

Deputazione

del

Senato, della

Camera e del Gran

Consiglio

del

Fascismo,

per la

presentazione

di

Indirizzi

di

omaggio

e di

augurio.

Sua Maestà il Re ha

risposto

ai tre

Indirizzi.

S. IM. il Re ha ricevuto

oggi, alle

ore

9.30,

in

udienza

so-

Roma, addì

7

gennaio

1930 - Anno VIII

lenne, S.

E. il Maresciallo Hon. P. Pétain il

quale

ha

pre- (47)

sentato alla Maestà Sua le lettere che lo

accreditano

per il matrimonio di S. A. R. il

Principe

di

Piemonte

in

qualità

di Ambasciatore

straordinario

e

plenipotenziario

di Fran-

LEGG I E DECRET I

cia presso la Real Corte

d'Italia.

(42)

Numero di

pubblicazione

21.

S. M. il Re ha ricevuto

oggi, alle

are

9.45,

in udienza so-

lenne, S.

E. il

signor

Harukazu

Nagaoka,

Ambasciatore

straordinario

e

plenipotenziario rappresentante

la Persona

di S. M.

l'Imperatore

del

Giappone

al

matrimonio

di S. A.

R. il

Principe di Piemonte.

(43)

S. M. il Re ha

ricevuto oggi, alle

ore

10,

in udienza

solen-

ne, S. E. Mahmoud

Fakhry

Pachà

quale

Inviato

straordina-

rio e Ministro

plenipotenziario rappresentante

Sua Maestà

il Re

d'Egitto.

(40)

LEGGE 23 dicembre 1929, n. 2175.

Competenza

a

giudicare

dei reati consumati nella circoscri·

zione del

Corpo

d'armata di Udine.

VITTORIO EMANUELE

III

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONIO RE

D'ITALIA

Il Senato e la Camera dei

deputati

hanno

approvato;

Noi abbiamo

sanzionato

e

promulghiamo quanto segue

: Art. 1.

L'art. 4 del R.

decreto-legge

18 marzo

1928,

n.

742,

è so-

stituito dal

seguente:

« I reati militari consumati entro la circoscrizione

del

Cor- po

d'armata

di Udine sono

di competenza

del

Tribunale

mi-

litare territoriale

del

Corpo

d'armata di Trieste ».

S. M. il Re ha

ricevuto oggi,

alle ore

10.15,

in udienza Art. 2.

solenne,

S. E. il

Signor

Pandeli

Vangheli, Capo delPAmba-

sceria

speciale inviata

a Roma da S. M. il Re

d'Albania

in occasione delle

Auguste

nozze di S. A. R. il

Principe

di

Piemonte.

(45)

AlPentrata in

vigore

della

presente legge

tutti i

procedi-

menti

per reati militari consumati nella

circoscrizione del Corpo

d'armata di

Udine,

che

trovansi pendenti

avanti Pau- torità

giudiziaria

militare del

Corpo

d'armata di

Verona,

saranno trasmessi alPautorità

giudiziaria militare

del Cor-

po d'armata di

Trieste,

salvo che il relativo

dibattito

sia

già aperto.

S. M. il Re ha ricevuto

oggi, alle

ore

10.30,

in udienza so- Art. 3.

lenue,

S. E. il

Signor

Andrè de

Hory

il

quale

ha

presentato

La

presente legge

entra in

vigore dal giorno della

sua

pub-

alla Maestà Sua le lettere che lo

accreditano

in

qualità di blicazione

nella Gazzetta

Ufficiale

del

Regno,

(3)

8-1-1930 (VIII)

-

GAZZETTA UFFIOlALE DEL 16EGNO D'ITALIA

-

N. 5 S'l

Ordiniamo che la

presente,

munita del

sigillo

dello

Stato,

decreti del

Regno d'Italia,

mandando a

chiunque spetti

di

sia inserta nella raccolta

ufficiale delle leggi

e dei decreti osservarlo e di farlo osservare.

del

Regno d'Italia, mandando

a

chiunque spetti di

osser-

Dato a S. Anna

di Valdieri,

addì 19

luglio

1929 - Anno VII

varla e di farla osservare come

legge

dello Stato.

Data a Roma

addì

23

dicembre

1929 - Anno VIII VITTORIO EMANUELE.

VITTORIO

EMANUELE. MUSSOLINI

--MOSCONI -- MARTELLI.

Visto, il

Guardasigilli:

Rocco.

