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SERVIZIO SOCIALE DEI COMUNI DELL'AMBITO 1.1 E SERVIZI COMUNALI SOCIO ASSISTENZIALI

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Comune di Duino Aurisina Občina Devin Nabrežina

Provincia di Trieste Pokrajina Trst

DETERMINAZIONE N. 351 dd. 13/07/2017

SERVIZIO SOCIALE DEI COMUNI DELL'AMBITO 1.1 E SERVIZI COMUNALI SOCIO ASSISTENZIALI

OGGETTO: MISURA ATTIVA DI SOSTEGNO AL REDDITO, DI CUI ALL'ART. 2 DELLA LEGGE REGIONALE N.15/2015. IMPEGNO E LIQUIDAZIONE PERIODO DI COMPETENZA MAGGIO E GIUGNO 2017 (AD 043 del 2017)

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

RICHIAMATA la vigente Convenzione con i Comuni di Sgonico e Monrupino per la gestione dei Servizi dell’Ambito Sociale 1.1, approvata con Deliberazione del Consiglio Comunale n.51 dd.19/12/2012 di oggetto “Schema di convenzione istitutiva del Servizio Sociale dei Comuni e atto di delega per l’esercizio in forma associata delle funzione di programmazione locale del sistema integrato di interventi e servizi sociali e per la gestione dei servizi e delle attività di cui all’art.17 comma 1 e 2 della L.R. 6/2006;

VISTO il Regolamento per l’attuazione della Misura attiva di sostegno al reddito, di cui all’art. 2 della legge regionale 10 luglio 2015, n. 15 (Misure di inclusione attiva e di sostegno del reddito);

PREMESSO CHE:

la Misura consiste in un intervento monetario di integrazione al reddito erogato nell’ambito di un percorso concordato e definito nel patto di inclusione finalizzato a superare le condizioni di difficoltà del nucleo familiare beneficiario;

la Misura è attuata in via sperimentale dal Servizio sociale dei Comuni, in collaborazione con i servizi pubblici regionali competenti in materia di lavoro (Centri regionali per l'impiego e Centri regionali per l'orientamento), per un periodo di tre anni decorrenti dalla data di entrata in vigore del regolamento (22.10.2015);

i beneficiari sono i nuclei familiari, anche se composti da una sola persona, come definiti ai fini dell'Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) e risultanti dalla dichiarazione sostitutiva unica (DSU), che sono in possesso di particolari requisiti previsti dalla legge e dal regolamento;

l’erogazione della Misura decorre dal bimestre successivo a quello in cui viene presentata la domanda, ha durata dodici mesi e viene erogata in 6 rate bimestrali;

il patto di inclusione, che è un accordo in forma scritta stipulato fra il soggetto e il SSC è stipulato entro due mesi dalla concessione della misura, a pena di decadenza dalla stessa;

CONSIDERATO che la prestazione non è soggetta all’obbligo di D.U.R.C. e della tracciabilità finanziaria;

DATO ATTO CHE non è stato ancora approvato il bilancio di previsione per l’esercizio 2017;

RICHIAMATA la Deliberazione Giuntale n. 2 dd. 11.01.2017 con la quale è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione provvisorio per l’esercizio finanziario 2017;

PRESO QUINDI ATTO CHE allo stato attuale, spirato il termine di legge per l’approvazione del Bilancio 2017-2019, questo Ente opera in regime di “gestione provvisoria” e che, pertanto, l’Ente può assumere

“solo obbligazioni derivanti da provvedimenti giurisdizionali esecutivi, quelle tassativamente regolate dalla legge e quelle necessarie ad evitare che siano arrecati danni patrimoniali certi e gravi all'ente. Nel corso della

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gestione provvisoria l'ente può disporre pagamenti solo per l'assolvimento delle obbligazioni già assunte, delle obbligazioni derivanti da provvedimenti giurisdizionali esecutivi e di obblighi speciali tassativamente regolati dalla legge, per le spese di personale, di residui passivi, di rate di mutuo, di canoni, imposte e tasse, ed, in particolare, per le sole operazioni necessarie ad evitare che siano arrecati danni patrimoniali certi e gravi all'ente”;

