Analisi storica, rilievo e riqualificazione
del borgo di Montecastello
Studio della storia istituzionale, dell’evoluzione dell’impianto, dei caratteri urbanistici, delle forme architettoniche e di una proposta progettuale di riqualificazione
dell’antico castello di Montecastello, Pontedera (PI)
Relatori: Prof.ssa Ewa Karwacka
Prof. Marco Giorgio Bevilacqua
Candidato: Daniele Neri Università di Pisa
Facoltà di Ingegneria
Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Edile-Architettura a.a. 2011-2012
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NDICE
Introduzione ... 7
PARTE I - ANALISI STORICA Capitolo I - La Valdera ... 13
Caratteristiche e sviluppo della regione ...14
La conformazione fisica del territorio... 15
I primi insediamenti nella diocesi di Lucca ... 16
Il sistema curtense ... 18
L’incastellamento in Valdera ... 20
Il sistema difensivo pisano nel Trecento ... 21
Il castello di San Gervasio ... 24
L’organizzazione sociale e politica del territorio ...26
Capitolo II - Montecastello: storia istituzionale ... 34
La fondazione ...35
Il XII secolo ...37
Il XIII secolo ...46
Il XIV secolo ...54
Il XV secolo ...60
Il XVI e il XVII secolo ...67
Dal XVIII al XX secolo ...69
Gli ultimi decenni ...76
Capitolo III - Montecastello: evoluzione architettonica e urbanistica ... 81
Introduzione agli elementi architettonici del castello feudale ...82
Ipotesi di sviluppo dell’impianto del borgo ...86
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Fase 2 - XII secolo ... 91
Fase 3 - inizio XIII secolo ... 92
Fase 4 - seconda metà del XIII secolo ... 96
Fase 5 - XV/XVI secolo ... 98
Fase 6 - terzo decennio del XIX secolo ... 101
Fase 7 - XX secolo ... 103
Villa Torrigiani Malaspina ...105
PARTE II - ANALISI URBANISTICA Capitolo IV - Montecastello nel Piano Regolatore di Pontedera ... 118
Il sistema territoriale collinare ...120
Il subsistema agricolo di collina ... 121
Il subsistema insediativo di collina ... 122
Le salvaguardie dell’assetto geomorfologico ... 123
Le salvaguardie dell’assetto idrogeologico ... 125
L’UTOE a prevalente carattere residenziale di Montecastello... 127
Le invarianti strutturali ... 129
Le zone omogenee ...131
Conclusioni ...136
Capitolo V - Montecastello: analisi per carte tematiche ... 138
PARTE III - RILIEVO E PROPOSTA PROGETTUALE Capitolo VI - Il rilievo di Montecastello ... 157
Cenni sul rilevamento architettonico ...158
Le operazioni di rilievo a Montecastello ...163
Capitolo VII - Il progetto di riqualificazione ... 168
Lo stato attuale ...169
Lo stato di progetto ...175
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La definizione delle pavimentazioni ... 178
Il progetto di piazza Malaspina... 180
Il progetto di piazza la Porta ... 183
Il progetto di illuminazione ... 184
Conclusioni ... 193
PARTE IV - APPENDICI Appendice A - Elaborati grafici ... 197
Appendice B - Fonti documentarie iconografiche ... 216
Cartografia storica ...217
Documentazione fotografica storica ...225
Appendice C - Fonti documentarie scritte ... 241
Fonti documentarie edite ...242
Fonti documentarie inedite ...244
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8 Montecastello (già Monte Castello e anche Monte Castelli, Mons de
Castello in Latino) è una frazione del comune di Pontedera, posta su di una
collina a sudest del capoluogo, a 132 m sul livello del mare. Il piccolo borgo di circa cinquecento abitanti ha una posizione strategica perché domina la cittadina pontederese, da cui dista circa 6 km.
Sorto come avamposto militare agli inizi del XII secolo, il suo castello fu venduto nel 1119 al vescovo di Lucca dall'abate del monastero di Santa Maria di Serena, che lo aveva fondato. Nel corso dei secoli fu più volte conquistato e danneggiato; si trovava infatti in una regione di confine fra i territori di Pisa, Lucca e Firenze. Fu quest’ultima a conquistarlo definitivamente nel 1406, decretando la fine della sua funzione militare. Nel corso del XVI secolo divenne un comune rurale autonomo in cui molte nobili famiglie fiorentine e pisane avevano possedimenti. Alla fine del Quattrocento vi si insediarono infatti i nobili pisani Franceschi Galletti, che divennero proprietari della villa del castello.
Montecastello è quindi un borgo ricco di storia, che in passato ha assunto un ruolo preminente nello scontro fra le grandi città toscane. Oggi purtroppo il suo valore artistico, paesaggistico e storico è noto solo a pochi. Mancava infatti uno studio approfondito della sua storia, sia istituzionale che architettonica, dei suoi elementi di valore e delle criticità.
9 L’obiettivo di questo lavoro di tesi è quindi quello di redigere un approfondito quadro conoscitivo su Montecastello, da porre come base a una strategia volta a far tornare l’antico castello a nuova vita. La conoscenza del borgo è stata affrontata secondo tre diverse prospettive: la storia, le caratteristiche urbane e la forma architettonica. Il seguente studio è quindi suddiviso in tre parti: l’analisi storica, l’analisi urbanistica e il rilievo.
Affinché l’analisi fosse il più completa possibile, è stata suddivisa in tre sezioni, che vanno a concentrare l’attenzione su aspetti sempre più specifici. La prima affronta lo studio delle caratteristiche peculiari della regione della Valdera: i caratteri geomorfologico, l’organizzazione sociale e politica nel corso dei secoli, l’incastellamento e il sistema difensivo medioevale. Nella seconda sezione si è affrontato lo studio della storia istituzionale di Montecastello attraverso un’ampia ricerca bibliografia e archivistica, che ha permesso di individuare alcuni documenti importanti per identificare i momenti salienti della sua storia. Purtroppo la mancanza di fonti iconografiche per il periodo di studio, che parte dal XII secolo, non ha permesso l’individuazione in dettaglio dell’evoluzione architettonica e urbana del castello. Nella terza sezione si è quindi cercato di ipotizzare alcune fasi di sviluppo dell’impianto del borgo, basate sulla conoscenza delle strutture del castello feudale, su alcune tracce lasciate dai documenti archivistici e sui segni leggibili sull’architettura.
Nella seconda parte è stato studiato Montecastello da un punto di vista urbanistico. Sono stati quindi analizzati il Piano Strutturale e il Regolamento Urbanistico di Pontedera in quegli articoli che trattano specificamente del borgo, in modo da individuare gli obiettivi del comune per l’area, i vincoli presenti (geologici, idrologici, monumentali) e gli interventi realizzabili. L’analisi si è poi concentrata sulla struttura urbana del centro storico, mediante la produzione di diverse carte tematiche che permettano una conoscenza completa delle sue caratteristiche.
Nell’ultima parte si è poi eseguito il rilievo architettonico di Montecastello, attraverso la misurazione puntuale delle dimensione degli spazi e
10 delle strutture. Il rilievo ha quindi fornito l’ultimo tassello del quadro conoscitivo, fornendo una conoscenza metrica delle forme.
Nell’ultima parte di questo lavoro si è quindi ipotizzata una proposta progettuale per una riqualificazione urbanistica e architettonica del borgo: da una scala elevata, per la stesura di un masterplan, ad una scala di dettaglio, per la progettazione di alcuni spazi specifici.