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307 SEDUTA. Presidenza del Vicepresidente GRILLO indi del Vicepresidente VIZZINI

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(1)

Besocónti Parlamentari

11083 —

307* SEDUTA

16 Luglio 1985

307“ SEDUTA

m a r t e d ì 16 LUGLIO 1985

Presidenza del Vicepresidente GRILLO indi

del Vicepresidente VIZZINI

I N D I C E

ComnussioiU legislative: i

(Comunicazione di pareri resi) . (Comunicazione d i assenze e sostituzioni) Congedi

Corte costituzionale:

(Comumcazione di trasmissione di atti)

“ «ogni ai legge:

(Annunzio di presentazione) . . . . invio alle competenti Coiut

(Richiesta dì procedura d ’urgenza) :

RRESIDEnte

'A Z Z IN I ( P C I ) .

Pag.

n regionali 18 luglio 1974,

n 9, ISSO, n - 83, 6 maggio 1981, i> 87 ’ * 1082, n. 86, 5 agosto 1982, aii^ ® 8 agosto 1982, n. 105, in adeguamento

ouron della Comunità economica

oa» (844/A ) (Segiiito della discussione) :

!S®®ente.

(PCI) . ;

^otrirr,- (PSD, Presidente della

^^issioric

11086 11086

11085

11086

11085 11085

11096 11096

11102, 11104 11102 11103

LO GIUDICE, Assessore p er Vagricoltura e le foreste

«N orm e integrative delia legge regionale 28 di­

cembre 1984, n. 112» (993/A) (Seguito deUa discussione) :

PRESIDENTE BOSCO (PCI) NICTTA (DC) CUSIMANO (MSI-DN) TUSA (PCI)

LO CIJRZIO (DC) BRANCATI (DC) G A N A Z20L I (PSI) SARDO (DC)

PARISI GIOVANNI * (PCI) SANTACROCE * (PRI) RUSSO (PCI)

GRAMMATICO (MSI-DN) G RiIirO MORASSXJTTi (PRI)'

GUERRERA *, Assessore p er Vindustria NICOLOSI Presidente della Regioìie l a RUSSA (DC)

«N orm e per la integrazione deUa qnota del Fondo nazionale trasporti per Tanno 1984 » (846/A) :

(Votazione per appello nominale) (Risultato della 'votazione)

«M odifiche ed integrazioijd alla legrgre regionale 18 agosto 1978, n. 38, rec^^te provvidenze a favore delle popolazioni della provincia di Messina colpite dal terremoto dell^aprile 1978 » (841/A):

(Votazione per appello. nominale) . (Risultato della votazione) .

11103

11104, 11139 11104 11105 11111 11115 11117 11118 11119 11120, 11238 11123 11126 11127 11128 11129 11130 11134 11137

11106 11107

11107 11107

Res<'oconti, f. 1503

(SCK»

(2)

Resoconti Parlamentari IX Legislatura

— 11084 Assemblea Regionale Siciliana

307‘ SEDUTA 16 Luglio 1985

X Modifiche alle leggi regionali 1 agosto 1977, n. SO e 7 novem bre 1980, n. 116, per l’isti- tnzione delle Soprintendenze per i beni cul­

turali ed ambientali nelle province di Calta- nissetta, Enna e Ragusa » (557 - 586 - 855/A ) :

(Votazione per appello nominale)

(Risultato della v o t a z i o n e ) ...

icinterventi urgenti per consentire il reimpiego delle acque del fiume Greto ad uso potabile della città di Palermo » (843/A) :

(Votazione per appello nominale)

(Risultato della v o t a z i o n e ) ...

«M isu re di pronto intervento, ripristino e tu­

tela di opere pubbliche danneggiate o distrutte dal maltempo nel periodo com preso tra il novem bre 1984 e l’ aprile 1985» (937/A ):

(Votazione per appello nominale)

(Risultato della v o t a z i o n e ) ...

« Interventi a favore delle aziende agricole dan­

neggiate dalle eccezionali avversità atm osfe­

riche e altre provvidenze urgenti » (900-918- 946-771-662-664-814/A ) :

(Votazione per appello nom inale)

(Risultato della v o t a z i o n e ) ...

« Interventi per la viabilità e Telettrificazione rurale » (581/A - Norme stralciate) :

(Votazione per appello nominale)

(Risultato della v o t a z i o n e ) ...

« Concessione di un assegno di solidarietà a Margherita Asta, orfana della signora Bar­

bara Rizzo in Asta, caduta a Pizzolungo il 2 aprile 1985» (986/A ):

(Votazione per appello nominale) . (Risultato della v o t a z i o n e ) ...

Interrogazioni:

( A n n u n z i o ) ...

(Annunzio di risposta scritta)

Interpellanze:

( A n n i m z i o ) ...

(Per il sollecito svolgimento) : P R E S I D E 3 ^ T E ...

V lZ Z m i (PCI) . , .

GUERRERA, Assessore per Vindtistrid

11108 11108

11108 111Ò9

11109 11109

11109

imo

mio

IRFIS (Trasmissione dì atti) . . . . . M ozioni:

( A n n u n z i o ) ...

(Determinazione della data di discussione) : P R E S I D E N T E ...

GRAMMATICO ( M S I - D N ) ...

GUERRERA, Assessore per Vindustria . Ordine del giorno (Richiesta di inversione) : P R E S I D E N T E ...

m u s s o ( P C I ) ...

CUSIMANO ( M S I - D N ) ...

ERRORE (DC) ...

11086

11092

11100 11101 11101

1 11 01, 11102 1 11 01, 11102 11101

Ilio:

im i im i

11088 11085

(Inversione) :

P R E S I D E N T E ...

Per il regolare svolgimento dell’ attività Ispet­

tiva:

P R E S I D E N T E ...

NATOLI (FRI) . . . .

Sull’occupazione nel com parto chim ico gelese:

P R E S I D E N T E ...

A LT AMORE =ì= ( P C I ) ...

GUERRERA, A ssessore p er Vindustria .

Sulle assenze dei deputati ai lavori parla­

mentari:

P R E S I D E N T E ...

TAORMINA (PLI) . . . . . . .

NATOLI ( P R I ) ...

SANTACROCE * ( P R I ) ...

Sulla concomitanza dei lavori d’Aula e delle Commissioni:

P R E S I D E N T E ... ' RUSSO ( P C I ) ... - .

ALLEGATO

Risposta scritta ad interrogazione:

Risposta dell’Assessore per il turismo, le com u­

nicazioni ed i trasporti alla interrogazione numero 1196 deil’onorevole , DavoU ‘ .

lilOO 11099

11096 11096 11097

11099 11097 11097 11098

linilini

11141

(*) Intervènto corretto dall’oratore.

11095, 11096 11095, 11096 11095

La seduta è aperta alle ore 17,30.

TAORMINA, segretario, dà lettura del processo verbale della seduta precedente CR?’

non sorgendo osservazioni, s ’intende

vaio. , ■ .

(3)

11085 —

307" SEDUTA

16 Luglio 1985

Congedi.

PRESIDENTE. Comunico che hanno chie­

sto congedo; gli onorevoli Avola e Piumati, per quattro giorni a decorrere da oggi; l’ono­

revole Alaimo per oggi.

Non sorgendo osservazioni i congedi

intendono accordati. SI

Annunzio di risposta scritta ad interrogazione.