GAZZERA -- MOSCONI• 11egistrato alla Corte dei conti, addi 31 dicembre 1929 - Anno VIII

Visto, il

cuardasigilli:

Rocco. Atti del Governo,

registro

291,

foglio

140. -- MANCINI.

Numero di

pubblicazione

22.

REGIO

DEORETO

19

luglio

1929, n. 2172.

Afodifiche al

R. decreto-legge

2

luglio 1925,

n.

1431,

e al

R.

decreto 29 novembre

1928,

n.

2734,

circa 11 servizio di aero.

logia.

VITTORIO EMANUELE III

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE

RE

D'ITALIA

Visto il R.

decreto-legge

2

luglio 1925,

n.

1431,

che ha

istituito

un Ufficio

presagi

alle

dipendenze del

soppresso

Commissariato

per

l'aeronautica

;

Visto

il R.

decreto-legge

30

agosto 1925,

n.

1513,

che isti-

tuisce

il

Ministero delPaeronautica,

e successive

modifica- zioni;

Vista

la

legge

31

gennaio 1926,

n.

100;

Sentito

il

Consiglio di Stato;

Sentito

il

Consiglio

dei

Ministri;

Sulla proposta

del

Capo

del

Governo,

Primo

Ministro

Se-

gretario

di

Stato,

Ministro

Segretario

di Stato per l'aero-

nautica,

di concerto coi Ministri

Segretari

di Stato per le

finanze

e per l'economia

nazionale;

Abbiamo

decretato e decretiamo:

Art. 1.

L'art.

3 del R.

decreto-legge

2

luglio 1925,

n.

1431,

con-

vertito

nella

legge

18 marzo

1926,

n.

562,

è sostituito

dal seguente

:

« La Direzione

generale

dei

servizi,

del materiale e

degli neroporti

del Ministero

delPaeronautica,

oltre alle funzioni

,che attualmente disimpegna, provvede:

a)

alla

direzione

ed alla

sorveglianza

sulla rete

aerolo- gica

;

b)

alla raccolta e trasmissione

alPUfficio presagi

dei ri-

sultati delle

osservazioni ed

esperienze meteorologiche;

c) alle successive diramazioni

dei

presagi

del

tempo

».

Art. 2.

La lettera

n)

dell'articolo unico del R. decreto 29 novem-

bre 1928,

n.

2734,

che modifica l'art. 2 del R.

decreto-legge 30 agosto 1925,

n.

1513, concernente l'istituzione

del Mini-

stero de1Paaronautica,

è sostituita

,dalla seguente

:

«

n)

un

uflicio aviazione

civile e traffico aereo: retto da un

funzionario

civile o

militare

di

grado

non inferiore al

sesto

».

Ordiniamo

che il

presente decreto, munito

del

sigillo

dello

Stato, sia

inserto

nella raccolta ufliciale delle leggi

e

dei

DEORETI PREFETTIZI:

Riduzione

di

cognomi

nella forma italiana.

N. 11419-12333.

IL PREFETTO

DELLA PROVINCIA DI TRIESTE

Veduta la domanda

presentata

dal

sig. Giovanni Novak

fu

Giovanni,

nato a

Idria (Gorizia)

il 20

agosto

1906 e re-

sidente a

Sesana,

e

diretta

ad ottenere a

termini delPart.

2 del R.

decreto-legge

10

gennaio 1926,

n.

17,

la riduzione

del

suo cognome in forma

italiana

e

precisamente

in « No-

vacco »;

Veduto che la domanda stessa è stata

affissa

per un mese tanto

all'albo

del Comune di residenza del

richiedente, quanto

all'albo di

questa Prefettura,

e

che

contro di essa entro

quindici giorni

dalla

segui‡a affissione

non è

stata

fatta

opposizione alcuna;

Veduti

il decreto

Ministeriale

5

agosto 1926

e ill R. decreto 7

aprile 1927,

n.

494;

Decreta:

Il

cognome

del

signor Giovanni

Novak è ridotto in « No- vacco ».

Il

presente

decreto

sarà,

a cura

dell'autorità comunale,

notificato al richiedente nei modi

previsti

al n. 6 dell

citato

decreto niinisteriale e avrà esecuzione secondo le norme sta- bilite ai nn. 4 e

5

del decreto stesso.

Trieste,

addì 5

luglio

1929 - Anno VII

[I

prefetto:

FORNACIARI.

(6787)

N. 11419-35289.

IL PREFETTO

DELLA PROVINCIA DI TRIESTE

Veduta la domanda

presentata

dalla

signora

Maria Pertot ved. Starz fu

Cristiano,

nata a

Trieste

il 18

maggio

1859

e

residente

a

Trieste,

St. M.