ACCERTATO CHE, la spesa derivante dal presente provvedimento rientra nella fattispecie al precedente capoverso, in quanto tale impegno di spesa è tassativamente obbligatorio e previsto da specifica normativa regionale sopra citata, e destinata unicamente a questi interventi;

DATO ATTO che per il finanziamento della Misura sono stati originariamente impegnati a favore degli enti gestori dei SSC di Trieste, Muggia e Duino Aurisina, in conto competenza 2017, risorse per complessivi euro 2.748.501,65 sulla base dei decreti 823/2016, 988/2016, 1205/2016 e 1655/2016 e più precisamente pari ad euro 31.240,00 per l’ente gestore dei SSC di Duino Aurisina;

PRESO ATTO che con decreto 313/2017 si è provveduto a variare i beneficiari degli impegni di risorse della Misura di Sostegno al Reddito dagli enti gestori dei SSC di Trieste, Muggia e Duino Aurisina, alla rispettiva UTI Giuliana;

PRESO ATTO dei decreti della Regione Friuli Venezia Giulia n°355/SPS dd 22/02/2017 e n°427 dd 15/03/2017, Prenumero 756 aventi per oggetto “Finanziamento della Misura attiva di sostegno al reddito di cui all’articolo 2 della Legge Regionale 10 luglio 2015, n.15 (Misure di inclusione attiva e di sostegno al reddito).

Liquidazione e ordinazioni pagamento risorse all’Unione Intercomunali.” nella quale veniva liquidato alle Unione Territoriale Intercomunali l’importo complessivo pari ad euro 1.374.250,84 per il finanziamento delle erogazioni della Misura attiva di sostegno al reddito ”

PRESO ATTO del decreto della Regione Friuli Venezia Giulia n°535/SPS dd 06/04/2017 Pren. 616 aventi per oggetto “Finanziamento della Misura attiva di sostegno al reddito di cui all’articolo 2 della Legge Regionale 10 luglio 2015, n.15 (Misure di inclusione attiva e di sostegno al reddito). Impegno, liquidazione e richiesta pagamento risorse all’Unione Intercomunali (UTI).” nella quale veniva impegnato alle Unione Territoriale Intercomunali l’importo complessivo pari ad euro 6.790.400,50 e liquidato allo stesso tempo l’importo complessivo pari ad euro 3.395.200,29 per il finanziamento delle erogazioni della Misura attiva di sostegno al reddito ma che con tale decreto non si è provveduto a impegnare e liquidare fondi a favore dell’UTI Giuliana in quanto i dati relativi al fabbisogno per la copertura di tali Mia concesse a favore dei beneficiari residenti nel Comune di Trieste necessitavano di ulteriori approfondimenti per la corretta quantificazione del relativo fabbisogno”;

RICHIAMATA la circolare della Regione FVG prot. n°0007548/P dd 14/04/2017 (prot. n°11668 dd 31/05/2017) con oggetto: “Erogazioni delle Misure attive di sostegno al reddito – Indicazioni operative per il superamento delle criticità relative alle domande presentate successivamente al 01/09/2016” con la quale si rende noto che le istruttorie delle domande di Misura attiva di sostegno al reddito (MIA) presentate successivamente al 01/09/2016 al momento non possono essere processate con le modalità previste dall’articolo 6 del Regolamento D.P.Reg. 216/2015, ovvero sulla base di dati e informazioni rilasciati da INPS, in quanto INPS non riesce a garantire la copertura totale delle elaborazioni di sua competenza, e quindi viene comunicato che al fine di non ritardare le erogazioni in assenza di restituzioni da parte di INPS, con nota della scrivente Area prot. n. 19004 del 24/11/2016, è stata data indicazione ai SSC di erogare gli importi spettanti per il bimestre novembre-dicembre 2016 senza tener conto delle eventuali quote SIA e delle detrazioni di cui all’articolo 6 bis del D.P.Reg. 216/2015. Con la citata circolare si è precisato anche che gli eventuali recuperi di importi erogati in eccesso dovevano essere disposti sul bimestre gennaio-febbraio 2017;.