PRESIDENTE. Comunico che è pervenu­

ta risposta scritta da parte dell’Assessore per il turismo, le comunicazioni ed i tra­

sporti alla interrogazione numero 1196 del­

l’onorevole Davoli.

Avverto che la stessa sarà pubblicata in allegato al resoconto stenografico della se­

duta odierna.

Annunzio di presentazione di disegni di legge

PRESIDENTE. Comunico che nelle date indicate sono stati presentati i seguenti di­

segni di legge:

— « Modifiche alla legge regionale 21 tebbraio 1976, numero 9, relativa a provvi­

denze straordinarie per fronteggiare la di­

soccupazione » (1013X dal Presidente della i-tegione (Nicolosi), su proposta deH’Asses- sore per il lavoro (Leanza Vincenzo), in data 1 luglio 1985;

« Composizione e funzionamento della coraniissione di disciplina dell’unità sanitaria ocale » (1014)^ presidente della Regione i'*icolosi), su proposta dell’Assessore per la

^uità (Sardo Infirri), in data 1 luglio 1985;

j ^ * Provvidenze a favore dei dipendenti Sicam S.r.l. di Mentì » (1015), -di ini- lahva parlamentare, in data 3 luglio 1985;

st ~~ì l^u^lflche alla legge regionale 5 ago- a 1982, numero 93, in ordine al personale de' patronati scolastici e ai docenti tiv comunali » (1016), di inizia-

® parlamentare, in data 5 luglio 1985;

« Determinazione dei requisiti tecnici sulle case di cura private. Norme per il con- venzionamento » (1017), dal Presidente della Regione (Nicolosi), su proposta dell’Asses­

sore per la sanità (Sardo Infirri), in data 8 luglio 1985;

— « Riassetto delle partecipazioni regio­

nali e provvedimenti urgenti per il risana­

mento di alcune unità produttive e per la fase transitoria » (1018), dal Presidente della Regione (Nicolosi), su proposta dell’Asses­

sore per l’industria (Guerrera), in data 8 lu­

glio 1985;

« Schema di disegno di legge da propor­

re al Senato della Repubblica: ” Norme per Tapplicazione nel territorio della Regione si­

ciliana dell oblazione di cui all’articolo 34 della legge 28 febbraio 1985, numero 47 e successive modifiche ed integrazioni” » (1019), di iniziativa parlamentare, in data 9 luglio

1985; ®

_ — « Pro-wedimenti straordinari in favore di lavoratori dipendenti dalle ditte Extrabar, ABC,^ 'Sicilpa e Sicilcen di Palermo » (1020)’

di iniziativa parlamentare, in data 11 luglio 1985;

— « Interventi creditizi in favore delle aziende del settore dei materiali lapidei di pregio » (1021), di iniziativa parlamentare in data 12 luglio 1985;

Comunicazione di invio di disegni di legge alle Commissioni legislative competenti.

PRESIDENTE. Comunico che nelle date indicate sono stati inviati alle Commissioni legislative i seguenti disegni di legge:

Questioni istituzionali, organizzazione am-, ministrativa, enti locali territoriali ed isti­

tuzionali »

- « Iniziative per il sostegno delle auto­

nomie locali » (1005), di iniziativa governa­

tiva, in data 5 luglio 1985.

« Lavori pubblici, urbanistica, comunicazioni, ' trasporti, turismo e sport »

— « Interventi in materia di lavori pub-

(4)

Resoconti Parlamentari 11086 Assemblea Regionale Siciliana

IX Legislatura 307“ SEDUTA 16 Luglio 1985

blici » (1008), di iniziativa governativa, in data 5 luglio 1985;

— « Provvedimenti per lo sviluppo del­

l’edilizia abitativa e per il conseguimento della proprietà della prima casa » (1009), di iniziativa governativa, in data 10 luglio 1985;

— ■ « Interventi a favore del turismo per l ’anno finanziario 1985 » (1012), di inizia­

tiva governativa, in data 8 luglio 1985.

« Igiene e sanità, assistenza sociale »

— « Integrazioni e modifiche alla legge regionale 6 maggio 1981, numero 87, con­

cernente "Interventi e servizi a favore degli anziani” - Prime disposizioni per le Ipab » (1006), d’iniziativa governativa, in data 5 luglio 1985.

Comumcazione di trasmissione da parte del- l’Irfis della situazione contabile al 31 dicem­

bre 1984 e della relazione.

PRESIDENTE. Comunico che l ’Istituto re­

gionale per il finanziamento alle industrie in Sicilia (IRFIS) in conformità a quanto previsto dall’articolo 13 della convenzione stipulata tra la Regione siciliana e lo stesso Istituto per la gestione del Fondo di rota­

zione di cui all’articolo 44 e seguenti della legge regionale 9 dicembre 1980, numero 127, ha trasmesso la situazione contabile al 31 dicembre 1984, con la relazione già ap­

provata dagli organi statutari dell’Istituto.

Copia dei documenti è stata già trasmessa alla Commissione legislativa « Industria, com­

mercio, pesca e artigianato ».

Comunicazione di pareri resi dalla competente Commissione legislativa.

PRESIDENTE. Comunico che nelle date indicate sono stati resi dalla competente Commissione legislativa i seguenti pareri:

« Agricoltura e foreste »

— Esa - delibera numero 1616 C.E. del 5 dicembre 1984. Modifica programma elet­

trificazione rurale (615), nella seduta del 10 luglio 1985;

— Adempimenti previsti dall’articolo 6 della legge regionale 3 gennaio 1985, nu­

mero 7 - CEE - FEAOG - Esercizio finan­

ziario 1985 (626), nella seduta del 2 luglio 1985;

— Articolo 1 legge regionale 17 luglio 1972, numero 34 e legge regionale 15 di­

cembre 1973, numero 46. Richiesta di inclu­

sione della parte residua del territorio del comune di Castiglione di Sicilia (Catania) nella zona omogenea F (633), nella seduta

del 2 luglio 1985;

—• ESA - Deliberazione numero 120/C.A.

del 6 marzo 1985 - Modifica programma elet­

trificazione rurale - Articolo 8 legge regio­

nale 12 agosto 1980, numero 84 (634), nella seduta del 10 luglio 1985.

Comunicazione di trasmissione di atti alla Corte costituzionale.

PRESIDENTE. Comunico che con ordi­

nanza numero 112 del 9 maggio 1985, la Pretura di Vittoria su ricorso promosso da Belfiore Giovanni contro la S.p.a. SQ.GE.SI., visti l’articolo 6 della legge regionale 21 agosto 1984, numero 55, e Tarticolo 140, primo comma del testo unico 15 maggio 1963, numero 858, dichiarata rilevante e non ma­

nifestamente infondata la questione di le- gittimità costituzionale deU’articolo 6 della legge regionale 21 agosto 1984, numero 55 (con riferimento all’articolo 17, lettera fi dello Statuto), nella parte in cui impone alla società che assume la gestione delle esatto­

rie la conferma del personale in servizio che risulti iscritto al Fondo di previdenza alla data del 31 dicembre 1983, ha disposto l’immediata trasmissione degli atti alla Cor­

te costituzionale, ha sospeso il giudizio corso.

Comunicazione delle assenze e sostituzioni aU®

riunioni delle Commissioni legislative e sp®

ciali.