Maddalena

sup. n.

578,

e di-

retta ad ottenere a termini delPart. 2 del

R, decreto-legge

10

gennaio 1926,

n.

17,

la riduzione dei suoi

cognomi

in

forma italiana e

precisamente

in « Bertotti - De Vecchi »;

Veduto che la domanda stessa è stata affissa per un mese tanto all'albo del

Comune

di residenza della

richiedente,

quanto all'albo

di

questa Prefettura,

e che contro di essa

(4)

68 8-1-1930 (VIII)

-

G•AZZETTA UFIFICIALE

DEL

REGNO D'ITALIA

- N. 5

entro

quindici giorni dalla seguita affissione

non è stata

Decreta:

fatta

opposizione

alcuna ;

Veduti

il

decreto Ministeriale 5 agosto 1926,

e il R. de- Il cognome

della signorina Caterina Privat

è

ridotto

in

creto 7

aprile 1927,

n.

494;

«

Privati

».

Il

presente

decreto

sarà,

a cura

dell'autorità comunale, Decreta:

notificato

alla

richiedente nei modi

previsti

al n. 6 del ci- I

cognomi

della

signora

Maria Pertot ved. Starz sono tato

decreto Ministeriale

e avrà esecuzione secondo le nor-

ridotti

in «

Bertotti

- De Vecchi ». me stabilite ai un. 4 e 5

del decreto

stesso.

Il

presente decreto .sarà,

a cura

delPautorità comunale, Trieste,

addì 5

luglio 1929

-

Anno

VII

notificato alla richiedeilte

nei

modi previsti

al n. 6 del

citato

ti

prefetto:

FORNACIAR1.

decreto

Ministeriale

e avrà

esecuzione

secondo

le

norme sta·

(6793)

bilite ai nn. 4 e 5

del

decreto stesso.

Trieste,

addì 5

luglio

1929 -

Anno

VII

N. 11419-12512.

Il

prefetto:

FORNACIARI. IL

PREFETTO

(6791)

DELLA

PROVINCIA

DI

TRIESTE

'

N.

11419-12506.

IL

PREFETTO

DELLA PROVINCIA DI

TRIESTE

Veduta

la domanda

presentata

dal

sig. Carlo Podgornik

fu

Francesco,

nato a

Trieste

il 3 novembre 1904 e residente

a

Trieste, Pendice Scoglietto, 22,

e diretta ad ottenere a

termini dell'art.

2

del

R.

decreto-legge

10

gennaio 1926,

n.

17,

la

riduzione

del suo cognome in forma italiana e pre-

cisamente

in « Piemontesi »;

Veduto

che la domanda stessa è stata affissa per un mese tanto all'albo del Comune di residenza del

richiedente, quanto all'albo

di

questa Prefettura,

e che contro di essa entro

quindici giorni dalla seguita affissione

non è stata

fatta

opposizione alcuna;

Veduti

il

decreto Ministeriale

5

agosto 1926,

e il R. de-

creto 7

aprile 1927,

n. 494 ;

Decreta:

Il

cognome

del

signor

Carlo

Podgornik

è

ridotto

in « Pie-

montesi».

Veduta

la domanda

presentata

dal

signor Delio

Privat fu

Giuseppe,

nato a Pirano il 22

maggio

1900 e

residente

a

Trieste,

via Cereria n.

13,

e

diretta

ad ottenere a termini

dell'art.

2

del

R.

decreto-legge

10

gennaio 1926,

n.

17,

la ri-

duzione del suo cognome in forma

italiana

e

precisamente

in « Privati»;

Veduto che la domanda stessa è stata affissa per un mese' tanto

all'albo

del

Comune

di residenza del

richiedente, quanto

all'albo di

questa Prefettura,

e che contro di essa entro

quindici giorni dalla seguita affissione

non è stata fatta

opposizione alcuna;

Veduti il decreto

Ministeriale

5

agosto

1926 e il R. decreto 7

aprile 1927,

n.

494;

Decreta:

Il cognome del

sig. Delio Privat

è

ridotto

in « Privati ».

Uguale riduzione

è

disposta

per i

famigliari

del

richie-

dente

indicati

nella sua

domanda

e cioè:

1.

Lidia Privat

nata

Fontanot

di

Domenico, nata

il 30

giugno 1907, moglie

;

2. Delia di

Delio,

nata il 17

luglio 1927, figlia.