CONSIDERATO che la Circolare sopra citata, evidenzia che, perdurando la situazione di criticità, è stato necessario sospendere temporaneamente le erogazioni del bimestre di gennaio-febbraio 2017 e per affrontare l’attuale fase congiunturale e evitare ulteriori ritardi è necessario adottare una soluzione procedurale basata sulle disposizioni contenute nel regolamento di modifica al regolamento attuativo della MIA (D.P.Reg.

180/2016); e quindi ai sensi dell’articolo 14, comma 7, del D.P.Reg. 180/2016, che regola la fase transitoria delle concessioni e delle erogazioni delle MIA nelle more della piena operatività delle procedure previste negli atti di accordo con INPS e i Ministeri competenti, la MIA è concessa dai SSC entro 90 giorni dalla presentazione della

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domanda completa di tutti gli elementi, a decorrere dal bimestre successivo alla presentazione della domanda per 6 bimestri.

RICHIAMATO il decreto della Regione Friuli Venezia Giulia n°671/SPS del 16/05/2017, Prenumero 756 avente per oggetto “Finanziamento della Misura attiva di sostegno al reddito di cui all’articolo 2 della Legge Regionale 10 luglio 2015, n.15 (Misure di inclusione attiva e di sostegno al reddito). Liquidazione e ordinazioni pagamento risorse all’Unione Intercomunale Giuliana.” nella quale viene liquidato all’Unione Territoriale Intercomunale Giuliana l’importo complessivo pari ad euro 1.374.250,84 per il finanziamento delle erogazioni della Misura attiva di sostegno al reddito necessari al pagamento di due bimestri”

VISTO il decreto della Regione Friuli Venezia Giulia n°680/SPS del 16/05/2017, Prenumero 784 (prot.

n°11668 dd 31/05/2017) avente per oggetto “Finanziamento della Misura attiva di sostegno al reddito di cui all’articolo 2 della Legge Regionale 10 luglio 2015, n.15 (Misure di inclusione attiva e di sostegno al reddito).

Impegno e liquidazione e ordinazioni pagamento risorse all’Unione Intercomunale Giuliana.” nella quale vengono impegnate risorse per complessivi euro 4.223.891,63 a favore dell’Unione Territoriale Intercomunale Giuliana per la copertura di 5 bimestri di erogazione e liquidato contestualmente l’importo complessivo pari ad euro 1.407.963,88 per il finanziamento delle erogazioni della Misura attiva di sostegno al reddito”

CONSIDERATO a causa del malfunzionamento dei sistemi informatici dell’Inps che ha impedito la corretta quantificazione dell’importo dovuto per il bimestre maggio – giugno 2017, l’importo liquidato è stato in parte erogato in misura pari del 50% dell’importo teorico spettante;

RITENUTO PERTANTO di procedere, rimanendo sempre in attesa di comunicazione da parte dell’Inps, nel liquidare l’importo spettante relativo al bimestre di competenza maggio giugno 2017 (già versato in parte al 50%);

RICHIAMATO l’art. 15 (Disposizioni transitorie e di prima applicazione) comma 2 del Regolamento che prevede che, per le domande presentate a partire dalla data in vigore del Regolamento sino al 31 dicembre 2015, l’erogazione della misura decorre dal primo bimestre 2016, ferma restando la decorrenza della concessione dal bimestre successivo a quello di presentazione della domanda;

VISTE le domande di accesso al beneficio presentate nel periodo marzo - aprile 2017;

RITENUTO di approvare l’elenco, conservato agli atti, dei richiedenti il beneficio della misura (con competenza bimestre maggio / giugno 2017), disponibile agli atti;

PRECISATO che i controlli verranno effettuati a campione - ogni 5 domande - seguendo l’ordine cronologico di arrivo al protocollo;