PRESIDENTE. Comunico le assenze e SO'

(5)

« Questioni ^ istituzionali, organizzazione am­

ministrativa, enti locali territoriali ed isti- istituzionali »

— Assenze

Riunione del 3 luglio 1985: Sardo, Gra­

nata;

Riunione del 9 luglio 1985: Bartoli, Pic­

cione Nicolò, Insalaco, Sardo e Valastro Riunione del 10 luglio 1985: Sardo e Va­

lastro.

— Sostituzioni

Riunione del 3 luglio 1985: Insalaco so­

stituito da Ordile.

Riunione del 10 luglio 1985: Musotto so­

stituito da Leanza Salvatore.

« Finanza, bilancio e programmazione »

— Assenze:

Riunione del 3 luglio 1985: Macaiuso.

Riunione del 9 luglio 1985: Martino.

— Sostituzioni

Riunione del 3 luglio 1985: Di Caro so­

stituito da Granata.

Riunione del 9 luglio 1985: Chessari so­

stituito da Parisi Giovanni.

Riunione del 10 luglio 1985: -Di Caro so­

stituito da Granata.

Riunione dell’ l l luglio 1985: Di Caro so­

stituito da Granata, La Russa da Errore.

« Agricoltura e foreste ».

— Assenze

Riunione del 2 luglio 1985: Canino, Lo lurco. Natoli, Stornello.

Riunione del 10 luglio 1985: Ammavuta, '-anino. Errore, Lo Turco.

Sostituzioni

Riunione del 2 luglio 1985: Damigella so­

stituito da Bua.

Riunione del 10 luglio 1985: Stornello so­

stituito da Petralia.

^'^dustria, commercio, pesca e artigianato »

^ Assenze

^ luglio 1985: Alaimo, Avola, ano, Cardillo, Grammatico, Grillo, tnnione del 4 luglio 1985: Altamore,

Avola, Bosco, Cardillo, Grammatico, Grillo Rosano.

Riunione del 10 luglio 1985: Avola e Ro­

sano.

Riunione deH’ l l luglio 1985: Avola Bo­

sco, Rosano. ’

« Lavori pubblici, urbanistica, comunicazioni, trasporti, turismo e sport »

Riunione del 2 luglio 1985: Giuliana, Inco­

iano, Lo Turco, Paolone.

Riunione del 3 luglio 1985: Dì Caro, Lo Turco, Merlino.

Riunione del 4 luglio 1985: Petralia, Di Caro, Giuliana, Lo Turco.

Riunione del 5 luglio 1985: Giuliana, Inco­

iano, Lo Turco, Merlino, Paolone, Pullara Tusa.

Riunione del 9 luglio 1985: Alaimo, Lo Turco, Paolone.

Riunione del 10 luglio 1985 (antimeridia­

na): Di Caro, Lo Turco.

Riunione del 10 luglio 1985 (pomeridia­

na): Lo Turco.

Riunione delT ll luglio 1985 (antimeridia­

na): Di Caro, Lo Turco.

Riunione dell 11 luglio 1985 (pomeridia­

na): Di Caro, Lo Turco, Tusa.

— Sostituzioni

Riunione del 2 luglio 1985: Alaimo so­

stituito da Campione.

Riunione del 5 luglio 1985: Petralia sosti­

tuito da Musotto.

Riunione del 9 luglio 1985: Merlino so­

stituito da Plumari.

Riunione del 10 luglio 1985 (pomeridia­

na): Di Caro sostituito da Granata.

Riunione dellTl luglio 1985 (antimeridia­

na): Petralia sostituito da Granata.

«Pubblica istruzione,, beni culturali, ecolo­

gia, lavoro e cooperazione » -— Assenze

Riunione del 3 luglio 1985: Ganci, Canino, . Musotto, Taormina.

Riunione del 4 luglio 1985: Leanza Sal­

vatore.

Riunione del '4 luglio 1985 (pomeridia-, na). Canino, Leanza Salvatore, Lo Curzio Musotto, Rosano.

Riunione del 9 luglio 1985: Ganci, Cani­

no, Franco, Tricoli.

(6)

Resoconti Parlamentari 11088 — Assemblea Regionale Siciliana

IX Leg isla tu r a 307’ SEDUTA 16 Luglio 1985

Riunione del 10 luglio 1985 (antimeridia­

na): Musetto, Rosane, Taormina.

Riunione del 10 lùglio 1985 (pomeridia­

na): Rosane.

Riunione dell’ 11 luglio 1985: Canino, Lo Curzio.

— Sostituzioni

Riunione del 4 luglio 1985 (antimeridia­

na): Canino sostituito da Merlino, Lo Curzio sostituito da Campione.

Riunione del 9 luglio 1985: Musetto so­

stituito da Ganazzoli, Rosane sostituito da Merlino.

Riunione del 10 luglio 1985 (antimeridia­

na): Canino sostituito da Merlino.

Riunione del 10 luglio 1985 (pomeridia­

na): Canino sostituito da Merlino, Musetto sostituito da Piccione Paolo.

Riunione del 2 luglio 1985 (sottocommis­

sione): Lo Turco, Di Caro.

Riunione del 9 luglio 1985: Canino, Car­

dino, Lo Turco.

Annunzio di interrogazioni.

PRESIDENTE. Invito il deputato segre­

tario a dare lettura delle interrogazioni pre­

sentate.

TAORMINA, segretario:

« A ll’Assessore per l ’industria, per sapere:

1) se è a conoscenza che la situazione del

« Igiene e sanità, assistenza sociale » Assenze

Riunione del 2 luglio 1985: Brancati, V ir- ga, D’Alia.

Riunione del 3 luglio 1985: Vìrga.

Riunione del 10 luglio 1985: Caragliano.

Riunione dell’ l l luglio 1985: Brancati.

— Sostituzioni

Riunione del 2 luglio 1985: Taormina so­

stituito da Martino.

Riunione del 3 luglio 1985: Brancati so­

stituito da Ordite.

Riunione dell’ l l luglio 1985: Ganazzoli so­

stituito da Petralia.

bacino di carenaggio di Trapani si è ulte­

riormente e drammaticamente aggravata;

2) che i dipendenti hanno sostanzialmente proclamato lo stato di agitazione anche per i comportamenti deiramminìstrazione;

Commissione speciale in materia di pro­

grammazione regionale e di ordinamento delle autonomie locali »

3) quali assicurazioni possono essere date per la ristrutturazione del bacino e per la salvaguardia dei livelli occupazionali » (1276) {L’interrogante chiede lo svolgimento con urgenza).

Gr am m atico.

__ A-SS0nzs

Riunione del 3 luglio 1985 (sottocommis­

sione): Taormina.

Riunione del 3 luglio 1985: Lo Turco.

Riunione del 9 luglio 1985 (sottocommis­

sione): Taormina, Tricoli.

Riunione del 10 luglio 1985: Errore, Gra­

nata, Lo Turco.

« A ll’Assessore per il turismo, le comuni­

cazioni ed i trasporti, per conoscere perche, nonostante le ripetute e proclamate a er mazioni sul ruolo fondamentale del turismo, si continui a collegare Ustica, importan centro turistico, con la Sicilia per mezzo oe vetusto, cadente, inadeguato aliscafo Pintu-

ricchio;

— Sostituzioni

Riunione del 3 luglio 1985: Granata so­

stituito da Petralia.