Il

presente

decreto

sarà,

a cura

dell'autorità comunale,

Il

presente

decreto

sarà,

a cura

dell'autorità comunale, notificato

al

richiedente

nei modi

previsti

al n. 6 del

citato notificato

al

richiedente

nei

modi previsti

al n. 6

del citato

decreto

Ministeriale

e avrA

esecuzione secondo le

norme sta- decreto

Ministeriale

e avrà

esecuzione

secondo le norme sta bilite ai nn. 4 e 5 del decreto stesso.

bilite

ai nn. 4 e 5 del decreto stesso.

Trieste,

addì 5

luglio

1929 -

Anno

VII

Trieste,

addì 5

luglio 1929

- Anno VII

(6792;

[l

prefetto

: FORNACIARI.

(6794)

[I

prefetto

: FORNACIARI.

N.

11419-12511.

N.

11419-7905.

IL

PREFETTO

IL PREFETTO

DELLA PROVINCIA Dl TRIESTE DELLA PROVINCIA DI TRIESTE

Veduta la domanda

presentata

dalla

signorina

Caterina

Privat fu

Giuseppe,

nata a

Pirano

l'11 novembre 1897 e re-

sidente

a

Trieste,

via

Cereria

n.

13,

e diretta ad ottenere a

termini dell'art.

2 ,del R.

decreto-legge

10

gennaio 1926,

n.

17,

la riduzione del suo cognome in forma italiana e pre-

cisamente

in «

Privati

»;

Veduto

che la domanda stessa è stata altissa per un mese tanto

all'albo

del

Comune

di residenza

della richiedente, quanto

all'albo di

questa Prefettura,

e

che

contro di essa

entro

quindici giorni

dalla

seguita allissione

non è stafa fatta

opposizione alcuna;

Veduti

il

decreto

afinisteriale 5

agosto 1926

e il R. de- creto 7

aprile 1927,

n.

494;

Veduta la domanda

presentata

dal

sig. Massimiliano

Rabl fu

Giuseppe,

nato a Trieste il 24 settembre 1872 e

residente

a

Milano,

via Castel

Morrone

n.

11,

e diretta ad ottenere a

termini delPart. 2 del R.

decreto-legge

10

gennaio 1926,

n.

17,

la

riduzione

del suo cognome in forma italiana e pre- cisamente in «Rabelli »;

Veduto

che la domanda stessa è stata allissa per un mese tanto

all'albo

del Comune di residenza del

richiedente,

quanto

all'albo di

questa Prefettura,

e che contro di essa

entro

quindici giorni

dalla

seguita affissione

non è stata fatta

opposizione

alcuna ;

Veduti il decreto

Ministeriale

5

agosto

1926 e il R. de- creto 7

aprile 1927,

n.

494;

(5)

8-1-1930 (VIII)

-

GAZZETTA ITFFICIALE

DEL

REGNO IPITALIA

-

M.

5

69

Decreta : Decreta:

Il cognome del

sig. Massimiliano Rabl

è ridotto in « Ra- Il

cognome

della

signorina Giorgina Ralca

è ridotto in

belli

». .

« Ralza ».

Il

presente

decreto

sarà,

a cura

dell'autorità comunale,

Il

presente

decreto

sarà,

a cura

dell'autorità comunale, notificato

al

richiedente

nei modi

previsti

al n. 6 del citato notificato alla richiedente nei modi

previsti

al n. 6

del

ci-

decreto Ministerialee avrà esecuzione

secondo

le norme sta tato decreto Ministeriale e avrà

esecuzione

secondo le nor-

bilite

ai on. 4 e 5 del decreto stesso. me stabilite ai un. 4 e 5 del decreto stesso.

Trieste,

addì 5

luglio

1929 - Anno VII

Trieste,

addì 5

luglio

1929 - Anno VII

Il

prefetto:

FORNACIARI. Il

pf6|6ËÉO:

ŸORNACIARI.

(6795) (6797)

N. 11419-9151.

IL

PREFETTO

DELLA

PROVINCIA

DI TRIESTE

Veduta la

domanda presentata

dal

signor

Giovanni

Radic

fu

Oristoforo,

nato a

Vrlika (Dalmazia)

il 14

aprile

1876

e residente a

Trieste,

via

Tiger

a.

11,

e diretta ad ottenere

a tenmini delPart. 2 del R.

decreto-Iegge

10

gennaio 1926,

n.

