RINGRAZIAMENTI
Il merito di essere arrivata fino qui è mio solo per un infinitesima percentuale.
Il ringraziamento principale va ai miei genitori che mi hanno supportata economicamente e soprattutto moralmente in tutti questi anni di studio universitario e non solo, e a mio fratello, Ing. Luca Frediani, per i suoi innumerevoli aiuti nelle situazioni critiche delle materie di studio e per il sostegno nelle decisioni difficili.
Un ringraziamento va al Prof. Massimo Dringoli e all’Arch. Francesco Pilati per la disponibilità dimostratami nel corso della redazione di questa tesi.
Un ringraziamento particolare va a Anna Romoli per il suo supporto artistico di tutti questi anni, nonché per il supporto morale in caso di difficoltà non solo legate a problemi di studio.
Ringrazio Monia Pasquini e Ingrid Stefani per le numerose risate fatte insieme a loro.
Per tutto il tempo passato a progettare insieme e per il periodo trascorso a imparare Archicad, ringrazio Valeria Prinzo.
Per il sostegno dimostrato e la preziosa consulenza tecnica, ringrazio Veronica Romeo.
Per aver reso l’università un posto indimenticabile fatto di cene, feste , risate, litigate, delusioni e conquiste, nonché di incontri alle 5 del mattino per prenotare ricevimenti, ringrazio, rigorosamente in ordine alfabetico: Mara Bianchi, Federica Falaschi, Fabio Massera, Antonio Minosi, Michele Paradiso, Maria Chiara Sandri, Leonardo Scateni, Rita Vivaldi.
Per gli infiniti interventi di soccorso sul pc. ringrazio un mio ex-compagno delle elementari, Andrea Gargani.
Ringrazio la Sig.ra Maria Russo del Dipartimento di Architettura per la disponibilità e la comprensione che dimostra verso “noi poveri studenti”.
Un particolare ringraziamento va al mio professore delle superiori, l’Ing. Paolo Rocca, per la quantità di nozioni che mi ha insegnato nel corso dei cinque anni trascorsi a Geometri.
A Valeria istruttrice fitness del CUS di Pisa, grazie per le consulenze tecniche e al Geom. Massimo Ferretti dell’ARDSU Siena per la disponibilità accordatami nella mia ricerca sulle residenze universitarie.
Un ulteriore ringraziamento va a tutto “il gvuppo” per questi ultimi due anni pieni di spensieratezza, e cioè a, in ordine alfabetico: Juri Bianchi, Dario
“George” Brondi, Paola Cecchetti, Samantha Landucci, Francesca Macchi, Francesco “Ciccio” Marchetti, Alessandro “Bubbolo” Raffaelli, Leonardo
“Toro” Selmi.
Ai “Walkers” un grazie per le gite in montagna che riuscirò a fare dopo la conclusione di questa tesi.
A “Silvestro” per l’affetto silenzioso che continua a darmi.