« Commissione speciale per la ripresa socio- economica della Valle del Belice »

Assenze

se consideri ciò compatibile non solo con un livella di civiltà minimo per gli abitan dell’isola, ma anche con la sua immagine . ' ristìca;

quali iniziative ha preso per

Siremar a sostituire il vecchio aliscafo un m ezzo, moderno e capiente;

come considera l’atteggiamento della Sire'

t ______ ____________ l o c o - n c T h l l l t a

coniti cuiibiucici X

mar che pare non avere la sensibilità^

affrontare il problema di un piu aueg servizio di collegamento, anche con ni di emergenza, per questo periodo estivo,

(7)

ste le amare esperienze degli ultimi anni;

_ se non ritiene urgente, anche a fronte di interruzioni del servizio che si ripetono pro- pno in questi giorni, riprendere decisamen­

te 1 iniziativa verso la Stremar ai fini di un servizio civile e m oderno» (1277) (Gli inter­

roganti chiedono lo svolgimento con ur genza).

Parisi Giovanni - Ferrara - Am m a v u t a.

« A l Presidente della Regione, all’Asses­

sore per 1 agricoltura e le foreste, all’Asses­

sore per la cooperazione, il commercio, l’ar- igianato e la pesca e all’Assessore per l’in- dustria:

— considerato che gli uffici provinciali metrici stanno operando sequestri degli or- gani terminali elettronici per la registrazio- ne del peso indicato dalle testate automa­

tiche delle stadere di cui sono dotate molte cantine sociali e stabilimenti enologici;

~ considerato che a monte di tali seque­

stri stanno omissioni e ritardi nella omolo­

gazione di tali organi terminali elettronici aa parte di organi centrali e periferici dello otato (Comitato centrale metrico-; Uffici me trici);

' considerato che tali operazioni di se- ques ro, pur apparendo formalmente inecce- t 11,^ sono in realtà causate da ritardi di Z I T e nell’imminenza della

demmia e del conferimento delle uve S o ° r i° notevoli danni ai viti eìp'n '^“ n^^^crato che l’uso di tali strumenti

^ettronici concorre alla lotta contro le so- se intendono inter- to sollecitare un prowedim en- dust parte del. Ministro dell’in- ODer ®. ^°nnnercio per bloccare le citate più sequestro e per sollecitare un

comitato centrale me-

onioln'^^ • compiti di

nuovi strumenti metrici » Tnp-nJ interroganti chiedono lo svolqi-

con urgenza).

Parisi Giovanni - Am m a v u t a.

s o i A i f r e alFAsses-

sore pei 1 agricoltura e le foreste;

ciato dah^?r^° quanto denun-

S L s a r i f categoria il com- missario straordinario del Consorzio di bo-

che^to avrebbe affermato

dem ocrffiS°hl' r un’amministrazione b e S nel iq?fi oero nel 1986, con grave ritardo rispettosvolgereb- tivatori J l l a zona, di diventare, dopo decen- P^t^gouisti e re- S g S ù r a f t^sfomazioae nai- ciliT che in altre zone della Si-

uia SI e già proceduto a democratizzare 1 consorzi di bonifica;

- per sapere se quanto denunciato dalle organizzazioni contadine della zona di Gela nonché da altri organismi interessati, risulti a venta, m per chiedere, comunque, un im­

pegno ufficiale del Governo regionale affin­

ché le elezioni si svolgano nei tempi più brevi possffiih e, comunque, non oltre la fine aaii anno in corso » (1279).

Altamore.

« Al Presidente della Regione e all’Asses­

sore per 1 industria:

che la Tai e la Medimont, ditte operanti nello stabilimento petrolchi­

mico di Gela, hanno proceduto in modo uni­

laterale ed arrogante alla messa in cassa in­

tegrazione di più di 50 unità lavorative contribuendo ad aggravare ulteriormente la già pesante situazione occupazionale esisten- t'6 n,6llo stabilim,6nto g nel territorio*

— considerato che di fronte alla legittima e pronta risposta degli operai e delle loro organizzazioni sindacali, i quali procedevano.

Protesta, ad occupare la palazzina degli uttici direzionali, la direzione dello stabili­

mento, che in tutta la vicenda aveva mo­

strato un atteggiamento di totale indifferen­

za ed estraneità, chiedeva l’intervento della forza pubblica e dell’autorità giudiziaria, con la conseguenza di accentuare lo stato di ten- ' sione;

per sapere se intendono adottare un in­

tervento immediato del. Governo regionale,

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Resoconti Parlamentari 11090 Assemblea Regionale Siciliana

IX Legislatur a 307* SEDUTA 16 Luglio 1985

onde avviare una trattativa seria e respon­

sabile alla quale partecipino anche la dire­

zione dello stabilimento e le organizzazioni sindacali, affinché la vicenda abbia uno sboc­

co positivo che rassereni i lavoratori e sal­

vaguardi i livelli occupazionali della fabbrica e del territorio » (1280).

Alta m or e.

« A ir Assessore per i beni culturali e am­

bientali e per la pubblica istruzione, all’As­

sessore per gli enti locali e all Assessore per il bilancio e le finanze, per le rispettive competenze in merito alla rilevata e notevole carenza di funzionamento delle _ istituziom socio-scolastiche, riguardo all’assistenza psi­

copedagogica in favore degli alunrd subnor­

mali o portatori di handicap; ritenuto che la disponibilità dei locali offre l’ospitalità ^ di un numero maggiore di alunni internati, che risulta, peraltro, in qualche istituzione socio­

scolastica, inferiore a quello del personale assistente ed ausiliario impiegato; conside­

rato che gli insegnanti e gli assistenti scola­

stici sono sprovvisti del titolo di specializza­

zione didattica differenziata; considerato al­

tresì l ’elevato costo di gestione che risulta sproporzionato all’esiguo numero degli alun­

ni subnormali e handicappati; per conoscere.

a) se sono venuti a conoscenza delle ca­

renze lamentate e dello stato di abbandono delle istituzioni socio-scolastiche, la cui ge­

stione è affidata all’amministrazione provin­

ciale interessata;

b) se per le rispettive competenze si in­

tende:

— riordinare interamente la materia con adeguate norme legislative;

— emanare apposito regolamento sul fun­

zionamento dei servizi scolastici, amministra­

tivi e contabili;

— incrementare il numero degli alunni subnormali e handicappati in relazione al­

l ’ampiezza dei locali, per poter ridurre il costo pro-capite annuo che, in atto, supera i venticinque milioni di lire;

— istituire commissioni psico-pedagogiche provinciali presso i provveditorati agli studi per la relativa assistenza degli alunni anor^

mali e per collaborare con gli insegnanti e assistenti scolastici;

— disporre periodiche ispezioni ammini­

strative e contabili e, in caso di gravi irre­

golarità, provvedere alla nomina di idoneo commissario ad acta in attesa deU’emanazio- ne di norme legislative intese a riordinare interamente la materia, anche sulla prospet­

tiva di applicazione del decreto del Presi­

dente della Repubblica 14 maggio 1985, nu­

mero 346, riguardante le norme di attua­

zione dello Statuto della Regione siciliana in materia di pubblica istruzione » (1281) {L’interrogante chiede lo svolgimento con ur­

genza).

Santacroce.

PRESIDENTE. Le interrogazioni testé an­

nunziate saranno iscritte alTordine del gior­

no per essere svolte al loro turno.