CONSIDERATO che la prestazione non è soggetta all’obbligo di D.U.R.C. e della tracciabilità finanziaria;

RICHIAMATA la determinazione n. 547 dd. 13/09/2016 ad oggetto “REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DELLA MISURA ATTIVA DI SOSTEGNO AL REDDITO, DI CUI ALL'ART. 2 DELLA LEGGE REGIONALE N.15/2015. REVOCA DET. 412/2016 E ACCERTAMENTO CONTRIBUTO REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA (DECRETO 988/2016)”, con cui, tra l’altro, si accerta la somma assegnata per l’anno 2017 pari ad euro 8.786,19 al capitolo di entrata 233/1 “TRASFERIMENTO REGIONALE FONDO SOCIALE - M.I.A.

MISURA ATTIVA SOSTEGNO AL REDDITO (S/1971/1)”;

RICHIAMATA la determinazione n. 718 dd. 07/11/2016 ad oggetto “REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DELLA MISURA ATTIVA DI SOSTEGNO AL REDDITO, DI CUI ALL'ART. 2 DELLA LEGGE REGIONALE N.15/2015. RETTIFICA DET. 428/2016 E ACCERTAMENTO SOMME DI CUI AL DECRETO DELLA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA N. 1205/2016”, con cui, tra l’altro, si accerta la somma assegnata per l’anno 2017 pari ad euro 9.598,18 al capitolo di entrata 233/1 “TRASFERIMENTO REGIONALE FONDO SOCIALE - M.I.A. MISURA ATTIVA SOSTEGNO AL REDDITO (S/1971/1)”;

RICHIAMATA la determinazione n. 307 dd. 23/06/2016 ad oggetto “MISURA ATTIVA DI SOSTEGNO AL REDDITO, DI CUI ALL'ART. 2 DELLA LEGGE REGIONALE N.15/2015. ACCERTAMENTO I° ACCONTO 2017

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“MIA NEW”, con cui, si accerta la somma assegnata per l’anno 2017 pari ad euro 31.656,00 al capitolo di entrata 233/1 “TRASFERIMENTO DA AMMINISTRAZIONI LOCALI - M.I.A. MISURA ATTIVA SOSTEGNO AL REDDITO (S/1971/1)”;

RICHIAMATA la determinazione n. 307 dd. 23/06/2017 ad oggetto “MISURA ATTIVA DI SOSTEGNO AL REDDITO, DI CUI ALL'ART. 2 DELLA LEGGE REGIONALE N.15/2015. ACCERTAMENTO I° ACCONTO 2017

“MIA NEW”, con cui, si accerta la somma assegnata per l’anno 2017 pari ad euro 31.656,00 al capitolo di entrata 233/1 “TRASFERIMENTO DA AMMINISTRAZIONI LOCALI - M.I.A. MISURA ATTIVA SOSTEGNO AL REDDITO (S/1971/1)”;

RICHIAMATA la Deliberazione Giuntale n. 2 dd. 11.01.2017 con la quale è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione provvisorio per l’esercizio finanziario 2017;

PRESO QUINDI ATTO CHE allo stato attuale, spirato il termine di legge per l’approvazione del Bilancio 2017-2019, questo Ente opera in regime di “gestione provvisoria” e che, pertanto, l’Ente può assumere

“solo obbligazioni derivanti da provvedimenti giurisdizionali esecutivi, quelle tassativamente regolate dalla legge e quelle necessarie ad evitare che siano arrecati danni patrimoniali certi e gravi all'ente. Nel corso della gestione provvisoria l'ente può disporre pagamenti solo per l'assolvimento delle obbligazioni già assunte, delle obbligazioni derivanti da provvedimenti giurisdizionali esecutivi e di obblighi speciali tassativamente regolati dalla legge, per le spese di personale, di residui passivi, di rate di mutuo, di canoni, imposte e tasse, ed, in particolare, per le sole operazioni necessarie ad evitare che siano arrecati danni patrimoniali certi e gravi all'ente”;

ACCERTATO CHE, la spesa derivante dal presente provvedimento rientra nella fattispecie al precedente capoverso, in quanto tale impegno di spesa è tassativamente obbligatorio e previsto da specifica normativa regionale sopra citata, e destinata unicamente a questi interventi;

VISTO l’Atto Dispositivo del Servizio Sociale dei Comuni di Duino Aurisina, Sgonico e Monrupino n.