17,

la

riduzione

del suo cognome in forma

italiana

e

pre-

cisamente in «

Radice

»;

Veduto che la domanda stessa è stata affissa per un mese tanto

all'albo

del

Comune

di residenza del

richiedente, quanto

all'albo di

questa Prefettura,

e che contro

di

essa entro

quindici giorni

dalla

seguita

affissione non è stata

fatta

opposizione alcuna

; ,

Veduti il decreto Ministeriale 5

agosto

1926 e il R. decreto 7

aprile 1927,

n.

494;

. Decreta:

Il cognome del

signor

Giovanni Radic è ridotto in « Ra- dice».

Uguale riduzione

è

disposta

per i

famigliari

del

richie-

dente indicati nella sua domanda e cioè:

Anna Radie nata

Ladjevic

fu

Paolo,

nata il 26

dicem-

bre

1864, moglie.

Il

presente

decreto

sarà,

a cura dell'autorità

comunale,

notificato al

richiedente

nei modi

previsti

al n. 6

del citato

decreto Ministeriale e avrà esecuzione secondo le norme sta

bilite

ai on. 4 e 5 del decreto stesso.

Trieste,

addì 5

luglio

1929 - Anno VII

n

prefetto

: FORNACIAM.

(6796)

N.

11419-4252.

IL PREFETTO

DELLA PROVINCIA DI TRIESTE

Veduta la domanda

presentata

dalla

signorina Giorgina

Ralca di

Valentino,

nata a Trieste il 22

giugno

1905 e resi- dente a

Trieste,

Panorama n.

22,

e diretta ad ottenere a termini dell'art. 2 del R.

decreto-legge

10

gennaio 1926,

n.

17,

la

riduzione

del suo cognome in forma italiana e pre-

cisamente

in «Ralza » ;

Veduto

che la domanda stessa è stata aflissa per un mese tanto

all'albo

del Comune di residenza della

richiedente, tjuanto

all'alho di

questa Prefettura,

e

che

contro di essa

entro

quindici giorni

dalla

seguita aflissione

non è stata

fatta

opposizione

alcuna ;

Veduti il decreto Ministeriale 5

agosto

1926 e il R. de- creto 7

aprile 1927,

n. 494 ;

N.

114194253.

IL PREFETTO

DELLA

PROVINCIA

DI TRIESTE

Veduta

la

.domanda presentata

dal

sig. Valentino

Ralca

di

Valentino,

nato a

Trieste

il 25

settembre

1902 e

repidente

a

Trieste,

via Panorama n.

22,

e

diretta

ad ottenere a ter- mini

dell'art.

2 del R.

decreto,legge

10

gennaio 1926,

n.

17,

la riduzione del suo cognome in forma italiana e

precisa-

mente in « Ealsa »;

Veduto che la domanda stessa è stata affissa per un mese tanto

all'albo

del Comune di

residenza del richiedente, quanto all'albo

di

questa Prefettura,

e che contro

di

essa entro

quindici giorni dalla seguita afllssione

non è stata

fatta

opposizione alcuna;

Veduti

il decreto

Ministeriale

5

agosto

1926 e il R. decreto 7

aprile 1927,

n.

494;

Decreta:

Il cognome del

sig. Valentino

Ralca è ridotto in «

Ralza

».

Il

presente

decreto

sarà,

a cura

dell'autorità comunale, notificato

al

richiedente

nei

modi previsti

al n. 6 del

citato

decreto

Ministeriale

e avrà

esecuzione

secondo le norme sta- bilite ai un. 4 e 5 del decreto stesso.

Trieste,

addì

5 luglio

1929 - Anno VII

12

prefetto:

FORNACIARI.

(4798)

N. 11419-4254.

IL

PREFÈTTO

DELLA PROVINCIA DI

TRIESTE

Veduta la domanda

presentata

dal

sig. Valentino

Ralca

fu

Valentino,

nato a Trieste il 3

febbraio

1877 e

residente

a

Trieste, via

Panorama n.

22,

e diretta ad ottenerea termini dell'art. 2 del R.

decreto-legge

10

gennaio 1926,

n.

17,

la

riduzione

del suo cognome in fotima

italiana

e

precisamente

in «Ralza»;

Veduto che la domanda stessa è stata affissa per un mese tanto alPalbo del Comune di

residenza

del

richiedente, quanto alPalbo

di

questa Prefettura,

e che

contro

di essa

entro

quindici giorni dalla seguita

affissione non è stata

fatta

opposizione alcuna;

Veduti il decreto Ministeriale 5

agosto

1926 e il R. de-

creto 7

aprile 1927,

n.

494;

Decreta:

Il cognome del

sig.