Annunzio di interpellanze.

PRESIDENTE. Invito il deputato segre­

tario a dare lettura delle interpellanze pre­

sentate.

TAORMINA, segretario:

« Al Presidente della Regione, alTAssesso- re per Tindustria e all’Assessore per d la­

voro, la previdenza sociale, la formazione professionale e l ’emigrazione: sono note le difficoltà in cui si dibatte, ormai da alcuni anni, il bacino di carenaggio di Trapani, mal­

grado ne sia' stato deciso il potenziamen o ed il rilancio nel quadro del programma ristrutturazione aziendale, che dovrebbe com­

portare il superamento della crisi produttiv e T aumento dei livelli occupazionali.

Lo stato attuale, tuttavia, non consente intravvedere concrete possibilità per la con tinuità di questa industria cantieristica, C per Trapani e per la Sicilia rappresenta ,^

punto di riferimento di un settore rileva dell’economia della Regione.

Eppure la situazione aziendale

sempre pili preoccupante e confusa, a c. . di un forte calo produttivo, non certame

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Resoconti Parlamentari IX legislatura

11091 307“ SEDUTA

imputabile alle maestranze, ma principal­

mente dovuto ad un ricorso inopportuno alla cassa integrazione guadagni, alla mancata attuazione di corsi di qualificazione concor­

dati e programmati.

^ La conseguenza più evidente è che il Can­

tiere è diventato una officina, paralizzato nei servizi, nella funzionalità e negli obiet­

tivi di rilancio, quando sono state già inve­

stite notevoli somme per il potenziamento degli impianti, della produttività e dell’oc- cupazione.

Da un lato i ciipendenti vengono collocati in cassa integrazione, dall’altro si ricorre a ditte esterne per ultimare la costruzione del secondo bacino galleggiante e portare avanti altri lavori di ordinaria amministrazione, mentre per carenza di personale in servizio 1 azienda non acquisisce commesse.

Premesso quanto sopra, Tinterpellante chiede di conoscere:

1) quali iniziative le signorie loro inten­

dono intraprendere per restituire al bacino di carenaggio di Trapani capacità operativa, efficienza e funzionalità, in attuazione del piano di ristrutturazione finanziato dalla Re gioire ;

2) se non ritengono che un incontro con 1 vertici delTEspi e col consiglio di fabbrica sia indispensabile per concordare i termini

el rilancio deU’attività produttiva e dissi- nubi che da qualche tempo si sono addensate sull’azienda, con gravi ripercus­

sioni negative sul mercato e sul futuro dei- azienda a partecipazione regionale » (749)

TP-ierpellante chiede lo svolgimento con

’^Tgenzd).

Ca n i n o.

« Al Presidente della Regione e alTAsses- ore per i lavori pubblici:

[ ^Assemblea dovrà discutere a breve sca- i disegno di legge, in atto aU’esame I a Commissione lavori pubblici, sul con- f edilizio.

e carenze funzionali

!. in- degli uffici tecnici erariali, ed cgj^^^''^^'^olare di quello di Trapani, prova­

sti remore,per tutti gli utènti di que- s tutta 1 ripercussioni inaccettabili su [ ia comunità isolana, tenuto conto che

tali uffici hamio avuto attribuiti nuovi com­

piti e procedure che richiedono un poten­

ziamento del personale assegnato per far fronte in tempi accettabili alle esigenze ed alle richieste della collettività e degli utenti, il sottoscritto interpella le signorie loro per conoscere:

1) se non ritengano che nel disegno di legge da sottoporre airAssemblea debba pre- vedersi un adeguato aumento della dotazio­

ne di personale tecnico per far fronte all’au- mento del lavoro conseguente all’applicazione del condono edilizio ed allo svolgimento de- gli_ altri compiti richiesti per legge agli uf­

fici tecnici erariali;

2) in particolare per l’Ufficio tecnico era­

riale di Trapani, che, a causa della carenza di personale, ha già in atto un arretrato non indifferente e potrà provvedere all’accatasta­

mento delle unità abitative abusive non pri­

ma di almeno un quinquennio, se non repu­

tano indispensabile la riunione di tutte le sezioni dell’Ufficio tecnico erariale, in atto distaccate, in un unico edificio, all’uopo in­

tervenendo sul competente Ministero, per consentire efficienza e concreta operatività nell interesse dei cittadini ed eliminare le disfunzioni ed i disagi in atto » (750) [L’in­

terpellante chiede lo svolgimento con ur­

genza).

Ca n i n o.

« Al Presidente della Regione, all’Asses­

sore per l’agricoltura e le foreste e all’As- sessore per la cooperazione, il commercio, Tartigianato e la pesca:

le conseguenze delle abbondanti piogge ve­

rificatesi nei mesi di marzo ed aprile,, ac­

compagnate da temperature superiori ai li­

miti stagionali, hanno influito negativamente sulla fisiologia del frumento e sul suo svi­

luppo.

Le citate caratteristiche stagionali, se da un lato possono avere favorito la vegeta­

zione, dall’altro hanno provocato disturbi che hanno abbassato la risposta fisiologica del cereale, allorché iniziata la fase di matura­

zione delle spighe.

Le caratteristiche registrate sono una bian- ' conatura in progressivo aumento, passando dalle zone costiere a quelle deU’interno, una

f . 1504 (500)

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Resoconti Parlamentari 11092 Assemblea Regionale Siciliana

IX Leg isla tu r a 307' SEDUTA 18 Luglio 1985

consistente flessione produttiva ed una scar­

sa qualità del prodotto.

Queste caratteristiche costituiscono una grave compromissione della qualità del fru­

mento, che non possiede i requisiti prescritti dal regolamento comunitario per rammasso, con conseguenze disastrose sui titolari della produzione.

In considerazione degli immensi riflessi negativi che il mancato ammasso potrà avere sull’andamento della cerealicoltura per gli anni futuri, il sottoscritto interpella le si­

gnorie loro per conoscere con urgenza quali iniziative legislative intendono intraprende­

re per consentire un ammasso speciale, a prezzo diversificato per il grano con caratte­

ristiche di bianconatura, impurità e peso spe­

cifico al di sotto delle norme Cee, anche per evitare rimmissione nel mercato di mer­

ce sotto qualità che potrebbe fare diminuire il valore economico della produzione gra­

naria » (751).

Canino.

«

scere:

A ll’Assessore per la sanità, per cono- 1) quali siano le ragioni di non aver provveduto ad istituire un servizio con UCIC (unità coronarica con cura intensiva) nel­

l’Ospedale di Mazara del Vallo dell’Unità sanitaria locale numero 4.

Fin dal 1979 l’Assessore per la sanità ha riscontrato la completa carenza di tale ser­

vizio nella provincia di Trapani e, nel pre­

disporre una proposta previsionale di una rete cardiologica ospedaliera per tutta la Si­

cilia, ha incluso, tra l ’altro, il predetto ser­

vizio di Mazara del Vallo.

La settima Commissione legislativa del­

l ’Assemblea regionale siciliana ha espresso il proprio parere (numero 87) del 25 dicem­

bre 1982 per adeguare la struttura di quel­

l’ospedale ai fini del richiesto servizio; altri ospedali compresi nello stesso piano sono stati soddisfatti, ma per Mazara ancora non si provvede;

2) quali urgenti rimedi intenda adottare sia per rispettare il programma dello stesso Assessorato, sia per dare finalmente l’attesa risposta alle obiettive esigenze di Mazara del Vallo e della provincia di Trapani » (752).