043 dd. 12/07/2017, conservato agli atti, avente per oggetto “Misure di inclusione attiva e di sostegno al reddito”, con il quale si disponeva l’erogazione del contributo per l’attuazione della Misura attiva di sostegno al reddito di cui all’art. 2 della L.R. n.15/2015, per un totale complessivo di Euro 4.447,00;

RICHIAMATO l’art. 15 (Disposizioni transitorie e di prima applicazione) comma 2 del Regolamento che prevede che, per le domande presentate a partire dalla data in vigore del Regolamento sino al 31 dicembre 2015, l’erogazione della misura decorre dal primo bimestre 2016, ferma restando la decorrenza della concessione dal bimestre successivo a quello di presentazione della domanda;

DATO ATTO che la spesa, di cui alla presente determina, è finanziata con assegnazione all’Ambito Sociale 1.1 di un contributo da parte della Regione Friuli Venezia Giulia come risulta dalle determine n. 547 del 13/09/2016 (accertamento n. 90 dd. 19/01/17 pari ad euro 8.786,19), n. 718 dd. 07/11/2016 (accertamento n. 99 dd. 19/01/17 pari ad euro 9.598,18) e n. 945 dd. 28/12/2016 (accertamento n. 105 dd. 19/01/17 pari ad euro 12.855,63);

RITENUTO di impegnare e liquidare l’importo totale di Euro 4.447,00 per la Misura attiva di sostegno al reddito di competenza del bimestre maggio-giugno 2017, ai soggetti indicati nell’allegato all’Atto Dispositivo n. 043 dd. 12/07/20107 conservato agli atti;

CONSIDERATO INOLTRE CHE i controlli dell’INPS (che sono sistematicamente ritardati rispetto ai tempi delle erogazioni) hanno evidenziato per il bimestre mag/giu 2017 inizialmente un esito positivo all’erogazione e successivamente un’incompatibilità con i requisiti, bloccando di fatto il pagamento del soggetto n°8023 con il conseguente annullamento del mandato 2763/2017;

RITENUTO QUINDI di variare l’importo pari ad euro 140,00 all’impegno n°846/2017, riferito al soggetto n°8023, per le motivazioni sopra descritte;

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VISTA la legge regionale 12 dicembre 2014, n. 26 e successive modifiche e integrazioni, avente ad oggetto “Riordino del sistema Regione-Autonomie locali nel Friuli Venezia Giulia. Ordinamento delle Unioni territoriali intercomunali e riallocazione di funzioni amministrative”;

VISTO lo Statuto dell’Unione territoriale intercomunale Giuliana – Julijska Medobcinska Teritorialna Unija così come modificato con la deliberazione dell’Assemblea dei Sindaci n.7 dd. 29.12.2016;

VISTA la deliberazione dell’Assemblea dei Sindaci n. 8 del 29 dicembre 2106 “organizzazione per l’anno 2017 delle funzioni dell’Unione territoriale intercomunale Giuliana – Julijska Medobcinska Teritorialna Unija o da questa esercitate”;

PREMESSO CHE, ai sensi dell’art. 56 ter, delle sopra richiamata L.R. 26/2014 a partire dal 1 gennaio del 2017, sino al completamento del processo di riorganizzazione da portare a termine entro l’anno medesimo, il Servizio sociale dei Comuni (SSC) di cui all’art.17 della regionale 6/2006, come sostituito dall’art. 62 della già richiamata legge regionale 26/2014, è esercitato dall’Unione per le funzioni, i servizi e le attività individuati nelle convenzioni di cui all’art.18 della legge regionale 6/2006 in essere al 30 novembre 2016, avvalendosi degli enti gestori individuati nelle convenzioni medesime restando valide le convenzioni in essere, in quanto compatibili, sino all’adozione del regolamento di cui all’art.18 della legge regionale 6/2006, come modificato dall’art.63, tenendo anche in considerazione la peculiare situazione che si registra nell’Ambito 1.2 – Trieste, privo di convenzione in quanto composto da un unico comune, per cui l’individuazione delle funzioni e l’avvallimento dell’ente gestore non è immediatamente deducibile da un atto convenzionale, ma è riconducibile alle previsioni del citato quadro normativo ed alla struttura esistenti nella macrostruttura del Comune di Trieste che si identifica sin d’ora nell’Aerea Servizi e Politiche sociali.