Valentino Ralca è ridotto in « Ralza ».

Il

presente

decreto

sarà,

a cura

dell'autorità comunale,

notificato al richiedente

nei

modi previsti

al n. 6 del citato

(6)

7() 8-1-1930 (VIII)

-

GAZZETTA UFFICI

AI DEL

REGNO D'ITALIA

-

N. 5

decreto Ministeriale

e avrà

esecuzione secondo

le norme sta-

bilite

al nn. 4 e 5 del

decreto

stesso.

Trieste,

addì 5

luglio

1929 - Anno VII

fl

prefetto: FORNACIARI.

(6799)

N.

11419-9152.

IL PitEFETTO

DELLA PROVINCIA DJ

TRIESTE

Veduta

la domanda

presentata

dalla

signorina Virginia

Remar

fu

Lorenzo,

nata a Parenzo

(Istria)

il 24

luglio

1864

e residente a

Trieste,

via P.

Nobile

n.

6,

e

diretta

ad otte- nere a termini

dell'art.

2 del R.

decreto-legge

10

gennaio 1926,

n.

17,

la

ridtizione

del suo cognome in forma italiana

e

precisamente

in «

Resari

»;

Veduto

che la domanda stessa è stata

affissa

per un mese

tanto

all'albo

del

Comune

di residenza

della richiedente, quanto all'albo

di

questa Prefettura,

e che contro di essa entro

15 giorni

dalla

seguita afRssione

non è stata fatta '

opposizione alcuna

:

Veduti

il

decreto Ministeriale

5

agosto 1926

e il R. decreto 7

aprile 1927,

n.

494;

Decreta :

Il cognome della signorina Virginia

Resar è

ridotto

in

«

Resari

».

Il

presente decreto sarà,

a cura

dell'autorità comunale, notificato alla richiedente

nei modi

previsti

al n.

6

del ci tato

decreto Ministeriale

e avrà esecuzione secondo le nor me stabilite ai un. 4 e 5

del decreto

stesso.

Trieste,

addì 5

luglio

1929 -

Anno

VII

Il

prefetto: FoaNAc1Ani.

(6800)

N.

11419-7824.

IL

PREFETTO

DELLA

PROVINCIA

DI

TRIESTE

Veduta

la domanda

:presentata

dal

sig. Roberto

Ressel fu

Vittorio,

nato a Zlarin

(Dalmazia)

il 4

giugno

1887 e resi-

dente

a

Trieste, via

San

Nicolò

n.

12,

e

diretta

ad ottenere

a

termini dell'art.

2 del R.

decreto-legge

10

gennaio 1926,

n.

17, la riduzione

del suo cognome in

forma italiana

e pre-

cisamente

in «

Resselli

»;

Veduto

che la

domanda

stessa è stata

affissa

per un mese tanto

all'albo del Comune

di

residenza del richiedente, quanto all'albo

di

questa Prefettura,

e che contro di essa entro

quindici giorni dalla seguita

affissione non è stata

fatta opposizione alcuna;

Veduti

il

decreto IIinisteriale

5

agosto 1926,

e il R. de-

creto 7

aprile 1927,

n. 494 ;

Decreta:

Il

cognome del sig.

Roberto Ressel è

ridotto

in «Res-

selli

».

Uguale riduzione

ò

disposta

per i

famigliari

del

richie-

dente

indicati nella

sua domanda e cioè:

1. Renata

Ressel

nata

Mondini

di

Albina,

nata il 3 di-

cambre 1907, moglie;

2.

Romana

di

Roberto,

nata il 27 ottobre

1927, figlia.

Il

presente decreto sarà.

a cura

dell'autorità comunale, notificato

al

richiedente

nei modi

previsti

al n. 6 del

citato

decreto

Ministeriale

e avrà esecuzione secondo le norme sta- bilite ai un. 4 e 5 del decreto stesso.

Trieste,

addì 5

luglio

1929 - Anno VII

fl

prefetto:

FORNACIARI.

(6801)

N.

11419-12525.

IL PREFETTO

DELLA

PROVINCIA

DI TRIESTE

Veduta la

domanda presentata

dal

sig. Enrico Schoen-

hardt di

Anna,

nato a

Cinquechiese (Ungheria)

il 23

maggio

1857 e

residente

a

Trieste, via

Ireneo della

Croce

n.

9,

e

diretta ad ottenerea termini

dell'art.

2 del R.

decreto-legge

10

gennaio 1928,

n.