Grillo.

PRESIDENTE. Trascorsi tre giorni dal­

l ’odierno annunzio senza che, il Governo abbia dichiarato che respinge le interpellan­

ze o abbia fatto conoscere il giorno in cui intende trattarle, le interpellanze stesse sa­

ranno iscritte all’ordine del giorno per esse­

re svolte al loro turno.

Annunzio dì mozioni.

PRESIDENTE. Invito il deputato segreta­

rio a dare lettura delle mozioni presentate.

TAORMINA, segretario:

« L’Assemblea regionale siciliana considerato che la requisitoria del Procu­

ratore generale e la relazione della Corte dei conti sulla parifica del rendiconto della Regione per l’esercizio finanziario 1984 han­

no denunciato l’estrema lentezza dell’attiyità amministrativa e finanziaria, evidenziata dalla dimensione patologica assunta dai re­

sidui attivi e passivi e dalle giacenze di cassa;

considerato che la Corte dei conti ha svol­

to una serie articolata di osservazioni e di rilievi su limiti e disfunzioni . che r it a r ­ dano i singoli rami dell’Amministrazione, formulando anche le proposte per farvi fronte;

considerato che le autorevoli sollecitazioni della Corte dei conti confermano la necey sità di pervenire con urgenza alla predisposi­

zione di modifiche regolamentari e di prov­

vedimenti legislativi per l ’istituzione della sessione parlamentare di bilancio e per 1 ac­

celerazione delle procedure amministrative che regolamentano l’attività di spesa della Regione;

impegna il Governo della Regione a presentare in tempi brevi aH’Assemblca le proprie valutazioni sulle osservazioni, ® rilievi e sulle proposte formulate dalla Co ­ te dei conti in sede di parifica del rena- conto generale della Regione per Teserei finanziario 1984 e di indicare un quadro^^,^

iniziative atte a rriigliorare l ’efficienza p'

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Resoconti Parlamentari IX Legislatura

— 11093 — 307» SEDUTA

tica e amministrativa della macchina regio­

nale;

invita il Presidente dell’Assemblea regionale siciliana a volere convocare la Commissione per il regolamento al fine di predisporre le modi­

fiche che si rendono necessarie per l ’isti­

tuzione della sessione di bilancio » (134).

R u sso - Chessari - Parisi Giovanni - Aiello - Alta m o- RE - Am a ta - Am m a v u t a - Bartoli - Bosco - Bua - Co­ lombo - Dam igella - Fran­ co - Ganci - Gentile Rosalia - Laudani - Martorana - Ris i­ cato - TUSA - ViZZINI.

« L ’Assemblea regionale siciliana considerato che con il decreto-legge 21 febbraio 1985, numero 23, convertito nella legge 22 aprile 1985, numero 145, è stata disposta la proroga di altri 12 mesi del trat- Lamento di cassa integrazione previsto per le aree del Mezzogiorno in grave crisi occu­

pazionale;

considerato che i 34 lavoratori dell’impre­

sa Cima operante nell’area dell’Anic di Ra­

gusa, parte daH’ottobre 1983 e parte dal lu­

glio del 1984, non percepiscono l’indennità di cassa integrazione a causa dell’interru- zione del rapporto di lavoro operato unila- leralmente dall’impresa;

considerato che l’interruzione del rapporto avoro non consente ai 34 operai metal- eccanici della Cima di godere non solo dei netici della cassa integrazione guadagni, npR anche del diritto all’iscrizione

ia lista speciale, istituita presso l’ufficio 1 °^^^dciale del lavoro, per essere avviati al Pah? .dpu precedenza, presso le imprese ap- W di opere e lavori derivanti dagli (j pubblici previsti in attuazione gj^^^^i'uterventi straordinari per il Mezzo- g^j^°^®iderato che tale stato di cose crea una

disparità tra i lavoratori posti in dpi? ^^i^grazione, in danno dei 34 lavoratori

■da Cima;

considerato che erroneamente d ’impresa

ha motivato il licenziamento in considera­

zione della mancanza di possibilità di rein- serimento nell’attività lavorativa della stes­

sa, poiché la legge prevede espressamente il diritto al collocamento in altra attività;

considerato che il mantenimento del rap­

porto di lavoro, lungi dal rappresentare, come sostiene speciosamente Timpresa, una truf­

fa ai danni dello Stato, costituisce un pre- ciso obbligo previsto dalla legge 8 agosto 1977, numero 501;

considerato che il diritto a godere del trat­

tamento di integrazione salariale è garantito dalla legge numero 301 del 1979 e dalla legge numero 390 del 1981 anche ai lavo­

ratori già dipendenti da imprese fallite, il cui rapporto di lavoro viene figurativamen­

te mantenuto ai soli fini del godimento del trattamento assistenziale disposto dal lem- slatore;

^ considerato che il Cipi ha riconosciuto il diritto alla erogazione della integrazione sa­

lariale ai lavoratori anche nei casi di "liqui­

dazione di impresa o di cessazione dell’atti­

vità ovvero nelle ipotesi di imprese non ope- ra'tive e con funzioni di solo mantenimento dei rapporti di lavoro” (del 12 giugno 1984, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 22 gennaio 1985);

considerato che il mantenimento del rap­

porto di_ lavoro per i 34 metalmeccanici è un preciso obbligo discendente dalla legge dello Stato;

considerato che già nel 1982 l’impresa Cima aveva revocato precedenti atti di ri­

soluzione del rapporto di lavoro al fine di fare godere ai dipendenti le provvidenze re­

gionali relative all’anticipazione del tratta­

mento di integrazione salariale;

considerato che la situazione dei 34 la­

voratori della Cima e delle loro famiglie è diventata ormai insostenibile e che la ri­

soluzione dell’annosa vertenza non è più ol­

tre differibile;

impegna il Governo della Regione

a richiedere formalmente alla Cima s.r.l.,' con sede a Priolo in contrada Biggemi, di revocare immediatamente il licenziamento dei 34 lavoratori già occupati nell’area Ani,c

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Resoconti Parlamentari 11094 Assemblea Regionale Siciliana

IX Leg isla tu b a 307“ SEDUTA 16 Luglio 1985

di Ragusa, al fine di garantire loro il diritto al trattamento della cassa integrazione gua­

dagni e al mantenimento dell’iscrizione nelle liste speciali di avviamento al lavoro dispo­

sti in attuazione della legge numero 501 del 1977 e prorogati con la legge 22 aprile 1985, numero 145 » (135).

Chessari - Aiello - Avola - Pisana - Stornello - B osco - Tu sa - Altamore - Co l o m­ bo - Martorana - Gentile Ro­ salia.