RICHIAMATE le deliberazioni:

- del Consiglio Comunale n. 26 dd. 14/09/2016 avente ad oggetto “Approvazione della Nota di aggiornamento del Documento Unico di Programmazione (DUP) e del bilancio di previsione per il triennio 2016-2018. PREDMET: Odobritev Dokumenta o posodobitvi Enotnega programskega dokumenta (EPD) in proračuna za obdobje 2016-2018”;

- della Giunta Comunale n. 157 dd. 7/12/2016 con cui è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione per il triennio 2016-2018;

VISTO il D. Lgs. 18.08.2000, n. 267 - “Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali” e, più in particolare:

- l’art. 107, comma 3, lett. d) che “attribuisce ai dirigenti la competenza ad assumere gli atti di gestione finanziaria”;

- l’art. 109 comma 2, che stabilisce che “nei comuni privi di personale di qualifica dirigenziale le funzioni di cui all'articolo 107, commi 2 e 3, fatta salva l'applicazione dell'articolo 97, comma 4, lettera d), possono essere attribuite, a seguito di provvedimento motivato del sindaco, ai responsabili degli uffici o dei servizi, indipendentemente dalla loro qualifica funzionale, anche in deroga a ogni diversa disposizione”

- l’art. 147-bis, comma 1, che stabilisce che “il controllo di regolarità amministrativa e contabile è assicurato, nella fase preventiva della formazione dell'atto, da ogni responsabile di servizio ed è esercitato attraverso il rilascio del parere di regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa, mentre il controllo contabile è effettuato dal responsabile del servizio finanziario ed è esercitato attraverso il rilascio del parere di regolarità contabile e del visto attestante la copertura finanziaria”;

VISTO il decreto prot. n. 210 del 05/01/2017 con cui il Sindaco ha provveduto a conferire l’incarico di Posizione Organizzativa del Servizio Sociale dei Comuni dell’Ambito 1.1. e Servizi Comunali Socio Assistenziali;

VISTO lo Statuto Comunale e successive modificazioni.

VISTO il Regolamento comunale di Contabilità;

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D E T E R M I N A per i motivi espressi nelle premesse

DI APPROVARE l’elenco dei richiedenti il beneficio della misura (con decorrenza bimestre marzo/aprile 2017), disponibile agli atti;

DI EROGARE il contributo pari ad euro 4.447,00;

DI IMPEGNARE la spesa complessiva di euro 4.447,00 a valere sul capitolo 1971/1 con le modalità di seguito indicate:

Eser. EPF Cap./Art .

MP. Descrizione Piano dei Conti

Finanziario

Importo Imp. Stanz.

Cassa attuale

Stanz. cassa nuovo dopo il

pagamento 2017 2017 1971/1 12-4 M.I.A. MISURA ATTIVA

SOSTEGNO AL REDDITO (VINCOLATO – E/233/1)

1 4 2 2 999 Euro 4.447,00 909 euro 96.368,00

euro 91.921,00

DI VARIARE la spesa complessiva pari ad euro 140,00 all’impegno n°846/2017 a valere sul capitolo 1971/1 con le modalità di seguito indicate:

Eser. EPF Cap./Art .

MP. Descrizione Piano dei Conti

Finanziario

Impegno Var. Sogg.