17,

la riduzione del suo

cognome

in forma

italiana

e

precisamente

in « Senardi »;

Veduto

che

la domanda

stessa è stata

gillssa

per un mese

tanto

all'alho

del Comune

di residenza

del

richiedente, quanto

all'alho di

questa Prefettura,

e

che

contro di essa entro

quindici giorni

«lalla

seguita affissione

non è stata

fatta

opposizione alcuna;

Veduti il

decreto Ministeriale

5

agosto

1926 e il R. de errto 7

aprile 1927.

n.

494:

Decreta :

Il cognome del

sig. Enrico Schoenhardt

è

ridotto

in «

Se-

nardi ».

Il

presente

decreto sarà, a cura dell'autorità

comunale, notificato

al

richiedente nei modi previsti

al n. 6

del citato

decreto

Ministeriale

e avrà esecuzione secondo

te

norme sta- bilite ai on. 4 e 5

del

decreto

stesso.

Trieste, addì

5

luglio 1929

-.Anno

VII

Il

prefetto:

FORNACIARI.

(6803)

DISPOSIZIONI E COMUNICATI

DIREZIONE GENERALE DELLA CASSA DEPOSITI E PRESTITI E DEGLI ISTITUTI DI PREVIDENZA

(2a

pubMicazione).

Smarrimento di certificato di credito comunale e

provinciale.

In conformità e per

gli

effetti previsti dalle

disposižioni

portate dagli articoli 29 e seguenti del regolamento 27

agosto 1916,

n. 1151,

riguardante

la Sezione autonoma di credito comunale e provinciale, si rende noto che fu denunziato 10 smarrimento del certificato no- minativo infradescritto rappresentante due cartelle del Credito co- munale e provinciale e che contemporaneamente venne fatta do- manda a questa Amministrazione onde, previe le prescritte forma- lità, sia rilasciato nuovo titolo in sostituzione di quello smarrito.

Si avverte che trascorsi sei mesi dalla data dellaprima

pubbli-

cazione del presenteavviso nella Gazzetta Ufficiale del Regno senza che siano intervenute opposizioni, 11 suddetto certificato sarà rite- nuto di nessun valore e questa Amministrazione dellaCassa dei de- positie prestiti provvederà all'emissione di un nuovo certificato.

Natura delle cartelle: 3,75

%

ordinarie - Numero d'iscrizione del certificato: 617 - Data di emissione: 15 dicembre 1908 -- Inte- stazione del certificato e attuale ragione sociale della Società inte- stataria: Società venditori e provveditori di carni macellate in Ge- nova,ora Società anonima

cooperativa

« Industrie carni e

trasporti

»

con sede in Genova -- Valore nominale complessivo: L. 2000 - Nu- mero d'iscrizione delle cartelle comprese nel certificato: 19943-19944

- Valore delle cartelle comprese nel certificato: 1000 -1000.

Roma, 20 febbraio 1929- Anno VII

Il direttore

generale:

VITI.

(12)

(7)

8-1-1930 (VIII)

-

GAZZETTA UFFICIALE

DEL

REGNO D'ITALIA

,N.

5 71

MINISTERO DELLE FINANZE

DIBBZIONB GENERALE DEI DEBITO PUBBLICO

Retztlictee d'intestazione. la Pubblicazione. (Elenco n.

22).

Si dicniara crie le rendite seguenti, per errore accorso nelle indicaziom date dai richiedent1 all'Amministrazione del Debito pubblico,

vennero intestate e vincolate come alla colonna 4, mentrecht dovevano mvece intestarsi e vincolarsi come alla colonna 5, essendo quelle tvt risultanti le vere Indicazioni del titolart delle rendite stesse:

I

NUMERO AMMONTARE

DEBITO della [NTESTAZIONE DA RETTIFICARE TENORE DELLA RETTIFICA

di teorizione rendita annua

1 2 8 4 5

P.

N4 5%

7416 690 - Monteverde

Alfonso-Antonio

fu Antonio-Bar- Monteverde

Antonio-Alfonso

fu Antonio-Bar- 7417 1.035 - tolomeo, minore sotto la tutela di Podestà toloineo, minore ecc. come contro.

Abate-Lazzaro fu Giuseppe, dom. a Chiava- ri

(Genova).

Buorro 351

Cap.

800 - Molinari Isolina, Celestina Irma e Liberino Molinari Isolina. Maria-Celestina, Irma e Li- del Tesoroe di Giuseppe, minori sotto la p. p. del pa- berino di Giuseppe minori ec. come con-

dre, con usuf. Vital. a Molinari GiusePPe- tro e con usuf. vital. come contro.