« L ’Assemblea regionale siciliana considerato che la stampa ha dato notizia, nei giorni scorsi, della realizzazione all’in­

terno della riserva naturale orientata dello

"Zingaro” di un complesso turistico ricet­

tivo che comporta gravi pericoli per l ’inte­

grità di uno dei più interessanti ecosistemi della Sicilia e compromette certamente, in maniera irrimediabile, l’irripetibile equilibrio della flora e della fauna che vi convivono;

considerato che le notizie giornalistiche so­

no confermate nella sostanza dai risultati di una ispezione compiuta nello scorso mese di giugno da un funzionario dell’Assessorato regionale del territorio e deH’ambiente;

rilevato che tale ispezione ha oggettiva­

mente evidenziato omissioni e comportamen­

ti illegittimi molto gravi, che fanno capo soprattutto al comune di Castellammare del Golfo, ma che riguardano anche l ’Azienda delle foreste demaniali, alla quale è affidato il compito di gestire ed amministrare tutto il territorio della riserva, senza esclusione alcuna, cosi come è stato identificato e pe- rimetrato al terzo comma dell’articolo 33 della legge istitutiva della riserva stessa;

considerato, infatti, che il comune di Ca­

stellammare, dopo l’entrata in vigore della legge istitutiva della riserva, ha assentito a tale Franchina Salvatore una concessione edilizia per la realizzazione di un insedia­

mento turistico in contrada Scardina — com­

presa entro il perimetro dell’oasi naturale — e che tale concessione è stata recentemente ribadita e reiterata relativamente ad alcune varianti da apportare al progetto originario;

rilevato che tali concessioni sono illegit­

time in relazione aH’articolo 35 della legge istitutiva, il quale:

a) ha reso inefficaci i preesistenti stru­

menti urbanistici;

h) ha vietato qualsiasi trasformazione urbanistica o attività edilizia incompatibile con le destinazioni d’uso della riserva;

c) ha statuito la decadenza di licenze o concessioni assentite precedentemente al­

l ’entrata in vigore della legge e il riesame, in relazione alle finalità della legge stessa, delle autorizzazioni relative ad opere già iniziate in data anteriore a quella di istitu­

zione della riserva;

rilevato, inoltre, che tali concessioni so­

no state rilasciate illegittimamente anche con riguardo allo strumento urbanistico vigente prima della entrata in vigore della legge, e da questa poi reso inefficace, secondo il qua­

le i terreni interessati erano destinati parte alla costruzione di manufatti industriali col­

legati alla trasformazione di prodotti da ca­

va e miniera nonché dei prodotti agricoli e parte a rimboschimento;

rilevato che i comportamenti illegittimi del comune sembra che abbiano avuto buon gioco negli atteggiamenti omissivi deU’Azìen- da delle foreste e del Corpo forestale in quanto:

1) la prima, procedendo con autonoma valutazione a stabilire quali dei territori pe- rimetrati per legge dovessero essere recin­

tati e segnalati come compresi nella riser­

va, ha escluso da detta recinzione e segna­

lazione, oltre che dall’esproprio, ben 24 et­

tari di territorio nei quali sono compresi J suoli interessati alle concessioni rilasciate dal comune di Castellammare;

2) il secondo ha omesso di esercitare R sorveglianza di istituto su tutti i territori compresi per legge nella riserva, o meno ha omesso di sollecitare i prow e i menti delle autorità competenti in relaziO' ne alle concessioni rilasciate illegittimaine®^

te sia con riferimento al precedente strum®®^

to urbanistico, sia con riferimento alla le®' ge istitutiva della riserva, e alle struttu^^

in cemento armato, illegittimamente §

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Resoconti Parlamentari

— 11095 307“ SEDUTA

realizzate ancor prima del rilascio della con­

cessione stessa;

considerato che la gravità di quanto è sta­

to accertato necessita di immediati ed esem­

plari provvedimenti per la salvaguardia del prezioso patrimonio naturale dello "Zingaro” ;

impegna TAssessore regionale per il territorio e l’amhiente

1) a disporre una approfondita e rigo­

rosa indagine sui fatti annotati in premessa e a riferire sui conseguenti risultati all’As- semblea entro il termine di sessanta giorni;

2) a intervenire immediatamente per ri­

muovere, in tutte le sedi ove sono state con­

sumate, le illegittimità già accertate dal fun­

zionario ispettore e a provvedere in ordine ai comportamenti omissivi, dandone imme­

diata notizia alla competente Commissione legislativa dell’Assemblea regionale sicilia­

n a» (136).

VizziNi - R usso - Franco - Ganci - Laudani - Aiello - Altamore - Am a t a - Am m a- VUTA - Bartoli - Bosco - Bua - Chessari - Colombo - Da­ migella - Gentile Rosalia - Martorana - Parisi Giovanni - Risicato - Tu sa. ”

p r e s i d e n t e. Le mozioni testé annun­

ziate saranno poste all’ordine del giorno del­

la seduta successiva perché se ne determini la data di discussione.

il sollecito svolgimento delFinterpellanza numero 744.

VlZZINI. Chièdo di parlare.

Pr e s i d e n t e. Ne ha facoltà.

Presidente, chiedo che dell^^ all’ordine del giorno di una ro sedute Tinterpellanza nume- .(jgj presentata da me e da altri deputati

Gruppo comunista, relativa alla nomina

di dieci direttori regionali e del segretario generale della Regione.

Credo che sia corretto discuterla in una delle prossime sedute; d ’altro canto, va ri- cordato che sono già trascorse due settima­

ne dalla decisione della Giunta e il Gover­

no deve consentire all’Assemblea di svolge- funzione molto importante qual è I attività ispettiva.

Onorevole Presidente, ritengo grave che II Governo si attribuisca il potere di limi­

tare quest’attività dell’Assemblea e dei sin- goli deputati, rinviando la discussione degli atti ispettivi di molti mesi, qualche volta di anni.

Se si dovesse discutere questa interpel- anza fra un anno, o anche soltanto ad ot­

tobre, mi pare fin troppo evidente che a quella data l’interesse politico sarebbe cer­

tamente venuto meno.

Insisto perché l’Assessore Guerrera, pre­

sente in Aula, manifesti la disponibilità del Governo e che la Presidenza concordi con il Governo affinché, all’ordine del giorno, della seduta di domani o al massimo in set­

timana, sia inserito lo svolgimento deH’inter- pellanza numero 744.

PRESIDENTE. Qual è l’avviso del Gover­

no sulla richiesta dell’onorevole Vizzini?

GUERRERA, Assessore per l’industria. Si­

gnor Presidente, ci troviamo in una fase intensa deH’attività parlamentare, in una fi­

ne di sessione particolarmente piena di at­

tività. Sono già all’esame deU’Assemblea ben otto disegni di legge e certamente altri ve ne saranno.

Mi rendo conto delle ragioni esposte dal- 1 onorevole Vizzini e, quindi, nel manifesta­

re^ la disponibilità ad accedere alla sua ri­

chiesta, propongo per la discussione dell’in­

terpellanza la prima seduta utile della ses­

sione autunnale.

PRESIDENTE. Onorevole Vizzini, ritengo indispensabile portare la sua richiesta in sede di Conferenza dei capigruppo.

VIZZINI. Chiedo di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

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Resoconti Parlamentari IX Le g islatur a

11096 307* SEDUTA

Assemblea Regionale Siciliana 18 Luglio 1985

VIZZINI. Signor Presidente, chiedo scu­

sa se prendo la parola, ma è solo per sot­

tolineare la gravità deirafiermazione del­

l’onorevole Guerrera.

Io non commento. L’Assessore Guerrera vuol privarmi del diritto di dire la mia opi­

nione su questo argomento.

Ne prendo atto.

PRESIDENTE. La data di svolgimento del­

l’interpellanza numero 744 sarà fissata in sede di Conferenza dei capigruppo.