2017 2017 1971/1 12-4 M.I.A. MISURA ATTIVA SOSTEGNO AL REDDITO

(VINCOLATO – E/233/1)

1 4 2 2 999 846/2017 euro -140,00 var. 150

8023

favore di :

Soggetto / Sede legale: Elenco Beneficiari dell’Atto dispositivo 043 dd. 12/07/2017

DI DICHIARARE che l’importo discendente dal presente provvedimento è somma certa e liquida da pagare;

DI DICHIARARE che la suddetta spesa è finanziata con entrata soggetta a vincolo di cassa ai sensi dell’art. 180, comma 3, lettera d) del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 - “Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali”;

DI DICHIARARE che l’obbligazione giuridica oggetto del presente provvedimento è regolarmente perfezionata nell’esercizio 2017 e che le relative scadenze e conseguenti imputazioni contabili sono quelle indicate nel cronoprogramma sotto riportato:

Anno di imputazione a bilancio = di esigibilità ovvero di scadenza dell’obbligazione Anno

Importo di

competenza (€.) Importo di cassa (€.) Note

2017 4.447,00 4.447,00

TOTALE SPESA 4.447,00 4.447,00

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DI LIQUIDARE il contributo economico pari ad Euro 4.447,00 a favore delle persone beneficiarie della Misura Attiva di Sostegno al Reddito indicate negli allegati Atti Dispositivi n. 043 dd. 12/07/2017 (competenza per i mesi di maggio e giugno 2017);

DI ATTESTARE il rispetto delle norme vigenti in materia di contributi alle P.A. e, in particolare, l'art.

4, comma 6 del D.L. 06.07.2012, n. 95, convertito nella Legge 07.08.2012, n. 135 (divieto di erogare contributi a soggetti che effettuano servizi per conto del Comune);

DI DISPORRE CHE la pubblicazione ai sensi dell’art. 26, comma 2 del D.Lgs. 14.03.2013, n. 33 con le modalità ed i contenuti indicati dal comma 1 dell’art. 27 della medesima disposizione legislativa;

DI DARE ATTO CHE, ai sensi dell’art. 183, comma 8 del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 - “Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali” il programma dei pagamenti conseguenti al presente provvedimento è compatibile con gli stanziamenti di cassa assegnati con il PEG e con le regole di finanza pubblica in materia di pareggio di bilancio;

DI PRECISARE, a norma dell’art. 183, comma 9-bis del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 - “Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali” che trattasi di spesa ricorrente;

DI ATTESTARE CHE, oltre a quanto indicato nel dispositivo della presente determina, non vi sono altri riflessi diretti e indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio del Comune, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 “Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali”, come modificato dall’art. 3 del D.L. 10.10.2012 n. 174;

DI ATTESTARE, ai sensi dell’art. 3 lett. c) del D.L. 10.10.2012, n. 174 convertito con modificazioni dalla Legge 07.12.2012, n. 213, l’avvenuto controllo degli equilibri finanziari della gestione di competenza, della gestione dei residui e di cassa per i capitoli assegnati con il PEG relativo al triennio in corso;

DI ATTESTARE ai sensi dell'art. 147-bis, comma 1, del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 “Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali”, la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa sulla presente determinazione;

DI DISPORRE la pubblicazione del presente atto sul sito informativo del Comune ai sensi dell’art. 1, comma 15 della L.R. 11.12.2003, n. 21, così come modificato dall’art. 11, comma 1 della L.R. 08.04.2013, n. 5.

PARERE DI REGOLARITÁ TECNICA

Ai sensi dell'art. 147-bis, comma 1, del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 (“Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali”), si attesta la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa sulla presente determinazione.

Duino Aurisina, 12/07/2017

IL RESPONSABILE DI P.O.

SERVIZIO SOCIALE DEI COMUNI DELL'AMBITO 1.1 E SERVIZI COMUNALI SOCIO ASSISTENZIALI

Giuliana Guglia

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Visto di regolarità contabile ed attestazione di copertura finanziaria ai sensi del vigente T.U. delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali.

Data esecutività IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO

18/07/2017 Arianna Pattaro

Riferimenti

Documenti correlati

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