Cons.

5%

131655 625 --- Bernaschina Carlo e Beatrice fu Mario mi- Bernaschina Carlo e Beatrice fu Napoleone, nori sotto la p. p. della madre Diversi minori ecc. come contro.

Paolina fu Gaetano, ved. Bernaschina, dom. a Novara.

I 211965 2.000 - Zoccola Ada-Pierina-Cloti¿de di Arturo, dom. Caffarelli Ada-Clotilde-Pierina di Arturo, do-

a Genova. miciliata a Genova.

Cons. 5

°/o

40773 325 -- Bonini Maria fu

Biagio,

minore sotto la P- Bonini Catterina fu Biagio, minore, ecc. co- Littorio 9. della madre

Visigalli

Rosa di Pietro, me contro.

ved. Bonini, dom. a

Casalpusterlengo (Mi-

lano).

Cons. 5

%

469614 1.760 -- Lacci Maria fu

Michele, moglie

di Pelegi Au- Intestata come contro; vincolato come dote gusto di Pasquale, dom. a Roma vincolata della titolare e con usuf. a Berardi Ma- come dote della titolare e con usuf. a Be-

ria-Ra.ffaela

fu Giovanni, ved. ecc. come rardi

Raffaella

fu Giovanni ved. di Lacci contro.

Michele, dom. a S. Severo

(Foggia).

3.50

%

1655

17,

50 Peretti Giacomo fu Leone, dom. aFinero

(No-

Peretti Giovanni-Giacomo fu Leone, dom. a

miste 4651 35 - vara). - Finero (Novara).

Cons. 5

g

29255 900 - Nascimbene Clotilde fu Bonifacio moglie di Intestata come contro, con usuf. « Goria An-

Littorio Calcagni Valentino, dom. a Torino; con gela-Margherita di

Alessandro,

nubile, do-

usuf. a Goria

Margherita

di Alessandro, miciliato a Torino, nubile, dom, a Torino.

3.50

%

41902

(1902)

I

Cons. 5

%

23707

Littorio

899,

50 Nascimbene Martina fu Bonifacio, moglie di Intestata come contro e con usuf. come la Evangelisti Luigi, dom. a Torino; con usu- precedente.

frutto comela

precedente.

365 - Ferrari Bianca, Natalia, Gino, Oreste ed Ivo, Ferrari Bianca, Natalia, Gino, Oreste ed 170 fu Guido, minori sotto la p. p. della madre o Ivo fu Vito, Linore sotto la p. p. della Alpini Maria-Teresa, ved. di Ferrari Guido, madre Alpini Maria-Teresa ved, di Ferrari

dom. a Modena. Vito dom. a Modena.

Cons.

5%

75287 50 - Capano Ernesto fu Francesco, domiciliato a Capanna Ernesto fu Francesco, dom. in Art-

New York, schia Øquila).

» 236857 430 -- Marchiò Umbertina e Domenico fu Umberto, Marchiò Iolanda e

Pietro-Giuseppe-Domenico

minori sotto la p. p. della madre Coscia fu Umberto minori ecc., come contro.

Carmela,

ved. di Marchiò Umberto, domici- liata a Licciana (Massa).

160381 600 - Ferenato Renato fu Arturo, minore sotto la Terrenato Renato fu Arturo, minore sotto la p. p. della madre Mattioli Teresa fu Gio- p. p. della madre Mattioli Teresa fu Gio- vanni, ved, di Ferenato

Arturo,

dom. a Le- vanni, ved. di TerrenaloArturo, dom. aLe-

gnago

(Verona).

gnago

(Verona).

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b) Le modalità di adesione per le utenze condominiali sono descritte all’Art. c) Il modulo di adesione (domanda) deve essere presentato entro il 20 gennaio dell’anno in cui

non prevista dalla nota ministeriale - Ragazzi cat. non prevista dalla nota ministeriale

15 del Regolamento europeo (Diritti di accesso dell’interessato), rivolgendosi al Titolare come sopra individuato. La informiamo inoltre che Lei ha diritto di proporre

15-21 GDPR: diritto di accesso, ossia il diritto di ottenere dai Titolari la conferma che sia o meno in corso il trattamento dei dati e, in tal caso, di ottenerne

[r]

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123 ACLI CIRCOLO ACLI GIOVANNI XXIII MARDIMAGO - SARZANO Lazzari Sebastiano Via Giovanni XXIII Rovigo Volontariato, terza età, problemi sociali.. 124 CIRCOLO