Richiesta di procedura d’xurgenza per l’esame di un disegno di legge.

VIZZINI. Chiedo di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

VIZZINI. Signor Presidente, chiedo che venga iscritto all’ordine del giorno, come già richiesto dal Gruppo comunista con un ri­

chiamo formale all’articolo 68 del Regola­

mento interno, il disegno di legge numero 181, che recepisce, anche nella nostra re­

gione, la legge statale numero 154 del 1981, in materia di ineleggibilità ed incompatibi­

lità per le cariche di deputato regionale e di consigliere provinciale, comunale e di

quartiere.

Di questa nostra richiesta è stata data no­

tizia aU’Assemblea; ora è facoltà della Pre­

sidenza, della Conferenza dei capigruppo, iscriverlo airordine del giorno, ma ritengo che bisogna sempre dare risposte agli atti politici che i Gruppi compiono e la rispo­

sta concreta mi para debba essere quella di affrontare la questione subito, in quanto ora essa si pone nei consigli comunali.

Fra qualche mese sorgerà il problema di rinviare di cinque amai Tapplicazione di que­

sta normativa, perché avremo nei consigli comunali una situazione consolidata. Pertan­

to, si argomenterà che non sarebbe il caso di rimettere in discussione gli assetti delle giunte, le maggioranze che si sono detèr- minate, magari faticosamente, e quindi pra­

ticamente sì otterrà il risultato di un ulte­

riore rinvio di un intervento legislativo mol­

to urgente, molto importante, con il quale sì estende alla nostra regione la normativa nazionale, relativa ai criteri dì eleggibilità e di incompatibilità per le cariche pubbli­

che elettive.

Ricordo, infine, che la legge della Regio­

ne in materia risale al 1960 e l’esigenza di aggiornare questa normativa è molto forte.

PRESIDENTE. Onorevole Vizzini, per quanto attiene alla sua richiesta, comunico che il disegno di legge 'numero 181 è già pronto per essere iscritto all’ordine del gior­

no deU’Assemhlea.

Sull’occupazione nel comparto chimico gelese.

ALTAMORE. Chiedo di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

ALTAMORE. Signor Presidente, prendo la parola per sollevare due questioni per le quali sono stati presentati alcuni strumenti ispettivi e che comportano un intervento — ritengo immediato — da parte del Governo.

Sono per questo contento che a rappre­

sentare il Governo qui vi sia l’Assessore all’industria perché si tratta di argomenti che rientrano nella sua competenza.

Intendo riferirmi alla situazione che si è creata allo stabilimento petrolchimico dì\ Ge­

la sia per quanto riguarda il diretto sia per quanto riguarda l’indotto.

Per quanto riguarda il diretto, c’è estre­

ma preoccupazione e incertezza tra le mae­

stranze in quanto non risulta a conoscenza né deir.ammìnistrazìone comunale né delle forze politiche — e comunque non sono di pubblico dominio — le con sepen ze che comporterà sui livelli occupazionali ° stabilimento l ’incendio avvenuto aU’Icam * Priolo.

Proprio questa incertezza sta offrendo le stura a congetture e ipotesi che in parte -pos­

sono far pensare, ancora una volta,_ alla ri­

presa di un disegno di smobilitazione, _ e parte deH’Eni, dello stabilimento petrolchi­

mico di Gela.

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Resoconti Parlamentari

11097 307» SEDUTA

In questo senso sarebbe molto opportuno che le istituzioni, le forze sociali e politiche attraverso il Governo regionale, fossero mes­

se nelle condizioni di conoscere esattamente il problema in modo da rassicurare i lavo­

ratori, perché la mancata conoscenza dei ter­

mini deha questione sta determinando una situazione di estrema tensione.

Se poi ecco l ’altro tema — aggiungia­

mo anche le decisioni unilateriali di due imprese appaltatrici dell’indotto dello sta­

bilimento, la Tai e la Medimont, che han­

no, con una grande dose di arroganza, mes­

so in_ cassa integrazione più di 50 unità la­

vorative, sostenendo che questo è dovuto al­

la mancanza di commesse da parte dell’Anic e se a ciò aggiungiamo che l’Anic dichiara che non è dì sua competenza se operai delle dhte vengono messi in cassa integrazione o addmittura, licenziati, la preoccupazione che CI si trovi di fronte ad un piano di disim­

pegno diventa più forte.

Per questo c’è una rivolta da parte delle maestranze di tutto l’indotto che hanno oc­

cupato la direzione dello stabilimento- c ’è stato anche l’intervento della forza pubblica, ha situazione appare ' fortemente tesa ed ognuno cerca di scaricare sull’altro le re­

sponsabilità ed anche, diciamo cosi, la com­

petenza sulle decisioni da prendere.

^ E’ opportuno, quindi, che il- Governo re­

gionale ~ in questo senso c’è una mia ini­

ziativa — ^ decida di convocare la direzione elio stabilimento che si rifiuta finora di avere un colloquio con i lavoratori e le rap­

presentanze delle ditte, del petrolchimico, elio stabilimento per stabilire le modalità giungere anche alla cassa integrazione, m la cassa integrazione può essere accet- rata se finalizzata ad una ripresa e se la ri­

presa può essere garantita dalla direzione cùo stabilimento. In questo senso, la pre­

senza del Governo costituirebbe una garan­

zia sufficiente perchè si possa rientrare da questo stato di tensione e restituire serenità ai lavoratori.

16 Luglio 1985

gnor Presidente, è noto che l ’incendio del- l l c ^ ha avuto conseguenze su tutto l’in­

dotto, cioè su tutte quelle aziende che uti-

ria come mate­

ria prima.

Posso assicurare, per quanto riguarda la q?eha'^in°^’t''^' contatti con quella società e di avere ricevuto assicura­

zione che nessuna conseguenza vi sarà in relazione all occupazione e neanche alla cas­

sa integrazione.

Curerò senz’altro di prendere contatti, in particolare col petrolchimico, nel senso sug- g0rito dall onorovole Altaniors.

Sulle assenze dei deputati ai lavori parla­

mentari.

TAORMINA. Chiedo di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

GUERRERA, Assessore per Vindustria.

Chiedo di parlare.

Pr e s i d e n t e. Ne ha facoltà.

CrllERRERA, Assessore per Vindustria. Si­

I TAORMINA. Signor Presidente, leggendo da segretario le comunicazioni relative alle assenze dei componenti delle commissioni le­

gislative, ho avuto modo di rilevare che si verificano casi in cui le assenze vengono co­

municate sic et simpliciter, senza dar mo­

do al deputato di poter giustificare le as­

senze medesime.

Rilievo, ad esempio, una mia assenza nel­

la seduta della prima Commissione, in cui SI e discusso il disegno di legge sull’assegno alla p.’ocola Margherita Asta, e un’assenza, in pari data, mentre ero presente in setti­

ma Commissione legislativa.

_ Ritengo che la finalità delle comunicazioni sia quella di segnalare le assenze senza mo­

tivazioni, anche al fine di evitare semplifi­

cazioni della stampa che danneggiano non soltanto l immagme del singolo deputato, ma —- quel che è peggio — quella dell’in­

tero corpo legislativo.

NATOLI. Chiedo dì parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà. ^ NATOLI. Signor Presidente, faccio mia 1 argomentazione testé svolta dall’onorevole

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